MEDICINA INTEGRATA
TRADIZIONE E MODERNITÀ SI INCONTRANO
Opzione Complementare Biologia 2013/14
Liceo Lugano 1 - 30 Aprile 2014
TEMI PRINCIPALI
Tecniche
tradizionali
nella cura di
problematiche legate
al sistema nervoso
Rimedi fitoterapici
per rinforzare il
sistema
immunitario
INTERAZIONI MENTE E CORPO
I temi
•
Epigenetica
•
Effetto Placebo
•
Stress
•
Ottimismo
Roberto Keller e Celeste Tran
1) EPIGENETICA
Dogma centrale della biologia
Trascrizione
Traduzione
Proteina
2) EFFETTO PLACEBO
Di cosa si tratta?
• Dopamina ed endorfine
• L’effetto placebo nelle diverse patologie
• L’effetto placebo nel dolore
L’effetto placebo nella ricerca
3) LO STRESS
Che cos’è e come funziona
Le origini
 Condizione
psicofisica,
sintomi: ansia,
nausea,
spossatezza
 Fattori
stressogeni
Meccanismo dello stress
Stress: un circolo vizioso
4) STRESS E PLACEBO
Dopamina
Endorfine
Studio su 85’000 volontari
 Ruminazioni mentali
 Rompere circolo vizioso
 Terapia
comportamentale
 Ottimismo
(Kinderman et al., 2012)
Stress amico o nemico?
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
Cosa si intende per ottimismo?
Disposizione psicologica che:
 riguarda
l’esistenza,
l’atteggiamento
interagire
 optare per i lati positivi degli eventi
e
il
modo
di
Ottimismo: una condizione
raggiungibile, come?
Tramite esercizi mirati
che permettono alla mente di
distinguere gli aspetti positivi delle situazioni ambigue
Preconcetti cognitivi e nuova
branca della psicologia
 Michael Eysenck
 Programma di ricerca:
parola con doppia definizione, quale significato?
BOTTE
Alla luce dei risultati: nuovi modelli terapeutici
Terapia cognitivacomportamentale
 Modo di pensare influisce sul comportamento
 Apprendimento di modelli comportamentali
 Modificabilità di questi modelli
 Acquisizione di nuove capacità relazionali
Studio analogo
 Michael Browning: vedere visi allegri fa diminuire i
propri livelli di cortisolo
Ottimismo in città
Riprodurre il senso di ristoro tramite l’architettura
 Lindal: ricreare ambienti naturali nelle città influenza l’umore

Benessere
 Condizione di benessere
raggiungibile da ciascuno
 Una regola: cercare qualcosa
che gratifichi e renda armoniosi
Conclusioni
 Meccanismi ed efficacia
preconcetti cognitivi non ancora
chiari
 Interazioni mente-corpo: fino a
dove possono spingersi?
Speranza per nuove terapie
6) MEDITAZIONE
Storia e attualità scientifica
Ricerca di Zeno Fusetti, presentata da Danaïs Andreae
*
* Anche la meditazione sfrutta le capacità del cervello per
attivare dei processi terapeutici
*
* Cambiamenti nell’attività di determinate
aree cerebrali a risposo e in meditazione
* Specialmente aree predisposte alla reazione
agli stimoli forti e al dolore
* La meditazione rende il
dolore più facile da
sopportare
* Variazione dell’attività in
diverse aree cerebrali
Trattamento della depressione:
la meditazione (in rosso) ha risultati simili alle terapie
farmacologiche (in blu)
Assenza di ricadute in pazienti depressivi a seguito di terapia con
psicofarmaci, meditazione o placebo
Probabilità di non ricaduta
Terapia farmacologica
Terapia meditativa (TM)
Terapie meditative
Terapia con placebo
Tempo in giorni
Segal, 2012
 Un mito o una scienza?
 Numerosi interrogativi …
Danaïs Andeae
 Difficile da descrivere  soggettivo
Stato ipnotico: indotto o spontaneo
 Il processo ipnotico:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Obiettivo e premessa
Presa di coscienza (ev. occhi chiusi)
Rievocazione ricordo piacevole
Suggestione (anche metaforico)
Stato di equilibrio  benessere
Lento risveglio
Movimenti
oculari
differenti da
quelli di un
dormiente
EEG : elettroencefalogramma
Intensa attività
cerebrale
FMRI:
risonanza
magnetica
funzionale
“Il paziente

Ricerche
varie e numerose
Clark Hull
non dorme”
William
McGreown
“Il paziente
non è in uno
stato di
default”
David
Spiegel
“L’effetto
analgesico
non esercita
il suo effetto
tramite le
endorfine”
Non vengono
usati gli stessi
meccanismi
dell’effetto
placebo.
Naloxone:
blocca recettori
endorfine,
questo non
diminuisce
effetto ipnosi
 Ricerche varie e numerose
Pierre
Maquet
(Centre de
recherche
Cyclotron)
“Alcune zone del
cervello vengono
attivate
maggiormente”
Non esiste
un’unica
impronta
neurologica
sotto processo
ipnotico
L’intensità di attivazione delle aree del dolore è alterata
dall’ipnosi. Quando una persona percepisce un dolore,
si attivano numerose aree cerebrali (a, c). Si constata
che l’attivazione diminuisce (cerchi rossi) quando il
soggetto è sotto ipnosi (b, d) (Becchio, Suarez, 2013).
Ernest Hilgard
(Università di
Stanford)
Esperimento con
ghiaccio
(due gruppi)
“I pazienti sotto
processo ipnotico
resistono
maggiormente”
“Nonostante si siano svolti numerosi studi, ancora oggi, i
neuroscienziati hanno delle difficoltà a presentare un modello globale
neurobiologico che riesca a spiegare soddisfacentemente i fenomeni
che causa l’ipnosi a livello cerebrale”
Terapia del dolore
Cardiologia
- Dolori acuti
-Tachicardie
- Dolori cronici
- Ipertensione
Psichiatria
Gravidanza
- Attacchi d’ansia / panico, stress
- Depressioni reattive e fobie
- Parto
- Travaglio
- Tic nervosi, insonnia e obesità
Dermatologia
Apparato respiratorio
- Verruche piane ed eczemi
- Aumenta ventilazione polmonare
- Alopecie, orticarie, e pigmentazioni
- Riduce spasmi
Conclusioni
•
Meditazione e ipnosi efficaci contro il dolore
• Per curare diverse problematiche psicologiche,
possono sostituire a volte l’uso di farmaci:
– non presentano effetti collaterali
– agiscono sulle cause piuttosto che sui sintomi
Giulia Curti, Lara De Gianni e Laura Forgione
 Cosa si utilizzava prima dei sonniferi per prendere
sonno?
 Meccanismi legati al sonno
 Insonnia, depressione, obesità
 Rimedi tradizionali
Fitoterapia e meditazione
 Diminuzione durata del sonno
 Può essere provocata da patologie psichiche o fisiche o
particolari situazioni
 Sintomo principale: difficoltà ad addormentarsi
 Durata variabile
 Altri sintomi: disattenzione, mal di testa, tendenza
all’irritabilità, stanchezza, sonnolenza diurna
 Farmaci di tipo ansiolitico/sedativo e antidepressivo
 Malattia psichiatrica frequente
 Disturbo dell’umore
 Metabolismo dell’encefalo
disturbato
 Pensieri e sentimenti si basano
sull’attività dei neuroni
 Impulso elettrico, poi sinapsi
 Neuroni
 .
 Diminuito rilascio e
concentrazione di
neurotrasmettitori, quali
serotonina, dopamina e
noradrenalina
 Causa può essere
l’aumento di rilascio di
cortisolo
 Diminuzione volume
ippocampo
 Disturbi depressivi polari
 Disturbi bipolari
INSONNIA-DEPRESSIONE
 Umore influenzato dai ritmi sonno-
veglia
 Antidepressivi
 Curare l’insonnia depressiva
 Terapia comportamentale
 Studi Dr. Colleen Carney
Aumento di peso causato da
 Squilibrio tra cibo ingerito e dispendio energetico
 Elementi psicologici
 Fattori ormonali
 Genetica
La durata del sonno influisce sui recettori della grelina e della
leptina.
Più si rimane svegli più si mangia
Per l’insonnia
Per la depressione
 Camomilla
 Iperico
 Valeriana
 Zafferano
 Melissa
 Passiflora
 Papavero rosso
 Luppolo
 Tiglio
 Biancospino
flavonoidi
GABA
GABA
Per l’obesità
 Maté e Guaranà
 Efedra
 Arancia amara
 Gomma guar
proprietà
termogenetiche
 Sonno se sistema nervoso centrale è rilassato




GABA
Fitoterapia o farmaci
L’insonnia può essere legata alla depressione
L’insonnia può portare all’obesità
Flavonoidi accentuano la funzione svolta dal GABA
9) SCHIZOFRENIA
Natalia Maestrini e Benedetta Viani
Introduzione
• Patologia apparentemente conosciuta
• Molti pregiudizi
Obbiettivo:
• Conoscere la patologia in generale
• Mettere in risalto nuove tecniche di cura e
trattamento
Schizofrenia
•
•
•
•
•
Schizofrenia  mente divisa
1% della popolazione
Si manifesta tra i 16 ed i 25 anni
Ev. geneticamente trasmissibile
Decorso superiore ai sei mesi 
disadattamento e limitazioni alle
normali attività
Diagnosi
• Diagnosi tramite osservazione dei
cambiamenti nei comportamenti
• Molte persone affette da schizofrenia lo
sono permanentemente
Diagnosi
• Problema: sintomi
presenti anche in altri
disturbi, diagnosi esatta
difficile
• Diagnosi grazie a
specifici manuali
diagnostici
Sintomi
• Positivi  rispondono spesso rapidamente ai
farmaci
• Negativi  rispondono male ai farmaci
Sintomi
• Allucinazioni
• Deliri paranoidi
• Pensieri e discorsi disorganizzati
• Scarsità a provare emozioni e piacere
• Mancanza di motivazione, di desiderio di
formare relazioni
• Incapacità di parlare normalmente
Possibili cause
•
•
•
•
Genetica
Stupefacenti, droghe
Stress emotivo, situazioni drammatiche
Ambiente circostante
Possibili cause
• Recettori dopaminici: rilascio superiore alla
norma  aumento stimoli neuronali in zone del
lobo frontale  comparsa sintomi positivi
• Glutammato: insufficiente rilascio insorgere
della patologia
Terapia cognitivo - comportamentale
• Influenzando i pensieri si possono modificare
emozioni e comportamenti
• Utilizzata soprattutto per alleviare sintomi positivi
• Studio di Wykes
Interventi di risanamento cognitivo
• Migliorare concentrazione,
memoria, pianificazione e
risoluzione dei problemi
• Studio di Subramaniam e le
80 ore di lavoro
• Maggiore attivazione della
corteccia prefrontale mediale
Effetto placebo
• Capace di influire sui sintomi, anche se sostanza
priva di attività specifica
• Rilascio più equilibrato di dopamina nella
corteccia cingolata anteriore del cervello
Avatar terapia
• Utilizzata per pazienti che sentono le voci
• Costruzione di alter ego virtuale al quale il
paziente assegna le voci che sente
Vitamina B12 e acido folico
• Sostanze che possono
alleviare alcuni sintomi
della patologia
• Soprattutto quelli
negativi
• Roffman e la teoria sui
folati
Acidi grassi
• Gli Omega-3 nell’olio di pesce  effetto
preventivo e benefico
• Riduzione del 25% delle possibilità che
malattie mentali nei soggetti più a rischio si
manifestino
Conclusioni – alcuni interventi
• Terapia comportamentale
• Diversi interventi di risamento cognitivo
• Effetto placebo
• Avatar terapia
• Vitamina B12 e acido folico
• Omega-3
10) SINDROME DI ASPERGER
Gianluca Lamonaca e Nicole Frisco
Introduzione
•
STORIA E ORIGINI
•
DIAGNOSI E SINTOMI
•
COMPORTAMENTO SOCIALE
•
INTERVENTI E TERAPIE
•
TERAPIA COMPORTAMENTALE E MEDITAZIONE
•
LA FORZA DELLA DIVERSITÀ: ASPERGER INFORMATIK
Storia e origini
•
Disordine dello sviluppo
•
Nello spettro dei disturbi di apprendimento
•
Cause per lo più sconosciute
•
Deviazioni e anormalità in tre aspetti dello
sviluppo:
– abilità sociali
– uso del linguaggio per scopi comunicativi
– limitato ma fervente campo di interessi
Diagnosi e sintomi della crisi
Diagnosi
Due fasi per diagnosi di Sindrome di Asperger
genitori e insegnanti
1) questionario
2) scala di valutazione
medico
1) valutazione
diagnostica
Sintomi
Alcuni sintomi socio-comportamentali si possono vedere già nell'infanzia.
Età media alla diagnosi di 11 anni.
Alcuni sintomi:
•
•
•
•
•
•
•
•
Mancanza di consapevolezza sociale
Mancanza di interesse nel socializzare e fare amicizia
Difficoltà ad allacciare relazioni sociali e mantenerle
Impossibilità di dedurre i pensieri, i sentimenti, le emozioni degli altri
Mancanza di uso o di comprensione dei gesti
Particolare sensibilità dei rumori, odori, stimoli visivi ecc.
Stereotipi e schemi motori ripetitivi (sbattere un braccio, muovere la testa ecc.)
Mancanza di utilizzo di espressioni facciali oppure utilizzo “esagerato”
A) Piano sociale
B) Piano psicologico
C) Piano motorio
Comportamento sociale
Bambini AS
• autostima carente, molto autocritici ed incapaci di
tollerare gli errori
• interessi ossessivi su argomenti specifici
• non amano i cambiamenti
(forse dovuto a mancanza picco cortisolo al risveglio)
• raramente rilassati, spesso sovraeccitati
Interventi e terapie
C’è un trattamento efficace?
•
•
•

Non ci sono farmaci specifici
Farmaci e psicoterapia
Alcuni interventi specifici:
Cambiamenti di dieta e dello
stile di vita
 Comunicazione di base
 Terapia comportamentale
 Meditazione
Efficacia della meditazione
•
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
15 motivi per cui la meditazione porterebbe
vantaggi alle persone con AS (Bolls 2013):
Aiuta a prevenire crolli
Aiuta in situazioni di stress
Riduce la frequenza delle crisi
Migliora le percezioni del proprio corpo
Migliora la consapevolezza di sé e il senso di
avere un proprio posto nel mondo
Migliora il proprio rilassamento fisico
Migliora il proprio rilassamento mentale
Migliora l’accesso ai propri sentimenti
Facilita l’interazione con altre persone
Non richiede alcun aiuto esterno
Richiede un approccio introverso
Richiede concentrazione
Richiede “devozione” a lungo termine
Richiede attenzione ai dettagli
Richiede onestà
Meditazione e diminuzione
aggressività - adolescenti con AS
Durata della terapia meditativa
Settimane
Seguito
Mesi
Diminuzione degli episodi di aggressività in seguito
alla pratica di tecniche meditative in tre adolescenti
affetti da AS (Singh, et al., 2011).
Asperger Informatik
Conclusioni
 Cause ancora sconosciute
 Base genetica
 Rosolia
 Problemi di tipo neonatali
 Anomalie nello sviluppo di strutture celebrali
 Ormone dello stress (cortisolo)
 Medicine non efficaci
 Strategie di intervento
 Meditazione
11) FITOTERAPIA
TRADIZIONI MEDICINALI PER RINFORZARE IL SISTEMA
IMMUNITARIO IN DIVERSE CULTURE
Lisa Cassina, Whitney Branch, Antonio Fiore, Nicole Perrucci
INTRODUZIONE
La Fitoterapia è la pratica che utilizza le piante per la cura delle
malattie o per il mantenimento del benessere.
Principi attivi  azione terapeutica
Droga  contiene la maggior parte dei principi attivi
Interviste a persone originarie di diverse aree geografiche sui
rimedi tradizionali e fitoterapici che utilizzano
Intervista Thailandia
Jip Padungbut, 45 anni
Contro Raffreddore e influenza
• Peperoncino e agrumi (vitamina C)
• Salice bianco
• Ginger (zenzero)
• Citronella, scalogno e tamarindo
Per far passare il mal di gola
• Miele e limone
• Cardamomo
Per far passare la tosse
• Ginger (zenzero)
• Galanga
• Timo
Per far diminuire la febbre
• Impacchi di acqua fredda
Intervista Marocco
Abdelatif Bouhia, 51 anni
Contro Raffreddore e influenza
• China
• Ginger (zenzero)
• Cannella
• Agrumi
• Cumino
Per far passare il mal di gola
• Miele
Per far passare la tosse
• Miele
• Latte di pecora
• Mirra
• Timo
Per far diminuire la febbre
• Impacchi di acqua fredda
Contro raffreddore e influenza
•
•
Spremute d‘arancia
Tisane di tiglio
Per fare passare il mal di gola
• Miele mescolato a del latte
Per far diminuire la febbre
• Decotto di foglie di ortiche
Per far passare la tosse
• Foglie di alloro
Per far diminuire la febbre
• Fiori di tiglio
• Sambuco
• Vino d‘agrifoglio
• Eucalipto in cataplasma
• Bacche di ginepro
Per far passare la tosse
• Dente di leone
• Miscela di miele e vite
Contro raffreddore e influenza
• Infusione o tisana di timo
• Decotto di foglie di eucalipto
•
•
Decotto di fiore di
borragine
Infuso di camomilla
Per fare passare il mal di gola
• Salvia
• Decotto di radici di malva
Per guarire mal di gola, febbre e tosse
• Mali racchiusi sotto l’espressione popolare “colpi di
freddo”
• Tisane (infusi e decotti)
• Cataplasmi da applicare caldi sul torace o sulla schiena
• Impacchi applicati sotto la pianta dei piedi
• Inalare essenze da un fazzoletto
 Sintomi che il malato avverte chiaramente
 Affezione o disturbo di un organo o di una funzione
 Concetti d’infiammazione e dolore
 “mal di denti”, “mal d’orecchie”, “mal di stomaco”,
“mal di testa”, “infiammazioni della pelle”
1.
2.
3.
4.
Evitare di somministrare piante ed erbe medicinali a neonati o a
bambini
Le donne in gravidanza dovrebbero evitare preparati fitoterapici
Per identificare correttamente le piante e usarle propriamente
bisogna possedere un'ottima conoscenza
Utilizzare piante medicinali che consentono l'impiego di sostanze
note e titolate
Per far diminuire la febbre
• Thè di citronella, zenzero e
limone
• Thè di foglie fresche di
guava
Per far passare la tosse
•
•
Thè di citronella, zenzero e
limone
inalazioni di olio essenziale
dell’albero del thè
Contro raffreddore e influenza
•
•
succo di aloe vera
Thè di citronella e zenzero con
un cucchiaio di miele
Per fare passare il mal di gola
• Succo di zenzero, miele e limone
• Inalazioni di olio essenziale
dell’albero del thè
Contro raffreddore e influenza
• hot toddy: whiskey, miele,
succo di limone e acqua calda
Per fare passare il mal di gola
• hot toddy
• gargarismi con acqua bollita
e sale
Per far diminuire la febbre
• Zuppa di pollo
Per far passare la tosse
• cipolle tritate, miele e
succo di limone
Sud Italia (Basilicata)
signora di 70 anni
Contro raffreddore e influenza
•
Spremute d’arance e mandarini
Contro il mal di gola
•
Peperoncino piccante
•
Spremuta di limone
Per far diminuire la febbre
•
Panno intriso d’aceto
Per far passare la tosse
•
miele
Interviste
Italia
Nord Italia (Toscana)
signora di 46 anni
Contro il raffreddore e la tosse
•
Vino “ferrato”
Contro il mal di gola
•
Miele
Per far diminuire la febbre
•
Panno bagnato d’acqua e aceto
Per far passare la tosse
•
Tè
•
Miele
Conclusioni
•
Diversi metodi alternativi
•
Non tutti conoscenze approfondite
•
Agrumi (vitamina C)
•
Miele
•
Timo
•
Zenzero
•
Aglio
•
Impacchi d’acqua e/o aceto
•
Ginseng
12) FITOTERAPIA
ALCUNI STUDI SCIENTIFICI
SU PRINCIPI ATTIVI PER IL
SISTEMA IMMUNITARIO
Thymus vulgaris, Panax ginseng, Acido ascorbico,
Echinacea, Pelargonium sinoides,
Silvia Bianchi e Suzana Ristic
1. Echinacea sp.
• Prevenire o alleviare le infezioni delle vie respiratorie
• Utilizzo di tutte le parti della pianta, fresche o secche
• Risultati discordanti
• Risultato positivo: riduzione del 55% degli episodi di malattia
utilizzando un preparato a base di Echinacea, propoli e
vitamina C
2. Pelargonium sinoides
• Ridurre o eliminare i sintomi delle infezioni respiratorie
• Il tubero ha proprietà batteriostatiche e immunostimolanti
• Studi contro la bronchite medio-acuta:
a) Dopo una settimana quasi tutti i pazienti non
avevano febbre, contro la metà degli altri
b) Studio su 1500 bambini:
riduzione gravità bronchite
nell’80%
dei
casi
c) Studio su 200 bambini: dopo una settimana metà
dei bambini trattati guarivano, contro il 12% col placebo
3. Thymus vulgaris
• Proprietà balsamiche e antisettiche, usato in caso di
bronchiti e tosse
• Grande attività battericida
• Carvacrolo e timolo particolarmente efficaci contro i batteri
presenti sul cibo
4. Panax ginseng
• Radici usate come rinforzante fisico e mentale
• In vitro capace aumento sintesi linfociti e interferone,
oltre che stimolazione attività linfociti T killer
• Diversi
studi
hanno
immunostimolante
confermato
l’azione
5. Acido ascorbico (vitamina C)
• Tradizionalmente usata in caso di raffreddori e influenze
• Gli studi divergono tra loro per quanto riguarda la sua
reale efficacia
• Non si è ancora certi dell’effetto sull’organismo, saranno
necessari ulteriori studi
CONCLUSIONI
• Ci sono delle piante immunostimolanti adatte
prevenzione o alla cura dei sintomi dell’influenza
alla
• Pelargonium sinoides: immunostimolante e batteriostatico
• Thymus vulgaris: antibatterico
• Echinacea sp.: immunostimolante
• Vitamina C: immunostimolante?
• Panax ginseng: immunostimolante
Grazie per l’attenzione!