LA laringe è un organo delicato e sensibile. Può essere colpito da

LA laringe è un organo delicato e sensibile. Può essere colpito
da patologie da lievi a gravissime. In tutti i casi, se non si
trascurano i sintomi, si arriva alla diagnosi precoce ed alla
completa guarigione.
Fig. La laringe
Fig, La laringe nel collo
Fig. La laringe nel collo vista di lato. L’epiglottide separa la trachea sottostante (via aerea)
dall’esofago (via digestiva),
Come è fatta la laringe.
La laringe è posta tra la trachea e il faringe (la bocca) ed è l’organo vocale che
consente la fonazione (l’emissione dei suoni). Comprende uno scheletro osseo e
cartilagineo e le corde vocali. Le corde si muovono per l’emissione di aria dai
polmoni. Durante la respirazione si divaricano e durante la fonazione si accollano.
Ogni alterazione di questo meccanismo può causare disfonia (alterazione della voce)
e/o dispnea (alterazione della respirazione). In caso di alterazioni sulla epiglottide
(superiore alle corde vocali) il sintomo è l’alimentazione dolorosa (disfagia).
A. Glottide in fase respiratoria
B. Glottide in fase fonatoria
Fig. La glottide si compone delle due corde, della commissura anteriore dove le corde si
congiungono e della commissura posteriore dove le due corde sono più lontane). Durante la
respirazione si allontanano, durante la fonazione si allontanano.
Fig. Anatomia normale delle corde vocali nella fase respiratoria. Al di sotto si vedono gli anelli
tracheali
Laringite acuta
Sono causate da virus associati a batteri (pneumococco, haemophilus Influenthiae)
che possono interessare anche la trachea, i bronchi, i polmoni. In genere segue un
analogo processo a carico delle prime vie aeree e causa disfonia (calo della voce),
tosse secca, senso di "secchezza" in gola.
La terapia si basa classicamente su antibiotici, antiinfiammatori e mucolitici per via
aerosolica e per via orale. I
Quali sono le cause dell’infiammazione cronica della laringe?
Il cattivo uso o l’abuso della voce possono portare ad un processo infiammatorio
cronico. Le persone più esposte sono quelli che devono parlare molto per lavoro.
Altri elementi predisponenti sono l’abuso di alcool, il fumo di sigaretta,
l’esposizione lavorativa ad agenti irritanti, il reflusso gastro-esofageo.
La prevenzione si basa sulla riduzione dei fattori di rischio.
La terapia riabilitativa foniatrica e logopedica è importante per superare le
alterazioni di impostazione.
Cosa si deve fare in caso di laringiti da reflusso gastro-esofageo?
La terapia si basa inibitori della secrezione acida dello stomaco (pantoprazolo) e di
farmaci a PH basico per tamponare l’acidità esofagea e gastrica. Si deve ricercare la
presenza di Helicobacter (anticorpi antihelicobacter, Urea C13 breath test e
soprattutto esofagogastroscopia con biopsie multiple). Nel caso di infezione da
Helicobacter è necessario l'uso di antibiotici associati (claritromicina e amoxicillina.
e l'intervento del Gastroenterologo.
Fig. Infiammazione cronica della commissura posteriore da reflusso gastroesofageo
A cosa può portare una infiammazione cronica?
Alterazioni comuni della mucosa di rivestimento delle corde vocali possono essere
noduli, polipi, edema cordale, cisti, papillomi, granulomi (processi cicatriziali
postraumatici).
Le alterazioni, specie in presenza di fattori di rischio quali il fumo e l’alcool
possono virare verso forme di precancerosi (stadio preliminare al tumore) fino a
divenire tumori.
Come si fa la diagnosi?
Con la storia clinica, i sintomi e la visita.
L’esame laringostroboscopico è importante per la migliore visualizzazione della
laringe e dei suoi movimenti.
Fonazione.mpg
Fig. Cliccare sopra per vedere il filmato della fonazione
Esame Obiettivo
Videolaringoscopico
Fig. Cliccare sopra per vedere il filmato.
Fig. Anatomia normale delle corde vocali nella fase respiratoria. Al di sotto si vedono gli anelli
tracheali
Fig, Mancato accollamento posteriore delle corde vocali. La persona lamenta disfonia
Fig. Polipo del terzo medio della corda vocale di sinistra
Fig. Noduli cordali sul terzo anteriore delle corde vocali
Fig, Polipo della corda vocale sinistra con edema di entrambe le corde. Il colore bianco delle
corde non è più visibile
Fig. Edema bilaterale delle corde vocali. Questo edema riduce la capacità respiratoria
Quale è la terapia?
Oggi la moderna terapia consente di curare tutta la patologia benigna e le
precancerosi con procedure mininivasive in microlaringoscopia. Nel caso dei tumori
la gran parte possono essere operati in micro laringoscopia con il laser CO2 senza
segni visibili esterni e con dimissione da 1 a 4 giorni.
Nel caso dei grandi tumori si rendono necessari trattamenti integrati radio
chemioterapici e chirurgici alla ricerca del minor trauma possibile e del miglior
risultato che è la vita del paziente.
Importante ricordare che bisogna recarsi dall’Otorinolaringoiatra ai primi sintomi:la
diagnosi precoce consente di arrivare prima dello sviluppo esteso del tumore e di
ottenere così la guarigione più sicura, più rapida e meno traumatica.
Microlaringoscopia in
sospensione
Fig. Schema della posizione chirurgica
Microlaringoscopia in
sospensione
Fig, Intervento in microlaringoscopia
Messaggio
LA laringe è un organo delicato e sensibile. Può essere colpito da patologie da lievi a
gravissime. In tutti i casi, se non si trascurano i sintomi, si arriva alla diagnosi
precoce ed alla completa guarigione.
I TUMORI MALIGNI
La diagnosi istologica durante l’intervento di chirurgia laringea è sempre eseguita ed
è fondamentale. La programmazione deve essere sempre fatta prima con l’esame
obiettivo e la diagnostica per immagini ma le risposte possono essere impreviste.
Fattori di rischio sono il fumo, l’alcool, l’esposizione ad ambienti con esalazione di
sostanze tossiche.
Nella maggioranza dei casi dei tumori maligni la risposta al prelievo è prevedibile,
per i particolari caratteri e la sintomatologia. Tra i sintomi possibili, abbassamento
di voce persistente, deglutizione dolorosa, dispnea. L’ingrandimento delle
linfoghiandole del collo è possibile e va trattato insieme alla patologia primitiva. In
caso di tumori maligni la tecnica chirurgica che noi adottiamo, microchirurgia ed
endoscopia è la stessa con l’uso contestuale del Laser CO2. ma molti e vari sono gli
approcci chirurgici utilizzati, a volte esterni o combinati e l’integrazione radio
chemio terapica. Questa patologia deve essere ben discussa con il chirurgo e per
questo non ne parlo su un sito che per sua natura è divulgativo e parziale. In questi
casi, tutta la Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università Campus Biomedico e tutto
il supporto congiunto della Clinica Oncologica e Radioterapica si batte insieme alla
persona per i migliori risultati e la migliore conservazione funzionale.
Fig. La strumentazione utilizzata: a destra il microscopio neurochirurgico, in primo piano a
destra e a sinistra i due laser, in fondo le ottiche.