IL BODY BUILDING E L’OBESITA’
Un campo dove l’impatto positivo del body building risulta evidente è il controllo del
peso corporeo che, se in eccesso, rappresenta non solo un problema estetico ma anche
un fattore negativo per la salute. Un concetto chiave non è quello di perdere unicamente
peso ma di incrementare il metabolismo dell’organismo, bruciando cosi quelle calorie in
eccesso rappresentate dai grassi. Infatti, constatare sulla bilancia un calo di qualche
chilo non è significativo, poiché la bilancia evidenzia il peso lordo, grassi compresi. Con
diete strette e riduzione del cibo, spesso, non solo si perde il tessuto magro, come
appunto il tessuto muscolare, ma l’obiettivo di togliere l’adipe in eccesso non si
raggiunge appieno. E’ pure vero che la bilancia segnalerà un peso corporeo in
diminuzione, ma da una parte questo sarà rappresentato dai muscoli perduti e dall’altra
si bloccherà in tempi rapidi. Unicamente insegnando al corpo come usare i lipidi in
eccesso è possibile orientare l’ago della bilancia verso sinistra in modo duraturo ed
equilibrato.
La struttura muscolare è la vera fornace per bruciare i grassi ed è stato ormai
dimostrato che con l’impiego costante del body building si eliminano in maniera efficace
le calorie inutili, impedendo oltretutto di riguadagnare i chili superflui, naturalmente
sempre se l’allenamento è seguito da un iter alimentare bilanciato e corretto.
Il sovrappeso facilmente si tramuta in obesità, visto che la maggior parte delle persone
non segue un regime di allenamento costante e dimostra abitudini alimentari pessime.
Recentemente l’obesità è stata segnalata come uno dei maggiori problemi legati alla
salute nei paesi occidentali; si pensi che in America i soggetti obesi rappresentano circa
un quarto della popolazione totale. L’obesità inoltre racchiude una serie di disturbi e
fattori di rischio che abbassano il tasso di sopravvivenza nelle persone che ne sono
affette. Si possono avere alterazioni nei parametri ematici con innalzamento del
colesterolo e disfunzioni a livello cardiovascolare; si può anche riscontrare una
resistenza, da parte dei tessuti, al lavoro dell’insulina, che sfocerà in diabete conclamato.
A livello muscolare, non solo si decrementa la capacità della fibra a bruciare grassi, ma
sussiste una tendenza negativa ad accumulare lipidi all’interno dei muscoli stessi,
attualmente le cause specifiche di questo fenomeno non sono ancora note. Anche nel
caso dell’obesità, come nel sovrappeso, l’utilizzo dei pesi è solo favorevole, contrastando
il depositarsi non desiderato dei lipidi. E dimostrato inoltre che la sola attività aerobica,
o di endurance, non è sufficiente per un calo di peso in presenza di obesità; è necessario
abbinare proprio il body building per ottenere i migliori risultati.
Fonte: “Il libro completo del body building” di Bruno Davide Bordoni