Primavera inTeatro - Comune di castagneto Carducci

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Sparla con me
teatri di toscana
rete teatrale regionale
Primavera in Teatro
Biglietteria
biglietti
posto unico
RASSEGNA DI PROSA
intero € 12 ridotto € 10
riduzioni
Il libro Cuore
ed altre storie
FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO
Hanno diritto alle riduzioni: under 26, over
65, iscritti alla scuola comunale di musica,
possessori tessera della biblioteca comunale.
prevendita
Una settimana prima dello spettacolo
dal martedì al sabato ore 10 - 12
presso la biblioteca comunale,
via della Repubblica, 15 - Donoratico.
2011
Castagneto Carducci
teatro
roma
Info
Teatro Roma
via Gramsci - Tel. 0565 778218
www.fts.toscana.it
www.comune.castagneto-carducci.li.it
Cirk
La direzione si riserva la facoltà di modificare il presente programma ove necessario.
Comune di
Castagneto Carducci
venerdì 11 marzo, ore 21
giovedì 24 marzo, ore 21
domenica 3 aprile, ore 21
Dario Vergassola in
Lucia Poli in
CIRK
Remi in barca/Mismaonda
SPARLA CON ME
tratto dall’opera D.O.R. Manovale, Gentiluomo
Dopo i successi televisivi di Parla con me Dario Vergassola ritorna in
teatro presentando al pubblico i momenti più esilaranti dei suoi tanti incontri nel salotto di Serena Dandini, mentre ripercorre a ritroso la strada
segnata dal calore degli amici del bar, la non semplice relazione familiare
con l’impertinente suocera, la movida davanti all’unico bancomat di La
Spezia, i suoi ricordi di bambino quando sognava di poter divenire un
moderno Robin Hood, di quando gli fu regalato il vestito da Zorro in occasione del suo ventiseiesimo compleanno. Ma più di tutto viene messo
in scena l’esilarante sconcerto di chi si rende conto che solo una risata
potrà seppellire la vacuità, il silicone e il sorriso a trentadue denti.
durata: 1h 10’
Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi-Teatro Stabile d’Innovazione
IL LIBRO CUORE ed altre storie
Pantakin Circo Teatro
il teatro del circo
pedagogia dell’Italia unita
ideazione e regia di Ted Keijser
con Emmanuelle Annoni, Emanuele Pasqualini,
Benoit Roland, Ilaria Senter, Francesco Caspani
musiche originali di Andrea Mazzacavallo
In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia
Pantakin prosegue il suo percorso di ricerca nell’ambito del Nouveau
Cirque con una nuova produzione. A dirigere questo spettacolo è stato
chiamato il regista olandese Ted Keijser. Con lui un cast di attori e artisti circensi di diversa nazionalità (Italia, Belgio e Svizzera). Al centro
di questa ricerca è la figura del Clown che diventa “trait d’union” tra la
spettacolarità del circo e la poesia del teatro. La spettacolo narra la storia
di un piccolo circo alla disperata ricerca di stupire il suo pubblico con
numeri strabilianti che possono vivere però solo grazie alla fantasia degli
spettatori, guidati dalla forza evocativa della musica. Cinque gli attori in
“pista”, cinque personaggi con caratteri e abilità differenti, che vivono e
fanno vivere in scena la fantasia dell’immaginifico per poi ritrovarsi semplicemente a fare i conti con le piccole grandi difficoltà del vivere quotidiano. Una vita quotidiana che si trasforma in circo. La pertica cinese,
la giocoleria, l’acrobatica e la clownerie trasformeranno un banale litigio
in una rissa acrobatica, una dichiarazione d’amore in una esplosione di
fuochi artificiali. Perché cos’è la vita?! Nient’altro che una tragedia tutta
da ridere!
uno spettacolo di Angelo Savelli e Lucia Poli
con il contributo di Edmondo De Amicis e Stefano Benni
regia di Angelo Savelli
con Massimo Grigò e Francesco Franzosi
Lucia Poli torna ancora una volta, grazie alla complicità di Angelo Savelli,
ad aggirarsi tra banchi e cattedre per proporci un’immagine divertente,
disincantata ed amara della scuola italiana di ieri e di oggi. In una fredda
giornata del 1923, a Torino, Enrico Bottini e Carlo Nobis, due ex alunni
della scuola Baretti, resa celebre dal libro Cuore di Edmondo De Amicis,
si incontrano ad un allenamento di scherma. I due si riconoscono e finiscono per abbandonarsi ad una colorita rimpatriata nella loro infanzia
scolastica, provando un naturale rimpianto per la gioventù passata, ma
riguardando a quella scuola di buonismo e moralismo anche con uno
sguardo critico e distaccato.
Avanti nello spettacolo si vede, dieci riforme più tardi, la scuola dell’autonomia, del federalismo, della globalizzazione. Assistiamo alla comica
esibizione, di una serie di buffi presidi, funzionari, professori di letteratura, scienze e religione, impegnati in un disperato sperimentalismo
permanente e di alunni che cercano rifugio a questo caos surreale, chi
nel cinismo giovanilistico, chi in uno strategico autismo.
durata: 2h
durata: 1h 15’
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