Scaricato da www.sunhope.it INTRODUZIONE Nell’ ambito dell’autoimmunità organo specifica un grosso capitolo e’ rappresentato dalle malattie autoimmuni endocrine SINDROMI POLIENDOCRINE AUTOIMMUNI Sotto tale definizione sono raggruppate varie malattie caratterizzate da alterazioni anatomo-funzionali a carico di una o più ghiandole endocrine riferibili all’azione di meccanismi effettori immunopatologici umorali e cellulari specifici per costituenti antigenici peculiari di esse WWW.SUNHOPE.IT 1 I diversi antigeni coinvolti nelle differenti espressioni cliniche dell’autoimmunità hanno precisi caratteri di organo-specificità e non presentano tra loro reattività crociata. La loro localizzazione può essere: • Intracitoplasmatica a livello delle membrane delle vescicole microsomiali delle diverse cellule a funzione endocrina • Alcuni ormoni possono comportarsi da antigeni www.sunhope.it 2 I criteri che consentono di definire come autoimmune una malattia sono stati proposti da Witebsky nel 1957 e successivamente sono stati rivisti da Rose nel 1993. Criteri maggiori • Presenza di infiltrati linfocitari localizzati nell’organo bersaglio o diffusi a diversi apparati • Presenza di autoanticorpi e/o linfociti autoreattivi circolanti e/o localizzati a livello dell’organo bersaglio • Possibilità di identificare ed isolare gli autoantigeni implicati nella reazione autoimmune • Possibilità di riprodurre nell’animale da esperimento la malattia mediante inoculazione di estratti tissutali dell’organo bersaglio o di autoantigeni specifici purificati • Efficacia della terapia immunosoppressiva La malattia viene definita come autoimmune quando almeno due di questi criteri risultano essere soddisfatti. •Di membrana talvolta con funzione recettoriale WWW.SUNHOPE.IT WWW.SUNHOPE.IT 3 Criteri minori • Familiarità • Associazione con HLA • Sesso femminile • Ipergammaglobulinemia • Processo morboso caratterizzato da esacerbazioni e remissioni WWW.SUNHOPE.IT • Associazioni con altre malattie autoimmuni 4 1 Scaricato da www.sunhope.it AUTOIMMUNITA’ TIROIDEA Anticorpi anti tireoglobulina- Anticorpi anti tireoperossidasi ELISA, RIA L’autoimmunità tiroidea rappresenta storicamente il primo studio dell’autoimmunità endocrina organo-specifica. Anticorpi anti recettore del TSH Per la sua frequenza relativamente alta e per la facile accessibilità dell’organo è quella meglio conosciuta nei suoi diversi aspetti immunopatologici, umorali e cellulari. RIA e/o metodica radiorecettoriale Antigeni utilizzati: TSH-R solubilizzato di membrane tiroidee porcine TSH-R umano ricombinante Il reperto sieroimmunologico caratteristico dell’autoimmunità tiroidea è costituito dalla presenza nel siero dei pazienti di autoanticorpi. WWW.SUNHOPE.IT 5 Morbo di Basedow WWW.SUNHOPE.IT www.sunhope.it WWW.SUNHOPE.IT 6 TRAb Anticorpi anti-recettore del TSH (TRAb) Ruolo patogenetico Metodiche particolari biologiche, riservate solo a laboratori di ricerca, vengono effettuate per discriminare nell’ambito degli anticorpi anti recettore del TSH quelli di tipo stimolante da quelli di tipo inibente. Tiroidite 7 Anticorpi inibenti il legame del TSH (dosaggio radiorecettoriale) TBII Anticorpi bloccanti il recettore del TSH (dosaggio biologico) TSH-R-BAb Anticorpi stimolanti il recettore del TSH (dosaggio biologico) TSH-R-SAb WWW.SUNHOPE.IT 8 2 Scaricato da www.sunhope.it TSH-R-SAb: azioni biologiche TSH-R-SAb: azioni biologiche Bloccano il legame del TSH al TSH-R, riducendo: Stimolano: Produzione cAMP Produzione cAMP L’uptake dello iodio L’uptake dello iodio La sintesi della Tg e della TPO e OT La sintesi della Tg e della TPO e OT La crescita cellulare La crescita cellulare WWW.SUNHOPE.IT 9 WWW.SUNHOPE.IT In quali situazioni cliniche è utile il dosaggio dei TRAb 1. Valutazione diagnostica oftalmopatia basedowiana ipertiroidismo in atto dei non pazienti con associata ad 2. Diagnosi differenziale tra gozzo nodulare tossico e gozzo nodulare con sovrapposto morbo di Basedow 3. Predizione delle recidive pazienti basedowiani 4. Valutazione di ipertiroidismo nei del rischio di ipertiroidismo o di ipotiroidismo neonatale transitorio nei bambini di madri affette da morbo di Basedow o tiroidite autoimmune WWW.SUNHOPE.IT 11 www.sunhope.it 10 CONDIZIONI NELLE QUALI È OPPORTUNO RICHIEDERE GLI ANTICORPI ANTITIREOGLOBULINA (TgAb) E ANTITIREOPEROSSIDASI (TPOAb) Ipotiroidismo Ipertiroidismo Gozzo uni o multinodulare Oftalmopatia Familiarità per malattie autoimmuni tiroidee Altre malattie autoimmuni organo specifiche Malattie autoimmuni intermedie e sistemiche Anomalie cromosomiche (S. di Turner, S. di Down) Prima e durante trattamento con interferone, amiodarone e litio WWW.SUNHOPE.IT 12 3 Scaricato da www.sunhope.it CLASSIFICAZIONE DELLE MALATTIE AUTOIMMUNI TIROIDEE Patologia Gozzo Funzione tiroidea Tiroidite focale Assente Tiroidite cronica autoimmune Tiroidite atrofica Assente/presente Assente Normale/ipotiroidismo subclinico Normale/tireotossicosi/ ipotiroidismo Ipotiroidismo Tiroidite silente Tiroidite post-partum Assente/presente Assente/presente Tireotossicosi/ipotiroidismo Tireotossicosi/ipotiroidismo Morbo di Basedow Presente ipertiroidismo WWW.SUNHOPE.IT Le malattie autoimmuni endocrine possono essere isolate o frequentemente associate ad altre patologie autoimmuni endocrine e non, configurando il classico quadro di sindrome poliendocrina autoimmune (SPA) Nell’ambito delle SPA le malattie autoimmuni non endocrine associate possono essere organo e non organo specifiche 13 CENNI STORICI NELL’AMBITO DELLE SINDROMI POLIENDOCRINE AUTOIMMUNI 1926 MALATTIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE Prima asssociazione tra morbo di Addison e malattie della tiroide descritta da Schmitd (sindrome di Schmidt) 1931 Primo caso di morbo di Addison associato ad ipotiroidismo e diabete mellito tipo 1 WWW.SUNHOPE.IT CLASSIFICAZIONE DELLE SPA SPA TIPO 1 Candidiasi Addison SPA TIPO 2 Morbo di Addison, malattie autoimmuni della tiroide, diabete mellito tipo 1 SPA TIPO 3 Malattie autoimmuni della tiroide a) Diabete mellito tipo 1, ipofisite linfocitaria, menopausa precoce, diabete insipido autoimmune b) Gastrite atrofica, morbo celiaco, anemia perniciosa, epatite autoimmune, cirrosi biliare primitiva c) Vitiligo, alopecia, miastenia gravis, sclerosi multipla d) Artrite reumatoide, LES, vasculite, sindrome da anticorpi antifosfolipidi, sindrome di Sjogren SPA TIPO 4 Due o più malattie autoimmuni organo specifiche che non rientrano nelle combinazioni delle prime tre. 1931-1950 Primi casi di associazione tra ipoparatiroidismo, iposurrenalismo e candidiasi cronica Anni ’50 Primo messaggio di meccanismo immunologico nella sindrome di Schmidt: reperto autoptico di infiltrato linfocitario nella tiroide di pazienti con morbo di Addison WWW.SUNHOPE.IT www.sunhope.it 15 14 cronica, ipoparatiroidismo, morbo di Le SPA possono inoltre essere distinte in forme complete ed incomplete a WWW.SUNHOPE.IT seconda della presenza delle malattie o dei soli autoanticorpi associati. 16 4 Scaricato da www.sunhope.it SINDROME POLIENDOCRINA AUTOIMMUNE DI TIPO I La SPA di tipo 1 è definita anche come APECED acronimo che sta per Autoimmune Polyendocrinopathy, Candidiasis, Ectodermal Distrophy Candidiasi cronica ipoparatiroidismo morbo di Addison Rappresenta l’unica SPA correlata a mutazioni genetiche presenti sul cromosoma 21. Inoltre recentemente è stata correlata a mutazioni puntiformi di uno specifico gene AIRE (autoimmune regulator) che sembra regolare un fattore di trascrizione nello sviluppo della tolleranza immunitaria Diabete mellito tipo 1 Menopausa precoce Ipofisite Gastrite cronica atrofica (GCA) GCA + anemia perniciosa Vitiligine Alopecia areata WWW.SUNHOPE.IT Malassorbimento 17 WWW.SUNHOPE.IT 18 Sindrome Poliendocrina Autoimmune tipo 1 CANDIDIASI MUCOCUTANEA CRONICA SPA TIPO 1 E’ una patologia molto rara (anche perché caratterizzata dalla coesistenza di 2 patologie entrambe rare) che si manifesta prevalentemente in età pediatrica. La SPA di tipo 1 è molto frequente in Finlandia (1 caso ogni 250000 abitanti) mentre in Italia si manifesta con maggiore incidenza in Sardegna e in Puglia A.I.RE. La SPA di tipo 1 è una malattia ad insorgenza precoce (sebbene possa manifestarsi in maniera sporadica anche in età adulta) che può essere presente in fratelli e collaterali ma non in ascedenti e discendenti. A differenza delle altre forme di SPA, non è associata ad un’aumentata espressione degli antigeni HLA. (AutoImmune REgulator) WWW.SUNHOPE.IT MORBO DI ADDISON www.sunhope.it 19 WWW.SUNHOPE.IT 20 IPOPARATIROIDISMO 5 Scaricato da www.sunhope.it MANIFESTAZIONI CLINICHE MAGGIORI NELLA SPA TIPO 1 MANIFESTAZIONI CLINICHE MAGGIORI NELLA SPA TIPO 1 Morbo di Addison Candidasi cronica mucocutanea Rappresenta la più frequente patologia riscontrabile nella SPA tipo 1 (18-100%). Si manifesta tra il 1° e il 21° anno di vita con un picco di incidenza in età infantile ed un’età media di insorgenza di 3 anni. Nella maggior parte dei casi l’infezione è limitata al 5% della superficie corporea; in rari casi però si possono avere importanti complicazioni quali l’esofagite e la candidasi sistemica. La candidiasi cronica mucocutanea è considerata l’espressione clinica di una deficienza immunologia delle cellule T con incapacità a rispondere agli antigeni della candida mentre solitamente è normale la risposta dei linfociti B. La persistenza della risposta immunologia mediata dai linfociti B è importante per prevenire lo sviluppo di candidosi sistemica. WWW.SUNHOPE.IT 21 Rappresenta la manifestazione più tardiva riscontrabile nella SPA tipo 1 (80-100% con un’età media di insorgenza di 12 anni) mentre è la più frequente nella SPA tipo 2. La ghiandola surrenalica appare infiltrata da linfociti, plasmacellule e macrofagi determinando un quadro istopatologico di adrenalite linfocitaria. Nei pazienti con Addison possono essere riscontrati in circolo anticorpi anti corteccia surrenalica (ACA), anti cellule steroido secernenti (StCA), anti 17 idrossilasi (17OHAb) e anti 21 idrossilasi (21OHAb). WWW.SUNHOPE.IT 22 MANIFESTAZIONI CLINICHE MAGGIORI NELLA SPA TIPO 1 Ipoparatiroidismo STADIAZIONE DEL MORBO DI ADDISON AUTOIMMUNE Stadio ACA PRA Aldosterone Cortisolo Cortisolo dopo ACTH ACTH Segni clinici 0 Positivi Normale Normale Normale Normale Normale Assenti 1 Positivi Elevata Normale/basso Normale Normale Normale Assenti 2 Positivi Elevata Normale/basso Normale Basso Normale Assenti 3 Positivi Elevata Normale/basso Normale Basso Elevato Assenti 4 Positivi Elevata Basso Basso Basso Elevato Presenti WWW.SUNHOPE.IT www.sunhope.it 23 Presente soprattutto nella SPA tipo 1, con una percentuale variabile tra il 22 e il 93%, compare solitamente dopo la candidiasi cronica mucocutanea e prima dell’Addison presentando un’età media di insorgenza di 6 anni. Durante il periodo neonatale è importante distinguere l’ipoparatirodismo autoimmune dall’assenza o mancato sviluppo delle paratiroidi. Sono stati descritti anticorpi antiparatiroide nel 20% dei pazienti con ipoparatiroidismo. Alcuni di tali anticorpi reagiscono contro la superficie delle cellule paratiroidee, altri contro i mitocondri delle cellule ossifile, altri ancora inibiscono la secrezione stessa di paratormone. Nel 1996 sono stati descritti in molti pazienti con ipoparatiroidismo acquisito, anticorpi che reagiscono contro il dominio extracellulare del recettore sensibile ai WWW.SUNHOPE.IT 24 canali del calcio. 6 Scaricato da www.sunhope.it SINDROME POLIENDOCRINA AUTOIMMUNE DI TIPO 2 SPA TIPO 1 INCOMPLETA Morbo di Addison (sempre presente) Malattie autoimmuni tiroidee La forma incompleta della SPA tipo 1 è costituita,nella maggior parte dei casi, dalla associazione di candidiasi mucocutanea, ipoparatiroidismo e positività per gli anticorpi anti corticosurrene (25-50%). La positività per tali autoanticorpi può precedere di anni l’evoluzione verso un morbo di Addison in fase clinica. Diabete mellito tipo 1 Gastrite cronica atrofica (GCA) GCA + anemia perniciosa Menopausa precoce Vitiligine Alopecia areata Miastenia gravis Ipofisite WWW.SUNHOPE.IT 25 Celiachia WWW.SUNHOPE.IT 26 SINDROME POLIENDOCRINA AUTOIMMUNE DI TIPO 2 Colpisce soprattutto il sesso femminile e la sua prima manifestazione compare in età adulta. La si può riscontrare facilmente negli ascendenti e discendenti di un paziente affetto da SPA tipo 2. Viene infatti trasmessa in modo autosomico dominante con penetranza variabile e risulta associata con HLA B8, HLA DR-3 e DR-4 (quando presente il diabete mellito tipo 1). Anche nella SPA tipo 2 possono manifestarsi altre affezioni cliniche minori, endocrine e non, di cui le più frequenti sono: gastrite cronica atrofica, anemia perniciosa, menopausa precoce, vitiligine, miastenia gravis, ipofisite, malattia celiaca dell’adulto, porpora trombocitopenica idiopatica. SPA tipo 2 incompleta In presenza di una sola delle tre malattie endocrine autoimmuni proprie della SPA tipo 2, si possono osservare positività di altri autoanticorpi organo-specifici configurando forme di tipo incompleto. In questo caso vi possono essere alterazioni subcliniche dell’organo bersaglio degli autoanticorpi rilevati che nel tempo possono diventare clinicamente evidenti. Controlli successivi possono permettere di identificare e WWW.SUNHOPE.IT 27 trattare precocemente le disfunzioni subcliniche. www.sunhope.it Diabete mellito tipo 1 Risulta presente nel 12% dei casi di SPA tipo 1 e nel 52% dei casi di SPA tipo 2. Nel siero do questi pazienti si ritrovano in circolo anticorpi anti insula pancreatica (ICA) e anticorpi anti decarbossilasi dell’acido glutammico. WWW.SUNHOPE.IT 28 7 Scaricato da www.sunhope.it Storia naturale del Diabete mellito tipo 1 Evento Conseguenze fisiopatologiche Ereditarietà (aplotipi HLADR3 e DR4) Suscettibilità genetica per lo sviluppo di malattie autoimmuni Evento precipitatante Un fattore ambientale innesca il processo Fase 3 Attivazione del sistema immune Produzione di autoanticorpi o di linfociti autoreattivi Fase 4 Anomalie metaboliche iniziali Perdita del picco precoce di secrezione insulinica Esordio clinico Distruzione di gran parte delle beta cellule Fase 1 Fase 2 Fase 5 WWW.SUNHOPE.IT Isole pancreatiche 29 WWW.SUNHOPE.IT 30 SINDROME POLIENDOCRINA AUTOIMMUNE DI TIPO 3 SPA tipo 3 La SPA tipo 3 è la più comune tra le sindromi poliendocrine autoimmuni. Frequentemente si ritrova in più membri della stessa famiglia. Nel corso degli anni si è visto che le tireopatie possono essere associate anche a malattie autoimmuni non organo specifiche (LES ad esempio) e/o intermedie. Queste ultime sono malattie caratterizzate da infiltrati linfocitari limitati ad un singolo organo od apparato in presenza di autoanticorpi non organo specifici (cirrosi biliare primitiva ad esempio). Per questo è stata proposta da Betterle una nuova classificazione in 4 sottogruppi, sulla base delle malattie associate alla tireopatia autoimmune Come per le altre sindromi poliendocrine autoimmuni, anche per la SPA tipo 3 sono descritte,e in misura ancora maggiore, delle forme di tipo incompleto sia in fase latente che in fase WWW.SUNHOPE.IT 31 subclinica www.sunhope.it • • • • • • Gastrite cronica atrofica •Anemia perniciosa •Malattia celiaca •Malattie infiammatorie croniche intestinali •Epatite autoimmune •Cirrosi biliare primitiva Diabete mellito tipo1 Malattia di Hirata Ipofisite autoimmune Menopausa precoce Diabete insipido centrale autoimmune SPA tipo 3a SPA tipo 3b Malattie della autoimmuni tiroide SPA tipo 3c SPA tipo 3d •Vitiligo •Alopecia •Miastenia gravis •“stiff-man syndrome” •Sclerosi multipla WWW.SUNHOPE.IT •Lupus eritematoso sistemico •Lupus eritematoso discoide •Connettivite mista •Artrite reumatoide •Artriti sieronegative •Sclerosi sistemica •Sindrome di Sjö ögren 32 •Sindrome antifosfolipidi 8 Scaricato da www.sunhope.it PATOLOGIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE MINORI NELLE SPA Sindrome poliendocrina autoimmune di tipo 4 Due o più malattie autoimmuni organo specifiche che non rientrano nelle combinazioni delle prime tre in assenza di malattie autoimmuni delle paratiroidi e tiroide o anticorpi anti tiroide. Ipogonadismo ipergonadotropo: è stato descritto nella SPA tipo 1 e 3 e occasionalmente nel tipo 2. Insorge solitamente in tarda età (40 anni) con amenorrea secondaria ma sono stati descritti casi insorti prima della pubertà con amenorrea primaria. Il tessuto ghiandolare gonadico risulta ipoplasico con presenza di infiltrazione linfocitaria . ESEMPI Diabete mellito tipo 1 + vitiligine Alopecia + Addison WWW.SUNHOPE.IT 33 PATOLOGIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE MINORI NELLE SPA Ipofisite linfocitaria: è una malattia a verosimile etiopatogenesi autoimmune presente nell’ 1% dei pazienti con SPA tipo 1 e frequentemente in pazienti con SPA tipo 3 . In questi pazienti è possibile riscontrare anticorpi anti ipofisi (APA). L’ipofisite linfocitaria può essere inizialmente asintomatica o manifestarsi con i segni correlati all’aumentato volume dell’ipofisi (cefalea, diplopia, compromissione del campo visivo). Successivamente si rendono evidenti i segni dell’alterata secrezione ipofisaria con presenza di iperprolattinemia (galattorrea e perdita della libido) e deficit ormonali singoli o multipli. La diagnosi di ipofisite linfocitaria può essere suggerita, oltre che dall’associazione con altre malattie autoimmuni e da indagini morfologiche (RMN e TAC) della regione sellare, dalla presenza in circolo degli APA. Tali autoanticorpi quando presenti a titolo elevato (>1/8) sembrano essere specifici marker di coinvolgimento autoimmune ipofisario nei pazienti con malattie autoimmuni endocrine. WWW.SUNHOPE.IT WWW.SUNHOPE.IT DIAGNOSI DIFFERENZIALE TRA ADENOMA E IPOFISITE ALLA RMN Depressione uniforme del Depressione unilaterale pavimento del pavimento Estensione soprasellare asimmetrica Estensione soprasellare simmetrica Deviazione del peduncolo Peduncolo di solito ispessito Enhancement modesto dopo gadolinio Enhancement intenso ed omogeneo della massa ipofisaria Assenza di “Dural Tail” 35 ADENOMA www.sunhope.it 34 Presenza di “Dural Tail” a livello della dura madre Compressione e dislocazione del chiasma Assenza del “segnale luminoso iperintenso” della neuroipofisi se associata a diabete insipido 36 WWW.SUNHOPE.IT IPOFISITE 9 Scaricato da www.sunhope.it PATOLOGIE AUTOIMMUNI NON ENDOCRINE MINORI NELLE SPA Gastrite cronica atrofica: è presente nel 13% dei pazienti con SPA tipo 1 e nel 33% delle SPA tipo 2. Nel 66% dei pazienti si riscontrano anticorpi anti cellule parietali gastriche (PCA). Tali anticorpi possono essere presenti anche in assenza di patologia clinica evidente. Malassorbimento: si ritrova soprattutto nella SPA tipo 2 e può essere dovuto ad una varietà di cause quali morbo celiaco, rettocolite, morbo di Crohn ecc. Frequentemente può essere associato (nella SPA tipo 1) ad anticorpi anti triptofano idrossilasi e anti istidina decarbossilasi determinando atrofia, rispettivamente, delle cellule secernenti serotonina e istamina. La positività per gli anticorpi anti transglutaminasi (che assieme a quelli anti endomisio e anti gliadina identificano i soggetti con morbo celiaco) costituisce un frequente riscontro nel corso delle SPA tipo 2, 3 e 4. Epatite cronica attiva: E’ presente nel 12% dei pazienti con SPA tipo 1, nel 2% di quelli con SPA tipo 2 e nel 3% di quelli con SPA tipo 3. L’età di presentazione varia dai 5 ai 21 anni. Le manifestazioni cliniche vanno dall’asintomaticità all’epatite fulminante che conduce a morte se non trattata precocemente. In molti casi si possono riscontrare marker sierologici di autoimmunità [anticorpi anti microsomi epato-renale (LKM), anticorpi anti nucleo (ANA) e anti muscolo liscio WWW.SUNHOPE.IT 37 (ASMA)] ma non marker di epatiti virali. PATOLOGIE AUTOIMMUNI NON ENDOCRINE MINORI NELLE SPA Vitiligo: Insorge verso i 15 anni di età. E’ riscontrabile nel 30% delle SPA tipo 1; nel 5% delle SPA tipo 2 e nel 5% delle SPA tipo 3. Si possono riscontrare in circolo anticorpi anti melanociti fissanti il complemento. Alopecia: Presente nel 29% delle SPA tipo 1; nel 2% delle SPA tipo 2. Insorge dai 3 ai 33 anni determinando un interessamento del cuoio capelluto, dei peli ascellari e dei peli pubici. WWW.SUNHOPE.IT 38 Nel corso degli ultimi 30 anni le metodiche immunologiche di laboratorio nell’ambito dell’ autoimmunità endocrina organo-specifica si sono sempre più raffinate e semplificate, e per la loro intrinseca specificità e sensibilità hanno ormai guadagnato un ruolo centrale nei moderni laboratori di immunoendocrinologia. Gli autoanticorpi sierici, oltre a costituire dei validi marcatori diagnostici specifici, sono in grado di definire il valore predittivo di una futura malattia in particolar modo nei soggetti a rischio (familiari di pazienti con malattie autoimmuni endocrine, pazienti già affetti da malattie autoimmuni endocrine e predisposti a sviluppare altre endocrinopatie) WWW.SUNHOPE.IT WWW.SUNHOPE.IT www.sunhope.it 39 40 10 Scaricato da www.sunhope.it ANTICORPI RIVOLTI VERSO ALCUNI ENZIMI CHE SI COMPORTANO COME ANTIGENI NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE VALUTATI MEDIANTE TECNICA RADIOIMMUNOLOGICA ANTICORPI ORGANO E NON ORGANO SPECIFICI VALUTATI MEDIANTE METODICA IMMUNOENZIMATICA (ELISA) NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE E NON Anticorpi anti 21 idrossilasi Anticorpi anti 17 idrossilasi Anticorpi anti gliadina Anticorpi anti side chain clivage (scc) Anticorpi anti endomisio Anticorpi anti P450 Anticorpi anti cardiolipina Anticorpi anti decarbossilasi dell’acido glutammico (GAD) Anticorpi anti G2s Anticorpi anti IA2/ICA512 Anticorpi anti transglutaminasi WWW.SUNHOPE.IT 41 WWW.SUNHOPE.IT 42 AUTOANTICORPI ORGANO-SPECIFICI VALUTATI MEDIANTE METODICA DI IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE AUTOANTICORPI ORGANO-SPECIFICI VALUTATI MEDIANTE METODICA DI IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE Anticorpi anti insula pancreatica (ICA) Anticorpi anti corticosurrene (ACA) Anticorpi anti cellule steroido secernenti (StcA) Anticorpi anti muscolo extraoculare (EMAb) Anticorpi anti ipofisi (APA) Anticorpi anti ipotalamo (AVPcAb) Anticorpi anti insula pancreatica (ICA) Anticorpi anti corticosurrene (ACA) Anticorpi anti cellule steroido secernenti (StcA) Anticorpi anti muscolo extraoculare (EMAb) Anticorpi anti ipofisi (APA) Anticorpi anti ipotalamo (AVPcAb) WWW.SUNHOPE.IT www.sunhope.it 43 WWW.SUNHOPE.IT 44 11 Scaricato da www.sunhope.it AUTOANTICORPI ORGANO-SPECIFICI VALUTATI MEDIANTE METODICA DI IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE AUTOANTICORPI ORGANO-SPECIFICI VALUTATI MEDIANTE METODICA DI IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE Anticorpi anti insula pancreatica (ICA) Anticorpi anti corticosurrene (ACA) Anticorpi anti cellule steroido secernenti (StcA) Anticorpi anti muscolo extraoculare (EMAb) Anticorpi anti ipofisi (APA) Anticorpi anti ipotalamo(AVPcAb) Anti insula pancreatica (ICA) Anticorpi anti corticosurrene (ACA) Anticorpi anti cellule steroido secernenti (StcA) Anticorpi anti muscolo extraoculare (EMAb) Anticorpi anti ipofisi (APA) Anticorpi anti ipotalamo(AVPcAb) WWW.SUNHOPE.IT 45 AUTOANTICORPI ORGANO-SPECIFICI VALUTATI MEDIANTE METODICA DI IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI ENDOCRINE WWW.SUNHOPE.IT 46 AUTOANTICORPI ORGANO-SPECIFICI VALUTATI MEDIANTE METODICA DI IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI NON ENDOCRINE Anticorpi anti cellule parietali gastriche (PCA) Anticorpi anti endomisio Anti insula pancreatica (ICA) Anticorpi anti corticosurrene (ACA) Anticorpi anti cellule steroido secernenti (StcA) Anticorpi anti muscolo extraoculare (EMAb) Anticorpi anti ipofisi (APA) Anticorpi anti ipotalamo(AVPcAb) AUTOANTICORPI NON ORGANO-SPECIFICI VALUTATI MEDIANTE METODICA DI IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI NON ENDOCRINE Anti LKM (liver –kidney microsomal) Anticorpi anti mitocondrio WWW.SUNHOPE.IT www.sunhope.it 47 Anticorpi anti nucleo WWW.SUNHOPE.IT 48 12 Scaricato da www.sunhope.it IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA CON DOPPIA COLORAZIONE ANTISIERO RODAMINATO Gli autoanticorpi sierici sono validi marcatori diagnostici, ma possono anche essere utili per la valutazione di soggetti a rischio ANTICORPO ANTI ORMONE ANTISIERO FLUORESCEINATO SIERO DEL PAZIENTE • Familiari di pazienti con malattie autoimmuni endocrine ANTIGENE VETRINO • Pazienti affetti già da malattie autoimmuni endocrine predisposti a sviluppare altre endocrinopatie WWW.SUNHOPE.IT www.sunhope.it 49 WWW.SUNHOPE.IT 50 13