Rivista per i membri 2/06 Premio per la musica da film: Locarno rende onore a Bachmann e a Bräker Revisione Legge sul diritto d’autore: A che punto siamo? Pagina 4 Indennità sui supporti vergini: iPods, walkmen mp3 e harddisc-recorders La ripartizione degli introiti di iTunes Pagina 10 Pagina 18 Pagina 9 SUISA 2/06 Foto: Fotofestival/Abram Inhal ts verzeichnis Pagina di copertina: Peter Bräker e Balz Bachmann a Locarno, 6 pagina 18 Cont enut o 3 Editoriale 4 Revisione Legge sul diritto d’autore 6 Assemblea generale 2006 8 Nuova tariffa: musica per manifestazioni dan- 7 zanti e ricreative nell’industria alberghiera 8 9 «ASCAP Awards» Indennità sui supporti vergini su iPods, walkmen mp3 e registratori con hard disk 10 La ripartizione degli introiti di iTunes 11 Destinazione iTunes - i contratti degli interme- 17 diari online 13 Gestione dei diritti d’autore europea in pieno rivolgimento 14 A bruciapelo: il futuro della radio 15 25 anni Action Swiss Music 16 MIDEM 2007, Fiera della musica di Francoforte 2007 17 Novità dalla Fondazione SUISA per la musica 18 Premio per la musica da film 19 Congratulazioni 19 Concorso 20 In Memoriam 22 Domande alle SUISA 23 Scadenze importanti Redazione Roy Oppenheim e Claudia Kempf Impaginazione/DTP www.schellerdesign.ch Stampa Mattenbach AG Tiratura 21 400 Ex. SUISA Bellariastrasse 82, Postfach 782, 8038 Zurich, Telefon 044 485 66 66, Fax 044 482 43 33 SUISA 11bis, av. du Grammont, 1007 Lausanne, téléphone 021 614 32 32, téléfax 021 614 32 42 SUISA Centro San Carlo, Via Soldino 9, 6903 Lugano, Telefono 091 950 08 28, Fax 091 950 08 29 www.suisa.ch / e-mail: [email protected] 21 SUISA 2/06 Edit oriale Roy Oppenheim respect ©opyright! – Le manifestazioni scolastiche sul diritto d’autore danno buoni risultati P oche settimane fa è stato attivato un nuovo sito web in In- una campagna informativa. I destinatari sono i giovani tra i 12 e ternet: www.respectcopyright.ch. Questa pagina aggiorna i 16 anni. Si evita volutamente l’impiego del termine «autore» che costantemente sulle novità in merito alla campagna scolastica spesso risulta incomprensibile. Il semplice messaggio di base è svizzera, un’attività comune delle cinque società di tutela dei il seguente: rispetta la creazione artistica e la proprietà intellet- diritti d’autore svizzere SSA, SUISSIMAGE, SWISSPERFORM, tuale – rispetta l’essere creativo! ProLitteris, SUISA. – L’interesse per questa iniziativa è grande. Sotto il titolo a carattere cubitali «Rapper Greis chiede ’Respect’» Gli argomenti trattati nelle lezioni: il «Berner Oberländer» riferisce: «Con una campagna d’informa- • Come si diventa artisti? Di cosa bisogna tenere conto nel zione e l’ingaggio di personaggi famosi che fanno da testimonial, creare un prodotto artistico? le cinque società di gestione svizzere desiderano sensibilizzare • A cosa bisogna prestare particolare attenzione nella pro- le alunne e gli alunni in merito al diritto d’autore. È successo ad duzione di un CD, di un video, di un testo, di un’im- esempio nella sala parrocchiale Matten dove il rapper bernese magine? Greis ha illustrato le preoccupazioni del settore.» Il «Grenchner • Che ruolo hanno i diritti d’autore per quanto riguarda Tagblatt» scrive: «copiare brani – azione legale o illegale? Un l’utilizzazione di testi, musica e immagini in Internet? artista come si procura il compenso per la sua creazione? Per- • Posso scaricare testi, immagini e suoni da Internet e ché la copia abusiva di brani musicali colpisce più duramente passarli a terzi? i musicisti sconosciuti rispetto alle star? Questi sono i quesiti discussi con l’artista Hip-Hop bernese Greis nella scuola media Gli artisti sono stimati di Dotzingen.» Nel «Bieler Tagblatt» si legge: «Sensibilizzazione Per quanto riguarda gli artisti, su questo fronte sono stati finora al posto delle minacce. È lecito modificare un brano musicale e impegnati Betty Legler e il rapper Greis. Nelle prime lezioni hanno registrarlo su un CD? Sono questi gli argomenti chiariti in occa- assunto la moderazione Andreas Wegelin e Claudia Kempf sione di una performance in merito al diritto d’autore presso la (entrambi SUISA). In linea di principio gli argomenti trattati scuola media di Dotzigen.» concernono l’insieme dei generi: le lezioni mettono in evidenza come oggi sia possibile affrontare tematiche delicate come il di- Musica, gioco e umorismo ... e proprietà intellettuale ritto d’autore in maniera positiva e nell’ottica di soluzioni. Viene Le reazioni in merito alle prime manifestazioni svoltesi nelle intellettuale concerne tutti i generi artistici. La musica ha co- scuole sono del tutto positive. Gli obiettivi posti alla campagna, munque dato buona prova come medium guida; in futuro verran- pianificata per una durata tra i due e tre anni, sono chiari: res- no coinvolti anche più artisti delle categorie artistiche quali film, pect ©opyright! vuole offrire al corpo insegnante e agli alunni letteratura, teatro, opera, musical, arti figurative e fotografia. Al una lezione avvincente, creativa e con una preparazione pro- momento vengono formati nuovi team con membri e moderatori fessionale. Con elementi d’intrattenimento quali musica, gioco, di altre società consorelle. umorismo, ecc. vengono trasmesse nozioni sull’argomento dirit- L’ingaggio di artisti famosi serve ad aumentare l’attrattività della to d’autore in maniera gioiosa e conseguentemente viene svolta presentazione, a contribuire ad un’atmosfera positiva e a garanti- inoltre trasmessa la coscienza che la questione della proprietà 3 SUISA 2/06 re il consenso. Accanto al contenuto informativo la manifestazio- Organizzazione ne deve prevedere una buona parte d’intrattenimento. Lo scopo Gli organizzatori partono dal presupposto che l’infrastruttura è infatti offrire agli alunni una lezione che rimanga impressa esistente sul posto (pianoforte, amplificatore, beamer, ecc.) possa positivamente e il più a lungo possibile nella loro memoria. Sulla essere utilizzata gratuitamente. Le società di gestione procurano base delle prime esperienze le lezioni sono state ottimizzate dal e finanziano gli eventuali impianti tecnici supplementari neces- punto di vista professionale e adeguate ai requisiti della didatti- sari. Gli ulteriori costi della manifestazione (onorari degli artisti ca e della pedagogia. Nei limiti del possibile, gli alunni vengono e di altri specialisti, consegna documentazione, eventualmente coinvolti interattivamente nelle prestazioni. Elementi di intratte- tecnica, ecc.) vengono altresì sostenuti dalle cinque società di nimento come concorsi, quiz e altre forme di gioco ravvivano le gestione partecipanti. – La prossima presentazione avrà luogo lezioni che durano tra i 50 e i 60 minuti. nella scuola di Adliswil il 22 settembre 2006. t Condizioni generali Quali sono le condizioni generali per le scuole interessate a questa iniziativa? Per ottenere un rapporto dispendio-utile il più efficiente possibile per tutti i partecipanti, le manifestazioni non Le scuole e gli insegnanti interessati sono pregati vengono svolte per singole classi, ma possibilmente per più classi di rivolgersi a: parallele. L’ordine di grandezza ottimale è un pubblico da 100 a 200 alunni. Gli insegnanti sono naturalmente un interlocutore Christine Schoder ideale e per questo sono i benvenuti a queste manifestazioni. In Co-ordinatrice respect ©opyright! alcuni casi gli insegnanti hanno addirittura introdotto la manife- SUISSIMAGE, Neuengasse 23, 3001 Bern stazione in maniera mirata nel loro programma semestrale inte- Tel. 031 313 36 30, Fax. 031 313 36 37 grando il tema dei diritti d’autore nelle loro normali lezioni. Tali [email protected] iniziative sono positive e amplificano l’effetto dell’offerta. www.respectcopyright.ch Revisione della Legge sul dirit to d’autore. A che punto siamo? Roy Oppenheim L a revisione parziale del diritto d’autore proposta dal Consiglio federale è un progetto equilibrato. Sarebbero 1. Il riconoscimento del diritto di rendere accessibili le opere e le prestazioni su Internet (diritto on-demand). auspicabili alcuni miglioramenti. Il nostro scopo prioritario 2. L’introduzione di un divieto di eludere le misure tecniche (di- è quello di evitare dei peggioramenti della situazione (aboli- spositivi anticopia, controlli di accesso) – ad esclusione ad zione dell’indennità sui supporti vergini, articolo dei produt- esempio per l’utilizzazione a scopo esclusivamente privato). tori, inasprimento del controllo sulle tariffe a discapito degli 3. L’introduzione di una protezione delle informazioni per la artisti, ecc.). Attualmente SUISSECULTURE, l’organizzazio- salvaguardia dei diritti. Le informazioni elettroniche in me- ne mantello dei creatori di cultura svizzeri, sta allestendo rito all’identificazione di opere o alle condizioni di licenza una campagna d’informazione per preparare e far entrare i non devono essere soppresse. consigli federali nello spirito delle future trattative. Le altre modifiche previste servono soprattutto gli interessi degli Pro memoria: di cosa si tratta? utenti e dei consumatori: Il 10 marzo 2006, il Consiglio federale ha sottoposto al Parla- 1. Le biblioteche e gli altri archivi possono produrre gli esem- mento un progetto di revisione della Legge federale sul diritto 2. Il diritto di riprodurre dei supporti sonori e audiovisivi ai fini condizioni per la ratifica di due trattati della WIPO del 1996. I d’emissione accordato agli organismi di diffusione, può essere due Trattati WCT e WPPT hanno lo scopo di adeguare la tutela esercitato unicamente dalle società di gestione autorizzate. degli autori, interpreti e produttori di supporti sonori all’era della tecnologia. Il Consiglio federale propone una revisione snella con i seguenti punti chiave: 4 plari dell’opera necessari alla conservazione dei loro fondi. d’autore (LDA) che persegue innanzitutto lo scopo di creare le 3. Le persone disabili devono beneficiare di un accesso agevolato alle opere protette. SUISA 4. I service provider saranno autorizzati, a certe condizioni, ad effettuare riproduzioni temporanee di opere. 5. Lo scaricamento di opere tramite servizi on-demand deve essere escluso dall’indennità per la riproduzione a fini privati. 2/06 soluzioni giuridiche applicabili nella realtà di oggi e di domani. Riteniamo sia nostro compito mettere a disposizione dei Consigli di Stato e dei Consigli nazionali la nostra consulenza e le nostre conoscenze specialistiche in materia. Pianifichiamo già oggi determinate manifestazioni per il pros- Come procediamo per raggiungere i nostri scopi e quali sono le nostre prossime mosse? simo autunno destinate a trasmettere ai politici coinvolti le in- Le società di tutela dei diritti d’autore hanno deciso di difendere colloqui personali e tutto ciò in maniera efficiente, persuasiva e i loro interessi insieme. Allo scopo di coordinare e presentare in duratura. Cercheremo di organizzare dei colloqui personali, in maniera comprensibile le opinioni in parte divergenti delle cer- particolare con i politici che hanno influenza sull’opinione pub- chie culturali, SUISSECULTURE, l’organizzazione mantello dei blica, con i membri della Commissione degli affari giuridici del creatori di cultura elvetici, è stata incaricata di informare le cer- Consiglio degli stati (che tratterà la legge in prima istanza) ed in chie competenti. Il primo passo è il dialogo con la Commissione un secondo tempo con i membri della Commissione degli affari degli affari giuridici del Consiglio degli stati la quale darà inizio, giuridici del Consiglio nazionale. formazioni salienti - a patto che lo gradiscano - nell’ambito di dopo la pausa estiva, ca. fine agosto/inizi settembre, alle deliberazioni sulla proposta federale. Il nostro obiettivo è di informare Le nostre principali richieste: al meglio i membri della Commissione, gli altri leader d’opinione I nostri messaggi fondamentali in breve: ed una rosa scelta di media sul contenuto della revisione e soprattutto sulla posizione dei creatori della cultura, per far sì che Il progetto del Consiglio federale per una revisione parziale della venga tenuto conto delle nostre richieste. Legge sul diritto d’autore è un progetto equilibrato.... La nostra tabella di marcia ... conserva la ponderazione degli interessi tra i creatori della cul- SUISSECULTURE ed i suoi consulenti hanno nel frattempo com- tura, i consumatori e l’economia anche nell’era digitale piuto un buon lavoro. Sono state elaborate e sono disponibili in forma stampata una documentazione facilmente comprensibile ... adegua la legislazione svizzera ai trattati Internet internazio- nonché messaggi altrettanto comprensibili, messaggi generali e nali messaggi essenziali, domande e risposte, argomentari e soprattutto informazione specializzata. La nuova documentazione è ... protegge le misure tecniche contro la pirateria dei diritti adattata alle particolari esigenze e necessità dei parlamentari, d’autore in grande stile dei media e di altri utenti. Elaboriamo inoltre un argomentario per determinati destinatari quali le cerchie dell’economia, gli ... tiene alta la sperimentata libertà contrattuale e rinuncia ad amanti della musica popolare, i tecnofili e altri. Al momento stia- inutili interventi da parte dello stato mo inoltre valutando, mediante una serie di colloqui, quali creatori di cultura siano più idonei a ricoprire il ruolo di «portavoce« ... rende possibile un’indennità equa ed efficace della creazione per le principali richieste. culturale in Svizzera Teniamo colloqui con le organizzazioni dei consumatori, con l’industria, per individuare i punti comuni ma altresì quelli diver- ... contiene tuttavia ancora alcune lacune per quanto riguarda i genti. Siamo in particolare interessati a sapere in quali ambiti si diritti degli interpreti, degli artisti di arti figurative e degli au- possa realizzare una collaborazione con altri gruppi di interesse tori. t e dove invece sia più opportuno percorrere strade diverse. Poniamo l’accento sui seguenti quesiti: su quali punti è possibile trattare e quali invece sono esclusi? Quali sono i possibili alleati e i probabili oppositori? Su quali punti disponiamo di un margine di Per ulteriori informazioni rivolgersi a: manovra per delle coalizioni? Suisseculture Riflettiamo anche su quali posizioni di replica siano possibili se Militärstrasse 76 alcune pretese dovessero imporsi contro la nostra volontà. Ra- Postfach 3976 gioniamo inoltre già ora quale formulazione nel testo di legge 8021 Zürich potrebbe in futuro permettere un’interpretazione ampia dei sup- Tel. 044 297 90 45, Fax. 044 297 90 40 porti vergini (inclusi i nuovi supporti di memoria) tale da poter [email protected] essere appoggiata sia dall’industria che dai consumatori. Ci sarà www.suisseculture.ch bisogno di molta sensibilità su tutti i fronti, in particolare da parte dei parlamentari, per trovare per gli ambiti complessi delle 5 SUISA 2/06 A ssemblea gener ale d ella SU ISA di nuovo a Berna Astrid Davis-Egli D opo parecchi anni, il 17 giugno 2006 Berna è stata di nuovo vergini a favore degli aventi diritto per la copia in massa delle scelta come luogo di svolgimento dell’Assemblea generale loro opere, rimessa in causa da alcune cerchie, deve essere man- della SUISA. Nel Kursaal hanno presenziato 178 membri aven- tenuta, in quanto i Digital Rights Management Systems (DRMS) ti diritto di voto. I troubadour bernesi Ruedi Krebs e Bernhard non possono sostituirla. Stirnemann hanno inaugurato l’Assemblea con chanson note e Di recente la SUISA è entrata a far parte della Coalizione sviz- spiritose dei vecchi tempi. Alexander Tschäppät, sindaco di Ber- zera per la diversità culturale. In una dettagliata relazione orale na, ha dato il benvenuto ai convenuti a nome della città e ha ricor- Mathias Knauer, membro del Consiglio della Coalizione, ha pre- dato che il nome SUISA era nato in occasione del passaggio della sentato gli obiettivi di questa istituzione. La Coalizione e natu- GEFA da associazione a cooperativa a Berna nel 1941. Nel suo ralmente la Convenzione dell’Unesco sulla protezione e l’inco- discorso presentato in maniera spiritosa ha fatto riferimento ad raggiamento della diversità culturale, sottoscritta anche dalla aspetti meno rallegranti del business musicale: la perdita di si- Svizzera, intendono creare un contrappeso alla tendenza di fare gnificato della musica come conseguenza dell’onnipresenza della anche della cultura un oggetto di contratti di commercio mon- musica e la mancanza di consapevolezza che la creazione musi- diale neoliberali. Gli Stati devono poter mantenere il diritto di cale è un lavoro come un altro che va rimunerato. Il miglior com- proteggere la loro cultura e la diversità culturale. In questo senso penso – meglio di qualsiasi contributo alla promozione – è, oltre devono anche in futuro poter legiferare liberamente. I compiti all’ingaggio, un’equa indennità sui diritti d’autore. Per questo della coalizione sono di far accelerare il processo di ratifica della motivo i promotori culturali sono interessati ad una buona legge convenzione, di sorvegliare i processi della politica commerciale sul diritto d’autore. Alexander Tschäppät auspica che l’imminen- svizzera e di difendervi gli interessi culturali e di assicurare la te revisione veda una forte alleanza tra i musicisti e i promotori compatibilità delle nostre leggi con la convenzione ed eventual- della cultura nell’interesse degli autori e della musica. mente di presentare addirittura delle modifiche di legge. Dopo parecchio tempo, quest’anno è stato di nuovo eletto un Erika Hug, presidente della Fondazione SUISA per la musica, ha membro d’onore: questo prestigioso titolo è stato conferito a Jean menzionato la riorganizzazione della Fondazione attualmente in Balissat, per molti anni membro del Consiglio ed ex presidente atto che dopo 18 anni dalla sua costituzione si era resa neces- della Fondazione SUISA per la musica. saria. Bernard Falciola, vicepresidente, ha inoltre riferito delle Sotto la direzione del presidente Hans Ulrich Lehmann, gli affari molteplici attività della Fondazione SUISA per la musica nel- statutari sono stati sbrigati in modo spedito. L’affare principale l’esercizio in esame. di questa AG è stata l’elezione suppletiva al Consiglio. Il compositore ticinese Franco Ambrosetti, proposto dal Consiglio, è stato eletto come successore di Marco Zappa che ha trascorso 19 anni nel Consiglio della SUISA. Ambrosetti è socio della SUISA dal 1965 e si è fatto un nome a livello internazionale sia come trom- Signor Ambrosetti, cosa bettista che come compositore. Scrive per orchestre di jazz, di l’ha indotta a proporsi musica da film e di scena, nonché pezzi per piccole formazioni. come membro del Avendo gestito per anni diverse aziende, Ambrosetti vanta an- Consiglio della SUISA? che molteplici esperienze nel settore del management e dispone di fondate conoscenze in altre funzioni esecutive e di consigli Sono tre i fattori che mi han- d’amministrazione. All’ordine del giorno dell’AG figurava anche no indotto a farlo: un’elezione in seno alla Commissione di ripartizione e opere. Vi 1. Il mondo dei diritti è in è stato eletto dall’AG Alexander Kirschner, compositore di film su pieno rivolgimento. Vi sono delle similitudini con la rivoluzione commissione e musica per pubblicità in TV, candidato proposto che è in atto nel business delle telecomunicazioni. L’esperienza dal Consiglio. Swisscom può essere utile, dato che si tratta molto di «cultural In occasione dell’AG, i compositori, i parolieri e gli editori di mu- change». sica membri della SUISA hanno espresso la loro preoccupazione 2. La musica è la mia vita. Trovarsi dall’altro lato è molto en- sullo svuotamento dei loro diritti in vista dell’attuale revisione tusiasmante per un musicista, soprattutto durante i periodi della legge sui diritti d’autore. In una risoluzione si oppongono movimentati. È sempre stato il mio obiettivo orientare il mio alle rivendicazioni formulate da alcune cerchie dell’economia e pensiero musicale al futuro. Ora c’è bisogno di questo anche degli utenti di musica in base alle quali i diritti relativi alle opere alla SUISA... create in adempimento di un contratto di lavoro, debbano appar- 3. Ho il tempo e tanta voglia di partecipare. tenere al datore di lavoro o al mandante. L’indennità sui supporti 6 SUISA I creatori di musica mettono in guardia da uno svuotamento dei loro diritti. 2/06 I creatori di musica si oppongono con fermezza alle rivendicazioni formulate da alcune cerchie dell’economia e degli utenti di mu- I compositori, i parolieri e gli editori musicali membri della sica che comporterebbero un considerevole indebolimento della SUISA, in occasione della loro Assemblea generale del 17 giu- posizione degli aventi diritto. Ne è un esempio il concetto in base gno 2006, hanno approvato la seguente risoluzione in merito al quale i diritti sulle opere create nel quadro di un contratto di all’attuale revisione sulla Legge sul diritto d’autore (LDA): lavoro o di un mandato debbano appartenere per legge al datore di lavoro o al mandante. Lo stesso vale per la proposta di abolire «I creatori di musica hanno preso atto del messaggio del Consi- l’indennità sui supporti vergini che permette agli aventi diritto glio federale del 10 marzo 2006 nonché dei due progetti di re- di ottenere un risarcimento per la copia privata in massa delle visione della LDA. Apprezzano il fatto che con la ratifica di due loro opere. Entrambe le rivendicazioni porterebbero ad un’espro- accordi internazionali il Consiglio federale voglia rafforzare i priazione, almeno parziale, degli interessi dei creatori. diritti degli autori e degli interpreti nell’era di Internet e che il Il mercato culturale rappresenta oggigiorno uno dei settori prin- progetto confermi sostanzialmente la ponderazione degli inte- cipali dell’economia che non potrebbe esistere senza gli autori. ressi realizzata dal legislatore nella LDA del 1992. D’altro canto Privarli di una parte dei loro mezzi di sostentamento limitando i però deplorano il fatto che il Consiglio federale intenda fare delle loro diritti sarebbe pertanto una politica sbagliata.» t inutili concessioni agli organismi di diffusione, agli offerenti on- Foto: Martin Kovacovsky line e ai produttori di supporti sonori. 2 1 3 4 1 Il sindaco bernese Alexander Tschäppät dà il benvenuto ai membri della SUISA 2 Il compositore zurighese Alex Kirschner è stato eletto in seno alla Commissione di ripartizione e opere 3 Jean Cavalli (condirettore generale), Hans Ulrich Lehmann (SUISA), Alfred Meyer (direttore generale), Thierry Mauley-Fervant (vicepresidente), Erika Hug (presidente della Fondazione SUISA per la musica) 4 Othmar Matzenauer giunto a Berna da Honolulu discute con Jean Cavalli (condirettore generale) 7 SUISA 2/06 Nuova t arif f a per le esecuzioni di musica per manif est azioni danzant i e ricr e a t ive nell’indust ria alberghier a (TC H ) Andreas Wegelin Dal 1° gennaio 2006, è in vigore una nuova TC H per tutti i equilibrare le due tariffe Hb e H, dopo lunghe trattative con le ristoratori e gli albergatori che fanno eseguire della musica associazioni dell’industria alberghiera, la TC H è stata quindi per intrattenere i loro clienti nelle discoteche, nei bar, nelle incrementata agli inizi del 2006. lounge, nei cabaret, ecc. La SUISA si attende un supplemento La nuova tariffa ristabilisce anche dei rapporti più equi tra i di entrate dell’ordine del 20 % ca. I membri sono invitati a gruppi di clientela della TC H. Un locale (ad es. club o disco- dichiarare alla SUISA le loro esibizioni nel settore alberghie- teca) con un prezzo d’ingresso elevato e molti visitatori per ro-ristorativo a mezzo della lista del repertorio di base. serata dovrà in futuro versare delle indennità sui diritti d’autore più elevate. Per contro, le piccole manifestazioni gratuite L negli esercizi alberghieri-ristorativi sono, in linea di massima, a nuova tariffa relativa all’industria alberghiera e di risto- diventate più convenienti. razione (TC H) permette alla SUISA di tenere maggiormente Per far sì che l’onere maggiore rimanga per gli organizzatori in considerazione le particolarità del paesaggio delle manifesta- nei limiti del sopportabile, i nuovi tassi tariffari saranno in- zioni ricreative. Nel corso degli ultimi 10-15 anni, le offerte di trodotti gradualmente in tre tappe fino al 2010. In base ai con- manifestazioni sono radicalmente cambiate. Già nel 1999 abbia- teggi modello effettuati per le trattative della tariffa, le entrate mo reagito con una nuova TC Hb alla sempre più numerosa pre- della SUISA aumenteranno inizialmente di poco, poi del 5 % ca. senza di mega manifestazioni con esecuzioni di musica danzanti a partire dal 2008 e del 20 % a partire dal 2010. La condizione e ricreative (all’epoca per lo più techno party). Gli organizzatori necessaria è tuttavia che le grandi manifestazioni nell’indu- di questi party all’infuori dell’industria alberghiera-ristorativa stria alberghiera e di ristorazione continuino ad essere così (TC Hb) versano dal 1999 delle indennità nettamente più alte. numerose. Da un paio d’anni anche negli esercizi alberghieri e di ristora- Affinché le maggiori entrate possano essere ripartite in manie- zione si svolgono sempre più manifestazioni musicali con prezzi ra equa, tutti i musicisti sono invitati a dichiarare alla SUISA d’ingresso elevati che vantano una buona affluenza di pubblico. i loro ingaggi in occasione di manifestazioni allegando, per Sovente i musicisti non suonano dal vivo, ma si tratta di mani- quanto possibile, una lista dei brani suonati. A questo scopo festazioni con dei disc jockey che eseguono musica a partire da esiste da molto tempo una soluzione semplice, quella del reper- supporti sonori. Ma la scena dei DJ conta sempre più creativi che torio di base. Ciascun membro della SUISA o gruppo di musi- possono far valere la protezione del diritto d’autore per la loro cisti ha la possibilità di depositare presso la SUISA una lista di attività. repertorio che, nel caso in cui il socio ci dichiari regolarmente Finora le tariffe della TC H venivano calcolate piuttosto sulla le sue esibizioni, viene presa in considerazione in occasione di base di piccole manifestazioni con prezzi d’ingressi modesti. Pa- ogni ripartizione. Il formulario del repertorio di base è dispo- ragonate a queste, le grandi manifestazioni erano troppo a buon nibile presso Heidi Piaz, e-mail: [email protected]. t mercato quando venivano organizzate da un ristoratore. Per «A SCAP Awards» disce ogni anno l’«ASCAP International Awards Program», destinato ai membri di società di diritto d’autore straniere. I membri Indennità sui diritti d’autore dagli USA: i membri della SUI- della SUISA, le cui opere vengono eseguite o diffuse negli USA SA, le cui opere vengono eseguite o diffuse negli USA tra il tra il 1° ottobre 2005 ed il 30 settembre 2006, sono invitati a 1°ottobre 2005 ed il 30 settembre 2006, sono invitati a parte- parteciparvi. Questo programma non concerne né gli editori né cipare all’«ASCAP Awards». gli eredi di membri deceduti e non considera i membri che in A 8 questo periodo hanno ricevuto dall’ASCAP più di US $ 25’000.–. seguito del differente sistema di incasso applicato dalle so- Il modulo di iscrizione può essere richiesto presso Poto Wegener, cietà di gestione americane (vedi INFO 2/2005), sono pochi i Divisione Estero, SUISA Zurigo, e-mail: [email protected]. membri della SUISA a ricevere delle indennità sui diritti d’autore I moduli debitamente compilati dovranno essere ritornati entro e dagli USA. Per questo motivo la società americana ASCAP ban- non oltre il 31 ottobre 2006. SUISA 2/06 Ancor a nessuna indennit à sui suppor t i vergini su unit à di memoria in iPods, walkmen mp3 e r egist r at ori con hard disk Andreas Wegelin In seguito a cinque ricorsi ancora pendenti presso il Tribu- zioni degli utenti. L’incasso delle indennità rimane così bloccato. nale federale, il procedimento di ratificazione della nuova In sostanza però non è ancora deciso nulla. Il Tribunale federale tariffa comune 4d subisce un ulteriore ritardo. Per questo dovrà esaminare con cura se esiste un fondamento giuridico per motivo quest’anno la SUISA non riuscirà a realizzare entrate un’indennità sui supporti vergini su chip di memoria e hard disk pari a ca. 2,5 milioni di franchi. e, in caso affermativo, dovrà altresì valutare se la Commissione arbitrale ha effettuato e fissato correttamente il calcolo e l’am- I montare del compenso. Il presidente ha conferito l’effetto sospenl 17 gennaio 2006 la Commissione arbitrale federale ha de- sivo ai ricorsi partendo dal presupposto che in caso di decisione liberato su un’indennità sui supporti vergini sui chip di me- negativa il rimborso delle indennità già incassate diventerebbe moria e hard disk negli apparecchi sopra menzionati. La tariffa problematico. Sulla base delle cifre a sua disposizione, la SUISA avrebbe dovuto entrare in vigore il 1° marzo 2006. L’associazione ha calcolato delle entrate annue dell’ordine di 2,5 milioni di fran- dei produttori e degli importatori di supporti vergini (SWICO) ha chi provenienti da questa tariffa. immediatamente depositato un ricorso di diritto amministrati- La decisione definitiva sarà probabilmente presa solo agli inizi vo presso il Tribunale federale ancor prima dell’esistenza di una dell’anno prossimo. Fino ad allora l’eventuale entrata in vigore, motivazione scritta della decisione della Commissione arbitrale. la sua data e l’ammontare del compenso che gli importatori e gli Alla fine di febbraio del 2006, il Tribunale federale ha conferito autori dovranno versare agli autori, resteranno in sospeso. al ricorso l’effetto sospensivo. Questo significa che per il momen- Qualora il Tribunale federale dovesse ritenere che il fondamento to non è possibile effettuare l’incasso delle indennità dovute in giuridico per giustificare un’indennità sui supporti vergini su virtù della tariffa. chip di memoria e hard disk sia insufficiente, dovrebbe interve- Il 2 maggio 2006, alle parti in causa è stata fatta pervenire la nire il legislatore. Gli autori dovranno richiedere il divieto della decisione della Commissione arbitrale, corredata da motivazione copia privata (oggi non soggetta a pagamento a causa dell’inden- scritta. Contro tale decisione l’associazione SWICO, ma anche le nità sui supporti vergini) oppure, nel caso in cui si voglia conti- associazioni dei consumatori e l’organizzazione mantello degli nuare ad autorizzare la copia privata, l’introduzione di una tassa utenti dei diritti d’autore (DUN) hanno nuovamente presentato sugli apparecchi adatti alla registrazione di opere protette. Se il un ricorso di diritto amministrativo presso il Tribunale federale. legislatore non dovesse agire, la Svizzera rischia di violare ac- Anche la SUISA ha depositato un ricorso di questo genere al Tri- cordi internazionali e di essere incriminata davanti alle istanze bunale federale, tuttavia non contro la tariffa comune 4d, bensì del WTO. t contro la motivazione della Commissione arbitrale che nel fissare la tariffa debba essere tenuto conto di una deduzione per il pagamento delle opere scaricate da Internet. La SUISA non concorda affatto su questo punto, in quanto ritiene che non sia giusto svantaggiare gli autori ed editori musicali del mondo digitale rispetto a quelli del mondo analogo: Finora il consumatore acquistava un CD in negozio. Ora può acquistare i brani in Internet. Per l’ulteriore utilizzazione del brano musicale tramite la copia su altri supporti il consumatore versava un’indennità sui supporti vergini (ad es. per un’audiocassetta o un CD). Grazie alla copia o alla masterizzazione della musica su un altro supporto il consumatore beneficiava di un utilizzo supplementare. Non ci sono ragioni perché non debba versare altresì un’indennità sui supporti vergini nel momento in cui scarica da Internet sul suo iPod, dietro pagamento, dei brani traendo così un beneficio supplementare, vale a dire quello di poter ascoltare musica dovunque si trovi. Il 20 luglio 2006, il Tribunale federale ha preso un’ulteriore decisione provvisoria. Il presidente della camera competente ha deliberato l’estensione dell’effetto sospensivo ai ricorsi delle associa- 9 SUISA 2/06 L a ripar tizione degli int r oit i di iTunes Alfred Meyer Finora iTunes è l’unico offerente di musica on-demand che iTunes versa attualmente poco più di 30 000 franchi al mese. Noi tenga fede, in una certa misura, ai suoi obblighi riguardo ai deduciamo il 15 % per la copertura dei costi, vale a dire ca. 5000 diritti d’autore per la distribuzione di musica in Svizzera. franchi. Una ripartizione completa costerebbe oltre il doppio di Altri offerenti quali My Coke, msn oppure i-m (Migros) ven- questa cifra, esclusi i costi per le licenze e le general overheads. gono riforniti dall’azienda inglese OD2 che afferma di aver Tenuto conto di quanto appena esposto, dobbiamo per il momento ricevuto i diritti d’autore per una parte considerevole del re- cercare una soluzione alternativa che, a nostro avviso, scaturisce pertorio dalle label Sony/BMG. In effetti il contratto tra dall’analisi delle notifiche di iTunes. La maggior parte dei brani Sony/BMG e OD2 sembra contenere una simile disposizione. vengono infatti richiamati una volta sola o poche volte. Una buona A nostro avviso e in base alla documentazione in nostro pos- parte del fatturato viene generato grazie a poche hit. Per il mese sesso però, Sony/BMG non è la detentrice dei diritti d’autore di dicembre 2005 questo significa ad esempio quanto segue: per i servizi on-demand in Svizzera. A causa di questa controversia i suddetti offerenti – salvo iTunes – non adempiono 97 922 nei confronti della SUISA né all’obbligo di notifica del titolo 149 030 e del numero delle opere richiamate in Svizzera né ai relativi 6 990 versamenti. Sembra che uno o più processi siano inevitabili. 407 i brani sono stati scaricati al massimo 10 volte brani sono stati scaricati più di 10 volte brani sono stati scaricati più di 100 volte iTunes versa alla SUISA ca. 8 centesimi per ogni brano scaricato, Tunes fornisce le indicazioni ed effettua i versamenti da mag- importo che dovrebbe essere ripartito poi su tutti gli aventi di- gio del 2005. A quell’epoca iTunes offriva in Svizzera ca. 2,3 ritto di ogni singolo brano. Gli aventi diritto dei brani richiamati milioni di brani musicali diversi. Un anno dopo il numero si era meno frequentemente non ne vedrebbero quasi l’ombra nel loro duplicato, vale a dire ca. 4,6 milioni. Nel maggio del 2005 in Sviz- conteggio. zera sono stati richiamati 135 000 brani e 14 000 album mentre Pertanto, fino a nuovo ordine, ripartiremo in maniera mirata nel 2006 i brani erano 205 000 e gli album 21 000. Ogni mese in solo quei brani che generano più fatturato. I download dei sin- Svizzera vengono scaricati da Internet all’incirca 40 000 nuovi goli mesi vengono cumulati per tutto il periodo del conteggio. brani. Le entrate per i brani che non vengono scaricati spesso vengono Perché queste cifre? Servono a dare un’idea del dispendio spro- ripartite come supplemento su una o più altre classi di ripartizio- porzionalmente elevato che una ripartizione completa delle en- ne appropriate. Vi forniremo delle indicazioni più dettagliate in trate di iTunes causerebbe. Questo perché le opere contenute merito nell’ambito del conteggio di ottobre del 2006 sulle entrate nelle notifiche di iTunes devono essere rilevate oppure attribuite di iTunes del 2005. alle opere presenti nella nostra banca dati. Un’attribuzione auto- Siamo spiacenti che tale procedimento di selezione svantaggi matica dei brani notificati da iTunes è possibile solo nella misura leggermente gli autori dei brani meno commerciali, tra cui sicu- del 40-50 % ca. dato che iTunes non menziona i nomi di autori ma ramente molti membri della SUISA. Ma qualsiasi altra soluzione solo i titoli e gli interpreti mentre la nostra banca dati è struttu- avrebbe comportato un dispendio non sostenibile. Per la buona rata in base a titoli e autori. Finora non siamo riusciti ad imporre regola, al momento della redazione del presente articolo, dobbia- a iTunes di notificare gli autori. iTunes afferma da un lato di non mo fare riserva dell’approvazione del nostro Consiglio. t ricevere dalle label i nomi degli autori, dall’altro dobbiamo trattare con le succursali di iTunes in Lussembergo e a Los Angeles. Le società consorelle dei nostri paesi confinanti devono affrontare difficoltà simili. Le label sarebbero certamente le sole a poter imporre a iTunes delle notifiche corrette alle società consorelle, mettendo a disposizione i loro brani solo con le indicazioni complete sugli autori e a condizione che effettuino notifiche corrette. Che significato ha tutto questo per la ripartizione? Ai fini di una ripartizione completa, ogni mese sarebbe necessario collegare manualmente tra le 20 000 e le 24 000 opere (40-50 % delle opere nuove) alle opere nella nostra banca dati oppure rilevarle nella banca dati nel caso non lo siano ancora. Per espletare tale lavoro vi sarebbe bisogno di almeno due collaboratori a tempo pieno. 10 brani sono stati scaricati una sola volta SUISA 2/06 Destinazione iTunes – i cont r at ti degli int ermediari online Poto Wegener piccole label le piattaforme online, in cima a tutte iTunes, Tenore dei contratti con gli intermediari online rappresentano un barlume di speranza. Dato che queste piat- La label o l’interprete cede all’aggregator, per contratto, il dirit- taforme non hanno i mezzi per stipulare contratti in tutto il to trasferire le registrazioni alle piattaforme online. Per molti mondo con migliaia di label e di artisti, sempre più aziende aspetti tale contratto corrisponde al contratto di diffusione del- intermediarie assumono l’acquisizione per i fornitori online l’industria dei supporti sonori. Il commercio Internet è allettante. Per molti musicisti e di musica. Di cosa bisogna tuttavia tener conto nella stipulazione di contratti con i suddetti intermediari online? Quali • Datore della licenza (label/interprete) diritti vengono ceduti? Illustriamo qui di seguito gli aspetti Il datore della licenza è la label oppure l’interprete. Certi inter- più importanti di contratti di questo genere. mediari stipulano contratti esclusivi con delle label. L’interprete A deve innanzitutto verificare se l’intermediario rappresenta diretlle nuove piattaforme online come iTunes generalmente tamente anche prodotti di un artista. mancano le risorse necessarie per acquisire direttamente i contenuti musicali di centinaia di label indipendenti e di artisti • Canali di diffusione/partner e di lavorare con loro giorno dopo giorno. Le label e gli artisti in- La maggior parte degli intermediari online riforniscono le prin- dipendenti non dispongono né delle conoscenze specifiche né del cipali piattaforme internazionali quali iTunes, eMusic, Napster, tempo per familiarizzare con i nuovi modelli commerciali digitali ecc. Di norma è il sito web dell’intermediario online a fornire in- e per condurre trattative con dozzine di piattaforme download. formazioni sulla collaborazione con degli offerenti svizzeri quali Diverse aziende si offrono quindi come intermediarie (denomi- Migros, MSN, My Coke Music, Ex Libris, Bluewin, Bob Mobile, nate anche aggregator). Si fanno cedere dalle label e dagli artisti Jamba Premium SMS, Sunrise, Swisscom ecc. dei diritti che trasferiscono in seguito a loro volta agli offerenti online. Questo comporta vantaggi per tutti i partecipanti: il • Cessione di diritti dispendio amministrativo delle piattaforme si riduce, le label e Di norma la label o l’interprete deve cedere all’intermediario il gli artisti hanno un unico interlocutore per quanto riguarda la diritto di vendere le registrazioni in rete oppure di farle vendere distribuzione online dei loro brani e gli intermediari partecipano da terzi. Bisogna tuttavia tenere presente che a volte viene au- alle entrate delle vendite online. torizzata non solo la vendita del pezzo musicale in sé, ma anche l’utilizzazione del brano come ringtone, ringbacktone o come sottofondo a giochi e simili. È importante che la label verifichi di non cedere all’intermediario più diritti di quanti gliene abbia ceduti l’interprete per contratto Situazione di partenza (ad esempio nessuna concessione di diritti a livello mondiale nel caso in cui l’interprete abbia ceduto i diritti solo per il territorio elvetico). Label / Artista Label / Artista Label / Artista Il più delle volte i contratti con gli intermediari sono non esclusivi, vale a dire l’avente diritto potrebbe mettere i suoi diritti a disposizione di diversi intermediari. Se però diversi intermediari piazzano lo stesso album ad esempio su iTunes, con ogni probabilità quest’ultima rimuoverà i brani dalla piattaforma finché Intermediario edel/The Orchard/CD Baby/ Piattaforma iTunes/eMusic/Napster/ non è chiaro quale intermediario detiene i diritti e a chi si deve versare le indennità. Zebralution/Finetunes/ Musicload/exLibris/ Il punto seguente ha un’importanza fondamentale: con la firma IODA/Ingrooves ecc. My Coke/Music ecc. dei contratti (quasi tutti), l’intermediario acquisisce il diritto di offrire le registrazioni a diverse piattaforme. L’intermediario non ha quindi alcun obbligo per quanto riguarda la pubblicazione. In altre parole: non può essere ritenuto responsabile se le registrazioni non vengono offerte da piattaforme partner. Sarebbe consi- 11 SUISA 2/06 gliabile per la label o l’interprete di informarsi prima della firma raccomandata un conteggio di licenza e che gli venga versata la del contratto su quali piattaforme l’intermediario può garantire relativa indennità (9,1 cent per ogni download) (cosiddetta Com- la pubblicazione dei brani. pulsory License). Alla fine dell’anno civile deve inoltre essere approntato un conteggio annuale certificato da un revisore dei • Aspetti finanziari conti riconosciuto. Diversi intermediari online richiedono il pagamento di una tassa per la digitalizzazione della registrazione del contratto, o per • Territorio contrattuale album o per ogni brano, nonché un’ulteriore tassa per le codifi- Di regola, i diritti vengono ceduti agli intermediari per tutto il cazioni (ISRC, Labelcode), se queste non sono già state applicate mondo, in parte addirittura per l’universo. Determinate aziende dalla label o dall’interprete. offrono una limitazione del territorio contrattuale, aspetto parti- La label o l’interprete riceve per ogni download un compenso sot- colarmente importante per le label alle quali l’interprete non ha toforma di una partecipazione all’utile netto dell’intermediario. ceduto i diritti sulla registrazione a livello mondiale. Il prezzo di tale licenza e la sua base di calcolo variano a seconda dell’offerente. In media, si può contare su una partecipazione • Durata della cessione di diritti e disdetta compresa tra il 70 % e il 90 % delle entrate nette dell’intermedia- Gli aspetti a cui è necessario prestare particolare attenzione rio, vale a dire di quel prezzo che l’intermediario riceve dalla sono i seguenti: per quanto tempo l’intermediario può disporre piattaforma. Se è la label a consegnare la registrazione dell’inter- delle registrazioni e quando e a quali condizioni il contratto può prete all’intermediario, l’interprete deve controllare sulla base essere rescisso? A seconda dell’offerente la durata del contratto del suo contratto discografico a quale percentuale delle entrate varia dai 12 mesi ai cinque anni. Certi intermediari permettono della label ha diritto. di disdire il contratto in qualsiasi momento mentre altri prevedo- Di regola, gli intermediari effettuano un conteggio quattro volte no una risoluzione del contratto solo dopo cinque anni. t all’anno, alcuni ogni mese. Certi intermediari pagano le licenze solo se si raggiungono delle entrate minime. • Diritti d’autore www.buytunes.ch (Artists & Labels – offerente svizzero!) / solo i diritti sulla registrazione (= diritti di protezione affini), AWAL (Artists Without A Label) – www.awal.com / CD Baby non però i diritti d’autore, dato che i suddetti vengono gestiti (Individual Artists & Labels) – www.cdbaby.com / Digital dalle società di gestione di competenza (SUISA, GEMA, ecc.). La Rights Agency (Labels Only) – www.digitalrightsagency. problematica è che le piattaforme e gli intermediari a volte obbli- com / Ingrooves (Artists & Labels) – www.ingrooves.com / gano la label o l’interprete a versare indennità sui diritti d’autore IODA (All Genres – Individual Artists & Labels) – www.iodal- alle società di gestione (ad esempio SUISA). liance.com / IRIS Distribution (Primarily Alt/Rock & Electro- Vi sono ancora delle questioni irrisolte in merito al download nic/Dance – Artists & Labels) – www.irisdistribution.com / da piattaforme negli USA dove infatti non esiste una società di The Orchard (Artists & Labels) – www.theorchard.com / gestione per gli autori che gestisca i diritti di riproduzione nel- Artspages – www.artspages.org / Believe Digital – l’ambito dell’utilizzazione Internet. Negli Stati Uniti tale diritto www.believedigital.fr viene amministrato dall’autore stesso, dal suo editore oppure www.ci-info.com / edel – www.edel.com / Finetunes – dalla società di gestione degli editori, la Harry Fox Agency. www.finetunes-solutions.de / PIAS – www.pias.be / Pinnacle – In merito all’indennizzazione dei diritti d’autore (in particolare www.pinnacle-entertainment.co.uk / SoulSeduction – distri- per i download negli USA) vi sono ancora molti punti interrogati- [email protected] / State 51 – www.state51.co.uk / vi. È tuttavia chiaro che: Uploader – uploader-music.com / Vital – www.vitaluk.com / • la label o l’interprete non può impegnarsi contrattualmente Zebralution – www.zebralution.com con gli intermediari a cedere dei diritti sull’opera che non detiene. Se lo fa comunque deve fare i conti con conseguenze legali. • l’autore e l’editore devono essere consapevoli del fatto che, tenuto conto dell’attuale situazione, è difficile ottenere indennità sui diritti d’autore per i download negli USA. • se una label svizzera o un interprete svizzero vuole pubblicare una versione cover di un musicista americano su una piattaforma statunitense, il procedimento si fa complicato: è pur vero che per la pubblicazione non vi è bisogno di alcuna autorizzazione speciale dell’autore o editore. Il diritto statunitense prescrive tuttavia che l’editore debba ricevere mensilmente per lettera 12 Elenco degli intermediari online La label o l’interprete possono cedere agli intermediari online / Consolidated Independent – SUISA 2/06 Gestione dei dirit ti d’aut or e eur o pe a in pieno rivolgiment o Alfred Meyer L’ Europa mette in dubbio la gestione dei diritti d’autori praticare la concorrenza non solo nell’ambito online, ma anche in musicali da parte delle società di gestione nazionali. altri settori economicamente molto più importanti. Online e utilizzazioni mobili Indennità per la copia privata Nell’ottobre del 2005 la Commissione UE ha rilasciato una racco- Stando ad un altro documento di lavoro, la Commissione UE di- mandazione in base alla quale le società di gestione operanti nel scuterebbe della progressiva abolizione dell’indennità sulla copia settore delle utilizzazioni in rete dovrebbero entrare in concor- privata, vale a dire l’indennità sui supporti vergini e l’indennità renza per gli aventi diritto. I titolari di diritto dovrebbero poter sugli apparecchi (phase out). Ritiene, a nostro avviso a torto, che cedere i loro diritti online alla società di loro scelta e per un ter- i DRMS renderanno tali compensi superflui. ritorio di loro scelta. La Commissione stima che in questo modo Tutte queste attività lasciano intendere che la Commissione UE i diritti online per tutta l’Europa si concentreranno su alcune voglia tutelare unilateralmente gli interessi degli utenti, dei me- grandi società di gestione di particolare attrattiva e che grazie dia e dell’industria elettronica nonché quelli dei grandi editori e a questo il rilascio di licenze per gli offerenti online venga age- società di gestione a scapito degli autori. volato. Abbiamo già spiegato a più riprese, sia nell’INFO che nel La raccomandazione dell’ottobre del 2005 non è vincolante a li- rapporto annuo, perché a nostro avviso tale approccio sia atto a vello giuridico. Per il momento nessuno Stato membro dell’UE nuocere agli autori senza servire veramente ai provider. intende legiferare nel senso della Commissione UE. La causa Music Choice Europe / RTL non è ancora conclusa. E tuttavia, Emissioni e diffusioni via cavo numerosi partecipanti si comportano, almeno nell’ambito online In un’altra causa, RTL e Music Choice Europe hanno preteso di e delle utilizzazioni Mobile, come se la raccomandazione della poter ottenere la licenza per l’utilizzazione dei loro programmi Commissione UE fosse vincolante. In gennaio EMI Publishing ha da una sola società di gestione centrale europea. RTL trasmette ceduto i propri diritti online sui suoi repertori anglo-americani e determinati programmi via satellite in numerosi paesi europei, tedeschi a una joint venture tra la GEMA tedesca e la società in- mentre determinati altri programmi di RTL sono puramente glese MCPS/PRS per tutta l’Europa. EMI Publishing ha in segui- nazionali. Music Choice Europe si trasmette esclusivamente to revocato tali diritti alla SUISA e certamente a tutte le società via reti cavo. Le emissioni via satellite sono disciplinate dalla di gestione, senza che il nome, la sede, la forma giuridica e la di- direttiva europea sulla radiodiffusione via satellite, in base alla rezione di questa joint venture fossero indicati. Warner Chappell quale le licenze per i diritti d’emissione possono essere rilasciate Publishing ha sottoposto a diverse società di gestione, tra cui la unicamente dalla società di gestione nel paese dell’uplink (nella SUISA, un’offerta di gestione dei diritti online in tutta Europa (al fatti-specie vi è dunque una licenza centralizzata per l’insieme momento della redazione di questo articolo la valutazione delle del footprint del satellite). I programmi nazionali di RTL e la dif- risposte delle società di gestione non è ancora conclusa). Gli altri fusione via cavo di Music Choice Europe sono delle diffusioni editori Major hanno altresì annunciato l’intenzione di revocare puramente nazionali e non hanno quindi niente a vedere con alla SUISA i loro diritti online e Mobile, senza però rivelare i il crossborder-licensing. Ciononostante, nel gennaio del 2006, la piani futuri in merito alle licenze e alla gestione. Commissione dell’Unione europea ha comunicato alle parti in Il sistema contemplato dalla Commissione dell’Unione europea uno statement of objections che riteneva le clausole dei contratti sembra poco adatto alle esigenze degli autori e dei piccoli edi- di reciproca rappresentanza contrarie al diritto, poiché in base a tori. Nessun autore ha ancora manifestato la propria intenzione queste gli aventi diritto non hanno la libertà di cedere i loro dirit- di cedere i diritti ad un’altra società di gestione. Sarebbe indub- ti alla società di loro scelta e le società si cedono reciprocamente biamente opportuno domandarsi se avesse senso che un autore i loro rispettivi repertori in esclusiva per il territorio dell’altra. finlandese ceda i propri diritti ad esempio alla società di gestione La Commissione non tiene conto del fatto che la CISAC, la Con- spagnola SGAE. Si recherebbe a Madrid per l’Assemblea generale fédération Internationale des Sociétés d’Auteurs et Compositeurs, della sua società? O vorrebbe comunicare con Madrid per tutte le aveva già deciso un paio di anni fa che tali clausole erano prive di altre domande e richieste di informazioni? valore. Non tiene nemmeno conto del fatto che la Corte europea non ha avuto nulla da eccepire sui contratti di reciproca rappre- La presenza locale resta importante sentanza, per lo meno nel settore tradizionale offline. È probabile Inoltre la presenza locale continuerà anche in futuro ad essere che la Commissione stia preparando un’ulteriore raccomandazio- necessaria per la gestione dei diritti d’autore. Può sembrare meno ne in base alla quale le società di gestione saranno obbligate a importante, anche se non del tutta superflua, per la gestione dei 13 SUISA 2/06 diritti nei confronti degli offerenti online che operano a livel- A bruciapelo lo mondiale come iTunes. Ma in ogni caso la gestione collettiva dei diritti d’autore significa in primo luogo «finding the La redazione di INFO ha posto ad alcuni professionisti users», dato che la grande maggioranza degli utenti di musi- della radio le seguenti domande sul futuro della radio: ca non si annuncia spontaneamente alla SUISA (né alle sue società consorelle all’estero). Trovare una discoteca appena 1. Come vede il futuro della radio nell’era digitale? inaugurata è una cosa, ma trovarne il gestore o il proprieta- 2. Quali prospettive ne risultano per l’artista? rio è un’altra. Per questo una presenza locale è fondamentale. La stessa cosa vale per il settore online su Internet. Rintracciare un sito web con musica ed un indirizzo IP svizzero non Marc Savary, significa aver già identificato il gestore del sito web. SRG SSR idée suisse, La SUISA non potrà sottrarsi alla nuova regolamentazione coordinazione Radio dei diritti d’autore in Europa. Non sono escluse nuove forme di collaborazione tra società di gestione. A questo proposito 1. Consumatori passivi ieri, gli ascol- abbiamo già intavolato delle discussioni sia con i nostri vicini tatori saranno domani i veri diretto- in Germania e in Francia sia con un gruppo di altre piccole ri del loro programma radio. I con- e medie società di gestione europee. Per quanto riguarda la tenuti saranno in effetti disponibili sua cifra d’affari, la SUISA rientra nella rosa delle 16 maggio- tutto il tempo, dovunque, su tutti i ri società di gestione di musica al mondo. In rapporto ad una supporti (radio, computer, telefono, televisione) e con delle nuo- popolazione di 7 milioni di abitanti, forniamo sicuramente ve funzioni (tasto «pausa/indietro»; registrazione/trasferimento la prova dell’efficienza della nostra gestione dei diritti sul MP3,...). Grazie alla digitalizzazione e alla convergenza multime- repertorio mondiale. Siamo convinti che la presenza locale, diale, i programmi saranno prodotti una sola volta, ma potranno a cui abbiamo accennato prima, continuerà ad essere assicu- essere adattati e diffusi all’infinito. Questa «radio à la carte» sarà rata in Svizzera dalla SUISA. t accompagnata da dati associati. Il suo contesto sarà multimediale: il suono potrà essere accompagnato dall’immagine e dal testo; il programma normale sarà arricchito e «sviluppato ulteriormente». L’interattività permetterà a ciascuno di creare il proprio programma. Scelta e libertà maggiori quindi, il che presuppone dei nuovi ausili, nuovi filtri, una migliore (in)formazione per gestire questa nuova libertà. 2. Più che mai gli artisti dovranno sedurre i loro ascoltatori e correre il rischio di scivolare nella facilità. Insieme alle radio di servizio pubblico dovranno comunque impegnarsi nella scoperta e promozione di nuovi talenti al fine di conservare un’ampia Jean Cavalli nuovo presidente della Commissione giuridica della CISAC Jean Cavalli, Condirettore generale della SUISA, è diversità culturale. Egon Blatter, DJ Radio stato eletto in maggio nuovo presidente della Commissione giuridica della CISAC, la Confédération In- 1. Nell’era digitale la radio si ternationale des Sociétés d’Auteurs et Compositeurs. trasformerà radicalmente. Ogni La Commissione, formata da 20 giuristi, elabora do- stazione radio dovrà proporre cumentazione informativa su questioni di diritto e più programmi a tema per sod- fornisce consulenze legali ai membri della CISAC. disfare le diverse tipologie di www.cisac.org ascoltatori in maniera ancora più individuale. I nuovi programmi radio dovranno essere «riempiti» di musica. Già oggi le emittenti radio possono trasmettere qualcosa di più audace nell’ambito di un programma a tema. I responsabili musicali del- 14 SUISA le stazioni radio possono servirsi delle numerose piattaforme musicali su Internet. L’offerta di «musica libera» è sempre più abbondante. 2. Oggi l’artista ha l’opportunità di proporre la sua musica 2/06 25 anni «d’azione» – dalla sala pr ove su Internet ad un largo pubblico. Anche la radio digitale al Palaz zo f ed er ale può trarne vantaggio. Le emittenti radio possono persino in- Lisa Gyger stallare direttamente dei server ftp e offrire delle opzioni di caricamento all’artista. Si vedranno sempre più trasmissioni intere create a piacimento da artisti ed inviate poi a diverse emittenti radio. Vedo in questo una grandissima chance per la promozione della creazione, con in più il divertimento! «A ction swiss music» ha festeggiato i suoi 25 anni con un rinfresco al m4music ed un discorso pie- no di brio del socio fondatore Polo Hofer. Sin dalla sua fondazione, l’associazione si adopera per gli interessi della scena pop/rock svizzera e sente come suo compito il Giuseppe Scaglione, miglioramento delle condizioni generali della creazione Radio 105 – o con parole del direttore amministrativo Bruno Marty: «Portiamo il nostro sostegno dalla sala prove al Palazzo 1. La digitalizzazione mo- federale». dificherà il settore radiofoprofonda di quanto non I punti chiave sono cambiati – l’idea è rimasta la stessa sia ad esempio avvenuto Nata nel 1981 per iniziativa di un gruppo di fan di rock dia- nell’industria musicale. Fi- lettale, è poi diventata un’organizzazione nazionale di difesa nora era lo Stato ad assegnare concessioni, a ripartire fre- degli interessi della musica rock/pop. La sua storia ha preso quenze scarse e a determinare così chi nel settore radiofoni- il via con la fondazione dell’associazione «Aktion Mundart- co può avere successo a livello commerciale e chi invece non Rock» e con la leggendaria «Festa del rock dialettale» al Kur- può. Lo Stato stabiliva così indirettamente anche i contenuti, saal di Berna. Più tardi, l’action ha elaborato un elenco di dato che con la sua pratica di concessioni prendeva in consi- indirizzi completo, la hot-line per concerti «telefono Rock», derazione quei concetti di trasmissione e quegli organizzato- una distribuzione di supporti sonori e il bollettino «Tschou ri che gli andavano più a genio. Il consumatore non ha mai Zäme». Negli anni 90 ha iniziato la lunga marcia attraverso giocato un ruolo di primo piano e le necessità del pubblico le istituzioni. Col passare del tempo, l’action si è affermata venivano semplicemente ignorate. Finora il paesaggio media- sempre più come interlocutrice delle istituzioni in materia di tico è stato segnato dalla politica e dalle lotte di potere. In musica popolare attuale. Altre tappe fondamentali della loro futuro questo cambierà radicalmente, dato che non sarà più attività sono state la pubblicazione dell’opera «Action Rock- la politica ma la tecnica ad influenzare il paesaggio. Vivremo Guide», il versamento dei diritti affini per le prestazioni dal per la prima volta una concorrenza delle idee nel settore vivo alla radio e alla TV (in collaborazione con la SSAIE) ed mediatico elettronico. Non saranno più i privilegi di diffusione infine il lancio della «Carta della musica svizzera» alla cui a determinare il successo o l’insuccesso di una radio. Non realizzazione l’action ha contribuito in prima linea. vediamo l’ora di entrare in questa concorrenza! La retrospettiva sulla storia dell’associazione mostra come nico in maniera molto più 2. Ritengo che le opportunità per gli artisti siano maggiori essa si sia sempre impegnata per soddisfare le necessità ur- dei rischi. Potranno beneficiare di nuovi spazi di promozione genti della scena. Numerosi progetti, dopo aver ricevuto una che finora sono loro mancati. Piattaforme che tengono mag- spinta iniziale, sono diventati delle istituzioni indipendenti giormente conto dei destinatari creano inoltre un legame più del business musicale e hanno migliorato in modo durevole stretto con il consumatore. Non aumenterà solo la quantità le condizioni generali della scena pop/rock. delle offerte mediatiche, ma sorgeranno anche possibilità di interazione completamente nuove. Un artista può fare arrivare L’azione resta la parola d’ordine la sua musica al pubblico (anche senza etichetta discografica, Ma c’è ancora molto da fare, in particolare per quanto riguar- senza commercio) e coinvolgerlo addirittura nella produzione da le nuove tecnologie. I canali di diffusione in rete offrono (voting, la gente spedisce i propri remix all’artista, ecc.). delle nuove opportunità ai musicisti. Non sono tuttavia esenti 15 SUISA 2/06 da pericoli; inoltre, la situazione giuridica è lungi dall’essere chiarita. Con i suoi tre solidi pilastri «informazione», «consulenza» e «lobbying», l’action persevera nelle proprie azioni. In collaborazione con la SUISA, l’action offre un workshop intitolato «Il business musicale» che ha riscosso molto successo. In questa sede vengono presentati i diversi settori dell’industria musicale e la loro rete e spiegate le funzioni delle società di gestione. Su www.actionswissmusic.ch si trovano le date aggiornate dei prossimi corsi. L’ampia gamma di informazioni presenti sul sito web forniscono una risposta a (quasi) tutte le questioni inerenti alla vita e alla sopravvivenza musicale. Numerosi musicisti ricorrono volentieri alle consulenze gratuite offerte in materia di carriera, affari e questioni giuridiche. Gruppi affermati come Züri West o Gotthard sono membri dell’action per solidarietà – perché sanno bene che anche loro hanno bisogno di qualcuno che rappresenti i loro interessi presso le istituzioni. www.actionswissmusic.ch MIDEM 20 07 dal 21 al 25 gennaio 2007 L a Svizzera parteciperà ancora una volta al MIDEM di Cannes, la più grande fiera di specialisti della musica del mondo, con uno stand collettivo. La SUISA, la Fondazione SUISA per la musica e IFPI Svizzera offrono agli editori e ai produttori di musica svizzera la possibilità di presentarsi quali co-espositori a condizioni interessanti. Il termine ultimo di iscrizione per le ditte è il 17 no- vembre 2006, per i privati il 1° dicembre 2006. Per informazioni sullo stand collettivo è a vostra disposizione Claudia Kempf, tel: 044 485 65 25, e-mail: [email protected]. Per informazioni generali sulla fiera potete invece consultare il sito www.midem.com. Musikmesse Fr ank fur t 20 07 dal 28 al 31 marzo 2007 L a fiera della musica di Francoforte è diventata la maggiore fiera specialistica internazionale per gli strumenti musicali, il software musicale e l’hardware per computer, le partiture e gli accessori. Ad essa abbinata si svolge il ProLight + Sound, la fiera per la tecnica delle luci e del suono. La Fondazione SUISA per la musica, in collaborazione con la SUISA, mette nuovamente a disposizione degli editori uno stand collettivo. Gli editori musicali interessati a partecipare alla prossima fiera musicale di Francoforte, sono pregati di rivolgersi alla Fondazione SUISA per la musica, tel. 032 725 25 36, e-mail: [email protected]. Per informazioni generali sulla fiera potete consultare il sito www.musikmesse.de. 16 SUISA 2/06 Fondazione SU ISA per la musica Comunicazione del Consiglio di fondazione I l 5 aprile 2006, il Consiglio della SUISA ha eletto Xavier Dayer al Consiglio di fondazione. Parallelamente alla sua attività di compositore di musica seria con- temporanea, insegna in vari conservatori e scuole superiori elvetiche. Xavier Dayer è socio della SUISA dal 1995 e membro del suo Consiglio dal 2003. Guida musicale svizzera 2007/2008 A ttualmente la nuova edizione di quest’opera è in fase di rubriche, affinché possiamo tenerne conto nella prossima edizio- allestimento e dovrebbe andare in stampa nel 1° trimestre ne, a patto che corrispondano ai nostri criteri. del 2007. Vi invitiamo a comunicarci al più presto tutte le modifiche necessarie nonché le proposte per l’introduzione di nuove Contatto: Michèle Benoît, [email protected] Nuova antologia delle fanfare Il doppio CD «Best of - musica bandistica populare» è suddiviso Claude Delley in un CD «Tradizione» ed un CD «Intrattenimento». Il CD «Tradizione» contiene marce, fanfare e musica tradizionale ispirata alla Due nuovissimi cofanetti CD per la Festa federale di musica musica folcloristica composte da Hans-Peter Blaser, Jean-François a Lucerna: «Best of – concerto bandistico» und «Best of – mu- Bovard, Pietro Damiani, Arsène Duc, Evi Güdel-Tanner, Urs Heri, sica bandistica populare Werner Horber, Walter Joseph, Sales Kleeb, Lee Madford, Alvin I Muoth, Antonio Rezzonico, Julien Roh, Thomas Rüedi, Charlie n occasione della Festa federale di musica 2006 a Lucerna, Schmid, Corsin Tuor, Philipp Wagner, Emil Wallimann e Rudolf che con i suoi 25000 musicisti riuniti in 534 corpi di musica Wyss. Il CD «Intrattenimento» fornisce un assaggio della musica ha fatto registrare un nuovo record di partecipanti, è uscita una d’intrattenimento e racchiude composizioni di Dennis Armitage, nuova antologia delle fanfare. Quattro CD in due cofanetti do- Thierry Besançon, Dalibor Brazda, Kurt Brogli, Etienne Crausaz, cumentano la ricchezza della creazione contemporanea svizzera Urs Ehrenzeller, Jean-Pierre Hartmann, Olivier Marquis, Jean- per le fanfare. La collezione contiene delle opere degli anni 1990 François Michel, Bertrand Moren, Hardy Schneiders, Gilbert Tin- al 2006 e testimonia la vitalità della creazione per la musica per ner und Christoph Walter. fiati del nostro paese. Questa produzione è stata resa possibile grazie agli sforzi con- Il doppio CD «Best of - concerto bandistico» contiene due CD con giunti di diversi enti quali l’Associazione bandistica svizzera, la opere di musica per fiati concertante con composizioni di Fran- Fondazione SUISA per la musica, la Festa federale di musica di co Cesarini, Jean Balissat, Mario Bürki, Pascal Favre, Massimo Lucerna, le quattro reti radiofoniche DRS, RSR, RSI e Radio ro- Gaia, Pascal Gendre, Irena Grieg, George Gruntz, Otto Haas, Carl manche, WASBE Svizzera e la rivista della Coop. Rütti, Fritz Voegelin e Oliver Waespi. «Best of – concerto bandistico» EMI Music Switzerland, EMI 00946 3659682 2 «Best of – musica bandistica populare» EMI Music Switzerland, EMI 00946 3659652 5 17 SUISA 2/06 Peter Bräker, Marco Blaser (presidente di giuria), Balz Bachmann Locarno rende onore a Balz Bachmann e a Peter Bräker Claudia Kempf Nel quadro della prima «Giornata del cinema svizzero» al Un duo affiatato ha convinto la giuria 59° Festival del film di Locarno, la Fondazione SUISA per Il 7° premio per la musica da film è andato a Balz Bachmann e a la musica ha conferito per la settima volta il suo premio per Peter Bräker. I due compositori zurighesi sono stati premiati per la musica da film dotato di 10 000 franchi a Balz Bachmann la colonna sonora del film «Jeune Homme» di Christoph Schaub e a Peter Bräker per la musica composta per il film «Jeune (2005, T&C Film). La giuria ha motivato la scelta nella manie- Homme». ra seguente: «La musica composta da Balz Bachmann e Peter P Bräker affascina per la sua efficace semplicità. Sostiene la trama er una volta non sono state le impronte giallo-nere del leo- di questa commedia in maniera magistrale e con umorismo e si pardo a dominare a Locarno. L’8 agosto c’era invece un leo- adatta alle diverse esigenze del film. La straordinaria inventi- pardo bianco su sfondo rosso a sghignazzare su tutti i muri e le va dei due compositori si rispecchia anche nella strumentazione t-shirt. L’Ufficio federale della cultura ha collaborato con Swiss originale.» Films, SSR SRG idée suisse e le cinque società dei diritti d’autori Balz Bachmann e Peter Bräker compongono insieme musiche da alla prima «Giornata del cinema svizzero». Questa giornata si è film da circa sette anni e nel frattempo sono diventati un duo svolta tutta nel segno della creazione cinematografica svizzera molto affiatato. La loro collaborazione è stretta nel vero senso ed è stata integrata da una serie di manifestazioni collaterali. della parola: i loro studi di registrazione e i loro appartamenti si La Fondazione SUISA per la musica ha colto questa occasione trovano nello stesso edificio zurighese, i loro spazi lavorativi di- per l’attribuzione del suo premio della musica da film dotato di stano solo un paio di metri l’uno dall’altro, separati da un cortile 10 000 franchi. interno. Questa proficua collaborazione ha tra l’altro prodotto le colonne sonore «Micmac à la Havane» (2002, Vegafilm), «Sternenberg» (2003, Langfilm), «Gambit» (2005, DV) o «Lenz» (2005, Bachim Film) e altri progetti sono già in preparazione. La giuria: Bernard Falciola, Nicole Kurmann, Yvonne Söhner, Marco Blaser (presidente) e Eric Denut. 18 SUISA 2/06 Ci congr atuliamo con i nost ri membri per il loro 80o compleanno per il loro 85o compleanno Jean Anderfuhren per il loro 90o compleanno Cedric Dumont Jean Claude Aubert Ernst Altherr Jack Rollan Hugo Bigi Gerda Bächli André Staffelbach Jose Gill Brizuela Armando Basaldella Billy André Toffel Max Buser Pierre Bezzola Herbert Fries Ernst Müller Hans Brechbühl Ernst Gerig Olivier Nussle Maddy Dalphin Willi Gremlich Enrico Peyer Hans Höpli Walter Gut David Rumpf Alfred Hübscher Peter Heitz René Schär Jürg Kuhn Gotthold Hertig Alwin Schiesser Walter Mettler Oska Jenny Werner Schmid Kindli Pietro Paganelli Werner Kaegi Jakob Schneider Alfred Renold per il loro 95o compleanno H. C. Robbins Landon Hardy Schneiders Kurt Seiler-Saxer Maurice Perrenoud Johann Leu Livio Simeon Eric Stauffer Eugen Marti Albrecht Tunger Franz Tischhauser Paul Meier Denis Vaughan Joseph Heinrich Tremp Heinz Wehrle Rudolf Werner Concorso Concours Luc Ferrari – Concours international d’art radiophonique P er la settimana volta, «La Muse en Circuit» bandisce un con- Il termine ultimo per l’inoltro della documentazione corso di arte radiofonica (radiodramma) aperto ai giovani è il 1° ottobre 2006. compositori. Questo concorso beneficia del sostegno di «Action culturelle», della SACEM, del Festival Archipel, di France Cultu- Regolamento del concorso e modulo d’iscrizione: re, di Radio Suisse Romande, di Espace 2 e di WDR 3. I candidati inoltrano una descrizione di progetto per una composizione con La Muse En Circuit suoni fissi e voce femminile (cantante e/o attrice). Quattro can- 18, rue Marcelin Berthelot, F-94140 Alfortville didati avranno la possibilità di realizzare il loro progetto diretta- Tel: +33 1 43 78 80 80, Fax: +33 1 43 68 25 52 mente sul posto in uno studio nel corso di due settimane (periodo e-mail: [email protected] dal 15.11.2006 al 13.1.2007) e riceveranno una borsa di studio di www.alamuse.com. 1600 Euro. Queste opere saranno registrate su CD ed inviate a delle stazioni radio nel mondo intero. Sono inoltre previste due esecuzioni in concerto: una nel quadro del Festival Archipel a Ginevra e l’altra al Festival «La Muse» a Parigi. 19 SUISA 2/06 In M emoriam Membri e mandanti deceduti Louise GARFORTH, Zurigo Nelly MUELLER, Zurigo Peter GMUENDER, Zaeziwil Ernst NIEDERBERGER, Grafenort Josef GMUER, Rueti ZH Raffaele PAVERANI, Lugano-Paradiso Robert HAENNI, Herzogenbuchsee Renée POLZIN-BECROUX, Castagnola Urs BAI-HERRMANN, Oberägeri Arnold HOLZER, Zürich Vincent THORIMBERT, Estavayer-le-lac Ilario BANDINU, Zurigo Gerhard HOLZER, Spiegel b. Bern Guido TREMP, Benken John BRACK, Oberrieden Josef IMHOLZ, Bürglen UR Marie-Louise TREPEY, Pully René BRIELMANN, Arlesheim Hans KOCHER, Büren an der Aare Otto UEHLINGER, Sciaffusa Alfred BRUGGMANN, Zollikon Fredi LUESCHER, Uerzlikon Marcel WAHLICH, Horgen Werner Rudolf ERNST, Blonay Patrice MARTIGNE, F-Nîmes Mathis WILD, Glarus Berta FARNER-STUDER, Zurigo Jean-Maurice MATILE, Fontainemelon José FERNANDEZ-IBANEZ, Rapperswil José MINICUS, Zurigo Fino al 31. 7. 2006 M arguerit e Dütschler S Si è congedata da questo mondo in punta dei piedi, la grande Dama di Thun, che tanto si è adoperata per la musica. Ho avuto il privilegio di conoscerla 17 anni fa in occasione del MIDEM a Cannes. La vedo ancora davanti a me con il suo vestito lungo e ampio che faceva di questa donna un personaggio che ci si rallegrava sempre di incontrare quando il suo instancabile 20 impegno professionale le lasciava un po’ di tempo libero. Claves Records Nel 1998, in occasione di numerose iniziative da lei organizzate Marguerite Dütschler concretizzò la sua ammirazione per il suo per celebrare i trent’anni della casa discografica CLAVES, aveva insegnante di clavicembalo Jörg Ewald Dähler realizzando la sua speso parole molto toccanti sui suoi artisti. Sceglieva gli artisti prima registrazione nel 1968 e gettando così le basi della sua di cui poi produceva i CD soprattutto col cuore; chiaramente era- casa editrice Claves Records. Oggi Claves Records è legata a 35 no anche le qualità artistiche a giocare un ruolo determinante. È distributori in Europa e Oltreoceano. Attualmente conta 450 ti- sempre stata fedele agli artisti che sceglieva ed è così che nume- toli in catalogo e 3 milioni di dischi venduti; il repertorio spazia rosi CD di sua produzione sono dedicati al flautista Peter-Lukas dalla musica barocca alla musica contemporanea fino al jazz. Nu- Graf, al violoncellista Claude Starck, al clarinettista Thomas Frie- merosi premi nazionali ed internazionali testimoniamo l’autenti- dli, all’oboista Ingo Goritzki, all’arpista Ursula Holliger e al di- cità artistica e l’alto livello tecnico delle produzioni Claves. Tra rettore d’orchestra Marcello Viotti. Aveva un ricordo particolare questi premi vi sono: «Diapason d’Or», «Grand Prix International del 1980, anno in cui pubblicò il «Viaggio d’inverno/Winterreise» du Disque de l’Académie Charles Cros», «Prix Mondial du Disque di Franz Schubert con il grande tenore svizzero Ernst Haefliger. de Montreux», il premio musicale di Espace 2, il premio culturale Fu per M. Dütschler un momento di grande fortuna che le val- «Kulturstreuer» della commissione culturale della cittadina di se il «Grand Prix du disque». Dei critici musicali internazionali Thun ed il premio culturale del canton Berna. hanno tessuto le lodi per il suo impegno a favore della musica. Nel 1998, la casa editrice Claves Records ha festeggiato i suoi Marguerite Dütschler non temeva nemmeno le avventure quali trenta anni. Nel 2003 Claves Records è stata acquistata dalla la pubblicazione integrale delle sonate di Beethoven. Era addi- Fondazione Clara Haskil con sede a Vevey. Il suo nuovo consiglio rittura attiva nell’ambito del jazz ed aveva trovato in Aldo Buzzi d’amministrazione ha nominato alla guida dell’azienda Antonin un buon consigliere. Da parecchi anni, come tutti i responsabili Scherrer, un giovane vodese impegnato da numerosi anni nella del mercato discografico, si preoccupava per il futuro del setto- vita musicale elvetica. Nonostante la crisi che il mercato musi- re della cultura. Il mondo musicale è riconoscente a Marguerite cale sta attualmente attraversando, Claves prosegue il suo cam- Dütschler per le sue molteplici attività. mino con la stessa passione che ha portato alla sua nascita circa Claude Delley quattro decenni fa. SUISA John Br ack Fr edi Lüscher (1950-2006) (1943-2006) J ohn Brack è scomparso inaspettatamente nella notte del 1° maggio all’età di 56 anni. I 2/06 n realtà ci siamo conosciuti appena due anni fa. Anni addietro Fredi insegnava lingue nella scuola dove io oggi insegno mu- sica. Le nostre strade si sono incrociate in occasione di una festa Laico H. Burkhalter, parecchi anni scolastica. Poco dopo, ci siamo ritrovati a casa mia per jammare. fa, era stato produttore degli otto Musicalmente veniamo da due mondi diversi, Fredi dalla musica primi country-singles di John Brack libera, io stesso dal jazz e jazzrock. Vale a dire che il nostro pri- e dei suoi primi quattro LP; oggi, re- mo incontro musicale non è stato un colpo di fulmine! Ma l’incre- sponsabile della divisione «diritti di dibile apertura mentale e la curiosità di Fredi per le novità hanno riproduzione, richieste di indennità» fatto sì che Fredi mi chiamasse alcuni mesi dopo per un concerto della SUISA, desidera commemorare in Ticino. Avrebbe potuto anche chiamare Nat Su. Sarebbe stata la il suo vecchio partner di lavoro con queste parole: variante più sicura, avrebbe funzionato, dato che insieme forma- Nato a Zurigo il 4 aprile 1950 come Hans-Heinrich Brack, ha vano un team affiatato. Ma ha optato per la variante più rischiosa trascorso la sua giovinezza ad Adliswil, nei pressi di Zurigo. A e ha chiamato Buergi che non era molto ferrato nel jam. Inutile 14 anni ha calcato per la prima volta il palcoscenico. Le nostre dire che l’idea è stata buona, che dalla nostra diversità è uscito strade si sono incrociate quando, in occasione di un’esibizione in qualcosa di nuovo e che le difficoltà iniziali sono state superate. concerto con Che & Ray, al teatro di Emil a Lucerna, l’ho visto in Al ritorno, la stessa notte, mi ha raccontato dei capitoli della sua scena per la prima volta in «little big John«. Già nel 1980 abbiamo vita. Poco sulla sua professione, più su se stesso, sulla sua ex pubblicato il suo primo singolo country ed il suo primo 33 giri moglie, la figlia e sul suo infarto dodici anni prima e sul fatto «Feel so good» di cui la maggior parte dei titoli sono di sua com- che i medici gli avevano dato solo tre anni di vita. Di come avesse posizione. Nel novembre del 1981 abbiamo prodotto a Nashville, vissuto quei tre anni nello spreco, dilapidando i propri beni e che la mecca della musica country, il suo secondo LP, prima produ- poi non fosse nemmeno morto. E mi ha raccontato quello che si zione US nell’allora celebre Pete Drake Studio. John scrisse più prova nel ricevere per così dire una seconda vita. Di come possa tardi in un articolo di una rivista «...è grazie a lui che ho fatto essere difficile riprendere in mano la propria vita dopo essersi le mie prime registrazioni di dischi nella leggendaria Nashville lasciati andare per tre anni. Ero seduto accanto a lui, profonda- gettando così le basi per la mia carriera negli USA». Dopo la sua mente colpito da quest’uomo che irradiava tanta volontà e voglia pubblicazione nel 1983 del suo singolo dialettale «Es Praliné», un di vivere e che con i suoi sessanta anni aveva l’aria così giovane adattamento del brano country «Jambalaya», il suo pubblico lo e che mi offriva la sua amicizia in una maniera straordinaria, in- richiedeva sempre con ardore durante i suoi concerti. vitandomi ad esibirmi con lui. Ed è questo il ricordo che serberò In numerosi esibizioni dal vivo, ha sempre suscitato l’entusiasmo di lui dopo che il suo cuore ha mandato ancora una volta all’aria i del suo pubblico grazie alla sua grande voce ed il suo repertorio suoi piani futuri: sempre alla ricerca della novità, curioso, aperto accuratamente selezionato, e anche più tardi, durante i concerti a tutto, anche alle imprese più folli, senza mai condannare nulla, di Natale e Pasqua, riusciva ad emozionarlo. Contemporanea- con una vitalità ed una gioia di vivere contagiosa. mente si era fatto un nome anche come produttore assicurando la Martin Buergi, musicista e compositore promozione di molti interpreti oggi conosciuti. John si è sempre adoperato per la promozione dei giovani talenti e a sostegno di altri musicisti. Ha pubblicato più di 30 CD country e southern-gospel di cui ha venduto oltre 380’000 copie. John Brack, «Mister Swiss Country» è stato il grande personaggio della scena country in Svizzera. Nel 1995 e il 23 aprile 2006, poco prima della sua morte, Show-Szene-Svizzera gli ha conferito il Prix Walo per il genere country. La scomparsa di John Brack è una grande perdita per il country svizzero. Laico H. Burkhalter 21 SUISA 2/06 Domande alla SU ISA Nell’ambito di questa rubrica, rispondiamo a delle domande Trattenute della SUISA di massima sul diritto d’autore e la sua tutela che interessano Partendo dal presupposto che nell’esempio concreto non esistono anche il vasto pubblico. Siete pregati di indirizzare le vostre fattori per cui si possa beneficiare di una riduzione, l’organizza- domande alla redazione di INFO: [email protected]. tore deve pagare un’indennità di Fr. 1000.–. Da questo importo la A quanto ammontano le indennità che ricevo per le utilizzazioni delle mie opere? – parte 2 • spese d’amministrazione pari al 20 % (Fr. 200.–). Dall’impor- Poto Wegener SUISA» (Fr. 60.–) che garantisce tra l’altro una rendita agli autori SUISA opera le seguenti trattenute: L’ to rimanente (Fr. 800.–) viene inoltre dedotto: • il 7,5 % per la «Previdenza a favore degli autori ed editori della anziani; esempio fittizio qui di seguito illustra l’incasso e la ripar- • il 2,5 per la «Fondazione SUISA per la musica» (Fr. 20.–) i cui tizione dell’indennità sui diritti d’autore proveniente da fondi sono destinati a progetti musicali. un’esecuzione in concerto. (troverete le informazioni in merito alle indennità per quanto riguarda le emissioni e le pubblicazio- Ripartizione ni di supporti sonori a pagina 25 ss. dell’Info della SUISA edi- L’operazione di ripartizione consiste in tre fasi. Innanzitutto vie- zione 1/06). ne calcolato l’utile per programma, in seguito l’utile per opera ed infine l’utile per avente diritto. Situazione di partenza Prendiamo l’esempio di un concerto di un gruppo «XY» il cui Utile per programma programma contiene per la maggior parte versioni cover, vale a Dedotti i suddetti importi (totale Fr. 280.–), rimane un’indennità dire opere di compositori stranieri che vengono riprodotte. Nella dell’ammontare di Fr. 720.–. Tale somma viene ripartita tra le au- serata del concerto non si esibiscono altre band. trici e gli autori le cui opere sono state eseguite dal gruppo «XY» 500 persone presenziano al concerto e pagano a testa un ingres- in occasione del concerto. Al fine di poter effettuare una ripar- so di Fr. 20.–. L’organizzatore incassa quindi per il concerto di tizione il più esatta possibile, l’organizzatore deve far pervenire questa serata complessivamente Fr. 10 000.–. In base alla tarif- alla SUISA, oltre alla dichiarazione del concerto, anche la lista fa da concerto K della SUISA, l’organizzatore è tenuto a versare dei programmi della SUISA compilata dal gruppo. un’indennità sui diritti d’autore pari al 10 % delle entrate, nella fattispecie Fr. 1000.–. L’organizzatore può beneficiare di una riduzione nei casi seguenti: Estratto dalla lista dei programmi • In occasione del concerto viene eseguita musica non più protetta dal punto di vista dei diritti d’autore, dato che la sua durata di protezione è scaduta. L’indennità viene ridotta in rapporto alla Titolo Compositore Alperose Amman / Hofer (Rumpelstilz) 4 Ewigi Liäbi Annen / Bernhard / Bösch / 5 Durata min. durata della musica protetta e alla durata del concerto. (esempio: se il concerto dura 60 minuti di cui 15 non sono più protetti, l’organizzatore paga Fr. 750.– invece di Fr. 1000.–.) • L’organizzatore ha un rapporto contrattuale con la SUISA e Müller / Tschan (Mash) svolge annualmente un determinato numero di concerti. Appartiene inoltre ad un’associazione nazionale rappresentativa degli organizzatori di concerto che sostiene la SUISA nello svolgimen- I schänke dr mis Härz Fehlmann / Gerber / to dei suoi compiti. Se l’organizzatore soddisfa tutti questi pre- Lauener / von Siebenthall / supposti beneficia di una riduzione di un massimo del 25 %. Stäuble (Züri West) Good Day Sunshine Lennon / McCartney (The Beatles) 22 3 3 SUISA 2/06 Utile per opera In base alla lista dei programmi risulta che in occasione del concerto sono stati eseguiti 90 minuti di musica. Se si divide l’indennità netta (Fr. 720.–) per la durata complessiva dei brani protetti (90 minuti), ad ogni minuto di musica vengono attribuiti Fr. 8.–. Per calcolare il compenso per opera, tale importo viene moltiplicato per il numero di minuti della relativa composizione (vedi rubrica soprastante nella lista dei programmi). Ai brani sopra elencati spettano quindi: • Alperose: Fr. 32.–; • Ewigi Liäbi: Fr. 40.–; • I schänke dr mis Härz: Fr. 24.–; • Good Day Sunshine: Fr. 24.–. Utile per avente diritto Sulla base della banca dati delle opere SUISA (questa contiene indicazioni sulle opere musicali dichiarate presso la SUISA o presso altre società di gestione) viene rilevata la parte spettante ai coautori di ogni opera. Se nel caso della Scadenze importanti prima opera «Alperose» si presume che Hanery Amman e Polo Hofer partecipino al prodotto dell’opera nella misura del 50 % ciascuno, ognuno riceverà Fr. 16.– per l’utilizzazione 25. – 29. 10. 2006 Womex, Sevilla dell’opera in questa serata di concerto. Se dalla banca dati 21. – 25. 1. 2007 MIDEM, Cannes delle opere emerge che vi è anche un editore che partecipa al 28.– 31. 3. 2007 Fiera della musica di Francforte prodotto dell’opera, questo riceverà il 35 % del prodotto del- 15. – 16. 6. 2007 Simposio musicale, Fürigen l’opera (Fr. 11.20) mentre la parte dei due autori si ridurrà 23. 6. 2007 Assemblea generale della SUISA, Berna invece a Fr. 10.40 ciascuno. È secondo il procedimento descritto che viene calcolato il compenso che spetta a ciascun autore ed editore per l’opera eseguita /le opere eseguite in occasione del concerto. La somma corrispondente viene versata agli aventi diritto unitamente al denaro proveniente da altre manifestazioni in concerto nel quadro del conteggio principale della metà di giugno dell’anno successivo. Le indennità per il brano «Good Day Sunshine» vengono versate alla società inglese PRS che a sua volta le trasmetterà ai suoi membri Paul McCartney e agli eredi di John Lennon. 23 E ALL A FINE DE L M ESE I L COM POSITORE DE VE IM PROV VISARE ? La musica nasce dalla creatività di compositrici e compositori. Quando le loro opere sono eseguite in pubblico, essi hanno diritto, per legge, a ricevere un adeguato compenso. Questo diritto è tutelato dalla SUISA su mandato dei suoi 23 000 affiliati. Quale organizzazione senza scopo di lucro, la SUISA si impegna a favore dei loro interessi affinché alla fine tutti risultino vincitori. Ed in particolare la musica. Società svizzera per i diritti degli autori di opere musicali www.suisa.ch La creatività paga