L`evoluzione del rilievo - Zanichelli online per la scuola

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L’evoluzione del rilievo
La superficie della Terra presenta una grande varietà di forme: dalle catene montuose alle montagne isolate e alle colline; dalle gole strette e profonde alle ampie valli e alle pianure più o meno vaste; dalle coste alte alle spiagge.
Queste forme del paesaggio così differenti tra loro non sono solamente il risultato dei processi di erosione, trasporto e
1 Forze endogene
e forze esogene
Erosione e deposizione sono influenzate dalla tettonica: certi
movimenti delle placche sollevano le montagne e le espongono
all’erosione; gli assottigliamenti
della crosta provocano la formazione di depressioni, luoghi particolarmente adatti alla deposizione dei materiali erosi.
I paesaggi terrestri sono il
prodotto dell’azione combinata di forze endogene – responsabili della formazione delle
montagne – e forze esogene,
che operano il modellamento
esterno del rilievo. Possiamo
dire, dunque, che l’aspetto del
paesaggio è determinato da
due grandi gruppi di processi.
Il primo gruppo è costituito
dai processi che traggono energia dal calore interno della Ter-
deposizione di cui abbiamo parlato finora, ma anche dei
movimenti della crosta terrestre, ossia di quei lenti sollevamenti e corrugamenti delle masse rocciose che sono dovuti
agli spostamenti delle placche litosferiche.
Inoltre, i vari tipi di rocce influenzano il modo in cui gli
agenti del modellamento operano su di esse. Per esempio,
ra, e che sono responsabili del
sollevamento delle catene montuose e della nascita dei vulcani.
Il secondo gruppo, invece, è
costituito dai processi alimentati dall’energia proveniente
dal Sole, che determina la dinamica dell’atmosfera. Ed è proprio dai fenomeni atmosferici
che dipende, in larga misura,
l’opera degli agenti esogeni modellatori del rilievo terrestre.
QUESITI
1 Tra le forze che operano il modellamento del rilievo, quali sono
endogene e quali esogene?
LEGGI L’IMMAGINE
2 Come si è formata Ayers Rock?
CHE COSA VEDE IL GEOLOGO
antica serie di pieghe
messa a nudo
dall’erosione
anticlinale
sinclinale
la deposizione
colma le depressioni
l’erosione tende a
demolire le montagne
Ayer’s Rock è un roccione isolato, che si eleva di 360 metri
sulla pianura desertica del centro dell’Australia. La massa
rocciosa, lunga circa 3,6 km e larga 2, consiste di strati di
arenaria con giacitura quasi verticale.
i sedimenti hanno coperto
quasi interamente
Ayer’s Rock è costituita
i resti delle
dal fianco dell’antica
pieghe
sinclinale
1
SCIENZE DELLA TERRA
Lupia Palmieri, Parotto, Saraceni, Strumia, Scienze naturali © 2011, Zanichelli editore S.p.A.
sulle rocce calcaree l’acqua ha un forte effetto corrosivo,
che su rocce di altro tipo non si manifesta.
Il rilievo terrestre è in continua evoluzione, ma in genere
i cambiamenti avvengono così lentamente da non poter essere percepiti da un essere umano. Attraverso queste modificazioni, l’aspetto del rilievo si trasforma: montagne altissime possono sorgere, originate dai movimenti crostali, ed essere in seguito modellate dalle acque correnti, dai ghiacciai
o dal vento, fino a trasformarsi in colline e pianure.
Unità T6 • PARAGRAFO 4:
La Tettonica delle placche
Ricerca su Internet
Le montagne della Selva Nera
sono relativamente basse rispetto alle Alpi. Quale delle due catene è, a tuo parere, la più antica?
씰 Cerca – su Internet o su altre
fonti – delle informazioni a sostegno della tua risposta.
Unità T6 • PARAGRAFO 5:
Nuove montagne e nuovi oceani
il sollevamento diminuisce, fino ad arrestarsi, l’erosione diventa predominante e l’altezza
delle montagne si riduce. Mano
a mano che le montagne diventano meno elevate, anche l’erosione rallenta.
In fasi intermedie, se il sollevamento è più veloce dell’erosione, le montagne si alzano, se
l’erosione è più rapida del sollevamento avviene il contrario.
QUESITI
1 Da quali fattori dipende la velocità del processo di sollevamento
delle montagne?
LEGGI L’IMMAGINE
2 In quale caso l’altezza delle montagne resta invariata?
velocità di erosione
L’evoluzione del rilievo dipende quindi dall’equilibrio
che si stabilisce tra il sollevamento tettonico e l’erosione.
Più alte diventano le montagne, più è intensa l’azione erosiva degli agenti esogeni, che
tende a demolirle. Fino a quando il processo che ha determinato la formazione delle montagne resta attivo, però, la loro
altezza non si riduce. Quando
velocità di sollevamento
2 Come evolve il rilievo
Quasi fino alla fine del XIX secolo i geologi ritenevano che il
sollevamento delle montagne
avvenisse in tempi relativamente brevi, e che esse andassero
incontro a una fase di stabilità
durante la quale venivano aggredite dall’erosione. Oggi, invece, il sollevamento delle
montagne è considerato un
processo lento (attivo per milioni di anni) e «intermittente».
Inoltre è noto che già mentre
una catena montuosa inizia ad
apparire in superficie, l’erosione la attacca immediatamente.
Da cosa dipende la velocità
del sollevamento? Dato che esso è dovuto, in sostanza, a spostamenti delle placche litosferiche, la velocità del processo dipende dalla velocità con cui le
placche si avvicinano una all’altra. Per motivi che i geologi
non conoscono ancora, le placche possono rallentare sino a
fermarsi per un certo periodo,
e poi possono nuovamente accelerare.
ATTIVITÀ
씰 VEDI ANCHE…
sollevamento
sollevamento in
maggiore dell’erosione equilibrio con l’erosione
sollevamento quasi
nullo; erosione rallentata
nessun sollevamento;
erosione lenta
Quando l’erosione è più veloce
del sollevamento, le altezze
delle montagne
si riducono e i
versanti diventano meno ripidi
(nella fotografia, litorale nelle Marche).
[G. A. Rossi/Image Bank]
Quando predominano i fenomeni di sollevamento, le montagne sono alte
e ripide (nella
fotografia, il
Monte Bianco).
sollevamento
minore dell’erosione
Lupia Palmieri, Parotto, Saraceni, Strumia, Scienze naturali © 2011, Zanichelli editore S.p.A.
U N I T À T4• Il modellamento del rilievo
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