modena
Gli spettacoli del mese
novembre 2014
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Rigoletto
11
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Invito all’Opera
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 18
Rigoletto
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 20
Sulla Sabbia
Teatro delle Passioni — ore 21
Rigoletto
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 20
Sulla Sabbia
Teatro delle Passioni — ore 21
sab
15
dom
16
Rigoletto
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 15.30
KOLOK
La domenica non si va a scuola
Teatro Storchi — ore 16.30
lun
17
18
La persecuzione e l’assassinio
di Jean-Paul Marat (Marat Sade)
mer
Marat Sade
gio
Marat Sade
mar
19
20
ven
21
Teatro delle Passioni — ore 21
Teatro delle Passioni — ore 21
Teatro delle Passioni — ore 21
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 21
Orchestra Sinfonica Nazionale
della Rai
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 21
sab
22
dom
23
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 19.45
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 17
Sette spose per sette fratelli
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 21
lun
24
mar
25
mer
26
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 21
Falstaff
Teatro Storchi — ore 21
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 21
gio
27
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 15
Falstaff
Teatro Storchi — ore 21
ven
28
La rondine
Invito all’Opera
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 18
Falstaff
Teatro Storchi — ore 21
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 21
sab
29
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 19.45
Falstaff
Teatro Storchi — ore 19.45
La rondine
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 20
dom
30
Falstaff
Teatro Storchi — ore 15.30
La rondine
Teatro Comunale Luciano Pavarotti — ore 15.30
Marat Sade
Teatro delle Passioni — ore 17
La rondine, foto Filippo Brancoli Pantera
Un gruppo di allievi del Teatro Scuola Paolo Grassi di Milano e della Scuola di Scenografia
dell’Accademia di Belle Arti di Brera, vincitori del concorso ‘Finestra sulla Drammaturgia
Tedesca’, portano in scena Sulla Sabbia, un testo di Albert Ostermaier mai rappresentato prima
in Italia. Riferimenti cinematografici e affondi nella mitologia greca convivono qui per superare
la tematica del triangolo e dello stereotipo del salotto borghese. Sulla sabbia è il paradiso
idilliaco che una coppia ha cercato per recuperare il proprio rapporto.
domenica 16 ore 16.30 — Teatro Storchi
La domenica non si va a scuola
KOLOK
I terribili vicini di casa
di e con Olivia Ferraris, Milo Scotton
regia PHILIP RADICE
dai 4 anni
Teatro Circo
Due balconi rappresentano un intero condominio in un paese tranquillo ai confini del mondo.
L’equilibrio si spezza quando un appartamento sfitto viene abitato da uno straniero che parla e
veste strano, porta insoliti capelli e sorride alle persone. Fra numeri di teatro e circo, giocoleria e
danza, Kolok mette a confronto due personaggi che si scopriranno amici.
da martedì 18 a giovedì 21 ore 21 — da martedì 25 a mercoledì 26 e venerdì 28 ore 21
sabato 22 e 29 ore 19.45 — domenica 23 e 30 ore 17 — giovedì 27 ore 15 — Teatro delle Passioni
Rigoletto, il nuovo fumetto prodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena
martedì 11 ore 18 — Ridotto del Teatro Comunale Luciano Pavarotti
Invito all’opera
Rigoletto
Incontro con
Giovanni Di Stefano direttore
Giandomenico Vaccari regista
Giandomenico Vaccari ha curato la regia della trilogia romantica verdiana per la direzione di
Alberto Veronesi (2012) e de La Fanciulla del West al Festival di Castleton (USA) diretta da Lorin
Maazel (2013), dove è ritornato nel 2014 per la regia di una nuova produzione di Don Giovanni.
Giovanni Di Stefano è dal 1985 uno dei direttori d’orchestra più attivi in Italia in campo operistico.
mercoledì 12 e venerdì 14 ore 20 — domenica 16 ore 15.30
Teatro Comunale Luciano Pavarotti
Giuseppe Verdi
Rigoletto
direttore Giovanni Di Stefano
regia Giandomenico Vaccari
Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna
Coro Lirico Amadeus-Fondazione Teatro Comunale di Modena
Lo spettacolo, firmato da Giandomenico Vaccari, si muoverà nel contesto di una scenografia
di impianto naturalistico nata dai bozzetti storici di Lorenzo Ghiglia. “Rispetterà un immaginario
condiviso per quanto concerne la sostanza visiva dell’opera, e descriverà la contraddizione
fra il nitore estetico di quel che si vede e la natura oscura e violenta del racconto e dell’anima
dei personaggi ”racconta il regista. “I tre protagonisti vengono descritti musicalmente e
scenicamente da Verdi in modo così esaustivo, fin dal loro primo apparire, che lo svolgersi
dell’opera diventa per l’ascoltatore un vero e proprio processo conoscitivo dentro la loro anima,
fino a comprendere in pieno le ragioni dei singoli destini finali. Il nostro spettacolo cercherà di
raccontare quel grande ‘teatro della solitudine’ che è Rigoletto e tutta la trilogia verdiana..” (G.V.)
La persecuzione e l’assassinio di Jean-Paul Marat
(MARAT SADE)
di Peter Weiss
adattamento e regia NANNI GARELLA
con Laura Marinoni, Nanni Garella e gli attori di Arte e Salute
Prosegue la collaborazione fra Nanni Garella e Arte e Salute onlus, associazione nata con
lo scopo di coniugare il lavoro nel campo della salute mentale con quello artistico, che
dal 1999 a oggi ha ottenuto il consenso di pubblico e critica. Per questo nuovo spettacolo,
Garella lavora su un testo di Peter Weiss: il Marchese de Sade, rinchiuso nel manicomio di
Charenton, mette in scena un lavoro teatrale sull’assassinio di Marat, affidando ai pazienti
del manicomio i ruoli dei personaggi. In scena, accanto agli attori di Arte e Salute, lo stesso regista Garella e una delle più amate attrici italiane, Laura Marinoni.
Conversando di teatro: sabato 22 al termine dello spettacolo la compagnia incontrerà il
pubblico nel foyer del Teatro delle Passioni
venerdì 21 ore 21 — Teatro Comunale Luciano Pavarotti
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI
direttore Juraj Valcuha
pianoforte Arcadi Volodos
PIOTR ILIC CIAIKOVSKIJ
Concerto n. 1 in si bemolle minore op. 23 per pianoforte e orchestra
OTTORINO RESPIGHI
Fontane di Roma, Poema sinfonico
Pini di Roma, Poema sinfonico
Questo appuntamento porta a Modena due giovani interpreti che svolgono la loro intensa
attività concertistica ai vertici della vita musicale internazionale. Arcadi Volodos, nato a San
Pietroburgo nel 1972, nel 1999 e nel 2000 ha ricevuto il premio della rivista Gramophone per
il migliore disco di musica strumentale con i suoi Live at Carnegie Hall e Volodos in Vienna.
Nel 2003 ha registrato il Primo concerto di Ciaikovskij nel 2003 con i Berliner Philharmoniker
per Sony Classical. Juraj Valcuha, alla guida dell’OSNR dal 2009, è oggi uno dei direttori più
richiesti al mondo. Nelle ultime stagioni ha diretto i Berliner Philharmoniker, la Boston Symphony, la New York Philharmonic, la Philharmonia di Londra, l´Orchestre de Paris, l’Orchestra
del Concertgebouw di Amsterdam e la Los Angeles Philharmonic.
di L. Kasha – D. S. Landay
musiche di Gene De Paul, liriche di Johnny Mercer
coreografie Roberto Croce
direzione musicale Emanuele Friello
adattamento e regia Massimo Romeo Piparo
Produzione Peep Arrow Entertainment
Nel 1954 la MGM produce il film Sette spose per sette fratelli diretto da Stanley Donen; la
magica fusione tra la sceneggiatura, le musiche e le straordinarie coreografie di Michael Kidd
ne fecero uno dei musical più divertenti e longevi del grande schermo. Il film ha ricevuto cinque
nomination ai Premi Oscar 1955, tra cui quella per il miglior film, vincendo il premio per la migliore colonna sonora, firmata da Adolph Deutsch e Saul Chaplin. Nel 60° anniversario dell’uscita
del film, la Peep Arrow Entertainment porta in scena in Italia una nuova edizione del musical con
Flavio Montrucchio, Roberta Lanfranchi e un cast di venti ballerini-cantanti-acrobati.
da mercoledì 26 a venerdì 28 ore 21 — sabato 29 ore 19.45 — domenica 30 ore 15.30
Teatro Storchi
Falstaff
da Enrico IV / Enrico V
di William Shakespeare
traduzione Nadia Fusini
adattamento e regia ANDREA DE ROSA
con Giuseppe Battiston
Falstaff è un personaggio così dirompente da essere ripreso in due drammi di Shakespeare,
affascinando i più grandi talenti della scena, come Orson Welles, che riservò per sé il ruolo di
protagonista nella versione teatrale e in quella cinematografica. La potente duttilità espressiva
di Battiston darà vita alla partitura drammaturgica di Nadia Fusini, impreziosita dalla regia di
De Rosa, attento a moltiplicare immagini, a toccare sponde semantiche lontane dalla tradizione e a coniugare con grande perizia la tradizione lirica con quella di prosa.
Conversando di teatro: sabato 29 ore 16 la compagnia incontrerà il pubblico nel ridotto
del Teatro Storchi
Stagione 2014 – 2015
novembre 2014
venerdì 28 ore 18 — Ridotto del Teatro Comunale Luciano Pavarotti
Invito all’opera
La rondine
Incontro con
Oreste Bossini giornalista
Voce familiare a tutti gli appassionati di musica per le sue trasmissioni su Rai Radio 3, Oreste
Bossini è fra i più noti esperti di comunicazione e divulgazione musicale in Italia, argomento di cui si occupa sia come giornalista che come conduttore radiofonico. Ha iniziato con
continuità la sua collaborazione con Rai Radio 3 nel 1992, ideando e conducendo programmi
musicali come Musicasette, Tempi moderni e Radio 3 Suite.
sabato 29 ore 20 — domenica 30 ore 15.30 — Teatro Comunale Luciano Pavarotti
Giacomo Puccini
La rondine
foto Filippo Brancoli Pantera
novembre 2014
Sette spose per sette fratelli
Teatro Comunale Luciano Pavarotti
Corso Canalgrande 85
di Albert Ostermaier
regia LIVIA FERRACCHIATI
con Federica Carra, Giusto Cucchiarini, Luca Mammoli
Informazioni:
tel. 059 2033020 / 2033010
e-mail: [email protected]
www. teatrocomunalemodena.it
Sulla Sabbia
Teatro delle Passioni
Viale Sigonio 382
Gli spettacoli del mese
domenica 23 ore 21 — Teatro Comunale Luciano Pavarotti
Flavio Montrucchio e Roberta Lanfranchi in
Teatro Storchi
Largo Garibaldi 15
da giovedì 13 a venerdì 14 ore 21 — Teatro delle Passioni
Informazioni:
tel. 059 2136021
e-mail: [email protected]
www.emiliaromagnateatro.com
modena
direttore Massimiliano Stefanelli
regia Gino Zampieri
Orchestra e Coro della Toscana
L’argomento dell’opera è incentrato sulla figura di Magda de Civry. La giovane, come una
rondine in fuga verso il sole, abbandona Parigi e il ricco banchiere che la mantiene per seguire
Ruggero sulla Costa Azzurra, ma finirà drammaticamente per realizzare la sua incompatibilità
con le aspettative ordinarie della vita familiare. “Quest’opera ci regala il trionfo del sentire comune, il valore del buon senso, il riconoscimento del principio di realtà - commenta il regista Ma a che prezzo per Magda, la protagonista? Quello di un sacrificio immenso. Magda rinuncia
senza esitare al suo grande amore perché il suo passato, la sua esperienza della vita le fanno
capire senza possibilità di scampo che non c’è posto per lei nel futuro del giovane amante. E il
sogno si spegne. Come tutti i sogni che inevitabilmente finiscono all’alba…”
modena
Gli spettacoli del mese
