Cartella Stampa Stagione 2012 CONFERENZA STAMPA Con Antonio e Cleopatra di William Shakespeare torna a Erba il grande teatro “sotto le stelle” L’Accademia dei Licini presenta la Stagione 2012 del Teatro Licinium 29 Giugno – 11 Agosto Mercoledì 20 giugno 2012 ore 11.00 Nuova Biblioteca Comunale Via Joriati 6 - Erba INTERVENGONO Luisa Rovida De Sanctis Presidente Accademia dei Licini John Pascoe Direttore Artistico e Regista Teatro Licinium Marcella Tili Sindaco di Erba Claudio Ghislanzoni Vice Sindaco Franco Brusadelli Assessore alla Cultura Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 1 Cartella Stampa Stagione 2012 COMUNICATO STAMPA Erba, Teatro Licinium Dal 29 Giugno all’11 Agosto 2012, ore 21.30 Con Antonio e Cleopatra di William Shakespeare torna il grande teatro “sotto le stelle” al Licinium di Erba Al via la nuova stagione teatrale dell’unico teatro solo shakespeariano all’aperto d’Italia Con la nuova produzione Antonio e Cleopatra, venerdì 29 Giugno alle ore 21.30, debutta la nuova Stagione del Teatro Licinium di Erba (CO). Si tratta della sesta opera shakespeariana scelta dall’Accademia dei Licini per animare le notti erbesi dopo Sogno di una notte di mezza estate (2001), Romeo e Giulietta (2006), La Tempesta (2009), La Bisbetica domata (2010), Otello (2011). Le repliche andranno in scena ogni venerdì e sabato fino all’11 Agosto. La recente dolorosa scomparsa dello storico Direttore Artistico e Regista dell’Accademia dei Licini, Gianlorenzo Brambilla, avvenuta dopo dodici anni di intensa e proficua collaborazione, ha portato quest’anno un nuovo nome alla guida artistica del Licinium. Si tratta dell’inglese John Pascoe, regista, scenografo e costumista di fama internazionale che ha diretto i maggiori artisti lirici nei più importanti teatri d’Opera del mondo. Antonio e Cleopatra, opera storica in cinque atti che narra la relazione tra i due celebri amanti, al tempo stesso tragedia d’amore e dramma politico, è un testo che indaga da oltre 400 anni l’eterno dubbio tra passione e ragione, tra eros e thanatos. Un’opera di grande attualità perché mostra l’incontro tra mondi lontani e differenti culture e, attraverso l’ambiguità dei suoi personaggi, offre al pubblico l’occasione per riflettere sul potere e sulle persone che lo detengono. “Nel mio adattamento – spiega il regista John Pascoe – non vi sarà il tentativo di ricreare una visione ‘turistica’ o ‘archeologica’ di queste due grandi civiltà - l’Antico Egitto e l’Impero Romano - tanto più che ai tempi di Shakespeare vi era una scarsissima conoscenza di entrambe, quanto piuttosto di evocare un mondo vagamente surreale, attraverso il quale si possa accedere alle emozioni più profonde dei personaggi”. Terzo teatro all’aperto del Nord Italia, dopo l’Arena di Verona e il Vittoriale di Salò, il Licinium rappresenta un unicum nel panorama culturale del nostro Paese, sia per la sua produzione artistica, interamente dedicata alle opere del Bardo, sia in quanto unico membro per l’Italia della Shakesperare Theatre Association (STA), la prestigiosa Associazione americana che riunisce i 120 maggiori teatri shakespeariani nel mondo. “Siamo molto orgogliosi di questa nostra peculiarità – afferma Luisa Rovida De Sanctis, Presidente della Accademia dei Licini – iniziata con Gianlorenzo Brambilla e ora affidata al M.o John Pascoe in una linea di continuità ma anche di nuove prospettive. Sarà molto interessante vedere come un artista britannico interpreterà lo spirito del suo più celebre connazionale. Per desiderio di tutti noi, la Stagione 2012 sarà dedicata alla memoria di Gianlorenzo”. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 2 Cartella Stampa Stagione 2012 I ruoli dei protagonisti sono affidati a Mino Manni (Antonio), Marta Ossoli (Cleopatra), Andrea Tibaldi (Cesare), Elio Aldrighetti (Enobarbo), Irene Serini (Eros). Completano il cast nomi noti e cari al Licinium e un nuovo debutto: Stefano Pozzoli (Lepido), Sabrina Rigamonti (Carmiana), Daniela Italiano (Ottavia), Rosanna Pirovano (Mardiana), Simone Mauri (Agrippa). Biglietti: intero euro 25 – ridotti euro 20 (esclusi i diritti di prevendita) Per informazioni sull’acquisto: www.licinium.it oppure www.ticket.it (a partire dal 20 giugno) La prima dello spettacolo si terrà venerdì 29 Giugno, con repliche tutti i venerdì e i sabato (la domenica in caso di maltempo) secondo il seguente calendario: 6,7,13,14,20,21,27,28 Luglio e 3,4,10,11 Agosto 2012. La stagione 2012 del Teatro Licinium è organizzata dall'Accademia dei Licini con il patrocinio di: Consolato Generale Britannico in Italia; UK Trade & Investment; Utah Shakespeare Festival; Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Provincia di Milano; Provincia di Como; Provincia di Lecco; Provincia di Monza Brianza; Comune di Como; FAI Delegazione di Brianza Laghi. Si avvale inoltre del patrocinio, contributo e collaborazione del Comune di Erba; del patrocinio e contributo di Camera di Commercio, Industria, Artigianato Como, Enerxenia; ASME; FNM; del patrocinio di Regione Lombardia; Provincia di Como; Comunità Montana Triangolo Lariano. Infine del sostegno degli amici del Teatro AKappa; Bertelè; J-Teck3; Lake Como Lifestyle; Lariofiere; Monza Club; Nella Nebbia; Sartori; Televisionet; Volume Edizioni. Partner tecnici: RedApple. Si ringraziano inoltre: Eldor Corporation e Podere Forte; Impresa Rigamonti S.p.A.; Fondazione CREVAL; Gruppo Serratore. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 3 Cartella Stampa Stagione 2012 Informazioni generali Informazioni: per informazioni e dettagli sul nuovo servizio di biglietteria, consultare i siti www.teatrolicinium.it - www.ticket.it/licinium Il servizio sarà attivo dal 20 giugno 2012. Biglietti: interi 25€ - ridotti 20€ - ingresso gratuito fino ai 12 anni. Punto vendita a Erba: Libreria di via Volta, via Volta 28. Info point a Erba: Erbalibri, C.so XXV Aprile 45 - Libreria Colombre, Via Plinio 27 Infoline 24 ore su 24 e prenotazioni: 02 54916 Prevendite: circuito Ticket.it tel. 02 54271. www.ticket.it/licinium Prenoticket Ticket.it è il circuito d'eccellenza italiano per la prevendita di biglietti e i servizi annessi. Presente con oltre 40 agenzie nelle maggiori città, annovera tra i propri partner La Feltrinelli e la Banca Popolare di Milano. Il sito internet di riferimento www.ticket.it consente di essere costantemente informati sugli eventi e di acquistare i biglietti on line. Prenoticket Italia. è il sistema telefonico di prenotazione e prevendita più completo, affidabile e conosciuto in Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17 con operatori specializzati che rispondono allo 02 54271. Biglietteria del Teatro: via Crotto Rosa, 5. Orario di apertura nei giorni di spettacolo: ore 20.00. Degustazione pre-spettacolo: il “Percorso dei Sensi” precede lo spettacolo e consente agli spettatori di scoprire la cucina “ai tempi di Shakespeare” attraverso una sapiente degustazione di alcune specialità salate e un dessert, realizzate da un grande Chef locale e da una studiosa di ‘storia dell’alimentazione’ con prodotti ‘eccellenti’ del territorio. Offerta libera, a partire da € 15.- Per maggiori informazioni www.teatrolicinium.it Maltempo: in caso di maltempo, l’Accademia dei Licini si riserva di decidere l’andata in scena dello spettacolo fino alle ore 21.00. Se le condizioni meteo (o cause di forza maggiore) impediscono l’inizio dello spettacolo, la rappresentazione viene rinviata alla domenica sera immediatamente successiva. I biglietti acquistati e le prenotazioni conserveranno la loro validità unicamente per la serata di rinvio. In caso di maltempo per entrambe le serate di venerdì e sabato, la rappresentazione di venerdì sarà recuperata la domenica, mentre quella di sabato sarà annullata (i biglietti già acquistati saranno rimborsati presso/tramite il punto vendita in cui è stato effettuato l’acquisto. Sarà trattenuto solo il costo della prevendita). IN CASO DI INTERRUZIONE A SPETTACOLO INIZIATO, IL BIGLIETTO NON VERRA’ RIMBORSATO. Servizio bar: fra il primo e il secondo tempo sarà in funzione il servizio bar, gentilmente offerto da Bennet. Come arrivare Per chi proviene da Como: direzione Lecco-Bergamo; arrivati a Tavernerio, seguire le indicazioni per ErbaLecco. Alla terza rotonda di Erba, girare a sinistra, proseguire fino alla rotonda successiva, girare nuovamente a sinistra e imboccare Corso XXV Aprile fino alla base del Monumento ai Caduti del Terragni. Il Teatro si trova alla sommità della scalinata, in via Crotto Rosa. Per chi proviene da Lecco: dalla SS36, prendere l’uscita per Como-Albavilla-Lecco e proseguire sulla SS639 fino a Erba. Alla rotonda, all’altezza della trattoria “Il Volante”, girare a destra e prendere via Lecco. Proseguire, superare il passaggio a livello, e percorrere Corso XXV Aprile (vedi sopra). Per chi proviene da Milano: (Autostrada A9) - lasciare l’autostrada all’uscita Como Sud e seguire le indicazioni fornite per chi proviene da Como. Provenendo invece dalla SS6 Valassina, uscire a Giussano e proseguire in direzione Erba-Como sulla SP9 e poi sulla SP41 fino a Erba. Alla rotonda antistante l'Hotel Erba proseguire diritti. Alla rotatoria successiva girare a sinistra, oltrepassare il passaggio a livello e percorrere Corso XXV Aprile (vedi sopra). Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 4 Cartella Stampa Stagione 2012 Il saluto del Sindaco Rinnoviamo la magia del teatro sotto il cielo del Licinium, che speriamo rimanga stellato e luccicante come mai ci è stato dato di vedere, grazie alla grande passione dei volontari e collaboratori dell’Accademia dei Licini ancora una volta grandi attori della produzione. La perseveranza del Presidente dell’Accademia dei Licini dr.ssa Luisa Rovida De Sanctis ha permesso, anche per quest’anno, di portare avanti, sulle orme del progetto: “Erba città di Shakespeare” la rappresentazione della tragedia della passione Antonio e Cleopatra - di William Shakespeare - sotto la guida del grande regista inglese John Pascoe nuovo direttore artistico. Si tratta di un momento molto importante e toccante nella storia del Teatro Licinium oggi a un giro di boa. Purtroppo abbiamo perso il caro Gianlorenzo Brambilla, uomo che con la sua profonda cultura e capacità di interpretazione critica delle forti passioni umane, sulle quali vengono costruite le tragedie Shakespeariane, è stato l’artefice principale della rinascita e del successo della rassegna teatrale al Teatro Licinium. I momenti tristi servono a perpetuare il ricordo di chi ci ha prematuramente lasciati, a fortificare la gratitudine per quanto ha fatto, ma anche per rammentarci che tutti noi dobbiamo, con grande impegno, dare continuità alla coraggiosa sfida di produrre una offerta culturale di qualità il cui valore è esaltato dall’essere frutto dell’attività sì di attori professionisti, ma anche di tanti volontari. Sarà il nuovo direttore artistico Mr. John Pascoe a stupirci con la messa in scena di Antonio e Cleopatra dove si analizza l’amore quale esclusivo frutto di una passionalità rinchiusa nel recinto dei sensi. La tragedia ha una attualità disarmante. Il cuore di Antonio batte per la lussuria, cioè per il vizio. I due infelici e smodati amanti sono esseri privi di volontà prigionieri dello stesso vizio. Ma impariamo da loro i rischi cui ognuno di noi potrebbe andare incontro nel momento nel quale lascia la propria volontà in mano ad una passione sfrenata. I desideri senza freni sono la porta della perdita della volontà. La moderazione è l’antidoto. Sono sicura che assisteremo ancora una volta ad una rappresentazione incantevole dove l’insopprimibile voglia di raccontare e raccontarsi, la capacità di divertirsi ricercando nel contempo la perfezione in ogni gesto e in ogni battuta saranno il viatico che alimenta la magia del Licinium. dr.ssa Marcella Tili Sindaco di Erba Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 5 Cartella Stampa Stagione 2012 Il Teatro, palcoscenico di vita Il saluto della Presidente dell’Accademia dei Licini Teatro fino in fondo, il Licinium ha ospitato drammi tanto sul suo palcoscenico quanto dietro le quinte: e il 2012 si è aperto con uno dei più dolorosi. La perdita del nostro ‘storico’ Direttore Artistico e Regista, Gianlorenzo Brambilla, fautore della ininterrotta serie di successi delle nostre produzioni dal 2000 al 2011, ha segnato profondamente la storia dell’Accademia e ciascuno di noi. Artista, maestro, amico, grazie a lui e con lui - il Teatro Licinium è diventato ciò che è: uno dei principali Teatri all’aperto del Nord Italia e, dalla ‘svolta’ solo shakespeariana della programmazione artistica, un ‘unicum’ a livello nazionale. Non solo. Grazie al suo ingresso nella STA (Shakespeare Theatre Association), la prestigiosa associazione americana che riunisce i 120 maggiori Teatri shakespeariani nel mondo, il Licinium (unico rappresentante per l’Italia) è ormai ‘cittadino del mondo’. Grandi soddisfazioni e conquiste che abbiamo fatto in tempo a condividere con Gianlorenzo, fino alla scelta del titolo di quest’anno. Per questa, e per mille altre ragioni, la Stagione 2012 è dedicata alla sua memoria. Il nostro pensiero riconoscente va anche all’indimenticata Isabella Molteni, Presidente dell’Accademia dal 2000 al 2008, e sua infaticabile sostenitrice. Ha raccolto il non facile testimone, con grande slancio e generosità, il M.o John Pascoe, un artista di fama internazionale ‘di casa’ nei maggiori Teatri d’Opera del mondo: il Metropolitan di New York; la Royal Opera e il Covent Garden di Londra; La Scala di Milano; l’Opera House di Washington, la National Opera di Sydney e molti altri ancora. Regista, scenografo, costumista (è suo lo splendido bozzetto di Antonio e Cleopatra) il nuovo Direttore Artistico del Licinium è britannico di nascita, americano d’adozione, italiano per amore del Bel Paese, dove vive da alcuni anni. Sarà particolarmente interessante vedere come un artista inglese saprà interpretare il suo più celebre connazionale in una linea di continuità artistica, ma anche di nuove prospettive. Al M.o Pascoe porgo il più cordiale benvenuto al Licinium e nella Città di Shakespeare, a nome mio personale e di tutta l’Accademia. Ci siamo interrogati a lungo sull’opportunità o meno di andare in scena con uno spettacolo comunque impegnativo sul piano dei costi di produzione, in un momento in cui l’economia è in forte recessione, tante famiglie sono in difficoltà e Regioni laboriose e solide come Emilia e Romagna sono in ginocchio per il sisma senza fine che le ha duramente colpite. Poi ci siamo detti che dare continuità al nostro impegno quasi ventennale, pur tra sacrifici sempre più grandi e difficoltà sempre maggiori, può costituire un motivo di speranza, uno stimolo a non ‘mollare’ neppure quando tutto sembra perduto. E poiché il Teatro altro non è che una rappresentazione della Vita, è la Vita che va in scena, ancora una volta, con tutta la sua forza e la sua bellezza. A tutti Voi il più cordiale bentornati, o benvenuti, “sotto le stelle del Licinium” e nella “Città di Shakespeare”. Luisa Rovida De Sanctis Presidente della Accademia dei Licini Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 6 Cartella Stampa Stagione 2012 Antonio e Cleopatra La presentazione del Regista Per oltre ottant’anni il Teatro Licinium ha donato gioia ed emozioni a migliaia e migliaia di spettatori. Negli ultimi dodici anni, la persona alla quale va maggiormente il merito di questa straordinaria tradizione e del suo crescente successo è il compianto attore, regista e Direttore Artistico Gianlorenzo Brambilla. La sua scomparsa ci ha lasciato in eredità non solo esempi di valore e integrità artistica, ma è ancora presente la sua capacità di accendere di entusiasmo e di motivazione i suoi attori, trasmettendo loro la gioia d’essere parte di una straordinaria esperienza artistica. Farò tutto il possibile affinché questa fiamma continui a guidare le nostre Stagioni, a partire da questo “Antonio e Cleopatra” che, per volontà di tutta l’Accademia e mia personale, è dedicata a lui in segno di riconoscenza. Le scelte registiche Sarebbe pura follia, a mio modo di vedere, mettere in scena in modo letterale due tra le più importanti e straordinarie civiltà che il mondo abbia mai conosciuto - l’Antico Egitto e l’Impero Romano: le aspettative del pubblico verrebbero inevitabilmente deluse, così come sarebbero disattese le esigenze artistiche dello spettacolo. Va oltretutto ricordato che, ai tempi di Shakespeare, vi era una scarsissima conoscenza di entrambe e solo alcuni resti di statue e frammenti architettonici ne testimoniavano l’antica gloria. Il mio nuovo allestimento non tenterà quindi di ricreare una visione “turistica” o “archeologica”, quanto piuttosto di evocare un mondo vagamente surreale, attraverso il quale si possa accedere alle emozioni più profonde dei personaggi. Il testo originale di Shakespeare, concepito per le consuetudini teatrali dell’epoca, prevede un enorme numero personaggi e una serie di luoghi nei quali l’azione si svolge. Ho ritenuto mio dovere risolvere in scena la tragedia riducendone la vastità, senza comprometterne la complessità né la ricchezza. Come avviene di norma in tutti i teatri, ho “tagliato” alcuni ruoli non essenziali allo svolgimento del dramma, talvolta attribuendo le battute ad altri personaggi . In quanto ai luoghi dell’azione, il mio obiettivo non è quello di restituirne un’immagine descrittiva. Credo però che, mediante le proiezioni video, riusciremo in qualche misura a rappresentare, con “pennellate impressioniste”, il senso e la suggestione di quegli spazi; la loro differente atmosfera. Ad esplicitarne il significato per i personaggi e lo svolgersi della tragedia. L’opera e i personaggi Antonio. Lo scontro tra dovere e amore è alla radice del dramma. Dovere, in questo caso, è l’esigenza imposta dall’Impero Romano ad Antonio di andare in guerra, mentre egli vorrebbe rimanere tra le braccia dell’amata. Al suo fianco, come aiutante in campo, Shakespeare colloca – non certo a caso – Eros, il dio dell’amore che, insieme a Venere, rappresenta la personificazione stessa del desiderio. E’ lui che ispira la psiche di Antonio: e dunque non può essere sottovalutato, né tantomeno ignorato. Antonio è stato un grande soldato ma è un eroe sopraffatto dall’amore. Ha lasciato il suo mondo di doveri, ordine e leggi, per porre la passione al centro della propria vita. Per lui l’Egitto è un luogo d’amore e di fecondità - inclusa la fertile Cleopatra con cui genera figli - un luogo in cui la natura è rigogliosa e generosa di raccolti. Lì ha trovato rifugio da quel mondo di perenni conflitti che è l’Impero Romano. Soggiogato dal potere della passione, tutte le sue battaglie gli appaiono futili: il che indica, nel dramma, l’impossibilità di conciliare queste due forze opposte. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 7 Cartella Stampa Stagione 2012 Cesare Ottaviano è in antitesi alla figura di Antonio: incarna la forza del potere, del dovere, della guerra. Alla fine egli sembra vincere, ma è un trionfo effimero: le sue azioni sono frutto di puro calcolo, non indebolite dalle passioni. Duemila anni più tardi, è l’amore fra Antonio e Cleopatra che noi ricordiamo, non la vittoria e il senso del “dovere” di Cesare. Ricordiamo semmai le gesta di suo suocero, Caio Giulio Cesare anch’egli amante di Cleopatra - condottiero altrettanto valoroso ma anche essere umano a tutto tondo. Quindi la “vittoria” di Cesare su Cleopatra è anzitutto una vittoria su se stesso; allo stesso tempo rappresenta la riprova della sua debolezza, della sua incapacità di seguire, diversamente da Antonio, il proprio cuore. Vediamo Cesare tremare di passione al cospetto di lei, eppure capace di dominare appieno le proprie emozioni. La letteratura medievale indugia molto di frequente sull’equazione dovere = eroe, ma nel dramma di Shakespeare ciò non avviene. L’eroe tragico rimane Antonio, pur con tutte le sue contraddizioni; non certo Cesare. Cleopatra. Dovessi dare un “sottotitolo” al personaggio di Cleopatra, non potrebbe essere che “Amore e Passione”. La sua presa su Antonio è di natura esplicitamente sensuale o meglio “sessuale” e contiene in sé una potente e magnetica forza animale: questo è evidente persino ad Antonio, che infatti si riferisce alla sua amata come al “serpente del Nilo”. Ma sarebbe superficiale non cogliere la straordinaria capacità di manipolazione che questa “regina di cuori” sa mettere in atto: le sue interminabili schermaglie con Antonio, il cui fine è tenerlo saldamente legato a sé, sembrano derivare da una travolgente passione erotica fusa all’ambizione di creare con lui un impero. Per Cleopatra, ambizione e sesso sono forse la stessa cosa, quindi indivisibili. Secondo la mia interpretazione, proprio questa combinazione è la miscela esplosiva del suo potere. L’epilogo Il moto interiore che anima tanto Antonio quanto Cleopatra è per molti versi simile a quello dell’altra grande coppia nata dalla penna del Bardo: Romeo e Giulietta. E’ forse un’ovvietà accostare queste coppie, ma in esse l’ideale d’amore è così totalizzante da non lasciare scelta: piuttosto che una vita senza l’amato, meglio la morte per entrambi. A secoli di distanza, e in molte culture, è ancora vero. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 8 Cartella Stampa Stagione 2012 Antonio e Cleopatra L’Opera Prima parte Mentre si trova ad Alessandria d'Egitto alla corte di Cleopatra, di cui è innamorato, Antonio viene informato della morte di sua moglie Fulvia, che si è ribellata a Cesare Ottaviano. Decide quindi di rientrare a Roma, per aiutare Cesare a contrastare la potenza di Pompeo. Per farsi perdonare l'opposizione di Fulvia, e rinsaldare l'amicizia con Cesare, Antonio ne sposa la sorella, Ottavia. Giuntale la notizia, Cleopatra s'infuria. L’alleanza, tuttavia, sarà di breve durata. Antonio si ribella a Cesare e rimanda Ottavia a Roma. Seconda parte Scoppia il conflitto tra Cesare e Antonio. Cleopatra mette la sua flotta a disposizione dell’amato perché possa dar battaglia ad Azio. Per porre fine al contrasto, Antonio tenta la via della diplomazia, ma Cesare è irremovibile. Da parte sua, Cesare tratta con Cleopatra, la quale si dimostra fin troppo disponibile con il generale romano. Tutto questo fa ingelosire Antonio. E' guerra: sulla terraferma ha lui la meglio; per mare, Cesare. Antonio viene sconfitto e vuole togliersi la vita, tanto più che Mardiana, l'ancella della regina, gli annuncia la morte di Cleopatra: uno stratagemma per calmare l'ira e la gelosia di Antonio. Antonio chiede ad Eros, suo attendente, di dargli la morte, ma questi preferisce uccidersi, pur di non farlo. Antonio allora si ferisce a morte con la stessa spada e spirerà fra le braccia del suo amore. Cleopatra, per dolore o per evitare l’umiliazione di tornare a Roma al seguito di Cesare, esibita come un trofeo, si uccide con un’aspide insieme alle sue ancelle. Vengono infine celebrati i solenni funerali dei due amanti. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 9 Cartella Stampa Stagione 2012 Antonio e Cleopatra di William Shakespeare Adattamento, Regia, Scene e Costumi John Pascoe ******* Personaggi & Interpreti Cleopatra Antonio Cesare Enobarbo Eros/Messaggero Marta Ossoli Mino Manni Andrea Tibaldi Elio Aldrighetti Irene Serini Demetrio/Lepido/Tidia Agrippa/Indovino Carmiana Iras/Ottavia Mardiana Stefano Pozzoli Simone Mauri Sabrina Rigamonti Daniela Italiano Rosanna Pirovano Ancelle di Cleopatra Fabiana Ballabio, Camilla Fumagalli, Margherita Corti, Lella Greco Ancelle di Roma Anna Fiume, Fernanda Mauri, Adriana Viganò, Camilla Fumagalli, Norma Parini, Lella Greco, Margherita Corti, Maria Martucci Senatori Emanuele Castelnuovo, Remo Visioli, Vincenzo Versace, Domenico Talotta, Mario Muscari Sentinelle Vladimir Fiore, Deniele Giugni, Giuseppe Erra Aiuto regista Assistente alla regia Assistente di scena Aiuto scenografo e attrezzista Videoscenografie e motion graphic Assistente Costumista Sarte Sarte di palco Stagiste sartoria Oggetti di scena Trucco Direzione tecnica Allestimento tecnico Tecnici luci Simone Severgnini Francesca Ghedini e Simone Severgnini Sabrina Rigamonti Francesca Ghedini Stefano Pan Sara Bianchi Marisa Arosio, Claudia Brunelli Francesca Panzeri, Laura Baruffini Giulia Gandini, Margherita Bossi Gianni Tonelli Cristina Meroni ASME SpA Enrico Giussani, Angelo Sangiorgio Rafael Segui Nicolosi, Antonio Caramaschi Si ringrazia la FONDAZIONE CERRATELLI per la gentile concessione di alcuni costumi e accessori di scena. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 10 Cartella Stampa Stagione 2012 Organizzazione Stagione 2012 Direttivo dell’Accademia dei Licini Produzione Delegata di Produzione Progetto finanziario Tesoreria Contabilità Segreteria Consulenza tecnica Ufficio stampa e relazioni esterne Accademia dei Licini Ufficio Stampa Teatro Licinium Concept and Graphic Punto vendita biglietti: Punti informativi Erba Prenotazione inviti Biglietteria e servizi Rapporti con la Siae Gestione camerini Servizio bar Servizio platea Servizio d'ordine e vigilanza Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Luisa Rovida De Sanctis Presidente Grazia Masciadri Vice Presidente Maria Grazia Crippa Segretario Accademia dei Licini Sabrina Rigamonti Grazia Masciadri, Luisa Rovida De Sanctis, Luciano Colombo, Mauro Colombo, Paolo Porta, Angelo Sangiorgio Paolo Porta Ida Fiumanò Maria Grazia Crippa Carlo Spinelli ASME SpA Luisa Rovida De Sanctis, Grazia Masciadri Aragorn Silvia Panzarin, Marcella Ubezio Mouse Agency Libreria di Via Volta, Erba Erbalibri Libreria Colombre Daniela Cantù Ornella Bonalumi, Maria Fontana, Claudio Giannobi, Marco Mariani, Lino Panzeri, Roberto Rusconi, Miriam Fadani Grazia Masciadri Norma Parini (coordinamento), Gianna Baruffini, Adriana Viganò Bennet Tetto Fraterno, Erba Polizia Municipale, Erba Gruppo Comitato Fiera Sant'Antonio, Erba Comitato Erba Alta Protezione Civile, Asso Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 11 Cartella Stampa Stagione 2012 John Pascoe Direttore Artistico del Teatro Licinium di Erba Regista, Scenografo e Costumista per “Antonio e Cleopatra” Dal suo debutto come scenografo per l’English National Opera nel 1979 con la vincita del premio Giulio Cesare alla produzione, numerose produzioni con John Pascoe in qualità di regista e/o scenografo e costumista sono state realizzate nei maggiori teatri dell’opera in Gran Bretagna, Stati Uniti e Canada, tra cui: Metropolitan di New York; Royal Opera House, Covent Garden, English National Opera di Londra, Welsh National Opera, Opera House San Francisco, Chicago, Houston, Los Angeles, Washington; Spoleto Festival USA, Dallas, Toronto, Vancouver, Ottawa, L’Opera de Québec. E in Europa: il Teatro dell’Opera di Roma, il Festival di Spoleto, Parigi ed il Festival di Cannes. Nel 2007, il DVD della sua produzione innovativa di Ercole sul Termodonte di Vivaldi per il Festival di Spoleto ‐ vince il DVD dell’Anno in Italia. Nel libro pubblicato nel 2009 per celebrare i 40 anni di Placido Domingo all’Arena di Verona Domingo ‐ Direttore dell’Orchestra, Pascoe è descritto come uno dei pochissimi indimenticabili registi con i quali il grande tenore ha lavorato. Progetti in stagioni recenti includono: regia e scenografia di Lucrezia Borgia per il National Opera di San Francisco e il National Opera di Washington con Renée Fleming nel ruolo principale, Ariodante per il Festival di Spoleto, (disponibile su DVD), Don Giovanni per il Washington National Opera, Dallas e Miami, Fidelio e Carmen per il Palm Beach Opera e la produzione del centenario di The Medium (GC Menotti) per il Spoleto Festival USA. In qualità di scenografo: Cyrano per il Michigan Opera Theater, Miami e Filadelfia, e costumista per Renée Fleming nella produzione di Zeffirelli di La Traviata per il Metropolitan Opera e Los Angeles – (disponibile anche su DVD). Altri DVD che mostrano il lavoro del M.o Pascoe in qualità di scenografo includono Lucrezia Borgia per il Royal Opera House e Anna Bolena per la Compagnia dell’Opera Canadese ‐ entrambe con Joan Sutherland, e il Julius Caesar di Handel per l’English National Opera. Le prossime produzioni prevedono Manon Lescaut e Don Giovanni per il Washington National Opera e Fidelio per il Michigan Opera Theater. Il M.o Pascoe divide il suo tempo tra Lucca in Toscana e lo Stato di Washington negli USA. www.johnpascoe.com www.villapascoe.com Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 12 Cartella Stampa Stagione 2012 La Compagnia Teatrale Il cast viene composto di anno in anno dal Direttore Artistico, in base alle esigenze specifiche di ogni spettacolo. I ruoli da protagonista (mediamente sei-sette) vengono affidati ad attori professionisti, alcuni dei quali sono presenze abituali sul palcoscenico del Licinium, mentre i personaggi secondari e le comparse (di norma venticinque-trenta) sono interpretati da attori amatoriali, di elevata esperienza e professionalità. Queste due diverse anime attoriali convivono e interagiscono in perfetta armonia e complementarietà, aggiungendo alla magia della cornice naturale del Teatro un tocco di singolare intensità. Gli Attori Protagonisti MARTA OSSOLI Cleopatra Originaria della provincia bresciana, inizia a concretizzare il desiderio di fare della propria passione una vera e propria professione diplomandosi nell'Ottobre 2011 presso l'Accademia dei Filodrammatici a Milano. Da allora intraprende i primi passi nel panorama teatrale milanese recitando in teatri quali l'Out Off nella Dodicesima Notte messa in scena da Lorenzo Loris; il teatro Filodrammatici con Cechoviana, per la regia di Karina Arutyunyan; il teatro di marionette di Gianni e Cosetta Colla, nel ruolo di Biancaneve. Tra le sue passioni di sempre il trucco e il parrucco teatrale, la creazione di costumi e oggetti di scena: lavori artigianali che ben poco si discostano dalla concezione del mestiere attoriale come dialettica tra creatività e faticosa ricerca quotidiana. Di fondamentale importanza un'esortazione data da Michele Monetta durante un suo seminario: “Non fidarti dell'ispirazione, fidati del lavoro!”. Laureanda in Filosofia presso l'Università degli Studi di Milano, cerca di trovare un medium tra teatro e speculazione filosofica, applicando i propri studi durante il lavoro di ricerca sull'opera teatrale o nell'approccio al personaggio . MINO MANNI Antonio Mino Manni ha studiato recitazione ad inizio anni ’90 alla Bottega Teatrale Vittorio Gassman con Giorgio Albertazzi. La sua carriera nel teatro vanta quasi vent’anni di esperienza in cui ha esplorato tutti i campi dell’arte drammatica con commedie come Irma la Dolce e tragedie come l’Antigone, l’Amleto e il Faust. In televisione ha partecipato a grandi fiction come Carabinieri e Nebbie e Delitti 2. Al cinema ha potuto prendere parte a opere di grandi registi come Dario Argento, Marco Bellocchio, Alessandro D’Alatri, Franco Battiato e Michele Placido in Il Grande Sogno. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 13 Cartella Stampa Stagione 2012 ANDREA TIBALDI Cesare Andrea Tibaldi inizia la sua formazione frequentando il Triennio di tecniche attorali di Opus Personae diretto da Cesi Barazzi, continua gli studi frequentando lo Studio Laboratorio dell’attore diretto da Raul Manso e il Centro Teatro Attivo diretto da Nicoletta Ramorino. Si specializza anche nel doppiaggio con Donatella Fanfani e Pino Pirovano. Dal 2004 collabora con diverse realtà teatrali tra cui la Compagnia Teatri Possibili negli spettacoli Le relazioni Pericolose (Regia Luca Spadaro) Romeo e Giulietta, Amleto, Caligola, La locandiera (regia Corrado d’Elia), Paragrafo 175 (Regia Andrea Lisco); il Teatro d’Emergenza con Le serve, Arianna e il labirinto, Pinocchio e Quartett (regia Luca Spadaro e Massimiliano Zampetti); l’Accademia dei Licini ne Le nozze di figaro, Sei personaggi in cerca d’autore, La tempesta, Il Faust (regia Gianlorenzo Brambilla); con la compagnia Araucaima Teater nello spettacolo Hilio HR (regia Alberto Salvi); con la compagnia di commedia dell’arte i Commedianti Bugiardi, nello spettacolo La Trag di Rom e Giu di WS e con altri giovani registi del panorama teatrale milanese. Nel teatro ragazzi collabora con la Compagnia del 900 e Valentina Buttafarro con commedie musicali rivolte a un pubblico di giovanissimi. Appare in diverse sit com e fiction come interprete episodico tra cui Quelli dell’intervallo (Sit com - Disney Channel), Piloti (Short comedy - Rai2) e Terapia d’urgenza (Fiction - Rai2). ELIO ALDRIGHETTI Enobarbo Il primo approccio col mondo del teatro avviene casualmente nel 1999 per una sorta di curiosità che lo spinge a iscriversi a un corso di dizione presso il CTA (Centro Teatro Attivo) di Milano. Su suggerimento della Direttrice Nicoletta Ramorino frequenta parallelamente un corso di recitazione che gli trasmette la passione per il mestiere dell’attore che, comunque, continua a considerare come una specie di gioco. Per una serie di circostanze fortuite si ritrova a partecipare a numerosi spettacoli che lo maturano “tecnicamente”. Da Spazio Zazie al Teatro Franco Parenti ad altre importanti partecipazioni teatrali (Festival di Spoleto) fino ad approdare al Teatro Carcano di Milano, dove entra ufficialmente a far parte della compagnia di Giulio Bosetti col quale recita in Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, L’attore di Mario Soldati, Serata d’onore con il collega e amico Antonio Salines. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 14 Cartella Stampa Stagione 2012 IRENE SERINI Eros - Messaggero Triestina, vive a Milano dal 2000, è diplomata alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano. È stata diretta da Luca Ronconi in Phoenix di Marina Cveataeva e Infinities di John D. Barrow. Nel 2002 riceve il Premio Hystrio alla vocazione. Nel 2003 incontra Serena Sinigaglia che la dirige in Lear - Ovvero tutto su mio padre, 1968 di Serena Sinigaglia e Paola Ponti, Come un Cammello in una grondaia (lettere dei condannati a morte della resistenza europea), Troiane di Euripide, Donne in Parlamento di Aristofane. Lavora inoltre con Tonino Conte in De Mulieribus Claris. Le 110 donne di Ser Giovanni Boccaccio e con Mario Morini in Penelope tratto da J. Joyce. In Bene finisce Bene tratto da Shakespeare lavora con Alessandro Marinuzzi e in Otello, sempre di Shakespeare, con Claudio Autelli. Nel 2009 debutta al Teatro Litta di Milano il monologo Moana Porno-Revolution di e con Irene Serini diretto da Marcela Serli. Nel 2011 fonda insieme a Marcela Serli e Davide Tolu la Compagnia Atopos il cui il primo lavoro Variabili Umane vince il Premio alle Arti Sceniche Dante Cappelletti. Al cinema partecipa a Diverso da chi? di Umberto Carteni (Cattleya) e a La Duecentenaria di Cecilia Irene Missaglia (Centro Sperimentale di Cinematografia) e a due film indipendenti: Appunti per la distruzione di Simone Scalfidi (La via della mano sinistra) e La crudeltà dell' angelo di Gianluca Chierici (Ex-nihilo). È autrice del libro di racconti Racconti in bilico, edito da Acquaviva. SABRINA RIGAMONTI Carmiana Sabrina Rigamonti, 36 anni, nasce e vive ad Erba. Si è diplomata all’Istituto Tecnico Commerciale “G.D. Romagnosi” della città e svolge la sua professione in un’importante azienda erbese. Le sue più grandi passioni sono il teatro e la recitazione. La sua formazione inizia dapprima alla "Scuola di Recitazione del Teatro Libero di Milano" (2000/2001) e poi, successivamente al “Laboratorio Gianfranco Mauri” di Erba, coordinato da Christian Poggioni diplomatosi presso la "Scuola del Piccolo Teatro di Milano" (2001/2005), e diversi altri stage e seminari teatrali. Ha partecipato a tutte le stagioni del "Teatro Licinium" fin dal 2000 sia come attrice che come assistente di scena - lo scorso anno è stata Emilia nell’Otello -, nonché ad altri eventi tra cui la recitazione di brani tratti dai I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, Assassinio alla cattedrale di T.S. Eliot e Pittura su legno di Ingmar Bergman curati dal regista Gianlorenzo Brambilla, e la rappresentazione delle novelle del Decameron di Giovanni Boccaccio, a cura del “Laboratorio G. Mauri”, Racconti di donne per la regia di Antonio Grazioli. Richiesta da biblioteche e associazioni per serate culturali, letture di testi e presentazioni di libri. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 15 Cartella Stampa Stagione 2012 STEFANO POZZOLI Lepido - Demetrio - Tidia Dopo due corsi di dizione (1997/1998) tenuti da Serenella Cenci (diplomata alla “Scuola del Piccolo Teatro” di Milano), inizia la sua collaborazione come attore amatoriale con la compagnia filodrammatica “Giovani in Teatro” di Lambrugo (1998) e con la compagnia teatrale “Il Ponte” di Merone (1999), prendendo parte alla messa in scena di 12 commedie teatrali (1998/2009), di cui una in concorso alla rassegna nazionale di teatro comico presso il teatro Bontempelli di Citerna (PG) (2007). Dal 2006 è tesserato al G.A.T.a.L. di Milano e dal 2009 iscritto alla SIAE in qualità di autore. Inizia l’approfondimento della tecnica recitativa con Christian Poggioni e Lorenzo Lutteri (diplomati alla “Scuola del Piccolo Teatro di Milano) frequentando il “Laboratorio Teatrale Gianfranco Mauri” di Erba (2008/2009) e prosegue la formazione teatrale presso il laboratorio dell’Associazione “Quia Non” di Como con Christian Poggioni (2009/2010) frequentando poi nel 2010 un corso di recitazione condotto da Gianlorenzo Brambilla per il “Laboratorio Teatrale Gianfranco Mauri”. Ha partecipato a diversi work-shop teatrali con Christian Poggioni e Giovanni Fochi (2008/2009), a un corso di lettura espressiva teatrale tenuto da Marco Ballerni (2009) e allo spettacolo Invasioni letterarie per la regia di Antonio Grazioli (2010). Per il teatro Licinium ha recitato ne La Tempesta (2009) nel ruolo di uno Spirito, ne La bisbetica domata (2010) la interpretato Ortensio mentre nell’Otello (2011) è stato Roderigo. SIMONE MAURI Agrippa - Indovino Simone Mauri è illustratore e grafico, attore per amore. Si specializza in Illustrazione presso l’Istituto Europeo di Design e contemporaneamente, nel 2004, sperimenta le prime esperienze teatrali con la Compagnia Teatrale San Cipriano di Milano: compagnia con la quale collabora ancora oggi e con cui ha partecipato a numerosi allestimenti teatrali soprattutto per utenza scolastica: Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, Tartufo di Moliere, Gli Innamorati di Goldoni, Il berretto a sonagli di Pirandello, La Locandiera di Goldoni, Sogno di volare di Cataldo Russo. Nel 2009 frequenta il Laboratorio di teatro Gianfranco Mauri di Erba tenuto da Christian Poggioni (Sara Zoia e Lorenzo Lutteri , Piccolo Teatro di Milano) partecipando nello stesso anno all’allestimento di George Dandin di Moliere e Gli Zanni della commedia dell’arte” per la regia di Christian Poggioni. Partecipa per i seguenti due anni a ulteriori seminari con Poggioni sotto la cui regia partecipa a Il Campiello di Goldoni, Re Lear - Frammenti di Shakespear. In scena con lo stesso Poggioni partecipa a Il Vangelo Secondo Pilato di E. E. Shmidt e Alla Corte di un Giullare tratto dalle opere di Dario Fo (allestimenti tutt’ora in programmazione). Partecipa a seminari tenuti da Lorenzo Lutteri e presso la scuola del teatro stabile di Genova. È spesso impegnato in letture per le scuole con gli attori Christian Poggioni e Laura Moruzzi Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 16 Cartella Stampa Stagione 2012 DANIELA ITALIANO Ottavia - Iras Appassionata d’arte e letteratura, si è avvicinata al mondo del teatro solo di recente. La sua formazione attoriale inizia nel 2008 al “Laboratorio Teatrale Gianfranco Mauri” di Erba con Christian Poggioni e Gianlorenzo Brambilla. Adora mettersi alla prova, confrontarsi e imparare. Da allora partecipa a molteplici progetti e laboratori teatrali con Maestri italiani e internazionali, come Michele Abbondanza e Vladimir Olshansky (direttore artistico del Cirque du Soleil di Montreal). Si appassiona alla Commedia dell’Arte: nel 2009 e 2010 partecipa ai corsi per lo studio e la realizzazione delle maschere a cura dell’Officina Maschera Teatro "Isgorbi" e nel 2011 al laboratorio di Duccio Bellugi Vannuccini del Théatre du Soleil di Paris. Dal 2010 frequenta il corso di recitazione per adulti della Scuola Civica di Teatro “Paolo Grassi” di Milano. Nel 2011 partecipa al Progetto MED del Piccolo Teatro di Milano. Dal 2009 partecipa a tutte le stagioni del "Teatro Licinium" per la regia di Gianlorenzo Brambilla. Recita in Racconti di donne e Invasioni letterarie per la regia di Antonio Grazioli, Goldoni e gli zanni della commedia dell’arte per la regia di Christian Poggioni. ROSANNA PIROVANO Mardiana Nasce e vive a Erba. Frequenta il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dove studia canto con Ettore Campogalliani e pianoforte con Riccardo Muti. Autrice di testi in dialetto, vince i premi di poesia dialettale “Tirinnanzi” a Legnano, con Piero Chiara presidente della giuria, e per due volte il prestigioso Sant’Ambroeus a Milano. Con Vito Trombetta, Lella Greco e Roberto Motta fonda il gruppo “Il Teatrino di noi” per raccontare attraverso poesia, prosa e musica con produzioni proprie (spesso con l’apporto della storico e scrittore Giorgio Mauri) gli spaccati più gustosi, sentimentali, dolorosi ed eroici della sua terra, attingendo al suo vasto repertorio artistico e tradizionale. Pittrice e iscritta ala GAE – Gruppo Artistico Erbese. Dal 2000 partecipa alle stagioni del Teatro Licinium. Nel 2008 è chiamata a Roma dal vaticanista Giuseppe De Carli per leggere un brano della Bibbia nella Chiesa di Santa Croce in Gerusalemme nella maratona televisiva La Bibbia giorno e notte. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 17 Cartella Stampa Stagione 2012 SIMONE SEVERGNINI Aiuto Regista Laureato in Scienze e Tecnologie della Comunicazione. Attore Teatrale formatosi al laboratorio attorale permanente della compagnia Quelli di Grock, ha partecipato a seminari nazionali e Internazionali con maestri quali Claudio Orlandini, Susanna Baccari, Andrea Ruberti, Gaddo Bagnoli, Michela Lucenti, Giorgio Rossi, Eugenio Barba, Iben Rasmussen, Roberta Carreri (Odin Teatret) e Marcello Magni. Dal 2009 svolge ruoli da attore professionista per TeatroAnnoTerzo (Lasciarsi Andar-Inferenze sulle morti bianche, regia A. Robbiano 2009), NuvolaNove (Fando Y Lis, regia A. Narsi 2009, premiato miglior spettacolo e miglior attore al festiva Inane di Roma), PiccoloTeatro di Milano (Donna Rosita Nubile, regia L. Pasqual), Compagnia Quelli di Grock (Faust, regia C. Orlandini e S. Baccari 2009; Le Allegre Comari di Windsor regia di C. Intropido e V. Cavalli 2010; Kome un Kiodo Nella Testa, regia di C. Intropido e V.Cavalli 2011). SARA BIANCHI Assistente Costumista Nasce a Canzo nel 1982. Nel 2005 si laurea a pieni voti in Prodotti per lo Spettacolo presso la facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. Nel 2006 segue il corso di Sartoria Teatrale presso l'Accademia d'arti e mestieri, Teatro alla Scala di Milano. Ha seguito la progettazione e realizzazione dei costumi per vari spettacoli tra cui Sona Milena, da Praga (regia di Caterina Venturini al Teatro Stabile di Trieste), Il Giardino dei ciliegi (regia di Giancarlo Nanni al Teatro Vascello di Roma), Verso la Mecca (regia di Emanuela Giordano, al Teatro della Cometa di Roma), La bottega dell'orefice (regia di Andrea Chiodi, Teatro Sala Fontana di Milano), Notte al museo per il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano e Hair the musical (Teatro Trianon, Parigi). Collabora come sarta di tournée con varie compagnie tra cui l'Accademia di ballo Teatro alla Scala e Aulico, Circuito Lirico Lombardo. Ha già collaborato con il Teatro Licinium per Romeo e Giulietta, Sei personaggi in cerca d'autore, Faust, Il presepe vivente, La Tempesta e La Bisbetica Domata (regia di Gianlorenzo Brambilla). FRANCESCA GHEDINI Aiuto Scenografo e Attrezzista Nasce ad Arcore (Mi) nel 1985. Dopo la maturità classica si laurea a pieni voti in Scenografia teatrale, cinematografica, televisiva al biennio specialistico presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Parallelamente agli studi, matura una varia esperienza sul campo. Dopo cinque anni di esperienza come attrezzista e direttore di scena nella compagnia teatrale del Liceo B. Zucchi di Monza e quattro stage presso la Scuola Civica di Cinema Milano per la realizzazione di cortometraggi e format televisivi, è scenografa e costumista per il cortometraggio Merendine e Brodo di Pollo, di Sara Grimaldi. Continua a collaborare come scenografa e costumista in diverse produzioni. Nel corso del triennio di specializzazione realizza le scene e i costumi per Il Canto del Cigno di A. Checov, Il Ventaglio di Goldoni, Morte di un Commesso Viaggiatore di A. Miller, Aspettando Godot di S. Bekett e di Edipo a Colono di Sofocle. Ha collaborato con l’Associazione Laboratorio Cinema, set fotografici di Matteo Pellegrinuzzi (di cui oggi è Stylist) e ha lavorato per il corto L’Imprenditoria di Sara Grimaldi. Nel 2010 ha collaborato come aiuto costumista per lo spettacolo teatrale Il Gatto con gli stivali di Elisabetta Milani e Giovanni Lucini. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 18 Cartella Stampa Stagione 2012 Il Teatro Licinium 84 anni tra arte, cultura, natura e spettacolo Il Licinium - oggi tra i più noti e apprezzati teatri all’aperto del Nord Italia - nasce alla fine degli anni Venti per iniziativa dei fratelli Alberto e Federico Airoldi. La progettazione viene affidata agli ingegneri Fermo Bassi e Giacomo Pozzoli che, rifacendosi ai modelli greci e romani in voga in quegli anni, realizzano un palcoscenico circolare, fiancheggiato da un colonnato e delimitato da una scalea. Anche il nome, Licinium, trova ispirazione dal console Licinio che comandava la colonia romana da cui nacque Erba. Registi e scenografi di fama si cimentano in allestimenti di particolare suggestione, mentre molti grandi nomi dell’epoca si avvicendano sul palcoscenico del Licinium: Memo Benassi, Renzo Ricci, Evi Maltagliati, Laura Adani, Amedeo Nazzari, Tino Buazzelli, Salvo Randone, per citarne solo alcuni tra i più noti. Oltre ad alcune riviste argute e brillanti, riscuotono grandissimo successo le prime due edizioni de La Passione di Cristo, (1928 e 1934), replicate negli anni Cinquanta (1952 e 1955), con oltre 60.000 spettatori. Ma una grave crisi è in agguato, che porterà il Licinium ad un lungo periodo di inattività e di abbandono. Nel 1993, deciso ad impedire il definitivo degrado del “loro” Teatro dalla storia tanto prestigiosa, un ristretto gruppo di erbesi fonda l’Accademia dei Licini, di fatto dando vita alla rinascita del Licinium. In collaborazione con il Comune (proprietario della struttura), prendono l’avvio importanti lavori di recupero e restauro degli spazi teatrali (che porteranno all’attuale capienza di 500 posti) e la gestione artistica del Licinium. A partire dal 2000 l’attività del Licinium è caratterizzata dalle produzioni in proprio, con la direzione artistica e la regia di Gianlorenzo Brambilla. Lo straordinario successo de La Tempesta, nell’estate 2009, segna il preludio di una nuova svolta ‘epocale’: con la stagione 2010, l’Accademia dei Licini annuncia il nuovo indirizzo artistico del Teatro, che viene interamente ed esclusivamente dedicato alle produzioni shakespeariane. Nel gennaio 2011, il Teatro Licinium entra a far parte della Shakespeare Theatre Association (STA), la prestigiosa Associazione americana che riunisce i 120 maggiori teatri shakespeariani nel mondo, quale unico rappresentante per l’Italia. Marzo 2012: la nuova Direzione Artistica Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 19 Cartella Stampa Stagione 2012 Cronologia Teatro Licinium 1993-2011 1993 Pirandello sotto le stelle - Giovani del Piccolo Teatro di Milano 1994 Note di notte - Orchestra dei Cameristi del Verbano Le avventure di Pinocchio - Giovani del Piccolo Teatro di Milano 1995 Fascino discreto dell'operetta - Compagnia Roberto Brivio Rumori fuori scena - Il Centro di Desio Arlecchino servitore di due padroni - Rinascita di Treviso 1996 Lazzaro - Amici della Prosa di Milano Le intellettuali - Compagnia Berton di Faenza Frutto dell'immaginazione - SpazioNuovo di Milano Sior Todero Brontolon - Teatro Spazio di Padova Una domanda di matrimonio e L'Orso - Lavori in Corso di Rho Giuda - di e con Gianlorenzo Brambilla (Omaggio a Gianfranco Mauri) 1997 Sotto il cielo di Erba - Lella Greco e Sante Palumbo in concerto Othello - Gruppo Teatrale La Betulla di Brescia Il paese dei campanelli - La Nuova Operetta di Milano Il berretto a sonagli - Lavori in Corso di Rho Incontro con il jazz - a cura di Ettore Ulivelli, con la Bovisa Jazz Band 1998 Le nozze dei piccolo borghesi - Teatri Possibili di Milano Concerto sotto le stelle - con Lella Greco e Sante Palumbo Madama Butterfly - Orchestra e coro di Lariolirica Tango - Gruppo Teatro Elefante Bianco di Milano Volpone -Teatro Spazio di Padova Jazz party non stop - con La Swinghera e i Jambalaya Six Pezzo di legno - Teatro Città Murata di Como Le smanie per la villeggiatura - Lavori in Corso di Rho Cin-Ci-Là - La Nuova Operetta di Milano Fiumana - Teatro Città Murata di Como 1999 Spettacoli a cura dell'Accademia dei Licini 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 La Passione di Cristo Sogno di una notte di mezza estate Va’ pensiero... - Orchestra del Teatro del Vittoriale Cyrano de Bergerac Don Chisciotte della Mancia Le Nozze di Figaro Don Giovanni Romeo e Giulietta Sei personaggi in cerca d'autore Faust La Tempesta La bisbetica domata Otello Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 20 Cartella Stampa Stagione 2012 Albo Teatro Licinium: 1928-1977 Cinquant’anni di spettacoli 1928 1929 1931 1932 1934 1935 1936 1937 1938 1942 1943-44 1947 1950 1952 1955 1959 1960 1962 1963 1964 1965 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1977 L'amore dei tre Re La Passione di Nostro Signore Gesù Cristo Alcesti Il mistero di Persefone Glauco Il Giglio Immacolato Il processo di Mary Dugan Il Gran Viaggio Faust La Passione di Nostro Signore Gesù Cristo Oreste Concerti di danze Ifigenia in Aulide Erba detto il paese più bello del mondo Spettacolo della Compagnia del Balletto Italiano Ifigenia in Tauride La figlia di Jorio La cabina Voronoff La Traviata Cavalleria rusticana Primo raduno folkoristico brianzolo Il barbiere di Siviglia La Passione di Cristo La Passione di Cristo Capitan Bauscia La Locandiera in Erba I Bej, Festa del folklore Spettacolo del Gruppo di Stato della Polonia Enrico IV Concerto della Fisorchestra “Paolo Soprani” Clizia La sporta Gli attaccabrighe I Persiani Missa pro Camilo Matthias Defregger La presa di potere di Ivan lo sciocco L'amor comenza Homunculus-Faust È arrivato Pietro Gori, anarchico pericoloso e gentile Le farse di Dario Fo I comici dell'arte, lazzi e strapazzi Il bianco, l'augusto e il direttore Le farse dell'arte Il granburlone Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 21 Cartella Stampa Stagione 2012 I grandi nomi del Teatro Licinium Le personalità che hanno contribuito a 80 anni di successo I fondatori: Alberto e Federico Airoldi I progettisti: Giacomo Pozzoli e Fermo Bassi Terragni e il Licinium: il grande architetto comasco Giuseppe Terragni, tra i principali esponenti del Razionalismo, negli stessi anni della costruzione del Licinium era impegnato, nella progettazione del Monumento ai Caduti, sorto poi ai piedi del Teatro, quasi come sua naturale continuazione e collegamento con una maestosa scalinata. Si recò più volte sul cantiere per dispensare consigli e confrontarsi con i progettisti e i fondatori. Gli artisti: tra gli attori più celebri che calcarono la scena del Licinium tra gli anni Venti e gli anni Sessanta, Memo Benassi, Teresa Franchini, Amedeo Nazzari, Laura Adani, Carlo Ninchi, Evi Maltagliati, Paolo Stoppa, Renzo Ricci, Rina Morelli, Salvo Randone, la danzatrice Jia Ruskaja, Elio Jotta, Gianfranco Mauri, Giovanni Barrella e Tino Buazzelli. Tra i registi, importanti allestimenti furono diretti da Ettore Romagnoli, Guido Salvini e Bernardo Malacrida. Da ricordare anche la pluriennale collaborazione dello scenografo Otello Sforza, detto “Otha”. Il “palcoscenico girevole” di Salvini: per consentire veloci cambiamenti di scena il “palcoscenico girevole” ideato negli anni Trenta dallo scenografo e regista Guido Salvini caratterizza tutt'oggi il Licinium, affascinando e stupendo ogni volta gli spettatori. Alberto Airoldi Amedeo Nazzari Bernardo Malacrida Carlo Ninchi Elio Jotta Ettore Romagnoli Evi Maltagliati Federico Airoldi Giacomo Pozzoli Gianfranco Mauri Gianni Colla Giotto Tempestini Giovanni Barrella Ines Beretta Jia Ruskaja Laura Adani Memo Benassi Otello Sforza Paolo Stoppa Renato Simoni Renzo Ricci Rina Morelli Salvo Randone Teresa Franchini Tino Buazzelli Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 22 Cartella Stampa Stagione 2012 L’Accademia dei Licini L’Accademia dei Licini viene costituita nel 1993 per iniziativa di un ristretto gruppo di appassionati, con la finalità di far rivivere la lunga e prestigiosa storia del Teatro Licinium dopo due decenni di oblio. Con la partecipazione e il sostegno della Pro Erba e della stessa Amministrazione Comunale, proprietaria della struttura, prende il via questo importante progetto culturale, volto a restituire al territorio e alla società uno dei più apprezzati Teatri all’aperto del Nord Italia (il terzo, dopo l’Arena di Verona e Il Vittoriale di Salò). Tra il 1995 e il 1996 iniziano i lavori di recupero e restauro delle zone degradate del teatro, con il supporto finanziario del Comune di Erba e della Provincia di Como e, nell’estate 1997, il Licinium ritrova la sua piena funzionalità. Le grandi “svolte” 2000: l’Accademia dei Licini imprime la prima grande svolta allo storico Teatro erbese, con la produzione in proprio degli spettacoli. Direzione artistica e regia vengono affidate a Gianlorenzo Brambilla, dando inizio ad una fruttuosa e duratura collaborazione. 2010: l’Accademia dà l’avvio ad un nuovo, ‘rivoluzionario’ corso nella vita del Teatro: la produzione viene interamente dedicata alle opere di William Shakespeare. Il Licinium diventa così l’unico Teatro shakespeariano “sotto le stelle” in Italia. 2011: questa data segna una svolta epocale per l’intera città e tutto il territorio circostante: grazie ad una articolata iniziativa di marketing territoriale elaborata dalla Accademia dei Licini in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, l’intera città di Erba viene consacrata al massimo drammaturgo di tutti i tempi. La nuova Direzione Artistica Il 2012 è segnato dalla dolorosa, prematura scomparsa di Gianlorenzo Brambilla, Direttore Artistico e Regista dell'Accademia dal 2000. Raccoglie la sua importante eredità artistica l'inglese John Pascoe, nome di fama internazionale avendo diretto i più famosi artisti lirici nei maggiori Teatri d'Opera del mondo. Presidente Luisa Rovida De Sanctis Vice Presidente Grazia Masciadri Consiglieri Maria Grazia Crippa (Segretario) Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 23 Cartella Stampa Stagione 2012 Laboratorio di Teatro “Gianfranco Mauri” Il Laboratorio di Teatro “Gianfranco Mauri”, promosso dall'Accademia dei Licini in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Erba, nasce nel 2001 con l'obiettivo di creare un centro permanente per lo sviluppo e la promozione dell'arte drammatica e della cultura teatrale. I corsi sono aperti sia a quanti si accostano per la prima volta al teatro sia a coloro che provengono da altre scuole e/o esperienze e si rivolgono anche alle persone diversamente abili. Nel 2010 il Laboratorio di Teatro si apre a nuove forme di espressione legate al nuovo corso shakespeariano proponendo oltre al corso di recitazione, con la docenza di Gianlorenzo Brambilla, anche corsi per l’accoglienza e la sartoria teatrale affidati a docenti esterni. Al termine del percorso formativo i partecipanti hanno la possibilità di entrare a far parte del cast come attori non-professionisti oppure nelle altre aree prescelte. In futuro, il Laboratorio sarà in grado di ampliare l’offerta dei corsi, inserendo altri “mestieri” del teatro: regia, scenografia, attrezzistica, audio-luci. IL CORSO DI RECITAZIONE Il corso di recitazione non si esaurisce nell’arco di un anno, ma affronta un percorso didattico finalizzato allo sviluppo delle tecniche attoriali, in particolare riferite all’interpretazione delle opere di Shakespeare. Come primo approccio, si affrontano i testi prescelti in un’ottica di sviluppo delle tecniche fondamentali: respirazione, esercizi di sensorialità, esercizi sull'uso e il potenziamento della voce, ampliamento della capacità espressiva del viso e del corpo, improvvisazione, training fisico e vocale. Questo lavoro - che non è necessariamente mirato allo studio del personaggio - costituisce la base per la preparazione dell’attore. In una fase successiva si affronta una indagine sui personaggi shakespeariani e le tematiche a loro legate, per confrontarle e confrontarsi con la loro attualità e con le proprie esperienze. La poesia e la prosa di Shakespeare sono lo strumento attraverso il quale si va ad affrontare un percorso completo, in cui agli aspetti più tecnici si affianca un lavoro di ricerca sui sentimenti e sulle emozioni dei singoli personaggi. Si può dunque affermare che le lezioni di recitazione del Laboratorio sono un ‘viaggio’ nella cultura teatrale e nella storia del teatro, in particolare nell’affascinante mondo del teatro shakespeariano. IL CORSO DI SARTORIA PER LO SPETTACOLO Questo corso di formazione è strutturato in modo da consentire lo sviluppo di competenze sartoriali specifiche, attraverso un duplice percorso di apprendimento tecnico (taglio, cucito, tecnologie dei materiali) e artistico (studio dell’evoluzione del costume storico, tecniche di elaborazione). Il corso si rivolge a chi abbia maturato esperienze nel settore e voglia intraprendere la carriera sartoriale, preferibilmente nell’ambito dello spettacolo dal vivo; a scenografi-costumisti che intendano approfondire le loro conoscenze e competenze sul confezionamento dei costumi; infine a persone desiderose di intraprendere un percorso di formazione professionale in ambito sartoriale. IL CORSO DI ACCOGLIENZA Ha lo scopo di formare figure professionali destinate all’accoglienza del pubblico, e rilevarne il grado di soddisfazione. Le persone così formate devono saper accogliere, nel caso specifico, gli spettatori del Teatro Licinium dal momento del loro arrivo e per tutta la durata della permanenza, e soddisfare le loro richieste di informazione, accompagnamento o assistenza nella soluzione di eventuali problematiche. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 24 Cartella Stampa Stagione 2012 Learning Week “A teatro con Shakespeare per apprendere non solo teatro” L’Accademia dei Licini, in collaborazione con l’E.C.Fo.P. Ente Cattolico per la Formazione Professionale di Monza Via L. Manara, 34 e diverse Scuole secondarie di II grado di Erba, della provincia di Lecco e Monza e Brianza, ha partecipato alla progettazione di un Percorso finanziato dalla Regione Lombardia Learning Week “Consolidamento” dal titolo “A teatro con Shakespeare per apprendere non solo teatro” che si realizzerà nel mese di giugno 2012. Si tratta di una settimana formativa residenziale, interamente gratuita, nel luogo di villeggiatura Casa Alpina di Motta, a Campodolcino (SO). Il percorso è destinato ai ragazzi della scuola superiore allo scopo di consolidare la lingua inglese attraverso il "METODO SLOAN" della Scuola d'inglese di John Peter Sloan e il Teatro di Shakespeare con il Laboratorio di Teatro “Gianfranco Mauri” dell’Accademia dei Licini di Erba. I ragazzi inoltre hanno la possibilità di vivere “dietro le quinte” la realizzazione e la messa in scena di “Antonio e Cleopatra” di Shakespeare, direttamente nel Teatro all’aperto Licinim di Erba, questa sarà per loro un’esperienza unica. Avere poi l’opportunità di seguire parti della regia del M.o John Pascoe, completerà la formazione acquisita durante il percorso della LW e avvicinerà i ragazzi al mondo del Teatro vero. La LW è una sperimentazione didattica vera e propria che mira a cercare nuovi modi di imparare, non solo passivamente, ma con tutto il corpo, nel momento vivo e bruciante dell’azione. Il percorso mira anche ad affinare le capacità creative in un clima di fiducia e di ascolto e a calare nella realtà tangibile della realizzazione scenica quanto solitamente gli allievi sperimentano solo a livello di studio teorico o come spettatori. Iscrizioni, informazioni e contatti Coordinamento del Laboratorio a cura di Grazia Masciadri, Vice Presidente della Accademia dei Licini ([email protected]). Per informazioni e iscrizioni ai corsi del Laboratorio si prega contattare: - dr.ssa Maria Grazia Crippa - Segretario Accademia dei Licini tel. +39 348 8532254 - mail: [email protected] - tel. +39 031 615262/263/340 - Ufficio Cultura del Comune di Erba - www.teatrolicinium.it - sezione dedicata al Laboratorio Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 25 Cartella Stampa Stagione 2012 Non solo teatro… Quando l’arte incontra l’arte Numerose sono le alleanze che l’Accademia dei Licini ha stretto con diversi partner a livello locale e nazionale, con l’obiettivo di dar vita ad un circuito virtuoso, legato dal ‘comun denominatore’ dell’eccellenza. Tra queste, la collaborazione con l’affermato designer milanese Antonio Corvino, della Corvino Diamonds, che anche quest’anno ha creato un gioiello ispirato all’opera shakespeariana rappresentata al Licinium: Antonio e Cleopatra. Una fitta rete a piramide tronca sovrasta e imprigiona due diamanti – uno bianco e uno nero – montati in contrapposizione l’uno all’altro, quasi a formare una preziosissima clessidra. Due mondi a confronto-scontro - quello sfaccettato e luminoso del fertile Egitto e quello cupo e guerriero di Roma caput mundi che si fronteggiano e si sfidano dalle rispettive cuspidi in un testa-a-testa sensuale e, al tempo stesso, fatale. Cheope, lo splendido gioiello creato da Antonio Corvino per “Antonio e Cleopatra”, è il quinto pezzo della collezione “Teatro Licinium” ideato dal noto designer milanese e ispirato alle opere messe in scena nella magica cornice del Teatro shakespeariano “sotto le stelle” di Erba. Dopo “Galassie” (Faust, 2008), “Vela” (La Tempesta, 2009), “Sospeso” (La Bisbetica domata, 2010), “Occhiverdi” (Otello, 2011), Cheope rappresenta un altro esempio dell’estro creativo di Antonio Corvino e dell’altissima qualità dei suoi maestri orafi. La collezione avrà un primo momento espositivo durante la Stagione 2015 (in occasione di Expo) e proseguirà fino al 2016 - anno delle celebrazioni legate al 400° anniversario della morte di Shakespeare - con una duplice produzione di preziosi, portando così a dieci il numero delle opere d’arte esclusive create per il Teatro Licinium dalla Maison Corvino. Parte dei proventi della vendita di questi pezzi è destinata da Antonio Corvino al Teatro Licinium, per sostenerne le attività. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 26 Cartella Stampa Stagione 2012 Il Percorso dei Sensi Allestita nelle adiacenze del Teatro, proponiamo anche quest’anno una degustazione che si ispira al recupero di alcune ricette dell’epoca elisabettiana, rivisitate e riproposte con grande eleganza e rigore storico utilizzando prodotti ‘eccellenti’ del territorio. Dall’incontro con il grande Chef locale Mauro Elli e la studiosa erbese di ‘storia dell’alimentazione’, Dr.sa Elisabetta Frigerio, è nata nel 2010 l’idea di far avvicinare il pubblico al mondo shakespeariano attivando tutti i ‘sensi’: vista e udito, ma anche olfatto, gusto e tatto vengono coinvolti in un percorso articolato e inedito che si snoda tra natura, storia e sapori. Quando: tutte le sere di spettacolo, dalle ore 19.30 alle 21.00. Dove: presso la terrazza panoramica di Villa Candiani - Via Crotto Rosa, 1. Quanto: offerta libera, a partire da € 15. Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 27 Cartella Stampa Stagione 2012 Il saluto del Consolato Generale Britannico Antonio e Cleopatra è certamente tra le opere Shakespeariane più impegnative (e per questo tra le meno rappresentate a Teatro) per la complessità della sua trama, gli spostamenti delle azioni che avvengono da un capo all’altro del mondo allora conosciuto, l’enorme quantità di personaggi che si succedono nella vicenda e, quindi, sul palcoscenico, infine - ma non certo da ultimo - il grande lavoro registico e attorale che richiede l’interpretazione di questo affascinante dramma “d’armi e d’amori”, in cui doveri e piaceri sono in eterno e insanabile conflitto. Ancora una volta mi congratulo con l’Accademia dei Licini per questa scelta inedita e ‘coraggiosa’, pur in un anno di grande difficoltà per la recente scomparsa del suo storico Direttore Artistico e Regista, Gianlorenzo Brambilla: un’ulteriore riprova della vitalità e della forza di questa Associazione culturale che ha fatto del Teatro Licinium, e di Erba “Città di Shakespeare” un ‘unicum’ a livello nazionale. Sono molto lieta che il nuovo Direttore Artistico, il M.o John Pascoe, sia di origine britannica e sono certa che la sua esperienza ultra-trentennale con i più grandi artisti lirici del mondo saprà trasferire spessori, emozioni e visioni anche agli spettatori del Teatro shakespeariano erbese. Dr.sa Elsa Einarsdottir Console Generale Aggiunto Direttore Generale Aggiunto per il Commercio e gli Investimenti British Consulate General Milan Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 28 Cartella Stampa Stagione 2012 Utah Shakespeare Festival Il saluto del Fondatore A tutti i cari amici Erbesi, e in particolare ai magnifici, coraggiosi sostenitori del nostro amato e apprezzato Teatro Licinium, invio i miei auguri più sentiti e affettuosi per la nuova Stagione. La perdita del caro Gianlorenzo Brambilla è stata un duro colpo, ma sono certo che l’amore per lui e la sua arte saprà dare all’Accademia la forza necessaria per portare avanti il suo difficile impegno. E il Maestro John Pascoe farà il resto… Siamo tutti molto rattristati anche dalle devastazioni che la natura ha inflitto alle belle terre dell’Emilia e Romagna, e siamo molto vicini a tutti coloro che hanno pagato, senza colpa, un così alto prezzo. Eppure è proprio in momenti come questi che possiamo trovare forza e conforto nell’Arte. Quando la vita ci colpisce con una simile ferocia, è all’arte che ci rivolgiamo per trovare risposte e speranze. Sino dai tempi dei Cesari, abbiamo visto che le sole cose durature sono le sublimi espressioni della letteratura, della musica e della poesia: e sono questi valori che ci possono risollevare ed aiutare ad andare avanti. Molto tempo dopo che il dolore si sarà attenuato, le macerie saranno state rimosse, e la polvere si sarà diradata, la bellezza di Shakespeare saprà ancora riempire i nostri cuori, le nostre menti e gran parte dei nostri ricordi migliori. A tutti voi, con grande affetto e stima, Fred C. Adams Fondatore (traduzione di Luisa Rovida De Sanctis) Ufficio Stampa Aragorn Silvia Panzarin - Marcella Ubezio Tel 02 465 467.52-58 Cell 349 3235790 - 338 9448972 [email protected] [email protected] 29