file - Istituto Italiano Edizioni Atlas

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Marco Astolfi
Delia Romano
Esercizi
Introduzione - Fare geografia
Certi Car Graf
Cap. 1 - Geografia fisica
La casa editrice ATLAS opera con il
Sistema Qualità conforme alla nuova
norma UNI EN ISO 9001:2000 certificato
da CISQ CERTICARGRAF.
Cap. 2 - Gli insediamenti
Cap. 3 - La popolazione
3 4
2008
5 6
2009
7 8
2010
9 10
2011
Stampa: Eurografica S.P.A. - Marano (Vicenza)
I testi di questo volume sono a cura della Redazione e dei
Consulenti dell’I.I.E.A.
L’Editore dichiara la propria disponibilità a regolarizzare errori
di attribuzione o eventuali omissioni sui detentori di diritto di
copyright non potuti reperire.
Ogni riproduzione del presente volume è vietata.
© By Istituto Italiano Edizioni Atlas
Via Crescenzi, 88 – 24123 Bergamo
– Tel. 035/249711
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www.edatlas.it
2
4
Sapere
Saper fare
Sapere
Saper fare
Sapere
Saper fare
Sapere
Saper fare
Sapere
Saper fare
8
11
Sapere
Saper fare
Sapere
Saper fare
Sapere
Saper fare
34
L’ITALIA
Certificazione
Cartaria, Cartotecnica, Grafica
Edizioni
1 2
2007
Sapere
Saper fare
Cap. 4 - L’economia
Cap. 5 - Lo Stato italiano
14
16
20
21
24
27
31
32
L’EUROPA
Cap. 1 - Geografia fisica
Cap. 2 - Gli insediamenti
Cap. 3 - La popolazione
36
39
40
44
46
FARE GEOGRAFIA
INTRODUZIONE
Sapere
Comprendere
il linguaggio
della geografia
1
Collega ciascun termine alla corretta definizione, scrivendo nel quadretto il numero
corrispondente.
a. Paesaggio
b. Territorio
d. Forze esogene
e. Forze endogene
c. Ambiente
[1. complesso degli elementi naturali che costituiscono il contesto spaziale in cui
vivono gli esseri viventi – 2. forze che agiscono all’interno della Terra modificandone
l’aspetto – 3. spazio organizzato dall’uomo – 4. aspetto e forma di uno spazio terrestre – 5. forze che nascono sulla superficie terrestre e che ne modificano continuamente la morfologia e l’aspetto]
Conoscere
le coordinate
geografiche
2
3
Spiega con parole tue l’oggetto di studio delle scienze indicate.
a. Geografia: è la scienza che studia …………..……..…………………….......................………..
b. Statistica: è la scienza che studia ………………...……………..…………………………………
c. Toponomastica: è la scienza che studia …………………..……………………...........………..
Collega i termini alla corretta definizione, riportando nel quadretto il numero corrispondente.
a. Equatore
1. Distanza di un punto dall’equatore
2. Linee curve immaginarie parallele
all’equatore, equidistanti e perpendicolari
all’asse di rotazione della Terra
3. Emisfero terrestre a sud dell’equatore
4. Distanza di un punto dal meridiano di
Greenwich
5. Meridiano di riferimento (0°)
6. Parallelo di riferimento (0°)
7. Emisfero terrestre a nord dell’equatore
8. Linee curve immaginarie passanti per i poli
b. Paralleli
c. Meridiano di Greenwich
d. Australe
e. Boreale
f. Meridiani
g. Latitudine
h. Longitudine
Distinguere la
tipologia di carte
geografiche
1
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
4
Considerando la scala e il contenuto rappresentato, indica la corretta denominazione
e tipologia delle carte riprodotte.
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1:800 000
© TCI
Comprendere
il linguaggio
della geografia
© TCI
2
3
3
5
Conoscere
gli strumenti
della geografia:
le carte
geografiche
……………..........................................…
2.
……………..........................................…
3.
……………..........................................…
Completa le affermazioni con le informazioni mancanti.
a. Le carte geografiche sono riproduzioni …………………………….. degli spazi terrestri.
b. La scala di riduzione è il rapporto tra ……………...………..............…………………....……..
c. La legenda è lo spazio dedicato alla ………………………....……..……………………………..
d. Le isoipse sono curve che uniscono tutti i punti che hanno una stessa
…………………………….. rispetto al livello del mare.
e. Per rappresentare una superficie molto estesa, si utilizza una carta a ………….……..
f. Per rappresentare dettagliatamente una superficie poco estesa, si utilizza una carta
a ……………………………..
6
Conoscere gli
strumenti della
geografia
1.
Indica a quale tipo di grafico si riferiscono le seguenti definizioni, quindi riconosci i
grafici illustrati riportando nel quadretto il numero corrispondente.
a. Per raffigurare l’andamento nel tempo di un fenomeno il grafico più appropriato
è …….........................................................................................................................................…
b. Per visualizzare le differenze tra Stati, regioni, aree geografiche, ecc. attraverso
il rapporto grandezza-quantità il grafico più efficace è ……..................................…
c. Per visualizzare le differenze tra le parti che costituiscono un fenomeno il grafico
più appropriato è …………………………….…………...........................................……………
1
2
Personal computer ogni 100 abitanti
Diffusione dei personal computer
in alcuni Paesi europei
50
• FRANCIA
Personal computer
(milioni)
20
40
30
20
10
•
10
5
•
•
•
•
•
•
• ITALIA
•
•
• SVEZIA
1992 1995 1998 2001
UK
SE
FI
PT
AT
NL
LU
IT
IE
FR
ES
EL
DE
DK
0
15
0
Anni
BE
N. computer ogni 100 abitanti
60
3
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
4
Saper fare
7 La fotografia illustra un paesaggio della Sicilia centro-orientale, nei pressi della città di
Leggere
fotografie –
Riconoscere
elementi del
paesaggio
Grammichele, ai margini meridionali della Piana di Catania, in prossimità dei Monti
Iblei. Osservala con attenzione, quindi analizzala seguendo la traccia indicata.
a. Descrivi la morfologia generale del paesaggio illustrato: quali forme ne caratterizzano la fisionomia (rilievi, vallate, altipiani, pianure, ecc.)? In quale tipologia di
paesaggio rientra (paesaggio desertico, costiero, montano, collinare, di pianura,
fluviale, ecc.)? ..................................................................................................................................
b. Come appaiono i rilievi sullo sfondo? ......................................................................................
c. Quali elementi rivelano la presenza umana? Lo definiresti un paesaggio naturale
oppure un paesaggio profondamente trasformato dall’uomo? Si tratta di un paesaggio rurale (campagna) oppure di un paesaggio urbano (città)? ................................
...............................................................................................................................................................
.................................................
.................................................
.................................................
d. A quale uso è adibito,
secondo te, l’edificio al
centro dell’immagine?
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
e. Quali attività sono
praticate nel territorio
illustrato?
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
f. A che cosa è dovuta
la differenza di colore
tra gli appezzamenti di
terreno?
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
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5
8
Leggere immagini
da satellite –
Descrivere la
morfologia di un
territorio
L’immagine da satellite raffigura il territorio della Grecia. Osservala con attenzione,
quindi completa la descrizione del territorio, inserendo i termini mancanti.
Il territorio della Grecia, situato nella sezione meridionale della ……………… Balcanica,
è costituito da una parte continentale e da una parte ………………, che comprende
centinaia di ………………, raggruppate in numerosi ……………… (Cicladi, Sporadi, Isole
Ionie), sparsi nei mari ………………, Mediterraneo e ……………… Tra le isole spiccano………………, l’isola maggiore (quinta per estensione in Europa), situata a sud-est
della penisola, ………………, al largo della costa anatolica (Turchia) e l’Eubea, prospiciente la ……………… orientale della penisola.
La parte continentale della Grecia è prevalentemente ………………………………; solo
lungo le coste e nelle regioni centro-orientali si estendono le poche aree pianeggianti. Le principali catene montuose (tra le quali il Monte ………………, il più alto del
Paese) si elevano nella regione centrale.
Il territorio continentale si articola in due penisole: la Penisola Calcidica, a
………………, dalla caratteristica forma a tre ………………, e il ……………...................… a sud
il quale, in seguito all’apertura del ………………………............…...……, che mette in
comunicazione il Mar Ionio con il Mar ……………........………………..…, è di fatto
un’……………………………….
Il profilo costiero è assai ……………… e articolato, con ……….……… e ampi………………;
lungo il litorale ionico sono frequenti i tratti bassi e ………….....……, mentre le coste
……………… e meridionali sono generalmente ……………………………….
[1. Olimpo – 2. dita – 3. arcipelaghi – 4. Penisola – 5. Ionio – 6. paludosi – 7. Egeo –
8. insulare – 9. isole – 10. montuosa – 11. nord-est – 12. frastagliato – 13. isola – 14. promontori – 15. egee – 16. alte e rocciose – 17. costa – 18. Rodi – 19. Creta –
20. Peloponneso – 21. Canale di Corinto – 22. golfi – 23. paludosi]
PENISOLA CALCIDICA
Monte Olimpo
EUBEA
EO
EG
Canale di
Corinto
R
MA
IO
ON
RI
MA
TURCHIA
PELOPONNESO
MA
R
M
ED
IT
ER
RA
NE
RODI
O
CRETA
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6
Leggere
e orientarsi su
una carta
geografica
9
La carta in basso riproduce una parte del territorio della regione Puglia, precisamente
quello della provincia di Lecce. Osservala con attenzione ed esegui quanto proposto.
a. Come classificheresti la carta illustrata?
1. Carta fisica
2. Carta turistico-stradale
3. Carta politica
b. Considerando la scala, in quale tipologia rientra la carta illustrata? A 1 cm sulla
carta quanti km corrispondono nella realtà? ..............................................................................
DISTANZA
Lecce - Nardò
Lecce - Otranto
Lecce - Maglie
SULLA CARTA
DISTANZA
REALE
c. Usando come riferimento il centro del
simbolo, misura con un righello sulla carta
la distanza tra le località indicate nella
tabella, quindi calcola le corrispondenti
distanze reali.
d. Indica la posizione relativa (nord, est, sud, nord-ovest, ecc.) delle località o monumenti indicati.
1. Nardò è situata a ……….. di Lecce.
2. Maglie è situata a …….. di Lecce.
3. Otranto è situata a ………. di Lecce.
4. I dolmen Placa e Gurgulante sono situati a ……. di Lecce.
e. Quali vie di comunicazione sono illustrate sulla carta?
………………….......................……………………………………………………………………………………
f. Quale strada di grande comunicazione collega Lecce a Otranto? ………………………
g. Quali tratti stradali sono di interesse turistico e panoramico? Dove si trovano
prevalentemente? ……………………………………………………………….……………………………
h. Quali sono le località turisticamente molto interessanti? …......……………………………
i. Quali sono le altre località di interesse turistico? ………………………………………………
……………………………………………….......................………………………………………………………
Autostrada a carreggiate separate
SCALA 1 : 350 000
Strada di grande comunicazione
Strada di interesse regionale
Altre strade importanti
Ferrovia a due binari, a un binario, navetta
Linea di navigazione
PAVIA
Località molto interessante
SOLUNTO
Località interessante
Chiesa
Castello
Resti archeologici e preistorici, rovine
Q
Q
Tratto panoramico
Aeroporto civile e turistico
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Nave traghetto, faro
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7
Leggere tabelle –
Confrontare dati
10
Osserva la seguente tabella, quindi esegui quanto proposto.
a. Quali dati riporta la tabella?
ANNI
SCOLASTICI
.......................................................................................
b. Si tratta di una tabella semplice oppure
complessa?
NUMERO DEGLI STUDENTI
infanzia
Scuole
primarie
sec. I grado sec. II grado
TOTALE
2000 – 2001
1576562
2810337
1777027
2570509
8734435
2001 – 2002
1596431
2772828
1794858
2583375
8747492
2002 – 2003
1630784
2759937
1796953
2616618
8804292
2003 – 2004
1643713
2768386
1805001
2634135
8851235
2004 – 2005
1654833
2771247
1792244
2654222
8872546
......................................................................................
c. Osserva i dati relativi al numero degli studenti in ogni tipo di scuola: nell’arco di tempo
considerato il numero degli studenti è variato
oppure no? In quale modo (è cresciuto o
diminuito)? .......................................................
d. In quali tipi di scuola si è registrata una diminuzione? In quali anni scolastici?
.................................................................................................................................................................................
Rappresentare
graficamente
fenomeni
11
L’EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE
SCOLASTICA ITALIANA
Esegui quanto proposto.
a. Rappresenta con un grafico l’evoluzione
della popolazione scolastica italiana nel
suo complesso, quindi commentalo
brevemente. Di quale grafico si tratta?
...........................................................................
9,0
milioni
Annuario Statistico Italiano 2006
POPOLAZIONE SCOLASTICA ITALIANA (2000-2005)
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
8,5
8,0
7,5
’00-’01 ’01-’02 ’02-’03 ’03-’04 ’04-’05
b. Considera i dati relativi all’anno scolastico 2004-2005 e visualizza con un areogramma la ripartizione della popolazione scolastica per tipo di scuola, seguendo la
traccia indicata.
1. Trasforma i dati numerici in valori percentuali, come nell’esempio indicato.
n. studenti
s. infanzia
s. primarie
1 654 833
tot. pop. scolastica
:
8 872 546
valore %
= 0,186 (arrot. 0,19) x 100 =
19%
...............................................................................................................................................
s. sec. I grado ...............................................................................................................................................
s. sec. II grado ...............................................................................................................................................
LA RIPARTIZIONE
DELLA POPOLAZIONE
SCOLASTICA
ITALIANA
(2004-2005)
2. Utilizzando i colori della legenda completa l’areogramma (ogni
quadretto equivale all’1%).
Scuole dell’infanzia
Scuole primarie
Scuole secondarie di I grado
Scuole secondarie di II grado
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8
CAP. 1 – GEOGRAFIA FISICA
L’ITALIA
Sapere
Conoscere
la posizione
dell’Italia
sul planisfero
1
Osserva la carta e rispondi alle domande.
a. Qual è lo Stato (contrassegnato in rosso) al centro della rappresentazione cartografica? ..............................................................................................................................................
b. In quale continente si trova?
c. È un’isola o una penisola?
.....................................................................................................
..........................................................................................................
d. Quali sono i continenti ad esso più vicini?
Individuare
la posizione
dell’Italia
su un planisfero
con un diverso
punto di vista
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2
...........................................................................
Ora osserva questa carta del mondo, che riproduce il modo in cui un australiano colloca la sua nazione sulla Terra e rappresenta il planisfero. Esegui quindi quanto proposto.
9
a. Individua e cerchia l’Italia.
b. Un australiano con quali termini definirebbe la collocazione dell’Italia dal suo
punto di vista? .................................................................................................................................
[in alto/in basso; ad est/ovest; sud-est/sud-ovest, ecc.]
Conoscere
l’ambiente fisico
dell’Italia
3
V
Indica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F).
nn
nn
nn
a. L’Italia è posta nella parte centrale dell’Europa.
b. L’Italia è situata nell’emisfero boreale.
c. Il Mar Mediterraneo si collega all’Oceano Atlantico
attraverso il Canale di Otranto.
d. L’Italia si estende in latitudine (cioè in lunghezza) per circa
1300 km compresa l’isola di Lampedusa.
e. Il punto estremo nord dell’Italia è la Testa Gemella Occidentale.
f. Le Alpi oltre all’Italia appartengono alla Francia, alla Svizzera,
all’Austria e alla Slovenia.
g. L’Italia è una terra in continua trasformazione.
h. In Italia non esistono vulcani attivi.
i. L’area d’Italia più colpita dai terremoti è quella
della dorsale appenninica.
l. L’ultima glaciazione che ha interessato l’Italia risale a 1000 anni fa circa.
Comprendere
il linguaggio
della geografia
4
3.
nn
nn
nn
nn
nn
nn
nn
Completa il disegno scrivendo nella corretta posizione i termini sotto indicati.
[a. vetta – b. spartiacque – c. fondovalle – d. crinale – e. versante]
1.
2.
F
..............................
..............................
4.
..............................
..............................
5.
..............................
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10
Comprendere
il linguaggio
della geografia
5
Osserva i due disegni e indica la didascalia corretta:
a. valle a V dovuta all’azione erosiva di un corso d’acqua
b. valle a U di origine glaciale.
Valle a
..........
Valle a
Comprendere
il linguaggio
della geografia
6
..........
Collega ogni termine alla corretta definizione o descrizione, scrivendo nel quadretto la
lettera corrispondente.
1. Portata
4. Bacino idrografico
7. Penisola
2. Affluente
5. Lago glaciale
8. Canale
3. Promontorio
6. Laguna
9. Lago vulcanico
a. Volume di acqua che passa in un determinato momento attraverso una
sezione verticale di un fiume; si misura in metri cubi al secondo.
b. È l’area delimitata dalla linea spartiacque che comprende il fiume principale e
tutti i suoi affluenti.
c. Occupa il cratere di un vulcano spento.
d. Corso d’acqua che si getta in un altro.
e. Occupa cavità create dai ghiacciai che si sono ritirati.
f. Tratto di mare che mette in comunicazione due mari diversi.
g. Lingua di terra montuosa che si protende nel mare.
h. Bacino separato dal mare aperto, con il quale comunica solo attraverso canali e
aperture chiamate bocche.
i. Estesa porzione di terraferma che si protende nel mare o in un lago ed è bagnata da
tre lati.
Conoscere
l’ambiente fisico
italiano: fiumi e
laghi
Conoscere
l’ambiente fisico
italiano: fiumi e
laghi
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7
8
In quali regioni italiane si trovano questi laghi?
a. Como:………………................……..
e. Bolsena: …………..........................…………..
b. Iseo: …………..…..................………..
f. Vico: …………................................…………..
c. Garda:…………..…….….............…..
g. Varano: …………..…..........................………..
d. Trasimeno: ………...............…..……
h. Miseno: …………..…........................………..
Indica in quale parte d’Italia scorrono i seguenti fiumi:
Ticino, Tevere, Tirso, Arno, Ofanto, Adda, Piave, Liri-Garigliano, Volturno,
Flumendosa.
a.
b.
c.
d.
Italia Settentrionale: ……………………………….....................................................………………
Italia Centrale: ………………………………...............................................................………………
Italia Meridionale: …………………………........................................................……………………
Italia Insulare: ……………………………........…………........................................................………
11
Saper fare
Leggere
9 Osserva attentamente la carta che rappresenta lo sviluppo costiero dell’Italia e risponuna carta
tematica
di alle domande.
a. Quale tipo di coste prevalgono nel Mar Ligure?
...................................................................................................
TIPOLOGIA ED EVOLUZIONE DELLE COSTE
E nel Mar Adriatico?
..........................................................
b. Lungo quali litorali è prevalente il fenomeno delle
coste in avanzamento?
...................................................................................................
...................................................................................................
...................................................................................................
c. In quali, invece, prevale il fenomeno delle coste
in ritiro? .................................................................................
...................................................................................................
...................................................................................................
d.
Osserva i litorali dove sfociano i maggiori fiumi:
quali caratteristiche presentano? Perché?
...................................................................................
............................................................................
.....................................................................
.............................................................
.........................................................
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12
Leggere
immagini –
Confrontare le
immagini di due
paesaggi costieri
10
1
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
2
Osserva attentamente le immagini, quindi confrontale descrivendone le differenze con
particolare attenzione agli elementi tipici del paesaggio costiero: tipo di costa, elementi naturali, insediamenti (presenza o assenza), attività economiche, ecc.
13
Utilizzare
gli strumenti
della geografia:
saper leggere
e confrontare
climogrammi
11
I grafici mostrano la diversa intensità e la distribuzione media mensile e annua delle
precipitazioni in due città italiane (le misure sono in millimetri).
Osservali con attenzione, quindi rispondi alle domande.
Bolzano
Cagliari
2 500
250
2 500
250
2 000
200
2 000
200
1 500
150
1 500
150
1 000
100
1 000
100
500
50
0
0
Annua G F M A M G L A S O N D
Mensile
500
50
0
0
Annua G F M A M G L A S O N D
Mensile
a. Qual è il mese più piovoso in ciascuna città? ......................................................................
b. In quale città piove di più?
.........................................................................................................
c. In quale città piove meno in estate?
Utilizzare
gli strumenti
della geografia:
saper leggere
e confrontare
le carte
delle isoterme
12
.......................................................................................
Osserva le due carte, che indicano le temperature medie di gennaio e di luglio nelle
varie zone della penisola italiana, quindi rispondi alle domande.
a. In quali città fa più freddo a gennaio? ....................................................................................
In quali città, invece, fa più caldo? ..........................................................................................
b. A luglio quali sono le città dove si raggiungono le temperature più elevate?
...............................................................................................................................................................
c. Da quali fattori dipendono queste differenze?
....................................................................
...............................................................................................................................................................
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14
CAP. 2 – GLI INSEDIAMENTI
L’ITALIA
Sapere
Comprendere
il linguaggio
della geografia:
tipi di
insediamento
1
Confronta le caratteristiche dei principali tipi di insediamento umano, completando i
testi che seguono (attenzione: alcuni termini possono essere ripetuti, mentre altri non
vanno inseriti).
1. Il paesaggio ………………. presenta segni evidenti delle trasformazioni umane. Esso,
infatti, è caratterizzato dalla prevalenza di elementi ………….........……. (edifici, strade,
impianti e infrastrutture di ogni tipo), anche se non mancano elementi naturali, disseminati nel tessuto della città (……………….……………….……………….) oppure concentrati
in aree speciali (parchi urbani). La vita nelle ………………. segue ritmi ……………….. Il traffico congestionato e l’………............................………. sono i problemi maggiori, soprattutto
nei centri urbani più grandi.
2. La ………….........................……. è caratterizzata dalla predominanza di elementi naturali; in essa, però, l’opera dell’uomo è comunque presente, anche se in modo meno
appariscente. I …………..……., i filari, le coltivazioni e le …………..........……. sono tutti elementi di una natura “umanizzata”.
Nella ………………. le infrastrutture dei trasporti sono più ………………. e la densità demografica è più ………………. rispetto alle aree ………………. L’attività tipica della ……………….
è l’agricoltura. La vita in ………………. segue ritmi più ………………., legati all’avvicendarsi delle stagioni, anche se le tecniche moderne (ad esempio, le serre) permettono la
coltivazione durante tutto l’anno di alcune specie di prodotti agricoli.
[a. campagna – b. città – c. urbano – d. intensi – e. radi – f. artificiali – g. naturali – h.
campi – i. case rurali – l. giardini, aiuole, viali alberati – m. inquinamento – n. rade –
o. urbane – p. lenti – q. bassa]
Comprendere
il linguaggio
della geografia:
le parti della città
2
Descrivi brevemente con parole tue gli elementi e le funzioni che caratterizzano le parti
della città.
a. Centro storico:
………………………………………………………………………………………………
b. Periferia: …………………..............................................…………………………………………...………
c. Centro direzionale:
……………………………...…………………………………………………………
d. Aree residenziali: …………………........................................……………………………………………
e. Aree commerciali: ……………………………...……………..……………………………………………
f. Zona industriale e artigianale:
Individuare
rapporti
e relazioni
3
…………...........…………………………………………………….…
Rispondi alle seguenti domande.
a. Quali fattori influenzano maggiormente la distribuzione della popolazione sul
territorio italiano? ..................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................
b. Per quali motivi le regioni montane sono meno abitate?
..................................................
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
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15
c. Quale fenomeno ha determinato importanti cambiamenti nella distribuzione
della popolazione sul territorio italiano? Che cosa lo ha influenzato?
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
Descrivere gli
elementi dei
paesaggi rurali
4
Descrivi gli elementi principali dei paesaggi rurali completando lo schema con i termini mancanti.
a. forma della ...........................................................
b. tipi di ......................................................................
elementi naturali c. natura geologica del .........................................
d. presenza di .................... o .................................
e. esposizione al sole
paeSaGGIo rurale
elementi umani
f. dimensione ..........................................................
g. tipi di ................................................... praticate
h. ........................................................................ usate
i. ......................... e conoscenze dei contadini
l. edifici ......................................................................
[1. suolo – 2. sorgenti – 3. superficie – 4. vegetazione originaria – 5. colture – 6. rurali
– 7. acque superficiali – 8. tradizioni – 9. tecniche agricole – 10. aziende agricole]
Conoscere
i paesaggi rurali
italiani
5
V
Indica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F).
a. Circa il 70% della popolazione italiana vive nelle aree rurali.
b. Nell’area alpina prevalgono grandi estensioni coltivate a oliveti, ortaggi
e cereali.
c. Nell’area alpina gli spazi coltivati sono ridotti e prevalgono,
oltre ai boschi, i pascoli.
nn
nn
nn
n
e. Nella Pianura Padana è diffusa un’agricoltura moderna e meccanizzata. n
f. Nell’Italia Centrale predomina il paesaggio rurale delle colture promiscue. n
g. La masseria è l’edificio rurale tipico delle aree alpine.
n
h. In Puglia, Campania e Sicilia, accanto ai campi coltivati a cereali,
n
d. La cascina a corte è l’edificio rurale tipico dei paesaggi rurali meridionali.
si stanno estendendo aree destinate a vigneti, oliveti, ortaggi
e alberi da frutto.
i. Nella Pianura Padana è diffusa la monocoltura di cereali (mais e frumento
principalmente) e di piante industriali (barbabietole da zucchero).
l. La fattoria è l’edificio rurale tipico della Pianura Padana.
F
n
n
n
n
n
nn
nn
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16
Saper fare
6 Osserva la carta, quindi esegui quanto proposto.
Conoscere
i caratteri
dell’insediamento
urbano – Leggere
carte tematiche
a. Quale tipologia di città prevale in Italia, relativamente alle dimensioni?
……...........…
b. Quante sono le città che superano il milione di abitanti? Quali sono? Riporta il nome sulla carta. ……………………...…………........……………………………………………………………
c. Quante città ospitano più di 500 mila abitanti? Quali sono? Scrivi il nome sulla carta.
………….......................……………………………...…………
……………………………………………………………………
d. Quale area si caratterizza per l’addensamento
intorno al capoluogo regionale di numerosi
centri urbani con oltre 50 000 abitanti?
……..............…………………………………………………
……………………..…………………………………………
Leggere
immagini –
Riconoscere gli
elementi di un
paesaggio
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7
L’immagine nella pagina accanto raffigura San Gimignano, storico borgo situato nella
Val d’Elsa, a nord di Siena, nel cuore della Toscana. Osservala con attenzione, quindi
analizza il paesaggio illustrato seguendo la traccia.
a. A quale tipologia appartiene il paesaggio riprodotto relativamente all’insediamento?
.......................................................................................................................................................................
17
b. Considerando le forme del rilievo, come definiresti il paesaggio raffigurato (pianeggiante, collinare, montuoso, costiero, ecc.)? .................................................................................
c. Descrivi il paesaggio seguendo la traccia.
- Dove è situato il centro abitato? Si tratta di un centro di grandi o piccole dimensioni?
.......................................................................................................................................................................
- Osservando la forma del centro abitato e gli edifici, tra i quali spiccano le inconfondibili torri e case-torri, sapresti dire a quale epoca risale San Gimignano? ..........................
- Descrivi il paesaggio nei dintorni della città. Quali colture sono praticate sulle pendici del colle? Si tratta di un solo tipo di coltura o di colture diverse? Si affiancano a vegetazione naturale oppure no? ...............................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
d. Perché quello illustrato costituisce un esempio di “bel paesaggio toscano”? Indica
quali aspetti, a tuo parere, evidenziano l’armonia del paesaggio di San Gimignano.
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
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18
Leggere immagini
da satellite –
Riconoscere la
distribuzione
delle aree urbane
8
L’immagine da satellite offre una
veduta notturna dell’Italia.
Le zone luminose corrispondono
alle aree maggiormente urbanizzate. Osservala con attenzione ed
esegui quanto proposto.
a. Quale parte del territorio italiano risulta molto urbanizzata?
1.
2.
3.
………………...……………………………
……………………………...………………
4.
……………………………...………………
5.
b. Dove si distribuiscono prevalentemente le altre aree urbane?
NASA/GSFC
………………......…......................………
……………………………...………………
……………………………...………………
……………………………...………………
c. Quali aree del territorio italiano risultano, invece, meno urbanizzate?
…………......…
……………………………………………………………………………………………………...…………………
……………………………………………………………………………………………………...…………………
d. A quali aree corrispondono le zone luminose indicate dai numeri?
1. ………………………….. 2. …………………………..
3.
Leggere tabelle e
confrontare dati –
Rappresentare
graficamente
fenomeni
9
…………………………..
4.
…………………………..
a. Rappresenta con un grafico l’evoluzione della popolazione urbana e rurale italiana.
Popolazione urbana
popolazione
rurale
25485000
29799000
34593000
37608000
37847000
38797000
39769000*
40516000*
41319000*
21619000
20401000
19229000
18826000
18873000
18918000
18407000*
16616000*
14104000*
* Previsioni
FONTE: World Urbanization Prospects- The 2005 Revision /ONU
Departement of Economics and Social Affairs
Popolazione rurale
42
39
36
milioni di abitanti
popolazione
urbana
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…………………………..
Osserva i dati riportati nella tabella, quindi esegui quanto proposto.
POPOLAZIONE URBANA E POPOLAZIONE RURALE
IN ITALIA (1950-2030)
1950
1960
1970
1980
1990
2000
2010
2020
2030
5.
33
30
27
24
21
18
15
1950
1960
1970
1980
1990
2000
2010
2020
2030
19
b. Osserva il grafico completato, quindi commentalo brevemente, seguendo la traccia
indicata.
- Nella seconda metà del XX secolo come è avvenuta la distribuzione della popolazione nei due principali tipi di insediamento? ……………………………...…………..................……
……………………………...……………………………………………....…………………………………………
……………………………...……………………………………………....…………………………………………
- Come si prevede evolverà il fenomeno nei primi decenni del XXI secolo?
……………………………...……………………………………….……...…………………………………………
……………………………...……………………………………………....…………………………………………
- In quale periodo l’incremento della popolazione urbana è stato più sostenuto?
……………………………...…………………………………….………...…………………………………………
……………………………...……………………………………………....…………………………………………
c. Rappresenta con un grafico la ripartizione della popolazione italiana per tipo di
insediamento nel 1950 e nel 2000. Calcola il totale della popolazione, quindi trasforma i dati numerici in valori percentuali: basterà calcolare le percentuali di un dato, ad
esempio quello della popolazione urbana, e ricavare per differenza il valore percentuale relativo alla popolazione rurale (100-……).
popolazione
urbana
Totale
popolazione
valore %
gradi
1950
..........................
:
.......................... = ................ x 100 = .................. x 3,6° = ......................
2000
..........................
:
.......................... = ................ x 100 = .................. x 3,6° = ......................
(arrot. .......)
(arrot. .......)
(arrot. .......)
(arrot. .......)
POPOLAZIONE URBANA E RURALE NEL 1950
POPOLAZIONE URBANA E RURALE NEL 2000
.
.
Popolazione rurale
Popolazione urbana
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20
CAP. 3 – LA POPOLAZIONE
L’ITALIA
Sapere
Comprendere
il linguaggio
della geografia
1
Completa correttamente i seguenti schemi relativi al movimento della popolazione.
a.
……...................................… - ………..........................… =
b. immigrati c. saldo
………....................................… =
……..........…........ +
saldo migratorio
saldo migratorio = saldo
d. Nascite e morti costituiscono il movimento
Comprendere
il linguaggio
della geografia
2
saldo naturale
………................…
………...........................…
A quale indicatore demografico si riferiscono le seguenti definizioni? Indicalo, scrivendo
accanto il numero corrispondente.
a. Numero medio degli anni di vita che un individuo può aspettarsi di vivere alla nascita …........................................…...
b. Numero di nati ogni 1000 abitanti
…...................................................................................…...
c. Numero medio di figli che una donna metterà al mondo nel corso della vita
….…...
d. Numero di morti ogni 1000 abitanti ….................................................................................…...
[1. Tasso di fecondità – 2. Speranza di vita – 3. Tasso di mortalità – 4. Tasso di natalità]
Conoscere gli
strumenti della
geografia
3
Osserva il grafico riportato, quindi spiegane le caratteristiche eseguendo quanto proposto.
a. Come si chiama il grafico riportato? ……….............................................................................…
b. Quale aspetto demografico raffigura?
……........................................................................……
c. Che cosa indicano i valori numerici al centro del grafico? ..................................................
d. Che cosa indicano le barre colorate? ………...........................................................................…
e. Se il grafico presenta una base ampia significa che ………................................................…
f. Se il grafico presenta una base stretta significa che ………..................................................…
Conoscere
l’evoluzione della
popolazione
italiana
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4
Completa il testo inserendo correttamente i termini sotto elencati.
La popolazione italiana è ...................... nel tempo in modo abbastanza costante, con
alcuni .............................. nei periodi corrispondenti alle due guerre mondiali ed una crescita iniziata dopo la Seconda Guerra Mondiale fino agli Anni Ottanta. Durante gli
Anni Cinquanta e Sessanta, infatti, il tasso di .............................. ha continuato ad essere
sostenuto mentre le migliorate condizioni di vita contribuivano a far ........................ il
tasso di ............................: la popolazione, perciò, ............................ in modo consistente
nonostante l’.................................... di molti Italiani verso l’estero. Dalla metà degli Anni
Settanta in poi il tasso di natalità è iniziato a diminuire in modo netto, mentre si
............................ sempre più la durata media della vita; di conseguenza la crescita della
popolazione è cominciata a ............................ Dagli Anni Novanta in poi il saldo naturale è diventato negativo. Solo i flussi ............................ hanno compensato la diminuzione
delle ............................ e consentito una leggera .........................................................
[a. natalità – b. mortalità – c. diminuire – d. allungava – e. emigrazione – f. immigratori – g. rallentamenti – h. cresciuta – i. nascite – l. crescita demografica – m. cresceva – n. rallentare]
21
Saper fare
Leggere tabelle e 5 La tabella riporta i dati relativi alla composizione delle famiglie, secondo le rilevazioconfrontare
dati –
Rappresentare
graficamente
fenomeni
ni statistiche degli ultimi censimenti. Osservala con attenzione ed esegui quanto proposto.
LA COMPOSIZIONE DELLE FAMIGLIE ITALIANE (1961-2001)
(% sul totale delle famiglie)
Numero CompoNeNTI
1961
1971
1981
1991
2001
1
2
3
4
5
6
10,6
19,6
22,4
20,4
12,6
14,4
12,9
22,0
22,4
21,2
11,8
9,7
17,9
23,6
22,1
21,5
9,5
5,4
20,6
24,7
22,2
21,2
7,9
3,4
24,9
27,1
21,6
19,0
5,8
1,7
3,6
3,3
3,0
2,8
2,6
componente
componenti
componenti
componenti
componenti
e più componenti
Numero medio
di componenti
a. Descrivi l’evoluzione delle tipologie familiari per numero di componenti, seguendo
la traccia.
- Come è variata nell’arco di tempo considerato la composizione delle famiglie?
.......................................................................................................................................................................
- Le famiglie con più di 5 componenti sono aumentate o diminuite? E quelle costituite da 1 sola persona? .............................................................................................................................
- Quali tipologie familiari sono rimaste più o meno invariate?
..............................................
- Come è variato nel tempo il numero medio di componenti? È aumentato o diminuito dal 1961 al 2001?
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
b. Rappresenta con un areogramma la ripartizione delle famiglie italiane per numero
di componenti nel 1961 e nel 2001 (arrotonda le percentuali).
LE FAMIGLIE ITALIANE PER NUMERO
DI COMPONENTI (1961)
LE FAMIGLIE ITALIANE PER NUMERO
DI COMPONENTI (2001)
1 componente
2 componenti
3 componenti
4 componenti
5 componenti
6 componenti
e più
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22
Leggere carte
tematiche –
Individuare
rapporti
e relazioni
6
Osserva attentamente la carta, quindi esegui quanto proposto.
a. Che cosa illustra la carta tematica? ..............................................................................................
b. Quali regioni presentano le percentuali più elevate di
popolazione straniera? ..............................................................
............................................................................................................
c. In quali regioni la popolazione straniera è inferiore
al 2% della popolazione regionale? ....................................
..........................................................................................................
d. Qual è la percentuale di popolazione straniera
a livello nazionale? ......................................................
...................................................................................
...................................................................................
e. Quale fattore è all’origine di questa
distribuzione degli immigrati sul
territorio italiano? ....................................
..................................................................................
........................................................................................
..........................................................................................
..........................................................................................
Analizzare
problemi partendo
da dati statistici
7
La tabella riporta i risultati di un’indagine dell’ISTAT (Istituto Italiano di Statistica) su
alcuni dei principali problemi avvertiti dalle famiglie italiane in merito alla qualità di vita
nel territorio in cui vivono. Leggila con attenzione, quindi esegui quanto proposto.
100%
I PROBLEMI SOCIO-AMBIENTALI NEL GIUDIZIO
DELLE FAMIGLIE ITALIANE
90
80
(famiglie che giudicano il problema presente
nel territorio ogni 100 famiglie ivi residenti)
34,1
2. Difficoltà di parcheggio
41,0
3. Difficoltà di collegamento
29,5
4. Traffico
45,2
5. Inquinamento dell’aria
40,0
6. Rumore
35,0
7. Rischio di criminalità
8. Irregolarità nell’erogazione
dell’acqua
9. Non si fidano a bere
acqua di rubinetto
31,3
13,6
35,8
Fonte: ISTAT- Indagine multiscopo “Aspetti della vita quotidiana”
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70
Ogni 100 famiglie
1. Sporcizia nelle strade
60
50
40
30
20
10
n. 1
n. 2
n. 3
n. 4
n. 5 n. 6
problemi
n. 7
n. 8
n. 9
23
a. Rappresenta con un grafico i dati riportati.
b. Commenta con un breve testo i risultati dell’indagine.
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
Conoscere la
distribuzione
geografica dei
dialetti
8
La carta illustra la distribuzione geografica dei dialetti italiani. Analizzala seguendo la
traccia indicata.
a. In quanti gruppi sono suddivisi i dialetti italiani?
...........................................................................................................................
...........................................................................................................................
...........................................................................................................................
b. Quali dialetti appartengono al gruppo dei dialetti gallo-italici?
...........................................................................................................................
c. Quali dialetti fanno parte del gruppo dei dialetti meridionali
intermedi? ....................................................................................................
..........................................................................................................................
..........................................................................................................................
.
...........................................................................................................................
d. Quali sono le principali varietà dialettali del gruppo dei dialetti
toscani? ..........................................................................................................
...........................................................................................................................
...........................................................................................................................
e. A quale gruppo appartiene il salentino? Dove viene parlato?
...........................................................................................................................
..........................................................................................................................
f. Quali varietà linguistiche presenta il sardo?
...........................................................................................................................
...........................................................................................................................
..........................................................................................................................
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24
CAP. 4 – L’ECONOMIA
L’ITALIA
Sapere
Comprendere
il linguaggio
della geografia
1
Inserisci correttamente nella tabella i nomi dei mestieri o delle professioni qui di
seguito elencati.
a. camionista – b. agronomo – c. bancario – d. docente – e. grafico – f. vinaiolo – g. operaio
tessile – h. infermiere – i. agricoltore – l. chimico – m. carpentiere – n. tornitore – o. informatico – p. finanziere – q. poliziotto – r. commerciante – s. minatore – t. addetto turistico
1. settore primario
2. settore secondario
3. settore terziario
.................................................................
.................................................................
.................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
..................................................................
Comprendere
il linguaggio
della geografia
2
Collega le definizioni al settore corrispondente, riportando accanto la lettera.
1. Settore primario
...............
2. Settore secondario ............... 3. Settore terziario .................
a. Insieme delle attività che forniscono servizi sociali o servizi destinati al mercato.
b. Insieme delle attività che trasformano le materie prime (o risorse naturali) in prodotti
finiti o semilavorati.
c. Insieme delle attività collegate alla raccolta o all’utilizzazione delle risorse naturali.
Comprendere
il linguaggio
della geografia
3
Descrivi sinteticamente il funzionamento dell’economia, completando lo schema con
le espressioni sotto elencate.
IL FUNZIONAMENTO DELL’ECONOMIA
.................
................
(materie
prime
ed energia)
effettuati mediante
l’erogazione di servizi
per soddisfare i
vengono
trasformate in
...........................
...........................
.........................
.........................
...........................
..........................
.........................
.........................
utilizzate e sfruttate
per mezzo di
destinati a
[a. bisogni dell’uomo – b. prodotti e manufatti – c. risorse naturali – d. distribuzione e
commercio – e. risorse umane]
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25
Comprendere
il linguaggio
della geografia
4
Precisa a quali indicatori economici si riferiscono le seguenti definizioni, scegliendo tra
quelli sotto elencati (riporta accanto il numero corrispondente).
……… a.
Rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la popolazione di
15-64 anni.
……… b. Comprendono le persone in età lavorativa (15-64 anni in Italia) effettivamente
occupate e quelle in cerca di occupazione.
……… c. Rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le forze lavoro.
……… d. Ricchezza prodotta teoricamente da ciascun abitante di uno Stato.
……… e. La ricchezza complessiva prodotta da un Paese (valore monetario dei beni e
dei servizi prodotti dai settori economici).
……… f. Persone in età non lavorativa (fino a 14 anni e oltre i 65) e persone in età
lavorativa (15-64 anni) che non svolgono un’attività professionale (casalinghe,
studenti, inabili).
[1. forze di lavoro o popolazione attiva – 2. Prodotto Interno Lordo – 3. non forze di
lavoro o popolazione non attiva – 4. tasso di attività – 5. tasso di disoccupazione –
6. PIL pro capite]
Conoscere
il settore
primario
italiano
Comprendere
il linguaggio
della geografia
5
V
Indica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F).
n
b. L’acquacoltura è la coltivazione di piante in acqua.
n
c. Le coltivazioni o piante industriali sono quelle destinate alla
n
trasformazione industriale per ricavarne prodotti.
d. Il settore agricolo è quello in cui negli ultimi anni è maggiormente
n
cresciuto il numero degli occupati.
e. La silvicoltura è particolarmente importante nelle regioni meridionali. n
f. La pesca è l’attività più redditizia nel settore primario italiano.
n
g. La maggior parte delle aziende agricole italiane è a conduzione diretta. n
h. I suini sono allevati in tutte le regioni italiane.
n
i. La Lombardia è la regione con il numero più consistente di capi ovini. n
a. Si definisce SAU (Superficie Agricola Utilizzata) tutta la superficie
utilizzata per le coltivazioni agricole, anche gli orti.
6
F
n
n
n
n
n
n
n
n
n
Collega le affermazioni al corrispondente tipo di azienda, riportando accanto la lettera.
1. Azienda industriale: ………
2. Azienda artigianale: ………
a. Ha un numero elevato di dipendenti e una dimensione medio-grande.
b. Non supera i 19 dipendenti.
Conoscere
il settore
secondario
italiano
7
Indica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F).
a. Il settore industriale italiano è composto soprattutto da
grandi imprese e da multinazionali.
b. Nel centro-sud sono molto sviluppati i distretti industriali.
c. Lo storico triangolo industriale italiano Torino-Genova-Milano
è oggi in forte crisi.
d. I settori più importanti dell’industria italiana sono ancora quelli
legati alla moda (tessile, abbigliamento, calzaturiero, maglieria).
V
F
n
n
n
n
n
n
n
n
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26
Comprendere il
linguaggio della
geografia
8
Collega ad ogni termine la corretta definizione riportando accanto la lettera.
1. Comparto
...............
2. Industria di base ............... 3. Industria manifatturiera ................
a. Comprende le aziende che trasformano le materie prime e i semilavorati in prodotti finiti, beni e merci destinate al commercio.
b. Termine generico per definire ogni ramo specifico di un settore di attività economica.
c. Lavora metalli, sostanze chimiche, petrolio e derivati oppure produce materiali, componenti e semilavorati per le industrie manifatturiere.
Conoscere
il sistema dei
distretti industriali
9
Descrivi sinteticamente i caratteri del modello organizzativo dei distretti industriali
completando lo schema, quindi spiega con parole tue i benefici prodotti da tale organizzazione sulle aziende e sul territorio.
Gruppi di …………....…..
specializzate nella
localizzate nella
……........…......……..
(o fasi della stessa)
costituiscono un
……..............………..
……..............………..
……........………..……........………..
……………………………………..……………...................................................................................………
……………………………………..……………...................................................................................………
……………………………………..……………...................................................................................………
Comprendere il
linguaggio
della geografia
10
Indica alcune attività o professioni per ogni tipo di servizi indicati.
a. Servizi alla persona:…………………………………...….............................…………………………
b. Servizi alle imprese:…………………………….……..….............................…………………………
c. Servizi finanziari:……………………………………..……………......................................…………
d. Commercio:………………………………………...………...............................................……………
e. Servizi di pubblica amministrazione:………………………………………………………………
Conoscere
il sistema
dei trasporti
11
Indica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F).
a. Per viabilità ordinaria si intendono le strade nazionali, provinciali
e comunali.
b. L’Autostrada del Sole (A1) costeggia la riviera adriatica.
c. Il trasporto di merci su ferrovia è molto sviluppato in Italia,
rispetto agli altri Paesi europei.
d. I maggiori porti italiani sono Genova, Trieste, Livorno, Napoli e Venezia.
e. I due scali aeroportuali internazionali sono Roma-Fiumicino
e Milano-Malpensa.
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V
F
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n
27
Saper fare
Leggere tabelle e 12 Osserva attentamente la tabella, quindi esegui quanto proposto.
confrontare dati –
Rappresentare
graficamente
fenomeni
a. Quale regione possiede il più
consistente patrimonio di
capi bovini? Quanti sono?
.........................................................
CONSISTENZA DEL BESTIAMEL
Regione
Bovini
e bufalini
Ovini
Suini
.........................................................
b. Quali altre regioni posseggono
un patrimonio bovino
superiore a 500 mila capi?
.........................................................
.........................................................
c. Quale regione possiede il più
consistente patrimonio di
ovini? Quanti sono?
.........................................................
d. Quale regione detiene il
primato per numero di capi
suini? Quanti sono? Quale
regione detiene il secondo
posto? Con quanti capi?
.........................................................
.........................................................
.........................................................
LE REGIONI CON
IL PATRIMONIO
ZOOTECNICO
PIÙ CONSISTENTE
Piemonte
819 000
Valle d’Aosta
39 000
Lombardia
1609 000
Trentino-Alto Adige
189 000
Veneto
933 000
Friuli-Venezia Giulia 101 000
Liguria
17 000
Emilia-Romagna
623 000
Toscana
104 000
Umbria
63 000
Marche
79 000
Lazio
273 000
Abruzzo
83 000
Molise
57 000
Campania
343 000
Puglia
158 000
Basilicata
78 000
Calabria
102 000
Sicilia
308 000
Sardegna
250 000
Italia
88000
2000
91000
60000
31000
6000
18000
79000
555000
150000
163000
636000
282000
113000
227000
218000
336000
237000
708000
2 809000
924000
1000
3 809000
22000
702000
192000
1000
1 552000
172000
251000
148000
89000
115000
47000
142000
27000
83000
101000
42000
194000
6 228000 6 809000
8 614000
.........................................................
e. Ordina i dati riportati e rappresenta con un grafico la consistenza del patrimonio
bovino, ovino e suino nelle prime cinque regioni.
suini
ovini
bovini
Lombardia
numero di capi
500 000
1 000 000
1 500 000
2 000 000
2 500 000
3 000 000
3 500 000
4 000 000
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28
Leggere e
interpretare una
carta tematica –
Conoscere
il sistema
industriale
italiano
13
Osserva attentamente la carta
riprodotta e rispondi alle domande.
a. Quale importanza hanno
nel sistema industriale italiano
i comparti illustrati?
grande
poco significativa
b. In quali regioni specifiche sono
maggiormente concentrate tali
industrie? Mettile in ordine
di importanza.
c. Quali sono i principali centri
della moda?
d. Da quali Paesi stranieri tali
comparti hanno subito e stanno
subendo una grande concorrenza?
Leggere grafici
14
Osserva attentamente i grafici, quindi indica con una X se le affermazioni
sono vere (V) o false (F).
a. I turisti italiani preferiscono soprattutto le località marine.
b. Le località d’interesse storico-artistico sono visitate più dai turisti
italiani che da quelli stranieri.
c. Più del 50% dei turisti italiani sceglie le località marine o montane
per le proprie vacanze.
d. I turisti stranieri scelgono il nostro Paese soprattutto per le località
termali.
e. I laghi italiani attirano solo una piccola percentuale di turisti italiani
e stranieri.
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
V
F
nn
nn
nn
nn
nn
29
Analizzare
la rete delle vie
di comunicazione
15
Osserva attentamente la carta delle principali vie di comunicazione italiane, quindi esegui
quanto proposto.
a. Quale autostrada collega Milano a Roma passando per i nodi di Bologna e Firenze?
...............................................................................................................................................................
b. Quale asse autostradale costeggia la riviera adriatica partendo da Bologna?
...............................................................................................................................................................
c. Quale autostrada consente il collegamento con l’Austria attraverso il Passo del
Brennero, passando per il nodo di Verona? Quale altra autostrada passa per Verona?
...............................................................................................................................................................
d. Quale asse autostradale attraversa la Pianura Padano-veneta
collegando Torino a Trieste?
..............................................................
..............................................................
..............................................................
e. Quale regione è del tutto priva di una rete autostradale?
..............................................................
f. Quali sono le principali rotte
marittime che fanno capo a
Genova?
..............................................................
..............................................................
..............................................................
..............................................................
g. Verso quali porti sono dirette
le imbarcazioni in partenza
da Civitavecchia?
..............................................................
..............................................................
..............................................................
h. Quali sono i principali porti
della Sardegna? A quali porti
della penisola sono collegati?
..............................................................
..............................................................
..............................................................
i. Quali sono i principali porti
della Sicilia?
..............................................................
..............................................................
..............................................................
..............................................................
..............................................................
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30
Conoscere le
caratteristiche
del commercio
italiano –
Leggere grafici
16
Analizza le caratteristiche del settore commerciale italiano, completando le affermazioni ed eseguendo quanto proposto.
a. L’Italia esporta soprattutto ............................................................................................................
b. L’Italia importa soprattutto ...........................................................................................................
c. Osserva attentamente i grafici, quindi analizzali rispondendo alle domande.
ESPORTAZIONI (% sul totale delle esportazioni)
1. Quali sono i principali partner commerciali
dell’Italia, sia per le esportazioni che per le
importazioni? Con quale percentuale degli
scambi totali?
................................................................................................
................................................................................................
2. Sono maggiori le esportazioni verso i Paesi
americani oppure verso i Paesi africani?
................................................................................................
................................................................................................
3. Da quali Paesi proviene il 10% delle importazioni italiane?
................................................................................................
IMPORTAZIONI (% sul totale delle importazioni)
................................................................................................
4. Quali sono le quote degli scambi commerciali
con i Paesi del Medio Oriente? Sono maggiori
le esportazioni o le importazioni?
................................................................................................
5. A quanto ammontano in percentuale gli scambi commerciali con i Paesi europei nel loro
complesso (UE + il resto dei Paesi europei)?
................................................................................................
Individuare
rapporti
e relazioni
17
Completa le affermazioni che seguono.
a. L’afflusso massiccio di turisti può avere ripercussioni negative sull’ambiente perché ….
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
b. I boschi sono importanti per la salvaguardia del territorio perché …............................
.......................................................................................................................................................................
c. L’economia italiana è un’economia di trasformazione perché
…...................................
.......................................................................................................................................................................
d. Negli ultimi anni il saldo della bilancia commerciale è diventato negativo
soprattutto a causa ….….................................................................................................................….
e. Si cerca di allungare la stagione turistica per
….......................................................................
.......................................................................................................................................................................
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CAP. 5 – LO STATO ITALIANO
L’ITALIA
31
Sapere
Conoscere
l’ordinamento
dello Stato
italiano
Conoscere lo
Stato italiano
1
Indica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F).
V
n
b. Lo Stato italiano è una repubblica parlamentare.
n
c. Il processo di unificazione dell’Italia si è compiuto nel 1961.
n
d. La capitale dello Stato italiano è Roma.
n
e. La Costituzione, entrata in vigore nel 1948, non è mai stata modificata. n
f. Il nome ufficiale dello Stato italiano è Repubblica Italiana.
n
g. Il Parlamento esercita il potere esecutivo.
n
h. Il Capo dello Stato ha il potere di far rispettare le leggi.
n
i. L’emblema dello Stato italiano è costituito da una corona di stelle.
n
a. Lo Stato italiano è una monarchia costituzionale.
2
F
n
n
n
n
n
n
n
n
n
Rispondi alle seguenti domande.
a. Con quali Stati confina l’Italia? ...................................................................................................
b. A quale periodo storico risale la definizione dei suoi confini nordorientali? ...............
c. Quali città hanno svolto per brevi periodi il ruolo di capitale dello Stato italiano
prima di Roma? ...............................................................................................................................
d. Da che cosa è composto il Parlamento italiano? Quale potere esercita? Come viene
eletto? .................................................................................................................................................
e. Che cos’è il Governo? ...................................................................................................................
...............................................................................................................................................................
Conoscere le
enclave e
l’exclave dello
Stato italiano
3
Esegui quanto proposto.
a. Spiega con parole tue che cosa si intende con i termini enclave ed exclave.
...............................................................................................................................................................
b. Quale exclave italiana si trova in territorio svizzero? .........................................................
c. Indica a quale enclave si riferiscono le seguenti affermazioni, riportando accanto
le sigle CV (Città del Vaticano) o Sm (San Marino).
1. Venne istituita come Stato indipendente nel 1929 grazie al Concordato (Patti
Lateranensi) stipulato tra la Santa Sede e lo Stato italiano. ..........................................
2. È uno dei più antichi Stati del mondo (IV sec. d.C.); ha raggiunto la piena sovranità grazie ad accordi stipulati con lo Stato italiano nel 1862 e nel 1972. .............
3. Situata al confine tra l’Emilia-Romagna e le Marche, sorge sulla rocca del Monte
Titano. ........................
4. Completamente compresa all’interno del territorio della città di Roma, si estende sulla riva destra del Tevere. ........................
5. Formalmente costituisce uno Stato monarchico. ........................
6. Possiede un grande potere politico e diplomatico, grazie alla forte autorità spirituale esercitata dal Papa sul mondo cattolico. ........................
7. Ha un’economia basata essenzialmente sul turismo e sul settore finanziario,
grazie alle agevolazioni fiscali concesse dallo Stato italiano. ........................
8. Ha un ordinamento repubblicano. ........................
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32
Saper fare
4 La tabella riporta alcuni dati relativi alle regioni italiane. Osservali con attenzione ed
Conoscere le
regioni italiane –
Leggere tabelle e
confrontare dati
esegui quanto proposto.
a. Completa la tabella, inserendo i nomi dei capoluoghi regionali.
b. Qual è la regione maggiormente estesa? Quali altre regioni hanno una superficie
superiore ai 20 000 kmq? ..................................................................................................................
c. Qual è la regione meno estesa? Quale altra regione ha una superficie inferiore ai
5 000 kmq? ..............................................................................................................................................
d. Osserva i dati relativi alla popolazione.
- Qual è la regione più popolosa? Quanti abitanti accoglie? .............................................
- Qual è la regione meno popolosa? Quanti abitanti accoglie? ........................................
- Quali regioni ospitano più di 4 milioni di abitanti? ............................................................
- Quali regioni ospitano meno di 1 milione di abitanti? ......................................................
e. Quali regioni hanno una densità superiore ai 300 ab./kmq? ............................................
f. Quale regione ha la densità più bassa? Quali altre regioni hanno una densità
inferiore ai 100 ab./kmq? ..................................................................................................................
LE REGIONI ITALIANE
NOME
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Capoluogo
Superficie
(kmq)
Popolazione Densità
(ab.)
(ab./kmq)
PIEMONTE
.....................................................
25 399
4 341 733
171
VALLE D’AOSTA
.....................................................
3 263
123 978
38
LOMBARDIA
.....................................................
23 861
9 475 202
397
TRENTINO-A. ADIGE
.....................................................
13 607
985 128
72
VENETO
.....................................................
18 392
4 738 313
258
FRIULI-VENEZIA GIULIA
.....................................................
7 855
1 208 278
154
LIGURIA
.....................................................
5 421
1 610 134
297
EMILIA-ROMAGNA
.....................................................
22 124
4 187 557
189
TOSCANA
.....................................................
22 997
3 619 872
157
UMBRIA
.....................................................
8 456
867 878
103
MARCHE
.....................................................
9 694
1 528 809
158
LAZIO
.....................................................
17 207
5 304 778
308
ABRUZZO
.....................................................
10 798
1 305 307
121
MOLISE
.....................................................
4 438
320 907
72
CAMPANIA
.....................................................
13 595
5 790 929
426
PUGLIA
.....................................................
19 362
4 071 518
210
BASILICATA
.....................................................
9 992
594 086
59
CALABRIA
.....................................................
15 080
2 004 415
133
SICILIA
.....................................................
25 708
5 017 212
195
SARDEGNA
.....................................................
24 090
1 655 677
69
33
Leggere
immagini –
Individuare
rapporti e
relazioni
5
Spiega il significato degli elementi che costituiscono l’emblema dello Stato italiano,
completando i testi nel modo opportuno.
1. La ruota dentata simboleggia
l’idea del ...............................,
sul quale si fonda la Repubblica
Italiana.
3. La .............................................
è uno degli antichi simboli dell’Italia.
4. I rami d’olivo e di quercia indicano la
....................... del suolo italiano; l’..............
è simbolo di pace e di concordia; la quercia
simboleggia la .......................
e l’....................... del popolo italiano.
2. Il nastro a lista reca il
................................
dell’Italia.
Leggere
immagini –
Riconoscere
le sedi delle
istituzioni italiane
1
6
Osserva le immagini, che raffigurano le sedi delle principali istituzioni italiane, quindi
assegna a ciascuna la corretta didascalia tra quelle proposte, dopo averla opportunamente completata (riporta accanto il numero corrispondente).
……… a.
Il Palazzo del Quirinale, sede del …………………........……......................................................…
……… b.
Palazzo Madama, sede del ………………………, uno dei due rami del ……….......………
……… c.
Palazzo di Montecitorio, sede della ………………, uno dei due rami del …………...……
2
3
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
34
Cap. 1 – GeoGrafia fisiCa
L’EUROPA
Sapere
Conoscere
l’ambiente fisico
dell’Europa
1
Rispondi alle seguenti domande.
a. Perché l’Europa può essere definita un “continente marittimo”? ....................................
................................................................................................................................................................
b. Relativamente all’altitudine come si presenta il territorio europeo? ..............................
................................................................................................................................................................
c. In quante aree può essere suddiviso il territorio europeo relativamente alla
distribuzione del rilievo? ................................................................................................................
d. Dove si estendono i rilievi più imponenti del continente? A quale era geologica
risalgono? ............................................................................................................................................
e. Quale tipo di rilievi caratterizza la regione settentrionale? .................................................
................................................................................................................................................................
f. Quale vasta area pianeggiante domina il territorio della regione orientale?
..............
................................................................................................................................................................
g. Quali rilievi e pianure caratterizzano l’Europa centrale? ....................................................
................................................................................................................................................................
h. Come si presenta, relativamente al rilievo, l’area meridionale-mediterranea?
................................................................................................................................................................
Conoscere
l’ambiente fisico
dell’Europa –
Individuare
rapporti e
relazioni
2
Collega correttamente le caratteristiche geologiche alle corrispondenti aree.
a. geologicamente
più giovane
1. Europa centro-orientale,
settentrionale
e occidentale
b. geologicamente
più antica
2. Area mediterranea
(penisola italiana,
balcanica, anatolica),
Islanda
c. frequenti terremoti
Individuare
elementi fisici –
Orientarsi
sull’immagine
da satellite
dell’Europa
3
d. attività sismica scarsa
o nulla
e. assenza di vulcani attivi
f. presenza di vulcani attivi
Osserva attentamente l’immagine da satellite del continente europeo, quindi esegui quanto
proposto.
a. Riconosci le principali penisole e le maggiori isole del continente europeo e riporta
il nome accanto al numero corrispondente.
1. ………………......... 2. ………………......... 3. ………………......... 4. ………...……….........
5. ………………......... 6. ………………......... 7. ………………......... 8. ………...……….........
9. ………………......... 10. ………………......... 11. ………………......... 12. …………...…….........
13. ………………......... 14. ………………......... 15. ………………......... 16. …………..…….........
b. Osservando l’immagine da satellite, descrivi sinteticamente con parole tue le
caratteristiche dello sviluppo costiero europeo.
…………….........…………….........…………….........…….........…………….........…………........….........
…………….........…………….........…………….......………….........…………….........………...…….........
…………….........…………….........…………….......………….........…………….........………...…….........
…………….........…………….........…………….......………….........…………….........………...…….........
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
35
10.
5.
1.
2.
4.
3.
11.
16.
7.
6.
13.
8.
9.
12.
14.
15.
© ESA 2003
Conoscere
i principali fattori
del clima
dell’Europa –
Individuare
rapporti
e relazioni
4
Spiega in quale modo i fattori indicati agiscono sul clima europeo, completando le
seguenti affermazioni.
a. Il principale fattore del clima europeo è costituito dalla sua ……………....……………….
Essendo situato nella zona temperata boreale, il continente europeo gode di un clima
mediamente …………………………….
b. Grazie alla sua
gran parte dell’Europa beneficia degli influssi
delle acque marine; solo nelle aree più interne del Bassopiano
Sarmatico e nella regione baltica si rilevano le condizioni climatiche tipiche della
…………………………….
…………………………….
…………………………….
c. La disposizione delle principali ……………………………. (orientate prevalentemente in
senso nord-est/sud-ovest, costituisce uno sbarramento ai ……………………………. provenienti da …………… e a quelli …………… provenienti da sud.
L’assenza di importanti rilievi con orientamento nord-sud fa sì che non esistano ostacoli per i ……………………………. provenienti dall’Atlantico, apportatori di ………………
……………. fino nel cuore del continente.
d. L’anticiclone russo-siberiano domina in ………….………………. portando aria ……………
………………. soprattutto nell’Europa nordorientale, allargandosi fino all’Europa centrale e all’Italia settentrionale. In estate l’anticiclone delle Azzorre domina l’area
……………………………., portando tempo ………………, …………………. e stabile e allontanando le ……………………………. verso le coste europee occidentali e verso le regioni più
interne del continente.
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
36
Saper fare
Leggere tabelle – 5 Leggi la tabella, quindi rappresenta con un grafico i primi 10 fiumi europei per lunghezza.
Rappresentare
graficamente
fenomeni
I PRINCIPALI FIUMI
(lunghezza in km)
Volga
3 531
Danubio
2 860
Ural
2 428
Dnepr (Dnipro)
2 201
Kama
2 032
Don
1 870
Pečora
1 809
Dnestr (Dnister, Nistru)
1 352
Reno
1 326
Dvina Settentrionale
1 302
500 km
6
La tabella riporta i dati delle precipitazioni e delle temperature medie in alcune città
Leggere e
europee. Osservala con attenzione, quindi esegui quanto proposto.
confrontare dati
climatici –
PRECIPITAZIONI (in mm) E TEMPERATURE MEDIE MASSIME E MINIME (in °C ) IN ALCUNE CAPITALI EUROPEE
Costruire
Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic.
climogrammi
Parigi
(Francia)
mm
max
min
56
6
1
46
7
1
36
12
3
43
15
6
56
20
9
53
22
12
58
24
14
64
23
14
56
21
11
51
15
7
51
10
4
51
6
2
Londra
(Regno U.)
mm
max
min
53
6
2
41
6
2
38
10
3
38
13
5
46
16
8
46
20
11
56
21
13
58
21
13
48
18
11
56
14
7
64
10
5
48
7
3
Vienna
(Austria)
mm
max
min
38
1
-3
43
3
-2
43
8
-1
46
14
5
71
19
10
66
22
13
84
24
15
71
23
15
43
20
11
56
13
6
53
7
2
46
2
-1
Roma
(Italia)
mm
max
min
71
11
4
61
12
5
56
15
7
51
18
10
46
23
13
38
27
17
15
30
19
20
30
19
64
26
16
99
21
12
150
16
9
94
12
6
Madrid
(Spagna)
mm
max
min
38
8
1
33
11
2
43
15
5
48
18
7
48
21
10
25
26
14
10
30
17
15
29
17
33
25
13
53
18
9
48
12
5
48
8
2
Varsavia
(Polonia)
mm
max
min
28
0
-5
33
0
-6
28
5
-2
38
11
2
46
19
8
69
22
12
97
23
14
66
22
13
43
18
9
38
12
5
30
5
0
43
1
-2
Oslo
(Norvegia)
mm
max
min
48
-2
-7
36
-1
-7
25
3
-3
43
10
1
43
16
6
71
20
10
81
22
12
94
21
11
81
15
7
74
8
3
69
3
0
64
0
-3
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
37
a. In quale capitale si registra la temperatura media più bassa in gennaio?
................................................................................................................................................................
b. In quali capitali si registra la temperatura media più alta a luglio?
................................................................................................................................................................
c. In quale città la temperatura media massima scende sotto gli 0 °C in gennaio?
................................................................................................................................................................
d. Calcola le temperature medie annue massime e minime di Roma, Londra, Parigi e
Vienna (somma i valori medi mensili e dividili per 12). Calcola quindi l’escursione
termica annua (differenza fra la temperatura media massima e quella media minima)
nelle quattro capitali.
1. Temperature medie annue massime e minime
Roma: ............... Londra: ............... Parigi: ............... Vienna: ...............
2. Escursione termica annua Roma: ......... Londra: ......... Parigi: ......... Vienna: .........
Le escursioni termiche annue di Londra, Parigi e Vienna sono maggiori o minori
di quella di Roma? ..........................................................................................................................
e. Visualizza con grafici l’andamento delle temperature e delle precipitazioni a
Londra e Varsavia.
Temperatura
30°
20°
10°
0°
-10°
-20°
-30°
= max
= min
Precipitazioni in
mm
Londra (Regno Unito)
180
160
140
120
100
80
60
40
20
G FM AMG L A S O N D
G
F M A M G L A S O N D
Temperatura
30°
20°
10°
0°
-10°
-20°
-30°
= max
= min
G FM AMG L A S O N D
Precipitazioni in
mm
Varsavia (Polonia)
180
160
140
120
100
80
60
40
20
G
F M A M G L A S O N D
Londra e Varsavia si trovano all’incirca alla stessa latitudine, ma, come puoi osservare, presentano caratteristiche climatiche completamente differenti:
a Varsavia fa molto più freddo, mentre a Londra le temperature minime medie non
scendono mai al di sotto degli 0 °C.
Quale fattore climatico determina queste differenze per ciascuna città? ......................
................................................................................................................................................................
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38
Confrontare le
caratteristiche
degli ambienti
naturali –
Leggere
le immagini
7
Le immagini illustrano due ambienti naturali europei, quello della taiga (immagine n. 1)
e quello della macchia (immagine n. 2). Osservale con attenzione, quindi indica a
quale ambiente si riferiscono le seguenti affermazioni.
1
2
a. È un ambiente diffuso soprattutto nelle aree costiere mediterranee.
1. macchia
2. taiga
b. È un ambiente diffuso in Scandinavia e nel nord dell’Europa fino alla Siberia, tipico della regione climatica subartica.
1. macchia
2. taiga
c. È un ambiente tipico delle regioni con clima temperato subtropicale o mediterraneo, caratterizzato da inverni brevi, freschi e piovosi ed estati calde e secche.
1. macchia
2. taiga
d. È caratterizzato dall’associazione di più specie vegetali, di tipo per lo più arbustivo, piccoli alberi sempreverdi e cespugli (lentisco, corbezzolo, mirto, ginestre,
ecc.), che si sono ben adattati al clima caldo e arido della regione.
1. macchia
2. taiga
e. È un ambiente tipico delle regioni con clima temperato freddo, con estati brevi,
inverni lunghi e freddi con precipitazioni a carattere prevalentemente nevoso, che
permangono a lungo sul terreno a causa delle basse temperature.
1. macchia
2. taiga
f. È un ambiente costituito prevalentemente da conifere, cioè piante sempreverdi
(abeti, pini, larici) che resistono alle rigide temperature invernali; procedendo verso
sud, alle conifere si associano alcune specie di latifoglie (betulle, pioppi, frassini).
1. macchia
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
2. taiga
Cap. 2 – GLi iNseDiaMeNTi
L’EUROPA
Sapere
Comprendere
il linguaggio
della geografia
1
Collega ciascun termine alla corretta definizione, riportando nel quadretto il numero
corrispondente.
a. Conurbazione
b. Megalopoli
d. Area metropolitana (agglomerato)
f. Metropoli
c. Insediamento rurale
e. Insediamento urbano
g. Aree dismesse
[1. aree urbane non più occupate da insediamenti industriali – 2. una grande città, di
solito anche capitale di uno Stato o capoluogo di regione, sede di importanti attività
economiche, servizi commerciali e culturali, che funziona come polo centrale di una
vasta area – 3. vasto aggregato urbano costituito da un sistema di città, interconnesse e
interdipendenti, al cui interno si possono sviluppare funzioni specifiche – 4. organizzazione del territorio e della vita umana incentrata sulla città – 5. insieme costituito da
varie aree metropolitane o sistemi urbani vicini, caratterizzato da intensa urbanizzazione e alta densità demografica, formatosi in seguito all’espansione di grandi metropoli –
6. l’area che gravita intorno ad una metropoli, dalla quale dipende per vari servizi –
7. organizzazione del territorio e della vita umana incentrata sulla campagna]
Conoscere gli
insediamenti nel
territorio europeo
2
Rispondi alle seguenti domande.
a. Quale densità presenta il territorio europeo? L’Europa è il continente più
densamente popolato del mondo? ............................................................................................
...............................................................................................................................................................
b. Quale tipo di insediamento accoglie la maggior parte della popolazione europea?
In quale percentuale? ....................................................................................................................
c. Perché l’Europa può definirsi il “continente urbano” per eccellenza? ..........................
...............................................................................................................................................................
d. Perché l’Europa è un continente adatto all’insediamento umano? .................................
...............................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................
Conoscere
l’insediamento
rurale nel
territorio europeo
3
Completa il testo con i termini sotto elencati.
L’Europa è profondamente urbanizzata, ma gli .................................................... occupano
solo una .......................... parte del continente. La .......................... parte del territorio
europeo (circa l’80%), infatti, è destinata ad ....................................... oppure coperta da
pascoli, boschi e foreste, cioè costituita da quelle che vengono definite ..........................
o campagna. Una parte molto .......................... del territorio, infine, è costituita dalle
aree di alta montagna, rocciose o ghiacciate, e dalle zone a latitudine più settentrionale, dove gli insediamenti sono quasi nulli e il suolo non viene sfruttato (aree
..........................). Nel passato la differenza fra ................... e .......................... era netta, tanto
da dar vita a paesaggi ben distinti. Oggi queste differenze si sono .......................... e si
sono formati altri paesaggi, come quello della campagna .................................. (città
..........................) e della campagna ...........................
[1. usi agricoli – 2. aree rurali – 3. improduttive – 4. profonda – 5. esigua – 6. spazi
urbani – 7. attenuate – 8. urbanizzata – 9. maggior – 10. piccola – 11. diffusa – 12.
campagna – 13. città ]
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39
40
Saper fare
Leggere carte –
4 Osserva attentamente la carta che raffigura l’area della Ruhr, quindi esegui quanto proAnalizzare
l’organizzazione
di un’area
urbana europea
posto.
a. Descrivi la localizzazione geografica della Ruhr. In quale Stato si trova? Da quali fiumi
è delimitata? ...................................................................................................................................................
b. Perché la regione della Ruhr costituisce una conurbazione? ..................................................
c. Quanti centri urbani costituiscono la regione della Ruhr? Osservandone le dimensioni,
quali conclusioni puoi trarre? Indica con X la risposta che ti sembra più corretta.
1. L’area urbana della Ruhr è costituita da una rete di città tutte di medie dimensioni.
2. Nell’area della Ruhr esiste una metropoli molto popolosa, attorno alla quale ruotano
centri urbani di piccole dimensioni.
d. La densità di popolazione della regione è
1. bassa
2. media
3. assai elevata.
e. La tabella riporta i dati relativi alla crescita demografica della regione. Raffigura il fenomeno con un grafico, quindi commentalo brevemente.
(metà XIX sec.-inizi XXI sec.)
Anno
Abitanti
1850
400 000
1925
3 800 000
2005
5 300 000
........................................................................
5
Milioni di abitanti
L’evoluzione demografica
nella regione della ruhr
........................................................................
4
........................................................................
3
........................................................................
2
........................................................................
1
........................................................................
0
0
1850
1925
Anni
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
2005
........................................................................
41
5
L’immagine da satellite e la carta raffigurano l’area metropolitana di Parigi. Osservale
con attenzione, quindi esegui quanto proposto.
© NASA/GSFC/METI/ERSDAC/JAROS and U.S./Japan ASTER Science Team
Leggere carte e
immagini da
satellite
L’AREA METROPOLITANA DI PARIGI
a. A che cosa corrisponde la sinuosa linea scura che attraversa Parigi e la sua
area metropolitana? A che cosa corrisponde l’altra linea scura indicata dalla
freccia?
........................................................................................................................................................
b. Quali sono i colori prevalenti dell’immagine? Quale colore indica le aree urbanizzate? Che cosa indica, secondo te, il colore rosso?
........................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................
c. Osserva nell’immagine da satellite il centro di Parigi, di forma vagamente circolare e racchiuso da un anello autostradale. Prova a individuare l’Ile de la Cité,
l’isola nel centro della Senna, nucleo storico della città, e la Place de l’Etoile con
l’Arco di Trionfo da cui si dipartono a raggiera le 12 strade e viali alberati (avenue e boulevard), tra i quali gli Champs Èlysées.
d. All’area metropolitana parigina fanno capo importanti vie di comunicazione
(strade nazionali e autostrade), raffigurate sulla carta. Quale autostrada si diparte da Parigi in direzione est? Quali autostrade raggiungono Parigi da sud?
........................................................................................................................................................
e. Quanti aeroporti principali si trovano nell’area metropolitana di Parigi? Quale
aeroporto si trova a sud del centro cittadino? Quale invece è situato a nord-est?
........................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
42
Analizzare
l’evoluzione delle
città europee –
Leggere grafici
6
Il grafico illustra l’evoluzione demografica di alcune delle principali metropoli europee
nel corso del XX secolo. Osservalo con attenzione, quindi analizzalo seguendo la traccia.
a. Come si chiama il grafico riprodotto?
EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE IN ALCUNE GRANDI CITTÀ
10000
• Parigi
9000
•
•
•
8000
(migliaia di abitanti)
7000
• Mosca
• Londra
4000
3000
•
•
•
•
•
• San Pietroburgo
• Madrid
........................................................................................
........................................................................................
c. Osserva ora l’andamento delle linee (spezzate)
di ciascuna città, quindi descrivi come è
variata la popolazione di queste città nel
corso del secolo. In quali città c’è stato un
costante aumento della popolazione? In quali
città, invece, a una fase di crescita è seguita
una diminuzione?
........................................................................................
•
........................................................................................
2000
1000
........................................................................................
........................................................................................
6000
•
b. Considerando l’inizio e la fine dell’arco di
tempo preso in considerazione, come
è avvenuta l’evoluzione delle città?
La popolazione è aumentata o diminuita?
Di quanto?
........................................................................................
•
5000
.....................................................................................
........................................................................................
••
•
1900
Leggere
l’immagine di un
paesaggio rurale
europeo
........................................................................................
•
1940
7
1980
2000
........................................................................................
La fotografia raffigura un paesaggio rurale nei dintorni di Tipperary, nell’Irlanda centro-meridionale. Osservala con attenzione, quindi descrivi il paesaggio illustrato (aspetto d’insieme,
forma e colore dei campi, tipo di colture e di allevamento, edifici rurali, ecc.), specificando,
infine, in quale regione rurale rientra e quali sono le sue caratteristiche fisico-climatiche.
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
© ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS
L’EUROPA
Conoscere
l’utilizzo del
suolo nel
continente
europeo –
Leggere
carte
tematiche
8
Osserva attentamente la carta, quindi esegui quanto proposto.
a. Dove si trovano prevalentemente le aree improduttive? Da che cosa sono costituite?
Rappresentano una parte consistente oppure esigua del territorio europeo?
................................................................................................................................................................
b. Dove si trovano le maggiori estensioni di boschi e foreste? ................................................
................................................................................................................................................................
c. In quali regioni il suolo è utilizzato prevalentemente per le colture agricole?
................................................................................................................................................................
d. In quali aree viene praticato l’allevamento intensivo? .......................................................
e. Dove si trovano le aree irrigue? ....................................................................................................
f. Quali sono le principali colture agricole europee? ................................................................
................................................................................................................................................................
g. Dove si coltivano principalmente le patate? ..........................................................................
h. Dove prevale la coltura dell’olivo e degli agrumi? ...............................................................
i. Come è distribuita la coltura della vite? E quella dei cereali? ............................................
................................................................................................................................................................
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43
44
Cap. 3 – La popoLaZioNe
L’EUROPA
Sapere
Conoscere
i principali
caratteri
demografici
dell’Europa
1
Rispondi alle seguenti domande.
a. Quante persone vivono in Europa? .........................................................................................
b. A quale percentuale della popolazione mondiale corrisponde quella europea? ..............
c. Quale fase demografica sta attraversando l’Europa? Quando è iniziata? .....................
...............................................................................................................................................................
d. Perché l’Europa viene definita il “continente più vecchio”? ...........................................
...............................................................................................................................................................
e. Perché l’Europa è una delle mete più ambite dell’immigrazione? ..................................
...............................................................................................................................................................
f. Quali conseguenze hanno per l’Europa i flussi migratori? ...............................................
...............................................................................................................................................................
Conoscere
l’evoluzione della
popolazione
europea
2
Ricostruisci le principali tappe dell’evoluzione della popolazione europea completando il testo con i termini sotto elencati (attenzione: alcuni termini sono sbagliati e non
vanno inseriti!).
La popolazione europea, cresciuta assai ........................... nel corso dei primi 17 secoli
della nostra era, ha registrato un aumento consistente soprattutto a partire dal
................ secolo, grazie a vari fattori: la maggiore disponibilità di alimenti in seguito
alle innovazioni nell’............................., le migliori condizioni ...................................................,
il forte sviluppo economico innescato dalla Rivoluzione .................................
Nel corso del XVIII secolo l’incremento demografico fu molto più marcato in Europa
che negli altri continenti e determinò una forte ............................. di Europei nel resto
del mondo, soprattutto verso le aree geografiche dove alcuni grandi Stati europei
(Gran Bretagna, Francia, Spagna, ecc.) avevano conquistato colonie. Questa fase di
................................ raggiunse il culmine alla metà del ............ secolo, negli anni immediatamente seguenti la Seconda Guerra Mondiale.
A partire dagli Anni ........................... è iniziata in molte regioni d’Europa una nuova
fase: la popolazione tende a ................................ o a ................................................, mentre
negli altri continenti (Africa e America centro-meridionale) continua a crescere.
[a. XX – b. francese – c. lentamente – d. igieniche e sanitarie – e. immigrazione
– f. aumentare – g. rimanere stabile – h. emigrazione – i. agricoltura – l. XVIII –
m. XIV – n. crescita – o. velocemente – p. industria – q. Ottanta – r. diminuire –
s. industriale]
Comprendere il
linguaggio della
geografia
3
Collega ciascun termine alla corretta definizione, riportando nel quadretto il numero
corrispondente.
a. Migranti
b. Rifugiati
c. Saldo migratorio
d. Diritto d’asilo
[1. differenza tra il numero degli immigrati e quello degli emigrati in un determinato periodo di tempo – 2. coloro che lasciano volontariamente il proprio Paese
per cercare altrove lavoro e migliori condizioni di vita – 3. garanzia di inviolabilità e di protezione accordata da uno Stato a cittadini stranieri rifugiati – 4. coloro
che sono costretti a lasciare il proprio Paese per timore di persecuzioni o a causa
di conflitti]
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45
Conoscere
i fenomeni
migratori nel
continente
europeo
4
Indica con X la conclusione corretta delle seguenti affermazioni.
a. Le emigrazioni europee verso altri continenti si sono verificate principalmente
1. tra la seconda metà del XX secolo e gli inizi del XXI secolo
2. dal XVIII alla metà del XX secolo
b. Le più consistenti comunità di origine europea sono presenti soprattutto in
1. America ed Oceania
2. Nordafrica e Cina
c. Le migrazioni interne all’Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale
1. hanno seguito una direzione est-ovest (dai Paesi dell’ex blocco comunista
verso l’UE)
2. hanno seguito una direzione sud-nord (dai Paesi mediterranei verso i Paesi
più industrializzati dell’Europa centro-settentrionale: Belgio, Germania,
Svizzera, Francia)
d. Gli Stati europei con presenza straniera consolidata sono
1. Germania, Francia e Regno Unito
2. Irlanda, Portogallo e Slovacchia
Conoscere le
lingue
dell’Europa
Conoscere
la geografia
religiosa
dell’Europa
Comprendere
il linguaggio
della geografia
5
Sottolinea nel seguente elenco le lingue ufficiali dell’Unione Europea.
ceco, occitano, danese, estone, russo, finlandese, bielorusso, francese, greco, inglese,
italiano, turco, serbo, lettone, islandese, lituano, maltese, basco, catalano, olandese,
saami, polacco, portoghese, slovacco, sloveno, ceceno, spagnolo, norvegese, svedese,
moldavo, tedesco, bretone, ungherese, irlandese, vallone, bulgaro e rumeno.
6
7
Collega ciascuna religione o confessione all’area europea in cui è storicamente presente.
a. Cattolicesimo
1. Alcune aree della regione balcanica
b. Protestantesimo
2. Europa orientale, regione balcanica e Grecia
c. Religione ortodossa
3. Europa settentrionale
d. Religione islamica
4. Europa occidentale
Spiega con parole tue il significato delle seguenti espressioni.
a. Welfare state ........................................................................................................................................
b. Sviluppo umano .................................................................................................................................
c. PIL pro capite .......................................................................................................................................
d. Tasso di alfabetizzazione ..................................................................................................................
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46
Saper fare
Leggere tabelle e 8 Le tabelle riportano alcuni dati demografici. Leggile con attenzione, quindi esegui
quanto proposto.
confrontare dati –
Analizzare
fenomeni
demografici
Tab. 1 – Il tasso di natalità (2000-2005)
Tab. 2 – La composizione per età
della popolazione (2005)
Fonte: Il mondo in cifre 2007
(n. di nati vivi ogni 1000 abitanti)
NATALITÀ PIÙ ELEVATA
NATALITÀ PIÙ BASSA
Niger
Angola
Somalia
Uganda
Rep. Dem. del Congo
Liberia
Guinea-Bissau
Mali
Sierra Leone
Ciad
Burkina Faso
Afghanistan
Yemen
Malawi
Burundi
Lettonia
Bulgaria
Slovenia
Ucraina
Hong Kong (Cina)
Austria
Russia
Estonia
Germania
Svizzera
Bielorussia
Repubblica Ceca
Ungheria
Italia
Lituania
55,2
52,3
52,1
50,7
50,2
50,0
49,9
49,9
49,6
48,4
47,8
47,4
45,0
44,6
44,2
7,8
7,9
8,3
8,4
8,5
8,6
8,6
8,7
8,7
8,7
8,8
8,8
8,8
8,8
8,8
PAESI PIÙ ANZIANI
PAESI PIÙ GIOVANI
(% della popolazione
di 60 anni e oltre sul
totale della pop.)
(% della popolazione
con meno di 15 anni
sul totale della pop.)
Giappone
Italia
Germania
Svezia
Grecia
Austria
Lettonia
Belgio
Bulgaria
Portogallo
Croazia
Svizzera
Estonia
Spagna
26
26
25
23
23
23
23
22
22
22
22
22
22
21
Uganda
Niger
Ciad
Mali
Guinea-Bissau
Rep. Dem. del Congo
Malawi
Burkina Faso
Congo
Liberia
Afghanistan
Angola
Yemen
Zambia
50
49
48
48
47
47
47
47
47
47
46
46
46
46
a. Quali sono i Paesi con il tasso di natalità più basso? A quale continente appartengono nella quasi totalità? ....................................................................................................................
b. A quale continente appartengono nella quasi totalità i Paesi con il tasso di natalità
più elevato? .......................................................................................................................................
c. Confronta i dati del Niger (il Paese con il tasso di natalità più elevato del mondo)
e della Lettonia (il Paese con il tasso di natalità più basso del mondo): quale differenza esiste? ..................................................................................................................................................
d. Osserva i dati della tabella n. 2: a quale continente appartengono nella quasi totalità i Paesi che hanno la percentuale più alta di popolazione anziana? Qual è l’unico
Paese non europeo che rientra in questa classifica? .................................................................
.....................................................................................................................................................................
e. A quale continente appartengono in prevalenza i Paesi con la percentuale più elevata di popolazione giovane? A quale percentuale della popolazione totale corrisponde in media? ...........................................................................................................................................
f. Alla luce di questi dati e di quanto hai studiato nel capitolo, sintetizza in un breve
testo l’attuale situazione demografica europea. ..........................................................................
.....................................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................................
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47
Leggere tabelle e
confrontare dati –
Rappresentare
graficamente
fenomeni sociodemografici
9
La tabella riporta i dati relativi al tasso di mortalità infantile nelle regioni del mondo.
Osservala con attenzione, quindi esegui quanto proposto.
La mortalità infantile 2000-2005
(n. di bambini morti ogni 1000 nati vivi,
entro il primo anno di vita)
Africa
America Centro-merid.
America Settentrionale
Asia
Europa
Oceania
Africa
94,2
26,0
6,8
53,7
9,2
28,7
America Centro-merid.
America Sett.
Asia
Europa
Oceania
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
a. Rappresenta graficamente i dati riportati nella tabella.
b. Quale continente presenta il tasso di mortalità più elevato? ............................................
c. Quali aree del mondo hanno i tassi più bassi (inferiori al 10 per mille)? ......................
d. Confronta il dato dell’Africa con quello dell’Europa: di quanto è superiore il tasso
di mortalità infantile dei Paesi africani? ........................................................................................
Analizzare e
descrivere
fenomeni sociali
e demografici –
Leggere immagini
10
Osserva le immagini e leggi le relative didascalie, quindi scrivi un breve testo per commentare le immagini prendendo in considerazione i seguenti aspetti:
evoluzione demografica della popolazione europea, livello di benessere e qualità di vita,
presenza degli immigrati nella società.
1
1. Anziani turisti in visita ad
una città d’arte.
2. Giovani studenti nel centro
di Stoccolma.
2
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
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48
Leggere carte
tematiche –
Conoscere la
distribuzione
delle lingue
europee
11
Osserva attentamente la carta delle lingue parlate in Europa, quindi indica con X se le
seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).
LE LINGUE D’EUROPA
a. Le lingue neolatine sono diffuse maggiormente nell’Europa orientale.
b. Lo svedese è una lingua del gruppo germanico.
c. Il finlandese è una lingua del gruppo ugro-finnico.
d. Le lingue del gruppo celtico sono parlate prevalentemente
nella penisola balcanica.
e. In Russia sono diffuse lingue appartenenti al gruppo turco e mongolo.
f. L’estone è una lingua del gruppo baltico.
g. Occitano, ladino e portoghese sono lingue neolatine.
h. Le lingue del gruppo slavo sono diffuse principalmente nell’Europa
orientale.
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V
F
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n
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