GiugnoLuglio_2013_INT 17-06-2013 11:34 Pagina 41 PAPPAGALLI Amazona l. caymanensis in natura, si noti il collare rosso esteso in larghezza e la nuca bluette variabilità geografica della AMAZONA LEUCOCEPHALA Nelle Grandi, Piccole Cayman e Cayman Brac testo Guglielmo Petrantoni foto G. Petrantoni e R. Low Amazona leucocephala caymanensis (Cory 1886) Sinonimi:Cayman amazona, Cayman parrot Nome locale: cotorra giugno-luglio 2013 Il termine Caymanensis per l’Amazzone di Cuba (Amazona leucocephala) si riferisce all’isola di Cayman, ove è endemica,e che si trova nelle Antille, approssimativamente 290 Km. a sud dell’isola di Cuba e a nord-ovest dell’isola di Giamaica. Questi pappagalli hanno iridescenti penne verdi orlate di nero su tutto il corpo; intorno all’occhio si nota un anello carnoso bianco; è presente una macchia nera all’altezza dei padiglioni auricolari; le penne delle ali sono blu brillante, colore che è possibile vedere solo ad ali spiegate. La coda porta il blu all’esterno ed il sottocoda verde giallastro e blu. Primo piano di una Amazona l. M caymanensis di G. Petrantoni 41 GiugnoLuglio_2013_INT 17-06-2013 11:34 Pagina 42 ARGOMENTO PAPPAGALLI Una macchia rossa non molto estesa si riscontra sotto gli occhi e gira per il sottogola; una fascia sottile rossa con punte gialle, a mo’ di bavaglino, è presente nel basso gola e prima dell’inizio del petto. Porta una fronte bianca soffusa di rosa (talvolta coronata di un filo giallo verso la nuca), che nel maschio è più estesa e colorata. I giovani portano la fronte giallastra che, con l’avanzare dell’età, diventa bianca e i loro occhi, inizialmente bruni, nell’età adulta sono marrone, tratto che distingue anche il sesso in una attenta osservazione del fondo: marrone chiaro la femmina o marrone-nero scuro il maschio. Pertanto è possibile distinguere il sesso degli adulti dalla colorazione interna dell’iride, che varia da marrone scuro per le femmine a quasi nero per i maschi. Talvolta alcuni soggetti portano le calze rosse. Il carattere è schivo e nervoso, di difficile acclimatazione in voliera. Le ultime stime nell’isola danno una presenza stabile di 2000 soggetti . La distribuzione del pappagallo è ristretta alla sola isola di Cayman, che ha una superficie di 197 Km. quadrati, con altitudini massime di 24 m slm, caratterizzata da una vasta foresta, all’interno della quale sono presenti la Sideroxylon foetidissimum e la Terminalia eriostachya. La stessa foresta è percorribile dall’unica strada che la attraversa, la Mastic trail. Lungo le coste è presente la mangrovia, mentre in tutto il re- sto del territorio la foresta fa da padrona e dal centro a est è predominante. I numerosi censimenti effettuati negli anni passati, dal 1971 al 1985, circa la presenza delle amazzoni, furono quasi approssimativi, contraddittori e privi di fondamento. Lo stesso Ramon Noegel nel 1983 ne stimò 400 circa, in seguito, nel 1985, su Magazine of the Parrot Society (pp.250-3). . . ne stimò circa cento. Non entro nei particolari sulle valutazioni, ma avendo descritto le caratteristiche dell’isola, benché sia piccola ma lunga (35 Km con varie larghezze da 2 a 8 Km), è facile intuire che la valutazione è quanto mai difficile, considerati tre fattori importanti: l’impenetrabilità della foresta, la facilità dello spostamento degli animali in lungo e in largo e, non ultimo, L Amazona l. hesterna nella natura della piccola isola Cayman Brac M Un bel gruppo di Amazone delle Grand Cayman, di R. Noegel (foto T.F.H. Public. Inc.) 42 la quasi impossibilità di avvicinare i pappagalli a utile distanza di individuazione, a causa del loro carattere. Una nota degna di richiamo ci è data da Tony Silva, allorquando, recatosi nell’isola per un breve periodo nel 1884, disse: “ È quasi impossibile spostarsi nella foresta e gli uccelli sono di una mobilità impressionante, pertanto un censimento non è stimabile in modo corretto!”. Solo più avanti Mr.Bradley completò la stima sulle amazzoni in modo dinamico. Disse che la media fluttuava tra i 1.300 esemplari fino a un massimo di 1.700, che sopravvivono grazie all’interesse del Governo, all’impossibilità dell’uomo di raggiungere facilmente l’interno, e al fatto che vi è lo spazio sufficiente per la loro sopravvivenza, per l’approvvigionamento di cibo e ad un habitat adeguato. Cosicché il numero stimato potrebbe essere congruo, considerata la “mappa” della piccola isola. L’isola venne scoperta accidentalmente da Colombo nel 1503 e rimase quasi inabitata da questo tipo di pappagalli sino al 1670. Solo nel 1982 risulterebbe che furono esportati 120 soggetti catturati in loco. Nel 1986 lo stesso Bradley stilò una mappa degli avvistamenti, indicandone la distribuzione zona per zona e individuando la maggiore concentrazione nell’area nord -est di George Town, mentre singole coppie erano presenti nell’areale Avicennia/Rhizophora, ma la maggior concentrazione era data per le alture montagnose a sud di Further Ground. Lo stesso Bradley segnalò che i predatori delle uova di queste amazzoni erano Rattus rattus,Tyto alba,Crotophaga ani,Quiscalus nigra e Cenobita clypeatus, dati suffragati da agricoltori del posto. A questo si aggiungano le predazioni sui giovani da parte dei gatti selvatici e la morte causata dalle piogge! Purtroppo le notizie circa l’alimentazione sono scarse, ma grazie alla Low, che diverse volte nel corso degli anni si è recata nell’isola, possiamo ricavare alcune osservazioni. Lungo le rive sono presenti, oltre alle mangrovie, anche le piante di Mangifera indica, che produce un buon frutto, e la Coereba flaveola, di cui vengono mangiati il frutto e il nettare. Appetita è la giugno-luglio 2013 GiugnoLuglio_2013_INT 17-06-2013 11:34 Pagina 43 ARGOMENTO PAPPAGALLI mandorla della Terminalia catappa, usata come nutrimento di questi pappagalli, in condizione di cattività, da parte degli isolani. Bradley indica anche i frutti di Melicoccus bijugatus, Avicennia germinans, Burbera simaruba, Coccoloba uvifera e Carica papaia(in litt.,1985). I nidi che sono stati osservati sono ricavati negli alberi, in cavità che vanno da un minimo di 20 cm. e che vengono usate anche nel corso di diversi anni, utilizzando alberi di Melanerpes superciliaris e Colaptes auratus, che, appunto, presentano spazi vuoti creati in precedenza da termiti o da funghi. Altri alberi in cui le amazzoni possono avere fatto nidi sono Avicennia germinans, Switenia mahogani, Roystonea regia, Cederla odorata, Mangifera indica, Thrinax radiata e Picrodendron baccatum. Nella maggior parte delle osservazioni è risultato che i nidi sono situati nelle asciutte foreste sempreverdi, situazione riscontrata anche per la piccola Cayman Brac. L’allevamento si prepara in febbraio, quando iniziano i corteggiamenti, e si completa a giugno inoltrato, allorquando i piccoli lasciano il nido. Per tre settimane dalla schiusa la femmina permane nel nido con i pullus e il maschio provvede all’alimentazione, condotta simile a quella delle amazzoni A.xanthopterix in Argentina. Successivamente, verso la quarta settimana, la femmina, nelle prime ore del M Le Cayman e le zone di conservazione giugno-luglio 2013 L … appena 300 gr. di Cayman Brac amazon pomeriggio, si assenta dal nido insieme al maschio per fare ritorno a pomeriggio inoltrato. La distanza dei nidi tra le coppie è superiore ai dieci metri, cavità permettendo! La gente del posto, verso la fine di maggio sino a giugno, rimuove i piccoli dai nidi noti, poiché la mortalità è molto alta a causa del fatto che i genitori non alimentano le covate, di norma da due a cinque. A questo si aggiunga che i più deboli sono frequentemente predati da altri animali, in quanto non ancora ben stabili al volo. Tale sistema di prelievo consente l’incremento di soggetti, poi restituiti alla natura, per assicurare nel tempo la formazione di coppie riproduttrici. Pur non di meno risulta molto difficile che i piccoli siano portati al volo. I particolari del sottogola e del petto in un’Amazona M l. caymanensis nata in cattività (G. Petrantoni) Oggi, tuttavia, l’incremento è un atto accertato, poiché la causa principale che ne aveva determinato lo stallo era dovuta alle zanzare, le quali cercavano il fresco nel buio dei nidi. I piccoli di Amazzone ne soffrivano molto, dato che venivano punti e non tutti sopravvivevano a quest’insidia. Il Governo si è prodigato per fare guerra alle zanzare e questo ha indubbiamente contribuito all’incremento di soggetti, considerato anche l’avviato programma di protezione che ha coinvolto la popolazione. In avicoltura pochi e positivi risultati hanno potuto coronare di successo la conservazione di questa Amazzone, che è fortemente a rischio, contrariamente a quanto accade oggi al suo “capo specie” A.a.leucocephala cubana, largamente riM Amazona delle Brac Cayman (Amazona l. hesterna) 43 GiugnoLuglio_2013_INT 17-06-2013 11:34 Pagina 44 PAPPAGALLI to dallo stesso Nichols, che prodotta in tutti i continella lunga voliera aveva nenti, tanto da esserne staprevisto una parte chiusa e ti ottenuti soggetti di muriscaldata. tazione e di accrescimento Sempre in Gran Bretagna J. del rosso al corpo. e P. Stoodley erano in posColoro che ne hanno possesesso di una coppia di duto un maggior numero A.caymanensis. Non ci sono negli aviari sono gli Amerialtre notizie che possano cani e gli Inglesi (Sydney completare, ad oggi, nasciPorter), sin dal 1930. Cote in cattività. Vi è la posmunque, il primo che riuscì sibilità di osservare alcuni ad allevarne fu Noegel, il soggetti presso il parco boquale commentò l’evento tanico dell’isola” Queen Elinella rivista specializzata sabet II”. Avicultural Bullettin,1974, October: 27. Per questo riAmazona sultato ebbe un ufficiale rileucocephala conoscimento dal mondo hesterna aviario, in considerazione (Bangs, 1916) che già nel 1983 aveva otSinonimi: Piccola amazzone tenuto 45 soggetti, inclusa delle Cayman. la seconda generazione. Il suo nome scientifico siAnche l’americano T.D. Nignifica “del passato” (hechols (1981) in Texas prosterna), mentre leucocephadusse tali soggetti, allogla sta per “testa bianca”. I giati in strutture lunghe 8 maschi sono più vicini alla metri, alte 1.5 m. e larghe 3 A.l. caymanensis, anche se il metri. I nidi erano dei prirosa-rosso è limitato alle smi esagonali alti 70 cm, con un diametro di 38 cm. L Una sostanziale differenza di taglia tra l’Amazona di Cuba (380/400 gr) e l’Amazona di Cayman guance e al mento e il bianBrac (290/300 gr). Foto Rosemary Low co della testa è leggermente Ebbe cura di piantare, lunridotto, normalmente il rego i lati della voliera, piansto del piumaggio è verde-giallo al petto e te di bambù, così da renderla protetta e verde sul dorso. Le piume della nuca sono riservata , consentendo agli uccelli di mapiù ampie delle consimili e più intensasticare e rompere i rami che sporgevano al mente orlate di grigio-nero. Il color rossoloro interno. Ritengo che sia stata una malva copre la maggior parte dell’addome. buona mossa di distrazione per pappagalLe femmine simili portano una minor coli così schivi e nervosi. La precedente inlorazione, in estensione, di bianco. Il rosadicazione delle piante con cui questi paprosso è principalmente confinato sulle pagalli amano cibarsi può certamente guance, sino all’occhio. La taglia è decisarendere noto l’apporto proteico necessamente inferiore rispetto alle altre amazzorio per il periodo riproduttivo, circa il ni della stessa specie, 30- 31 cm, ed il pe29% sotto forma di vegetali, includendo so sui 300 gr. scarsi. Questi pappagalli in anche vitamina D3 cholecalcioferol. In agavicoltura sono pressoché sconosciuti, angiunta si somministrino semi di canapa e zi, se qualche raro soggetto è pervenuto in semi soffiati di mais e frutta come mele e Europa, è stato definito come una Amazpesca; inoltre bacche della Pyracanta e di zone di Cuba poco sviluppata! Rosa canina, specialmente in inverno. Molto tempo addietro erano presenti anBisogna dire, comunque, che è un animache su Little Cayman, mentre ora sono sile che teme sbalzi di temperatura e mal curamente relegati solo su Cayman Brac ( sopporta inverni rigidi, pertanto è necestermine in lingua gaelica, per indicare sario ricoverarlo in un luogo chiuso ed questo elemento naturale), isola che ha 4 asciutto della voliera, aspetto molto cura- 44 giugno-luglio 2013 GiugnoLuglio_2013_INT 17-06-2013 11:34 Pagina 45 PAPPAGALLI Km di ampiezza massima e 20 Km di lunghezza, dando a questo raro pappagallo una minima possibilità di sopravvivenza nell’isola, nei pochi boschetti. Ho allegato una stampa abbastanza recente, per farne notare la dimensione in scala dell’isola ed la zona del Bluff, il rilievo calcareo (43 m slm), che si estende per buona parte di essa, rilievo ove la fauna e la flora fanno da padroni. Gli unici esemplari in avicoltura furono posseduti da Ramon Noegel , che dal 1979 otteneva le prime uva feconde e il primo piccolo prendeva il volo solo nel 1981. Delle prime quattro coppie oggi si può affermare che, con nuovi nati, Noegel possa aver raggiunto un considerevole numero di soggetti. Il Governo dell’isola oggi stima una presenza di circa 400 soggetti (Brac Parrot Riserve), che comunque non è confortata da alcun dato di riferimento, dato che la R. Low nel 1980 ne stimò circa 50 dopo che era transitato un devastante uragano! Certo, la sopravvivenza di questa sottospe- L Giovane di Amazzone delle Cayman nata in Europa cie per il futuro non è priva di incognite, e solo grazie alla conservazione in cattività sarà possibile preservarne alcuni soggetti. Riferimenti per la conservazione di: Rose- marie Low, Tony Silva. Articolo ad integrazione delle sottospecie sul libro Le Amazzoni (ed. F.O.I. di G. Petrantoni e R. Massa, pag. 35 bis). Dal quotidiano di Cremona “LA PROVINCIA”, del 9 aprile 2013 giugno-luglio 2013 45