Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
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MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DELL’ANNO SCOLASTICO 2016-17
MATERIA: SCIENZE
CLASSE: 2 C
INSEGNANTE: BRAMO MARIA CONCETTA
1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE ( Socializzazione,interesse,attenzione, partecipazione,
impegno, comportamento, eventuali prove di ingresso )
La classe è formata da 22 alunni ( 10 alunne e 12 alunni ).
Dal punto di vista della socializzazione la classe è abbastanza unita . I ragazzi dimostrano verso gli
argomenti trattati un interesse e una partecipazione accettabile. Per quanto riguarda l' impegno e
l'interesse è presente solo in una parte degli alunni. Il comportamento in classe è poco adeguato,
alcuni hanno un atteggiamento strafottente e superficiale che crea un disturbo nello svolgimento della
lezione.
2. PROGRAMMA
SCIENZE:
COMPETENZE
ABILITA’ (saper fare)
CONOSCENZE (sapere)
1.Descrive la struttura
dei
sistemi
e dei apparati. Indica le
principali malattie e
come prevenirle
Comprende come ossa e muscoli
lavorano insieme per il movimento
Comprende la struttura della pelle e
gli annessi cutanei.
Comprende come è fatto l'apparato
digerentee
come
avviene
la
digestione
Comprende l'apparato respiratorio
e le sue funzioni.
Comprende l'apparato circolatorio ,il
sistema linfatico,il funzionamento
delle difese del nostro corpo,i gruppi
sanguigni.
Comprende
il
funzionamento
L'apparato tegumentario.
Il sistema scheletrico.
I muscoli
L'apparato circolatorio
La respirazione.
L'apparato digerente
La nutrizione.
Escrezione e l'apparato urinario.
dell'apparato urinario;
avviene l'escrezione
2. Descrive l'atomo e la
posizione degli
elettroni.
Spiga le reazioni
chimiche e i vari
composti ed elementi.
Spiega le differenze tra i
vari legami chimici
3. Spiga la forza, il moto
le condizioni di
equilibrio e le leve.
Esegue semplici esercizi.
Spiega i principi della
dinamica, quello di
Archimede e il
galleggiamento
e
come
Comprende la struttura
dell'atomo e la tavola
periodica.
Riconosce le reazioni chimiche
comprende le leggi della
chimica.
Individua i composti chimici.
E' in grado di comprendere la
differenza tra chimica
organica e inorganica
Elementi introduttivi alla chimica.
La chimica generale.
La chimica organica e inorganica.
Comprende il concetto di
forza e come misurarla.
Comprende quando i corpi
sono in equilibrio
Comprende le leve.
Comprende gli elementi che
caratterizzano i vari tipi di
moto.
Applica le formule per
calcolare la velocità, l'
accelerazione.
Comprende le leggi del moto.
Comprende il galleggiamento
e il principio di Archimede.
Il moto dei corpi.
Le forze.
L'equilibrio e le leve.
La dinamica dei corpi.
3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA ( dal libro di testo )
Sostegno e Movimento- La Respirazione – La Circolazione e le difese immunitarie – Alimentazione e
digestione. - Escrezione. Introduzione alla chimica – La chimica generale – La chimica organica – La chimica
inorganica - Il moto dei corpi – Le forze – L' equilibrio e le leve – La Dinamica dei corpi.
4. INTERVENTI SPECIFICI
Alunni carenti/ Modalità di intervento
1. la puntuale correzione individuale o collettiva dei
compiti assegnati per casa o degli esercizi assegnati
ad hoc agli studenti in difficoltà;
2. la riproposizione dei contenuti in forma
diversificata;
3. l’esecuzione di attività guidate a crescente livello
di difficoltà;
4. la realizzazione di periodiche esercitazioni
guidate per migliorare il metodo di studio e di
lavoro;
Alunni da potenziare/ Modalità di intervento
1.Rielaborazione, ed approfondimento dei
contenuti ;
2. Impulso allo spirito critico e alla creatività ;
3. Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di
lavoro;
5. METODOLOGIA

Lezione frontale

Sottolineare i concetti più importanti

utilizzo di misure dispensative (mappe )
6. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Testi didattici di supporto schede predisposte dall' insegnante.

Schede più semplici.
7. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO (tipologia di prove di verifica/scansione
temporale)
Le verifiche saranno scritte con quesiti, Vero/Falso, Scelta Multipla, Completamento, Liberi
Interrogazioni orali subito dopo il piccolo argomento spiegato, sottolineato e studiato.
8. CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione degli alunni sarà basata non solo sull' esito delle prove scritte e orali , ma anche sull'impegno
dimostrato, sul metodo di studio ed il grado di autonomia raggiunto.
Le prove oggettive saranno valutate secondo i criteri stabiliti dal Collegio Docenti utilizzando i numeri con
una cifra decimale e comunque mai inferiore a 4.
Seveso, Novembre 2016
L' insegnante : Bramo Maria Concetta
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