814: morte di Carlo Magno Gli succede l`unico figlio: Ludovico il Pio

814: morte di Carlo Magno
Gli succede l'unico figlio:
Ludovico il Pio
Ludovico concede a suo
figlio primogeniti Lotario il
titolo imperiale
Ma divide il regno tra i suoi
4 figli
Periodo di lotte per l'eredità
843: Trattato di Verdun
I 3 figli superstiti dividono
l'impero in 3 regni
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Carlo il Calvo: impero
occidentale (attuale
Francia)
Ludovico il Germanico:
impero orientale (attuale
Germania)
Lotario: titolo imperiale +
impero centrale
(Aquisgrana e Roma)
Un ultimo tentativo di riunificazione
881: Carlo il grosso
(figlio di Ludovico il
germanico) tentò di
riunire sotto di sé tutti i
territori imperiali ma i
principi tedeschi lo
deposero
Dopo di lui l'impero si
divise in tanti regni
Aumenta il potere dei signori locali
Il periodo di continue lotte
per l'eredità indebolì il
potere dei re
Ne approfittarono i signori
locali (ex conti, marchesi,
duchi): assunsero una
maggiore autonomia e
governavano a modo loro
Costruivano castelli per
difendersi dai signori vicini
contro cui combattevano
L'INCASTELLAMENTO
Fenomeno che vede i
signori costruire castelli
per affermare il proprio
potere e per difendersi,
anche se era vietato da
una legge imperiale
(capitolare)
FEUDI E CARICHE DIVENTANO
EREDITARIE
Dal IX sec. I signori tendono a
non restituire più cariche e feudi
e a darli in eredità ai figli, anche
se questo era proibito dalla
legge.
Capitolare di Quierzy: concede
ai feudatari che in caso di morte
si sarebbe atteso il rientro del
figlio impegnato in guerra per
l'assegnazione del feudo
Solo nel 1037 la legge concede
l'ereditarietà di feudi e cariche
IL CASTELLO
L'evoluzione del castello nel tempo
(guarda il video)
Si moltiplicano i centri di potere
minore: il feudalesimo
Comitati, marche e ducati si
frantumano in territori
minori, ciascuno governato
da un signore locale
(esercitava la giustizia e
organizzava la difesa)
Lui non aveva ricevuto una
carica pubblica dal sovrano,
ma aveva assunto il potere
illegalmente, perché
possessore di terra e
costruttore di un castello.
Sottomissione in cambio di
protezione
I signori davano
protezione ai contadini in
caso di pericolo (es.
attacchi di Saraceni,
Ungari, Normanni)
I contadini in cambio si
sottomettevano al potere
dei signori.
Dovevano pagare le tasse
e riconoscere
l'amministrazione dei
signori e avevano molti
obblighi nel loro confronti.
GLI OBBLIGHI DEI CONTADINI
Dovevano pagare
numerose tasse:
1) TAGLIA: per la
protezione militare
2) BANNALITA': per
l'uso di mulini, ponti
forni pozzi, frantoi e
persino uso dei boschi
(pascolo, legna) di
proprietà del signore
3) CORVEES: lavoro
per manutenzione del
castello
LA SOCIETA' MEDIEVALE
Nella visione medievale
la società era divisa in 3
ORDINI immodificabili e
decisi per volontà divina
(nella realtà non erano così
fissi)
1) quelli che pregano (il
clero)
2) quelli che
combattono (nobili e
guerrieri)
3) quelli che lavorano
(villani o contadini)
LA NOBILTA' GUERRIERA
La nobiltà guerriera era ai
livelli più alti della società.
Era formata da: conti,
duchi, marchesi,
feudatari, vescovi, abati
Difendevano il signore e il
suo castello dagli attacchi
degli eserciti dei castelli
vicini
LA CAVALLERIA
Nell'XI sec il titolo di cavaliere
divenne riservato ai nobili e
la cavalleria divenne un
gruppo chiuso.
I cavalieri inizialmente si
comportavano come dei
briganti: saccheggi,
aggressioni
I VALORI CAVALLERESCHI
Poi, per volere della Chiesa,
nacquero i valori cavallereschi:
divieto di combattere durante
festività sacre o in luoghi sacri
(tregua i Dio).
Cavaliere: protettore della
cristianità e degli indifesi
Rito religioso per entrare
nell'ordine (cfr pag.161)
Il cavalieri diventano protagonisti
delle chanson de gest come
campioni di coraggio, religiosità,
rispetto per le donne
Ma la realtà era diversa
Alcuni video sulla cavalleria
medievale
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Video 1
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Video 2
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Video 2
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Video 3