Il Grappolo Spazio Aperto

Il Grappolo
Spazio Aperto
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
SOMMARIO
Sommario ................................................................................................................... 2 1. Premessa................................................................................................................ 3 1.1 Metodologia..................................................................................................... 4 1.2 Modalità di comunicazione ................................................................................. 4 1.3 Riferimenti normativi ........................................................................................ 4 2. Identità dell’organizzazione ................................................................................... 5 2.1 Informazioni generale ....................................................................................... 5 2.2 Attività svolte .................................................................................................. 9 2.3 Composizione base sociale .............................................................................. 11 2.4 Territorio di riferimento................................................................................... 12 2.5 La Vision e la Mission...................................................................................... 12 2.6 La storia ....................................................................................................... 13 2.7 Modello di intervento sociale ............................................................................ 14 2.8 Sistema di Gestione per la Qualità .................................................................... 14 3. Governo e strategie .............................................................................................. 17 3.1 Tipologia di governo ....................................................................................... 17 3.2 Organi di controllo.......................................................................................... 18 3.3 Struttura organizzativa ................................................................................... 19 4. Portatori di interesse............................................................................................ 21 5. Relazione sociale .................................................................................................. 29 5.1 I nostri lavoratori ........................................................................................... 29 5.2 I nostri servizi ............................................................................................... 31 6. Dimensione economica ......................................................................................... 66 Bilancio al 31/12/2009
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1. PREMESSA
Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo 10 Dicembre 1948 Articolo 1
“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”. Costituzione della Repubblica Italiana 27 dicembre 1947 Articolo 3
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”. “Esseri umani liberi ed eguali, che agiscono gli uni verso gli altri
in spirito di fratellanza”
La scelta attuale
In questi tempi dominati dal veloce inseguimento dell’affermazione personale,
dall’autoreferenzialità, dalla ricerca del successo “al singolare”, dove gli altri sono considerati
meramente concorrenti o strumenti per raggiungere più facilmente gli obiettivi individuali,
come Cooperativa SERENA scegliamo che gli altri siano parte essenziale del nostro stesso
scopo ed il loro benessere biologico, psicologico e sociale, diventi l’indicatore primo del nostro
successo.
In questi tempi dominati dalla costante e apparentemente ineluttabile rincorsa al prossimo
futuro scegliamo di volgere lo sguardo indietro di oltre mezzo secolo e lì trovare le origini e le
mete del nostro agire sociale.
Viviamo e sentiamo la necessità di affermare la nostra dignità di Impresa Sociale attraverso la
tutela della dignità sociale di tutti, in un continuum che coinvolge persone e azioni: dal singolo
Socio Lavoratore che agisce nella relazione con l’altro tutelandone la dignità e i diritti, al
Consiglio di Amministrazione che, delegato dall’Assemblea, agisce sulle politiche sociali del
territorio affinché divengano, nei fatti, promotrici di dignità sociale e di uguaglianza.
Bilancio al 31/12/2009
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1.1 METODOLOGIA
Il presente documento rappresenta la terza edizione del bilancio sociale della Cooperativa
SERENA.
Il gruppo di redazione del bilancio sociale è stato costituito dai Coordinatori dei Servizi e dal
Presidente.
Essendo la terza edizione l’obiettivo che ci si pone è, oltre a quello di carattere informativorendicontativo sull’anno 2009, quello di fornire dati di confronto rispetto al 2008 per
individuare tendenze indicative dello stato e dell’evoluzione delle attività.
Il bilancio è stato strutturato come segue:
Capitolo 1: premessa che presenta la metodologia seguita, le modalità con cui verrà diffuso ed
i riferimenti normativi;
Capitolo 2: descrizione generale della cooperativa rispetto alla sua identità anagrafica,
ideologica, strategica e la sua storia;
Capitolo 3: panoramica sulla tipologia di governo e sulla struttura della cooperativa;
Capitolo 4: descrizione generale di chi sono i portatori di interesse, cioè tutti quei soggetti con i
quali e/o per i quali vengono svolte le attività dell’organizzazione;
Capitolo 5: approfondimento che descrive la relazione con il portatore di interessi “soci” e le
“comunità territoriali” di riferimento, attraverso la rendicontazione dei servizi ad essi rivolti;
Capitolo 6: riclassificazione dei valori del bilancio d’esercizio 2009, con lo scopo di evidenziare
la destinazione della ricchezza prodotta.
1.2 MODALITÀ DI COMUNICAZIONE
Il presente bilancio sociale viene diffuso attraverso i seguenti canali:
- distribuzione copia del documento ai soci presenti all’Assemblea di maggio 2010 per
l’approvazione del bilancio di esercizio 2009;
- pubblicazione sul sito (in fase di costruzione);
- distribuzione ad Enti committenti quando richiesto;
- invio a Regione Lombardia entro il 31/07/10 per il mantenimento dell’iscrizione all’Albo delle
Cooperative Sociali.
1.3 RIFERIMENTI NORMATIVI
Il presente bilancio sociale è stato redatto ispirandosi liberamente sia ai Principi di Redazione
del Bilancio Sociale elaborati dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS) del 2001 sia agli
Standard Internazionali del GRI (Global Reporting Initiative).
Dal punto di vista normativo i riferimenti sono:
- Decreto attuativo del Ministero della Solidarietà Sociale del 24/01/08 contenente le Linee
Guida per la redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che esercitano
l’impresa sociale;
- Delibera della giunta regionale della Lombardia n°5536/2007.
Bilancio al 31/12/2009
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-
2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE
2.1 INFORMAZIONI GENERALE
SERENA scs arl onlus
Costituita il 10/10/2001
Sede Legale e Amministrativa
Via Re Umberto I, 103 Lainate (MI)
Sede SFA/CSE LEO
Via Re Umberto I, 103 – Lainate (MI)
Sede Servizio Trasporto
Via Manzoni, 24 – Lainate (MI)
Sede Servizio Tutor Educativo
Via Montegrappa, 16 - Lainate (MI)
Tel
02 93571353
Fax
02 93571619
E-mail
[email protected]
REA
1665222 del 07/11/2001
Partita Iva
03309870966 Registro Imprese di Milano
SERENA è socia di
Consorzio Cooperho
Socio Fondatore
Cooperativa Coesa
Socio Sovventore
SERENA aderisce a
Legacoop
Associazione Italiana per il Ritardo Mentale (A.I.Ri.M.)
CGM Brescia
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Iscrizione Albi
Albo Regionale Cooperative Sociali
Regione Lombardia sezione A
N° iscr. 671 dal 01/07/2002
Albo Nazionali delle Cooperative Sociali
A111936 dal 18/03/2005
Accreditamenti
Accreditamento diretto per l’erogazione del Servizio di Assistenza Domiciliare a favore di
cittadini residenti nell’ambito territoriale del Piano di Zona Rhodense.
Accreditamento indiretto attraverso il Consorzio Cooperho per l’erogazione del Servizio di
assistenza Domiciliare a favore di cittadini residenti nell’ambito territoriale del Piano di Zona
Rhodense, Legnanese e Garbagnatese.
Certificazioni
Certificazione UNI EN ISO 9001:2008
EA:38f Cert. n° 07.1330.1432
Per le attività di:
Progettazione ed erogazione di servizi di
assistenza
domiciliare
per
anziani
e
disabili
Progettazione ed erogazione di: servizi
socio educativi ed assistenziali diurni a
favore
di
persone
disabili,
interventi
educativi in ambiente scolastico o sul
territorio
interventi
rivolti
a
educativi
persone
in
disabili,
ambiente
scolastico o sul territorio rivolti a minori.
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OGGETTO SOCIALE
Secondo quanto riportato nello Statuto, l'oggetto sociale della cooperativa è il seguente:
1.
OFFRIRE OCCASIONI DI LAVORO AI SOCI NEL CAMPO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI ED EDUCATIVI;
2.
GESTIRE STABILMENTE O TEMPORANEAMENTE, IN CONTO PROPRIO O PER CONTO TERZI:
a)
ATTIVITÀ, SERVIZI E CENTRI DI RIABILITAZIONE;
b)
CENTRI DIURNI, CENTRI SOCIO-EDUCATIVI E RESIDENZIALI, DI ACCOGLIENZA E SOCIALIZZAZIONE QUALI COMUNITÀ
ALLOGGIO, TERAPEUTICHE E STRUTTURE DI PRIMA ACCOGLIENZA PER LE PERSONE IN STATO DI BISOGNO;
c)
CENTRI DIURNI E RESIDENZIALI ED ALTRE STRUTTURE CON CARATTERE ANIMATIVO, CULTURALE E DEL TEMPO
LIBERO, FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA;
d)
SERVIZI DOMICILIARI ASSISTENZIALI, ANIMATIVI, EDUCATIVI, INFERMIERISTICI, DI SOSTEGNO E RIABILITAZIONE,
EFFETTUATI TANTO PRESSO LA FAMIGLIA, QUANTO PRESSO LA SCUOLA O ALTRE STRUTTURE DI ACCOGLIENZA, ASILI
NIDO, CENTRI DIURNI E CENTRI DI SERVIZIO APPOSITAMENTE ALLESTITI O MESSI A DISPOSIZIONE DA ENTI PUBBLICI
O PRIVATI;
e)
CORSI DI FORMAZIONE VOLTI ALLA QUALIFICAZIONE UMANA, CULTURALE E PROFESSIONALE, NONCHÉ ALLA
FORMAZIONE COOPERATIVISTICA, ANCHE CON IL CONTRIBUTO DELL’UNIONE
PRIVATI.
REALIZZARE,
EUROPEA
E DI ENTI PUBBLICI O
GESTIRE E PROGETTARE AZIONI DI ORIENTAMENTO E FORMAZIONE NEL CAMPO DELLE
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO IN PROPRIO O IN COLLABORAZIONE CON TERZI E CON RISORSE PROPRIE ATTRAVERSO
CONTRIBUTI DI PRIVATI O ENTI PUBBLICI; ATTIVITÀ DI CONSULENZA;
f)
ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE E ANIMAZIONE DELLA COMUNITÀ SOCIALE ENTRO CUI OPERA, AL FINE DI RENDERLA
PIÙ CONSAPEVOLE E DISPONIBILE ALL’ATTENZIONE ED ALL’ACCOGLIENZA DELLE PERSONE IN STATO DI BISOGNO;
g)
ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DELL’IMPEGNO DELLE ISTITUZIONI A FAVORE DELLE PERSONE
DEBOLI E SVANTAGGIATE E DI AFFERMAZIONE DEI LORO DIRITTI; A TAL FINE LA
COOPERATIVA
POTRÀ PRODURRE E
VENDERE ARTICOLI, RICERCHE, LIBRI, DISPENSE E PERIODICI, SU QUALSIASI SUPPORTO TECNICO E TECNOLOGICO;
h)
STRUTTURE
ALBERGHIERE,
CASE
VACANZE
E
CAMPEGGI,
APERTI
A
SINGOLE
FAMIGLIE
E
A
GRUPPI
ED
ORGANIZZAZIONI, CON IL FINE DI FAVORIRE IL TURISMO SOCIALE, PURCHÉ PERTINENTI ALLA REALIZZAZIONE DEGLI
SCOPI SOCIALI; PUBBLICI ESERCIZI PER CONTO PROPRIO O PER CONTO DI TERZI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI
ALIMENTI E BEVANDE ANCHE ALCOLICHE E SUPERALCOLICHE, MENSE, BAR, RISTORANTI, SALE DI RITROVO E
RICREAZIONE, EDICOLE PER LA VENDITA DI LIBRI, RIVISTE E GIORNALI, VENDITA COMPUTERS E TECNOLOGIA
INFORMATICA;
3.
ORGANIZZAZIONE DI CONGRESSI, CONFERENZE, CONCERTI E MANIFESTAZIONI PROMOZIONALI, ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E
SENSIBILIZZAZIONE DELL’IMPEGNO DELLE ISTITUZIONI A FAVORE DELLE PERSONE DEBOLI E SVANTAGGIATE E DI
AFFERMAZIONE DEI LORO DIRITTI;
4.
ESEGUIRE IL TRASPORTO DI PERSONE DISABILI, ANZIANI E PER TUTTI COLORO CHE SI TROVANO IN SITUAZIONE DI DISAGIO,
PER CONTO PROPRIO O PER CONTO DI TERZI, PUBBLICI E PRIVATI;
5.
GESTIRE, SIA DIRETTAMENTE, SIA CONGIUNTAMENTE O TRAMITE TERZI, SERVIZI AMMINISTRATIVI, CONTABILI, GESTIONE
DEL PERSONALE E DI RENDICONTAZIONE;
6.
LA
COOPERATIVA
INOLTRE, PER STIMOLARE E FAVORIRE LO SPIRITO DI PREVIDENZA E DI RISPARMIO DEI SOCI,
POTRÀ ISTITUIRE UNA SEZIONE DI ATTIVITÀ, DISCIPLINATA DA APPOSITO REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DI PRESTITI,
LIMITATA AI SOLI SOCI ED EFFETTUATA ESCLUSIVAMENTE AI FINI DEL CONSEGUIMENTO DELL'OGGETTO SOCIALE, IL TUTTO
A NORMA E SOTTO L'OSSERVANZA DELL'ART.
DISPOSTO IN MATERIA DALLA DELIBERA
FINE LA
COOPERATIVA
12 LEGGE 127/71, DEL- L'ART. 11 LEGGE 385/93 E DI QUANTO
3.3.94 E SUCCESSIVE NORME DI ATTUAZIONE ED APPLICATIVE. A TAL
DEL
RICHIEDERÀ LE AUTORIZZAZIONI NECESSARIE E SI AVVARRÀ DI TUTTE LE PROVVIDENZE ED
AGEVOLAZIONI DI LEGGE.
Bilancio al 31/12/2009
CICR
È
PERALTRO TASSATIVAMENTE VIETATA LA RACCOLTA DI RISPARMIO TRA IL PUBBLICO SOTTO
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SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
OGNI FORMA;
7.
LA
COOPERATIVA
PUÒ COSTITUIRE
FONDI
PER LO SVILUPPO TECNOLOGICO E AZIENDALE, LA RISTRUTTURAZIONE ED IL
POTENZIAMENTO AZIENDALE, NONCHÉ ADOTTARE PROCEDURE DI PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE SEMPRE FINALIZZATE
ALLO SVILUPPO O ALL’AMMODERNAMENTO AZIENDALE, AI SENSI DELLA
L: 31-01-92
N.
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ED EVENTUALI NORME
MODIFICATIVE ED INTEGRATIVE;
8.
PER CONSEGUIRE EFFICACEMENTE GLI OBIETTIVI MENZIONATI LA
COOPERATIVA
È INOLTRE FATTIVAMENTE IMPEGNATA AD
INTEGRARE E COORDINARE IN MODO PERMANENTE O PER MOTIVI DI E NECESSITÀ CONTINGENTI, LA PROPRIA ATTIVITÀ CON
QUELLA DI ALTRI ENTI COOPERATIVI, PROMUOVENDO STRUTTURE CONSORTILI ED ADERENDO AD
ORGANIZZAZIONI
DI
ASSOCIAZIONISMO COOPERATIVO, ED ASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI IMPRESA ED A QUALSIASI ALTRO TIPO DI SOCIETÀ
CHE LA LEGGE PREVEDA NEL CORSO DELL’ESISTENZA DELLA
9.
LA
COOPERATIVA
SOCIALE SI IMPEGNA NEL
COOPERATIVA;
SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
PER CONTRIBUIRE ALLA FORMAZIONE CIVICA,
SOCIALE, CULTURALE E PROFESSIONALE DEI GIOVANI ATTRAVERSO LA DIFESA DELLA
PATRIA
CON MEZZI ED ATTIVITÀ NON
MILITARI, FAVORIRE LA REALIZZAZIONE DEI PRINCIPI COSTITUZIONALI DI SOLIDARIETÀ SOCIALE, LA TUTELA DEI DIRITTI
SOCIALI, AI SERVIZI ALLA PERSONA ED ALLA EDUCAZIONE ALLA PACE FRA I POPOLI;
10.
LA
COOPERATIVA,
PER IL CONSEGUIMENTO DELLO SCOPO SOCIALE, POTRÀ SVOLGERE QUALUNQUE ALTRA ATTIVITÀ
CONNESSA ED AFFINE A QUELLE SOPRA ELENCATE, NONCHÉ COMPIERE TUTTI GLI ATTI E CONCLUDERE TUTTE LE OPERAZIONI
CONTRATTUALI DI
NATURA IMMOBILIARE,
MOBILIARE,
INDUSTRIALE
E FINANZIARIA NECESSARIE
OD
UTILI
ALLA
REALIZZAZIONE DEGLI SCOPI SOCIALI E/O COMUNQUE DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE ATTINENTI AI MEDESIMI NONCHÉ
TRA L'ALTRO E SOLO PER INDICAZIONE ESEMPLIFICATIVA E NON LIMITATIVA:
1)
ASSUMERE INTERESSENZE E PARTECIPAZIONI, NELLE FORME CONSENTITE DALLA LEGGE, IN IMPRESE, ANCHE
CONSORTILI, CHE SVOLGANO ATTIVITÀ ANALOGHE O COMUNQUE ACCESSORIE ALL'ATTIVITÀ SOCIALE;
2)
DARE ADESIONI E PARTECIPAZIONI AD
ENTI
ED ORGANISMI ECONOMICI, CONSORTILI E FIDEJUSSIORI DIRETTI A
CONSOLIDARE E SVILUPPARE GLI APPROVVIGIONAMENTI ED IL CREDITO;
3)
PROMUOVERE O PARTECIPARE A CONSORZI DI GARANZIA FIDI;
PER RAGGIUNGERE LE PROPRIE FINALITÀ LA COOPERATIVA PUÒ IMPEGNARSI PER:
1.
ASSUMERE DA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ENTI LOCALI, ENTI PUBBLICI E PRIVATI INCARICHI PER LO SVOLGIMENTO DI
SERVIZI NEL CAMPO RIABILITATIVO, FORMATIVO E ASSISTENZIALE STIPULANDO CONVENZIONI, ASSUMENDO SERVIZI
IN APPALTO, SVOLGENDO ATTIVITÀ IN SOSTITUZIONE DELL’ENTE PUBBLICO O IN COLLABORAZIONE CON ESSO E POTENDO
GIOVARSI DI PUBBLICI E PRIVATI CONTRIBUTI;
2.
PARTECIPARE A GARE DI APPALTO E COMPIERE TUTTE LE OPERAZIONI NECESSARIE PER L’ACQUISIZIONE E L’EROGAZIONE DEI
SERVIZI STESSI.
PER CONSEGUIRE EFFICACEMENTE GLI OBIETTIVI LA COOPERATIVA POTRÀ EMETTERE TITOLI OBBLIGAZIONARI A
CONVERTIBILI, DENOMINATI “DI SOLIDARIETÀ” NEL RISPETTO DELL’ART. 29 DEL DECRETO LEGISLATIVO 4
N. 460 ED EVENTUALI NORME MODIFICATIVE ED INTEGRATIVE.
LE
TASSO FISSO NON
DICEMBRE
1997
ATTIVITÀ DI CUI AL PRESENTE OGGETTO SOCIALE SARANNO SVOLTE NEL RISPETTO DELLE VIGENTI NORME IN MATERIA DI
ESERCIZIO DI PROFESSIONI RISERVATE PER IL CUI ESERCIZIO È RICHIESTA L’ISCRIZIONE IN APPOSITI ALBI O ELENCHI.
LA COOPERATIVA
POTRÀ, INOLTRE, EMETTERE OBBLIGAZIONI ED ALTRI STRUMENTI FINANZIARI ED ASSUMERE PARTECIPAZIONI
IN ALTRE IMPRESE A SCOPO DI STABILE INVESTIMENTO E NON DI COLLOCAMENTO SUL MERCATO.
[Estratto dello Statuto]
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2.2 ATTIVITÀ SVOLTE
La Cooperativa SERENA garantisce un complesso sistema di interventi che coprono differenti
fasce di età e di condizioni di bisogno.
Le attività progettate ed erogate da SERENA si possono suddividere in tre macro aree.
2.2.1 AREA MINORI
L’Area Minori agisce prevalentemente nella direzione della prevenzione della dispersione
scolastica e del disagio giovanile.
- Progetto Tutor Educativo e Prove di Volo
Finanziato ex L.285/97 e dal Comune di Lainate – area prevenzione
Interviene sul fenomeno della dispersione scolastica prendendosi cura di ragazzi che
frequentano la scuola media inferiore e che mostrano una situazione di disagio
comportamentale segnalato. È un servizio “trasversale” tra il tempo scolastico ed
extrascolastico che, attraverso la figura dell’educatore, intende curare la rete tra scuola,
territorio e famiglia nell’attuare un intervento efficace sia di prevenzione che di recupero
didattico-educativo.
- Progetto Sostegno scolastico
2.2.2 AREA ADULTI, ANZIANI E STRANIERI
- Trasporto anziani
Servizio di trasporto per conto di enti pubblici.
- SAD – Servizio di Assistenza Domiciliare (forma diretta)
Servizio svoltiosui territori del Rhodense, Garbagnatese e Legnanese ad utenti privati, per
conto di Associazioni, volto a mantenere a domicilio utenti anziani e disabili gravi in aiuto alle
famiglie.
- SAD –Servizio di Assistenza Domiciliare (Accreditati sistema Voucher sociale)
Accreditati direttamente, conformemente al Piano di Zona dei comuni del Rhodense,
all’erogazione dei servizi di tipo Socio-Assistenziale rivolti ad anziani e disabili adulti (tra i
quali l'assistenza domiciliare) e attraverso il Consorzio Cooperho nei comuni del Garbagnatese
e Legnanese.
- Assistenza Socio-Sanitaria e Animazione Centro Diurno Anziani
Coprogettazione e gestione in stretta collaborazione con il Committente.
Individuazione di servizi e professionalità con l’obiettivo di integrare i servizi socio-ricreativi
con servizi socio-sanitari.
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2.2.3 AREA DISABILI
- Servizio di Formazione all’Autonomia - Laboratorio Educativo Orientativo “SFA–LEO”
Associato “AIRIM -Associazione Italiana per il Ritardo Mentale”
Servizio di Formazione all’Autonomia di persone caratterizzate da ritardo mentale sia su base
organica o sindromica che da disturbi della relazione, nel quale trovano risposte adeguate il
desiderio e la conseguente attuazione di progetti innovativi formativi ed educativi, volti
all’attivazione/riattivazione delle competenze personali, sociali, funzionali e lavorative del
singolo soggetto.
Il Servizio si dimostra in grado di rispondere a questo tipo di bisogno con modelli di intervento
più avanzati applicati da Educatori professionali di provata professionalità ed esperienza.
L’impegno dimostrato dagli operatori del Servizio è valso alla Cooperativa SERENA nel
Novembre 2003 il conferimento della Medaglia d’Argento della Repubblica Italiana dal
Presidente della Repubblica.
- Sostegno specialistico ad alunni disabili
Servizio rivolto a minori disabili presenti nelle scuole primarie e secondarie del territorio di
riferimento.
Gli operatori della cooperativa SERENA si occupano del coordinamento del servizio, della
costruzione della rete, della formazione degli operatori interni ed esterni al servizio (educatori,
docenti, genitori).
- Trasporto Persone Disabili (servizi complessi)
Servizio rivolto a minori ed adulti disabili, adulti in inserimento lavorativo, anziani.
Gli operatori della Cooperativa SERENA si occupano del coordinamento del servizio, della
costruzione della rete (servizi-famiglia-enti), dell’ accompagnamento e assistenza dell’utente e
della partecipazione alla valutazione delle criticità emergenti. Gli operatori sono coinvolti anche
nella costruzione di ipotesi di intervento in sinergia con la rete. La distribuzione di un periodico
di informazione in tema di normativa assistenziale, fiscale ed associativa è un significativo plus
valore garantito dal servizio.
- Tempo libero
Attività di sensibilizzazione e animazione della comunità sociale entro cui opera la Cooperativa
SERENA, al fine di renderla più consapevole e disponibile all’attenzione ed all’accoglienza delle
persone in stato di bisogno, promuovendo occasioni di svago e “tempo-libero” in sinergia con
Associazioni di volontariato e Cooperative del territorio.
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2.3 COMPOSIZIONE BASE SOCIALE
L’ASSEMBLEA DEI SOCI, MASSIMO ORGANO DELLA COOPERATIVA, ELEGGE I MEMBRI DEL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE
(CDA), NOMINA IL REVISORE CONTABILE, APPROVA I BILANCI CONSUNTIVI E PREVENTIVI E I PIANI STRATEGICI E DI ATTIVITÀ
PLURIENNALI.
[Estratto dallo Statuto]
Alla fine del 2009 SERENA contava 29 soci. Il 73% dei soci persone fisiche sono donne.
I soci fondatori della Cooperativa sono 7.
Tipologia
Soci Lavoratori Soci Volontari Soci Giuridici 2008 17 8 3 2009 18 8 3 Età
20‐30 31‐40 41‐50 51‐60 61‐70 2008 3 12 6 3 1 2009 3 10 9 3 1 Anzianità di adesione a soci
Sotto riportiamo la tabella con l’anzianità di adesione dei soci, come si osserva la quota
maggiore di associati si è avuta nel 2004.
2001 9 2002 0 2003 3 2004 5 2005 3 2006 3 2007 2 2008 3 2009 1 È consuetudine della Cooperativa SERENA aprire la partecipazione all’Assemblea dei Soci, oltre
ai soci, che esercitano il diritto di voto, a tutti i lavoratori, collaboratori e amici della
Cooperativa, al fine di condividere i risultati economici e di obiettivo raggiunti, cui tutti hanno
contribuito.
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2.4 TERRITORIO DI RIFERIMENTO
La Cooperativa SERENA, nata sul territorio di Lainate come risposta a bisogni dei cittadini
meno tutelati, oltre a erogare servizi a favore e per conto degli Enti Pubblici, è attiva nel
proporre nuovi modelli di Welfare comunitario in collaborazione con gli altri attori del Pubblico
e Privato Sociale (Amministrazioni comunali, Azienda Sanitaria Locale, Azienda Ospedaliera,
Cooperative Sociali presenti sul territorio, Aziende, Associazioni). L’intervento si è sviluppato
nell’ambito del distretto di Rho e nel territorio della Provincia di Milano, dove la Cooperativa
partecipa, direttamente o attraverso i propri delegati, ai vari tavoli di progettazione e
consultazione (Forum del terzo settore, tavoli tematici dei Piani di Zona, Consorzio CoopeRho,
Sistema Consortile Metropolitano Milanese).
La partecipazione alla creazione di nuovi modelli di Welfare comunitario vede la Cooperativa
SERENA presente anche a livello nazionale, attraverso la partecipazione dei suoi delegati alle
attività del Consorzio Nazionale Gino Mattarelli (CGM – “Welfare Italia”).
2.5 LA VISION E LA MISSION
VISION
La “dignità sociale” è il focus della nostra Vision: crediamo sia una condizione insita nella
natura umana e lavoriamo perché a ciascuno “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di
religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” vengano fornite pari
opportunità, a prescindere dalla storia, dalla provenienza e dalle condizioni personali.
Crediamo fermamente che non ci possa essere altra chiave di comprensione dell’essere umano
e di promozione della sua dignità e del suo benessere biologico, psicologico e sociale se non
quella dell’accoglienza dell’umanità che caratterizza ciascuno: singolo, plurale e universale.
Dopo aver sperimentato al nostro interno le fatiche e le potenzialità della partecipazione
democratica, antitetiche alla ricerca dell’esclusivo successo personale e dell’affermazione del
“singolo sul singolo”, proponiamo un modello cooperativo basato sulla mutua corresponsabilità
come strumento di mediazione delle disuguaglianze tra cittadini, al fine di garantire a tutti
uguale dignità e pari opportunità di benessere.
MISSION
"Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo" - M. K. Gandhi
La Società Cooperativa Sociale SERENA intende partecipare fattivamente alla promozione della
dignità dell’uomo nei vari ambiti in cui è coinvolta e nei differenti livelli d’intervento:
innanzitutto al proprio interno, garantendo, con una coerente politica di impresa e di gestione
delle risorse umane, il diritto al lavoro ed i diritti dei lavoratori: applicazione del contratto
collettivo nazionale del lavoro, chiarezza nei rapporti con i soci lavoratori e con i dipendenti,
politiche di sicurezza del lavoro, di fidelizzazione e di sostegno dell’iniziativa personale,
attraverso il coordinamento, la supervisione, la formazione;
con le persone a cui viene rivolto l’intervento professionale, accogliendo dei bisogni,
sostenendo i diritti e partecipando alla rimozione degli ostacoli che ne limitano la libertà e
l’uguaglianza;
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SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
con gli Enti per conto dei quali esplica le proprie funzioni, impegnandosi a mantenere i più alti
standard qualitativi richiesti e facendosi promotrice di iniziative che favoriscano una più elevata
dignità sociale dei cittadini meno tutelati;
Con le altre Imprese Sociali con le quali coopera a vari livelli (territoriale, distrettuale,
consortile, provinciale, interconsortile), garantendo e richiedendo i più alti standard qualitativi
possibili a tutela dell’utenza e dei soci lavoratori coinvolti.
2.6 LA STORIA
La Società Cooperativa Sociale SERENA si costituisce nell’Ottobre del 2001 e fissa la sua sede
a Lainate, assorbendo operatori ed incarichi dalla Cooperativa Spazio Aperto di Milano (socia
fondatrice di SERENA), già attiva da anni sul territorio del Rhodense.
Con la sua nascita, le attività svolte in precedenza diventano occasione di confronto con le
altre realtà del Pubblico e del Privato Sociale (Enti pubblici, Cooperative, Associazioni) e di
costruzione e consolidamento di una “rete” di attori e di interventi volti a garantire una
risposta puntuale, coerente ed efficace ai diversi bisogni emergenti.
Tra il 2002 ed il 2003 la Cooperativa implementa i Servizi Educativi (Servizi di Prossimità
Educativa a favore di minori in difficoltà, Servizio di Formazione all’Autonomia a favore di
giovani Disabili) e i Servizi Assistenziali (Servizi di Assistenza Domiciliare a favore di Anziani e
Disabili)
Nel 2004 la Cooperativa è socio fondatore del Consorzio di Cooperative Sociali CoopeRho
all’interno del quale assume ruoli di responsabilità sia nel Consiglio di Amministrazione che
nella direzione e nella gestione dei differenti settori di intervento (minori, anziani e disabili).
Attraverso il Consorzio CoopeRho, a sua volta socio del Consorzio nazionale CGM, aderisce dal
2005 al Sistema Consortile Metropolitano Milanese (SIS, CoopeRho, Comunità Brianza, Farsi
Prossimo e SIR).
Dal 2006 la Cooperativa SERENA garantisce il supporto educativo agli alunni disabili residenti
nel territorio del Comune di Lainate.
Attualmente SERENA garantisce un complesso sistema di interventi che, gestiti direttamente
o in collaborazione con altri attori del Pubblico e del Privato Sociale, coprono differenti fasce di
età (dalla prima infanzia alla terza età) e condizioni di bisogno e fragilità (minori in difficoltà,
persone disabili, anziani che necessitano di assistenza).
SERENA aderisce alla Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue.
La Società cooperativa Sociale SERENA ha ottenuto nel 2008 la certificazione di conformità
alle norme UNI EN ISO 9001 per i servizi:
Progettazione ed erogazione di:
•
servizi di assistenza domiciliare per anziani e disabili
•
servizi socio educativi ed assistenziali diurni a favore di persone disabili
•
interventi educativi in ambiente scolastico o sul territorio rivolti a persone disabili
•
interventi educativi in ambiente scolastico o sul territorio rivolti a minori
Bilancio al 31/12/2009
13
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
2.7 MODELLO DI INTERVENTO SOCIALE
Il modello di intervento sociale che
prevalentemente su quattro elementi:
-
intendiamo
mantenere
e
diffondere
si
basa
incontro con la persona;
accoglienza del bisogno del singolo;
diritto, di questo, alla risposta più corretta;
partecipazione al cambiamento dei contesti nei quali si opera.
Questo modello di intervento viene utilizzato in qualsiasi occasione e per qualsiasi tipologia di
bisogno, a cui viene garantita la risposta più coerente, attivando risorse interne o esterne alla
Cooperativa. La modalità di intervento, per essere sviluppata puntualmente e manifestare i
risultati sociali attesi, richiede:
-
capacità di accoglienza dell’altro;
capacità di lettura dei bisogni;
capacità di selezionare, formare e mantenere presso di sé personale qualificato;
partecipazione ai tavoli decisionali delle politiche sociali territoriali (Piano di Zona, Forum del
Terzo settore);
- posizionamento in una rete di eccellenza (Consortile, Interconsortile, Nazionale e Centrali
Cooperative).
Il modello di intervento sociale della Cooperativa SERENA si configura, quindi, come stile di
relazione con il “bisogno”, stile di relazione Umano prima che Professionale, Sociale prima che
Imprenditoriale.
Nel perseguimento del suo scopo, SERENA offre tre tipologie di servizi alla persona:
- SERVIZI EDUCATIVI
- SERVIZI ASSISTENZIALI
- SERVIZI DI TRASPORTO
2.8 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
“Il bene va fatto bene” - Don Luigi Monza
La Società Cooperativa Sociale SERENA intende lavorare per la promozione della Dignità
Sociale di ogni cittadino, a partire da quelli residenti nel territorio dove è più fortemente
radicata, proponendo, attraverso il quotidiano impegno dei suoi soci lavoratori, un
cambiamento culturale volto al riconoscimento, all’accoglienza ed alla comprensione della
“diversità” come ricchezza.
La Cooperativa si propone, quindi, come operatrice di cambiamento. Cambiamento che
necessita di una spinta ideale forte ma, al contempo, di una organizzazione capace sia di
renderlo possibile e sostenibile nel tempo, sia di tessere le reti istituzionali ed informali
necessarie per il suo sviluppo futuro.
Questa è la motivazione che ha indotto la Cooperativa SERENA, a seguito dell’approvazione
dell’Assemblea dei Soci, ad attivarsi per ottenere la certificazione della propria qualità interna
anche a favore di una migliore visibilità nel contesto di riferimento.
Bilancio al 31/12/2009
14
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
La certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità è vissuta come una duplice
opportunità:
- “lasciare traccia” di tutto ciò che sino ad oggi è stato fatto, degli obiettivi raggiunti, delle
procedure che hanno permesso di agire in determinate direzioni, degli errori commessi e degli
sforzi fatti per apportare i necessari aggiustamenti;
- proceduralizzare le azioni che si compiono all’interno della Cooperativa per poterle meglio
mettere al centro della relazione tra soggetti ed evitare eccessive personalizzazioni delle
disfunzioni.
Più nel dettaglio gli scopi a cui è teso il percorso di gestione della qualità della Cooperativa
SERENA sono:
-
-
potenziare e consolidare la capacità di lettura dei bisogni e delle risorse delle persone;
potenziare e consolidare la capacità di lettura dei bisogni e delle risorse del territorio;
potenziare, attraverso la diffusione interna delle competenze, la capacità di mettere al
servizio della persona e del territorio le eccellenze presenti nei differenti settori della
Cooperativa;
garantire competenza progettuale e capacità (personale e professionale) di “presa in
carico” della persona;
garantire lo sviluppo delle competenze dei soci lavoratori attraverso piani di formazione
coerenti;
garantire il più alto livello possibile di comunicazione e di visibilità della Politica Sociale della
Cooperativa SERENA e degli obiettivi più alti che essa intende promuovere;
garantire la massima condivisione di flussi e procedure allo scopo di promuovere la maggior
autonoma operativa e la maggior gratificazione possibile ai Soci Lavoratori.
Al fine di un migliore raggiungimento degli obiettivi sopra citati, ogni funzione:
-
assicura l’adozione sistematica del Manuale di Gestione per la Qualità;
garantisce la formazione permanente ed il monitoraggio dei soci lavoratori ad essa
afferenti;
razionalizza l'organizzazione, le fasi di lavoro e il flusso delle informazioni
programma le rispettive attività favorendo la comunicazione e lo scambio di risorse
tecniche, informative e progettuali.
La cooperativa SERENA, ha quali principi fondamentali della sua missione:
-
la gestione democratica e partecipata;
la parità di condizioni tra soci;
la trasparenza gestionale;
la ricerca di una dimensione di impresa sociale compatibile alle esigenze della comunità
locale, capace di partecipare alla costruzione del welfare comunitario di responsabilità;
la promozione dei valori etici e sociali della cooperazione all’interno del movimento
cooperativo e della società tutta;
la Formazione come funzione strategica ed evolutiva dell’impresa sociale, e quale
strumento di crescita e di sviluppo (professionale, culturale, educativo, civico, ecc…)
promuovere il cambiamento organizzativo attraverso l’apprendimento individuale;
promuovere e favorire il sorgere di nuove iniziative di cooperazione tra Cooperative;
Bilancio al 31/12/2009
15
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Nell’ottica di un continuo miglioramento dell’organizzazione interna e dei servizi offerti, la
Cooperativa SERENA ha avviato a fine 2007 l’implementazione del Sistema di Gestione della
Qualità secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2000 e, nei primi mesi del 2008, ha portato a
certificazione la Progettazione ed Erogazione del Servizio di Assistenza Domiciliare.
Questo importante traguardo ha consentito alla Cooperativa di dare un valore aggiunto al
servizio erogato e di potersi candidare per dare continuità al Servizio di Assistenza Domiciliare,
attivo già dal 2005, nel Rhodense.
Nel settembre 2008 la Cooperativa ha portato a certificazione un altro settore d’eccellenza, i
Servizi Educativi.
La Cooperativa SERENA ha attuato, mantiene aggiornato e migliora continuamente il proprio
Sistema di Gestione della Qualità (SGQ), in conformità ai requisiti della norma UNI EN ISO
9001:2008, mezzo per assicurare che i propri prodotti e servizi siano gestiti e tenuti sotto
controllo nel rispetto della Qualità.
Al mantenimento del Sistema concorrono, a vario titolo, tutte le figure professionali della
Cooperativa, dal Consiglio di Amministrazione agli operatori. Il Consiglio di Amministrazione
stabilisce la Politica per la Qualità delineando le direttive strategiche dell’organizzazione, le
quali vengono poi annualmente declinate in un piano della qualità, in obiettivi operativi e nella
predisposizione delle risorse necessarie per il raggiungimento degli stessi, mentre i dipendenti
ed i collaboratori hanno la responsabilità dell’applicazione delle procedure e delle istruzioni e,
nello stesso tempo, quella di segnalare eventuali suggerimenti a riguardo. Allo scopo di
assicurare il mantenimento ed il miglioramento del SGQ, è stata incaricata Laura Notarangelo
di ricoprire il ruolo di Responsabile Qualità all’interno della Cooperativa, in collaborazione
con il Consorzio Cooperho.
Al fine di descrivere e documentare il proprio Sistema di Gestione per la Qualità, la Cooperativa
ha predisposto e diffuso una serie di documenti (moduli, istruzioni, procedure), realizzati
secondo la normativa in questione, e redatto il Manuale della Qualità, elemento fondamentale
nel processo di definizione e razionalizzazione del Sistema poiché in esso sono stati esplicitati i
criteri di operatività dei processi aziendali da garantire e rispettare sempre.
La Cooperativa, attraverso il Sistema di Gestione della Qualità, ha esplicitato e reso evidenti, le
modalità e le procedure messe in atto per identificare, affiancare, formare e accompagnare le
proprie risorse umane nel loro percorso lavorativo, ritenendo che ciò fosse di fondamentale
importanza nell’ottica sia di un continuo miglioramento della qualità dei servizi erogati, sia
della soddisfazione del Cliente esterno e delle stesse risorse umane.
SERENA effettua un monitoraggio costante dell’efficacia e dell’efficienza dei propri processi
nell’erogazione dei molteplici servizi e nel perseguire le politiche e gli obiettivi prefissati, in
modo tale da rispondere alle crescenti esigenze ed aspettative dei propri Clienti e da assicurare
una evoluzione dinamica del Sistema di Gestione per la Qualità interno.
Bilancio al 31/12/2009
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SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
3. GOVERNO E STRATEGIE
La Società Cooperativa Sociale SERENA organizza il proprio essere impresa sociale attorno a
due cardini indissolubili: il rapporto con il territorio (vedi 2.4) e la partecipazione attiva dei
propri soci. Quest’ultima, valore fondante della Cooperazione Sociale, è costruita e garantita
sia attraverso la partecipazione democratica alla determinazione degli organi gestionali che
attraverso lo stretto rapporto, formale e informale, tra i soci e gli amministratori della
Cooperativa. L’Assemblea dei soci, oltre ad essere momento di valutazione formale dei
risultati dell’attività del Consiglio di Amministrazione, è occasione di orientamento strategico
dell’attività della stessa Impresa Sociale.
3.1 TIPOLOGIA DI GOVERNO
ASSEMBLEA DEI SOCI
L’ASSEMBLEA DEI SOCI, MASSIMO ORGANO DELLA COOPERATIVA, ELEGGE I MEMBRI DEL CONSIGLIO
D’AMMINISTRAZIONE (CDA), NOMINA IL REVISORE CONTABILE, APPROVA I BILANCI CONSUNTIVI E PREVENTIVI E I
PIANI STRATEGICI E DI ATTIVITÀ PLURIENNALI.
[Estratto dallo Statuto]
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (CDA)
Il CdA, organo decisionale attraverso il quale si concretizzano le strategie della Cooperativa
mediante l’organizzazione e l’allocazione delle sue risorse umane, finanziarie ed immobiliari, è
costituito dagli amministratori eletti dall’Assemblea dei Soci. Il CdA elegge il Presidente ed il
Vice-Presidente.
A norma dello Statuto il CdA dura in carica tre anni ed è composto dal Presidente, dal VicePresidente e da un numero variabile da 3 a 7 Consiglieri, rieleggibili per tre mandati
consecutivi. Una chiara scelta della Cooperativa SERENA è quella di esprimere nel CdA la
rappresentanza dei diversi settori, al fine di rendere il CdA un luogo di condivisione e decisione
strategico-operativa e in cui i consiglieri stessi diventino portatori d’interesse dei lavoratori del
proprio settore.
COMPOSIZIONE del Consiglio di Amministrazione
NOME
CARICA
TIPOLOGIA
Lanzoni Loredana
Presidente
Socio volontario (socio fondatore)
Zanisi Marco
Vice-Presidente
Socio lavoratore
Arrigoni Lorena
Consigliere
Socio volontario (socio fondatore)
Bisi Valeria
Consigliere
Socio lavoratore
Bilancio al 31/12/2009
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SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Cassata Dario
Consigliere
Socio volontario (socio fondatore)
Notarangelo Laura
Consigliere
Socio lavoratore
Pullano Luana
Consigliere
Socio lavoratore (socio fondatore)
Il CdA propone, ogni anno, all’Assemblea dei Soci gli obiettivi da perseguire; ne verifica il
raggiungimento attraverso il riesame predisposto dalla Direzione e li rendiconta infine con il
bilancio sociale.
Nel 2008, oltre a monitorare l’andamento generale dei servizi, il CdA ha discusso la
partecipazione a gare d’appalto e l’apertura di nuovi servizi, l’avvio di collaborazioni sul
territorio, le questioni relative al personale, i nuovi investimenti, il riassetto organizzativo,
l’adozione della carta dei servizi e la politica della qualità e la certificazione dei servizi della
Cooperativa. I membri del CdA prestano la loro attività a titolo gratuito.
Nel 2009 il CdA ha discusso di nuovi progetti, situazione progetti in corso, azioni per
incremento soci e situazione economica. Nel corso del 2009 sono stati effettuati 9 incontri.
PRESIDENTE
Il Presidente, in quanto legale rappresentante della Cooperativa risponde delle azioni dello
stesso in sede civile e penale, nella misura prevista dalla legislazione vigente. È eletto dal
Consiglio d’Amministrazione e ne convoca e presiede le sedute. Rappresenta la Cooperativa
nelle sedi istituzionali e politiche.
DIRETTORE
Il Direttore è il braccio operativo del CdA, da cui viene individuato ed a cui deve rispondere
della conduzione della Cooperativa.
RESPONSABILE DI FUNZIONE
I responsabili di funzione gestiscono il personale che collabora con loro nell’attività della
funzione, gestiscono i processi di approvvigionamento a loro delegati e sono responsabili del
raggiungimento degli obiettivi relativi alla loro funzione.
OPERATORI E COLLABORATORI
Responsabili del compimento dei compiti e delle mansioni loro assegnate dai Responsabili di
Funzione, collaborano con il proprio Responsabile e con i colleghi (quando previsto) per il
raggiungimento degli obiettivi della loro area. Essendo le persone spesso più vicine ai clienti
dei servizi hanno il compito di segnalare ai Responsabili di Funzione eventuali criticità o
positività dell’attività svolta.
3.2 ORGANI DI CONTROLLO
Il controllo contabile è stato affidato in base allo statuto ad un Revisore. L’incarico è svolto da
Gianluca Muliari, dottore commercialista iscritto all’albo dei Revisori Contabili.
Bilancio al 31/12/2009
18
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
3.3 STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Assemblea
dei Soci
Revisore
contabile
Consiglio di
Amministrazione
Amministrazione
Personale e
Contabilità
Direzione
Acquisti
Amministrazione
Assicurazione
Qualità
Sicurezza
Gestione
Risorse Umane
Privacy
Servizio Trasporto
Amministrazione
Paghe e Contributi
Servizi Educativi
Servizi Assistenziali
Progettazione
Progettazione
Area
Disabili
Coordinamento
Coordinamento
Area
Minori
Progettazione
Progettazione
Segreteria
Servizio
Autisti
Accompagnamento
Bilancio al 31/12/2009
Servizio
Assistenza
Domiciliare
Servizio di
Formazione
all’Autonomia
Centro
Diurno
19
Servizio di
Sostegno
scolastico
Tavolo
Minori e
disabili
Servizio
di
Prossimità
Educativa
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
STRATEGIE DI RETE INTERNA
La Cooperativa SERENA, al fine di rendere sinergici gli interventi dei differenti settori e
utilizzare al meglio i suggerimenti dei suoi soci lavoratori, ha istituito una “Cabina di Regia” alla
quale partecipano i responsabili di settore, con l’intento di confrontarsi sulle operatività
necessarie per sviluppare le scelte strategiche suggerite dall’Assemblea e di potenziare le aree
trasversali (Qualità e Sicurezza del Lavoro, tutela dei dati sensibili, formazione, gestione delle
risorse interne, sviluppo).
Bilancio al 31/12/2009
20
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
4. PORTATORI DI INTERESSE
Con “portatore di interesse” (=stakeholder) si intende:
“Ogni gruppo o individuo che può influenzareo che può essere influenzato
dal raggiungimento degli obiettivi dell’impresa sociale”
(Freeman, 1984)
FAMIGLIE
FORNITORI
FRUITORI SERVIZI
SOCI
CLIENTI
PRIVATI
ALTRE
COOPERATIVE
La Cooperativa
Realtà del Terzo Settore
Fruitori dei Servizi
Clienti Settore Pubblico
Clienti Settore Privato
Fornitori
ASSOCIAZIONI,
FONDAZIONI E ALTRE
REALTA’ DEL TERZO
SETTORE
COOPERHO
LEGACOOP
PIANI DI ZONA E
ALTRI
ENTI
PUBBLICI
DEL
TERRITORIO
La mappa dei portatori di interesse evidenzia i
legami della Cooperativa con le rete del Terzo
settore e con i fruitori dei propri servizi (Sad,
Trasporto, Servizi Educativi, Sfa, Cse); il
puzzle si completa con i nostri clienti e
fornitori e gli enti del settore pubblico che si
interfacciano con noi (Servizi sociali, ecc…).
Bilancio al 31/12/2009
LAVORATORI
DIPENDENTI,
TIROCINANTI,
VOLONTARI
21
SERCOP
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
MONITORAGGIO
LAVORATORI DIPENDENTI
4.1.1
QUESTIONARIO
SODDISFAZIONE
SOCI
E
Alla fine del 2009 è stato distribuito il questionario di gradimento ai 53 dipendenti (soci e
lavoratori) della Cooperativa SERENA, al fine di indagarne il grado di soddisfazione rispetto ai
diversi aspetti inerenti la qualità del rapporto di lavoro al fine di garantire interventi sempre più
efficaci ed efficienti per il miglioramento dei servizi offerti.
Si è fatta una prima valutazione preliminare in cui sono state raccolte alcune informazioni
generali riguardanti i singoli individui che si sono sottoposti al questionario, di seguito vengono
riportate le domande relative a questa prima parte.
I Questionari compilati sono stati 28 (il 53% di quelli distribuiti).
•
Da quanto lavori nella Cooperativa?
Il 68% delle persone che hanno risposto al questionario sono state assunte dalla Cooperativa
da più di due anni, dato rilevante nella chiave di lettura delle domande sulla valutazione del
lavoro, in quanto l’esperienza e la partecipazione acquisita in questo periodo ha permesso loro
di essere maggiormente propositivi e più critici nella valutazione dell’organizzazione.
•
Sei socio della Cooperativa?
Una percentuale molto alta (61%) sul totale degli intervistati risulta essere socio della
Cooperativa e del restante 39% il 47% è intenzionato a diventarlo.
Bilancio al 31/12/2009
22
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
•
Sei intenzionato a diventarlo ?
Si è fatta una prima valutazione in merito al sesso degli intervistati e alle loro mansioni
all’interno della Cooperativa. Risultano essere in netta maggioranza le donne (89%), anche
rispetto alle mansioni lavorative all’interno della Cooperativa l’82% degli operatori sono donne,
nel caso dei coordinatori si ha un 100% di prevalenza femminile.
•
Che mansione svolgi all’interno della Cooperativa ?
MANSIONE
Operatore
Coordinatore
Bilancio al 31/12/2009
23
DONNE
UOMINI
22
3
5
0
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Il questionario è stato sviluppato su una scala di valori basata su tre livelli di valutazione:
comunicazione, organizzazione e conoscenza di carattere generale.
Da questo primo grafico relativo al livello di comunicazione in Cooperativa risulta un indice di
gradimento positivo (prevalenza di risposte “molto” per quanto riguarda il rapporto con colleghi
e Responsabili). Rispetto alle singole esigenze personali si nota una prevalenza di risposte
abbastanza (il 50%)
Bilancio al 31/12/2009
24
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Si procede prendendo in esame le domande a carattere organizzativo.
In futuro sono da sviluppare i seguenti temi al fine di migliorare le prestazioni della
Cooperativa in materia di supporto e coinvolgimento dei soci e lavoratori:
-
migliorare le risposte individuate rispetto alle difficoltà incontrate nel proprio lavoro, in
quanto il 39% degli intervistati trova “abbastanza” risposta e il 18% poco;
-
aumentare il livello di coinvolgimento nel processo decisionale riguardo al lavoro di
ciascun dipendente, il 32% è “abbastanza” soddisfatto in merito e il 14% poco;
-
rivalutazione delle modalità decisionali utilizzate nel proprio settore d’intervento, il 39%
è “abbastanza” soddisfatto di come vengono prese le decisioni;
-
maggiore consapevolezza delle richieste di aggiornamento e formazione da parte del
personale, il 39% dichiara di trovare “abbastanza” risposta in merito alle proprie
domande formative.
Bilancio al 31/12/2009
25
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Appare evidente un buon livello di organizzazione dei servizi, risulta infatti esserci un alto
grado di soddisfazione rispetto al proprio orario di lavoro (57% “molto” e “moltissimo”
soddisfatto) e indice di un lavoro di coordinamento che riesce ad intersecare il lavoro di tutti gli
operatori e creare un buon livello di collaborazione tra colleghi (57% è “molto” soddisfatto del
grado di coordinamento).
A livello generale risulta esserci un livello molto basso di frustrazione relativo al lavoro svolto
individualmente con una soddisfazione alta rispetto al lavoro svolto (il 75% degli interessati si
sente “molto” e “moltissimo” soddisfatti) e il 64% dichiara di influenzare positivamente la vita
delle altre persone con il proprio contributo.
In merito al grado di soddisfazione della gestione della Cooperativa e alla conoscenza della
mission della stessa emerge dall’elaborazione dei questionari una conoscenza non del tutto
positiva degli stessi. Si ha infatti una prevalenza dei valori “poco” 43 % nelle risposta alla
domanda 13. Prevalenza di risposte “abbastanza” per quanto riguarda la gestione della
cooperativa e lo sviluppo produttivo.
Si è proseguito il monitoraggio dei dati attribuendo un punteggio ad ogni opzione di risposta,
per ogni questionario è stata fatta la somma dei punti relativi ad ogni singola domanda e si è
poi provveduto prima ad esaminare i risultati a seconda della mansione svolta e al sesso
dell’intervistato.
Bilancio al 31/12/2009
26
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Per la valutazione complessiva si ritengono positivi i punteggi dei singoli questionari che
superano una percentuale superiore al 50%, si considerano le risposte “abbastanza” con un
valore negativo (totale solo di risposte “abbastanza” pari a punti 30, cioè il 50% rispetto al
valore massimo di gradimento).
I punteggi sono stati così assegnati:
per nulla =0 punti
poco =1 punto
abbastanza =2 punti
molto =3 punti
moltissimo =4 punti
Il monitoraggio rispetto alla figura del coordinatore si ha una valutazione dei questionari solo al
femminile (non ci sono coordinatori uomini), che risulta essere positiva oltre il 60% per tutte le
intervistate (con una valore massimo pari all’88,3%).
Sia l’esito del grado di soddisfazione dei questionari degli operatori (3 uomini evidenziati in blu
e 22 donne) sono da cosinderarsi positivi; solo 4 valutazioni sono negative (45%, 46,1%,
33,3% e un questionario con solo il 16,1 % del punteggio disponibile).
Bilancio al 31/12/2009
27
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Ne risulta che la media del totale dei punteggi dei questionari è pari al 62% (corrispondente a
36 punti circa) valutazione positiva rispetto all’obiettivo che ci si era prefissati nel Piano della
Qualità (Target > media punteggio > 30).
MONITORAGGIO
COMMITTENTI
4.1.1
QUESTIONARI
SODDISFAZIONE
UTENTI
E
I dati relativi alla soddisfazione degli utenti e dei committenti dei servizi della Cooperativa sono
illustrati nel cap. 5, nei rispettivi paragrafi.
Bilancio al 31/12/2009
28
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
5. RELAZIONE SOCIALE
Vengono di seguito riportati alcuni dati che approfondiscono l’analisi delle attività della
Cooperativa nei confronti e grazie ai portatori di interesse “soci” e “comunità territoriale di
riferimento” in quanto destinatari privilegiati di questa edizione del bilancio sociale
5.1 I NOSTRI LAVORATORI
Facendo seguito a quanto già descritto nel paragrafo sulla base sociale della Cooperativa (2.3)
aggiungiamo ulteriori informazioni relative ai soci ed ai lavoratori dell’organizzazione.
Nel 2008 hanno lavorato e fornito prestazioni professionali nella Cooperativa un totale di 41
persone delle quali, come evidenziato dai grafici, la maggior parte erano donne (82%).
Nel 2009 hanno lavorato e fornito prestazioni professionali 53 persone, per la maggior parte
donne (79%).
Sesso
2008
2009
17%
21%
Uomini
Uomini
Donne
Donne
79%
83%
Età
2008
20%
2009
20%
15%
2%
25%
20‐30
31‐40
31‐40
41‐50
41‐50
22%
25%
51‐60
38%
Bilancio al 31/12/2009
20‐30
51‐60
33%
29
61‐65
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Titolo di studio
2008
2009
Licenza elementare
5%
34%
Licenza elementare
6%
Licenza media
20%
Licenza media
19%
32%
Diploma
12%
Diploma
11%
Qualifica professionale
29%
32%
Laurea
Qualifica professionale
Laurea
L’età di lavoratori varia tra i 20 e i 61 anni; i lavoratori sono distribuiti equamente nelle diverse
fasce d’età. Questo favorisce un confronto tra diverse esperienze e generazioni nell’ambito
lavorativo. La maggior parte dei lavoratori è compresa tra i 20 e i 50 anni.
8 lavoratori della cooperativa risiedono a Lainate e la maggioranza dei rimanenti nell’area
del Rhodense.
Nel corso degli anni la Cooperativa ha ampliato costantemente il numero dei suoi dipendenti,
dando così risposta alle esigenze sociali e lavorative della comunità.
Anzianità di servizio
Tipologia di contratto
Dal 2003
12
3
Tempo det
4
37
Dal 2004
11
17
Tempo indet
4
Collaboratori
8
5
5
Dal 2005
Dal 2006
Dal 2007
Dal 2008
Dal 2009
Settore lavorativo
4%
24%
33%
Servizi Educativi
Servizi Trasporto
Servizi Assistenziali
Amministrazione
39%
I lavoratori della Cooperativa sono distribuiti omogeneamente nei tre settori. Il 98% dei
dipendenti lavorano a contatto con gli utenti, nei servizi della Cooperativa.
Per quanto riguarda la tipologia di contratto si rende noto che la maggior parte del personale
assunto dalla Cooperativa è a tempo indeterminato e tale quota è andata aumentando nel
corso degli anni.
La maggior parte dei lavoratori è assunta a tempo pieno.
Bilancio al 31/12/2009
30
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
5.2 I NOSTRI SERVIZI
In questo paragrafo riportiamo nel dettaglio i dati relativi ai servizi erogati dalla Cooperativa,
suddivisi per tipologia di attività.
5.2.1
AREA SERVIZI EDUCATIVI
Responsabile Marco Zanisi
L’area Servizi Educativi è luogo di sviluppo, progettazione e supervisione del Settore Minori e
del Settore Disabilità della Società Cooperativa Sociale Serena.
I due settori fanno capo a differenti coordinamenti, tra loro strettamente interconnessi, per
quanto riguarda selezione, gestione e formazione del personale impiegato.
In quest’area lavorano 15 persone della Cooperativa, alcune delle quali con incarichi in più
servizi. Di queste 9 lavorano a tempo pieno e 8 a tempo indeterminato. Ciò consente una forte
stabilità e diminuisce il rischio di frammentarietà dei servizi educativi.
Bilancio al 31/12/2009
31
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Bilancio al 31/12/2009
32
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
AREA MINORI
SERVIZIO DI PROSSIMITÀ EDUCATIVA TUTOR EDUCATIVO
Coordinatore Serena Mantovani
Strumento principale per il raggiungimento degli obiettivi dati è il “Servizio di Prossimità
Educativa TUTOR EDUCATIVO”, gestito dalla nostra Cooperativa fin dalla sua apertura, che è
avvenuta nell’anno scolastico 2004/2005.
Il servizio è caratterizzato da uno stretto affiancamento agli alunni frequentanti il primo livello
delle scuole secondarie (ex scuole medie) sia all’interno della scuola che nelle attività
pomeridiane, per favorirne la sperimentazione del successo scolastico e la fruizione delle
occasioni di studio, socializzazione e tempo libero garantite a tutti i cittadini Lainatesi della
stessa età.
Di particolare rilievo è la scelta di utilizzare, nello sviluppo delle attività del progetto, le
differenti realtà presenti sul territorio: biblioteca comunale, Centro Civico di Barbaiana,
JobCafè, etc…
Il servizio svolge la propria attività da settembre a luglio, garantendo ai propri utenti un
soggiorno estivo della durata di circa una settimana.
Serena si occupa del coordinamento e della supervisione del servizio in stretta connessione con
i Servizi Sociali e territoriali.
Gli utenti e gli operatori del “Servizio di Prossimità Educativa TUTOR EDUCATIVO” sono variati
numericamente come indicato di seguito:
Progetto Tutor Educativo
Fatturato dal 2006 al 2009 (in euro)
120000
110000
100000
90000
80000
70000
60000
50000
40000
30000
20000
10000
0
2006
Bilancio al 31/12/2009
33
2007
2008
2009
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
AREA DISABILI
Il Settore Disabili della Società Cooperativa Sociale SERENA agisce in sinergia con gli
equivalenti Settori delle altre Cooperative Sociali socie del Consorzio CoopeRho, le quali si
coordinano tra loro grazie all’intervento del Settore Disabilità del Consorzio stesso
([email protected]).
Gli interventi che la nostra Cooperativa opera a favore dei cittadini disabili residenti nel
territorio del Distretto Socio Sanitario di Rho, si articolano in due principali direzioni:
• La gestione del Servizio di Formazione all’Autonomia Laboratorio Educativo Orientativo
(SFA LEO)
• La gestione, in collaborazione con la Società Cooperativa Sociale COESA di Milano, del
Servizio di Supporto Scolastico a favore degli alunni disabili residenti nel territorio della
Città di Lainate.
SERVIZIO DI
ORIENTATIVO
FORMAZIONE
ALL’AUTONOMIA
LABORATORIO
EDUCATIVO
Coordinatore Elena Bolentini
Il Servizio accoglie, ad oggi, 18 giovani disabili provenienti dai distretti di Rho, Legnano e
Castano, ai quali sono affiancati quattro Educatori Professionali ed un Educatore Coordinatore.
Oltre ad occuparsi della specifica formazione all’autonomia, il servizio sostiene percorsi verso
l’integrazione socio lavorativa (cinque percorsi attivati solo nell’ultimo anno).
Il Servizio, aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 16,30, accoglie anche tirocini esterni
promossi dalle differenti realtà di formazione degli operatori sociali e socio sanitari.
Il Servizio si avvale della Supervisione dello Psicologo dott. Nebuloni e del supporto scientifico
dell’Associazione Italiana per il Ritardo Mentale.
Dal 2005 ad oggi il numero degli utenti del servizio si è sviluppato come segue:
Bilancio al 31/12/2009
34
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
SFA-LEO
Utenti per Comuni di residenza
2005
2006
2007
2008
2009
Arese
1
1
1
1
1
Canegrate
1
1
1
1
0
Cerro Magg.
1
1
1
1
1
Cornaredo
0
0
0
0
2
Inveruno
1
1
1
1
1
Lainate
4
4
4
4
6
Legnano
1
1
1
1
1
Nerviano
2
2
2
3
5
Parabiago
2
2
2
2
2
Pero
0
0
0
0
1
Pogliano
1
1
1
1
1
Rescaldina
1
1
1
1
1
Rho
1
2
2
2
5
SFA‐LEO Diffusione utenti per distretto dal 2005 al 2009
16
14
12
10
8
6
4
2
0
2005
2006
2007
2008
2009
Rho
Legnano
Castano Primo
Bilancio al 31/12/2009
35
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
SERVIZIO DI SUPPORTO EDUCATIVO AGLI ALUNNI DISABILI
Coordinatore Marco Zanisi / Sara Rossi
Il Servizio, gestito in collaborazione con la Società Cooperativa Sociale COESA di Milano, è
stato preso in gestione nell’anno scolastico 2006/07 a seguito di gara d’appalto.
L’intervento si rivolge agli alunni delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e secondarie di
primo livello degli istituti comprensivi di Lainate (Via Lamarmora) e di Barbaiana (Via F.lli
Cairoli), delle Scuole dell’infanzia parificate “Adele” e “Meraviglia-Villoresi” e delle scuole
secondarie “Rebora” e “Olivetti” di Rho, “Padre Monti” di Saronno e “Bernocchi” di Legnano.
L’intervento, gestito in rapporto 1:1 da Educatori Professionali, Psicologi e laureati in facoltà
umanistiche, ha come obiettivo il sostegno alla didattica ed il recupero delle autonomie nei
bambini e giovani disabili ad essi affidati.
Supporto Scolastico
Fatturato dal 2006 al 2008 (in euro)
160000
140000
120000
100000
80000
60000
40000
20000
0
2006
Bilancio al 31/12/2009
2007
2008
36
2009
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
5.2.2 AREA SERVIZI ASSISTENZIALI
Responsabile Loredana Lanzoni
SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD)
Coordinatrice Roberta Cribio
Dal 2005 la cooperativa Serena si è accreditata come ente per l’erogazione di servizi di
assistenza domiciliare secondo la normativa sull’accreditamento dei Servizi socio
assistenziali della Regione Lombardia, che prevede l’uso del voucher sociale come modalità
di pagamento della prestazione previste dalla norma.
Il servizio di assistenza domiciliare è gestito sia in proprio che in General Contracting (GC) su
incarico del Consorzio Cooperho. In questo caso le modalità di erogazione del servizio
saranno le medesime di quello gestito in proprio.
La cooperativa eroga anche attività di Assistenza Domiciliare privata o per enti pubblici anche
direttamente (appalto, contratto finanziato legge 162…)
Nel 2007 è stato avviato il processo di certificazione della qualità che ha richiesto notevole
impegno finalizzato alla realizzazione di tale obiettivo, conclusosi nel mese di Aprile 2008
con il rilascio da parte di CISQ CERT Spa della certificazione attestante che il sistema per
la qualità è conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione e l’erogazione
dei servizi di assistenza domiciliare per anziani e disabili.
La scelta di ottenere la certificazione del sistema qualità costituisce elemento di forte
distinzione rispetto lo sviluppo presente e futuro del mercato. Gestire in qualità significa
infatti migliorare le caratteristiche dei servizi attraverso l’innovazione dei processi aziendali,
con particolare riferimento alla fase di analisi dei bisogni e alla progettazione sociale di
servizi e all’erogazione dei servizi stessi attraverso l’impiego di risorse umane altamente
professionalizzate e motivate al lavoro sociale e alla comprensione dei fenomeni di
cambiamento sociali. Obiettivi strategici divengono la soddisfazione del cliente ed il
miglioramento continuo delle prestazioni, ottimizzando l’organizzazione, il controllo e
l’esecuzione dei processi produttivi dei servizi in stretto rapporto tra qualità ed efficienza.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare è costituito da una serie di prestazioni Socio Assistenziali
prestate al domicilio di persone in stato di necessità di assistenza e/o in situazione di
svantaggio.
Possono usufruire del SAD
-
anziani ultrassesantacinquenni
disabili con certificazione d’invalidità (Lg.104)
soggetti in carico al Servizio Socio Sanitario che necessitano di interventi assistenziali al
proprio domicilio
utenti disabili che usufruiscono della Lg.162/98 (a sostegno di persone con handicap
grave)
Bilancio al 31/12/2009
37
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Per quanto riguarda le forme di intervento privato erogate, si devono distinguere due tipologie
di Utenti:
-
soggetti che direttamente si sono rivolti alla Cooperativa per avere prestazioni private
-
soggetti segnalati dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) o da altre
Associazioni che operano sul territorio per favorire risposte ai bisogni di utenza specifica
Dati del servizio
Nel corso dell’anno il numero totale di Utenti ai quali sono state fornite prestazioni di tipo
Assistenziale è stato di 47, al 31/12/2009 gli Utenti in carico al Servizio erano 36.
Nel corso dell’anno i nuovi Utenti sono stati 20, mentre le dimissioni sono state 11, le cui
cause principali sono da riscontrare a ricoveri in RSA o nel decesso dell’Utente.
Bilancio al 31/12/2009
38
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Nella tabella riportata vengono di seguito indicate le prestazioni effettuate sui singoli comuni nel rispettivi Piani di Zona. ENTE
ACCREDITATO
PDZ
SERENA
COMUNE
UTENTI
UTENTI
UTENTI
UTENTI
UTENTI
2005
2006
2007
2008
2009
Rhodense
Arese
-
-
1
1
1
COOPERHO/SERENA
Garbagnatese
Bollate
-
-
-
-
2
COOPERHO/SERENA
Garbagnatese
Cesate
-
-
-
3
3
SERENA
-
Garbagnate Milanese
SERENA
Rhodense
Lainate
SERENA
-
-
-
2
2
1
10
10
10
8
9
Limbiate
-
-
1
1
1
2
COOPERHO/SERENA
Legnanese
Parabiago
-
-
-
-
SERENA
Rhodense
Pogliano Milanese
-
4
4
4
6
COOPERHO/SERENA
Rhodense
Rho
13
18
24
15
15
COOPERHO/SERENA
Legnanese
S.Vittore Olona
-
-
1
-
-
SERENA
Rhodense
Settimo Milanese
-
-
-
1
2
Garbagnatese
Solaro
-
3
2
5
2
Rhodense
Vanzago
-
2
3
1
3
23
37
48
41
47
COOPERHO/SERENA
SERENA
Totale
Le prestazioni erogate
Il Servizio di Assistenza Domiciliare può erogare le seguenti prestazioni, elencate anche negli
accordi di programma con i Piani di Zona del territorio:
-
igiene personale/intima
bagno o doccia
spugnature a letto
alzata e/o rimessa a letto
igiene ambientale
preparazione pasto
socializzazione (accompagnamento, compagnia)
Attualmente non sono previste: prestazioni infermieristiche e prestazioni medico‐riabilitative. In alcune situazioni il Piano di Intervento prevede più di una prestazione per il singolo Utente,
al fine di rispondere totalmente ai bisogni individuali.
Tipologia prestazioni sad
2005
2006
2007
2008
2009
14
21
23
20
22
Igiene personale + ambientale
3
4
3
2
2
Igiene personale + pasto
2
2
3
1
-
Igiene personale + accompagnamento
-
1
4
4
4
Igiene ambientale
3
7
7
7
8
Igiene ambientale + pasto
-
-
2
-
-
Accompagnamento
1
2
5
6
7
Accompagnamento + pasto
-
-
1
1
-
Preparazione pasto
-
-
-
-
4
23
37
48
41
47
Igiene personale
TOTALE
Bilancio al 31/12/2009
39
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Tipologia delle patologie
Le patologie che si incontrano nel Servizio di Assistenza Domiciliare si possono in primo luogo
suddividere tra patologie degenerative legate all’età e quelle dovute a disabilità fisiche.
Nello specifico per quanto riguarda gli anziani si sono in particolare seguite persone affette da
demenza senile, malattie degenerative che hanno causato problemi di deambulazione e di
autonomia per quanto riguarda le normali azioni quotidiane (lavarsi, cucinare, etc.). In altre
situazioni si ha avuto a che fare con persone affette da morbo di Parkinson o Alzheimer.
Nell’ambito della disabilità, oltre a deficit legati a patologie invalidanti dalla nascita (es.
tetraplegie con ritardo mentale), si sono seguiti Utenti affetti da Sclerosi Multipla o con
invalidità causata da altre patologie croniche (es. cirrosi epatica, cecità) o incidenti.
In molte situazioni una delle problematiche più rilevanti è un disturbo di tipo psichiatrico, non
grave, legato a problemi comportamentali e relazionali.
Andamento del servizio Vengono definiti gli orari e i giorni in cui è attivo il servizio facendo riferimento ai Patti di
Accreditamento dei Piani di Zona del Rhodense, Garbagnatese, Legnanese.
Servizio Sad
Rhodense
Garbagnatese
Legnanese
Ore settimanali
10
18
10
Giorni settimanali
6 g (da lunedì a sabato) 6 g (da lunedì a sabato)
7 g (da lunedì a Domenica)
Fascia oraria
8.00 -20.00
7.30 e le 20.00.
8.00 -20.00
Viene di seguito riportato nelle tabelle il monte ore svolto e il fatturato annuo del servizio.
ore annuali
totali 2005
ore annuali
totali 2006
ore annuali
totali 2007
ore annuali
totali 2008
ore annuali
totali 2009
Arese
-
-
168
244
153
Bollate
-
-
-
-
71
Cesate
-
-
-
135
304
Garbagnate Milanese
-
-
30
243
292
comune
Lainate
1.057
1.442
1.390
985
762
Limbiate
-
-
15
208
141,5
Parabiago
-
-
-
-
240
Pogliano Milanesese
Rho
Rho- Lg. 162/98
-
142
402
236
361
1.421
2.896
3.180
2.307
1.864
-
194
332
800
1.400,5
S.Vittore Olona
-
-
106
-
-
Settimo Milanese
-
-
-
40
146
Solaro
-
99
119
258
257
Vanzago
-
140
198
47
78
2.478
4.913
5.940
5.503
6.070
totale ore
Bilancio al 31/12/2009
40
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Personale
Nella tabella di seguito viene riportato il personale in organico a fine anno (13 Operatrici) e il
tipo di contratto con cui è assunto sia rispetto ai Servizi di Assistenza Domiciliare sia in ambito
al progetto Big Bang col comune di Rho.
CONTRATTO
tempo indeterminato
Tempo
determinato/cocopro
N° operatori al 31/12/2009
9
4
Tutto il personale in organico ha una qualifica professionale asa (10) o oss (3) e svolge allo
stesso modo il Servizio di Assistenza Domiciliare mettendo a disposizione di tutta l’equipe le
proprie competenze, ciascuno per la propria formazione.
La scelta di assumere temporaneamente delle Operatrici e/o con contratto a progetto è dovuta
sostituzione maternità (3 nell’anno) e/o assenze prolungate di cui garantire sostituzione e
all’aumento del carico di lavoro temporaneo.
Nel corso dell’anno il Servizio ha avuto modo di seguire il percorso formativo di 2 Tirocinanti
del corso di formazione professionale per asa della Fondazione Clerici di Rho (per 70 ore
ciascuno), permettendo loro di seguire i Servizi a domicilio e le riunioni d’equipe, al fine di
comprendere e imparare tecniche operative e modalità organizzative. Una delle tirocinanti è
stata in seguito assunta dalla Cooperativa con contratto a progetto e attualmente è operativa
all’interno del Servizio.
Durante l’anno si sono svolte 23 equipe, in sede di programmazione si è definito di
mantenere, nel limite del possibile, una cadenza quindicinale delle riunioni a cui partecipano la
coordinatrice e le operatrici del servizio.
Si sono svolti inoltre dei percorsi formativi per le operatrici per un totale di 20 ore annue,
rispettando anche le normative vigenti in merito alla formazione del personale interno in
materia di sicurezza e privacy.
Bilancio al 31/12/2009
41
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI SAD 2009
Nella seconda metà del mese di dicembre è stato consegnato agli Utenti e alle loro famiglie il
questionario di soddisfazione in merito al Servizio di Assistenza Domiciliare.
Sono stati distribuiti 32 questionari (non sono stati consegnati agli Utenti presi in carico nel
mese di dicembre in quanto non sarebbero stati in grado di fare una valutazione sul Servizio e
ad un’Utente ricoverata in ospedale nel periodo di distribuzione).
Sul numero totale dei questionari distribuiti ne sono ritornati 31.
QUESTIONARIO soddisfazione utenti
3. Quanto si ritiene soddisfatto della professionalità degli operatori?
per
nulla
0
poco
abbastanza molto moltissimo
1
8
14
8
0
1
14
9
7
0
2
9
11
9
0
0
7
13
11
0
3
7
11
10
8. Quanto si ritiene soddisfatto del livello di comunicazione con gli
operatori e con i responsabili del Servizio?
1
1
11
10
8
9. Quanto si ritiene soddisfatto del livello di comunicazione con gli
operatori all'ascolto e all'aiuto in caso di eventuali problemi relativi al
Servizio?
0
1
8
15
7
11. Quanto si ritiene soddisfatto, nel complesso, del Servizio di
Assistenza Domiciliare?
0
1
10
9
11
4. Quanto si ritiene soddisfatto della competenza dimostrata dagli
operatori?
5. Quanto si ritiene soddisfatto della puntualità degli operatori?
6. Quanto si ritiene soddisfatto della cortesia e cordialità degli
operatori?
7. Quanto si ritiene soddisfatto del rapporto instaurato con gli
operatori?
Dall’analisi complessiva risulta un indice di soddisfazione positivo relativo alla gestione della
Cooperativa, alla comunicazione con i responsabili e agli operatori impiegati.
Per procedere nell’elaborazione
punteggio, più precisamente:
- per nulla
- poco
- abbastanza
- molto
- moltissimo
dei questionari ad ogni risposta è stato assegnato un
1
2
3
4
5
Di seguito viene indicato il valore target relativo ad ogni indicatore dei fattori di qualità e quello
raggiunto:
- soddisfazione media Utenti punteggio totale > 27 → valore target raggiunto 36,91
Nel corso dell’anno non sono pervenuti reclami.
Bilancio al 31/12/2009
42
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEI COMMITTENTI SAD 2009
Il questionario indaga la soddisfazione dei committenti rispetto ad aspetti specifici relativi
all’erogazione del servizio Sad ed è stato distribuito a 9 Enti, di questi ne sono ritornati 7.
DOMANDE rivolte agli ENTI
2. Quanto Vi ritenete soddisfatti dei tempi
di risposta della Cooperativa?
3. Quanto Vi ritenete soddisfatti della
disponibilità, da parte della Cooperativa,
ad attivarsi per la presa in carico delle
persone segnalate?
4. Quanto Vi ritenete soddisfatti della
risposta, fornita dalla Cooperativa, ai
bisogni assistenziali individualizzati di ogni
utente?
5. Quanto Vi ritenete soddisfatti della
comunicazione tra il Vostro Ente e la
Cooperativa?
6. Quanto Vi ritenete soddisfatti della
rintracciabilità
del
coordinatore
del
Servizio, in caso di necessità?
7. Quanto Vi ritenete soddisfatti del livello
qualitativo dei programmi d'intervento
messi in atto?
8. Quanto Vi ritenete soddisfatti del
raggiungimento degli obiettivi prefissati?
9. Quanto vi ritenete soddisfatti della
professionalità del coordinatore?
10. Quanto Vi ritenete soddisfatti
dell'efficacia
e
dell'efficienza
del
coordinatore?
11. Quanto Vi ritenete soddisfatti, nel
complesso, del Servizio di Assistenza
Domiciliare erogato dalla Cooperativa?
Totale
per
nulla
0
poco abbastanza molto moltissimo
0
0
3
4
3
4
5
2
3
4
3
4
6
1
6
1
2
5
2
5
6
1
39
31
Si ritiene estremamente positivo l’esito generale del questionario in riferimento alle singole
domande, in quanto sul totale delle risposte risultano presenti solo valori molto (56%) e
moltissimo (44%).
Per procedere nell’elaborazione dei questionari ad ogni risposta viene assegnato un punteggio,
più precisamente:
- per nulla
1
- poco
2
- abbastanza 3
- molto
4
- moltissimo
5
Di seguito viene indicato il valore target relativo ad ogni indicatore dei fattori di qualità:
- soddisfazione media Enti punteggio totale > a 30 → valore target
raggiunto 44,429
Anche in questo caso si riscontra che il valore target è stato ampliamente superato, segno di
una soddisfazione generale rispetto al Servizio, si dovrà pertanto individuare un nuovo valore
target per il nuovo Piano della Qualità.
Bilancio al 31/12/2009
43
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEGLI OPERATORI SAD 2009
Sono stati distribuiti 12 questionari (l’Operatrice in maternità non l’ha ricevuto).
Sul numero totale dei questionari distribuiti ne sono ritornati 10.
QUESTIONARI
per nulla
abbastanza
molto
moltissimo
2. Quanto ti senti gratificato dal lavoro che svolgi?
3
6
1
3. Quanto ti senti valorizzato per le tue qualità
professionali?
4
5
4. Quanto ritieni essere di qualità, professionale ed
adeguato il tuo modo di operare?
4
5
2
7
6
4
4
5
1
3
6
1
3
5
2
10. Quanto sei soddisfatto della modalità di
svolgimento e della frequenza degli incontri di equipè?
5
4
1
11. Quanto ti senti ascoltato/aiutato
verificano dei problemi?
3
3
4
12. Quanto sei soddisfatto del rapporto con i colleghi?
4
5
1
13. Quanto sei soddisfatto dei tuoi orari di lavoro?
3
5
1
14. Quanto sei soddisfatto delle occasioni formative
proposte dalla Cooperativa?
4
4
2
17. Quanto sei disposto a farti ulteriormente
coinvolgere per far sì che il Servizio accresca sempre
più il suo livello di qualità?
3
4
3
5. Quanto ritieni che le tue capacità siano tenute in
considerazione nella pianificazione del lavoro all'interno
del Servizio in cui operi?
1
6. Quanto riesci a contribuire alla presa di decisioni che
riguardano il tuo lavoro?
7. Quanto sei soddisfatto delle modalità organizzative e
decisionali adottate dal Coordinatore del Servizio in cui
lavori?
8. Quanto sei soddisfatto del rapporto con i
responsabili del Servizio?
9. Quanto sei soddisfatto del livello di comunicazione,
all'interno dell'equipe, delle informazioni riguardanti gli
utenti?
quando
poco
si
N.P.
1
1
1
Di seguito viene indicato il valore target relativo ad ogni indicatore dei fattori di qualità:
- soddisfazione media Operatori punteggio totale > a 41 → valore target raggiunto 52
Si riscontra anche in questo caso che il valore target è stato ampliamente superato, segno di
una soddisfazione generale rispetto al Servizio, si dovrà pertanto individuare un nuovo valore
target per il nuovo Piano della Qualità
Bilancio al 31/12/2009
44
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
IL CENTRO DIURNO ANZIANI “STELLA POLARE”
Referente Loredana Lanzoni
Coordinatrice Roberta Cribio
Da Giugno 2005 la Cooperativa Serena partecipa alla co-progettazione e alla gestione dei
servizi offerti dal Centro Diurno Anziani “ Stella Polare” di Rho.
“Gli anziani rappresentano per molti versi la cartina di tornasole della qualità di vita della
nostra società, e del grado di tolleranza e di rispetto dei diritti umani che essa è in grado di
esprimere” (Dentizzi-Gatteschi, 1986).
Il Centro Diurno Anziani “Stella Polare” si configura come servizio socio-assistenziale che
si rivolge alla popolazione anziana rhodense, proponendosi come punto di riferimento e risorsa
presente sul territorio in grado di dare risposte differenziate ai vari bisogni, sia attraverso i
servizi connessi al centro anziani vero e proprio, sia attraverso i servizi e i progetti ad esso
correlati.
L’attività socio-pedagogica, che sottende l’azione educativa, animativa e assistenziale, è
realizzata dall’èquipe multidisciplinare di cui fanno parte anche gli operatori della Cooperativa
SERENA.
E’ un servizio a carattere integrativo, di sostegno alla vita domestica e di relazione, in cui
vengono proposte attività di animazione rivolte a persone adulte e anziane che qui possono
trovare spazi ed occasioni di socializzazione.
Il servizio offre prestazioni assistenziali non sanitarie, di segretariato sociale e a
carattere socio-educativo, favorendo l’esercizio delle competenze e degli interessi personali
attraverso attività laboratoriali espressivo/creative e ludico/mnemoniche, di animazione e
socializzazione, di svago, ricreative e culturali.
La Cooperativa SERENA è presente, all’interno dell’equipe multidisciplinare, con operatori ASA
(ausiliari socio assistenziali) e OSS (operatori socio sanitari), alcuni dei quali svolgono servizi a
domicilio (SAD) per conto del comune di Rho.
Dal 2007, in intesa con la Cooperativa Intrecci, partecipa al progetto di sistema BIG BANG
promosso dal Comune di Rho, volto a raggruppare e mettere a sistema le azioni svolte dal
terzo settore, dalle associazioni di volontariato e sanitare operanti nel territorio.
Il progetto a cui la Cooperativa SERENA partecipa sia progettualmente che operativamente, è
diventato nel tempo esperienza condivisa con il territorio che esprime saperi, esperienze e
innovazione volti a individuare, rispondere ai bisogni delle persone anziane e delle loro famiglie
proponendo soluzioni volte a mantenere l’anziano al proprio domicilio senza sradicarlo da
affetti e luoghi cari con particolare attenzione al mantenimento di autonomia e benessere.
Bilancio al 31/12/2009
45
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
FATTURATO SAS (SERVIZI ASSISTENZIALI)
CLIENTE
SAD Sistema Voucher
(Accor)
Consorzio CoopeRho
Progetto BIG BANG
(CDI - Stella Polare)
SAD
(sostenuti
Lg.162/98 )
SAD (Aism)
2005
2006
2007
2008
2009
21.055,20
34.224,00
40.734,00
24.868,20
25.728,95
18.827,14
41.714,32
52.770,76
38.293,00
44.946,18
40.500,00
85.800,00
117.150,00
82.796,00
83.660,00
2.979,00
5.172,00
18.146,79
23.103,39
682,00
5.687,24
7.152,75
280,00
78,00
76,96
216.788,76
169.869,23
184.668,23
SAD Privati
totale
Bilancio al 31/12/2009
80.382,34
164.717,32
46
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
5.2.3 AREA SERVIZI TRASPORTO
I Servizi di Trasporto sono attuati dalle Cooperative Serena e Grappolo, presenti sul territorio
dal 2003. Migliorando costantemente l’organizzazione e potendo contare su un coordinamento
sinergico, si è riusciti ad incrementare quantitativamente il servizio, senza appesantire
eccessivamente i costi, e ad ottenere il riconoscimento economico e qualitativo di quanto
operato.
Obiettivi perseguiti negli anni
- rispondere ai bisogni di persone in stato di svantaggio e favorire inserimenti lavorativi,
senza compromettere in alcun modo la qualità del servizio bensì raggiungendo standard
qualitativi ben superiori a quelli di norma;
- non ridurre il Servizio a semplice “servizio di corriera” ma, grazie alla disponibilità di
operatori attenti, si è potuta creare una rete di collaborazioni tra le diverse figure
professionali, il coordinamento di settore, i servizi sociali di riferimento, gli enti e centri
educativi o lavorativi, perseguendo la finalità di dare il maggior supporto possibile alla
famiglia in stato di bisogno. L’intento di fornire supporto alla famiglia si è concretizzato
attraverso percorsi di accompagnamento nella ricerca di soluzioni, anche pratiche, ai bisogni
espressi;
- dare priorità e centralità alla persona attivando, se necessario, percorsi “su misura”
prestando attenzione alle necessità man mano sorte mantenendo alta la qualità del servizio
in un clima di serenità e partecipazione;
- garantire la partecipazione al progetto individualizzato dell’utente, disponendosi all’incontro
con gli operatori dei centri e dei servizi laddove situazioni particolari lo richiedessero.
L’attività di trasporto si occupa di:
- Servizi complessi di trasporto, assistenza e accompagnamento disabili, anziani e
minori in difficoltà, dalla residenza alle diverse destinazioni (centri diurni, terapie,
scuole…)
- Servizio consegna pasti a domicilio e trasporto anziani (progetto BIG-BANG Rho)
Bilancio al 31/12/2009
47
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
SERVIZIO CONSEGNA PASTI
La fornitura di questo servizio nel 2009 ha comportato l’utilizzo di 3 mezzi e l’impiego di
altrettante squadre composte da 2 operatori ciascuna, per un totale di 6 operatori.
L’intero anno 2009 è stato caratterizzato dalla consegna complessiva di 8182 pasti, con un
incremento del 2,9% rispetto al 2008 e dando una risposta giornaliera mediamente a 40
persone anziane.
Il personale è sempre ben accolto dagli utenti, che hanno così la possibilità di relazionarsi con
altre persone durante la giornata e creare rapporti che, diversamente, farebbero fatica a
mantenere.
I Numeri del Servizio Consegna Pasti
Anno 2007
Anno 2008
Anno 2009
Mezzi utilizzati
3
3
3
Operatori del servizio
6
6
6
7800
7943
8182
32
33
40
Pasti consegnati
Media
n°
giornalieri
utenti
Il servizio di trasporto e accompagnamento per gli anziani del Comune di Rho presso il
CentroDiurno “Stella Polare” ha interessato nel 2009 una media di 30 utenti che hanno
usufruito del servizio per un totale di 3017 presenze.
I Numeri del Servizio Trasporto Anziani
Bilancio al 31/12/2009
Anno 2008
Anno 2009
N. Presenze annue
5101
3017
N. utenti giornalieri
33
30
48
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
ACCOMPAGNAMENTO E TRASPORTO MINORI,
PERSONE DISABILI E ANZIANI
Il servizio trasporto di persone disabili e anziani è finalizzato al prelevamento e all’
accompagnamento di diverse tipologie di utenti dal domicilio verso i centri diurni e viceversa,
per permettere loro di partecipare alle attività proposte giornalmente. Il servizio viene
effettuato anche per minori che da scuola si recano in centri di riabilitazione.
Nel 2009 gli utenti dei servizi di trasporto disabili Coordinato dalle Cooperative Serena e Il
Grappolo, sono stati in totale 303. L’acquisizione della nuova commessa con l’ente Ser.Co.P.
(Consorzio di comuni del territorio rhodense per i servizi alla persona) in General Contracting
con il Consorzio Cooperho (in Ati con CSS) ha portato infatti un notevole incremento di lavoro
rispetto all’anno precedente, mediante l’estensione del servizio ai nuovi Comuni del territorio
fra cui Arese, Cornaredo, Pogliano erogato con la partecipazione delle Cooperative CSSA (socia
di Cooperho) e Cooperativa Solidarietà&Servizi (socia CSS)
Poiché nel 2008 gli utenti erano 269 possiamo registrare un incremento complessivo del
volume di utenza pari al 11%.
N° utenti per Comuni di residenza – dal 2007 al 2009
2007
2008
2009
64
71
80
129
143
119
S e t t im o M il
20
19
26
P e ro
22
26
32
V anz ago
0
10
10
C o rn a re d o
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11
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10
P o g lia n o
0
0
7
A lt ri
9
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8
L a in a t e
Rho
Bilancio al 31/12/2009
49
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Nel corso degli anni il servizio si è sviluppato e articolato in modo tale da poter rispondere
sempre meglio alle diverse necessità di spostamento degli utenti, spesso accompagnati sia nei
centri diurni, sia in strutture ospedaliere e di terapia.
Ciò a portato ad intensificare notevolmente i viaggi effettuati, come visibile nel grafico di
seguito.
Variazione volume utenza (numero viaggi complessivi annui) dal 2007 al 2009
20 0 7
20 0 8
20 0 9
6 98 7
7 60 0
80 7 5
1 17 0 0
1 25 1 7
1 09 97
S et tim o M il
2 29 1
2 34 2
27 3 1
P er o
1 20 1
3 49 8
35 3 7
V an z ag o
0
47 6
22 1
Are s e
0
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68 3
Co rn a re d o
0
0
58 2
P o g lia n o
0
0
54 0
L ain at e
Rh o
Si registrano un totale di 27.366 viaggi complessivi,
A questi dati vanno aggiunti 1.145 presenze di trasporti effettuati all’esterno dell’appalto
Ser.Co.p, per i Comuni di Cerro M., Parabiago, Nerviano, Rescaldina. Considerato che nel
2008, erano state 26.433, è possibile riscontrare un incremento del 7,2%.
Le destinazioni dei viaggi sono in particolare centri diurni, scuole, strutture ospedaliere e
riabilitative e aziende. Alcune di queste sono nel Rhodense, altre sono ubicate in Milano e
provincia, altre ancora nelle provincie limitrofe.
Nei seguenti grafici si evidenziano le destinazioni degli utenti dei diversi Comuni.
Bilancio al 31/12/2009
50
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Destinazione utenti del Comune di Rho - 2009
90
80
70
numero utenti
60
50
40
30
20
10
ba
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0
Stella Polare - Rho
UONPIA - Rho
CDD - Rho
Istituto Paolo IV
Terapia individuale - Rho
SFA LEO - Lainate
Coop .Il Mandorlo - Parabiago
SFA GP2 - Pregnana
Ist. Sacra Famiglia (terapie)- Cesano B.
Ist. La Nostra Famiglia - Castiglione O.
Ist.Don Gnocchi - Milano
SFA GP2 - Rho
Osp ed ale Passirana (terap ie) - Rho
SFA Coop. 3S - Lainate
Coop .NAZARET - Arese
SFA COFOL - Parabiago
Yves Rocher - Origgio
Ist. Sacra Famiglia - Cesano B.
Ist. Corberi - Limbiate
Ist.Don Gnocchi (terapie) - Milano
Ist. Ciechi - Milano
Scuola Speciale Pini - Milano
Cir Don Gnocchi - Milano
Residenza Beltrame - Vanzag o
Centro Ripamonti
Avenance
P.zza Firenze - Milano
Ist. Don Gnocchi - Inverigo
Cambiaghi
Osp ed ale Garbagnate
Bilancio al 31/12/2009
51
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Destinazione utenti del Comune di Settimo Mil.se - 2009
Ist. Sacra Famiglia - Terapie
Ist. Don Gnocchi - Terapie
12
C.D. - Vanzago
10
Ippoterapia - Milano
8
Scuola Oriani Mazzini - Milano
6
Ist. Marie Curie - Milano
Ist. Sacra Famiglia - Cesano B.
0
Uonp ia - Rho
Va
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Piscina - Rho
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Ist. Don Gnocchi - Milano
2
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4
La
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numero utenti
14
CDD Barbaiana - Lainate
Destinazione utenti del Comune di Lainate - 2009
35
30
numero utenti
25
20
15
10
5
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0
Ass. La-Fra - Lainate
CDD Barb aiana - Lainate
SFA Leo - Lainate
CDD Perini - Rho
Uonpia - Rho
CFP Ial - Saronno
Ist.Sacra Famiglia - Abbiategrasso
Aias - Busto A.
Ist. La Nostra Famiglia - Castiglione O.
H Sacco- Milano
Ist. Don Gnocchi - Milano
Scuola Speciale Pini - Milano
Istituto Tumori - Milano
Istituto Com prensivo Cairoli - Lainate
Terapie - Bollate
Istituto Gallazzi Vismara - Arese
CDD Vanzago
GP II
Scuola infanzia e primaria
H - Passirana - Rho
C.D. Barbaiana - Lainate
Bilancio al 31/12/2009
52
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Destinazione Utenti Comune di Pero - 2009
Centro Marco Polo - Rho
14
numero utenti
Ippoterapia - Milano
12
SFA - LEO - Lainate
10
Lega del Filo d'Oro - Milano
Ist. Gentileschi - Milano
8
Ist. Don Gnocchi - Milano
Istituto Ciechi - Milano
6
Coop. GP2 - Pregnana
4
Coop.Il Mandorlo - Parab iag o
2
Ist. Olivetti -Rho
UONPIA - Rho
Pa
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0
Coop.3S - Lainate
CDD Barbaiana - Lainate
Destinazione Utenti Comune di Vanzago - 2009
Coop. GP2 - Pregnana
numero utenti
5
4
3
CDD - Rho
2
1
UONPIA - Rho
Pr
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n
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ho
0
Destinazione Utenti Comune di Pogliano - 2009
Sacra Famig lia - Settimo M.
5
4,5
La Nostra Famiglia - Castiglione
O.
CDD - Residenza Beltrame
numero utenti
4
3,5
CDD Barbaiana - Lainate
3
2,5
Coop 3S - Lainate
2
Coop . GP2 - Preg nan a
1,5
CDD - Rh o
1
0,5
UONPIA - Rho
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Bilancio al 31/12/2009
La
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0
53
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Destinazione Utenti Comune di Cornaredo – 2009
Coop La Ruota - Parabiago
5
4,5
Piscina Quarto Cag nino - Milano
numero utenti
4
Istituto S.Giusto - Milano
3,5
Osp ed ale Garbagnate
3
2,5
Coop Nazaret - Arese
2
Don Gnocchi - Milano
1,5
Sacra Famig lia- Settimo M.
1
SFA - LEO - Lainate
0,5
La Nostra Famiglia - Castiglione
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Destinazione Utenti Comune di Arese – 2009
3
Sacra Famig lia - Cesano B.
numero utenti
2,5
La Nostra Famiglia - Castiglione
O.
2
1,5
Coop . GP2 - Preg nana
1
0,5
Arese Noi - Arese
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Destinazione utenti comune di Parabiago – Cerro M. – Nerviano – Rescaldina 2009
6
numero utenti
5
Coop Nazaret - Arese
4
Scuola Speciale Pini - Milano
3
SFA Leo - Lainate
2
1
Bilancio al 31/12/2009
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54
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
I mezzi utilizzati per il servizio di Trasporto sono passati dai 19 del 2006 a 27 nel corso del
2009, con la finalità di dare risposta a necessità e bisogni di utenti e committenti. In
particolare nel 2009 le Cooperative il Grappolo e Serena hanno acquistato 3 nuovi mezzi
allestiti. La maggior parte dei mezzi sono di proprietà., mentre alcuni di essi sono dati in
comodato d’uso alle Cooperative da enti pubblici, associazioni e organizzazioni onlus.
Gli automezzi distinguono in: autovetture, combinati allestiti per l’alloggiamento di carrozzine e
autopromiscui allestiti ed attrezzati per il trasporto di carrozzine.
Variazione n° mezzi da Dic 2006 a Dic 2009
numero mezzi
20
15
dic‐06
10
dic‐07
5
dic‐08
0
dic‐09
Autovetture
C ombinati
allestiti
Autopromiscui
Nel corso del 2009 per effettuare i servizi sono stati percorsi 567.759 km Km, con una media
di circa 47.314 km al mese.
Chilometri percorsi nell'arco del 2009
70000
60000
50000
Km
Media
40000
30000
20000
10000
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Nota: nel mese di agosto i servizi subiscono una riduzione drastica, in quanto la maggior parte dei centri frequentati
dall’utenza sono chiusi.
Bilancio al 31/12/2009
55
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
L’80% circa del carburante utilizzato è gasolio, mentre il 20% è benzina.
20%
80%
Gaso lio
B enz ina
Nell’anno 2009, per il servizio di trasporto, sono stati consumati infatti 49.951,71 litri di gasolio
e 11629,55 litri di benzina.
Nel grafico sono riportati i consumi di carburante declinati nei mesi del 2009.
Consumo carburante (litri) – 2009
7000
6000
5000
Benzina (lt)
4000
litri
Gasolio (lt)
3000
2000
1000
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Nota: nel mese di agosto i servizi subiscono una riduzione drastica, in quanto la maggior parte dei centri frequentati
dall’utenza sono chiusi.
Bilancio al 31/12/2009
56
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Nel grafico successivo sono invece considerati i costi sostenuti nell’arco del 2009 per l’acquisto
del carburante.
Consumo carburante (euro) - 2009
€ 8.000,00
€ 7.000,00
euro
€ 6.000,00
€ 5.000,00
Benzina (lt)
€ 4.000,00
Gasolio (lt)
€ 3.000,00
€ 2.000,00
€ 1.000,00
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Di
ce
m
br
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€ 0,00
Evoluzione prezzi carburante - 2009
1,35
1,3
1,25
1,2
Gasolio
Benzina
1,15
1,1
1,05
A
pr
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M
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G
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gn
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A
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1
Fonte: Automobil Club Italia
Bilancio al 31/12/2009
57
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Questionario di Soddisfazione Utenti Trasporto 2009
Nel Dicembre 2009 sono stati somministrati i questionari per gli utenti. La raccolta dei
questionari compilati viene pressoché effettuata direttamente dalle squadre che mettono a
disposizione un contenitore chiuso in cui collocare le buste/questionari, ma diventa difficile
insistere e/o verificare l’adempimento senza oltrepassare la soglia del rispetto di libertà ed
anonimato.
Si sta studiando una modalità che consenta una maggiore adesione e garantisca l’espressione
del parere in piena libertà.
Come evidenziato dai grafici sottostanti, la gran parte dei questionari analizzati sono stati
infatti compilati dalla famiglia dell’utente (75%). La maggior parte degli intervistati dichiara
inoltre di avvalersi del servizio di Trasporto da più di due anni (il 55%), il questionario è
pertanto un campione importante di analisi, in quanto intercetta l’utenza storica (Il Grappolo e
Serena prima direttamente e successivamente in general contracting con il Consorzio Cooperho
attuano il servizio già dal 2001), e può essere indicativo anche di fattori presi in esame nel
lungo periodo.
La maggior parte degli utenti trasportati sono disabili adulti (l’87%); il 20% dell’utenza si
avvale inoltre di ausili di mobilitazione (carrozzina, tutore, ecc..)
Bilancio al 31/12/2009
58
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
A) Area Servizio Trasporto
1) Quanto siete soddisfatti del Servizio di Trasporto ?
2) Quanto siete soddisfatti dell’efficienza del servizio ?
3) In che misura ritenete che il servizio di Trasporto sia di qualità ?
Bilancio al 31/12/2009
59
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
Complessivamente il grado di soddisfazione del servizio è nettamente positiva: circa il 50%
delle schede si attesta sul giudizio "molto" e un altro 30% su "moltissimo".
Qualche nota di criticità viene ampiamente compensata dalle valutazioni positive.
B) Area Coordinamento
4) Siete soddisfatti delle comunicazioni con l’ufficio di Coordinamento ?
5) Vi sentite accolti e ascoltati in caso di particolari necessità ed esigenze?
Bilancio al 31/12/2009
60
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
6) Siete soddisfatti dei tempi di risposta dell’ufficio del Coordinamento ?
Le domande relative al grado di soddisfazione del coordinamento hanno avuto
complessivamente risposte positive (oltre il 60% sommando i molto e moltissimo) anche
“abbastanza” si assesta sul 33%. Va interpretato positivamente soprattutto per il fatto che solo
una piccola parte degli utenti ha normalmente la necessità di relazionarsi direttamente con il
coordinamento e solo nei casi in cui vi siano necessità particolari, impellenti o di
verifica/assestamento di una specifica condizione di trasporto (cambio percorso, orario,
variazione da attuarsi nell’immediato, studio di alternative che coinvolgano la famiglia
nell’analisi delle casistiche e/o soluzioni).
Da valutare la necessità ed eventuale modalità di differenziare il livello di coordinamento a cui
ci si riferisce poiché i destinatari hanno modo di contattare sia il Coordinamento
generale/amministrativo di Sercop che quello direttamente operativo (Ati).
Le criticità potrebbero essere riconducibili al cambiamento di abitudini dei destinatari (famiglie)
in funzione del nuovo assetto che nel tempo ha però trovato equilibrio e fluidità.
Si ritiene che la regolamentazione dell’accesso al servizio, che specifichi fasi - tempi e passaggi
condivisi, favorirà il pieno soddisfacimento delle attese.
C) Area Operatori
7) Gli operatori sono cortesi e disponibili ?
Bilancio al 31/12/2009
61
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
8) Sono puntuali ?
9) Sono affidabili e professionali ?
10) Sono attenti ai bisogni e alle difficoltà degli utenti ?
Bilancio al 31/12/2009
62
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
11) Sono facilmente reperibili in caso di necessità ?
12) Siete soddisfatti del rapporto instaurato con gli operatori ?
Questa è l'area più significativa per quanto attiene alla bontà del servizio. I giudizi si attestano
mediamente sull’ 80%, tra "molto" e "moltissimo", sul totale delle domande. Qualche criticità
rilevata da utenti del comune di Rho, è degna di nota anche se in relazione ai questionari
somministrati il dato negativo viene ridimensionato notevolmente.
La puntualità (a cui si riferisce il “poco”) è probabilmente riferita alle tratte a pieno carico (7
utenti) con utenti sempre più compromessi. L’accumulo di poche manciate di minuti a causa
della faticosa mobilità dell’utente, dei tempi della famiglia, di traffico interno cittadino, di fattori
meteorologici e molto altro (parliamo di minuti, preziosi – come per noi - anche per il
famigliare che deve andare al lavoro o dell’ultimo utente da prelevare o riaccompagnare)
possono causare in taluni periodi il leggero ritardo di cui si tratta.
Complessivamente gli utenti e le famiglie sono molto soddisfatti del rapporto umano e
collaborativo instaurato con il personale che effettua il trasporto. La reperibilità, l'attenzione, la
disponibilità e la puntualità sono qualità che gli operatori hanno saputo mettere in campo,
segno di una buona professionalità che il servizio è stato in grado di offrire.
Bilancio al 31/12/2009
63
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
D) Area Automezzi
13) I pulmini e le auto sono attrezzati in maniera idonea (scalino laterale, pedana posteriore) ?
14) I mezzi sono puliti ed ordinati ?
15) I mezzi sono facilmente riconoscibili ?
Bilancio al 31/12/2009
64
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
L'area relativa all'efficienza dei mezzi e della loro adeguatezza per pulizia e attrezzature a
bordo ha dato un riscontro che si attesta sulla fascia alta del gradimento: prevalenza dei molto
e dei moltissimo per quasi l’ 80% delle risposte. Una considerazione a parte va fatta per il
comune di Lainate dove si denota una media di giudizi negativi che, anche se non prevalenti su
quelli positivi, sono già stati oggetto di attenzione ed intervento volto alla soluzione del
problema.
Bilancio al 31/12/2009
65
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
6. DIMENSIONE ECONOMICA
+
Valore della Produzione Riclassificato
Ricavi Servizi Educativi
2008
2009
1.024.853
1.165.634
418.805
471.127
138.760
173.591
93.998
93.527
Ricavi per Servizio Formazione all'Autonomia LEO
Ricavi per Servizio di Prossimità Educativa PROGETTO
TUTOR
21.921
Ricavi per Servizio di Prossimità Educativa PROVE DI
VOLO
Ricavi per Servizio di Sostegno Educativo
Ricavi per Servizio di Sostegno Educativo - Lg 162
Ricavi per servizi di consulenza
118.499
140.380
461
9.871
1.225
918
1.462
Ricavi Progetto Piccoli Passi
Contributo Progetto Piccoli Passi - bando “sostegno
progetti per famiglie a rischio fragilità”
11.258
11.258
Contributo circolare IV - Servizio SFA LEO
54.605
18.199
168.314
191.265
Ricavi per Servizio assistenza domiciliare pubblica
73.167
75.230
Ricavi per Servizio assistenza domiciliare - Lg 162
6.892
23.330
Ricavi per Servizio assistenza domiciliare privati
5.460
7.133
82.796
85.572
403.993
490.869
Ricavi per Accompagnamento e trasporto persone pubblico
331.894
351.953
Ricavi per Accompagnamento e trasporto persone privati
7.841
38.383
Ricavi per Accompagnamento e trasporto anziani
32.400
32.400
Ricavi per Ricavi per consegna pasti
16.800
16.800
Ricavi per Servizio autisti istituzionali
15.058
6.000
Ricavi Servizi Assistenziali
Ricavi per Partecipazione a gestione Centro Diurno Stella
Polare
Ricavi Servizio Trasporto
45.334
Ricavi per personale distaccato
33.740
Altre componenti positive di reddito
292
Contributo Cinque x mille
Ricavi per personale amministrativo e gestionale
Varie
Bilancio al 31/12/2009
12.373
66
31.452
10.057
2.288
2.024
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
2008
310.747
217.157
2009
268.940
142.989
101.630
126.690
944
1.090
114.583
15.125
157
25
49.452
37.275
35.246
52.253
26.630
8.735
9.769
772.262
895.147
705.440
812.985
Salari e Stipendi
505.620
579.760
Oneri Sociali
135.751
155.877
Contributi Inail
15.969
18.173
Accantonamento Tfr
38.106
43.849
9.994
15.326
2.829
5.754
Interessi prestito soci
1.378
954
Polizze fedeltà soci
1.451
4.800
39.396
47.401
33.166
40.226
Oneri Sociali
5.152
5.889
Contributi Inail
1.078
1.286
1.031
78
1031
78
3.406
1.806
3.406
1.806
875
2.512
875
2.512
10.772
8.723
Interessi passivi banche
8.265
6.794
Spese bancarie
2.507
1.929
1.156
1.780
Poste ed altri enti
201
236
Imposte e tasse
955
1.544
7.357
14.108
7.357
6.508
-
Costi di Gestione
Costi per Area
Servizi Educativi
Servizi Assistenziali
Servizio Trasporto
Acquisti materiali
Costi industriali generali
Costi servizi
Costi generali e amministrativi
Ammortamenti
-
Ricchezza Distribuita
Soci Lavoratori e Lavoratori dipendenti
Ticket e rimborsi spese trasferte
Soci
Lavoratori a Progetto
Salari e Stipendi
Collaboratori Occasionali
Salari e Stipendi
Costi formazione
Formazione dei lavoratori
Costi sicurezza
Sicurezza dei lavoratori
Banche
Ente Pubblico
Settore No-Profit
Quote associative
Donazioni ad onlus
Bilancio al 31/12/2009
7.600
67
SERENA - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
=
Utile d'Esercizio
-58.156
SERENA è associata a:
Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue
IL GRAPPOLO
Società
cooperativa sociale
SPAZIO APERTO
Società cooperativa
Consorzio nazionale di
cooperazione
di solidarietà sociale - Brescia
Bilancio al 31/12/2009
68
1.547