Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A PROGRAMMAZIONE DI STORIA CLASSE 5A - a.s. 2008-2009 SETTEMBRE-OTTOBRE (20 ore) MODULO 1: LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA. Obiettivi di modulo Comprendere le cause economiche, politiche e sociali che portarono al conflitto (Unità 1) Comprendere l'importanza anche degli aspetti culturali e le trasformazioni della mentalità collettiva (Unità 1) • Conoscere le fasi e l'esito della guerra in Europa (Unità 1 e 2) • Analizzare il nuovo assetto geo-politico dell'Europa post-bellica e i suoi problemi (Unità 2) • Ricostruire le dinamiche sociali, economiche e politiche della Russia sino alla rivoluzione (Unità 3) • Analizzare i motivi del crollo del regime zarista e la dinamica storica della rivoluzione (Unità 3) • ricostruire nei tratti generali e per analogie e differenze sequenze storiche di modelli politici (es: liberalismo, democrazia, socialismo) economici (es: liberismo, protezionismo) e sociali (es: società pre-industriale, industriale, di massa) Contenuti • Quadro di riferimento (F4) • • [5] Unità 1. La crisi dell'equilibrio: la prima guerra mondiale • Le ragioni dell'immane conflitto • Cultura e politica del nazionalismo • L'inizio delle operazioni militari • L'intervento italiano • Questioni e problemi: La partecipazione delle masse e la nascita di una nuova coscienza nazionale italiana [4] Unità 2. Dinamica ed esiti del conflitto • Lo stallo del 1915-16 • • • Dalla guerra europea alla guerra mondiale La fine della Grande guerra Questioni e problemi: La grande guerra e la perdita di centralità dell'Europa [3] Unità 3. La rivoluzione russa • L'impero zarista • La caduta degli zar • La rivoluzione d'ottobre • Questioni e problemi: Il declino dell'Europa e le origini del bipolarismo Est-Ovest CONCETTI: Popolo-nazione / nazionalismo; soviet. Fonti e storiografia • Le cause, le dinamiche, i riflessi sociali e gli esiti della Grande guerra: Hobsbawm: le origini della prima guerra mondiale Mann: l'Occidente contro lo spirito tedesco Bobbio: il nuovo clima culturale italiano Manifesto della direzione socialista per la neutralità assoluta Giolitti: le ragioni della neutralità Mussolini: Audacia Il patto di Londra Lettera di un soldato italiano Marinetti: la Dama d'acciaio Hobsbawm: Prima guerra mondiale e "guerra civile" europea Mosse: Miti di guerra e mentalità razzista (fotocopie) Procacci: mobilitazione e militarizzazione del lavoro (fotocopie) Isnenghi-Rochat: le donne e la guerra (fotocopie) • La rivoluzione russa Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2007-08 1 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. Lenin: le "Tesi di aprile" Obiettivi • • • • • • • • • • • • Definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di: pangermanesimo, panslavismo, autoritarismo, antisemitismo, capitalismo finanziario, imperialismo, Stato, popolo, nazione, nazionalismo, questione balcanica, questione d’Oriente, questione sociale, questione nazionale, Kultur, Zivilisation, colonialismo, Triplice intesa, Triplice alleanza, crisi marocchine, guerre balcaniche, mobilitazione generale, piano Schlieffen, revanscismo, militarismo, bellicismo di massa, fronte occidentale, guerra di posizione, guerra industriale, guerra tecnologica, guerra di massa, battaglie di logoramento, Strafexpedition, guerra totale, blocco navale, interventisti, neutralisti, ultimatum, propaganda, disfattismo, fronte interno, diktat, soviet, rivoluzione, bolscevichi, menscevichi, socialrivoluzionari, cadetti, Duma, governo provvisorio, dualismo di poteri, “tesi d’aprile”, assemblea costituente, Società delle nazioni, bipolarismo, equilibrio. UNITÀ 1. LA CRISI DELL'EQUILIBRIO: LA PRIMA GUERRA MONDIALE ricostruire le caratteristiche principali del sistema continentale di Bismarck sintetizzare le caratteristiche principali dell’imperialismo e confrontare il capitalismo dell'età dell'imperialismo con quello della prima metà dell'Ottocento ricostruire criticamente i caratteri politici, sociali, economici e culturali della società di massa analizzare la politica guglielmina e la spinta espansionista del nazionalismo pangermanista tedesco confrontare l'idea ottocentesca di nazione con il concetto di nazionalismo, precisare i tratti caratteristici di quest'ultimo e le sue ricadute sulla politica internazionale individuare la particolare natura dei due blocchi contrapposti in cui era suddivisa l'Europa analizzare cause, dinamiche ed esiti della lunga crisi balcanica ricostruire le ragioni alla base dell'attrito anglotedesco alla vigilia dello scoppio del conflitto confrontare le posizioni dei nazionalisti, dei liberali conservatori e dei socialisti di fronte all'imminenza del conflitto ricostruire gli aspetti del dibattito sul ruolo degli intellettuali di fronte alla guerra sintetizzare gli eventi e gli aspetti più importanti del primo anno di guerra • • • • • • • • • • • • • • • • • • ricostruire il dibattito interventisti-neutralisti in Italia specificando le motivazioni che spinsero i diversi gruppi politici e sociali, la corte e il governo a sostenere le proprie posizioni Evidenziare il processo che porta alla stipula del patto di Londra e specificarne i contenuti argomentare i caratteri della guerra: di posizione, logoramento, di massa, industriale e tecnologica e mettere in luce il carattere di "novità" della guerra del Novecento Analizzare il rapporto tra la prima guerra mondiale e la nazionalizzazione delle masse, con particolare attenzione al caso italiano UNITÀ 2. DINAMICA ED ESITI DEL CONFLITTO. analizzare il rapporto tra guerra e componenti politiche, economico-sociali, culturali, di costume e di ruoli sociali, rilevando le trasformazioni principali motivare il senso dell'espressione: "1917. Un anno di svolta", attraverso l'analisi di tutti i fattori ad esso riconducibili conoscere origini, scopi e limiti della Società delle Nazioni Mettere in luce il clima politico della conferenza di pace, in particolare i contrasti tra Wilson e Clemenceau e le diverse mire francesi ed inglesi, riferendo entrambe ai diversi principi ispiratori. conoscere le clausole dei trattati di pace e i 14 punti di Wilson: i principi di nazionalità, autodeterminazione dei popoli e rispetto delle minoranze analizzare l'assetto geo-politico dell'Europa prima della guerra e confrontarlo con l'assetto post-bellico. argomentare la relazione tra la guerra e la centralità dell'Europa. Argomentare la posizione storiografica che vede nella prima guerra mondiale una cesura epocale nella storia recente dell'umanità. saper analizzare e/o contestualizzare i documenti studiati, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali. UNITÀ 3. LA RIVOLUZIONE RUSSA Evidenziare la situazione politica, economica e sociale nella Russia di inizio Novecento Precisare gli obiettivi programmatici delle forze politiche russe nella prima parte del secolo Sintetizzare le motivazioni, gli esiti e il significato della rivoluzione del 1905 Comprendere finalità e conseguenze della riforma di Stolyipin Evidenziare le conseguenze della partecipazione russa al conflitto mondiale Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2007-08 2 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. G • • • • • conoscere le cause e le fasi della rivoluzione russa da febbraio ad ottobre conoscere le forze politiche più importanti in Russia e le loro differenti posizioni all’indomani della rivoluzione di febbraio. conoscere i decreti più importanti emanati dal Congresso dei Soviet dopo la presa del palazzo d’Inverno conoscere gli aspetti più importanti delle Tesi di Aprile di Lenin conoscere il dibattito politico che portò ad accettare le clausole del trattato di BrestLitovsk e precisare la reazione dell’Intesa • • • sottolineare le ricadute che la rivoluzione ebbe in Europa e le origini del bipolarismo EstOvest ripercorrere le dinamiche che portarono alla nascita dell'Urss saper analizzare e/o contestualizzare i documenti studiati, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali Verifica scritta semistrutturata tipologia A, B fino alla Rivoluzione Russa [1 ora] Correzione verifica scritta [1 ora] MODULO 2: LA LUNGA CRISI EUROPEA Obiettivi di modulo • Individuare le caratteristiche del nuovo assetto geopolitico dell'Europa dopo la Grande guerra (unità 4) • Porre in relazione le caratteristiche dell'assetto post-bellico con le formazioni politico-istituzionali dei paesi europei negli anni venti (unità 5) • Ripercorrere le dinamiche che portarono alla nascita dell'Urss e analizzare le diverse linee di politica economica adottate (unità 6) • Analizzare la situazione economica, politica e sociale dell'Italia nel dopoguerra (unità 7) • Mettere in relazione le peculiarità di questa situazione con l'avvento del fascismo (unità 7) • Definire le trasformazioni subite dall'Italia nel passaggio dallo stato liberale al regime fascista (unità 7) • operare confronti tra situazioni storiche diverse • analizzare i processi di trasformazione sociale ed individuare la loro relazioni con i processi economici e politici delle singole realtà nazionali • saper collegare fatti e processi con gli sviluppi dei decenni successivi Contenuti • Quadro di riferimento (F74) [1] Unità 4. Il dopoguerra: un nuovo • Questioni e problemi: I tre sistemi scenario mondiale ideologici fra le due guerre: • La pacificazione impossibile comunismo, fascismo, democrazia liberale • Crisi degli imperi coloniali e "risveglio [2] Unità 6. La costruzione dei popoli" (sintesi) dell'Unione Sovietica • Questioni e problemi: Il nuovo ordine • Il periodo del "comunismo di internazionale e la "diplomazia del guerra" dollaro" • Questioni e problemi: [1] Unità 5. Rivoluzione e L'affermazione dello stalinismo: controrivoluzione: il biennio rosso continuità e rottura rispetto al • La crisi europea: alla ricerca di nuovi passato assetti • La crisi negli stati democratici:la democrazia alla prova: scontro e riorganizzazione sociale. • La Germania di Weimar CONCETTI : Gold standard / corso forzoso; comunismo di guerra; pianificazione economica socialista; riformismo / massimalismo. Fonti e storiografia • Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale e il biennio rosso Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2007-08 3 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. Di Nolfo: una pace difficile Cavazza: l'epoca delle masse e le trasformazioni della politica Hitler: il programma del Partito dei lavoratori tedeschi • Obiettivi • • • • • • • • • Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo. Le origini del fascismo: introduzione storiografica (fotocopie) De Felice: l'evoluzione politica di Mussolini Mussolini: il discorso di S. Sepolcro Mussolini: il discorso del 3 gennaio 1925 Rocco: nulla al di sopra dello stato Murialdi: la soppressione della libertà di stampa definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di : Gold standard / corso forzoso; pianificazione, cordone sanitario, guerra civile, Urss, comunismo di guerra, corporatismo, diplomazia del dollaro, repubblica di Weimar, Piano Dawes, patto di Locarno, Nep, costituzione, inflazione, riformismo/massimalismo, biennio rosso, la “vittoria mutilata”, dualismo nord-sud e questione meridionale, occupazione delle fabbriche,la “marcia su Roma”, governo autoritario, secessione dell’Aventino, “leggi fascistissime”, dirigismo, parità aurea, quota 90, stato corporativo, squadrismo, isolazionismo, liberismo. UNITA' 4: IL DOPOGUERRA: UN NUOVO SCENARIO MONDIALE UNITA' 5: RIVOLUZIONE E CONTRORIVOLUZIONE : IL BIENNIO ROSSO analizzare i problemi dell'Europa post-bellica e confrontare le differenze fra l’Europa del 1914 e l’Europa del 1920 Individuare gli elementi più importanti dei 14 punti di Wilson ed evidenziare lo scenario internazionale che essi prefigurano Esplicitare le condizioni di pace imposte alla Germania e le loro conseguenze negli anni successivi conoscere le principali conseguenze politiche e sociali della Prima Guerra Mondiale e spiegare il senso dell'espressione "diplomazia del dollaro" in rapporto al ruolo svolto dagli Usa dopo la guerra spiegare sotto quali forme si affermò la partecipazione della masse alla vita politica e civile e indicare le risposte date dalle istituzioni liberali in Europa identificare i principali fattori di crisi dell'economia europea e spiegare in che modo e in base a quali teorie gli stati europei adottarono misure per rispondere alla crisi economica Evidenziare le componenti del difficile rapporto tra i reduci e il ritorno alla vita civile e le forme nelle quali si manifestarono conoscere i temi principali del Tramonto dell'Occidente di Spengler e il tipo di società prefigurato dai movimenti reazionari NOVEMBRE – DICEMBRE (21 ore) [7] Unità 7. Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo • Difficoltà economiche nel primo dopoguerra • • • • • • • • • • conoscere le origini, le fasi, le problematiche e i motivi di debolezza, nonché le principali componenti politiche, economiche, sociali, culturali ed ideologiche della Repubblica di Weimar conoscere i caratteri fondamentali degli anni venti negli Usa, in Francia e in Gran Bretagna Argomentare una relazione tra i modelli ideologici democratico-liberale, fascista e comunista e il sistema delle relazioni internazionali tra le due guerre mondiali UNITA' 6: LA COSTRUZIONE DELL'UNIONE SOVIETICA conoscere la guerra civile, quella russo-polacca e ripercorrere le dinamiche che portarono alla nascita dell'Urss; spiegare in cosa consiste il comunismo di guerra, perché si attuò e quali furono le sue conseguenze esplicitare i caratteri della Nep, quali erano i suoi obiettivi e quali furono le sue conseguenze confrontare la Seconda e la Terza Internazionale conoscere e spiegare i termini dello scontro fra Stalin e Trotzki e motivi della vittoria di Stalin Individuare le caratteristiche e spiegare le finalità dei piani quinquennali in Urss Mettere in relazione i caratteri dello stalinismo con quelli dell'"età" di Lenin (1917-24) e con le condizioni storiche che consentirono l'affermazione dello stalinismo • Il biennio rosso in Italia • L'avvento del fascismo • La costruzione del regime Questioni e problemi: La costruzione del corpo teorico del regime 4 • • • • • • • • • • UNITA' 7: IL CASO ITALIANO: DALLO STATO LIBERALE AL FASCISMO Ricostruire gli aspetti principali della situazione economica in Italia nell'immediato dopoguerra conoscere gli aspetti centrali del “biennio rosso” in Italia: il disagio e il malcontento degli operai, dei contadini, del ceto medio Mettere a fuoco il tema della questione meridionale Delineare le caratteristiche del movimento dei fasci e delle corporazioni e puntualizzarne il rapporto con il nazionalismo Ricostruire le motivazioni della evoluzione politica di Mussolini Ricostruire sinteticamente la questione di Fiume: fasi, esiti, conseguenze. Puntualizzare le novità legate alle elezioni politiche del 1919 e il clima complessivo di quell'anno Evidenziare i settori sociali di consenso del Partito popolare italiano e definire gli obiettivi politici del Ppi mettere in relazione la situazione dell'Italia nel dopoguerra con l'avvento del fascismo puntualizzando i motivi che spinsero borghesia agraria e industriale a guardare con favore al movimento fascista; conoscere e ricostruire cause, fasi e interpretazioni principali della crisi dello stato liberale e dell’avvento del fascismo in Italia, • • • • • • • • puntualizzando le posizioni dei socialisti e dei liberali conoscere gli eventi e i provvedimenti principali, in campo politico e socioeconomico, nella fase di trasformazione del fascismo da “governo autoritario” a regime (1922-25) Evidenziare il ruolo del delitto Matteotti nella parabola storica del fascismo e l'importanza del discorso tenuto alla Camera da Mussolini il 3 gennaio 1925 Spiegare in che modo e in quale misura lo stato liberale venne trasformato in regime Confrontare il modello dello stato fascista con i modelli della tradizione liberal-democratica Mettere in relazione la politica economica della prima fase del fascismo con quella relativa a "quota 90". Evidenziare il rapporto instauratosi tra lo stato fascista e la chiesa Comprendere e argomentare modalità e ragioni dell'ascesa al potere del fascismo, nel quadro della progressiva erosione e poi del collasso delle istituzioni liberali saper analizzare e contestualizzare documenti, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali. MODULO 3: L'ETA' DEI TOTALITARISMI Obiettivi di modulo • Analizzare le cause della grande crisi e le scelte fatte da Roosevelt per uscirne (unità 8) • Individuare gli effetti provocati in Europa dalla crisi americana (unità 8-9-10) • Definire le caratteristiche della politica economica e sociale del fascismo (unità 9) • Delineare le condizioni che favorirono l'ascesa del nazismo e le caratteristiche di tale regime, anche in rapporto all'antisemitismo (unità 10) • Evidenziare i caratteri dello stalinismo e i suoi riflessi sulla Terza internazionale (unità 12) • Rilevare affinità e differenze fra le tre forme di totalitarismo studiate (unità 9-10-12) • Chiarire perché in Francia e in Gran Bretagna non si imposero regimi totalitari (unità 11) • Delineare il ruolo svolto dall'antifascismo in Italia e nella guerra civile spagnola (unità 11) • analizzare i processi di trasformazione sociale ed individuare la loro relazioni con i processi economici e politici delle singole realtà nazionali • delineare condizioni e caratteristiche dei regimi totalitari • individuare i nessi fra la propaganda ed i totalitarismi • individuare il nesso fra mito ed ideologia • individuare analogie e differenze fra i totalitarismi • spiegare il rapporto fra controllo dei mass-media ed il consenso • delineare il ruolo dell’intellettuale nei regimi totalitari e nelle democrazie confrontando i diversi spazi di libertà e i diversi condizionamenti nei quali può trovarsi ad operare • operare confronti tra situazioni storiche diverse: approfondire il dibattito sui totalitarismi • saper collegare fatti e processi con gli sviluppi dei decenni successivi Contenuti [3] Unità 8. La grande crisi e il New Deal • Quadro di riferimento (F186) Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 5 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A • Una nuova crisi generale: le cause e gli effetti • Roosevelt e il New Deal [3] Unità 9. L'Italia fascista • Il dirigismo economico • La politica estera del fascismo • La fascistizzazione della società • Questioni e problemi: L'organizzazione del consenso [5] Unità 10. Il nazismo e i regimi fascisti • La Germania nazista • Questioni e problemi: Fascismo, stato, modernizzazione [1] Unità 11. L'Europa democratica • La tenuta della democrazia in Gran Bretagna • I Fronti popolari e la guerra civile spagnola • L'antifascismo [1] Unità 12. L'Internazionale comunista e lo stalinismo • Il mito dell'Urss e l'Internazionale comunista • La società sovietica e la dittatura di Stalin • Questioni e problemi: Il modello sovietico di modernizzazione autoritaria CONCETTI: taylorismo e fordismo; le teorie keynesiane; totalitarismo; soluzione finale; fronte unito e fronte popolare; gulag. Fonti e storiografia • La grande crisi e il New Deal e l'Europa democratica Hobsbawm: le conseguenze della grande crisi Galbraith: il “giovedì nero”di Wall Street Tranfaglia: la grande crisi da Wall Street all’Europa • L'ideologia e il totalitarismo nazista Hitler: i fondamenti ideologici del nazionalsocialismo Huber: il "principio del führer" Collotti: Lo stato delle SS Le "leggi di Norimberga" Opere in primo piano: Neumann: Behemot. Struttura e pratica del Nazionalsocialismo Opere in primo piano: Arendt: Le origini del totalitarismo Arendt: Totalitarismo e società di massa Mosse: la parola del capo (fotocopie) Allen: diventare nazisti (fotocopie) Stoppino: totalitarismi (fotocopie) • La Shoah e la responsabilità Nolte: L'arcipelago gulag e Auschwitz Traverso: la singolarità storica di Auschwitz La "soluzione finale" Kershaw: Hitler e l'Olocausto (fotocopie) Goldhagen: Olocausto e "tedeschi comuni" (fotocopie) Browning: Olocausto e "uomini comuni" (fotocopie) Video: "Buchenwald" - (Combat film) • Fascismo e società e l'opposizione al fascismo in Italia De Felice: Gli anni del consenso Rodotà: Negazione dei diritti (fotocopie) De Bernardi: Perché il totalitarismo fascista fu "imperfetto" (fotocopie) Gentile: Strumenti ideologici di mobilitazione: la nazione (fotocopie) Gentile: il culto del duce (fotocopie) Saraceno: il fascismo e la donna (fotocopie) Manifesto degli "scienziati razzisti" Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 6 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A Video: "La fabbrica del consenso" - (Istituto Luce) • Lo stalinismo Moscato: il terrore staliniano e la strage dei comunisti Solzenicyn: i metodi della repressione staliniana Obiettivi • definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di: ceto medio, economia di carta, gold standard exchange, economia di scala, deficit spending, giovedi nero, crollo del mercato azionario, disoccupazione, protezionismo, convertibilità della sterlina, pareggio del bilancio, spesa pubblica, politica deflazionistica, restringimento del credito, dittatura, totalitarismo, terziario, recessione, grande depressione, legislazione sociale, New Deal, fascismi, Patti lateranensi, plebiscito, politica anticiclica, lavori pubblici, sanzioni economiche, autarchia, asse Roma-Berlino, leggi razziali, patto d’acciaio, antisemitismo, SA, SS, Gestapo, spazio vitale, Fuhrerprinzip, soluzione finale, difesa della razza, , propaganda, comunicazioni di massa, l’antifascismo, kulaki, collettivizzazione, piano quinquennale, purghe, stalinismo, socialfascismo, fronti popolari, il “non intervento”, coscrizione, guerra civile, franchisti, brigate internazionali, politica dell’appeasement, l’”Anschluss”, spirito di Locarno, consenso, ruralizzazione, corporativismo, autarchia, guerra totale, resistenza, collaborazionismo, genocidio, guerra parallela, la “svolta di Salerno UNITA' 8: LA GRANDE CRISI E IL NEW DEAL • individuare le cause congiunturali, quelle strutturali e gli effetti della grande crisi del '29 • evidenziare e spiegare l'effetto "a catena" delle conseguenze del crollo di Wall Street • Spiegare il concetto di economia di carta ed evidenziare il rapporto tra valore delle azioni e valore delle imprese • Spiegare le relazioni tra il taylorismo e il fordismo e la crisi del '29 • Spiegare in che senso la crisi del '29 fu una crisi di sovrapproduzione e perché dagli Usa dilagò in tutti i paesi ad economia capitalistica • analizzare le cause del crollo di Wall Street del 1929 ed i suoi riflessi sul piano internazionale • riepilogare i tratti essenziali della teoria economica di Keynes e metterli in relazione con i capisaldi della politica economica liberale classica • discutere gli aspetti principali del New Deal, tra teorie keynesiane e concrete misure di politica economica • evidenziare analogie e differenze tra la crisi del '29 e la "Grande Depressione" del 1873-96 soprattutto in relazione alla reazione dei sistemi economici all'eccesso di capacità produttiva • Riepilogare ed evidenziare le posizioni principali del dibattito storiografico apertosi negli Usa attorno a Roosevelt e al New Deal, mettendolo anche in relazione ai modelli economico-politico-sociali della storia americana del Novecento UNITA' 9: L'ITALIA FASCISTA • Analizzare le condizioni dell'economia italiana nei primi anni trenta, tra le conseguenze della scelta di "quota 90" e quelle della crisi del '29, sottolineando le scelte in campo industriale ed agricolo • Spiegare premesse, conseguenze, novità e l'importanza della nascita dell'industria di stato e della banca pubblica in Italia • Spiegare i legami tra politica imperialistica, politica economica corporativa e scelta autarchica • confrontare analogie e differenze nell’intervento dello stato in economia tra fascismo italiano e politica rooseveltiana • Ricostruire la politica estera del regime tra il 1922 e il 1939 • Spiegare le motivazioni dell'aggressione all'Etiopia, specificandone modalità, esiti, riflessi interni e conseguenze internazionali • Evidenziare l'importanza dei Patti lateranensi e precisarne i contenuti • Spiegare i motivi e ricostruire i principali campi d'intervento nella costruzione del consenso al regime • Analizzare il ruolo, gli strumenti e le modalità della propaganda, specificando il ruolo dell'istruzione e della cultura e quello del partito • Descrivere e specificare la natura del processo di modernizzazione economico-sociale operato dal regime • Spiegare il concetto di totalitarismo evidenziando le peculiarità di quello fascista • Argomentare le posizioni e i provvedimenti razzisti adottati dal regime • Conoscere e comparare criticamente le principali posizioni storiografiche sul Fascismo • analizzare e contestualizzare documenti, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali UNITA' 10: LA GERMANIA NAZISTA • Contestualizzare l'ascesa del nazismo all'interno della crisi della repubblica di Weimar Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 7 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A • • • • • • • • • • • • • • Specificare i gruppi sociali che costituivano la base del nazismo e precisarne i valori e le aspettative Specificare le modalità di accesso del nazismo al governo e quelle di consolidamento totalitario del regime Sottolineare i rapporti tra le diverse organizzazioni del regime, in particolare tra le sue forze repressive conoscere il problema dei rapporti tra stato, partito e Führer: la posizione intenzionalista e quella funzionalista. descrivere gli aspetti politico-istituzionali, socioeconomici e culturali del Terzo Reich ricostruire la politica estera del nazismo Delineare i passaggi e spiegare le motivazioni della perrsecuzione razziale degli ebrei Descrivere le caratteristiche fattuali e spiegare le componenti simboliche del lager spiegando perché esso possa rappresentare il modello estremo dello stato totalitario conoscere i dibattiti sulla unicità o meno e sulla responsabilità dello sterminio degli ebrei analizzare il problema del genocidio nelle sue componenti ideologiche e fattuali e ricostruirne le forme di trasmissione e rielaborazione nei decenni successivi Evidenziare il ruolo e le modalità della propaganda per il controllo della società tedesca Comparare fascismo e nazismo analizzare e contestualizzare documenti, individuandone i concetti chiave e le argomentazioni principali UNITÀ 11. L'EUROPA DEMOCRATICA • Sintetizzare la specificità della situazione inglese e francese nell'Europa degli anni '30 • conoscere le cause e gli sviluppi della guerra di Spagna • Analizzare la composizione degli schieramenti in campo nella guerra civile spagnola • conoscere la tematica dell'antifascismo e le principali posizioni del mondo intellettuale e politico italiano verso il fascismo UNITÀ 12. L'INTERNAZIONALE COMUNISTA E LO STALINISMO • conoscere le modalità e i risultati dell’industrializzazione in Urss • Ricostruire i rapporti tra Nep, piani quinquennali, mondo industriale e contadino e le diverse linee politiche che si confrontarono intorno a questi temi • conoscere le caratteristiche e le basi dello stalinismo e il tema del "grande terrore", della propaganda, della burocrazia, del culto della personalità • Analizzare il rapporto tra la politica sovietica, quella della terza internazionale e i partiti comunisti e socialisti europee GENNAIO (11 Ore) Verifiche orali fino allo stalinismo (11 ore) Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 8 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A FEBBRAIO 12 ore MODULO 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA NASCITA DEL BIPOLARISMO • • • • • • • • • Obiettivi di modulo Evidenziare le cause della seconda guerra mondiale e ripercorrerne le fasi principali (Unità 13) Tratteggiare il nuovo panorama mondiale, evidenziando i motivi alla base della guerra fredda (Unità 14) Evidenziare il ruolo dei nuovi organismi internazionali in campo economico, politico e militare (Unità 14) Rilevare le cause della decolonizzazione (Unità 14) Cogliere la complessità della situazione mediorientale (Unità 14) Conoscere la situazione italiana nel dopoguerra dalla costituente allo scontro ideologico delle elezioni del '48 (Unità 15) saper distinguere fattori determinanti da quelli secondari saper interpretare e contestualizzare documenti saper usare concetti e contenuti per riflessioni sull'attualità Contenuti • Quadro di riferimento (F304) [5] Unità 13. La seconda guerra mondiale • Verso la seconda guerra mondiale • Il dominio nazifascista sull'Europa • La mondializzazione del conflitto • La controffensiva degli alleati nel 1943 • La sconfitta della Germania e del Giappone • Il processo di Norimberga • Questioni e problemi: Le cause profonde della seconda guerra mondiale [4] Unità 15. L'Italia repubblicana • Nasce la nuova repubblica • La ricostruzione • Le elezioni del 1948 • Questioni e problemi: Ruolo dello stato e diritti nella Costituzione [3] Unità 14. Il nuovo ordine mondiale • Gli scenari economici dopo la guerra • Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali • Le decolonizzazione in Asia e in Africa. (sintesi) CONCETTI: guerra totale; bipolarismo; sionismo; inflazione / deflazione. Fonti e storiografia • L'Italia repubblicana Opere in primo piano: Pavone: Una guerra civile. Moralità della Resistenza. De Luna: le ragioni dei combattenti: fascisti e antifascisti (fotocopie) Pupo: la violenza politica: le "foibe" (fotocopie) Colarizi: il voto del 2 giugno 1946 Ghisalberti: la Costituzione italiana Costituzione italiana (principi fondamentali) [da: Stato e società] Video: Gli alleati, la resistenza e la liberazione (Ist. Luce) ONU [da: Stato e società] Hachiya: la prima bomba atomica Obiettivi • Conoscere, definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di: Bipolarismo, Conferenza di Bretton Woods, Conferenza di Parigi, Cortina di ferro, Guerra fredda, superpotenze, democrazia popolare, Cominform, "mondo libero", "occidente", coesistenza pacifica, dottrina Truman e piano Marshall, le due Germanie, Patto Atlantico, Nato e Patto di Varsavia, Onu, Repubblica popolare in Cina, Decolonizzazione, crisi di Suez, Referendum, Costituzione, la Costituente, il "miracolo economico", la "legge-truffa". UNITÀ 13. LA SECONDA GUERRA MONDIALE • conoscere le cause principali della seconda guerra mondiale e il dibattito sulle sue origini • evidenziare le cause della seconda guerra mondiale alla luce delle relazioni internazionali degli anni Trenta e ricostruirne le fasi principali Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A 9 • Ricostruire le motivazioni che condussero all’intervento degli USA nel conflitto • analizzare il problema delle origini del secondo conflitto mondiale e specificare l'atteggiamento italiano • ricostruire fatti e motivi che portarono alla caduta del fascismo e specificare le conseguenze di questo evento • Analizzare e discutere la situazione italiana dopo l'8 settembre 1943 • Ricostruire le forze e i valori che animarono la Resistenza in Europa e in Italia • conoscere le fasi e gli esiti del conflitto, la conferenza di Parigi e di Bretton Woods, la nascita dell'ONU • confrontare la prima e la seconda guerra mondiale individuandone analogie e differenze • individuare le implicazioni politiche, culturali e sociali della comparsa dell’arma atomica • conoscere il processo di Norimberga e la nascita di un "diritto delle genti" • conoscere le cause della caduta del fascismo ed il ruolo della resistenza italiana nella lotta contro la Repubblica di Salò e il dibattito sulla Resistenza in Italia UNITÀ 15. L'ITALIA REPUBBLICANA • Analizzare la situazione italiana all fine del conflitto e specificare la questione di Trieste • Ripercorrere la storia dell'Italia dalla resistenza alla restaurazione moderata: Referendum e scelta repubblicana • conoscere e analizzare la struttura e i concetti fondamentali della Costituzione repubblicana "democratica e antifascista": contenuti democratici e sociali, l'assetto istituzionale, la Costituente • conoscere, analizzare e discutere criticamente la situazione economica postbellica e i modelli economici liberista e della sinistra, l'abolizione della politica protezionista, la compressione della spesa pubblica, l'inflazione e scelte economiche recessive • conoscere, analizzare e discutere criticamente la storia politica dal centrismo al centrosinistra: la svolta moderata del 1947-48, il "miracolo economico", la "legge-truffa". UNITÀ 14. IL NUOVO ORDINE MONDIALE • Analizzare le condizioni dei paesi europei all'indomani della fine del conflitto • Analizzare l'importanza delle decisioni della conferenza di Bretton Woods • Analizzare e discutere l'importanza del bipolarismo e degli armamenti nucleari nel dopoguerra • Analizzare struttura, finalità e limiti dell'Onu • Analizzare le conclusioni delle conferenze di Parigi e di Mosca • Spiegare la divisione del mondo in blocchi e gli obiettivi dell'URSS e degli USA • conoscere i rapporti interni tra i paesi dei due blocchi e la loro evoluzione • Analizzare la specificità del caso jugoslavo • conoscere la crisi del 1947-48 e le sue conseguenze principali • conoscere principi e obiettivi del sistema di alleanze americano e i rapporti con i processi di decolonizzazione e di ricostruzione in Europa • ricostruire il nuovo scenario mondiale, evidenziando i motivi alla base della guerra fredda • Ricostruire il tema della Decolonizzazione e la sua dinamica nell'intreccio con l'ordine bipolare • conoscere l'indipendenza dell'India • conoscere la nascita dello stato d'Israele e della "questione palestinese" e il conflitto fra Israele e i paesi arabi MARZO – APRILE (24 Ore) MODULO 5: IL MONDO DIVISO Obiettivi di modulo • Rilevare i fattori della crescita economica del ventennio 1950-70 e identificare i nuovi settori produttivi (Unità 16) • Delineare le cause del crescente divario fra paesi ricchi e paesi sottosviluppati (Unità 16) • Evidenziare i principali conflitti locali scoppiati durante la guerra fredda (Unità 17) • Contestualizzare e analizzare la "difficile coesistenza" (Unità 18) • Rilevare i fattori che determinarono in Italia il passaggio dal centrismo al centrosinistra, evidenziandone le differenti strategie politiche (Unità 19) • Evidenziare le contraddizioni della modernizzazione italiana e rilevare le cause del malessere sociale, operaio e studentesco (Unità 19) • cogliere la complessità della storia del secondo novecento rilevando fattori di "ordine" e di "instabilità"Contenuti • Quadro di riferimento (F374) [2] Unità 16. 1950-70: un intenso sviluppo economico • I fattori della crescita economica • • • I nuovi settori produttivi trainanti (sintesi) Sviluppo e sottosviluppo (sintesi) Modelli di società socialista (sintesi) Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A 10 • Questioni e problemi: Consumi e consumismo [3] Unità 17. Gli anni cinquanta: la guerra fredda • Il mondo nella guerra fredda: la demonizzazione dell'avversario; i conflitti periferici; la guerra di Corea;la destalinizzazione e il XX congresso del Vietnam [4] Unità 18. Gli anni sessanta: la difficile coesistenza • Un mondo multipolare: fattori politici ed economici: l'impegno della chiesa cattolica nel dialogo tra Est e Ovest; Giovanni XXIII e il concilio Vaticano II; Kennedy e il mito della "nuova frontiera". • Instabilità internazionale: il muro di Berlino, simbolo della guerra fredda; la crisi di Cuba; la guerra del Vietnam • sconfitta americana e l'unificazione del Vietnam; la guerra dei sei giorni e del Kippur; la "primavera di Praga" e la crisi dell'egemonia sovietica; l'Ostpolitik. • Il movimento del Sessantotto: un movimento che percorre il mondo intero; i caratteri internazionali del Sessantotto; principi egualitari, democrazia diretta, primato dell'individuo; il Sessantotto in Europa e in Italia • Pcus; la rivoluzione cubana, la crisi di Suez. • Verso un mercato comune europeo: crescita economica e intervento pubblico; il laburismo inglese e la nascita del Welfare state • Verso la coesistenza pacifica: la crescente integrazione del mercato mondiale; i paesi "non allineati" e il neocolonialismo; stabilizzazione dei blocchi e aperture al dialogo. Questioni e problemi: La storia dell'idea d'Europa [3] Unità 19. L'Italia dal boom economico all'"autunno caldo" • Il boom economico • Gli anni del centrismo • Gli anni sessanta Le lotte operaie e la contestazione studentesca • Questioni e problemi: Le donne tra parità e differenza CONCETTI: prodotto nazionale lordo, terzo mondo; Welfare state, egualitarismo Fonti e storiografia • Gli anni cinquanta Franzini: lo stato sociale Friedman: lavoro e alienazione La chiesa cattolica e la guerra fredda • Verso la distensione internazionale e il Sessantotto Kennedy: la "nuova frontiera" Revelli: il '68: un movimento mondiale • • L'Italia dal boom economico all'"autunno caldo" Pasolini: il consumismo come omologazione culturale Lo spirito del '68 e la lezione di Don Milani Obiettivi Conoscere, definire, riconoscere ed utilizzare i termini ed i concetti di: Welfare State, consumismo, scuola di massa, maggio francese, femminismo, "nuova frontiera", muro di Berlino, crisi di Cuba, la guerra del Vietnam, il processo di integrazione europea, l'"Ostpolitik", il Concilio Vaticano II, la destalinizzazione, l'insurrezione ungherese, la "primavera di Praga", la guerra di Corea, Mao e la rivoluzione culturale, Decolonizzazione, crisi di Suez, guerra dei sei giorni e guerra del Kippur, il "centrosinistra", la "programmazione". • conoscere i temi del progresso tecnologico e UNITÀ 16. 1950-70: UN INTENSO SVILUPPO trasformazione della società e la nascita del ECONOMICO consumismo • conoscere la ricostruzione economica e lo sviluppo • rilevare i fattori della crescita economica dal 1950 nel mondo occidentale e l'economia del blocco in poi orientale • Analizzare i principali mutamenti • conoscere il Welfare State e la trasformazione dei nell'organizzazione del lavoro sistemi politici europei Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A 11 • cogliere la dimensione epocale del processo di decolonizzazione attraverso le sue tappe principali • cogliere le cause del divario tra sviluppo e sottosviluppo • confrontare le società socialiste e quelle occidentali negli anni Cinquanta e Sessanta UNITÀ 17. GLI ANNI CINQUANTA: LA GUERRA FREDDA • Analizzare la politica del domino, del roll-back e il fenomeno del maccartismo negli Usa • Ricostruire e discutere il clima complessivo dell Guerra fredda e le armi con cui venne combattuta • Analizzare i mutamenti nella politica sovietica con l'avvento di Chruscev • conoscere il tema della Guerra fredda e i fatti di Berlino, della guerra civile greca e della guerra di Corea • conoscere i temi del Terzo mondo, del movimento dei non-allineati e dello sviluppo/sottosviluppo • Analizzare le relazioni cino-sovietiche negli anni Cinquanta e Sessanta • conoscere il conflitto fra Israele e i paesi arabi dal 1948 alla guerra del Kippur • specificare l'importanza dei fatti di Suez e di quelli di Budapest nel 1956 • conoscere l'indipendenza del Marocco e della Tunisia e la guerra d'Algeria • conoscere la situazione dell'America latina e il neocolonialismo statunitense • Analizzare la politica europea tra la realizzazione della Cee, la politica gollista e l'Ostpolitik UNITÀ 18. GLI ANNI SESSANTA: LA DIFFICILE COESISTENZA • Analizzare il passaggio dalla Guerra fredda alla difficile coesistenza e analizzare le figure di Kennedy, Giovanni XXIII e Kruscev • Analizzare l'importanza e le conclusioni del Concilio Vaticano II • Ricostruire le vicende di Berlino e della crisi cubana come fattori di instabilità internazionale • Conoscere e discutere la protesta giovanile, la crisi delle istituzioni scolastiche e la scuola di massa, il maggio francese • conoscere e contestualizzare il tema del femminismo • conoscere l'evoluzione della politica degli Usa da Truman a Nixon • Analizzare i temi della presidenza Kennedy • conoscere la guerra del Vietnam e analizzare le sue peculiarità e le sue ripercussioni • conoscere la storia della Repubblica popolare cinese fino alla Rivoluzione culturale • Ricostruire la tensione mediorientale: dalla guerra dei sei giorni agli accordi di Camp David • conoscere la politica europea nel dopoguerra e quella dei suoi maggiori paesi:Germania, Francia e Gran Bretagna • conoscere l'evoluzione della società sovietica e dell'Europa orientale da Stalin a BreznevIl Sessantotto: analizzarne le condizioni politiche, culturali e sociali e specificarne le caratteristiche nei vari paesi in cui si manifestò UNITÀ 19. L'ITALIA DAL BOOMECONOMICO ALL'"AUTUNNO CALDO" • Analizzare la situazione socio-economica italiana tra gli anni Cinquanta e Sessanta evidenziando l'epocalità della trasformazione antropologica del paese e individuando i principali costi sociali • Analizzare il passaggio dal centrismo al centrosinistra specificando il dibattito e le scelte maturate all'interno della Dc e i fattori internazionali che lo resero possibile • Analizzare la filosofia economica e i provvedimenti varati dai governi di centrosinistra • conoscere il periodo del centrosinistra e della sua crisi:dalla congiuntura all'"autunno caldo": l'interruzione dello sviluppo, la "programmazione", le lotte sociali all fine degli anni sessanta • evidenziare le contraddizioni del sistema italiano e le cause del malessere sociale, tra rivendicazioni operaie e studentesche • Analizzare l'inizio della "strategia della tensione" [Simulazione terza prova [1 Correzione verifica scritta [1 ora]] [3] Unità 20. Verso la società postindustriale • • Una nuova crisi generale La strategia anticrisi e la ripresa dello sviluppo • Globalizzazione e postfordismo • La rivoluzione informatica [2] Unità 21. Il ritorno della guerra fredda • La crisi della coesistenza pacifica • L’ascesa del fondamentalismo islamico, la guerra civile in Libano e l’intifada. • L’Europa negli anni ottanta. MAGGIO (12 ore) [2] Unità 22. Alla ricerca di nuovi equilibri: gli anni novanta (Sintesi) • La perestrojka di Gorbacev • Il crollo dell'impero sovietico. • I conflitti del dopo guerra fredda. • Questioni e problemi: Il riassetto degli equilibri: l'Europa e gli Stati Uniti [2] Unità 23. L'Italia dagli anni settanta a oggi (Sintesi) • Economia e politica nella crisi degli anni settanta • Società ed economia dopo la crisi • Il sistema politico negli anni ottanta • Una lunga transizione Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A ora] 12 bloccata: le cause dell’anomalia italiana • Questioni e problemi: Una democrazia CONCETTI: Toyotismo, Apartheid,Euro, bilancio dello stato / debito pubblico. Fonti e storiografia • Verso la società postindustriale Brown: un mondo senza energia Ritter: la crisi dello stato sociale Lipietz: la crisi del fordismo Commoner: la questione ambientale Manacorda: la rivoluzione informatica Hobsbawm: Nord e Sud alla fine del secolo • Il ritorno della guerra fredda Di Nolfo: la crisi della distensione e la ripresa della politica di espansione sovietica Hobsbawm: l’epoca di Ronald Reagan e di Margaret Thatcher Opere in primo piano: Hobsbawm, Il secolo breve Ken-Ichi-Imai: il modello giapponese di innovazione L’Intifada Solidarnosc e i 21 punti di Danzica • Alla ricerca di nuovi equilibri. Gli anni ‘90 Gorbacev: la perestrojka Missiroli: mito e realtà della riunificazione tedesca La Cina alla fine del secolo Mammarella: l’Europa dopo Maastricht Cavallari: la tragedia jugoslava e l’Europa Annan: la nuova frontiera dell’Onu • L’Italia dagli anni ’70 ad oggi Ginsborg: la crisi economica degli anni settanta Tranfaglia: la “strategia della tensione” Ganapini: il terrorismo “rosso” Trigilia: nuove domande sulla “questione meridionale” Falcone. L’evoluzione di Cosa nostra Cartocci: la rinascita del localismo nella latitanza delle istituzioni Verifiche orali sul programma (8 ore) Testo adottato: De Bernardi-Guarracino: La conoscenza storica. Vol. 3. Ed. Sc. Bruno Mondadori. N.B. N.B. 1. Nel corso dello svolgimento del programma gli alunni saranno tenuti ad ampliare la conoscenza e la comprensione dei concetti incontrati con l'uso del testo di educazione civica, 2. Le ore eccedenti saranno utilizzate per verifiche di recupero, pause didattiche di rinforzo e/o approfondimento, per le legittime assemblee di classe, per le gite di istruzione e per eventuali conferenze in orario curricolare . Ciampino, settembre 2008 L'Insegnante Prof. Susanna Fiorelli __________________________________________ Tot. Ore 99 Liceo scientifico – “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2008-09 Prof. Susanna Fiorelli Classe 5 sez. A 13