Liceo Scientifico "Amedeo Avogadro" Programmazione - lingua e cultura latina a.s.2016/17 Classe II H Docente: Martini Agnese La classe risulta essere piuttosto disomogenea nei tempi di apprendimento soprattutto nelle tecniche di traduzione. Difficoltà vengono riscontrate soprattutto nella ricerca sul vocabolario da quando sono costretti ad usarne uno al posto di quello in dotazione del manuale. Tendo a usare parallelismi ove possibile con la lingua italiana soprattutto per facilitare la traduzione. Il programma di morfologia sarà completato insieme con i principali costrutti e la sintassi di massima del periodo. Inevitabilmente lo studio della lingua sarà completato nel corso del terzo anno. Competenze asse linguaggi Descrizione livelli di competenza A B C Padroneggiare gli strumenti espressivi Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo Decodificare e ricodificare testi di vario tipo Competenza non raggiunta Non si orienta rispetto al significato generale di un testo e non ne individua le strutture Livello base È in grado di leggere un testo latino, di comprenderne il significato generale, individuando il lessico latino di base Livello intermedio Legge correttamente un testo latino comprendendone il significato e individuandone le strutture Livello avanzato Legge scorrevolmente un testo latino comprendendone pienamente il significato e morfosintattiche di base e le fondamentali strutture morfosintattiche; ne rende il senso in italiano in modo semplice, inserendolo in modo essenziale nel contesto di riferimento morfosintattiche; ne rende correttamente il senso in italiano, inserendolo in modo appropriato nel contesto di riferimento, anche attraverso un’adeguata riflessione lessicale padroneggiandone le strutture morfosintattiche; ne rende il senso in italiano in modo completo e appropriato, inserendolo in modo puntuale nel contesto di riferimento e approfondendo la riflessione lessicale Competenze specifiche biennio Abilità biennio Abilità morfo-sintattiche Leggere in modo scorrevole e comprendere un testo semplice latino nelle sue strutture morfosintattiche di base (primo anno); comprendere e interpretare in modo essenziale un testo di maggiore difficoltà (fine primo biennio) Distinguere le sillabe individuando quelle su cui poggia il cosiddetto accento latino (1° anno) Conoscenze primo anno Fonetica - Regole che consentono una lettura corretta del testo latino - concetto di quantità vocalica come tratto distintivo della lingua latina Morfosintassi del nome - Declinazione dei sostantivi e degli aggettivi - pronomi personali e possessivi; alcuni pronomi dimostrativi e determinativi (ed eventualmente i “relativi”, in base al libro di testo adottato) Tradurre in italiano corrente un testo latino, rispettando l’integrità del messaggio Distinguere la differenza tra radice, vocale ematica, desinenza; la funzione dei prefissi e suffissi (primo anno) Arricchire il proprio bagaglio lessicale, imparando a usarlo consapevolmente Analizzare e riconoscere le funzioni logiche delle forme nominali (genere, numero e caso) e verbali (modo, tempo, persona; uso predicativo e copulativo) (primo anno) Comprendere lo stretto rapporto tra lingua e cultura latina; essere consapevoli dell’evoluzione dalla lingua e civiltà latina a quella italiana (e ad altre europee), cogliendo gli elementi di continuità e di alterità Nella resa in italiano del testo latino, ricostruire l’ordine delle parole, partendo dalla centralità del verbo e dalla conseguente individuazione del soggetto (primo anno) - Struttura della frase latina - principali funzioni sintattiche dei casi e costrutti verbali di uso più comune Mettere in relazione paradigmi verbali con le formazioni dei modi e tempi latini e con gli esiti nella lingua italiana Sintassi della frase complessa - Proposizioni subordinate con l’Indicativo: temporale, causale; proposizione finale al cong. e prop. Narrativa. - prop. Infinitiva e consecutiva (se possibile) Morfosintassi del verbo - Tutti i tempi del modo Indicativo : forma attiva e passiva delle 4 coniugazioni regolari e del verbo sum - Infinito presente, perfetto e futuro - Imperativo - Congiuntivo: forme attive e passive - Participio: morfologia Sintassi della frase semplice Analizzare periodi latini di crescente complessità tra con schemi di varia tipologia, riconoscendo i rapporti di coordinazione e subordinazione attraverso i vari connettivi (tra primo e secondo anno) Abilità lessicali Individuare e riconoscere in modo consapevole i termini latini appartenenti alla medesima area semantica della civiltà latina) Attraverso esercizi di completamento, sostituzione, analisi contrastiva, falsi amici, ecc. riconoscere e utilizzare un lessico pertinente Riconoscere varie famiglie lessicali italiane, partendo dalla comune radice (nominale e verbale) latina (e gli eventuali slittamenti semantici) Usare in modo consapevole il dizionario Conoscenze secondo anno Morfosintassi del nome -Completamento dello studio dei principali pronomi e dei loro usi - gradi degli aggettivi Morfosintassi del verbo - composti di sum - verbi deponenti e semideponenti - usi sintattici del participio - Gerundio e Gerundivo, Supino: loro usi (in particolare, perifrastica passiva) - principali verbi irregolari Sintassi della frase complessa - Proposizioni interrogative dirette e indirette, ablativo assoluto; proposizioni relative, relative improprie e al congiuntivo; vari modi di rendere la finale; - Proposizioni infinitive e consecutive (se non studiate nel precedente a.s.) - Sintassi dei casi – Il nominativo e l’accusativo (se possibile) Lessico e civiltà latina (primo e secondo anno) - Il lessico latino di base (lemmi ad alta o altissima frequenza d’uso), anche attraverso la lettura di testi e un percorso per campi semantici della civiltà e cultura romana - le differenze di significato di termini latini appartenenti alla stessa area tematica - l’evoluzione lessicale dalla lingua-madre latina a quella italiana PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove scritte di verifica saranno costituite dalla traduzione in italiano di un testo latino, che potrà prevedere anche esercizi o domande di grammatica e/o di riflessione lessicale. Nelle prove scritte si accerterà in modo graduale il possesso di conoscenze e abilità (riferite a parti di competenza) descritte nella programmazione. Le prove orali saranno costituite da: interrogazioni, interventi, test ed esercizi di varia tipologia, ecc Valutazione: Le prove scritte di verifica saranno valutate con la seguente griglia. La valutazione terrà conto della capacità di comprensione e traduzione del testo latino, della capacità di riflessione sull’evoluzione (lessicale) dal latino all’italiano, secondo criteri che si riferiscono ai livelli sopra descritti. Il numero di prove risulta così strutturato: minimo 3 prove ( almeno una orale ) con voto unico finale per il trimestre – minimo 3 prove scritte e 2 prove orali per il pentamestre. NB: Si precisa che la programmazione potrà essere suscettibile di eventuali modifich e da parte del Dipartimento o del singolo docente, nel corso dell’anno scolastico, se alla luce dell’esperienza nelle classi, lo si riterrà opportuno. Liceo Scientifico "Amedeo Avogadro" Griglia di valutazione - prova scritta di Latino– primo biennio (traduzione del testo con eventuali domande sulle strutture morfosintattiche) 1-4 4,5-5,5 6-6,5 7 -7,5 8-8,5 9-10 Conoscenza delle strutture morfosintattiche Scarsa molto lacunosa Insicura e incompleta Essenziale Appropriata, senza fraintendimenti delle strutture fondamentali Esatta, con qualche imprecisione Precisa e completa Comprensione del testo Mancante o molto frammentaria, con omissioni e lacune Superficiale, con qualche omissione Comprende il senso generale del testo , con pochi punti non chiari Sicura per buona parte del testo Puntuale e precisa della quasi totalità del testo Completa e puntuale di tutto il testo Interpretazione e resa nella lingua d’arrivo Nulle o non significative Interpreta in maniera difettosa, con modesta resa in lingua d’arrivo Interpreta in maniera generalmente corretta, con resa semplice ma adeguata Interpreta in maniera consapevole con resa adeguata Interpreta in maniera consapevole e puntuale, con efficace resa in lingua d’arrivo Interpreta in maniera consapevole e personale con brillante resa in lingua d’arrivo Il punteggio della prova si ottiene calcolando la media aritmetica dei tre descrittori, con eventuali arrotondamenti. Alunno…………………………………….. Voto finale………………………………