Estratto da pag. Martedì 23/02/2016 11 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 145.182 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress A Lannutti la gestione dell'hub di Charleroi LOGISTICA A Lannutti la gestione dell'hub di Charleroi Marco Morino >• pagina 13 A Lannutti la gestione d Logistica. Al gruppo cuneese la gestione decennale della piattaforma belga Previsti 450 treni l'anno sull'asse Torino-Novara A Lannutti Thub di Charleroi II polo servirà le imprese che puntano a esportare nei mercati del Nord Europa PIEMONTE Marco Morino MILANO v < La logistica italiana conquista il Belgio. Un hub multimodale per il trasporto merci combinato strada-ferrovia, posizionato a Charleroi, nel cuore della Vallonia, sarà al servizio delle imprese esportatrici del NordOvest che puntano ai mercati della Francia settentrionale, del Benelux, della Germania occidentale e della Gran Bretagna. È il servizio logistico organizzato dal gruppo cuneese Lannutti. L'impresa piemontese ha appena ottenuto dalle autorità della Regione Vallonia la concessione decennale per la gestione del terminal di Charleroi. Da qui la decisione di offrire alle imprese italiane un nuovo servizio di trasporto intermodale ferroviario trail Piemonte e il Belgio. Il patto è stato suggellato nei giorni scorsi da una cerimonia, a Charleroi, cui ha presenziato anche il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino. Valfer Lannutti, titolare dell'omonimo gruppo impe gnato nella realizzazione della futura piattaforma logistica di Mondovì(Cuneo) che accoglierà i contanier provenienti dal porto marittimo di Savona, spiega al telefono con II Sole 24 Óre i dettagli dell'accordo belga. «Abbiamo ottenuto, per i prossimi dieci anni, la gestione del terminal intermodale di Charleroi, una cinquantina di chilometri a sud di Bruxelles. Il terminal rappresenta una delle piattaforme logistiche più interessanti Economia BRUXELLES * * AMSTERDAM II tragitto del treno merci Lannutti Il collegamento ferroviario Torino-Charleroi Hannover ® GERMANIA ® Dusseldorf ® Francoforte del Nord Europa. Il flusso di merci più importante che coinvolge questo terminal - spiega Lannutti è il traffico da/verso l'Italia, in particolare verso gli interporti di Orbassano, alle porte di Torino, e di Novara. Circa un terzo delle marce che viaggia sulla relazione NovaraTorino-Charleroi è rappresentata dal vetro (uno dei principali clienti del gruppo Lannutti è la multinazionale Agc, ndr). Il resto del traffico è mercé varia (general cargo)». In pratica, sulla linea viaggeranno 450 treni l'anno (io treni a settimana per 45 settimane), che trasporteranno mercé dal Piemonte verso il Belgio e viceversa, per un totale di 320 semirimorchi a settimana. «Con questi treni - dice Lan Pag. 1 Estratto da pag. Martedì 23/02/2016 11 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 145.182 nutti- toglieremo l'equivalente di 130 Tir dalle strade». L'operatore ferroviario a cui si è rivolto Lannutti è Cemat (Trenitalia). La piattaforma logistica di Charleroi copre un area di 28mila metri quadrati, è dotata di tre binari ferroviari, ampi Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress parcheggi e zone dedicate alla manutenzione per veicoli e vagoni. Il Belgio rappresenta un punto di riferimento strategico per il gruppo cuneese. A oggi Lannutti ha investito nel polo di Charleroi (comprende il terminal multimodale più i capannoni e le piattaforme logistiche a esso collegate) circa 30 milioni di euro tra depositi, magazzini, gru e attrezzature per la movimentazione delle merci. Il company train, ovvero il treno merci dedicato esclusivamente a Lannutti, è composto da 32 semirimorchi (sia quelli specifici per il trasporto del vetro in grandi lastre, sia quelli standard intermodali). Potenzialmente si possono trasferire su ferrovia circa Smila tonnellate di mercé la settimana, con benefici evidenti per l'ambiente e la circolazione stradale. Da anni Lannutti opera nei trasporti non solo su strada, ma anche sfruttando le potenzialità dell'intermodale per i trasporti a lunga distanza. «L'impegno in Belgio - chiarisce Lannuttinonfavenirmeno l'interesse verso Mondovì e il retro-porto di Savona, che per il nostro gruppo resta l'operazione più importante del 2016». ©RIPRODUZIONE RISERVATA Economia Intermodale •Trasporto che utilizza due o più modalità di trasporto, con spostamento di carico unitizzato fra i due modi. Di solito ci si riferisce all'intermodale terrestre, ovvero quello strada-ferrovia, nel quale una unità di carico (contenitore, cassa mobile, semirimorchio) compie un tratto di percorso su ferrovia ed un tratto (o due) su strada. Questa forma specifica è anche detta trasporto combinato stradarotaia o semplicemente combinato Pag. 2