CHIRURGIA ESTETICA ALESSANDRO MORELLI COGHI LA GINECOMASTIA QUANDO È L'UOMO AD AVERE IL SENO La correzione della ginecomastia è l'intervento di chirurgia estetica maschile più richiesto Dottor ALESSANDRO MORELLI COGHI CHIRURGO PLASTICO Specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica. Master in Chirurgia della Mano e Microchirurgia. Opera come libero professionista al Centro di medicina presso le sedi di Treviso e Mestre. CHIEDI UN CONSULTO [email protected] 22 CHIRURGIA ESTETICA ALESSANDRO MORELLI COGHI n.20 Anno V | Luglio 2015 | www.medicinamoderna.tv Per ginecomastia si intende genericamente la presenza del profilo e del volume mammario nel sesso maschile. Medicalmente si distinguono due tipi: la ginecomastia vera, caratterizzata dalla presenza di effettivo tessuto ghiandolare mammario, e la ginecomastia falsa, dove invece è preponderante il tessuto adiposo. Dottor Morelli Coghi, per quali motivi un uomo sceglie di intervenire su un problema di ginecomastia? Indipendentemente dai fattori scatenanti, si tratta di una condizione psicologicamente difficile da accettare, che spesso crea imbarazzo. Ho tanti pazienti che riferiscono di avere difficoltà nei rapporti sociali, o nel frequentare una palestra, a causa di questa condizione, che spesso simula l'effetto di un vero e proprio seno. A cosa è riconducibile questa problematica, e come si manifesta? La ginecomastia vera è una condizione che si presenta sporadicamente, non si associa ad altre patologie rilevanti e solo raramente si accompagna a problemi di squilibrio ormonale. La ginecomastia falsa è invece un disturbo tipico dei pazienti obesi o sub-obesi, dove l'accumulo di tessuto adiposo è localizzato sul torace. Come si può correggere questo inestetismo? In entrambi i casi, per correggere il ­problema si può intervenire chirurgicamente, anche se l'approccio può essere molto differente: è quindi senz'altro indispensabile un'attenta valutazione preliminare, per individurare il tipo di ginecomastia che affligge il paziente. Per questo può essere utile far eseguire un'ecografia mammaria, in modo tale da capire se sia prevalente il tessuto ghiandolare o il tessuto adiposo. Entrando nello specifico, se si tratta di ginecomastia vera, ovvero con la presenza di ghiandola, potrebbe rendersi necessaria una vera e propria mastectomia, con la rimozione di tutto il tessuto ghiandolare in eccesso. A questa, in genere associo una lipoaspirazione di rifinitura su tutto il torace.Talora invece s'intervene con una moderata riduzione dell'eccesso di cute, eseguibile mediante una incisione la cui residua una cicatrice attorno all'areola, generalmente di buona qualità. E nel caso di ginecomastia falsa? Si procede solamente ad una lipoaspirazione e ad una riduzione dell'eccesso cutaneo e, nel caso dei pazienti obesi o ex obesi, talvolta si deve ricorrere anche ad altre incisioni, cui residuano cicatrici più evidenti in torace. L'intervento si esegue in anestesia generale? L'intervento può essere eseguito in Day Surgery, in anestesia di sedazione profonda, con un disagio minimo per il paziente, che poco dopo il risveglio può condurre semplici azioni come alzarsi dal letto e mangiare. Il paziente deve seguire qualche particolare accorgimento dopo l'operazione? In genere consiglio riposo, per almento una settimana, e astensione dall'attività fisica per circa 20 giorni. Al termine dell'intervento, pur essendo già evidente la riduzione del volume, è necessario indossare un corpetto elastocompressivo per un periodo non superiore ai 25-30 giorni. Si tratta comunque di un intervento ben tollerato e spesso i pazienti tornano velocemente e con entusiasmo alle loro occupazioni quotidiane, inclusa l'attività sportiva. L'intervento è definitivo o il problema può ripresentarsi a distanza di tempo? Dipende dal tipo di ginecomastia. Qualora si proceda ad un'asportazione del tessuto ghiandolare per ginecomastia vera, l'intervento è risolutivo. Nel caso che il problema sia dovuto ad un eccesso di tessuto cutaneo, se il paziente non rimane stabile con il peso e anzi lo aumenta, è possibile un certo grado di recidiva. In linea di massima e dopo ogni intervento chirurgico di riduzione di volume, è consigliabile una dieta regolare e un minimo esercizio fisico, per la maggiore stabilità del risultato. L'operazione può essere associata ad altri interventi? Senz'altro può essere esguita insieme ad altri interventi. Particolarmente nei pazienti ex obesi, tipicamente si esegue il completo rimodellamento corporeo con addominoplastica. BOTTA & RISPOSTA È VERO CHE SI REGISTRA UN COSTANTE AUMENTO NELLA RICHIESTA DI INTERVENTI ESTETICI MASCHILI? Sì, gli uomini iniziano finalmente ad avvicinarsi alla chirurgia e medicina estetica senza imbarazzo. Foto prima dell'intervento Foto dopo l'intervento 23