Progettazione e gestione degli eventi

Progettazione e gestione degli eventi
PROF. LUCIANO ARGANO
OBIETTIVO DEL CORSO
Il corso intende fornire le metodologie, gli approcci, gli strumenti e le tecniche per
la progettazione, l’organizzazione e l’attuazione di eventi culturali, nelle differenti
declinazioni di ambito e settore, caratterizzati da una elevata complessità
organizzativa e gestionale.
PROGRAMMA DEL CORSO
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Le organizzazioni ed il settore degli eventi culturali in Italia.
Il project management culturale: aspetti e metodologia generale.
Ciclo di vita del “progetto evento”.
L'innesco progettuale.
Il profilo strategico.
L’analisi del contesto.
Il sistema d’offerta dell’evento e il palinsesto delle attività.
Scelta, valutazione ed utilizzo delle location.
Analisi ed individuazione degli stakeholder del progetto.
I team di progetto.
La verifica ed analisi della fattibilità, l'analisi Swot e Abc.
Le verifiche “in situ” (sopralluoghi, indagini, etc.).
L’analisi e la valutazione dei rischi.
Il front line e il back end dell'evento.
La definizione delle linee guida e delle strategie di realizzazione.
La programmazione dell’evento (periodo, luogo, “cornice”) .
La pianificazione delle azioni, dei tempi, delle risorse.
La pianificazione economico finanziaria (budget e piano di tesoreria).
Le operazioni di controllo e monitoraggio.
Gli aspetti produttivi specifici per tipologie di evento.
Il finanziamento pubblico, privato e commerciale.
Gli aspetti contrattuali, gli appalti e la gestione dei fornitori.
Le burocracies (autorizzazioni, permessi, licenze).
Gli aspetti operativi e l’uso delle facilities dell’evento.
Gli aspetti tecnico logistici (allestimenti, costruzioni, noleggi, service).
– Le operazioni di chiusura.
– I processi di valutazione e l’analisi degli impatti.
BIBLIOGRAFIA
L. ARGANO, Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project
management in campo culturale e artistico, F. Angeli, Milano, 2012 (pp. 590).
Dispense, lucidi e materiali specifici del docente disponibili su www.lucioargano.it.
Per i non frequentanti va aggiunto un ulteriore libro da concordare con il docente.
DIDATTICA DEL CORSO
Lezione frontale in aula, integrata da esercitazioni collettive e individuali, prove pratiche
e sopralluoghi esterni, analisi di case histories, visione di materiale audiovisivo, incontri con
professionisti del settore.
METODO DI VALUTAZIONE
Frequentanti:
 Test a risposta multipla con 9 domande sul libro di testo del Corso. Il test viene valutato
per il voto d'esame 9 punti su 30
 Stesura di un progetto di fattibilità di un evento (scelto dallo studente o indicato dal
docente. Per gli studenti CIMO l'evento può essere quello presentato per l’esame del
Corso di Ideazione degli Eventi Culturali). La stesura sotto forma di paper libero,
completo di foto ed eventuali disegni (planimetrie, schemi), deve seguire una griglia
fornita dal docente con 21 quesiti sviluppare per esteso relativi all'impostazione
organizzativa dell'evento, alla gestione dello spazio, alla parte delle autorizzazioni, ai
partenariati, alla comunicazione, al piano operativo e alla fattibilità economico
finanziaria. La valutazione finale tiene conto del grado di fattibilità dell’evento,
dell’effettiva completezza e della capacità di organizzazione dello studente. Il progetto
viene valutato per il voto d'esame 21 punti su 30. La Lode è conseguente al livello di
progettazione, accuratezza, originalità dell'elaborato.
Non frequentanti:
 Esame orale inerente la bibliografia del Corso.
AVVERTENZE
Orario e luogo di ricevimento
Il Prof. Luciano Argano riceve gli studenti su appuntamento (telefono: 347-2928392,
email: [email protected]).