IL FILM SUI 51 MARTIRI CLARETTIANI DELLA GUERRA CIVILE SPAGNOLA. MORIRONO GRIDANDO «VIVA CRISTO RE!» Arriva anche in Dvd il recentissimo film spagnolo «Un Dios prohibido», diretto da Pablo Moreno e prodotto da «Cotracorriente producciones» e dai Clarettiani. In esso si narra il martirio l di 51 Missionari Figli del Cuore Immacolato di Maria (Clarettiani) avvenuto durante la guerra civile spagnola. Il 20 luglio 1936 circa sessanta uomini della milizia repubblicana irruppero armati nel seminario clarettiano di Barbastro. Catturarono tutti i religiosi e li condannarono a morte per il solo motivo di essere religiosi. Fu proposta loro la libertà se avessero rinnegato la propria fede. Nessuno accettò. Sopportarono pazientemente ingiurie, maltrattamenti, privazioni. Insieme si prepararono al martirio pregando e incoraggiandosi a vicenda. Perdonarono i propri carnefici e andarono incontro alla morte cantando e gridando «Viva Cristo Re!» e e «Viva il Cuore di Maria!». Furono uccisi in cinque gruppi nei giorni 2, 12, 13, 15, 18 del mese di agosto. da «Claret.org»