I sistemi informativi di Asset Management e conformità con i processi organizzativi Daniele Bottazzi 1 Company Profile Il Gruppo IB si propone di attrarre e coinvolgere nel proprio operare tutti i più autorevoli attori delle diverse aree di mercato per offrire un livello di servizio che dalle soluzioni IT per la gestione della manutenzione, si estenda alla consulenza specialistica di manutenzione e di processo, offrendo tutti i servizi complementari al proprio core business Da oltre vent’anni si occupa dell’analisi, della progettazione e dello sviluppo di sistemi informativi applicati all’Asset Management utilizzando strumenti tecnologici sempre più avanzati che l’hanno resa uno dei punti di riferimento nel mercato. IB Informatica è certificata secondo gli standard di qualità EN ISO 9001:2000, del sistema di gestione ambientale ISO 14001 e della certificazione etica SA8000. E’ in via di certificazione per la BS 7799 IB Facility fornisce soluzioni software ai gestori di patrimoni immobiliari proponendosi come partner tecnologico di committenti e provider operanti nell’ambito del Facility Management e del Global Service. IB Consulting offre servizi di consulenza direzionale nel campo del Controllo, delle Operation e della Manutenzione. Essa realizza, in affiancamento ai propri Clienti, progetti di cambiamento e di miglioramento organizzativo. Il Know-How dell’Area Consulting del Gruppo IB deriva dall’esperienza maturata dai suoi Senior Consultant in oltre trent’anni di attività esclusivamente dedicati all’Asset Management 2 La nostra mission Rispondere con un “approccio organizzato e sistemico” alle problematiche dell’Asset Management predisponendo soluzioni che accrescano l’efficace e efficienza dei servizio e inneschino il processo del “miglioramento continuo”. 3 In particolare... Vogliamo seguire le aziende, che ormai hanno quasi tutte, un approccio globale alla “gestione aziendale”, - seguendo norme, validazioni ed in alcuni casi leggi “Sarbanes-Oxley” (SOX). Per la conformità a tali requisiti è necessario che la gestione sia per processi e le informazioni gestite dai relativi sistemi siano certe, esatte, tempestive e trasparenti. Sono quindi elementi essenziali a garanzia della conformità tra i processi organizzativi realmente gestiti e i sistemi a supporto della loro gestione: la sicurezza e l’integrità del dato, la reperibilità e la condivisione delle informazioni, la tempestività di input (dati inseriti immediatamente e non a posteriori) la storia delle transazioni (WHO, WHAT, WHEN) e dei dati sono esplicitamente richieste 4 In particolare... Le norme assecondano una tendenza generale che ormai da qualche anno, con la gestione “spinta” per processi, considera i sistemi informativi “affidabili” come quelli che più di altri traggono i loro dati da input puntuali, tempestivi e strutturati, sistemi che consentono cioè di misurare “oggettivamente” KPI tecnicieconomici, di processo, SLA (Service Level Agreement) e di effettuare benchmarking; più in generale di attuare realmente il “miglioramento continuo”. In questo contesto l’Asset Management (AM) è uno dei settori aziendali più critici, sia in termini di costi, di impatto sulla tutela della sicurezza e dell’ambiente, sia per l’intrinseca difficoltà a coinvolgere numerosi operatori nel rilevamento preciso e puntuale delle informazioni; La vera sfida è far evolvere l’uso dei sistemi informativi di AM per portarli ad essere considerati quali elementi essenziali per il supporto decisionale del Top Management, offrendogli la garanzia della qualità delle informazioni. 5 Scenario Settore Farmaceutico Contesto, in generale, altamente “normato” Introduzione delle “linee guida” ISPE Maintenance Baseline, che gradualmente si evolveranno a “Best Practices” Necessità di rispondere anche ai requisiti richiesti dalle “norme di sicurezza e ambiente” Settore, sovente, caratterizzato anche da “conservatorismo” e “ immobilismo” Il tutto, comunque, cercando costantemente l’incremento: dell’efficacia (attitudine a soddisfare una richiesta di servizio con idonei livelli qualitativi) dell’efficienza (soddisfacimento dei vincoli previsti al minor costo) 6 Approccio Sistemico L’ISPE con la Maintenance Baseline Guide recepisce ed instrada verso “Approccio sistemico” Le linea guida sono volte a convogliare alcune modalità di gestione globale di altri settori industriali, verso un settore che più che industriale è di servizio infatti: Il grosso dei costi che l’industria farmaceutica sostiene viene allocato per la ricerca che è da considerarsi un “servizio reale” Come sostiene Ing. Pietro Orombelli (Foster Wheeler), anche la manutenzione è a suo modo particolare, infatti deframmentando il costo del farmaco partendo da cento come costo totale, di questo cento un 3040% è legato alla ricerca, un altro 30-40% è legato alla commercializzazione e del restante 20% circa un 10% va in costi di produzione. Si tratta quindi di percentuali parecchio diverse; di questo 10% che va nel costo della produzione, possiamo dire che un suo 10%...diciamo anche 20% va in ingegneria di manutenzione, il calcolo è dell’1%-2% sul costo globale del farmaco è indotto dalla manutenzione 7 Approccio Sistemico Oggi, un responsabile di manutenzione a livello corporate di una grande multinazionale farmaceutica, normalmente identifica quale suo primario obiettivo il dare garanzie di “compliance” in quello che fa, mentre metterà in secondo piano il dare la maggiore garanzia di disponibilità degli impianti per la produzione. Questo il motivo per cui si fanno le cose al meglio, il più tradizionalmente possibile. Spesso la macchina è in produzione efficace per una percentuale di tempo inferiore al 20%, cosa che nei settori industriali sarebbe “inaccettabile”. L’ISPE quindi non abbassa il focus sulla “conformità”, anzi la ribadisce fortemente , ma evidenzia che essa non è soltanto negli impianti ma anche nella gestione della registrazione di qualità, registrazione dei controlli che vengono fatti, nella documentazione, nel training e skill del personale. 8 VALIDATO Approccio Sistemico Tracciare in maniera appropriata gli eventi e le responsabilità, giustificando le spese Impiegare una “buona tecnica ingegneristica” (per eseguire un’analisi dei rischi e migliorare l’affidabilità impiantisca) In-Formare e Formare (riqualificare le Risorse Umane) Sviluppare e consolidare processi gestionali efficienti (risparmi economici) ed efficaci (aumento della produzione) Strumenti Re-engineering dei processi e formazione del personale Sistema informativo di Manutenzione Ingegneria di Manutenzione 9 Unica Strada Perché questa è l’unica strada? Ciascun elemento del percorso è essenziale per il raggiungimento dell’obiettivo complessivo. L’assenza di una sola componente di tale percorso comporta un rischio altissimo di “fallimento” dell’intero progetto Senza processi efficienti Senza una riqualificazione delle risorse umane Senza metodologie (sistematiche e strutturate) Senza strumenti (sistemi) che supportano processi / metodologie e quindi analisi puntuali dei dati Non si va da nessuna parte 10 Approccio Sistemico PROCESSI MAINTENANCE & OPERATIONS Qualità Qualità Ambiente Ambiente Sicurezza Sicurezza PROCESSI PROCESSI RISORSE RISORSE Risorse Risorse umane umane (interne/esterne) (interne/esterne) Materiali Materiali STRUMENTI STRUMENTI Sistemi Sistemi informativi informativi Sistemi Sistemi decisionali decisionali Sistemi Sistemi on-condition on-condition predittiva predittiva 11 Responsabilità Responsabilità Sociale Sociale operativi operativi ee di di controllo, controllo, decisionali decisionali (Risk (Risk Management, Management, PHA, PHA, PHM) PHM) APPROCCIO APPROCCIO INTEGRATO INTEGRATO TECNICO TECNICO -INGEGNERISTICO INGEGNERISTICO METODOLOGIE METODOLOGIE FMECA FMECA –– FRACAS FRACAS HAZOP HAZOP –– HAZID HAZID FTA FTA Sistema Informativo di Asset Management Processi Processioperativi operativireali reali Linee guida o best practices Linee guida o best practices Metodologie Metodologiedidianalisi analisirischio rischio Norme Norme Eventi, Eventi,attività attivitàeeazioni azioni Supporti e indicatori Supporti e indicatoricerti, certi,corretti, corretti, tempestivi e trasparenti tempestivi e trasparenti 100% CONFORMITÀ 100% TRACCIABILITÀ Sistema SistemaInformativo Informativodidi Asset AssetManagement Management 100% OGGETTIVITÀ Facilitare Facilitarescelte sceltestrategiche strategicheaziendali aziendali Innescare il ciclo del miglioramento Innescare il ciclo del miglioramentocontinuo continuo 12 Sistema Informativo di Asset Management Deve consentire: Controllo, diagnostica precoce e remota Storia analitica dell’Asset Life Cycle Management Misurazione efficienza/efficacia Componenti: DCS/SCADA e altri sistemi di Misurazione e controllo (vibrazioni, ...), software transazionale di manutenzione che gestiscono i processi con cui si tracciano gli eventi, le cause, gli effetti, ... Tutte le informazioni raccolte permettono di determinare KPI di un sistema di Plant Performance Management creando le condizioni per controllare l’efficacia delle scelte tecnico-economiche ed innescare azioni correttive di miglioramento. 13 Percorso di miglioramento Risk Analysis ove la condizione di rischio è collegata agli Assets, misurabile con diverse metodologie combinabili FMECA, HAZOP, WhatIF, Change Management,... e con effetti su • Persone • Ambiente • Costi indiretti (Decremento qualitativo e quantitativo produzione) Manutenzione Assets Management Efficacia Efficacia Efficienza Misurata (KPI) • Scomposizione Logica/Funzionale • Rotanti/ Statici Classificazione asset Efficienza Iter Parametri RAMS • Reliability • Availability • Maintenability • Safety 14 Analisi criticità Attitudine a soddisfare una richiesta di servizio di caratteristiche quantitative date Soddisfacimento dei vincoli riportati nella specifica tecnica al minimo costo MODELLI DI ANALISI A SUPPORTO per trasformare la preventiva in PREDITTIVA • Costi diretti “Insieme delle attività dirette e mantenere e migliorare il livello di servizio e l’efficienza degli Assets nella logica del migliore mantenimento economico” Il miglioramento continuo raccolta, l’analisi di informazioni dagli impianti (analisi predittiva) KPI di efficienza, efficacia, qualità identificati corretti Sistema di Asset & Corporate Performance Management puntuale conoscenza delle azione fatte, dei relativi perché ed esiti (efficacia) 15 la costante applicazione delle azioni indicate dalle metodologia di analisi dei rischi (Hazop/Fmeca) Il miglioramento continuo Il controllo e il miglioramento continuo dei processi industriali rappresentano una fonte indiscussa di competitività permette di • monitorare le criticità • prendere decisioni strategiche – gestionali • identificare azioni migliorative sui processi e le risorse • Trovare PUNTO DI EQUILIBRIO fra costi/benefici FORMA CHE DIVENTA SOSTANZA 16 MODELLI DI ANALISI A SUPPORTO SISTEMA DI CONTROLLO TECNICO – ECONOMICO (CPM e Business Intelligence) 17 FMECA / HAZOP 1. Integrazione 2. Completamento CODIFICA IMPIANTI Dalla semplice codifica al PDM AZIONI CORRETTIVE Manutenzione Preventiva Manutenzione Migliorativa, Straordinaria Opportunistica ….. Ma anche Revamping… PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE SCHEDULAZIONE BUDGET STANDARD LAVORI 1. Ricambi 2. Risorse MANUTENZIONE CORRETTIVA DOVE HO SPESO (Destinazione) Stabilimento … Æ Reparto, .. Æ Impianto, .. Æ Sottoimpianto, .. Æ Macchinario, … Æ Componenti … PERCHE’ HO SPESO (Politiche) Manutenzione Correttiva/ Manut. preventiva, .. Æ Attività (Job) PER CHE COSA HO SPESO (Natura) Materiali: Ricambi generici/ Ricambi spec.. Æ Classi, .. Æ Ricambi Manodopera: Interna/ Esterna, …. Æ in economia, … Terzi: a forfait/ a misura InfoPMS BS (Plant management) PM (Maintenance management) XC (Import/Export data) DC (Document management) MM (Material management) AP (Supply chaini) CG (Cost & performance control) SA (Incident analysis) LV (global service & outsourcing management) 18 è il software in grado di gestire tutte le attività manutentive svolte internamente, quelle affidate a terzi e quelle conto terzi, assecondando anche i processi di Global Service Gestisce i processi, e tramite essi determina azioni, eventi e ne traccia le relative informazioni; tutto ciò è GARANZIA di SUCCESSO. La nostra soluzione rispecchia completamente le linee guida di ISPE, in particolare affronta ed assolve ad indicazioni normalmente non contemplate nei Sistemi di Asset management : • Gestione delle risorse umane (ruoli, esperienze, skills,,…) • Gestione della formazione (e-learning) delle risorse sia generica che specifica, misurazione dei gap rispetto alle competenze attese nel ruolo e tracciabilità della loro eliminazione • Strumenti per l’innalzamento del livello di manutenzione preventiva a proattiva • Gestione del rapporto e della misurazione delle terze parte (in modo più coerente alla realtà del nostro paese, rispetto ad altre soluzioni d’oltreoceano) • Traccia di tutti i cambiamenti progressivamente effettuati nel rispetto della 21 CFR Part11, ma impediamo altresì che siano estraibili su foglio excel onde evitare la loro manipolazione • Incident management A noi piace definire il nostro come un Sistema IN – FORMATIVO per la sua capacità di non essere solo operativo, ma fonte di cultura aziendale e delle risorse che lo utilizzano 19 Grazie per l’attenzione 20