Informatica Grafica I
Montaggio e
post-produzione
Rendering di un filmato
Una volta creata un'animazione, occorre
eseguirne il rendering per crearne un
filmato.
Il procedimento e' simile al rendering di
immagini statiche, ma risulta un po' piu'
complesso a causa del fatto che si sta
producendo un filmato.
Marco Gribaudo
[email protected]
Rendering di un filmato
3D Studio puo' produrre un filmato
attraverso due strumenti distiniti:
La finestra Rendering
Il Video-Post
Rendering di un filmato
Quindi si deve
selezionare un
file come
destinazione per
il filmato.
Rendering di un filmato
Prima di tutto
occorre specificare
che si vuole
renderizzare un
insieme di
fotogrammi, invece
che un immagine
singola.
Rendering di un filmato
Nello
specificare il
nome del file,
e' possibile
selezionare il
tipo di filmato
che si
intende
creare.
Rendering di un filmato
Se il formato prescelto corrisponde ad quello di
un immagine (es. JPG o PNG), ogni
fotogramma viene memorizzato in un file
differente, nominato con una numerazione
progressiva.
Rendering di un filmato
Se il tipo di filmato e' capace di supportare sistemi di
codifica differenti (es. AVI), allora occorre scegliere
anche il CODEC.
Se viene selezionato un formato corrispondente
ad un filmato (es. AVI o MOV), l'intera
animazione viene salvata in un unico file.
Rendering di un filmato
Si puo' quindi
procedere a
configurare il
codec stesso
per definire i
parametri di
compressione
del video.
La post-produzione
La complessita' dei modelli tridimensionali,
rende quasi impossibile pensare di creare un
intero filmato in un unico file.
Solitamente si utilizzano programmi esterni per
montare assieme piccoli spezzoni memorizzati
in singoli file.
3D Studio mette comunque a disposizione
alcune funzioni di post-produzione.
Rendering di un filmato
Per cambiare
successivamente
codec e
parametri,
occorre tornare
nel menu' file e
selezionare il
pulsante
configura.
La post-produzione
Le funzioni di post-produzione si ottengono dalla
schermata video-post, ottenibile dal menu Rendering.
La post-produzione
Essa genera un filmato "montando" insieme
una serie di immigini e di filmati.
La post-produzione
L'inizio di un segmento su una linea, indica l'inizio
dello spezzone corrsipondente nel filmato finale. La
fine di un segmento denota la fine del filmato
associato.
La post-produzione
In questo caso occorre
stabilire la cinepresa o
la visuale da utilizzare.
La post-produzione
Le linee orizzontali rappresentano i singoli
spezzoni che verranno montati assieme.
La post-produzione
I filmati possono essere presi dalle viste di alcune
cineprese presenti nella scena modellata.
La post-produzione
Si selezionano quali
fotogrammi debbano
essere presi da quella
particolare vista.
La post-produzione
Per avere il controllo sui fotogrammi, occorre togliere i
segni di spunta dalle due voci sottostanti le caselle di
inizio e fine scena.
La post-produzione
E' possibile anche importare altri filmati con il
tasto "aggiungi evento immagine".
La post-produzione
E' anche
possibile
importare filmati
composti da una
sequenza di
immagini,
attivando
l'opzione
sequenza.
La post-produzione
Si indica in quali
fotogrammi lo
spezzone selezionato
debba essere inserito
nel filmato finale. In
questo modo si
possono creare
montaggi non lineari.
La post-produzione
In questo caso
occorre selezionare il
file in cui e' contenuto
il filmato, e le
posizioni in cui
questo deve essere
inserito nel
montaggio finale.
La post-produzione
Si possono poi,
attraverso la
finetra "opzioni"
specificare
numerosi
parametri per
posizionare
correttamente
l'immagine....
La post-produzione
.... e per sincornizzare ed adattere le velocita' dei
filmati.
La post-produzione
Si deve quindi
impostare il file di
destinazione in cui
inserire il filmato
montato. I parametri in
questo caso sono
identici a quelli utilizzati
per il normale
strumento di rendering.
La post-produzione
Il filmato in uscita si specifica aggiungendo un
evento "Filmato in uscita".
La post-produzione
Il rendering si avvia poi con l'apposito pulsante
"esegui sequenza".
Limiti della postproduzione Limiti della postproduzione
Non bisogna sopravvalutare le capacita'
degli strumenti di post-produzione presenti
nei programmi 3D.
In filmati piu' complessi occorre inserire
"cambi di scena" che richiedono la
costruzione di altri modelli.
Questi strumenti consentono
semplicemente di montare diverse
"visioni" di uno stesso modello.
In questo caso e' meglio ricorrere a
programmi esterni, specifici per il
montaggio di filmati.
Limiti della postproduzione Limiti della postproduzione
Quando si importano filmati nella postproduzione bisogna prestare attenzione al
tipo di compressione utilizzata.
Per utilizzare filmati esterni occorre quindi
che non siano compressi o che utilizzino
un fattore di compressione molto basso.
Se infatti s'importano filmati compressi,
questi vengono caricati, montati e
compressi nuovamente, perdendo qualita'.
In questo modo si puo' ridurre al massimo
la perdita di qualita'.