Scheda_8bis

POTENZIAMENTO IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI SAN GIORGIO JONICO -CAROSINO
DISCIPLINARE APPARECCHIATURE ELETTROMECCANICHE
SPECIFICA N. 8bis
IMPIANTO DISIDRATAZIONE FANGHI
Sigla: DIS/CENTR
Servizio: Disidratazione dei fanghi
Descrizione generale
Centrifuga per la disidratazione continua del fango.
Dati tecnici:
•
portata idraulica nominale massima:
35
m3/h
•
portata solida nominale massima :
700
kgSS/h
•
diametro interno tamburo:
457
mm
•
lunghezza tamburo:
1645 mm
•
diametro in rapporto alla lunghezza:
3,6
•
giri tamburo massimi:
3200 rpm
•
lunghezza totale:
3115 mm
•
larghezza totale:
1200 mm
•
altezza totale:
2350 mm
•
peso macchina:
3500 kg
Motorizzazione tamburo (motore elettrico)
•
potenza installata motore elettrico:
37
kW
•
tensione d'alimentazione (trifase + neutro):
400
V
•
frequenza:
50
Hz
•
giri motore:
3000 rpm
•
protezione del motore:
IP 55
Motorizzazione coclea (motore elettrico):
•
potenza installata:
18,5
kW
•
giri motore elettrico: 3000
rpm
•
tensione d'alimentazione (trifase + neutro): 400
•
frequenza:
50
•
protezione:
IP 55
Hz
Caratteristiche tipo
La centrifuga è composta da:
V
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•
basamento realizzato in acciaio al carbonio saldato, con apposite aperture per il
riempimento con sabbia, inclusi supporti antivibranti e piastra di base;
•
cofanatura realizzata in acciaio con porta d'ispezione per la regolazione delle soglie di
sfioro;
•
coclea di trasporto in controcorrente;
•
rotore in quattro parti;
•
supporti di tipo speciale e cuscinetti;
•
motore, basamento motore, pulegge, cinghie e carter di copertura;
•
tubazione d'alimentazione con attacco per il flocculante realizzata in acciaio inox;
•
sistema di lubrificazione dei cuscinetti.
I materiali (acciai) di costruzione dovranno essere del tipo:
•
tamburo:
AISI431
•
coclea:
AISI304
•
alloggiamento:
AISI304
•
parti non in contatto col fango:
acciaio al carbonio
Inoltre la protezioni antiusura dovrà essere del seguente tipo:
•
protezione antiusura della camera di alimentazione e spire della coclea di trasporto
realizzata mediante rivestimento antiabrasivo in carburo di tungsteno spruzzato a
fiamma.
•
aperture di alimentazione fango liquido e di scarico del fango disidratato realizzate
mediante boccole rimpiazzabili in carburo di tungsteno.
•
verniciatura esterna: priming bi-componente a base resina epossidica con attività
protettiva anti corrosione, spessore minimo 40 mµ; rivestimento superiore con vernice
bi-componente a struttura poliuretanica, colore RAL 5002 blu marino, spessore minimo
60 - 80 µm.
La centrifuga dovrà essere dotata di soglie di sfioro regolabili da un valore minimo ad un valore
massimo senza necessità di dover cambiare anelli o altre parti meccaniche.
Controllo delle vibrazioni
Dispositivo di controllo e misurazione delle vibrazioni del decanter con relativo inserimento e
collegamento nel quadro elettrico di comando, visionabile sul pannello fronte quadro. Questa
unità permette di avere un controllo continuo del funzionamento regolare del decanter e la
relativa protezione contro un funzionamento anomalo dato da vibrazioni che superano i limiti
impostati.
Controllo della temperatura
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Dispositivo di controllo e misurazione della temperatura dei cuscinetti del decanter con relativo
inserimento e collegamento nel quadro elettrico di comando, visionabile sul pannello fronte
quadro. Questa unità permette di avere un controllo continuo del funzionamento regolare del
decanter e la relativa protezione contro un funzionamento anomalo dato da una eventuale
temperatura che supera i limiti impostati.
Sistema di controllo della centrifuga
L'unità di controllo consiste di un'unità compatta dotata di visualizzazione mediante touchscreen da installare frontalmente entro il quadro elettrico.
Oltre al monitoraggio continuo della velocità differenziale tra il tamburo e la coclea, il sistema
elettronico di controllo regola la velocità differenziale stessa in funzione del momento torcente.
Il facile inserimento dei valori di controllo principali, permette inoltre la gestione ottimale della
centrifuga.
Caratteristiche principali
•
due modi operativi: modo locale e modo remoto (via PLC);
•
visualizzazione continua dei parametri operativi principali (velocità del tamburo, velocità
della coclea, velocità differenziale);
•
possibilità di regolazione diretta della velocità del tamburo;
•
controllo automatico della velocità differenziale in funzione del momento torcente;
•
completa gestione dei parametri del ciclo di lavaggio a fine lavoro (soglia della velocità
del tamburo, velocità differenziale);
•
possibilità di operare in modo manuale con impostazione della velocità differenziale
desiderata;
•
possono essere definiti in memoria sino a quattro differenti settaggi per differenti prodotti
(fanghi) trattati;
•
analisi di tendenza della velocità differenziale;
•
completa diagnostica e gestione degli errori;
•
protezione con password dei parametri operativi impostati;
•
input/output digitali ed analogici per la totale gestione mediante PLC/SCADA;
•
visualizzazione percentuale del carico della coclea;
•
uscita digitale per due soglie definite di carico;
•
analisi di tendenza del carico del motore.
Quadro comandi per sezione disidratazione
Quadro di comando completo di zoccolo, grado di protezione IP 55 in acciaio verniciato
conforme alle prescrizioni CEI-IEC, per l’automazione delle singole macchine / utenze
dell’intero impianto di disidratazione. Il quadro è composto da:
•
sezionatore - interruttore generale quadripolare
•
gruppo alimentatore e trasformatori per alimentazione circuiti ausiliari e strumentazioni
•
gruppo fusibili per la protezione dei circuiti ausiliari,
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•
gruppo interruttori automatici per la protezione dei circuiti di potenza,
•
salvamotori di adeguata potenzialità per le utenze alimentate a corrente trifase,
•
morsettiera per il collegamento delle utenze, e dei comandi locali,
•
PLC per il comando delle utenze, nonché per la visualizzazione del funzionamento e
delle anomalie delle singole utenzE;
•
convertitori di frequenza per il funzionamento del motore elettrico di trazione del rotore
(principale) e della coclea (secondario) della centrifuga, potenze 37 kW e 7,5 kW.
Utenze comandate:
•
centrifuga
•
pompa alimentazione fanghi
•
pompa dosaggio polielettrolita
•
strumentazione ed elettrovalvole
•
interconnessioni con sistema evacuazione fanghi (n. 1 coclea/nastro) e centralina di
preparazione polielettrolita