LICEO SCIENTIFICO STATALE ORAZIO GRASSI Via Corridoni, 2r 17100 SAVONA tel. 019822797 – fax 019856721 ANNO SCOLASTICO 2008 – 2009 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE, CLASSE V SEZIONE B CONSIGLIO DI CLASSE Italiano e Latino Enrica Badano Lingua e Letteratura Inglese Maddalena Carrieri Storia e Filosofia Rosanna Lavagna Matematica e Fisica Maria Folco Scienze Disegno e Storia dell’Arte Educazione Fisica Religione Mirella Biato Carmela Briasco Marco Briasco Massimo Bellini 1. PROFILO DELLA CLASSE 1.1 1. 2. 3. 4. 5. 6. Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe quinta sezione __ Badano Gianluca 7. Fresia Emanuele 12. Molinari Giacomo Canepa Greta 8. Gambetta Filippo 13. Ours Simone Cappiello Flavia Maria 14. Pensabene Daniela Carai Laura 9. Gatti Marco 15. Pescio Roberto Cazzato Staefania 10. Margara Francesco 16. Tamburini Simone Damonte Stefano 11. Milano Edoardo Tutti gli alunni provengono dalla classe IV B del Liceo Scientifico “O. Grassi”. Griglia 1 – Variazione nel Consiglio di Classe DISCIPLINE CURRICOLO1 Italiano Latino Storia Geografia Storia Filosofia Inglese Fisica Matematica Scienze Disegno Ed. Fisica Religione 1. 2. 3. ANNI CORSO2 1° - 5° 1° - 5° ° 1° - 2° 1° 3° - 5° 1° - 5° 3° - 5° 1° - 5° 2° - 5° 1° - 5° 1° - 5° 1° - 5° CLASSE SECONDA * * CLASSE TERZA3 ° ° CLASSE QUARTA3 ° ° ° CLASSE QUINTA3 ° ° ° ° Sono elencate tutte le discipline previste nel corso di studi ( biennio e triennio ). Sono indicati gli anni di corso nei quali è inserita la disciplina ( ad esempio: 3° - 5°, se dal terzo all’ultimo anno). In corrispondenza di alcune discipline, è segnato con un asterisco (*) l’anno in cui vi è stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente, come previsto dalla normale rotazione /assegnazione delle cattedre. E’ invece segnato con un pallino (°) l’anno in cui vi è stato un imprevisto cambiamento di docente rispetto all’anno precedente. Griglia 2 - Flussi degli studenti della classe CLASSE ISCRITTI dalla CLASSE precedente stessa SEZIONE TERZA QUARTA QUINTA 16 16 16 ISCRITTI da altra AMMESSI CON AMMESSI NON AMMESSI CLASSE o DEBITO INDIRIZZO 2 14 4 2 0 16 0* 0 0 RITIRATI E TRASFERITI 0 0 - * Nell’anno scolastico 2007-2008 sono state eseguite le prove di recupero per gli alunni insufficienti a settembre prima dell’avvio delle lezioni dell’anno scolastico successivo : 3 alunni hanno sostenuto tali prove nei primi giorni di settembre *In totale gli studenti regolari (che hanno frequentato lo stesso corso B , senza ripetenze o spostamenti, dalla terza alla quinta classe) risultano in numero di 16. 1 2. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Griglia 3 - Risultati dello scrutinio finale della Classe quarta Materia N° studenti ammessi con 6 N° studenti ammessi con 7 Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Disegno Ed.Fisica 2 5 8 3 3 2 0 7 4 0 8 5 3 4 4 5 3 3 3 3 N° studenti ammessi con 8 1 1 0 5 4 4 4 2 5 3 Studenti non ammessi : 0 N° studenti che hanno N° studenti ammessi conseguito la con 9 – 10 sufficienza nelle prove di settembre 5 0 5 0 4 1 4 0 5 0 5 0 9 0 2 2 1 3 10 0 3. IL CURRICOLO 3.1 Obiettivi generali (educativi e formativi) In relazione al POF, il Consiglio di classe della classe V sez. D, all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi: Serietà nell'impegno, puntualità negli adempimenti e ordine nello svolgimento dei compiti assegnati Correttezza nei rapporti interpersonali Consolidamento del metodo di studio Educazione alla solidarietà e all'integrazione culturale Rispetto del regolamento di Istituto Sviluppo del senso di responsabilità, del rispetto dell'ambiente scolastico Griglia 4 OBIETTIVI PROGRAMMATI a) Serietà nell’impegno b) Rapporti interpersonali c) Metodo di studio OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE SI SI SI OBIETTIVI PROGRAMMATI d) Solidarietà e integrazione e) Rispetto Regolamento f) Senso di responsabilità OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE SI SI SI 3.2 Obiettivi trasversali Il Consiglio della classe V sez. __ , all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi e l’acquisizione delle seguenti competenze: Sviluppo dell'uso e della comprensione dei linguaggi Uso di strumenti e tecnologie, anche multimediali, per specifici propri delle singole discipline realizzare testi e messaggi funzionali alla comunicazione Sviluppo della capacità di rielaborazione e dell'uso consapevole dei dati Decodifica, comprensione e produzione di documenti, con l'integrazione di linguaggi diversi Sviluppo delle capacità di deduzione logica e di intuizione Progettazione e organizzazione autonoma di lavori Utilizzo delle conoscenze acquisite in ambiti diversi diciplinari e/o pluridisciplinari OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE a) Padronanza di linguaggi SI e) uso strumenti e tecnologie SI b) Rielaborazione uso dei dati SI f) decodifica e produzione SI c) deduzione logica SI g) Lavori disciplinari e pluridisciplinari SI d) utilizzo conoscenze SI 2 3.3 Contenuti Il Consiglio di Classe ha individuato, all’inizio dell’anno scolastico, i seguenti nuclei tematici comuni (o multidisciplinari) Griglia 5 NUCLEI COMUNI Crisi dei fondamenti DISCIPLINE Matematica , Storia , Filosofia , Letteratura italiana Storia , Filosofia , Letteratura italiana, Arte , Educazione fisica , Scienze , Inglese Storia , Inglese , Arte , Italiano , Educazione fisica Rapporto uomo-natura Sviluppo industriale Storia costituzionale Estraniazione , alienazione , assurdo nella cultura del primo ‘900 Infinito Storia , Inglese Inglese , Italiano , Filosofia , Arte Arte , Matematica , Letteratura , Filosofia Per i contenuti relativi alle singole materie curricolari, si rimanda ai programmi svolti individualmente dagli insegnanti, allegati al seguente documento 4. METODI Nel corso dell’anno ( e del triennio ) sono state messe in atto diverse forme di rapporto docente – alunno: dalla lezione frontale alla ricerca personale guidata, al lavoro di gruppo (in classe e a casa). E’ stata comunque privilegiata la lezione frontale ( in particolare, l’esposizione dei contenuti e la lettura e l’analisi critica dei testi ), sollecitando sempre l’apporto costruttivo e le richieste di chiarificazione e approfondimento da parte di tutti gli alunni. Per alcune aree disciplinari sono stati attivati corsi orientati al recupero o all’approfondimento in orario extracurricolare. 5. MEZZI Oltre ai tradizionali mezzi didattici ( libri di testo ed eserciziari in adozione nella classe, lavagna, appunti delle lezioni ) sono stati utilizzati: i testi presenti nella Biblioteca di Istituto i testi presenti nel Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 i testi di proprietà degli allievi il cui acquisto è stato consigliato dai docenti fotocopie per lavori tematici, questionari e test vari conversazioni in lingua straniera videocassette e DVD su argomenti specifici (film, documentari, programmi televisivi segnalati e registrati) siti Internet segnalati dai docenti conferenze e dibattiti organizzati dal Liceo o da istituzioni culturali convenzionane con il Liceo attrezzatura ginnica. 6. SPAZI Al di fuori dell’aula sono stati utilizzati per l’attività didattica e formativa: il Laboratorio di Lingue straniere il Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 la Biblioteca di Istituto l’aula magna ( per conferenze) le palestre, una sala pesi, campi esterni per atletica e giochi sportivi Il laboratorio di Fisica 7. ATTIVITA’ FORMATIVE Nel corso dell’anno scolastico, la classe V B ha partecipato alle seguenti iniziative complementari / integrative: Viaggio di Istruzione a Lisbona Visita al CERN di Ginevra Progetto Storia del ‘900 Orientamento 3 Progetto “eccellenza a scuola” Progetto “Bridge a scuola” Progetto “Futuro della Fisica” Laboratorio teatrale 8. TEMPI 8.1 Scansione dell’anno scolastico Per delibera del Collegio dei Docenti l’anno scolastico è stato suddiviso in due periodi e precisamente: Primo Periodo : dal 15/9/2008 al 23/12/2008 Secondo Periodo dal 7/1/2009 al 13/6/2009 8.2 Piano orario di insegnamento per le singole discipline Griglia 7 MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI Italiano 4 Fisica 3 Latino 3 Scienze 2 Inglese 4 Storia dell’Arte 2 Storia 3 Educazione Fisica 2 Filosofia 3 Religione 1 Matematica 5 TOTALE 32 9. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Tre sono le tipologie adottate in merito agli strumenti di controllo e valutazione: a) prove scritte b) prove orali c) test. PROVE SCRITTE risoluzione di problemi matematici proposti in classe o da svolgersi a casa risoluzione di quesiti semplici analisi testuali su argomenti suggeriti o scelti liberamente, da svolgersi in classe o casa temi di attualità, cultura generale, letterari, l’articolo di giornale, il saggio breve, la relazione analisi e commento scritto di testi di autore latino. PROVE ORALI Interrogazioni individuali e di gruppo su singole unità didattiche o su parti complessive del programma. TEST Esercitazioni e verifiche somministrate in forma di questionari aperti o a risposta multipla attinenti una o più unità didattiche svolte. Alle diverse prove sono stati attribuiti tempi di esecuzione diversi, dai 15’ – 90’ per i test alle 3 h per il tema. Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte agli alunni simulazioni delle tre prove previste dall’Esame di Stato: una per Italiano, una per Matematica, due per la Terza Prova. Per la simulazione della Terza Prova è stata adottata la tipologia B+C e il tempo assegnato è stato di 2 ore. 9.1 Numero di verifiche sommative effettuate nell’intero anno scolastico Per ciascuna disciplina le verifiche sommative sono state effettuate secondo quanto stabilito nei singoli Dipartimenti. 10. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione delle diverse tipologie di prova ha tenuto conto dei seguenti criteri: comprensione delle richieste e conoscenza degli argomenti pertinenza nell’elaborazione delle risposte capacità e chiarezza espositiva correttezza e proprietà di linguaggio possesso e utilizzo del lessico disciplinare specifico 4 capacità di argomentare capacità di cogliere i nodi fondanti delle questioni capacità di operare deduzioni e inferenze capacità di operare sintesi organiche capacità di cogliere nessi e operare raccordi tra argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse capacità di elaborare ed esprimere giudizi critici personali Per le prove scritte in particolare, si è tenuto conto: della pertinenza alla traccia della correttezza e della proprietà linguistica della coerenza logica del procedimento della capacità di argomentare della correttezza di calcolo e dell’organizzazione grafica Per tutte le tipologie di prove ordinarie è stata adottata la scala decimale dei voti da 1 a 10. Per ciascuna materia sono state utilizzate le griglie di valutazione stabilite nei singoli dipartimenti e contenute nel POF. 11. ALLEGATI 1) 2) Relazioni individuali dei singoli docenti comprendenti metodologie, mezzi e programmi. Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della prima prova scritta all’Esame di Stato 3) 4) Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della seconda prova scritta all’Esame di Stato. I testi e la griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della terza prova scritta all’Esame di Stato. Il Consiglio della classe V sez. B : ……………………………………………… Italiano e Latino : Prof. Enrica Badano Lingua e Letteratura Inglese: Prof. Maddalena Carrieri ……………………………………………… ……………………………………………… Storia e Filosofia: Prof Rosanna Lavagna Matematica e Fisica : Prof Maria Folco ……………………………………………… Scienze : Prof Mirella Biato ……………………………………………… Disegno e Storia dell’Arte : Prof. Carmela Briasco ……………………………………………… ……………………………………………… Educazione Fisica : Prof. Marco Briasco ……………………………………………… Religione : Prof. Massimo Bellini 5 SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Criteri di correzione e valutazione della prima prova scritta. INDICATORI PUNTI A. Realizzazione linguistica Correttezza nell’uso delle tecniche di scrittura (ortografica, uso della punteggiatura, correttezza morfosintattica) Adeguatezza e proprietà lessicale B. Coerenza e adeguatezza alla forma testuale e alla consegna Capacità di pianificazione e di articolazione del testo in parti; coerenza nell’organizzazione dell’esposizione e delle argomentazioni; complessiva aderenza alle richieste della consegna C. Controllo dei contenuti Uso adeguato dei contenuti; loro ricchezza e padronanza in funzione delle diverse tipologie testuali e dei materiali forniti e in particolare: Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo proposto; coerenza degli elementi di contestualizzazione Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace e coerente Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; capacità di collocazione di contenuti negli adeguati contesti culturali Per tutte le tipologie: significatività degli elementi informativi, delle idee,delle interpretazioni D. Valutazione globale Efficacia complessiva del testo (rapporto tra ampiezza e qualità informativa; originalità dei contenuti e delle scelte espressive; capacità critiche personali; creatività T O T A L E DA 0,3 A4 DA 0,3 A4 DA 0,3 A4 DA 0,1 A3 15 SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA INDICATORI Punteggio grezzo assegnabile Conoscenze sugli Ottimo 14-15 argomenti del Discreto-Buono 12-13 problema svolto Sufficiente 10-11 Insufficiente 7-8-9 Gravemente insufficiente da 0 a 6 Conoscenze sugli Ottimo 14-15 argomenti dei quesiti Discreto-Buono 12-13 svolti Sufficiente 10-11 Insufficiente 7-8-9 Gravemente insufficiente da 0 a 6 Correttezza del Denota complessivamente padronanza di calcolo 5 calcolo relativa alla Sono presenti alcuni errori di calcolo 3-4 parte svolta Molti e/o gravi errori di calcolo 1-2 Chiarezza Il linguaggio specifico complessivamente è applicato correttamente 5 espositiva relativa Sono presenti errori nell’utilizzo del linguaggio specifico 3-4 alla parte svolta Si evidenziano ripetuti e gravi errori nell’utilizzo del linguaggio specifico 1-2 Coerenza logica Il percorso logico sviluppato risulta coerente 5 relativa alla parte Presenza di incoerenze locali sostanziali 3-4 svolta Presenza di incoerenze globali gravi 1-2 Punteggio grezzo totale (in quarantacinquesimi) A LIVELLO OTTIMO B DISCRETO-BUONO C SUFFICIENTE D INSUFFICIENTE E GRAV. INSUFF PUNTI 43-45 40-42 37-39 34-36 31-33 28-30 25-27 22-24 19-21 ≤18 6 VOTO in qundicesimi 15 14 13 12 11 10 9 8 7 da 5 a 6 SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA La prova consiste in 9 quesiti a risposta aperta più 15 quesiti a risposta multipla. GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEI QUESITI A RISPOSTA APERTA (TIP. B) - per ogni quesito a risposta aperta viene attribuito un punteggio da 0 a 15 punti Indicatori Conoscenza a livello teorico delle tematiche e dei contenuti. Giudizio Punti Risposta non fornita. 0 Risposta in cui non emergono i contenuti richiesti o emergono vaste lacune 1÷5 Risposta in cui non emergono del tutto i contenuti richiesti o emergono lacune più o Competenze relative meno vaste. alla correttezza e alla Risposta fornita con sufficiente correttezza e proprietà lessicale nelle proprietà lessicale e in cui si avverte il diverse discipline. possesso essenziale dei contenuti. Capacità di individuare Risposta in cui le nozioni essenziali della varie discipline sono esposte con correttezza e percorsi logici di proprietà lessicale, ben articolate ed elaborazione sintetica. esaurientemente integrate. 6÷9 10 ÷ 12 13 ÷ 15 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEI QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA ( TIP C ) → Per ogni quesito a cui non si è scelta risposta o si è scelta una risposta errata : PUNTI 0 → Per ogni quesito per cui si è scelta una risposta corretta : PUNTI 3 La valutazione complessiva della terza prova sarà attribuita , dopo aver sommato i punti attribuiti a ciascuna materia , applicando il seguente schema: Punti attribuiti Punteggio in quindicesimi Punti attribuiti Punteggio in quindicesimi 168≤ p ≤ 180 15 108 ≤ p < 120 10 156≤ p < 168 14 96 ≤ p < 108 9 144 ≤ p <156 13 84 ≤ p < 96 8 132 ≤ p < 144 12 72 ≤ p < 84 7 120 ≤ p < 132 11 < 72 6 Valutazione conseguita: punti _______ / 15 7 PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Materie : Inglese , Storia , Fisica , Storia dell’ Arte . Terza prova dell’Esame di Stato Liceo Scientifico “ O. Grassi “ Commissine VIII Savona Candidato _____________________________________________________________ Materia: Inglese ( Max 8 righe ) P. 1) Explain why the publication of The Lyrical Ballads is considered the starting point of English Romanticism and define the difference between Wordsworth and Coleridge’s contribution. ( Max 8 righe ) P. 2) Point out the stylistic devices used by Coleridge in The Rime of the Ancient Mariner. 8 ( Max 8 righe ) P. 3) What is the message of Shelley’s Ode to the West Wind especially with regards to the poet’s role? (Totale) P. Esame di stato Liceo scientifico Orazio Grassi Savona Commissione Terza prova 9 Candidat ______________________________________________ Materia: storia Punti: ____________________________________________ 1. Spiegare, contestualizzandolo storicamente, il significato dell’espressione di Kipling “il fardello dell’uomo bianco” P. _________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 2. Illustrare brevemente “l’affare Dreyfus” collocandolo nel clima della crisi di fine secolo P. _________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 10 Esame di stato Liceo scientifico Orazio Grassi Savona Commissione Terza prova Candidat ______________________________________________ Materia: storia Punti: ____________________________________________ L’atteggiamento revanscista presente in Francia, alla fine dell’800: auspicava una rivincita militare contro la Germania auspicava un ritorno della monarchia univa coloro che si opposero alla condanna di Dreyfus era caratterizzato da idee xenofobe P. Il congresso di Berlino (1878) sancì: la soluzione della “questione d’Oriente” la posizione della Germania come ago della bilancia dell’equilibrio politico europeo l’isolamento della Francia il predominio della Russia sui Balcani P. L’imperialismo dell’800 fu: una forma di colonialismo simile a quella del ‘500 una conquista di vaste regioni del mondo per motivi economici, politici e sociali un’espansione economica la realizzazione di un’opera civilizzatrice e missionaria P. L’anarchismo è una dottrina politica che: esprime le rivendicazioni sociali dei contadini si oppone ad ogni forma di socialismo auspica uno Stato forte e centralizzato teorizza un sistema sociale senza alcun potere centrale Per Positivismo si intende: un clima culturale di fiducia nella scienza e nel progresso il rifiuto del pessimismo dell’età della Restaurazione la fiducia nello Stato liberale la fiducia nelle capacità conoscitive dell’uomo anche in campo metafisico TOTALE PUNTI 11 P. P. Materia :FISICA NOME del CANDIDATO :___________________________ Rispondi alle seguenti domande : 1) Descrivi il comportamento di una carica immessa in un campo magnetico uniforme con velocità perpendicolare alle sue linee di forza e calcola il raggio della sua traiettoria . ________________________________________________________ ________________________________________________________ ________________________________________________________ ________________________________________________________ ___________________________________________________ 2) Descrivi l’interazione tra due fili rettilinei paralleli percorsi da corrente e dai la definizione di Ampere .________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ___________________________________________________________ Scegli la risposta corretta : 1) Due voltametri A e B sono percorsi dalle correnti iA e iB tali che iA = 2iB . In uno stesso intervallo di tempo t agli anodi di A e di B si depositano due sostanze A e B i cui equivalenti elettrochimici Ea , Eb sono tali che Ea = 4Eb . In che relazione sono le masse depositate Ma , Mb ? Ma = 2 Mb 2Ma = Mb 8Ma = Mb Ma = 8Mb nessuna delle risposte precedenti 2) La forza magnetica applicata ad un conduttore rettilineo percorso da corrente che forma un angolo di 180° con le linee di forza di un campo magnetico uniforme: è massima e perpendicolare alle linee di forza di B è massima ed è parallela alle linee di forza di B è nulla è negativa e in modulo vale ilB nessuna delle risposte precedenti 3) La circuitazione di B lungo una linea chiusa vale 0.Si può concludere che : Qualsiasi superficie delimitata dalla linea non è attraversata da correnti Qualsiasi superficie delimitata dalla linea è attraversata da almeno due correnti Le correnti che attraversano qualsiasi superficie delimitata dalla linea non possono essere tutte dello stesso verso Il campo magnetico B in quella regione di spazio è nullo 12 nessuna delle risposte precedenti . 4)Cosa accade al modulo del campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente se l’intensità della corrente raddoppia e contemporaneamente la distanza dal filo quadruplica ? : resta invariato Viene dimezzato. Raddoppia Viene moltiplicato per 8 nessuna delle risposte precedenti . 5) L’equivalente chimico di una sostanza è : il rapporto tra il suo peso atomico ( o molecolare ) espresso in grammi e la sua valenza il prodotto del suo peso atomico ( o molecolare) espresso in grammi e della sua valenza il rapporto tra il suo peso atomico ( o molecolare ) e la sua valenza il prodotto del suo peso atomico ( o molecolare) e della sua valenza nessuna delle risposte precedenti . 13 Candidat ____________________________Classe V B 1) Per quale motivo si definiscono le saline di Chaux un’architettura parlante? (Max 5 righe) _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ P. 2) W. Blake è il principale esponente di una tendenza affermatasi in Inghilterra nel tardo Settecento. Di quale tendenza si tratta? Qual è la novità delle sue illustrazioni? (Max 5 righe) _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ P. 1) Su quali elementi è centrata la composizione del Giuramento dei tre confederati del Ruettli, dipinto da Fuessli nel 1780? La composizione è centrata sul gigantismo e sullo slancio dei corpi verso l’alto, con chiari ricordi manieristici. Le forme sono statuariamente tornite e definite secondo ideali modelli di bellezza eroica. Le forme sono precisamente definite e tracciate con pennellate minute e colori sobri. La composizione è fondata sulla pacata narrazione e sull’equilibrio spaziale e geometrico della scena. P. 14 2) Che cosa s’intende con l’espressione “colore locale”? Il colore adottato più diffusamente in un determinato dipinto. Il colore caratteristico di un certo luogo o di una certa ora del giorno. Il colore proprio di un oggetto alla luce naturale. Il colore che propone una visione idilliaca della natura. P. 3) Come va intesa la natura secondo C.D. Friedrich? Espressione simbolica delle tendenze distruttive insite nell’animo umano. Luogo ideale per l’esercizio di attività non alienanti. Manifestazione della presenza di Dio. Luogo di indagine su basi scientifiche. P. 4)Quale ruolo assume la figura umana nella pittura di paesaggio inglese di età romantica? Assume un ruolo di assoluta prevalenza, relegando il paesaggio a pura funzione di sfondo. È quasi sempre assente e, quando è presente, assume un ruolo marginale. Ha un puro scopo di completamento. È parte integrante del paesaggio P. 5) Con l’opera Bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi, perché Turner, pur rientrando nell’ambito della pittura di storia, rompe le convenzioni di tale genere? Per la presenza di costumi, elementi architettonici e scenari naturali fantastici. Per la notevole differenza di scala tra la natura e gli uomini. Per le ridotte dimensioni del supporto. Per il particolare interesse luministico e cromatico nei confronti della natura. Totale 15 P. P. RELAZIONI PERSONALI DEI DOCENTI LICEO SCIENTIFICO “O.GRASSI” SAVONA ANNO SCOLASTICO 2008/2009 CLASSE 5^B MATERIE D’INSEGNAMENTO: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA LINGUA E LETTERATURA LATINA INSEGNANTE: PROF. ENRICA BADANO COMPETENZE PLURIDISCIPLINARI E TRASVERSALI - impegno personale serio e costante - capacità di autocontrollo - correttezza nei rapporti interpersonali - capacità di autovalutazione - rispetto dei beni e del materiale propri ed altrui - educazione al confronto ed allo scambio di opinioni LINGUA E LETTERATURA ITALIANA TESTI IN ADOZIONE: Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, LA LETTERATURA; voll.4, 5, 6, 7, Paravia Dante Alighieri, DIVINA COMMEDIA, PARADISO Ore di lezione previste:133 Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 104 COMPETENZE DISCIPLINARI produzione orale e scritta autonoma, chiara, corretta ed efficace sviluppo delle seguenti tecniche espressive: analisi e commento di un testo letterario e non, articolo, saggio breve, elborazione di un testo argomentativo consapevolezza, uso ed arricchimento del patrimonio lessicale riconoscimento delle tipologie testuali analisi, interpretazione e contestualizzazione dei testi affrontati nell’ambito dei nuclei tematici gestione autonoma di un percorso culturale pluridisciplinare elaborazione di giudizi critici personali in relazione ai nuclei tematici affrontati METODI INERENTI LA DIDATTICA DELLA MATERIA E' opportuno osservare preliminarmente che nel rapporto docente-discente, oltre alle componenti cognitive, ha grande importanza la dinamica delle relazioni che devono fondarsi sulla fiducia e sulla stima reciproca. Nel caso particolare della 5^B il rapporto, sviluppatosi nell’arco di tre anni, si è dimostrato decisamente soddisfacente. La lettura del testo è stata considerata punto di partenza imprescindibile per qualsiasi approfondimento critico; pertanto, a partire da essa, si è cercato di stimolare la definizione di riflessioni e giudizi ragionati e personalizzati. Si è fatto uso di letture critiche strettamente collegate ai passi trattati oppure a problematiche affrontate in classe. 16 E’ stato dato particolare rilievo alla produzione scritta nelle sue varie forme, soprattutto in vista dell’esame di stato MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO 2. I libri di testo adottati 3. I testi in dotazione alla biblioteca d’Istituto 4. Fotocopie SPAZI 5. Aula 6. Biblioteca STRUMENTI DI VERIFICA PROVE SCRITTE 7. testo argomentativo 8. analisi testuale di passi letterari 9. saggio breve o articolo 10. quesiti a risposta aperta 11. quesiti a scelta multipla PROVE ORALI 12. interrogazioni di singoli allievi su questioni inerenti il programma svolto 13. interrogazioni “circolari” per sollecitare la classe intorno alle problematiche affrontate CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE: vedi in allegato la scheda di valutazione della prima prova scritta d’esame PROVE ORALI 14. aderenza alla richiesta 15. padronanza della lingua e chiarezza di esposizione 16. conoscenza degli argomenti e livello di approfondimento 17. capacità di argomentare e di esprimere fondati giudizi 18. capacità di cogliere nessi e operare raccordi PROGRAMMA SVOLTO Il Romanticismo in Europa e in Italia: caratteri generali Giacomo Leopardi: L'Infinito La sera del dì di festa Ultimo canto di Saffo A Silvia Le ricordanze La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell'Asia Il passero solitario A se stesso La ginestra Dialogo della Natura e di un Islandese La scapigliatura L'evoluzione del romanzo: il Realismo europeo, il Naturalismo francese, il Verismo italiano Giovanni Verga: Fantasticheria Rosso Malpelo La Lupa 17 I Malavoglia: passi scelti La roba Mastro don Gesualdo: passi scelti 17. Giosuè Carducci: Il comune rustico San Martino 18. Decadentismo e Simbolismo Charles Baudelaire: Corrispondenze L'albatro Paul Verlaine: Arte poetica Languore Arthur Rimbaud: Vocali J.K. Huysmans: La vegetazione mostruosa e malata Oscar Wilde: Il ritratto di Dorian Gray, passi scelti Gabriele D'Annunzio: Il programma politico del superuomo La sera fiesolana La pioggia nel pineto Dalfino Giovanni Pascoli: Una poetica decadente La grande proletaria si è mossa Myricae: Novembre I puffini dell'Adriatico L'assiuolo X Agosto Poemetti: La siepe Digitale purpurea Italy Canti di Castevecchio: Il gelsomino notturno 19. Il primo Novecento: Le avanguardie Il futurismo: F. T. Marinetti: Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista V. Majakovskij:La guerra è dichiarata Tristan Tzara: Manifesto del Dadaismo Andrè Breton: Manifesto del Surrealismo I crepuscolari: S. Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale G. Gozzano: Totò Merumeni Invernale I vociani: C. Sbarbaro: Taci, anima stanca di godere D.Campana: L'invetriata Crepuscolo mediterraneo Italo Svevo Una vita: passi scelti Senilità: passi scelti La coscienza di Zeno: passi scelti Luigi Pirandello: Un'arte che scompone il reale La trappola Ciaula scopre la luna Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal: passi scelti Uno, nessuno e centomila: passi scelti Il giuoco delle parti La letteratura tra le due guerre: Giuseppe Ungaretti: Il porto sepolto 18 Veglia In memoria I fiumi San Martino del Carso Mattina Soldati Commiato Non gridate più Umberto Saba: A mia moglie La capra Città vecchia Goal Teatro degli Artigianelli Ulisse Salvatore Quasimodo: Ed è subito sera Alle fronde dei salici Eugenio Montale: I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Gloria del disteso mezzogiorno Cigola la carrucola del pozzo Forse un mattino andando in un'aria di vetro Dora Markus Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri La primavera hitleriana L'anguilla Piccolo testamento Xenia 1 La storia Cesare Pavese La luna e i falò, passi scelti C.E. Gadda: La cognizione del dolore, passi scelti Dante Alighieri: Divina Commedia, Paradiso: canti I, III, VI, XI, XII, XV LINGUA E LETTERATURA LATINA TESTI IN ADOZIONE: Bettini, LIMINA, vol. 4, La Nuova Italia Ore di lezione previste: 100 Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 81 COMPETENZE DISCIPLINARI 19. conoscenza delle strutture morfosintattiche e padronanza dell’aspetto lessicale nella pratica testuale 20. capacità di padroneggiare un testo e di inserirlo adeguatamente nel contesto storico-culturale 19 21. elaborazione autonoma di questioni critiche in relazione ai nuclei tematici affrontati 22. approfondimenti linguistici e/o letterari anche attraverso letture personali CRITERI METODOLOGICI INERENTI LA DIDATTICA DELLA MATERIA La lettura del testo, in lingua o in traduzione, è stata considerata punto di partenza imprescindibile per qualsiasi approfondimento critico. Gli alunni sono stati inoltre stimolati ad una più acuta sensibilità interpretativa e traduttiva attraverso il confronto tra strutture linguistiche e caratteristiche lessicali diverse od analoghe MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO-SPAZI: VEDI ITALIANO STRUMENTI DI VERIFICA PROVE SCRITTE 4. traduzione dal latino di testi adeguati 5. questionari a risposta aperta 6. questionari a scelta multipla PROVE ORALI 7. traduzione, analisi e commento dei brani antologici inerenti al programma 8. interrogazione individuale su parti specifiche della storia della letteratura latina 9. colloquio per accertare la padronanza complessiva della materia CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE 10. capacità di tradurre: riconoscimento dei costrutti morfosintattici e loro resa in lingua italiana 11. comprensione del messaggio del testo 12. proprietà lessicale 13. capacità di trasposizione in italiano secondo le caratteristiche del genere e del registro espressivo del testo originale PROVE ORALI 14. padronanza della lingua (italiana) e chiarezza di esposizione 15. riconoscimento del genere e del registro espressivo del testo originale 16. capacità di contestualizzazione del testo nell’opera di un autore noto MODALITA’ DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE: la valutazione ha tenuto conto degli elementi emersi durante la correzione, delle difficoltà oggettive della prova, del risultato complessivo della classe. PROVE ORALI: le prove orali sono state valutate sufficienti quando hanno dimostrato un’adeguata conoscenza dei contenuti specifici ed uso di un linguaggio corretto ed appropriato Oltre alle interrogazioni orali e scritte, sono stati proposti agli allievi quesiti in preparazione della terza prova scritta dell’esame di stato PROGRAMMA SVOLTO 5) L'età giulio-claudia: Fedro Seneca, passi scelti da: De ira, De brevitate vitae, Epistulae morales ad Lucilium Persio, Satire Lucano, Bellum civile Petronio, Satyricon L'età dai Flavi a Traiano: Plinio il Vecchio 20 Quintiliano Marziale Plinio il Giovane Tacito Giovenale L'età di Adriano e degli Antonini: Svetonio Apuleio Fra antichità e Medioevo: Agostino Lucrezio, De rerum natura: passi scelti Savona, 15/05/2009 L’insegnante della classe 21 MATERIA: INGLESE INSEGNANTE: MADDALENA CARRIERI LIBRO DI TESTO: D.Heaney –D.Montanari –R.M.Rizzo, Face to Face, Edizioni Lang. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 120 OBIETTIVI CONSEGUITI: - Sviluppo delle quattro abilità attraverso testi letterari - Comprensione ed analisi autonoma di un testo letterario analizzando le strutture, il lessico, le figure retoriche, lo stile individuale degli autori. Comprensione di un articolo da “Time Magazine” METODI DI INSEGNAMENTO: -Lezione frontale -Presentazione di argomenti approfonditi dai singoli studenti -ascolto di Cd,visione di videocassette e Dvd -lettura del settimanale “Time” MEZZI E SRTUMENTI DI LAVORO: Lavagna,libri di testo,cd, dvd, videocassette, riviste. SPAZI: aula, laboratorio di lingue TEMPI: i tempi sono stati direttamente proporzionali alle difficoltà degli argomenti da trattare e comunque tali da consentire alla maggioranza della classe di raggiungere gli obiettivi minimi. STRUMENTI DI VERIFICA:Questionari su tematiche storico-letterarie con risposte aperte. -Produzione orale (commento ad un testo dato,esposizione argomentativa, colloquio). PROGRAMMA SVOLTO: MODULE 1: THE ROMANTIC AGE Historical, social and literary background (1775-1837) William Blake From Songs of Innocence: The Lamb From Songs of Experience: The Tyger William Wordsworth I Wandered Lonely as a Cloud Intimation of Immortality vs Canto notturno di un pastore errante dell’Asia by G.Leopardi Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner Percy Bysshe Shelley Ode to the West Wind Jane Austen From Pride and Prejudice:”It is a truth universally acknowledged” (photocopy); “Did you admire me for my impertinence?” Mary Shelley Frankenstein and the theme of the double. MODULE 2: THE VICTORIAN AGE Historical, social and literary background (1837-1901) Edgar Allan Poe From William Wilson: “Thou has utterly murdered thyself” Charles Dickens From Oliver Twist: “Please,Sir, I want some more” Emily Bronte From Wutherig Heights: “Catherine’s declaration” 22 Oscar Wilde From The Picture of Dorian Gray: “Beauty is a form of Genius” From The Importance of Being Earnest:”An age of Ideals” MODULE 3: THE MODERN AGE Social and literary background (1901-1952) Joseph Conrad From Heart of Darkness: “Reading a land of blinding sunlight”, “Mistah Kurtz – he dead” (photocopy) James Joyce From Dubliners: Eveline (photocopy) From Ulysses: “Yes, I will,yes” Thomas Stearns Eliot From The Wasteland: “The Burial of the Dead” George Orwell From Animal Farm: “Those were his very last words comrades” MODULE 4: THE CONTEMPORARY AGE Social and literary background (1901-now) Salman Rushdie From Haroun and the Sea of Stories: “Storytelling is the only work I know” Una short story a scelta da Dickens,Stevenson et al., Short Stories, Black Cat Un articolo a scelta da “Time Magazine” (november 2008- April 2009) 23 LICEO SCIENTIFICO “O. GRASSI” SAVONA ANNO SCOLASTICO 2008/09 CLASSE V B MATERIA: STORIA E FILOSOFIA INSEGNANTE: ROSANNA LAVAGNA Finalità educative generali - Formazione critica della coscienza Puntuale conoscenza delle varie problematiche inserite nel contesto storico-culturale Obiettivi didattici - Comprendere e definire concetti Cogliere e sintetizzare gli elementi fondamentali in un contesto Individuare analogie e differenze fra concetti, idee, tesi Collocare tesi e concetti nel contesto complessivo del pensiero di un autore e della realtà storica di un periodo - Ricostruire argomentazioni - Individuare relazioni in senso pluridisciplinare - Rielaborare autonomamente e criticamente gli elementi acquisiti - Esporre in modo chiaro, logico e con un lessico appropriato. Metodi Lezione frontale, all’interno della quale si è sempre dato spazio agli interventi individuali e alle richieste di chiarimenti e di approfondimenti Dialogo/confronto tra le diverse opinioni emerse Lettura di testi Attività di ricerca singola e collettiva Partecipazione a conferenze Interventi di sostegno Mezzi e strumenti didattici - Libro di testo - Quaderni su cui annotare appunti - Schede - Testi - Documenti - Conferenze Spazi - Aula - Biblioteca - Laboratorio di storia - Aula magna Strumenti di verifica - Interrogazione orale Quesiti a risposta aperta e a risposta multipla 24 - Interventi durante le lezioni - Svolgimento di elaborati domestici Criteri di valutazione La valutazione si è basata sui seguenti elementi: - comprensione e conoscenza dei contenuti - rielaborazione delle conoscenze acquisite - esposizione orale e scritta - impegno nello studio - interesse e partecipazione al dialogo educativo - difficoltà incontrate e miglioramenti conseguiti. PROGRAMMA DI STORIA - I problemi conseguenti l’unità italiana Il processo unitario in Germania La guerra di secessione americana La seconda rivoluzione industriale ed il movimento operaio L’età dell’imperialismo Caduta della destra e avvento della sinistra in Italia La politica del Crispi e la crisi di fine secolo L’età giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione bolscevica La crisi dello stato liberale e la nascita del fascismo in Italia La crisi del 1929 e le sue ripercussioni sull’Europa La Germania dalla Repubblica di Weimar al terzo Reich Il totalitarismo staliniano Verso la seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale La Costituzione italiana PROGETTO “STORIA DEL ‘900” Approfondimento curricolare: Diritti, Costituzione e cittadinanza Partecipazione al laboratorio teatrale “Granai e arsenali. Pertini: Ritratto di un antifascista” TESTO IN USO: M. Giappichelli, A. Polcri, S. Fusi, Ieri e oggi, Cappelli Editore Le ore di lezione effettuate, al 15 maggio 2009, sono state 76 Gli allievi L’insegnante ____________ ____________ ______________ 25 PROGRAMMA DI FILOSOFIA E. KANT La “Dissertazione” La “Critica della ragion pura” - La sintesi a priori - La “rivoluzione copernicana” - L’estetica trascendentale: la teoria dello spazio e del tempo - L’analitica trascendentale: le categorie, l’io “legislatore della natura”, il “noumeno” - La dialettica trascendentale: la genesi della metafisica, la critica delle tre idee, la funzione regolativa delle idee La “Critica della ragion pratica” - L’assolutezza della legge morale - Massime, imperativi ipotetici, imperativo categorico - L’autonomia - I postulati pratici - Il “primato” della ragion pratica La “Critica del giudizio” - Giudizio determinante e giudizio riflettente - Il giudizio estetico - Il sentimento del sublime - Il giudizio teleologico L’IDEALISMO Dal criticismo kantiano all’idealismo J. G. FICHTE - I “Discorsi alla nazione tedesca” G. W. HEGEL - I capisaldi del sistema La “Fenomenologia dello spirito” La dialettica La logica: caratteristiche generali La filosofia della natura: cenni La filosofia dello spirito 26 LA DESTRA E LA SINISTRA HEGELIANE L. FEUERBACH - L’alienazione religiosa L’ateismo L’antropologia K. MARX - La critica all’idealismo Il distacco da Feuerbach La filosofia come prassi Il materialismo storico-dialettico La lotta di classe Il lavoro alienato Il plus-valore La rivoluzione e la dittatura del proletariato L’avvento del comunismo A. SCHOPENHAUER - Il mondo come rappresentazione Il mondo come volontà Il pessimismo La liberazione dal dolore F. NIETZSCHE - Il “caso Nietzsche” - Lo spirito apollineo e lo spirito dionisiaco - L’accettazione totale della vita - La critica della morale e le nuove tavole dei valori - La ”morte di Dio” - Il nichilismo - L’eterno ritorno e l’amor fati - L’oltreuomo LA PSICANALISI S. FREUD - La scoperta dell’inconscio L’interpretazione dei sogni Es, io, super-io La teoria della sessualità e il complesso di Edipo Il disagio della civiltà 27 TESTO IN USO: DE BARTOLOMEO MAGNI, Filosofia Le ore di lezione effettuate, al 15 maggio 2009, sono state 82 L’insegnante Gli allievi _________________ _________________ __________________ 28 Materia MATEMATICA e FISICA Classe V B Docente Prof Maria Folco Libri di testo adottati Bergamini Trifone Barozzi , MANUALE BLU DI MATEMATICA; confezione 5 Zanicheli “FISICA” (volume 3 ) di Amaldi editrice Zanichelli Obiettivi (prefissi ad inizio anno). MATEMATICA: * Conoscere il concetto di funzione e di dominio * Conoscere il significato del concetto di limite * Conoscere il concetto di derivata di una funzione * Conoscere il concetto di integrale indefinito e definito * Conoscere i lineamenti principali di geometria solida : delle tre perpendicolari e delle sezioni * Saper studiare una funzione e tracciarne il grafico * Saper rappresentare una superficie dai contorni curvilinei ed applicare il metodo migliore per determinarne la misura dell’area * Determinare l’area della superficie ed il volume di solidi ( anche non regolari ) * Conoscere le nozioni essenziali di statistica * Conoscere e saper classificare le principali trasformazioni geometriche del piano * Saper leggere ed interpretare il testo di un problema articolato FISICA: * Aver acquisito i contenuti essenziali della teoria dell’elettromagnetismo : il concetto di E , V , B * Conoscere e saper usare le unità di misura delle grandezze fisiche elettromagnetiche * Saper applicare il Teorema di Gauss e la legge di Coulomb per risolvere semplici problemi o quesiti a risposta multipla * Saper calcolare la corrente in semplici circuiti applicando la 1° legge di Ohm * Saper calcolare B prodotto da semplici circuiti * Conoscere il fenomeno dell’induzione elettrostatica * Conoscere le equazioni di Maxwell ed il loro significato . Ore di lezione effettuate al 15 maggio: 145 per Matematica , 65 per Fisica Ore di lezione totali previste nell’anno : 165 per Matematica , 99 per Fisica 29 Obiettivi conseguiti MATEMATICA: * Conoscere il concetto di funzione e di dominio * Conoscere il significato del concetto di limite * Conoscere il concetto di derivata di una funzione * Conoscere il concetto di integrale indefinito e definito * Conoscere i lineamenti principali di geometria solida : delle tre perpendicolari e delle sezioni * Saper studiare una funzione e tracciarne il grafico * Saper rappresentare una superficie dai contorni curvilinei ed applicare il metodo migliore per determinarne la misura dell’area * Determinare l’area della superficie ed il volume di solidi ( anche non regolari ) * Conoscere le nozioni essenziali di statistica * Conoscere e saper classificare le principali trasformazioni geometriche del piano * Saper leggere ed interpretare il testo di un problema articolato FISICA: * Aver acquisito i contenuti essenziali della teoria dell’elettromagnetismo : il concetto di E , V , B * Conoscere e saper usare le unità di misura delle grandezze fisiche elettromagnetiche * Saper applicare il Teorema di Gauss e la legge di Coulomb per risolvere semplici problemi o quesiti a risposta multipla * Saper calcolare la corrente in semplici circuiti applicando la 1° legge di Ohm * Saper calcolare B prodotto da semplici circuiti * Conoscere il fenomeno dell’induzione elettrostatica * Conoscere le equazioni di Maxwell ed il loro significato Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione Una buona percentuale della classe ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati , alcuni allievi risultano non pienamente preparati a causa di uno studio saltuario e non approfondito. Contenuti e tempi (in allegato le unità didattiche o i moduli) MATEMATICA: * Ripasso sui limiti ( ore 8 ) * Derivate ( ore 12 ) * Continuità e derivabilità di una funzione (ore 6 ) 30 * Teoremi di Rolle , Lagrange , Cauchy ( ore 6 ) * Studio di funzioni ( ore 16 ) * Problemi di massimo e minimo ( ore 12 ) * Integrali indefiniti e definiti ( ore 25 ) * Calcolo combinatorio ( ore 6 ) * Geometria solida ( ore 8) * Calcolo numerico ( ore 10 ) * Variabili aleatorie ( ore 8 ) * Trasformazioni geometriche ( ore 8 ) * Esercizi preparatori all’esame di stato ( ore 20 ) FISICA: * Elettrostatica ( ore 14 ) * Elettrodinamica ( ore 12 ) * Generalità sul magnetismo ( ore 18 ) * Induzione elettromagnetica ( ore 6 ) * Correnti indotte ( ore 7 ) * Correnti alternate ( ore 2 ) * Equazioni di Maxwell ( ore 6 ) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, problem solving, simulazioni ecc.) Lezione frontale sia per lo sviluppo di argomenti teorici che per lo svolgimento e la correzione di numerosi esercizi e problemi Spazi Le lezioni si sono svolte esclusivamente in aula Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di stato) MATEMATICA: Prove scritte riguardanti gli argomenti svolti Prove orali sulla parte teorica e pratica FISICA: Prove scritte contenenti : problemi , quesiti a risposta multipla , quesiti a risposta aperta. Prove orali sulla parte teorica Classe V scientifico B Programma di matematica 1. Calcolo dei limiti Limiti di una funzione e loro definizione Verifica del limite di una funzione 31 Teorema di unicità del limite Concetto di limite destro e limite sinistro Limite di una somma Limite di una differenza Limite del prodotto Limite di una funzione reciproca Limite di un quoziente Limite di una potenza Teorema della permanenza del segno 2. Continuità delle funzioni Continuità di una funzione in un punto ed in un insieme Punti di discontinuità Proprietà delle funzioni continue Calcolo di limiti di funzioni continue Limiti notevoli 3. Le derivate Concetto di rapporto incrementale e di derivata Le operazioni nella derivazione Derivate di funzioni inverse Derivate di funzioni composte Determinazione dell’equazione della tangente ad una funzione in un suo punto Continuità delle funzioni derivabili Derivate successive 4. Teoremi sulle derivate Teorema di Rolle Teorema di Lagrange Funzioni crescenti e decrescenti e loro derivate Regola di De L’Hospital 5.Massimi ,minimi e flessi Massimi e minimi assoluti e relativi Ricerca dei massimi e minimi di una funzione : metodo dello studio del segno della derivata prima , metodo delle derivate successive , uso del Teorema di Weierstrass Risoluzione di problemi di massimo e minimo Concavità e convessità del grafico di una funzione 32 Ricerca dei flessi 6. Asintoti e studio di una funzione Asintoti di una funzione e loro ricerca Studio di funzioni 7. Gli integrali indefiniti Concetto di integrale indefinito Calcolo di integrali immediati Integrazione per sostituzione Integrazione per parti 8. Gli integrali definiti Concetto di integrale definito Proprietà dell’integrale definito Significato geometrico dell’integrale definito Teorema del valor medio Integrali impropri Volumi di solidi di rotazione Teorema di Torricelli Barrow 9.Calcolo combinatorio e Probabilita’ Disposizioni semplici e con ripetizione Permutazioni semplici e con ripetizione Combinazioni semplici semplici e con ripetizione Coefficienti binomiali Semplici applicazioni del calcolo delle probabilità 10.Geometria solida Teorema delle tre perpendicolari Teorema delle sezioni Applicazioni 33 11.Statistica Definizione di variabile aleatoria Variabili aleatorie discrete e continue Funzione densità di probabilità Funzione di ripartizione Valor medio , varianza , deviazione standard Variabili aleatorie discrete notevoli : uniformi , di Bernoulli , ipergeometriche , di Poisson Variabili aleatorie continue notevoli : la curva di Gauss L’uso delle tavole di distribuzione della normale standardizzata 12. Calcolo numerico Risoluzione approssimata di un’equazione : metodo di bisezione , delle secanti , delle tangenti Calcolo approssimato di aree : metodo dei rettangoli , dei trapezi 13.Trasformazioni geometriche Affinità Similitudini Isometrie , traslazioni , rotazioni , simmetrie Omotetie Elementi uniti di una trasformazione PROGRAMMA SVOLTO FISICA CAPITOLO 1 1.1 1.2 1.3 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 L’elettrizzazione per strofinio I conduttori e gli isolanti L’elettrizzazione per contatto La conservazione della carica elettrica La legge di Coulomb ( non l’esperimento di Coulomb ) La forza di Coulomb nella materia L’induzione elettrostatica ( non l’elettroforo di Volta ) La polarizzazione degli isolanti CAPITOLO 2 2.1 2.2 2.3 Il concetto di campo elettrico Il vettore campo elettrico Le linee di campo 34 2.4 2.5 2.6 Il flusso di un campo attraverso una superficie ( no la portata di un fluido attraverso una superficie piana ) Il Teorema di Gauss per il campo elettrico Il campo generato da una superficie piana di carica CAPITOLO 3 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 L’energia potenziale elettrica ( solo il concetto di energia potenziale ) Il potenziale elettrrico Il potenziale di una carica puntiforme Le superfici equipotenziali La deduzione del campo elettrico dal potenziale La circuitazione ( concetto generale senza riferimento alla vorticosità dei fluidi ) La circuitazione del campo elettrostatico CAPITOLO 5 5.1 5.2 5.4 5.5 5.6 5.7 5.8 La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico Il campo elettrico ed il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico Convenzioni sulla costante additiva del potenziale La capacità di un conduttore Il condensatore I condensatori in serie e in parallelo L’energia immagazzinata in un condensatore CAPITOLO 6 6.1 6.2 6.3 6.4 6.5 6.6 6.7 6.8 La corrente elettrica I generatori di tensione Il circuito elettrico La prima legge di Ohm Le leggi di Kirchhoff I conduttori ohmici in serie e in parallelo La trasformazione dell’energia elettrica ( non “ La conservazione dell’ energia “ ) La forza elettromotrice e la resistenza interna di un generatore di tensione CAPITOLO 7 7.1 7.2 7.3 7.4 7.5 7.6 7.7 I conduttori metallici ( solo “ La velocità media degli elettroni in un filo “ ) La seconda legge di Ohm : la resistività di un conduttore L’effetto Joule La dipendenza della resistività dalla temperatura Carica e scarica di un condensatore L’estrazione degli elettroni da un metallo ( non l’effetto termoionico ) L’effetto Volta CAPITOLO 8 8.1 8.2 8.3 Le soluzioni elettrolitiche La dissociazione elettrolitica L’elettrolisi ( non “ Le reazioni chimiche provocate dall’elettrolisi “ ) 35 8.4 8.6 8.7 Le leggi di Faraday La conducibilità dei gas Le scariche elettriche nei gas CAPITOLO 9 9.1 9.2 9.3 9.4 Magneti naturali ed artificiali Le linee del campo magnetico Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico Forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti . La definizione di Ampere 9.6 L’intensità del campo magnetico 9.7 La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente 9.8 Il motore elettrico 9.10 Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente 9.11 Il campo magnetico di una spira e di un solenoide CAPITOLO 10 10.1 10.2 10.3 10.4 10.5 10.6 La forza di Lorentz Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme ( non lo spettrometro di massa ) Il flusso del campo magnetico La circuitazione del campo magnetico Le proprietà magnetiche dei materiali Il ciclo di isteresi magnetica ( non il campo magnetico H ) CAPITOLO 11 11.1 11.2 11.3 11.4 11.6 11.7 11.8 11.9 11.10 11.12 Le correnti indotte Il ruolo del flusso del campo magnetico La legge di Faraday-Neumann La legge di Lenz L’autoinduzione e la mutua induzione ( non “ La mutua induzione “ ) Energia e densità di energia del campo magnetico ( formula non dimostrata ) L’alternatore Gli elementi circuitali fondamentali in corretne alternata I circuiti in corrente alternata La trasformazione della corrente alternata CAPITOLO 12 12.1 12.2 12.3 12.4 12.5 Il campo elettrico indotto Il termine mancante Le onde elettromagnetiche La velocità delle onde elettromagnetiche Le onde elettromagnetiche piane Savona , 15/5/2009 L’insegnante della classe 36 LICEO SCIENTIFICO “O. GRASSI” di Savona Anno scolastico 2008 / 2009 Classe 5B MATERIA: SCIENZE INSEGNANTE: MIRELLA BIATO LIBRO DI TESTO - Helena Curtis, N.S. Barnes. Invito alla biologia (vol A,B). Zanichelli. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE - Primo periodo: 22 ore. Secondo periodo : 28 ore ( al 15 maggio ). OBBIETTIVI CONSEGUITI - Conoscenza adeguata dell’anatomia e della fisiologia umana. Capacità di individuare relazioni disciplinari e pluridisciplinari. Capacità di rielaborare autonomamente gli elementi acquisiti. Capacità espositiva mediamente chiara, logica e con lessico appropriato con situazioni di eccellenza. METODI - Lezione frontale,all’interno della quale si è sempre dato spazio agli interventi individuali e alle richieste di chiarimenti e di approfondimenti. Lezione partecipata. MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI - Libro di testo. SPAZI - Aula. TEMPI - Primo periodo: introduzione allo studio del corpo umano,tessuti, organi e apparati o sistemi, sistema digerente, sistema respiratorio. Secondo periodo: sistema circolatorio,escretore, immunitario,endocrino e nervoso (come da 37 programma). STRUMENTI DI VERIFICA - Interrogazioni scritte a risposta aperta. - Interrogazioni orali. PROGRAMMA SVOLTO ANATOMIA E FISIOLOGIA INTRODUZIONE AL CORPO UMANO: TESSUTI E SISTEMI Organizzazione gerarchica del corpo umano. I principali tessuti del corpo umano: tessuto epiteliale, tessuti connettivi, tessuto muscolare, tessuto nervoso. Struttura del muscolo scheletrico e contrazione muscolare. L’omeostasi. Sistemi fisiologici impegnati nell’omeostasi. SISTEMA DIGERENTE Sistema digerente dei vertebrati. La cavità orale: inizio del processo digestivo. La faringe e l’esofago: deglutizione del cibo. Lo stomaco: accumulo e liquefazione del cibo. L’intestino tenue: digestione e assorbimento del cibo. L’intestino crasso: assorbimento ed eliminazione. La regolazione del glucosio e ematico. Alcune sostanze indispensabili per la nostra dieta. SISTEMA RESPIRATORIO Diffusione e pressione atmosferica. Evoluzione dei sistemi respiratori. L’evoluzione delle branchie. L’evoluzione dei polmoni. La respirazione in animali di grandi dimensioni: alcuni principi. Il sistema respiratorio umano: le prime vie respiratorie, gli alveoli polmonari, la meccanica respiratoria. Trasporto e scambio di gas. Controllo della respirazione. SISTEMA CIRCOLATORIO Il sangue. Le cellule del sangue. La coagulazione del sangue. Il sistema cardiovascolare. I vasi sanguigni. Capillari e diffusione. Colesterolo e malattie cardiocircolatorie. Il cuore. Evoluzione del cuore. Il cuore umano Regolazione del battito cardiaco. La pressione sanguigna. Il centro di regolazione cardiovascolare. Il sistema linfatico. SISTEMA ESCRETORE Regolazione dell’ambiente chimico. Sostanze controllate dai reni. 38 Equilibrio idrico: una prospettiva evolutiva. Assunzione perdita d’acqua negli animali terrestri. Il rene. La cistite. La funzione del rene. Regolazione della funzione renale: il ruolo degli ormoni. L’insufficienza renale. Regolazione della temperatura corporea. Animali omeotermi. DIFESA IMMUNITARIA Difese non specifiche: la risposta infiammatoria; proteine con funzioni di difesa. Le difese specifiche: il sistema immunitario; la risposta immunitaria. Linfociti B e immunità mediata da anticorpi. I linfociti B. I vaccini. Struttura e funzione degli anticorpi. Varietà di anticorpi. Le allergie. SISTEMA IMMUNITARIO: RISPOSTA CELLULARE I linfociti T e immunità mediata da cellule. Caratteristiche dei linfociti T. Complesso maggiore di istocompatibilità. Funzione dei linfociti T. Cancro e risposta immunitaria. Malattie da immunodeficienza. AIDS. SISTEMA ENDOCRINO Le ghiandole e i loro prodotti. L’ipofisi. L’ipotalamo. La tiroide e le paratiroidi. Alcune disfunzioni della tiroide. Le ghiandole surrenali. Il pancreas. Il diabete. La ghiandola pineale. I meccanismi di azione degli ormoni. I recettori intracellulari. I recettori di membrana. SISTEMA NERVOSO Evoluzione e organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale e periferico. L’impulso nervoso. Base ionica del potenziale di azione. Propagazione dell’impulso nervoso. Sinapsi e integrazione dell’informazione. Neurotrasmettitori e psicofarmaci. Mirella Biato 39 LICEO SCIENTIFICO “O. GRASSI” SAVONA ANNO SCOLASTICO 2008/2009 CLASSE V B MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DOCENTE: PROF. BRIASCO CARMELA LIBRO DI TESTO ADOTTATO: AA. VV. “I luoghi dell’arte- storia,opere,percorsi” ed. Electa, B.Mondadori ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL’ANNO SCOLASTICO 2008/2009: primo quadrimestre 24 ore secondo quadrimestre 38 ore OBIETTIVI CONSEGUITI: - comprensione del testo ed acquisizione di un linguaggio tecnico di base capacità di cogliere i principali elementi costitutivi del linguaggio visivo, padronanza del metodo di lettura dei documenti artistici conoscenza dei contenuti disciplinari e loro inserimento nel contesto storico/culturale/ambientale METODO D’INSEGNAMENTO: lezione frontale, lezione interattiva MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: libro di testo, filmati sui diversi periodi della storia dell’arte, riviste,cataloghi di mostre, monografie di artisti STRUMENTI DI VERIFICA: interrogazioni, prove strutturate (tipologia B e C ) Si allega il programma svolto. 40 PROGRAMMA SVOLTO Neoclassicismo Caratteri fondamentali dell’architettura, della scultura e della pittura. Jacques Louis David. Antonio Canova. Francisco Goya. Analisi d’opera: C. Marchionni e A.R. Mengs Villa Albani a Roma G. Battista Piranesi Antichità romane G. Piermarini Il Teatro alla Scala a Milano J.L.David Il Giuramento degli Orazi “ La morte di Marat “ Le Sabine A. Canova Il monumento funebre di Maria Cristina “ Paolina Bonaparte Borghese come Venere vincitrice F. Goya 3 maggio 1808: fucilazione alla montagna del Principe Pio Romanticismo Caratteri fondamentali della pittura e dell’architetura. L’antiaccademismo,la Meisterklasse ,gli atelier dei maestri. Il pittoresco e il sublime. L’esaltazione romantica del ‘genio’. Classicismo e “ verità “: l’osservazione della natura. Il fascino dell’Africa e dell’Oriente. Neomedievalismo in architettura. Il naturalismo di J.B.C. Corot La Scuola di Barbizon Nazareni. Analisi d’opera C. D. Friedrich Monaco in riva al mare J.M.W.Turner Bufera di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi J. Constable Il mulino di Flatford T. Gericault La Zattera della Medusa “ Ritratti di alienati E. Delacroix Scene dei massacri di Scio “ La Libertà che guida il popolo J.A.D.Ingres Giove e Teti “ Bagno turco F.Hayez Pietro Rossi chiuso dagli Scaligeri nel castello di Pontremoli “ Il bacio 41 Realismo e Impressionismo Caratteristiche della pittura e dell’architettura nella seconda metà del XIX sec. Le tendenze artistiche, pittura e fotografia. Opere d’arte come merci. Le origini del design. I gruppi artistici. Eclettismo in architettura Analisi d’opera J.Paxton Il Crystal Palace a Londra. J.E.Millais Ofelia F. M. Brown Il lavoro J. F. Millet Il seminatore “ Le spigolatrici G. Courbet Un seppellimento a Ornans “ L’atelier del pittore “ Il mare in tempesta (L’onda) E. Manet La colazione sull’erba “ Olimpia C. Monet Donne in giardino “ Impressione: levar del sole “ La Cattedrale di Rouen E. Degas Alle corse in provincia “ Classe di danza P.A.Renoir Ballo al moulin de la Galette “ Le grandi bagnanti Postimpressionismi e Avanguardie storiche Caratteristiche fondamentali della pittura e dell’architettura dagli anni ottanta del XIX sec. alla prima guerra mondiale. Il superamento dell’Impressionismo. Neoimpressionismo. Simbolismo. Art nouveau, Jugendstil, Liberty, Modernismo. La scuola di Chicago e le origini del grattacielo. Divisionismo. La nascita dell’Avanguardia, Espressionismo – i fauves, la Brucke - , Cubismo, Futurismo. Analisi d’opera L.H.Sullivan Auditorium Building a Chicago F. L. Wright Casa Robie a Oak Park G. Moreau L’apparizione G. Seurat Une baignade (Asnières) « Una domenica alla Grande Jatte « Circo P. Gauguin La visione dopo il sermone “ Ia orana Maria 42 V. Van Gogh I mangiatori di patate “ Camera da letto P. Cézanne La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise “ Natura morta con tenda e brocca di fiori “ La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves “ Le grandi bagnanti J. Ensor L’entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889 E. Munch Il grido A. Gaudì Casa Milà a Barcellona G. Prerviati Maternità G. Segantini Le due madri G. P.da Volpedo Il Quarto Stato H. Matisse Lusso, calma e voluttà E.L. Kirchner Scene di strada berlinese P. Picasso Saltimbanchi “ La vita “ Les Demoiselles d’Avignon “ Bicchiere, chitarra e bottiglia G. Braques Viadotto a l’Estaques “ Tavolo rotondo U. Boccioni La città sale “ Materia G.Balla Bambina che corre sul balcone Savona, 6 maggio ’09 I rappresentanti degli allievi …………………………………….. …………………………………….. L’insegnante ……………………………………. 43 Materia: Educazione Fisica Docente: Marco Briasco Libro di testo: “Nuovo Praticamente Sport” Autori Del Nista - Parker - Tasselli Ed. G. D’Anna Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2008/09: n. 52 ore su n. ore 66 previste dal piano di studi Obiettivi conseguiti: a) essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di: compiere attività di resistenza, forza, velocità, mobilità articolare coordinare azioni efficaci in situazioni complesse b) essere in grado di: utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alla diverse situazioni applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica praticare discipline individuali e di squadra, nei ruoli congeniali alle attitudini mettere in pratica le norme di comportamento relative alla prevenzione degli infortuni c) conoscere: elementi di anatomia e fisiologia degli apparati cardio-circolatorio e respiratorio con particolari riferimenti all’attività motoria le capacità motorie le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati Metodi di insegnamento: I metodi utilizzati sono stati adattati alle diverse situazioni: durante le lezioni sono stati dati riferimenti teorici, ciò ha permesso di approfondire gli argomenti di maggior interesse, e dare le nozioni relative alla teoria del movimento in genere in palestra è stato utilizzato essenzialmente il lavoro di gruppo soprattutto per valorizzare interessi ed aspettative diverse ma anche talvolta l’insegnamento individualizzato per recuperare situazioni problematiche o potenziare particolari capacità Mezzi e strumenti di lavoro: Al fine del raggiungimento degli obiettivi suesposti ha contribuito la notevole disponibilità di attrezzature e materiale sportivo di vario genere di cui sono fornite le palestre dell’Istituto Spazi: Palestre dell’Istituto. Tempi impiegati: Due ore settimanali Strumenti di verifica: La valutazione ha consentito di apprezzare il grado di conoscenza e controllo del proprio corpo, le capacità esecutive dello studente nelle varie attività, la conoscenza teorica della disciplina ed i processi metodologici utilizzati. Le verifiche sono state effettuate sia con 44 prove pratiche in palestra, tali da consentire la valutazione del progresso rispetto al livello di partenza, anche in relazione all’interesse ed alla partecipazione dimostrati; sia con schede a quesiti chiusi e aperti che hanno permesso di valutare il grado di conoscenza dei fondamenti teorici della disciplina. Programma svolto: Attività ed esercizi di resistenza, Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e della respirazione, Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza di ritmo, in situazioni spazio-temporali variabili Attività sportive individuali: elementi atletica leggera, elementi di ginnastica artistica Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro, Organizzazione di attività ed arbitraggio Esercitazioni di assistenza diretta indiretta, relative alle attività svolte Organizzazione del proprio corpo (igiene personale e generale) Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell'allenamento relative alle attività Conoscenze essenziali per quanto riguarda le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni, autodisciplina, autoregolamentazione Savona, 15 maggio 2009 Marco Briasco : 45 Materia: Religione Classe V B Docente: Massimo Bellini Libro di testo adottato: Michele Contadini “Itinerari di I.R.C.” (strutturato secondo le nuove matrici progettuali) Ed. Elledici Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2008/09: 22 ore Raggiungimento degli obiettivi da parte degli allievi. Gli obiettivi programmati nella riunione di dipartimento nel mese di settembre sono stati raggiunti dalla totalità degli allievi che hanno ottenuto buoni risultati. Contenuti. Gli argomenti affrontati durante le lezioni si possono raggruppare nelle seguenti aree: La difesa della vita ( scoprire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua difesa). I cristiani e l’impegno sociale (prendere coscienza e stimare valori umani e cristiani quali: l’amore, la solidarietà, il rispetto di sé e degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità, il bene comune, la mondialità e la promozione umana, il lavoro). Fatica e gioia di vivere. (scoprire una concezione del vivere caratterizzata da valori etici). La Chiesa che si rinnova ( il Concilio Vaticano II. L a Gaudium et spes (sul ruolo della Chiesa nel mondo contemporaneo) e Nostra aetate relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane. Metodi di insegnamento. Gli argomenti programmati sono stati affrontati ricorrendo non solo alla lezione frontale, ma più spesso al dialogo educativo prendendo spunto dall’attualità, utilizzando il libro di testo come punto di partenza per interventi spontanei dei ragazzi. Spazi – Mezzi e strumenti di lavoro. Le lezioni si sono svolte prevalentemente nell’aula. Gli strumenti utilizzati per lo svolgimento delle lezioni sono stati: libro di testo, saggi, riviste di vario genere, articoli di giornale, materiale audiovisivo. Strumenti di verifica. La verifica è stata esclusivamente orale. 46