Un terremoto potentissimo ha causato, in Indonesia, uno tsunami e poco dopo una eruzione vulcanica del vulcano Merapi. 150 morti per lo tsunami e 25 per l’eruzione vulcanica con oltre 500 dispersi. Il sisma di magnitudo 7.5 è stato registrato nelle isole Mantawai distruggendo molti villaggi e costruzioni varie. Il terremoto è avvenuto a soli 14.5 chilometri di profondità a circa 280 chilometri da Padang, un’area molto visitata dai turisti. Si cerca infatti una imbarcazione su cui viaggiavano 9 surfisti australiani. Nella stessa zona infatti nel 24 dicembre 2004 era avvenuto il catastrofico maremoto dove morirono circa 240.000 persone. Il vulcano che aveva dato segni di risveglio nei giorni precedenti si è risvegliato eruttando lava e distruggendo tutto quello che incontrava sul suo percorso. Le persone morte sono 25 fra cui una giornalista e un bambino di pochi mesi. "L'energia continua a crescere. Speriamo si plachi, altrimenti rischiamo una eruzione di proporzioni come non abbiamo visto da anni", aveva detto il vulcanologo Surono. 16/03/11 Per il Giappone il giorno 11 marzo 2011 verrà ricordato per sempre. Un fortissimo terremoto di magnitudo 8.9 sulla scala Richter ha interessato la zona nord-orientale del Giappone a circa 380 Km di distanza dalla capitale Tokio. Strada crollata in Giappone Pochi minuti dopo con una potenza devastante si é abbattuta su questa isola anche uno tsunami con onde alte fino a 10 metri che ha distrutto l’area di Sendai. Sono state rilevate anche altre scosse sismiche nei pressi di queste zone con intensità però minore (di circa 6.2). I giornali parlano del terremoto più violento da quando esistono le rilevazioni sismiche. Le vittime sono circa 10.000 e ci sono ancora oggi molti dispersi. La cosa che più sorprende tutto il mondo é che queste persone hanno perso la vita non a causa del terremoto che di per sè ha creato pochi danni e poche vittime, ma bensì dallo spaventoso tsunami. Queste onde alte dai 4 ai 10 metri viaggiano a circa 800 Km e non lasciano in piedi niente di quello che trovano sul loro percorso. La centrale nucleare di Fukushima Centrale nucleare di Fukushima-Giappone Il terremoto con la sua intensità ha causato pochi danni; tra questi però ce ne è uno molto grave che riguarda la centrale nucleare di Fukushima. In Giappone come ben si sa ci sono diverse centrali nucleari che forniscono molta energia al paese. Tutte le centrali sono state raffreddate senza problemi ma la centrale di Fukushima rischia di essere un altro incidente nucleare come Cernobyl. Un gruppo di “eroi” sta tentando, mettendo a rischio la loro vita, di raffreddare con ogni mezzo i reattori e di fare ritornare prima possibile la normalità. 23/03/2011 Le vittime aggiornate al giorno 22/03/11 di questo disastroso terremoto e tsunami sono arrivate a 23.000. Tutti gli Stati si stanno già mettendo in moto per dare aiuti al Giappone fornendo cibo e aiuti di qualsiasi genere. 06/04/11 Il Giappone, dopo circa un mese dal tremendo terremoto, è riuscito a tappare la falla che si era procurata nella centrale nucleare di Fukushima che riversava in mare tonnelate di acqua radioattiva. Gli esperti però, non sono ancora convinti che la situazione sia sotto controllo; infatti i paesi vicini come Cina e Corea sono molto preoccupate per l’acqua radioattiva riversata in mare. Intanto le vittime continuano a salire e sono arrivate a circa 27.000 tra dispersi e morti accertati. In questo giorno si ricorda anche il gravissimo terremoto che è avvenuto all’Aquila il 6 Aprile 2009. Il terremoto aveva una magnitudo più basso (5.9) ma ha avuto conseguenze pesanti sul territorio aquilano. Le vittime furono 309. 13/04/11 Le vittime del gravissimo sisma con conseguente tsunami in Giappone sono arrivate a 13.000 con circa 14.000 dispersi. La Korea in questi giorni ha avuto gravi conseguenze; infatti sul territorio Koreano è caduta pioggia radioattiva. La popolazione è molto scossa e le autorità hanno invitato a non uscire di casa se proprio non è necessario ed eventualmente ripararsi con ombrelli grossi. Il Giappone inoltre afferma che anche l’Economia subirà una grave crisi globale a causa delle numerose fabbriche di apparecchi elettronici (Nissan, Samsung ecc.) e alimentari (soprattutto pesce) presenti in Giappone che potrebbero chiudere a causa dell’incidente nucleare e quindi avviare una nuova crisi. In questi giorni si è anche sparsa la voce di un presunto terremoto che dovrebbe colpire Roma il prossimo 11 maggio. La voce è è una conseguenza delle teorie di uno studioso, tal Raffaele Bendandi, morto ormai da diversi decenni. Lo pseudoscienziato il quale si dice abbia previsto molti dei più terrificanti terremoti avvenuti in Italia, è citato da molti mass media perchè si dice che abbia previsto un terremoto a Roma. Le carte non dicono niente di certo e gli scienziati smentiscono il fatto; la gente però spaventata dalle diverse notizie che girano su Internet e sui giornali comincia a spaventarsi e ad organizzarsi per il fatidico 11 maggio. Sitografia: www.ilcorriere.it www.ansa.it www.gruppoeditoriale.it Immagini: http://www.blogsicilia.it/wp-content/uploads/fukushima.jpg http://www.wakeupnews.eu/wp-content/uploads/2011/03/Il-terribile-sisma.jpg http://www.ilsecoloxix.it/p/est/2011/04/10/AOH0BZL-giappone.shtml