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I COMPLEMENTI D'AGENTE E DI CAUSA EFFICIENTE
Il complemento d'agente indica la persona o l'essere animato da cui è compiuta
l'azione, espressa da un verbo di forma passiva. Quando si tratta di un essere
inanimato si parla di complemento di causa efficiente.
Attenzione!!! Anche se questi complementi indicano da chi o da che cosa ha avuto
origine una certa conseguenza, non vanno confusi con il soggetto della frase, che in
presenza di verbi di forma passiva è la persona, l'animale o la cosa che subisce
l'azione.
Es.: Paolo è stato lodato dalla maestra.
Paolo è il soggetto della frase, è lui che è stato lodato e di lui parla il predicato della
frase.
Dalla maestra è il complemento d'agente, che indica la persona da cui l'azione è stata
compiuta.
Se trasformiamo la frase da passiva ad attiva assistiamo ad un rovesciamento della
situazione.
La maestra ha lodato Paolo.
La maestra diventa il soggetto della frase e Paolo diventa il complemento oggetto.
Un altro esempio:
L'auto è stata distrutta da un violento scontro.
Il soggetto di questa frase è l'auto. Il complemento di causa efficiente è da un violento
scontro.
Ma se trasformiamo la frase passiva in attiva:
Un violento scontro ha distrutto l'auto.
Un violento scontro è il soggetto e l'auto il complemento oggetto.
