4A SETTIMANA DI PASQUA DOMENICA 29 APRILE 2012 Accoglienza si propone prima dell’inizio della liturgia l’accoglienza delle persone della parrocchia, quindi tutti i giovani che partecipano all’IGU dovranno aspettare con ansia fuori dalla chiesa l’arrivo dei fedeli e a gruppetti ad personam li dovranno dare il benvenuto, dire perchè siamo li e quindi spiegare cosa è l’IGU e accompagnarli a sedere Canto di ingresso: LA TUA DIMORA Antifona d'Ingresso Della bontà del Signore è piena la terra; la sua parola ha creato i cieli. Alleluia. (Sal 33,5-6) SIGNORE PIETÀ Gloria: RITIRO CANTORI Colletta Dio onnipotente e misericordioso, guidaci al possesso della gioia eterna, perché l'umile gregge dei tuoi fedeli giunga con sicurezza accanto a te, dove lo ha preceduto il Cristo, suo pastore. Egli è Dio, e vive e regna con te... Prima Lettura At 4,8-12 In nessun altro c'è salvezza. Dagli Atti degli Apostoli In quei giorni, Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro: «Capi del popolo e anziani, visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi risanato. Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d'angolo. In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati». Parola di Dio la prima lettura come abbiamo visto parla di un perdigone (pietra) angolare quindi invece di portare i segni durante la preparazione dei doni (offertorio) pensavamo di portarli dopo la prima e la seconda lettura. dopo la prima lettura abbiamo pensato di portare una pietra con su scritte (tipo amicizia comunità famiglia...) ovvero tutte le cose sulle quali noi giovani basiamo la nostra vita... non siamo ipocriti e non ci scriviamo Gesù. durante l’ingresso trionfale qualcuno spiegherà il segno . Salmo Dal Salmo 117 (118) Cantato: La pietra scartata dai costruttori è divenuta pietra d'angolo. Rendete grazie al Signore perché è buono, perché il suo amore è per sempre. È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell'uomo. È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nei potenti. (RIT) Ti rendo grazie, perché mi hai risposto, perché sei stato la mia salvezza. La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d'angolo. Questo è stato fatto dal Signore: una meraviglia ai nostri occhi. (RIT) Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Vi benediciamo dalla casa del Signore. Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, sei il mio Dio e ti esalto. Rendete grazie al Signore, perché è buono, perché il suo amore è per sempre. (RIT) Seconda Lettura 1Gv 3,1-2 Vedremo Dio così come egli è. Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui. Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. Parola di Dio. dopo la seconda lettura dato che il tema di questa e del vangelo è il padre e pastore abbiamo pensato di portare come segno un immagine o una foto di qualcuno che per noi è stato veramente una guida un padre... anche qui non ci mettiamo un’immagine di Gesù perche non vogliamo fare gli ipocriti. quindi porteremo un’immagine di _________________?? boh(GP2) anche durante l’ingresso di questo segno qualcuno lo spiegherà all’assemblea che non ci capirà più niente. Canto al Vangelo Gv 10,14 ALLELUIA CANTA ALL’ALTISSIMO (solo Rit) Alleluia, alleluia. Io sono il buon pastore, dice il Signore; conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. Alleluia. Vangelo Gv 10,11-18 Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Dal Vangelo secondo Giovanni In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario - che non è pastore e al quale le pecore non appartengono - vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore. Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio». Parola del Signore Credo Off: COSA OFFRIRTI Preghiera sulle offerte O Dio, che in questi santi misteri compi l'opera della nostra redenzione, fa' che questa celebrazione pasquale sia per noi fonte di perenne letizia. Per Cristo nostro Signore. SANTO BUM BUM PACE SIA PACE A VOI AGNELLO (RICCI) Antifona alla comunione È risorto il buon Pastore, che ha dato la vita per le sue pecorelle, e per il suo gregge è andato incontro alla morte. Alleluia. Canti alla comunione: ORA CHE SEI IN MEZZO A NOI - NEL TUO SILENZIO Preghiera dopo la comunione Custodisci benigno, o Dio nostro Padre, il gregge che hai redento con il sangue prezioso del tuo Figlio, e guidalo ai pascoli eterni del cielo. Per Cristo nostro Signore. Canto finale: VI AMO COSÌ Canto: GESÙ È VIVO da cantare fuori dalla chiesa. Ogni giovane presa una palma (fornita da P Franco) dovrà alzarla e creare una sorta di arco con le palme messi in due file tipo non si muove una foglia non si vedono i denti … e le persone all’uscita dovranno passare sotto l’arco... forse il segno andrebbe spiegato... MARTEDI 1 MAGGIO, S.GIUSEPPE LAVORATORE Canto d’ingresso: CON UN CUORE SOLO Antifona Ingresso Beato chi teme il Signore, e cammina nelle sue vie. Mangerai del lavoro delle tue mani, sarai felice e godrai d'ogni bene. Alleluia. SIGNORE PIETÀ Gloria ? Colletta O Dio, che nella tua provvidenza hai chiamato l'uomo a cooperare con il lavoro al disegno della creazione, fa' che per l'intercessione e l'esempio di san Giuseppe siamo fedeli alle responsabilità che ci affidi, e riceviamo la ricompensa che ci prometti. Per il nostro Signore... Prima Lettura Col 3,14-15.17.23-24 Qualunque cosa facciate, fatela di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini. Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Colossési Fratelli, sopra tutte queste cose rivestitevi della carità, che le unisce in modo perfetto. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché a essa siete stati chiamati in un solo corpo. E rendete grazie! E qualunque cosa facciate, in parole e in opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesù, rendendo grazie per mezzo di lui a Dio Padre. Qualunque cosa facciate, fatela di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini, sapendo che dal Signore riceverete come ricompensa l’eredità. Servite il Signore che è Cristo! Parola di Dio Salmo Dal Salmo 89 CANTATO: Rendi salda, Signore, l’opera delle nostre mani. Prima che nascessero i monti e la terra e il mondo fossero generati, da sempre e per sempre tu sei, o Dio. (RIT) Tu fai ritornare l’uomo in polvere, quando dici: «Ritornate, figli dell’uomo». Mille anni, ai tuoi occhi, sono come il giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte. (RIT) Insegnaci a contare i nostri giorni e acquisteremo un cuore saggio. Ritorna, Signore: fino a quando? Abbi pietà dei tuoi servi! (RIT) Saziaci al mattino con il tuo amore: esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni. Si manifesti ai tuoi servi la tua opera e il tuo splendore ai loro figli. (RIT) Canto al Vangelo Sal 67,20 ALLELUIA A TE CANTERÒ (solo Rit) Alleluia, alleluia. Di giorno in giorno benedetto il Signore: a noi Dio porta la salvezza. Alleluia. Vangelo Mt 13, 54-58 Non è costui il figlio del falegname? Dal vangelo secondo Matteo In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi. Parola del Signore. Credo Off: FRUTTO DELLA NOSTRA TERRA Preghiera sulle offerte O Dio, fonte di ogni bene, guarda i doni che ti presentiamo nel ricordo di san Giuseppe, e fa' che la nostra umile offerta pegno della tua protezione. Per Cristo nostro Signore. SANTO BUM BUM PACE SIA PACE A VOI AGNELLO (LATINO) Antifona alla comunione Col 3,17 Tutto ciò che fate in parole e opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre. Alleluia. Canti di Comunione: SONO QUI A LODARTI – ALLEANZA DI PACE Preghiera dopo la comunione O Dio, nostro Padre, che ci hai accolti alla tua mensa, fa' che nella nostra vita, sull'esempio di san Giuseppe, rendiamo testimonianza al tuo amore, e godiamo i frutti della giustizia e della pace. Per Cristo nostro Signore. Canti finali: SEI GIOIA PER NOI – NO TENEMOS MIEDO