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L’arte dell’Alto Medioevo – Architettura
Cappella Palatina, 790-805 circa.
Aquisgrana (Aàchen, in lingua tedesca;
Aix-la-chapelle, in francese).
Ricostruzione assonometrica,
veduta dell’interno e pianta del
piano delle tribune.
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L’arte dell’Alto Medioevo – Architettura
È composto di grandi blocchi di
pietra d’Istria, anomala per l’ambiente ravennate, dove era utilizzato soprattutto il laterizio: ciò
per aumentarne l’importanza.
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L’edificio si articola in due piani
sovrapposti, entrambi a pianta
decagonale.
Il piano superiore è arretrato, in
modo da ottenere un deambulatorio esterno.
È ricoperto da un monolito anch’esso di pietra d’Istria, del diametro di 10 m, che pesa 300
tonnellate.
Nei rari ornamenti riemerge il linguaggio barbarico, come anche
nel fregio sottostante la copertura, decorato con motivi detti ‘a
tenaglia’, che trovano riscontri
nell’oreficeria gotica.
Il piano inferiore è caratterizzato
da profonde arcate cieche, e
ospita al suo interno una camera
sepolcrale a croce greca.
Mausoleo di Teodorico. Ravenna.
Mausoleo di Teodorico, pianta
dei due piani sovrapposti.
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L’arte dell’Alto Medioevo – Oreficeria
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Altare di Ratchis, 744-749.
Cividale del Friuli, Museo del Duomo.
L’Adorazione dei Magi, 744-749.
Alt. 80 cm. Pietra carsica scolpita a bassorilievo.
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Pluteo della Badessa Teodata, con calice e due pavoni, 735 ca.
Marmo cipollino, 174x66 cm. Pavia, Museo civico.
L’arte dell’Alto Medioevo – Oreficeria
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L’arte dell’Alto Medioevo – Oreficeria
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Volvinio, Altare di Sant’Ambrogio, 824-859. Oro e argento dorato, pietre preziose e smalti, 85 x 220 x 122 cm.
Milano, Basilica di Sant’Ambrogio. Fronte anteriore rafigurante alcuni episodi della vita di Gesù.
L’autore del paliotto si firma “Vuolvinius Magister Phaber”.
Volvinio, Altaredi Sant’Ambrogio, 824-859. Oro e argento dorato, pietre preziose e smalti, 85 x 220 x 122 cm.
Milano, Basilica di Sant’Ambrogio. Fronte posteriore raffigurante la vita di Sant’Ambrogio.
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L’arte dell’Alto Medioevo – Oreficeria
Crocetta-reliquiario di Adaloaldo, VI-VII sec.
Lamina d’oro decorata a niello; custodia cruciforme
ricoperta da cristallo di rocca. 7,5x6,5 cm.
Monza, Tesoro del Duomo.
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Copertura di Evangelario di Teodolinda, 603.
Lastra d’oro, gemme, cammei incisi, perle.
Altezza 30 cm. Monza, Tesoro del Duomo.
Chioccia con sette pulcini,
VI-VII sec. Sbalzo e fusione.
Lamina d’argento dorato
su anima di legno,
granati, vetri blu.
Diametro 46 cm, altezza 27 cm.
Monza, Tesoro del Duomo.
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