IL GIORNALE DI VICENZA GT18770 Giovedì 3 Settembre 2015 VENETO PADOVA.MortaleinA4,lunghecode Unpadovanodi44annihapersolavitaieriall’albainunincidentetrailcasellodi PadovaEstelosvincoloconlaA57.Lavittimaeraallaguidadiunfurgonerimasto schiacciatotraduemezzipesanti.Trafficobloccatoperquasituttalamattina. Università di Padova | Data: 03/09/2015 | Testata: Il Giornale di Vicenza | Pagina: 46 Categoria: Telefono 0444.396.311 | E-mail: [email protected] PADOVA. Pubblicatalaricerca delgruppo delDipartimento di medicinamolecolare dell’Università chelavora graziea finanziamenti privati La scoperta veneta dà scacco all’Aids Ilteamdi studiosi ha individuato unaproteina che mantiene “addormentato”il virus: «Orasi studieràilfarmaco» Cristina Giacomuzzo PADOVA Sarebbe bello poter “mandare a dormire“ l’Hiv, sconfiggere il virus che colpisce solo in Italia 140 mila persone e causa oltre mille decessi all'anno. Il sogno non è ancora realtà, ma grazie alla ricerca ci si sta avvicinando. Un team di studiosi veneti capitanati dalla padovana Sara Richter del Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova, diretto dal prof. Giorgio Palù, ha scoperto come mantenere latente il virus. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista “Nucleic acids research”. «Dopo due anni e mezzo di analisi è arri- vata la svolta - dichiara -. Il lavoro però non si ferma. Si prosegue alla ricerca concreta di un nuovo farmaco che permetta di mettere in atto il meccanismo scoperto per dare scacco al virus», commenta Richter. AIDS. Mini riassunto per chi non mastica di questa materia. L’Hiv è un virus che si presenta in due modi nelle cellule: in forma attiva, con produzione continua di nuovo virus, e sotto forma “latente“, cioè “addormentata“. Dallo stadio latente le cellule possono, prima o poi, passare alla forma di produzione attiva del virus. Il team di ricercatori quasi completamente “ma- “ Dopodue anniemezzodi lavorolasvolta Adessolostudio dell’antivirale SARARICHTER RICERCATRICEUNIVERSITÀ DIPD tutta la vita e ad un certo punto si attivano causando la malattia dell’Aids. Spiega ancora Richter: «La nostra ricerca ha permesso di individuare il meccanismo che porta alla latenza in sono coinvolti sia fattori virali che cellulari e pone le basi per sviluppare nuovi farmaci». Inumeri 140 MILACASI DIPERSONE AFFETTEDAHIV Ildatoè nazionale epiazza l’Italiaaiverticidella classificadi tutti iPaesidell’Europa Occidentaleper diffusione delvirus MEDICINE. Sì, perché gli attua- 30 NUOVICASI AVICENZA NEGLIULTIMI MESI Soloall’ospedale San Bortolodi Vicenzasono seguiti700 malatidi Aids chesi sottopongono alle terapieche costanooltre6 milionidi euroall’anno 3 MILIONIDI EUROPER ILPROGETTO DIRICERCA Ilteamcapitanato dalla prof.SaraRichterè formato daricercatori veneti, traquestianche un vicentino,dell’Università diPadova Iricercatori dell’universitàdi Padova dannosperanze achiè malato de in Veneto", grazie a 3 milioni di dollari stanziati da Bill & Melinda Gates Foundation e dall’European Research Council, è riuscito ad individuare come «la Nucleolina, una proteina presente nelle cellule umane e coinvolta nei processi di trascrizione, trasporto e replicazione degli acidi nucleici, riconosca in modo specifico una porzione VENEZIA. Il primocittadino denuncia lariduzionedeglistanziamenti della Leggespeciale Brugnarochiede soldiaRoma «Ei foresti solonici aiutino» regolatoria del genoma del virus dell’Aids quando è integrato nel cromosoma cellulare. Questa condizione di integrazione del genoma dell’Hiv nel Dna è la condizione responsabile della latenza del virus», spiega Palù. Questa latenza rappresenta una sorta di “scorta“ del virus perché si insedia nei tessuti e negli organi che restano infetti per li antivirali sono estremamente efficaci: colpiscono il virus quando è nella fase di produzione attiva così da tenere sotto controllo la malattia. Questa nuova scoperta che parla veneto apre nuove scenari verso lo studio di un farmaco che potrà agire all’origine, rendendo praticamente inoffensivo il virus anche nelle sue riserve riuscendo a mandarlo definitivamente a dormire. Conferma ancora Richter: «Abbiamo dimostrato come la Nucleolina, interagendo con una specifica sequenza genica di Hiv, sia in grado di inibire efficacemente l’attivazione del virus e la produzione di proteine virali. Adesso quindi la ricerca proseguirà concentrandosi sullo sviluppo di farmaci che utilizzino il meccanismo appena scoperto. Nello stesso tempo si continuerà per capire meglio l’Hiv per riuscire a combatterlo in modo sempre più efficace». • VENEZIA «I grandi personaggi che affermano di amare Venezia lo dimostrino schierandosi al fianco del Comune nella “battaglia” con Roma per ottenere i 1250 milioni di soldi di Legge Speciale che mancano all'appello». È l'invito-provocazione lanciato ieri dal sindaco, Luigi Brugnaro. Dopo un estate in cui, da Celentano ad Elton John, da Muccino al sottosegretario Borletti Buitoni, lo sport principale è sembrato quello di attaccare Venezia, Ilsindaco di Venezia LuigiBrugnaro battecassa conloStato stavolta è stato il primo cittadino a «scagliare la prima pie- tà e vedremo se i soliti soloni veditorato regionale delle tra», dopo aver annunciato che chiacchierano e basta su opere pubbliche, che sottinche il Comune busserà cassa Venezia saranno al nostro tende la richiesta di una conal Comitato interministeria- fianco». vocazione urgente del Comile, chiedendo gli arretrati acCome ha ricordato il sinda- tatone - i finanziamenti della cumulati negli ultimi dieci co, è lo Stato stesso che, rico- Legge Speciale erano stati di anni per la costante riduzio- noscendo la particolarità del- 143,2 milioni di euro. Tra il ne dei fondi per la manuten- la città lagunare, sito 2005-2014 gli stessi finanziazione della città. dell'Unesco, finanzia uno menti sono stati di 17,6 milio«Si tratta – sottolinea il pri- stanziamento per il sosteni- ni. In dieci anni, hanno sotmo cittadino - di denaro che mento dei maggiori costi di tratto così 1.250 milioni, da serve come ossigeno per man- manutenzione, attraverso ap- destinare alle spese per far vitenere intatta Venezia. punto la Legge Speciale. Il vere la città». Quest’anno per la manuten- fatto è che, pur essendo previAnche di questo Brugnaro Ritaglio stampa ad esclusivo uso delsti destinatario, riproducibile. zione abbiamo a bilancio per legge,non i soldi si sono parlerà con il presidente del200.000 euro. Quello che ci drasticamente ridotti. «Me- la Repubblica, Sergio Mattaspetta ora lo pretendiamo an- diamente tra il 1993-2004 - rella («Non potrò certo racPowered by TCPDF (www.tcpdf.org) della Legge Speciale riesco a passarglielo») e con i parlamentari veneziani invitati oggi ad un incontro. Intanto, conclude: «Qualche sindaco, in passato, ha pensato di poter risolvere la questione da solo. Sbagliato. Bisogna coinvolgere i cittadini veneziani e tutti coloro che, con i fatti e non solo a parole, hanno a cuore la nostra città». Brugnaro si è ricollegato anche alla manifestazione di ieri al Lido contro le riduzioni di stipendi dei dipendenti comunali, in occasione dell'inaugurazione della Mostra del Cinema. «Per far quadrare il bilancio abbiamo dovuto anche azzerare i premi per i dipendenti comunali, che giustamente protestano. Sono state decisioni pesanti, ma guarda caso nessuno dei “forestì soloni” che tanto parlano di Venezia ha preso posizione su questo, nè tantomeno sui mancati fondi per la manutenzione della città. Vedremo se Celentano, che ce l’ha per le navi infischiandosene dei 5mila posti di lavoro a rischio, sarà al nostro fianco nella protesta per riavere i soldi della Legge Speciale o se contro la riduzione dei fon- ww MES Cir Ra Do acc VENE Un r hann del b ferito semb ne de scena a Me Mest incid manc do q polizi uscen riserv avreb denza diver bilist esser po l’a nato ne, in e a co contu to alc co a avere brasi co fin rato un co dei p che è comm dirett Fotonotizia Ma tro nel «Arretratiper 1.250milioni. Vedremose Celentanostaràcon noi» Alberto Minazzi Au PIANI è l’ipo morte ieri a me so e Dan donna gno d letto d Lucian rage.A stati d bascu Pagina 1/1