Esercitazione 2 - Scienza delle Finanze Giuseppe Piroli Esercizio 1 - Beni privati e beni pubblici Esercizio 2 - Funzioni di benessere sociale (tratto da Brosio 1996) 1 Beni privati e beni pubblici Si considerino due consumatori, denominati A e B, descritti dalle seguenti funzioni di utilità: Ua D xa4 ya e Ub D xb3 yb2 . Siano Ra D 30 e Rb D 20 i rispettivi redditi ed entrambi i beni siano venduti in un mercato concorrenziale con le seguenti funzioni di offerta: PX D 2X e PY D 4Y . 1)Si determinino prezzi e quantità di equilibrio per i due beni privati X e Y . 2)Lo Stato decide di rendere pubblico il bene X , se ne determini la quantità ef ciente e la disponibilità a pagare dei due individui per tale quantità. Soluzione 1) Per trovare l'equilibrio del mercato per i due privati si devono prima sommare le domande individuali. Si ricordi che la curva di offerta è il tratto crescente della curva dei costi marginali. Quindi, poichè il prezzo del mercato concorrenziale è il costo marginale, le funzioni di domanda per il bene X dei due individui sono1 : xa D 4 4C1 30 24 D PX PX xb D 3 3C2 20 12 D PX PX Nel caso di beni privati, la curva di domanda di mercato è data dalla somma orizzontale delle due 24 12 36 curve individuali: xa C xb X D C D . Sostituendo per PX D 2X nella funzione di domanda PX PX PX r 36 36 aggregata si ha X D !XD 2 D 4.24. Sostituendo, poi, la quantità di equilibrio X D 4, 24 nella 2X 2 funzione di offerta o in quella della domanda di mercato si ottiene il prezzo di equilibrio: PX D 2X D 1 Per il modo in cui sono ricavate le funzioni di domanda individuale si rimanda al primo esercizio dell'Esercitazione 1. 1 2 4.24 D 8.48. Dalle funzioni di domanda individuale si ricava che il consumatore A acquista 2.83 unità del bene X e il consumatore B ne acquista 1.41. Per il mercato del bene Y si procede allo stesso modo e, dopo gli opportuni calcoli, si ottengono i seguenti valori di equilibrio: Y D 1.87, PY D 7.48, ya D 0.8, yb D 1.06. Nell'equilibrio di mercato di un bene privato il prezzo è lo stesso per tutti i consumatori, mentre variano le quantità consumate da ciascuno di essi. 2) Il bene X viene reso pubblico. Le domande individuali devono essere sommate verticalmente per ottenere la funzione di domanda sociale. A questo scopo si sommano le funzioni inverse di domanda individuale: xa D xb D 24 24 ! Pa D PX X 12 12 ! Pb D PX X ! Pa C Pb D 24 12 36 C D X X X Si noti che, già nelle funzioni inverse di domanda dei singoli consumatori, si evidenziano un prezzo individuale per ciascuno di loro (Pa e Pb ) e una quantità comune del bene X . Per produrre la quantità ef ciente di bene pubblico X , la somma dei prezzi che i consumatori sono disposti a pagare deve essere uguale al costo marginale di produzione (Pa C Pb D C Mx /: 36 D 2X ! X D X r 2 36 D 4.24 2 Sostituendo X D 4.24 nelle funzioni di domanda inversa individuali si ottengono le disponibilità a pagare dei due consumatori per tale quantità di bene pubblico: Pa D 24 D 5.66 4.24 Pb D 12 D 2.83 4.24 Difatti, il costo marginale di X D 4.24 è uguale alla somma di Pa C Pb : 2 4.24 D 5.66C2.83 D 8.49 Per riassumere, si ricordi che, nell caso di beni privati, la domanda aggregata di mercato si ottiene sommando orizzontalmente le domande individuali. Difatti, si sommano le quantità domandate da ciascun individuo per ogni livello di prezzo. Nel caso di bene pubblico, invece, le domande sono sommate 2 orizzontalemente, poichè devono essere sommati i prezzi che ciascun consumatore è disposto a pagare per ogni quantità fornita di bene pubblico. BENE SOMMA FUNZIONI di DOMANDA VARIABILI SOMMATE Privato orizzontale dirette quantità Pubblico verticale inverse prezzi (disponibilità a pagare) 2 Funzioni di benessere sociale L'utilità totale che procura a Paola e a Sergio il consumo di mele è descritto nella tabella che segue: Mele Paola Sergio 1 6 5 2 14 13 3 22 20 4 27 26 5 30 31 Supponiamo che si debbano distribuire 5 mele fra i due. Qual è la distribuzione preferita da un utilitarista e quale quella preferita da un rawlsiano? Soluzione Un utilitarista darà 3 mele a Paola e 2 a Sergio ottenendo un'utilità complessiva di 35, che è la massima possibile. Un rawlsiano darà 3 mele a Sergio e 2 a Paola, che porta a una combinazione di utilità che ha il valore minimo più alto possibile (14). 3