Indicatori per la biodiversità in agricoltura biologica e a basso input

Indicatori per la biodiversità in agricoltura
biologica e a basso input
www.biobio-indicator.org
© G. Moreno
© JP. Sarthou
© G. Moreno
© S. Stoyanova
© Y. Rekdal
Obiettivi del progetto
Selezione di indicatori per la misurazione della biodiversità nei sistemi
agricoli a conduzione biologica e a basso input, attraverso criteri
scientificamente fondati.
1. Valutazione e validazione degli indicatori di biodiversità attraverso casi di
studio in Europa e in alcuni paesi extraeuropei.
2. Risultato del progetto: redazione di un manuale per l'applicazione degli
indicatori di biodiversità nei sistemi di agricoltura biologica e agricoltura
a basso input.
Casi di studio
Tempistica del progetto
2009 Sviluppo delle basi teoriche del progetto
2010 Indagine nei casi studio in Europa
2011 Analisi dei dati / Analisi dei casi studio extraeuropei
2012 Analisi dei dati e comunicazione dei risultati
Casi di studio BIOBIO
Gli indicatori candidati saranno testati in 16 casi di studio in paesi Europei ed in
alcuni paesi extra europei.
A:
BG:
CH:
D:
E:
F:
GB:
H:
I:
N:
NL:
Tunisia:
Uganda:
Ucraina:
Agricoltura biologica nei terreni a seminativo (regione Marchfeld).
[email protected]
Pascoli semi-naturali a basso input (Rodopi). [email protected]
Agricoltura biologica in pascoli di montagna con allevamento bovino
(Alpi Svizzere). [email protected]
Agricoltura biologica in sistema agricolo misto (Baviera meridionale).
[email protected]
Colture mediterranee legnose per regioni aride e agricoltura biologica
negli uliveti. [email protected]
Agricoltura biologica in terreni a seminativo (colline e valli della
Guascogna). [email protected]
Agricoltura biologica in montagna con pecore o bovini, o agricoltura di
montagna mista. [email protected]
Pascoli semi-naturali a basso input (Homokhatsag).
[email protected]
Viticoltura biologica (Veneto & Friuli Venezia Giulia).
[email protected]
Agricoltura biologica e agricoltura a basso input nei pascoli con
allevamento ovino (Hedmark). [email protected]
Orticoltura biologica (regione Twickel). [email protected]
Agricoltura biologica e agricoltura a basso input negli uliveti e nei
boschi di querce da sughero. [email protected]
Agricoltura biologica nell’agricoltura di sussistenza e commerciale
(distretto di Kayunga). [email protected]
Agricoltura biologica in alcune zone del paese. [email protected]
Risultati del progetto
Parti interessate
Un manuale sarà prodotto contenente:
informazioni e dati sugli indicatori selezionati, e
un esempio di un piano di monitoraggio e
campionamento della biodiversità mediante
l'uso di indicatori selezionati, nei sistemi di
agricoltura a conduzione biologica e agricoltura
a basso input, in tutta Europa e in alcuni paesi
extraeuropei.
Le associazioni di categoria, le
associazioni ambientaliste e
altre
organizzazioni
non
governative
e amministratori
pubblici saranno coinvolti nelle
fasi critiche del processo di
selezione degli indicatori.
Coordinatore del progetto:
Dr. Felix Herzog, Centro di ricerca Agroscope Reckenholz-Tänikon ART, Svizzera
E-mail: [email protected]
Uganda
L’agricoltura biologica si basa sulla rotazione delle colture,
la concimazione organica (p.es. letamazione e sovesci), la lotta
biologica è usata per limitare i parassiti e le lavorazioni
meccaniche per limitare le malerbe, tutto ciò al fine di garantire
la fertilità del suolo senza l’uso dei concimi sintetici ed evitare
l'impiego di pesticidi ed erbicidi di sintesi.
L’agricoltura a basso input è spesso localizzata nelle
regioni più difficili da coltivare, per esempio nelle regioni collinari
e montane, dove l’intensificazione produttiva spesso non è una
strategia remunerativa.
Spesso agricoltura biologica e a basso input si trovano a
condividere le stesse pratiche agricole. La certificazione di
qualità è attribuita, tuttavia, solo all'agricoltura biologica, la quale
sottostà ad un preciso regolamento europeo e nazionale, e
quindi ad un sistema di certificazione legalmente riconosciuto
che riguarda tutto il processo produttivo dei prodotti (dall'azienda
alla tavola).