Vergiate in Classica 2017: siamo giunti alla quinta edizione della nostra rassegna musicale.
Nello scrivere queste poche righe ripercorro con la memoria le serate degli anni passati. Partendo dalla felice
intuizione di portare a Vergiate dei concerti di musica classica nel senso più tradizionale del termine, ci siamo
poi trovati a spaziare, dando un’interpretazione un po’ piu’ libera del termine ‘classico’. E questa è stata la chiave vincente. Sono stati proposti concerti molto diversi tra loro, che hanno stuzzicato la curiosità e il gusto del
nostro ormai affezionato pubblico.
Abbiamo ospitato una pianista grandissima, di fama internazionale come Irene Veneziano, e la profonda voce
tenorile del nostro concittadino Diego Cavazzin. Abbiamo proposto la musica barocca dell’ensamble Giglio Armonico e il tango argentino delle fisarmoniche del Trio Magnasco.
Abbiamo coniugato musica e poesia con le letture del Professor Zoboli e ascoltato giovanissime promesse della
musica varesina. Il tutto in alternanza a tocchi di novità come il concerto dei MOG, gruppo di sole ocarine e gli
archi del Quartetto Inverso con i loro riarrangiamenti di famosi brani rock.
Questi sono solo alcuni piccoli flash-back : abbiamo ascoltato oltre venti artisti tra solisti e gruppi tutti bravi,
preparati, e con stili molto personali.
Il successo della rassegna è testimoniato anche dalle tante proposte che nell’ ultimo anno ci sono arrivate, sia
attraverso i canali ufficiali, sia attraverso gli stessi spettatori che tengono molto a mantenere e migliorare questo nostro festival classico.
La rassegna 2017 conserva le stesse caratteristiche di varietà di offerta, presentando una piccola novità:
la sera del 21 Giugno, solstizio d’estate, Vergiate in Classica si trasferisce sulle rive del Lago di Corgeno per dare il
benvenuto all’Estate in una serata di festa in collaborazione con l’associazione Gent da Curgen. Un primo passo
per coinvolgere nella nostra esperienza musicale anche le frazioni.
Sempre infinite grazie al Maestro Roberto Bacchini, attento, professionale e disponibile direttore artistico della
rassegna, e alla signora Maria Grazia Bielli per la sempre brillante capacità di soluzione delle tante difficoltà
logistiche e burocratiche.
Assessore alla Cultura Antonella Paccini
Vergiate in Classica appuntamento oramai divenuto punto di aggregazione per tutti coloro che trovano nella
musica la bellezza e il senso educativo che essa trasmette.
Nella storia della musica già Platone sottolineava il valore purificativo, contemplativo ed educativo della musica
che diventa di fondamentale importanza per la vita di ciascun uomo.
La musica, in quanto tale, dà un’anima all’universo, uno slancio all’immaginazione, un fascino alla tristezza e la
vita ad ogni cosa. Mi piace pensare che questa varietà di colori che la musica ci trasmette sia paragonabile alle
varie tipologie di concerti che vi abbiamo proposto. La stagione musicale verrà aperta con il Quartetto Flor de
Lis che ci farà assaporare i ritmi e le melodie della Bossa nova con Ana Flora voce e Mauro Brunini alla tromba.
Un affascinante intreccio di archi ci porterà da Mozart a Brahms con le Cameriste Ambrosiane di Milano. Il Duo
Dissonance di Treviso ci farà gustare i suoni e ritmi delle fisarmoniche. In rassegna, anche un appuntamento
dedicato al ‘pianoforte solo’ con la giovane pianista emergente Silvia Franzi. Una piccola novità, ci vedrà spostarci sulle rive del lago di Corgeno per goderci un concerto omaggio a Steve Wonder con la splendida voce di
Dorotea Mele e il suo gruppo musicale. Come sempre, Vi aspettiamo !
Direttore artistico M° Roberto Bacchini
FLOR DE LIS QUARTET
Omaggio a Tom Jobim
Ana Flora, voce - Mauro Brunini, tromba e flicorno
Marco Detto, piano - Max Laganà, contrabbasso
Il quartetto Flor de Lis vuole omaggiare con la Bossa Nova, genere musicale appartenente alla cultura brasiliana, il grande artista e compositore Antonio Carlo Jobim, nel suo paese noto semplicemente come ‘O
Maestro’ ed accreditato come Tom Jobim, con alcuni dei sui brani più celebri.
Un viaggio attraverso la forma canzone che si ripete costantemente in tutto il repertorio proposto e pone
una connessione tra ascolto ed immaginazione. Impossibile non lasciarsi trasportare dalla magia di queste
splendide sonorità.
Programma
Bossa Nova & Jazz
ANA FLORA
La carriera artistica di Ana Flora inizia in Brasile dove le doti vocali di Ana vengono sfruttate e migliorate
grazie a quella palestra naturale che sono i locali dove si suona samba, bossa e miscellanee musicali che
fanno della musica latino-americana uno dei generi più apprezzati. Le inclinazioni al jazz completano il
quadro. Una tournée all’estero la porta in Italia, al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Nel 2001 Ana Flora
partecipa al Festivalbar 2002 e nel 2004 raggiunge le vette delle classifiche europee con Cores.
Il 2007 la vede al fianco di Mario Venuti con il singolo Fortuna, che dà il titolo al suo primo album.
Nel 2011 Ana Flora ritorna con un nuovo album, Poetica, anticipato dal singolo A Rosinha, cantato da Ana
Flora in duetto con Fabio Concato.
MAURO BRUNINI
Inizia lo studio della musica e della tromba fino a conseguire il Diploma in Tromba presso il Conservatorio
“G. Cantelli” di Novara, nel corso del tempo si è perfeziona sotto la guida di vari docenti sia in ambito classico che moderno ed in seguito dedicandosi totalmente al jazz e all’improvvisazione.
Mercoledì 14 giugno 20.30
Ha collaborato con ensemble di musica classica e da camera, sviluppando contemporaneamente l’interesse per il jazz e tutto ciò che è ‘improvvisazione’. Da quel momento ad oggi si sono alternate collaborazioni
con gruppi di musica leggera e varie formazioni jazzistiche fino alla big band, featuring con cantanti e situazioni di genere latin jazz.
Ha suonato con numerosi artisti e si è esibito in vari festivals con le più diverse formazioni.
Importante sodalizio con il M° Direttore e pianista Roberto Bacchini con il quale fonda il duo melodico “Live
Piano & More” e la collaborazione con il quintetto jazz “Lo Greco Bros”, con il quale ha inciso il recente
album “Phonorama”, e con la band italiana soul jazz “Flabby” .
MARCO DETTO
Nasce a Milano nel 1962. Studia violoncello e si dedica da autodidatta allo studio del pianoforte. Esordisce
professionalmente nel 1982 come sideman in diverse formazioni jazzistiche. Nel 1987 da’ vita alla prima
formazione jazzistica a suo nome, in trio, e si esibisce in numerosi jazz club in Italia ed in Europa. Nel 1992
incide il suo primo lavoro di standards “Falling in jazz whit love” con Marco Ricci e Giorgio Di Tullio un lavoro
di brani originali “I sogni di Dick”.
Nel 1994 ha un’importante collaborazione con Palle Danielsson e Peter Erskine con i quali incide “La danza
dei ricordi”. Nel 2000 viene chiamato personalmente da Eddie Gomez a suonare nel suo gruppo con Lenny
White e Jeremy Steig, sostituendo McCoy Tyner e Chick Corea nel “IV Festival Internazionale di Musica
Classica e Jazz sull’Isola d’Elba”
E’ ospite in diverse trasmissioni radiofoniche su Rai Radio Tre.
Parallelamente all’attività che lo vede impegnato come leader, ha collaborato con lo storico chitarrista
Franco Cerri, con il quale ha inciso “Ieri e oggi”.
Da sempre affianca l’attività concertistica con l’attività didattica.
MAX LAGANA’
Inizia il suo percorso musicale all’età di 14 anni, a 16 si avvia agli studi del contrabbasso presso il conservatorio Corelli di Messina e a 22 decide di intraprendere anche il percorso formativo del basso elettrico
frequentando al cpm diversi seminari tenuti dal maestro Dino D’Autorio
Nel 96, ormai dedito all’attività di musicista, decide di trasferirsi a Milano, città nella quale intraprenderà
un nuovo percorso formativo presso la scuola civica di jazz, studiando contrabbasso con il M°Lucio Terzano
e seguendo i corsi di musica d’insieme con i maestri Franco Cerri ed Enrico Intra, fondatori della scuola,
conseguendovi il diploma.
Attualmente studia il contrabbasso jazz al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con il Maestro Attilio
Zanchi.
Professore di basso e contrabbasso (International School Europ Milano 2007-2017), musicista professionista, collabora con gruppi di vari stili musicali Funk, soul, Jazz, bossanova, elettronica.
Corgeno, parco Canottieri
DOROTEA SINGS WONDER
feat. SkassaKasta
Dorotea Mele, voce - Luca Pedroni, chitarra - Francesca Morandi, basso
Luca Fraula, piano - Marco Mengoni, batteria
Programma
Love is need of love today
As
All I do
Ribbon in the sky
Isn’t she lovely
Master blaster
Do I do
Lately
Living for the city
Part time lover
Sir Duke
You are the sunshine of my life
For once in my life
I wish/Superstition
Higher ground
Signed sealed delivered I’m yours
Mercoledì 21 giugno
19.30
DOROTEA MELE
Dorotea Mele artista poliedrica, dapprima affronta studi classici, frequentando la Royal School
of London, per perfezionarsi poi in canto moderno, affrontando diverse tecniche, tra cui la voicecraft.
Da sempre amante della black music, collabora con diverse formazioni, portando in scena artisti
come Ray Charles, Louis Armstrong, Otis Redding etc.
Un incontro d’amore e conoscenza, quello con Stevie Wonder, grande fonte di ispirazione. A lui
dedichiamo questo ritratto, l’anima, il pensiero dell’artista.
SKASSAKASTA
Noti al pubblico televisivo di Rai Due e LA7 con lo pseudonimo SkassaKasta, band supporto dei
programmi: L’ultima parola 2012/2013 e La Gabbia 2013/2014. Il quartetto capitanato da Luca
Pedroni alla chitarra, Francesca Morandi al basso, Marco Mengoni alla batteria e Luca Fraula alle
tastiere, offre esibizioni caleidoscopiche e coinvolgenti. Riarrangiamenti e rielaborazioni di composizioni contenute nei precedenti dischi solisti di Pedroni, cover e inediti strumentali e cantati
dal batterista Marco Mengoni costituiscono il repertorio del quartetto. I brani si articolano in
una line-up travolgente in cui tecnica e melodia si sposano alla perfezione in una miscela di rock,
blues, jazz, funk con incursioni nel prog-rock e nella musica psichedelica. Spesso i live diventano
veri e propi tributi a band storiche del rock degli anni ‘70,’80 e ‘90. A breve in arrivo un nuovo
lavoro discografico. La band ha collaborato e collabora tutt’ora con artisti del calibro di Ian Paice (Deep Purple), Don Airey (Deep Purple-O.Osbourne), Derrick Mckenzie (Jamiroquai), Edoardo
Bennato, Enrico Ruggeri, Francesco Baccini, Eugenio Finardi, Beppe Carletti dei Nomadi, Davide
Van des froos.
Vergiate in Classica
Mer 14.0620.30Quartetto
Mer 21.0619.30Dorotea
Flor de Lis
Sings Wonder
feat. SkassaKasta
Mer 28.0620.30Le
Cameriste Ambrosiane
Mer 5.07 20.30Duo
DissonAnce
Mer 12.0720.30Silvia
Franzi
DIREZIONE ARTISTICA M° ROBERTO BACCHINI
I concerti si terranno in piazza Baj/spazio fontana (In biblioteca in caso di pioggia)
ad eccezione del concerto del 21 giugno che si terrà a Corgeno - Sede Canottieri
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
Rinfresco a buffet al termine del concerto conclusivo della rassegna, mercoledì 12 luglio
Biblioteca Comunale Enrico Baj
Piazza Enrico Baj 16 - 21029 Vergiate VA
Tel. 0331 964120 - [email protected]
pianoforte solo
LE CAMERISTE AMBROSIANE
Da Mozart a Brahms
Sestetto d’archi: Eleonora Matsuno e Katia Calabrese violini,
Francesca Turcato e Claudia Brancaccio viole,
Ruta Tamutyte e Maria Cristina Mazza violoncelli
Programma
W. A. Mozart (1756-1791) Quintetto per archi in sol minore KV516
J. Brahms (1833-1897)
Sestetto per archi in sol maggiore n.2 op.36
“Il nostro obiettivo primario consiste nel fornire la possibilità, ad un pubblico più vasto possibile, di
vivere e condividere l’esperienza musicale in un contesto piacevole e informale. Quando ci siamo
scelte per questo progetto ci conoscevamo già molto bene ed eravamo sicure che i nostri caratteri,
nonostante fossero molto forti e diversi tra di loro, avrebbero dato vita ad un ensemble unico nel
suo genere ove il piacere di suonare insieme e stare sul palco avrebbero assunto un ruolo primario.
In seguito al primo concerto, nel 2010, abbiamo avuto tutte il medesimo desiderio di proseguire
ad implementare questa sinergia artistica in modo da ritrovarci al più presto nuovamente insieme
sullo stesso palco. La stessa sensazio ne ci accompagna ancora oggi al termine di ogni concerto...”
LE CAMERSITE AMBROSIANE
L’ensemble Le Cameriste Ambrosiane è un complesso d’archi estensibile fino a 15 elementi, il quale esegue,
rigorosamente senza direttore, il repertorio cameristico per i grandi organici e il quale custodisce nell’Ottetto delle Cameriste il suo cuore pulsante.
All’interno del repertorio cameristico tradizionale, Le Cameriste hanno scelto di dare spazio a due filoni particolari: quello, appunto, dell’ottetto d’archi – che si rivolge principalmente al repertorio originale
per ottetto (Mendelssohn, Bruch, Gade, Raff…), doppio quartetto (Spohr, Respighi…) e ad arrangiamenti
originali scritti appositamente per questa formazione (Gershwin, Bernstein, Piazzolla…) – e quello del repertorio cameristico di compositrici dimenticate dalla storiografia ufficiale nonostante il valore artistico
Mercoledì 28 giugno ore 20.30
delle loro opere; in seguito, infatti, alla collaborazione con il progetto culturale “L’altra metà della musica”
dell’associazione Mont Rose de la Vallée d’Aoste, nel repertorio dell’ensemble sono stati inseriti diversi
brani, per archi e per archi e pianoforte, di compositrici dal Settecento alla Musica Contemporanea, che
vengono valorizzate attraverso concerti, conferenze-concerto ed incisioni.
Le Cameriste Ambrosiane si sono esibite al Teatro Dal Verme, nell’Auditorium San Fedele e a Palazzo Marino a Milano, al Teatro Giacosa di Aosta e nella Sala dei Giganti di Padova e sono attualmente ensemble in
residence presso lo Spazio Teatro 89. Amanti della divulgazione e sempre alla ricerca di un maggior coinvolgimento del pubblico, Le Cameriste prediligono la forma delle Conversazioni-Concerto per le rassegne
da loro organizzate e dalla stagione 2014/2015 sono ospiti del Comune di Milano e dell’Orchestra Milano
Classica nella splendida cornice della Palazzina Liberty.
Nel 2013 Le Cameriste Ambrosiane hanno inciso il cd di “RITRATTI DI SIGNORA. Nobildonne e popolane,
sante e malafemmine”, programma composto da arrangiamenti originali creati appositamente per l’ensemble che ha raggiunto ormai la trentina di repliche.
DUO DISSONANCE
Riscrivere
Roberto Caberlotto, fisarmonica - Gilberto Meneghin, fisarmonica
Programma
Johann Sebastian Bach (1685 · 1750)
Corale
O Mensch, bewein dein Sünde groß BWV 622
Concerto in la minore BWV 593 Allegro, Adagio, Allegro da Antonio Vivaldi
Toccata e fuga in re minore BWV 565
Astor Piazzolla (1921 ∙ 1992)
Buenos Aires Ora Zero
Michelangelo 70
Escualo
Adios Nonino
Novitango
Milonga del Angel
Violentango
DUO DISSONANCE
Duo dissonAnce nasce dalla comune sensibilità nel voler “cavare” un’identità diversa dallo strumento ad
ance solitamente più noto per i suoi trascorsi nel repertorio folclorico: la fisarmonica.
In quest’ottica la formazione propone riletture ed adattamenti di musica dedicata a generici strumenti da
tasto o a tastiere ben specifiche (organo, clavicembalo) parallelamente ad un’opera di formazione e conoscenza verso i compositori, stimolandoli a produzioni originali per questa formazione.
Composto da Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin, entrambi diplomati con il massimo dei voti e la
lode in fisarmonica classica presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, il duo è attivo dal 2005 ed ha
suonato in prestigiose sedi e stagioni concertistiche italiane ed estere. Il duo ha collaborato ed eseguito in
prima assoluta opere di illustri compositori italiani tra i quali Ennio Morricone, Paolo Ugoletti, Francesco
Schweizer, Fabrizio De Rossi Re, Andrea Talmelli, Mario Pagotto, Tiziano Bedetti, Gianmartino Durighello,
Massimo Priori, Lorenzo Fattambrini, Riccardo Riccardi, Daniele Venturi, Rolando Lucchi e altri.
Ha al suo attivo collaborazioni con altre formazioni musicali (Orchestra d’Archi Italiana, Orchestra da Camera - Ensemble Zandonai di Trento). Le loro produzioni discografiche sono state trasmesse a Rai Radio 3, Radio Belgrado.
Mercoledì 5 luglio ore 20.30
SILVIA FRANZI
pianoforte solo
Vincitrice di numerosi primi premi in concorsi di rilievo nazionale, Silvia Franzi a soli 18 anni sta
per conseguire il diploma di pianoforte.
Studentessa al Liceo Musicale Statale “Alessadro Manzoni” di Varese, è stata allieva effettiva in
masterclass con esponenti di spicco del pianismo internazionale quali Roberto Plano, Pietro De
Maria, Leslie Howard, Marina Scalafiotti e Irene Veneziano.
Si è esibita in prestigiose iniziative musicali come “Concerti d’Autunno” a Sestri Levante (2010
e 2012), “Residenze in Musica” (Malnate 2015 e Vedano Olona 2016), “Musica d’Estate” a
Bardonecchia (2014 e 2015), “Un Pianoforte per Casa Pogliaghi” al Sacromonte di Varese (2016),
“Musica in Villa” (Alzate Brianza 2011 e Orsenigo 2013), “Note in Volo” all’aeroporto di Malpensa (2016 e 2017) e allo Fazioli Showroom di Milano (2015 e 2017).
Il 4 aprile scorso è stata chiamata a suonare alla Royal Albert Hall (Elgar Room), quale 1° premio
del concorso “London Grand Prize Virtuoso ‘17”.
Programma
L.V. Beethoven (1770-1827) Sonata op 110
F. Chopin (1810-1849)
due Notturni op 27
F. Liszt (1811-1886)Studio da Concerto
“La Leggerezza”
M. Ravel (1875-1937)
Sonatina
Mercoledì 12 luglio ore 20.30
Vergiate in Classica
2017