CLASSE IV C, LICEO ARTISTICO “A: VENTURI

annuncio pubblicitario
CLASSE IV C,
LICEO ARTISTICO “A: VENTURI”
a.s. 2014-15
Insegnante Mariangela Cavani
PROGRAMMA D’ ITALIANO : contenuti
- Ripasso e recupero di categorie di analisi del linguaggio -e deltesto letterario- ( già introdotte
negli anni precedenti):
aspetto grafico
aspetto metrico-ritmico
aspetto fonico e relative figure retoriche
aspetto lessicale
aspetto sintattico
figure retoriche più frequenti
aspetto semantico e tematico
informazioni su poetica dell’autore, tradizione dei generi, contesto culturale e sociale.
- Richiamo di criteri di analisi del testo narrativo:
rapporto fabula/intreccio, inizio in medias res, ellissi, anticipazione, flash-back, etc
voce narrante, punto di vista
rappresentazione dei personaggi e dei loro discorsi
tempo della storia e tempo narrativo
ambientazione
diversi tipi di testo narrativo: miti, fiabe, favole, leggende, poemi epici e cavallereschi; romanzi e
racconti di vario genere
- Ripasso della cultura del rinascimento maturo trattata nelle ultime settimane dell'a.s. precedente,
con particolare riferimento ad Ariosto. ( fusione di tradizioni e di generi; “ottava”; stuttura aperta:
La grande metafora del “Furioso”: un intreccio fantastico per parlare d'altro; temi, struttura,
metafora della vita-labirinto, attesa delusa, ideale umano dinamico e “in formazione”, ironia;
accentuazione dei toni pessimistici dell'ultima edizione. Lettura : Canto I).
Il sacco di Roma; le guerre d'Italia, la consapevolezza della crisi.
- Il Manierismo: caratteristiche generali, esempi.
- Situazione economico-sociale, politica e culturale nel '600 specificità della situazione italiana;
rapporti con il potere e marginalità politica degli intellettuali, controriforma e controllo della vita
intellettuale (repressione e “dissimulazione onesta”); crisi storica, tensioni religiose e rivoluzione
scientifica: conseguenze sulla nuova percezione del mondo.
Nuove immagini dell’immensità dello spazio e del tempo, della piccolezza dell’uomo (Pascal);
relativismo, conoscenza come processo aperto, non garantito, mentre la dimensione dell’assoluto si
allontana indecifrabile.
Cambiamento del gusto: concretezza realistica del dato empirico e trattamento concettuale, metafora
e allegoria moderne, apertura sperimentale delle opere, modernità dell’estetica barocca e delle
sue caratteristiche anticlassiche; controriforma e seduzione estetico-emotiva del fedele.
Temi ricorrenti (morte, metamorfosi, precarietà, infinito; caratteristiche antipetrarchesche della
lirica dei marinisti e frantumazione dell’unità del corpo femminile). Cenni al romanzo barocco.
Letture di Shakespeare: sonetti: “ Tempo divoratore” “La mano atroce del tempo”, “Il vostro pianto
quando saro’ morto, non si prolunghi” (in fotocopia).
Gongora: sonetti “Caducità” (in fotocopia).
Marino: “Donna che cuce”, “Bella schiava”.
- Breve storia del teatro e tentativo di definirne la specificita’.
Origini popolari; stagione del teatro greco, tragedia e commedia, regole aristoteliche accolte nel
Rinascimento; teatro religioso nel medioevo; rinascita di un teatro profano nelle corti umanistiche
italiane; sviluppi in Spagna, Inghilterra e Francia. Crisi del teatro italiano a metà 500, che tuttavia
inventa due formule di ampio successo europeo.
- La novità della commedia dell’arte: organizzazione professionale del lavoro teatrale,
caratteristiche imprenditoriali, compagnie itineranti e presenza di attrici, pubblico pagante,
emancipazione dello spettacolo dalle feste di corte; canovaccio, personaggi-tipo, variazioneimprovvisazione; ostilità della Chiesa. Difficoltà economiche del '600 e riduzione del pubblico
pagante; assunzione delle compagnie da parte dei principi dalla metà del ‘600: condizionamenti
dell'ambiente di corte, difficoltà di rinnovamento, ripetizione di maniera, crisi.
- Invenzione del melodramma, sua struttura, e straordinario successo europeo nei secoli
- Cenni alla poetica di Shakespeare : realismo metafisico (dalla realtà storica ad una sua
rappresentazione allegorica); superamento dei confini tra genere tragico e comico, compresenza di
sublime e quotidiano, di stile aulico e triviale; personaggi emblematici, conflittuali e
consapevolezza della complessità del reale.
- Goldoni: una riforma che deve avere successo. Centralità del rapporto tra scrittore e pubblico
(Teatro); rappresentazione spregiudicata della realtà psicologica e sociale (Mondo), curiosità,
sospensione relativistica di giudizio: teatro come luogo di esplorazione, di conoscenza critica e
problematizzazione dei valori.
Goldoni: lettura di brani sull’antologia.
- La classe ha partecipato ad un progetto curato dall'ERT, che è consistito in 2 lezionispettacolo su nodi cruciali del teatro Europeo: accanto alla ricostruzione del contesto, del pubblico,
dei luoghi, due attori hanno recitato scene, esemplificheranno aspetti della drammaturgia
Elisabettiana e Romantica.
- Prima metà del '700 : situazione economica, sociale, politica, culturale.
La “crisi della coscienza europea”, nuove figure di intellettuali, la fisica come disciplina-guida, la
centralità dell’esperienza e del viaggio, l’idea di progresso.
Il pensiero politico-filosofico sollecitato già dalla lotta per l'indipendenza dell'Olanda (fine '500),
poi dalle rivoluzioni inglesi contro l'assolutismo degli Stuart ('600): giusnaturalismo,
contrattualismo, sovranità popolare, monarchia costituzionale, i diritti”naturali” dei cittadini.
Liberalismo di Locke. Verso l'Illuminismo.
L’”Arcadia”: obiettivi differenti di Gravina e Crescimbeni, struttura organizzativa, esiti moderati,
promozione dell'uso del toscano scritto come lingua comune degli intellettuali, promozione di
un'identità comune tra gli intellettuali sparsi nella penisola, che li sottrae all'isolamento, unificazione
del ceto intellettuale in una “res publica literarum”: nascente sentimento nazionale italiano, fondato
sulla tradizione classica e su quella volgare del'300-'500.
La nascita del romanzo in Inghilterra e in Francia e il ritardo della narrativa in lingua italiana; la
presenza della donna nel romanzo. Lettori inglesi, editoria e narratori professionisti.
- Seconda metà del '700 : diffusione in Francia e in Europa della cultura Illuministica (sullo
sfondo della rivoluzione agricola e industriale, della rivoluzione francese, poi del periodo
napoleonico).
Illuminismo: eredità inglese; cenni al pensiero di Montesquieu, Rousseau, Voltaire e dei
materialisti; tolleranza, cosmopolitismo, cittadinanza, contratto sociale, critica al vecchio regime,
pensiero liberale e democratico; il progetto dell’“Enciclopedia”, i nuovi compiti degli intellettuali
“moderni” e le conseguenze sui generi e sullo stile; salotti, caffè, giornali e tentativi di creare
un'opinione pubblica; dialettica tra istanze critiche, globali e specialismo scientifico, tra intellettuale
“complessivo” che esprime critiche al potere esistente e intellettuale specialista al suo servizio.
Le poetiche dominanti: Neoclassicismo e controtendenze “protoromantiche”; cenni a David,
Canova, “Sturm und Drang”, “Ossian”, romanzi di Rousseau, il “sublime”. I diversi classicismi
della rivoluzione francese e di Napoleone.
Beccaria, “Dei delitti e delle pene”. Verri, “Sulla tortura”.Cenni alla storia della pena di morte
- Ugo Foscolo: vita, poetica, opere. Prima biografia romantica di un patriota risorgimentale;
rapporto tra temi romantici, formazione illuministica e sensibilità neoclassica; autobiografismo,
rapporto insistito tra vita e scrittura; innovazioni stilistiche.
”Dei Sepolcri”: struttura, temi; il dovere della memoria in una prospettiva laica (Fortini); la proposta
di un patto tra le generazioni, che sappia costruire storia e darle senso in un universo materialistico;
la poesia come argomentazione e la sua funzione di custode civilizzatrice.
Letture da:”Ortis”: lettera del 12 maggio1798, lettera da Ventimiglia; modello di Werther.
“Sonetti”:”In morte del fratello Giovanni”, “Alla sera”, “A Zacinto”;
“Dei Sepolcri: vv.1-69, 91-103, 114-129, 151-185, 226-295.
- L’Europa della Restaurazione, movimenti indipendentistici, liberali, democratici.
Romanticismo: elementi comuni e differenze tra le diverse aree europee; confronto con riflessioni
già avviate nel XVIII sec.; ossianesimo, mito della natura, del sentimento; conflitto io/società,
artista-genio e sua ispirazione; concezione della storia; costruzione del mito della nazione-popolo in
funzione antilluminista e anticosmopolita; romanzo gotico e moda del medioevo, romanzo storico.
- Romanticismo in Italia. “Il Conciliatore”: obiettivi, funzione pedagogica dell’arte.
Intellettuali romantici e risorgimento: il postulato dell’esistenza di un popolo italiano; le diverse
correnti del risorgimento; sviluppo della saggistica e della memorialistica.
- Giacomo Leopardi: percorso intellettuale, poetica, opere.
”La Ginestra” e il messaggio conclusivo di Leopardi: l'utilità della “cognizione del dolore”; la
necessità di liberare l’uomo da miti devastanti che creano rivalità e conflitti storici, il compito degli
intellettuali di favorire l’autocoscienza della fragilità della condizione umana, perché gli uomini
possano costruire una società solidale.
Letture da: “Operette morali”: cenni al dialogo tra “Plotino e Porfirio”, cenno a “Dialogo di
Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez”; “Dialogo di un venditore di almanacchie di un passeggere”
“Canti”: “L’infinito”,”La sera del dì di festa”, “A Silvia”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il sabato
del villaggio”, “A se stesso”,“La Ginestra”(vv.1-58, 87-317).
- Poichè le lezioni effettive termineranno prima del consueto, a causa dell'inizio dello stage in
azienda previsto per il 25 maggio, verrà introdotto Alessandro Manzoni, la cui trattazione
organica verrà sviluppata l'anno venturo ( in linea di massima si parlerà del suo percorso
intellettuale, della poetica del”vero” e dell’”utile”, della sperimentazione di generi differenti; del
romanzo storico. “I promessi sposi”: la struttura, i personaggi, i temi; il '600 come metafora della
contemporaneità, la denuncia dell'oppressione sui “deboli”; la rappresentazione della “prosa del
quotidiano”; la riflessione a partire dal dato concreto per individuare il senso morale universale; la
varietà degli stili; un “romanzo senza idillio”).
Assegnata la lettura a casa di tutti i brani de “I Promessi Sposi” presentati dall’antologia.
Testo in adozione: CATALDI, ANGIOLONI, PANICHI, “L'esperienza della letteratura”,
Palermo, Palumbo, 2012 vol II
COMPITI DELLE VACANZE:
Leggi tutti i brani dei “Promessi sposi “ presenti nell'antologia
Cerca di leggere, almeno in parte, i due romanzi seguenti che saranno parte del programma
dell’anno prossimo:
SVEVO, La coscienza di Zeno
VERGA, I Malavoglia
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: contenuti
In collaborazione con l’insegnamento di Storia, sono state proposte all'attenzione tematiche che si
prestano a indurre la riflessione sulla dignità, sull’originalità di ciascuna persona umana;
sull’importanza di un uguale accesso ai diritti fondamentali, della pace, del rispetto delle differenti
culture umane, riconoscendo la loro complessità ed originalità.
A tale scopo è stata sollecitata -in modo problematico e aperto- l’attenzione sulle principali
questioni che il mondo contemporaneo si trova a dover affrontare ( es.: flussi migratori, fragilità
della biosfera, riscaldamento globale, radici economiche dei problemi ecologici; importanza
identitaria dei beni culturali, artistici e paesaggistici, patrimonio comune essenziale dei cittadini,
etc.).
- Si è cercato di valorizzare tutte le occasioni, durante le attività in classe, per stimolare la capacità
di riflettere sulla complessità del presente, la graduale costruzione di una cittadinanza
responsabile, mettendo in discussione luoghi comuni superficialmente accolti, stimolando il
gusto di informarsi in prima persona, di riflettere, per divenire cittadini consapevoli, capaci di
“continuità, condivisione, corresponsabilità” (L. Ciotti).
- la classe ha partecipato il 7 novembre alla videoconferenza con il dott. G. Colombo sul tema
delle “libertà, regole, trasgressione”, che prosegue un lavoro avviato negli anni precedenti volto
ad educare a una cittadinanza consapevole, attiva e responsabile.
- E' stata affrontata una breve storia delle categorie di “uomo-cittadino”, di “diritti umani”, e di
alcune istituzioni che ne hanno rappresentato una negazione: schiavitù, pena di morte, tortura; la
presenza di forme di grave asservimento anche nella società contemporanea.
- Gita di classe a Berlino (marzo): esperienza di condivisione, di gestione dei conflitti, e
tolleranza...oltre che esplorazione di una interessantissima capitale.
PROGRAMMA DI STORIA: CONTENUTI
- Breve ripasso degli ultimi contenuti sviluppati nell’a.s. Precedente:
La “Riforma” protestante, la chiesa calvinista, la chiesa anglicana. Contenuti e motivi del loro
successo. Lutero e la repressione della rivolta dei contadini. Lutero e Calvino: due concezioni
diverse dell'obbedienza dovuta dal suddito al potere.
La sconfitta del tentativo dell'imperatore Carlo V di riunificare i cristiani dell'Impero (1555:pace
di Augusta con i Principi protestanti). Abdicazione di CarloV e divisione dell'impero asburgico.
I conflitti religioso-dinastici in Francia dopo la morte di Enrico II: guerra civile e vittoria di Enrico
IV di Borbone, editto di Nantes.
Controriforma, nuovi ordini religiosi, censura e repressione, estetica “barocca”.
La persecuzione della diversità religiosa, la nascita dello stereotipo della strega e del sabba;
strategie di demonizzazione del diverso (culti popolari precristiani, eretici, ebrei).
- L’età di Filippo II e di Elisabetta I. Il decollo olandese.
- Crisi del '600 in Europa e in Italia: economica e demografica; vita quotidiana.
- Rivoluzioni inglesi del XVII sec.: conflitto tra tendenze assolutistiche e filocattoliche degli Stuart
e istanze autonomistiche dei ceti mercantili e proprietari. Filosofie giusnaturalistiche nate in
Olanda durante la ribellione contro Filippo II di Spagna, filosofie contrattualistiche, sovranità
popolare, liberalismo, uguaglianza giuridica (diritti civili uguali per tutti ma suffragio censitario).
Nascita della prima monarchia costituzionale e parlamentare. Le radici della cultura Illuminista.
Avvio in Inghilterra della “rivoluzione agricola” e organizzazione dell'artigianato tessile a
domicilio da parte di mercanti-imprenditori: produzione non più perl'autoconsumo, ma per i
mercati.
- Europa nella prima metà del '700: cenni alle guerre di successione e alla guerra dei sette anni. e
decollo della potenza coloniale inglese.
- La cultura illuminista: temi, atteggiamento critico e scientifico, attenzione per il presente e i suoi
problemi, impegno civile degli intellettuali, nuovi luoghi della cultura, sapere come dialogo aperto,
divulgazione, nuovi generi, “Enciclopedia”, tentativo di creare un'opinione pubblica favorevole alle
riforme, diversi progetti politico-sociali, tolleranza, etc. Estetica neoclassica e primi segnali di
sensibilità protoromantica.
- Ribellione delle colonie americane e nascita della repubblica federale degli Stati Uniti
d'America.
- Rivoluzione francese e sue diverse fasicome “laboratorio politico”: vecchio regime, regime
costituzionale e parlamentare; pensiero liberale, democratico, socialista; differenze tra le
costituzioni del 1791, 1793, 1795. Confronto tra pensiero liberale, democratico e socialista: tre
generazioni di diritti.
- Regime napoleonico: caratteristiche, eredità.
-La rivoluzione agricola in Inghilterra: i vari fattori del suo sviluppo e le sue conseguenze
(mutamenti dei sistemi produttivi, nuove colture, mentalità capitalistica, accelerazione
dell'innovazione tecnologica, accumulo di capitali, prime fabbriche sui fiumi, impoverimento di ceti
contadini, disoccupazione, migrazione verso le città manifatturiere)
- Rivoluzione industriale inglese e sue fasi: dal mercante imprenditore itinerante che organizza il
lavoro a domicilio dei contadini, alle prime fabbriche ad energia idrica; la crisi del lavoro
artigianale locale; lo sviluppo della macchina a vapore e la nuova dislocazione delle fabbriche.
Condizioni di lavoro degli operai e assenza di tutele fino al 1824.
La rivoluzione dei trasporti: espansione della produzione industriale che conquista mercati
lontani; sviluppo economico degli anni 1850-70; sviluppo dell’industria pesante, che cambia le
caratteristiche del sistema industriale: rapporto con le banche, capitale finanziario, tendenza allea
concentrazione e alla limitazione della concorrenza, SpA.
Movimento operaio e socialista.
- Restaurazione; cultura romantica, nazionalismi,opposizione e società segrete, moti
- II Impero in Francia; unificazione tedesca; colonialismi e conquista dei continenti extraeuropei.
- La situazione italiana; i differenti progetti risorgimentali; guerre d'indipendenza e unificazione
italiana.
- Le radici economiche dei problemi ecologici, la vulnerabilità della biosfera. Riscaldamento
globale alla radice dei disordini climatici: difficoltà di concordare una strategia efficace.
Testo in adozione: MONTANARI, “Vivere nella storia”, Laterza II° vol .
COMPITI DELLE VACANZE:
Ripassa i contenuti di questo programma. Bastano poche ore per non perdere completamente
il lavoro compiuto, che sarà fondamentale per l’anno prossimo.
BUONE VACANZE!!!
Scarica