340 ' A. 13. G U I N O T pfosoritandö 5 fasci in corrispondenza delle costole laterali, ben 7 nelle antero-posteriori e 4 per lato nel parenchima interposto fra i solchi stomatici. Tutti i fasci sono distanziati dall'epidermide e mancano fascetti fibrosi. Caratteri che sono però da controllare su abbondante materiale, presentando la specie forme stenofille ed in-generalo un grande poliformismo nell'apparato fogliare. 7 0 . — ROMULEA CAPLANDICA Bég. Diagn. Rom. nov. vel min. cognit. in « Engler's Bot. Jahrb. XXXVIII, p. 3 3 2 ( 1 9 0 7 ) ». DIAGN. — R. tubérculo magno tunicis coriaceis castanei colorís obtecto ; scapo praelongo vaginis foliorum glabro, subdichotomice radicalium ramoso et folioso, drico-compressis, basi vaginantibtis, maxima ¡jarte exserto, erecto, 40-50 cm. longo ; foliis 1-1 '/ mm. diam. latis, erectis, scapum parum superantibus, nervis 4 validis percursis et ideo rigidis, cryptis stom.atiferis piliferis, cylin- conspicuis et superioribus ad basin minute singulae pseudodichotomiae bene evolutis, successive minoribus bracteaeformibus, pe- dúnculos basi amplexantibus flo- ; pedunculis validis, bicostatis, glabris, ribus subduplo longioribus ; spatliis ovato lanceolatis, longis, foliólo inferiore subobtusis, 20 mm. herbáceo, non vel vix marginato, striato, subaequali sed latius marginato ; perigonio quoad pianta subduplo longiore, tubo brevi albo-viridi, viridibus ; staminibus dimidium laciniis parvo superiore spathis lanceolatis acutis albo- perigonii attingentibus : stilo antheras non superante ; capsulam non vidi. 9.|. AR. GEOGR. — Sudwestliches Capland, Riversdale, 1 8 9 1 - 9 3 (C. Rust in Hb. Ber. sub : Romulea sp.). OSSERV. — Ricorda per il tipo di ramificazione la R. dichotoma, ma ne differisce a primo esame per le foglie più l a r g h e , rigide e molticostate, per lo scapo più riccamente dicotomo-ramoso, con i rami glabri e per il perigonio più grande. Distinguesi da R.longipes pure per le foglie molto più larghe e robuste, per le cripte stomatifere peloso, per 1' infiorescenza più riccamente ramosa, le späte più angustamente marginate e per i peduncoli fiorali più lunghi. Egregiamente è poi distinta per la struttura anatomica delle foglie — oltre che per altri caratteri morfologici — dalle specie della stirpe. In questa,vd.ifatti, le costole an-