Climatological analysis of northern Adriatic Sea variations Aniello RUSSO, Maja KREZLJ, Valentina MENDOZZI CoNISMa – Univ. Politecnica delle Marche Dip. di Scienze del Mare , Ancona Giorgio SOCAL, Mauro BASTIANINI CNR – Istituto di Scienze Marine, Venezia Elio PASCHINI, Federica GRILLI CNR – Istituto di Scienze Marine, Ancona Mariangela RAVAIOLI CNR – Istituto di Scienze Marine, Bologna II°Workshop VECTOR, Roma, 25-26 Febbraio 2009 1 Schema delle analisi effettuate MEDAR/MEDATLAS 2002 Proprietà termoaline Climatologia stagionale Caratteristiche biogeochimiche del bacino adriatico Climatologia bimensile proprietà termoaline del nord Ad.(1971÷1990) Climatologia stagionale proprietà termoaline del nord Ad.(1971÷1990) Dataset CNR-ISMAR (Ve+An+Bo) Climatologia bimensile proprietà termoaline del nord Ad.(1991÷2005) Climatologia stagionale pentadale T/S del nord Ad.(1991÷2005) Climatologia biogeochimica stagionale del nord Ad.(1971-1990) Climatologia biogeochimica stagionale del nord Ad.(1991÷2005) 1991÷1995 Analisi delle variazioni termoaline 1991÷2005 1996÷2000 2001÷2005 e biogeochimiche riscontrate in nord Adriatico 1971÷1990 - 2 Materiali e metodi MEDAR/MEDATLAS: Data base e Atlante di parametri oceanografici del Mar Nero e del Mediterraneo I dati inerenti il bacino Adriatico utilizzati nell’analisi climatologica 188 crociere E’ stato effettuato un ulteriore controllo di qualità, che ha permesso di mettere da parte centinaia di stazioni (la massima parte ripetizioni) e numerosi dati non attendibili I dati sono stati quindi divisi per diversi periodi dell’anno (trimestrali per l’analisi a scala di bacino, bimensili per l’analisi delle variazioni recenti sul NA), ed è stata effettuata una Analisi Oggettiva a diverse quote standard (sul bacino: superficie, 5, 10, 20, 30, 50, 100, 200 m e fondo; per il NA: superficie, 20 m e fondo) 3 Per quanto concerne le anomalie termoaline in nordadriatico MEDATLAS 4700 stazioni (1971-1990) Situazione attuale Dati CNR-ISMAR in Adriatico Oltre 13000 stazioni di temperatura e salinità, di cui oltre la metà con ossigeno disciolto, pH e fluorescenza, e circa un quarto con dati di nutrienti e clorofilla. Segue un elenco dei principali progetti e crociere nel cui ambito sono stati raccolti la massima parte dei dati 5 Crociere/progetti Progetto Finalizzato Particellato Ottica marina Regione Veneto AlpeAdria ELNA PRISMA Produzione Alto Adriatico PALOMA PRISMA2-Urania PRISMA2-Marche MAT-CMR MAT-CNR INTERREG Adria01 Adria02 ANOSSIE Fish&Front1 Dal03/EuroStrat Adria03 DART ANEMRE ANEMVE EMMA Periodo n°crociere n°stazioni Princ. finanziamenti 1978-1979 1986-1989 1986-1990 1990-1996 1993-1994 1995-1996 1995-1998 1996 1996-1998 1996-1998 1999-2002 1999-2002 1999-2006 2001 2002 2002 2002 2003 2003 2006 2006 2007 2007 7 4 20 >33 7 4 20 1 4 28 38 36 70 1 1 2 1 1 2 3 2 1 3 235 Ministero Ricerca 283 fondi istituzionali CNR 913 Regione Veneto 1519 618 UE 182 Ministero Ricerca 989 fondi istituzionali CNR 191 fondi istituzionali CNR 263 Ministero Ricerca 1001 Ministero Ricerca 486 MinAmbiente 1229 MinAmbiente 2505 UE/Regioni AltoAdriat. 250 diversi (ONR) 472 diversi (ONR) 200 MIPAF 26 NSF 99 diversi 385 diversi (ONR) 357 diversi (ONR) 203 FIRB/UE/RegioneEMR 6 67 FIRB/UE/FISR 390 UE Per quanto concerne le anomalie termoaline in nordadriatico CNR-ISMAR 8316 stazioni (1991-2005) Procedura di Analisi Oggettiva L’interpolazione orizzontale dei dati è stata effettuata seguendo la teoria dell’ optimal linear estimation, basata sul teorema di Gauss-Markov. La funzione di correlazione utilizzata è isotropica e ha la seguente espressione: C(r) = (1 - r2/a2) exp (-r2/2b2) , dove r2 = x2 + y2, a la distanza di zero-crossing, b la scala spaziale di decadimento. Questi parametri devono rispettare la condizione a > 2½b per generare un matrice di correlazione definita positiva. Dato che siamo interessati all’analisi climatologica, i parametri scelti sono stati piuttosto ampi: a = 100 km and b = 60 km. L’errore di misura è approssimato assumendo una varianza dell’errore del 10%. Le mappe sono state “blanked” dove la varianza dell’errore atteso supera il 20% (qui non si può fare sufficiente affidamento sui valori interpolati a causa della mancanza di dati). Per evitare correlazioni troppo alte, tutti i dati ricadenti entro un raggio di 7 km sono stati preliminarmente mediati. Sono stati scelti 10 punti influenzali e la risoluzione della griglia è un ventesimo di grado sia in latitudine che in longitudine. 8 Medie spaziali delle anomalie sul bacino NA (1991÷2005 - 1971÷1990) TEMPERATURA (°C) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media 0 metri 0.84 1.06 2.07 0.42 -0.10 1.02 0.89 20 metri 1.07 0.56 1.01 1.79 0.76 2.11 1.20 Fondo 1.04 0.22 -0.33 -0.27 -0.25 2.08 0.42 SALINITA’ Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media 0 metri 0.03 -0.39 0.64 1.79 -0.83 -2.16 0.18 20 metri 0.06 -0.02 0.19 0.22 0.05 -0.06 0.07 Fondo 0.23 0.34 0.87 0.76 0.19 0.17 0.43 9 Valori medi annuali della temperatura atmosferica misurati dall’Osservatorio Meteorologico dell’Istituto Cavanis di Venezia 15,5 14,5 14 +0.7 °C 13,5 13 12,5 19 59 19 61 19 63 19 65 19 67 19 69 19 71 19 73 19 75 19 77 19 79 19 8 19 1 83 19 85 19 87 19 89 19 91 19 93 19 95 19 97 19 99 20 01 20 03 20 05 Temperatura (°C) 15 Anno 10 T atmosferica media annua (°C) a Trieste Temperatura (°C) 16,50 16,00 15,50 T (°C) Media Mobile 5 Valori medi annuali della temperatura atmosferica nell’area di interesse, 15,00 14,50 misurati dall’Osservatorio Meteorologico dell’Istituto Cavanis di Venezia 14,00 nel periodo 1959-2005 13,50 13,00 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 Anno anomalia di T atmosferica (°C) a Trieste rispetto al pe riodo 1973-1990 +0.7 °C Anomalia T (°C) 2,00 1,50 anom (°C) 1,00 Media Mobile 5 0,50 0,00 -0,501965 -1,00 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 Anno -1,50 -2,00 11 Anomalie temperature marine m m m m m 12 Portata media mensile del fiume Po (m3/s) 3500 1961-1990 1991-1995 1996-2000 2001-2005 portata (m3/s) 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 1 2 3 4 5 6mese7 8 9 10 11 12 11 12 anomalia di portata del Po (m3/s) rispetto al periodo 1961-1990 2.000 anom1991-05 portata (m3/s) 1.500 anom1996-00 1.000 anom2001-05 500 -500 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 -1.000 -1.500 -2.000 mese 13 14 Portate fiume Po (m3 s-1) running mean autunno running mean primavera 2500 2500 2000 2000 1500 1500 1000 1000 R2 = 0,5401 running mean primaverile 500 0 1920 1930 1940 1950 1960 1970 1980 1990 0 1920 2000 1930 1940 media primaverile R2 = 0,3531 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 1980 running mean autunnale 500 1950 1960 1970 1980 1990 2000 media autunnale 4500 4000 media primaverile 3500 Poli. (media primaverile) 3000 R2 = 0,2619 media autunnale Poli. (media autunnale) 2500 2000 1500 1000 500 0 1985 1990 1995 2000 2005 2010 1980 1985 1990 1995 2000 15 2005 2010 Anomalie salinità m m m m m 16 Anomalie salinità (solo dataset ISMAR) 17 Anomalie nitrati (µM) 18 Anomalie nitriti (µM) 19 Anomalie ortofosfati (µM) 20 Anomalie clorofilla-a (µg dm-3) 21 Anomalie ossigeno disciolto (cm3 dm-3) 22 Anomalie pH 23 16 0,2 14 12 -0,2 10 -0,4 8 6 0m - 3m-0,6 20m -0,8 4 -1 BB 2 -1,2 0 -1,4 -2 0,08 0,06 0,04 0,02 0 -0,02 -0,04 -0,06 -0,08 -0,1 -0,12 -0,14 ni 0 nitrati 0m - 3m 20m BB -1,6 win spr sum aut 5 fo win spr sum aut si 4 3 0m - 3m 2 20m 1 BB 0m - 3m 20m BB 0 -1 -2 win spr sum aut 1 2,5 ch 0,5 win spr sum aut sal 2 1,5 0 -1,5 1 0m - 3m 0,5 20m 0 BB -0,5 -2 -1 -2,5 -1,5 -0,5 -1 win spr sum aut 0m - 3m 20m BB 24 win spr sum aut 0,8 3,5 O2 0,6 3 0,4 2,5 0,2 2 0 -0,2 0m - 3m1,5 1 20m -0,4 0,5 BB -0,6 0 -0,8 -0,5 -1 -1 1 win spr sum aut 20m BB spr sum aut 2,5 sal 2 0 1,5 -0,5 0m - 3m 1 -1 20m 0m - 3m 0,5 BB -1,5 20m 0 BB -0,5 -2 -1 -2,5 0,02 0m - 3m win Chl-a 0,5 temp win spr sum -1,5 aut pH 0 win spr sum aut -0,02 -0,04 0m - 3m -0,06 20m -0,08 BB -0,1 25 -0,12 win spr sum aut Sintesi dell’analisi climatologica L’aumento di temperatura e salinità del nordadriatico nell’ultimo quindicennio (ventennio) rispetto al periodo 1970-1989 è confermato ed è notevole, complessivamente intorno agli 0.7 °C. Sono state evidenziate considerevole variazioni sia stagionali che interannuali, anche per la salinità; queste variazioni sono almeno parzialmente collegabili alle variazioni di temperature dell’aria e di portata del Po (e quindi delle condizioni atmosferiche sull’Italia settentrionale e sul nordadriatico). Almeno per le proprietà superficiali, il collegamento delle variazioni riscontrate in alto Adriatico con l’EMT è probabilmente mediato dalle variazioni delle condizioni atmosferiche. 26 Sintesi dell’analisi climatologica Alle variazioni delle condizioni fisiche mostrate sembrano corrispondere diverse variazioni delle climatologie di parametri bio-geo-chimici. In particolare è evidente un abbassamento generalizzato del pH, e forti variazioni stagionali di clorofilla, ossigeno disciolto e sali nutritivi, collegabili (specie per lo strato superficiale) almeno in parte alle variazioni mostrate nell’analisi fisica. 27 Anomalie ammonianca (µM) 28 Anomalie silicati (µM) 29