Patologie della voce: diagnosi multidimensionale A cosa è dovuta un’alterazione della voce? Le alterazioni della voce, note come “disfonie”, sono dovute ad una patologia che interessi le corde vocali. Le corde vocali sono formate da piu’ strati sovrapposti di tessuti: il muscolo vocale, un legamento, uno spazio pieno di fluido gelatinoso ed infine uno strato mucoso superficiale. Il suono della voce nasce dalla vibrazione delle corde vocali determinata dal flusso d’aria proveniente dai polmoni. Le corde vocali si aprono durante l’inspirazione e si chiudono durante la fonazione; l’emissione del suono è efficiente se le corde hanno una motilità normale e se la loro struttura stratificata è integra. Durante la fonazione il muscolo vocale si contrae e si irrigidisce e lo strato superficiale gelatinoso fluttua sulla superficie cordale formando “un’onda mucosa” che da’ origine al suono. Una alterazione della voce puo’ essere dovuta a lesioni a livello della struttura delle corde vocali o ad una alterazione del movimento cordale (paralisi cordale). La diagnosi multidimensionale di disfonia. Videoendoscopia ad alta definizione (HD) con tecnica Narrow Band e Videostroboscopia. I pazienti che presentano una disfonia o affaticamento nell’uso continuativo della voce vengono valutati presso il nostro ospedale dall’equipe composta dal foniatra, dal fonochirurgo e dal logopedista, che eseguono in primo luogo una valutazione percettiva della qualità della voce. La diagnosi multidimensionale si basa sulla videoregistrazione dei movimenti e della vibrazione delle corde vocali eseguita con endoscopio ad alta definizione, sull’analisi elettroacustica della voce registrata del paziente, sulla valutazione aerodinamica che include la misurazione di: flusso d’aria utilizzata al secondo in fonazione, pressione sottoglottica, indici di efficienza glottica nella produzione del suono. Inoltre al paziente viene somministrato un questionario di autovalutazione della voce per valutare l’impatto soggettivo del disturbo di voce sulla qualità della vita. La luce stroboscopica utilizzata durante l’esame videolaringoscopico permette di studiare in dettaglio il ciclo vibratorio cordale e le sue minime alterazioni e di identificare patologie non visibili altrimenti a luce fissa. La recente introduzione dell’ illuminazione a banda stretta permette di identificare precocemente lesioni neoplastiche o pre-cancerose e di proporre un trattamento tempestivo. Le altre valutazioni completano il quadro clinico definendo l’impatto della patologia sul meccanismo della produzione sonora. Presso i nostri servizi ambulatoriali uno spazio è dedicato alla valutazione delle disfonie nel professionista vocale, per il quale un approccio multidimensionale è particolarmente idoneo, in considerazione dell’uso della voce continuativo e nella gamma pressoché completa delle sue potenzialità. Occorre quindi in questo caso una valutazione foniatrica che indaghi non solo gli aspetti patologici laringei, ma anche quelli disfunzionali di tutto l’apparato pneumofonoarticolatorio, Ambulatori dedicati all’età pediatrica E’ attivo un ambulatorio foniatrico dedicato alle patologie della voce, dell’articolazione della parola e del linguaggio dell’età pediatrica. L’offerta all’utenza si è arricchita di recente anche di un servizio ambulatoriale dedicato alla laringologia pediatrica (problematiche e respiratorie e/o fonatorie, che richiedano una programmazione fonochirurgica) e ai disturbi dell’articolazione della parola conseguenti ad insufficienza velo faringea (palatoschisi, paralisi del velo palatino, ecc). Il bambino viene sottoposto a valutazione video endoscopica ed alla programmazione terapeutica necessaria, di tipo riabilitativo logopedico e/o fonochirurgico.