storia del pensiero economico - Università degli Studi di Cagliari

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI
FACOLTÀ DI ECONOMIA
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
Prof. Gianfranco Sabattini
Corso di laurea in Economia e Finanza
Corso di laurea specialistica in Scienze Economiche
A.A. 2005/2006 – Secondo Semestre
Obiettivi del corso
Fornire allo studente la spiegazione del come si sia formata nel tempo la scienza economica e come la sua
evoluzione abbia corrisposto, da un lato, alla necessità che essa tenesse conto del cambiamento
dell’organizzazione del sistema economico-sociale e, dall’altro, che essa fosse costantemente aperta
all’influenza su di essa esercitata dalla cultura e dai valori socialmente condivisi.
Programma
I – Nascita dell’economia politica
1.1. Il mercantilismo
1.2. La fisiocrazia
II – La teoria classica
2.1. A. Smith
2.2. T. R. Malthus
2.3. D. Ricardo
2.4. K. Marx
2.5. J. B. Say e J. S. Mill
III – La critica della teoria classica
3.1. La critica interna della teoria classica
3.2. La critica esterna della teoria classica: la scuola romantica tedesca
3.3. H.V. Thünen e F. List
3.4. La nascita della prospettiva critica dello storicismo
3.5. La nascita della teoria dell’armonia economica
IV – La teoria neoclassica
4.1. Il contributo dei “padri fondatori”
4.2. La visione walrasiana del mercato di concorrenza
4.3. Il contributo dei “perfezionatori”
A. La scuola austriaca
B. La scuola inglese
C. La scuola italiana
D. La scuola svedese
E. La scuola americana
4.4. La teoria dei giochi
4.5. Il dibattito sul calcolo economico nel socialismo
V – La critica alla teoria neoclassica
5.1. Critica della razionalità illimitata dell’homo economicus
5.2. Critica dell’autosufficienza e della completezza istituzionale del mercato di concorrenza
5.3. La nuova economia del benessere
5.4. I fallimenti del mercato di concorrenza
5.5. La critica di J.M.Keynes alla logica di funzionamento del mercato di concorrenza
5.6. La teoria economica dell’ambiente
5.7. La teoria economica dell’informazione
1/2
VI – Economia pubblica, beni collettivi e scelte sociali
6.1. Il problema dell’ottimizzazione della spesa pubblica
6.2. La presenza di effetti esterni nel processo di ottimizzazione della spesa pubblica
6.3. Una più puntuale definizione dei beni e dei servizi pubblici
6.4. Le condizioni istituzionali necessarie per coinvolgere i consumatori nella segnalazione dei beni e dei
servizi pubblici desiderati
6.5. Le procedure di ottimizzazione della produzione e della distribuzione dei beni e dei servizi pubblici
alternative a quella di mercato per i beni ed i servizi privati
A. La concorrenza istituzionale
B. La democrazia economica
C. La regolazione
VII – I limiti della teoria neoclassica nella spiegazione del fenomeno dello sviluppo e della crescita
8.1. La teoria dell’innovazione di J.A.Schumpeter
8.2. La teoria dello sviluppo
8.3. La teoria della crescita
8.4. La teoria della crescita endogena
Testi consigliati
G. Sabattini., Profilo di storia delle teorie economiche, Angeli, Milano.
G. Sabattini, A cura di, Reinhold Niebuhr e la critica della democrazia, Soveria Mannelli (Catanzaro), 2005.
Prova d’esame
Orale
2/2