Scienze_integrate_(chimica) - De Pinedo

7.2_2
Ed. 1 Rev.1 del 02/05/13
Red. RSG App.DS
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
I.I.S. “DE PINEDO - COLONNA”
sede Nautico
Via S. Pincherle, 201, 00146 ROMA
Tel. 0659600600 Fax 0659600676
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW
ISTITUTO : I.I.S.S. DE PINEDO-COLONNA
INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA
ARTICOLAZIONE:
OPZIONE:
CLASSE: 2E,2D,2F
DISCIPLINA: CHIMICA
6/11/2015
MODIFICHE
APPORTATE
(si/no)
NUMERO
REVISIONE
DATA
0
No
A.S. 2015/2016
DOCENTE/I RESPONSABILE/I
Antonella Collina
OPZIONE CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE :
Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Amended Manila 2010
Controllo
dell’operatività della
nave e cura delle
persone a bordo a livello
operativo
Maneggio
e stivaggio
del carico
a livello
operativo
Navigazione a Livello
Operativo
Funzione
Competenza
Descrizione
I
Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
II
Mantiene una sicura guardia di navigazione
III
Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione
IV
Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione
V
Risponde alle emergenze
VI
Risponde a un segnale di pericolo in mare
VII
Usa l’IMO Standard Marine Communication Phrases e usa l’Inglese nella forma scritta e orale
VIII
Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici
IX
Manovra la nave
X
Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e sbarco del carico
XI
Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporte e casse di zavorra
XII
Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento
XIII
Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
XIV
Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
XV
Aziona (operate) i mezzi di salvataggio
XVI
Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave
XVII
Controlla la conformità con i requisiti legislativi
XVIII
Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra (team working)
XIX
Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave
OPZIONE APPARATI E IMPIANTI MARITTIMI :
Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-III/1 – STCW 95 Amended Manila 2010
controllo dell’operatività della
nave e la cura delle persone a
bordo a livello operativo
manutenz
ione e
riparazio
ne a
livello
operativo
Controllo
elettrico,
elettronico e
meccanico a
livello oper.
meccanica navale a
livello operativo
Funzione
Competenza
Descrizione
I
Mantiene una sicura guardia in macchina
II
Usa la lingua inglese in forma scritta e parlata
III
Usa i sistemi di comunicazione interna
IV
Fa funzionare (operate) il macchinario principale e ausiliario e i sistemi di controllo associati
V
Fare funzionare (operate) i sistemi del combustibile, lubrificazione, zavorra e gli altri sistemi di
pompaggio e i sistemi di controllo associati
VI
Fa funzionare (operate) i sistemi elettrici, elettronici e di controllo
VII
Manutenzione e riparazione dell’apparato elettrico, elettronico
VIII
Appropriato uso degli utensili manuali, delle macchine utensili e strumenti di misurazione per la
fabbricazione e la riparazione a bordo
IX
Manutenzione e riparazione del macchinario e dell’attrezzatura di bordo
X
Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento
XI
Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
XII
Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
XIII
Fa funzionare i mezzi di salvataggio
XIV
Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave
XV
Controlla la conformità con i requisiti legislativi
XVI
Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra (team working)
XVII
Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave
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MODULO N. 1 Recupero dei concetti fondamentali
Funzione: N.A.
(STCW 95 Emended 2010) –non applicabile (Indicare se applicabile oppure non applicabile)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
N.A.
(Indicare la competenza come da tavola oppure N.A.)
Competenza LL GG
•osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme
i concetti di sistema e di complessità
•analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
•essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono
applicate
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Conoscere i simboli chimici e i loro nomi. Conoscere la differenza tra un elemento e un
composto. Distinguere un atomo da una molecola.
Conoscere e saper applicare le leggi che costituiscono la base della teoria atomica.
Conoscere e saper scrivere i simboli atomici degli elementi. Modelli atomici di Rutherford,
Bohr.
Saper scrivere la configurazione elettronica degli atomi, sia per esteso che in forma sintetica.
Saper riconoscere un elemento dalla sua configurazione elettronica.
Saper determinare quanti elettroni di valenza ha un atomo o uno ione.
Fisica,Scienze.
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Spiegare la struttura elettronica a livelli di energia dell'atomo sulla base di evidenze
sperimentali come il saggio alla fiamma. Spiegare la forma delle molecole e le proprietà delle
sostanze.
Dato il numero atomico ed il numero di massa saper descrivere il numero di particelle
subatomiche contenute nell'atomo considerato. Spiegare la struttura elettronica a livelli di
energia dell'atomo.Descrivere le regole di riempimento degli orbitali Spiegare la relazione tra
struttura elettronica di un elemento e la sua posizione nella tavola periodica.Disegnare le
strutture di Lewis degli elementi.Identificare gli elementi tramite le loro proprietà periodiche.
Prevedere, in base alla posizione nella tavola periodica, il tipo di legame che si può formare tra
due atomi. Distinguere e confrontare i diversi tipi di legame chimico.Saper assegnare la
valenza agli atomi in funzione della configurazione elettronica esterna e della posizione nel
sistema periodico. Far corrispondere, in un calcolo il numero delle moli ai grammi
corrispondenti e viceversa, saper preparare un volume dato di soluzione ad assegnata
molarità.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Le evidenze sperimentali del modello atomico a strati e la organizzazione elettronica degli
elementi. Il modello atomico ad orbitali. Forma e funzione del sistema periodico: metalli,
non metalli e semimetalli. Il legame chimico: regola dell’ottetto , principali legami
chimici,valenza, numero di ossidazione, scala di elettronegatività e forma delle molecole.
Conoscenze
da formulare
Sistemi omogenei ed eterogenei, le sostanze pure, le leggi ponderali della chimica. Il
modello particellare (concetto di atomo, molecola e ioni) e le trasformazioni fisiche e
chimiche. Definizione della massa atomica e della mole. La struttura dell'atomo e il
modello atomico a livelli di energia. Il modello ad orbitali.Il sistema periodico e le
proprietà periodiche: raggio e volume atomico,energia di ionizzazione, affinità elettronica
ed elettronegatività.Il sistema periodico: metalli, non metalli e semimetalli. La regola
dell’ottetto, il legame ionico, covalente , dativo e metallico.
Contenuti disciplinari minimi
Modelli atomici di Thompson e Rutherford. La quantizzazione dell’energia
Le principali proprietà periodiche che confermano la struttura a strati dell’atomo.
Proprietà osservabili della materia sulla base della sua struttura microscopica.
Conoscere i fattori che determinano la solubilità di un soluto in un solvente.
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
20
X Settembre
X Ottobre
X Novembre
□ Dicembre
X laboratorio
X lezione frontale
□ debriefing
X esercitazioni
□ dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
X attrezzature di laboratorio
○ ……………..
○ ……………..
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………… .
X dispense
X libro di testo
X pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
X prova in laboratorio
X relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X Interrogazioni
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X Interrogazioni
Criteri di Valutazione
Gli esiti delle prove in itinere concorrono
alla determinazione della valutazione
dell’intero modulo nella misura del 50%
(=media voto prove moltiplicato per 0.5).
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione
della valutazione finale dello stesso nella
misura del 50% (= voto prova
moltiplicato 0,5).
La valutazione di ciascun modulo è data
dalla somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%
Livelli minimi per le
verifiche
Conoscere i modelli atomici di Rutherford e Bohr. Conoscere il concetto di livelli
di energia quantizzati.
Conoscere le principali proprietà periodiche che confermano la struttura a strati
dell’atomo.
Conoscere le proprietà osservabili della materia sulla base della sua struttura
microscopica. Conoscere i fattori che determinano la solubilità di un soluto in un
solvente.
Azioni di recupero ed
approfondimento
In itinere, individuale corsi di recupero e lavori di gruppo.
MODULO N. 2
La nomenclatura dei composti
(STCW 95 Emended 2010) –
Funzione: N.A.
_________________ (Indicare se applicabile oppure non applicabile)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
N.
N.A.)
(Indicare la competenza come da tavola oppure
Competenza LL GG
•osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
•analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza
•essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Conoscere il concetto di ione.
Conoscere i tipi di legami presenti nei composti.
Le strutture geometriche dei solidi regolari.
Fisica,Scienze
ABILITÀ
Abilità LLGG
Utilizzare le regole della nomenclatura IUPAC.
Abilità
da formulare
Classificare i composti in base alla loro natura: ionica o molecolare, binaria o
ternaria.Saper assegnare il numero di ossidazione a ogni elemento
combinato.Utilizzare le formule dei composti per assegnare loro un nome secondo
le regole della nomenclatura tradizionale e IUPAC.Saper scrivere e bilanciare le
reazioni di formazione dei composti in oggetto.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Sistemi chimici molecolari e ionici: nomenclatura. Bilanciamento delle equazioni
di reazione.La forma delle molecole.
Conoscenze
da formulare
La valenza e il numero di ossidazione.
La nomenclatura dei composti binari e ternari.
Contenuti disciplinari
minimi
I composti ionici e molecolari, binari e ternari.
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
18
□ Settembre
□ Ottobre
X Novembre
X Dicembre
X laboratorio
X lezione frontale
□ debriefing
X esercitazioni
□ dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
X attrezzature di laboratorio
○ ……………..
○ ……………..
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
X dispense
X libro di testo
X pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
X prova in laboratorio
X relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X interrogazioni
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
X prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X interrogazioni
Criteri di Valutazione
Gli esiti delle prove in itinere concorrono
alla determinazione della valutazione
dell’intero modulo nella misura del 50%
(=media voto prove moltiplicato per 0.5).
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione
della valutazione finale dello stesso nella
misura del 50% (= voto prova
moltiplicato 0,5).
La valutazione di ciascun modulo è data
dalla somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%
Livelli minimi per le
verifiche
Saper classificare i composti in base alla loro natura ionica o molecolare, binaria e
ternaria.
Azioni di recupero ed
approfondimento
In itinere, corsi di recupero, individuale, lavoro di gruppo.
MODULO N. 3
Le soluzioni
(STCW 95 Emended 2010) –
Funzione: N.A.
_________________ (Indicare se applicabile oppure non applicabile)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
N.
N.A.)
(Indicare la competenza come da tavola oppure
Competenza LL GG
•osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
•analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza
•essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Individuare in una soluzione il soluto e il solvente. Conoscere il concetto di
concentrazione.
Rappresentare in forma ionica le reazioni chimiche che avvengono in soluzione
acquosa.
Fisica,Scienze
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Preparare soluzioni di data concentrazione ( percento in peso, molarità, molalità).
Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori , anche di origine vegetale
e misure di pH.
Saper eseguire dei calcoli stechiometrici sull’ equazione chimica bilanciata.
Descrivere i fattori che determinano la solubilità di un soluto in un solvente.
Preparare soluzioni a concentrazione nota.
Comprendere il significato di elettrolita e pH.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
Le concentrazioni delle soluzioni: percento in peso,molarità, molalità e proprietà
colligative.
Perchè le sostanze si sciolgono.
La solubilità.
La concentrazione delle soluzioni.
Le soluzioni elettrolitiche e il pH.
Le reazioni di neutralizzazione.
Preparare soluzione a molarità nota. Conoscere la definizione di
acidi e di basi e saper identificarli
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
18
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
X laboratorio
X lezione frontale
□ debriefing
X esercitazioni
□ dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
X attrezzature di laboratorio
○ ……………..
○ ……………..
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
X Gennaio
X Febbraio
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
X dispense
X libro di testo
X pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
X prova in laboratorio
X relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
X soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X verifiche orali
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
X prova in laboratorio
X relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X verifiche orali
Criteri di Valutazione
Gli esiti delle prove in itinere
concorrono alla determinazione della
valutazione dell’intero modulo nella
misura del 50% (=media voto prove
moltiplicato per 0.5).
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione
della valutazione finale dello stesso
nella misura del 50% (= voto prova
moltiplicato 0,5).
La valutazione di ciascun modulo è
data dalla somma dei due valori
ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%
Livelli minimi per le
verifiche
Preparare soluzioni a molarità nota. Conoscere la definizione di
acidi e di basi e saper identificarli.
Azioni di recupero ed
approfondimento
In itinere, lavori di gruppo, corsi di recupero, individuale.
MODULO N. 4 Il controllo delle reazioni chimiche
Funzione: N.A.
(STCW 95 Emended 2010) –
_________________ (Indicare se applicabile oppure non applicabile)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
(Indicare la competenza come da tavola oppure N.A.)
Competenza LL GG
•osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
•analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza
•essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Possedere il concetto di calore e temperatura.
Conoscere le unità di misura dell'energia.
Saper scrivere lo schema di dissociazione di alcuni elettroliti.
Fisica,Scienze
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Spiegare le reazioni chimiche che comportano scambi di energia con l'ambiente.
Determinare la costante di equilibrio in una reazione dalle concentrazioni dei
reagenti e prodotti. Spiegare l'azione dei catalizzatori e degli altri fattori sulla
velocità di reazione.
Utilizzare le grandezze termodinamiche per descrivere le variazioni di energia dei
sistemi chimici. Prevedere la spontaneità di una trasformazione conoscendo le
variazioni di entalpia ed entropia. Riconoscere le condizioni che aumentano o
diminuiscono la velocità di una reazione. Descrivere i sistemi all'equilibrio.
Calcolare la costante di equilibrio di una reazione dai valori delle concentrazioni.
Prevedere la direzione in cui si muoverà un sistema per raggiungere l'equilibrio
data la costante di equilibrio o utilizzando il principio di Le Chatelier.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
Energia e trasformazioni chimiche.L'equilibrio chimico, la costante di equilibrio,
l'equilibrio di solubilità, il principio di Le Chatelier. I catalizzatori e i fattori che
influenzano la velocità di reazione.
Le reazioni che producono energia, il primo principio della termodinamica,
perchè avvengono le reazioni chimiche, cos'è la velocità di reazione, l'energia
di attivazione: la teoria degli urti e la teoria dello stato di transizione, i
catalizzatori, i fattori che influenzano la velocità di reazione, l'equilibrio
dinamico, la costante di equilibrio, il principio di Le Chatelier, l'equilibrio di
solubilità.
La velocità di reazione. Fattori che influenzano la velocità di reazione.
I sistemi all’equilibrio.
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
18
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
X laboratorio
X lezione frontale
□ debriefing
X esercitazioni
□ dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
X attrezzature di laboratorio
○ ……………..
○ ……………..
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ Gennaio
□ Febbraio
X Marzo
X Aprile
□ Maggio
□ Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
X dispense
X libro di testo
X pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
X prova in laboratorio
X relazione
□ griglie di osservazione
X comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X interrogazioni
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X interrogazioni
Criteri di Valutazione
Gli esiti delle prove in itinere
concorrono alla determinazione della
valutazione dell’intero modulo nella
misura del 50% (=media voto prove
moltiplicato per 0.5).
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione
della valutazione finale dello stesso
nella misura del 50% (= voto prova
moltiplicato 0,5).
La valutazione di ciascun modulo è
data dalla somma dei due valori
ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%
Livelli minimi per le
verifiche
Conoscere l’azione dei diversi parametri che influenzano la velocità di reazione
(temperatura, concentrazione, pressione, supeficie di contatto, presenza di
catalizzatori.
Saper descrivere i sistemi all’equilibrio.
Azioni di recupero ed
approfondimento
In itinere, lavori di gruppo, corsi di recupero, individuale
MODULO N. 5 Il trasferimento di protoni ed elettroni
(STCW 95 Emended 2010)
Funzione:
N.A.
non applicabile (Indicare se applicabile oppure non applicabile)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
(Indicare la competenza come da tavola oppure N.A.)
Competenza LL GG
•osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
•analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza
•essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Saper scrivere lo schema di dissociazione di alcuni elettroliti in acqua.
Saper determinare il numero di ossidazione di ciascun atomo di un composto o di uno
ione.
Fisica,Scienze
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori e misure di pH.
Bilanciare le reazioni di ossidoriduzione con il metodo ionico-elettronico.
Disegnare e descrivere il funzionamento di pile e celle elettrolitiche.
Identificare gli acidi e le basi secondo Arrhenius, Brӧnsted e Lowry. Descrivere
l'equilibrio acido-base in una soluzione acquosa. Calcolare il pH delle soluzioni
acquose. Determinare la concentrazione di acidi e basi. Applicare i principi delle
redox per costruire pile e celle elettrolitiche. Distinguere gli ossidanti dai riducenti.
Bilanciare le reazioni redox con il metodo ionico-elettronico. Spiegare il fenomeno
della corrosione.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
Le principali teorie acido-base, il pH, gli indicatori e le reazioni acido-base. Le
reazioni di ossidoriduzione e loro bilanciamento: pile, corrosione, leggi di Faraday ed
elettrolisi.
Le teorie sugli acidi e sulle basi. La ionizzazione dell'acqua.
Il pH e la forza degli acidi e delle basi. Ossidazione e riduzione.
Come si bilanciano le reazioni di ossidoriduzione.Le pile.
La corrosione. Protezione contro la corrosione. L'elettrolisi.
Le reazioni di ossidoriduzione. La pila Daniell. Gli acidi e le basi.
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
21
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
X laboratorio
X lezione frontale
□ debriefing
X esercitazioni
□ dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
X attrezzature di laboratorio
○ ……………..
○ ……………..
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ Gennaio
□ Febbraio
□ Marzo
X Aprile
X Maggio
□ Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
X dispense
X libro di testo
X pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
X prova in laboratorio
X relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
X soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X interrogazioni
□ prova strutturata
X prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
X soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
X interrogazioni
Criteri di Valutazione
Gli esiti delle prove in itinere
concorrono alla determinazione della
valutazione dell’intero modulo nella
misura del 50% (=media voto prove
moltiplicato per 0.5).
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione
della valutazione finale dello stesso
nella misura del 50% (= voto prova
moltiplicato 0,5).
La valutazione di ciascun modulo è
data dalla somma dei due valori
ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%
Livelli minimi per le
verifiche
Saper descrivere le reazioni di ossidoriduzione. Descrivere la pila Daniell.
Conoscere i potenziali normali di riduzione. Conoscere la definizione di
acidi e di basi e saper identificarli.
Azioni di recupero ed
approfondimento
In itinere, lavori di gruppo, corsi di recupero, individuale