Scheda Moka Mister

Nome applicazione: MIStER - Monitoraggio degli incidenti stradali in Emilia-Romagna
Target di riferimento:
Addetti ai lavori sicurezza stradale (uffici viabilità, forze dell’ordine, sanità, statistica). In particolare:
• forze dell'ordine coinvolte nella rilevazione degli incidenti stradali
• uffici viabilità ed uffici di statistica di Regione, Province, Comuni
• Aziende USL (epidemiologia) e Servizi Sanità della Regione
• altri soggetti interessati al tema della sicurezza stradale (come ad es. i Prefetti)
Descrizione sintetica: Nell’ambito del “protocollo d’intesa per il coordinamento delle attività inerenti la
rilevazione statistica sull’incidentalità stradale”, la Regione, raccordandosi con i propri Enti locali, ha
presentato un progetto (MIStER) relativo “al processo di produzione dei dati relativi al proprio ambito
territoriale” i cui obiettivi possono essere così riassunti:
• produrre a livello regionale un quadro conoscitivo solido e aggiornato che informi l’elaborazione di
politiche di sicurezza stradale e di politiche sanitarie;
• supportare le scelte di investimento nel settore della viabilità e le relative attività di programmazione
attraverso un quadro quantitativo condiviso;
• promuovere una maggiore omogeneità nella rilevazione e l’informatizzazione del dato;
• coordinare la rilevazione a livello regionale, favorendo l’avvio della raccolta su tutto il territorio da
parte dei soggetti rilevatori: Polizie Municipali, Polizia Stradale, Arma dei Carabinieri, Polizie
Provinciali;
• integrare il dato Istat con altre fonti (flussi di traffico, dati sanitari) per approfondire la conoscenza
del fenomeno incidentale e dei suoi costi sociali;
• razionalizzare la procedura di raccolta adottando opportuni strumenti informatici che garantiscano il
coordinamento ed il controllo del flusso informativo, migliorino la qualità generale dei dati raccolti
attuando controlli all’origine del flusso;
• disporre con tempestività delle informazioni raccolte e delle analisi da esse derivate tramite
opportuni report, per supportare le decisioni in un sistema dinamico come quello della viabilità.
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Descrizione dettagliata
Contesto e Obiettivi: Il contesto grazie al quale si è potuto sviluppare il progetto MIStER (Monitoraggio
Incidenti Stradali Emilia-Romagna) è caratterizzato da due presupposti fondamentali:
- la sottoscrizione di un protocollo d’intesa a livello nazionale che offre l’opportunità alle Regioni di
coordinare la rilevazione sul territorio di competenza attraverso la presentazione di un progetto
- la presenza di alcune consolidate esperienze di rilevazione degli incidenti stradali sul territorio
regionale: 6 Province su 9 già in convenzione con Istat
La presenza di queste due opportunità ha dato luogo a MIStER che ha l’obiettivo di coordinare la raccolta
dei dati sugli incidenti stradali che si verificano sul territorio regionale per:
o produrre un quadro conoscitivo a supporto dell’elaborazione delle politiche di sicurezza
stradale e delle politiche sanitarie
o supportare le scelte di investimento nel settore della viabilità e le relative attività di
programmazione
Il progetto è sviluppato nell’ambito del Sistema Informativo della Viabilità in cooperazione tra Osservatorio
per l’educazione stradale e la sicurezza, Gabinetto del Presidente della Giunta, Direzione generale Reti
infrastrutturali, Logistica e Sistemi mobilità, Direzione generale Organizzazione, Personale, Sistemi
informativi e telematica, Direzione generale, Sanità e politiche Sociali.
Lo strumento di raccolta e gestione dei dati: InciWeb2.0 Il progetto InciWeb 2.0, in corso di
realizzazione, sviluppa gli strumenti software necessari per il progetto MIStER quale riuso dell’esperienza
della Provincia di Bologna. La nuova soluzione si pone come una soluzione avanzata, riusabile, le cui
caratteristiche principali sono brevemente riassunte:
• Sistema informativo centralizzato che permette comunque di ricevere (tramite funzionalità di
importazione) anche i dati provenienti da altri sistemi attualmente in uso alle FF.OO. o alle Province
già in convenzione con Istat;
• Applicativo ad interfaccia web;
• Possibilità di affiancare allo strumento di rilevazione contenuti e funzioni aggiuntive con particolare
importanza alla possibilità di georeferenziare il dato rilevato, tramite localizzazione per indirizzo,
progressiva chilometrica, individuazione dell’incrocio, coordinate gps, localizzazione iterativa tramite
web gis;
• Possibilità di affiancare allo strumento di rilevazione uno strumento di analisi e di integrare
successivamente informazioni di altra fonte.
InciWeb 2.0 realizza una architettura che vede la Regione come nodo centrale, le Province come centro di
raccolta e validazione dei dati e le FF. OO. quali soggetti rilevatori.
I dati, che risiedono presso il nodo centrale, una volta consolidati vengono resi disponibili in tempo reale alle
diverse categorie di utenti, anche in forma di analisi e reportistica.
Data Entry e consultazione
InciWeb 2.0 si compone di diversi moduli:
- modulo di data entry: viene utilizzato dalla Forze dell’Ordine e dagli operatori dei Centri di Raccolta
Provinciale (di seguito CRP) e del Centro di Raccolta Regionale (di seguito CRR) per inserire e/o
modificare su una base dati regionale centralizzata le informazioni relative ai singoli incidenti
avvenuti sul territorio di competenza. Valore aggiunto di questo modulo è la possibilità di georiferire
ogni singolo evento sul reticolo stradale regionale.
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modulo di import: permette agli operatori di CRP e CRR di importare nella base dati centralizzata
record prodotti tramite altri applicativi in uso alle Forze dell’Ordine o alle stesse Province.
modulo di consultazione ed export: permette la consultazione dei singoli record inseriti o il download
degli stessi per elaborazioni con altri applicativi, o per il trasferimento periodico delle informazioni ad
Istat.
Modulo di reportistica: offre a tutti gli utenti autorizzati la possibilità di costruire dinamicamente alcuni
report tabellari tra quelli più frequentemente utilizzati nell’ambito dell’analisi degli incidenti stradali;
attraverso lo stesso modulo sarà possibile produrre alcuni semplici report cartografici.
L’accesso ad InciWeb 2.0 viene governato dall’Identity Access Mangement della Regione; mediante un
ulteriore modulo di Inciweb (Console di Gestione) gli amministratori possono “profilare” ogni utente fornito di
credenziali in modo tale che abbia accesso solo ai moduli che gli competono, e che all’interno dei singoli
moduli sia dotato o meno di autorizzazioni particolari.
InciWeb 2.0 nasce come upgrade di InciWeb 1.0, attualmente installato presso la Provincia di Bologna.
Analisi cartografica
È stata sviluppata una Moka a scopo dimostrativo: attraverso tale applicativo web è possibile produrre
tematizzazioni della maggior parte delle caratteristiche che riguardano gli incidenti o i soggetti in essi
coinvolti.
Le informazioni su incidenti e coinvolti, recuperate dal db centralizzato, possono essere a loro volta integrate
con informazioni aggiuntive (come i dati sui flussi di traffico) ed essere rappresentate nello stesso ambiente
Moka.
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L’accesso alla versione dimostrativa dello strumento sarà accessibile a tutti. Un primo rilascio “ufficiale” sarà
invece governato dalle stesse norme di accesso previste per InciWeb.
Il Sito WebGIS MokaMIStER
Tramite gli strumenti disponibili nell’ambito dei Sistemi Informativi Geografici gli incidenti stradali
georeferenziati, nelle varie tipologie, vengono messi in relazione con la rete stradale, i relativi flussi di
traffico, l’urbanizzato ed i dati cartografici e territoriali in genere. Ovvero dati gestiti nell’ambito delle basi dati
territoriali, database Topografico, e nell’ambito del Sistema Informativo della Viabilità di cui gli incidenti
stradali sono componente fondamentale.
Allo scopo di presentare e divulgare i risultati delle analisi, sarà disponibile un sito Web GIS, accessibile dal
sito dell’archivio cartografico regionale.
Sul sito è possibile navigare sulle cartografie regionali con il supporto della rete stradale, del Database
topografico Regionale e delle orto immagini multifunzione.
Esempio
di
cartografia
regionale che evidenzia la
relazione tra frequenza degli
incidenti stradali, percorsi e
flussi di traffico sulle strade
di interesse regionale
Oltre alla visualizzazione degli incidenti opportunamente tematizzati, tramite gli strumenti info è possibile
interrogare il singolo incidente e visualizzarne le informazioni essenziali.
Prerequisiti software e di altro genere:
Non esistono particolari prerequisiti
Fruibilità:
Il sistema è fruibile tramite internet previa autenticazione.
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