Anno IV – Numero 824 AVVISO Ordine 1. ORDINE: “Corsi ECMi”” 2. Ordine: Quota sociale 3. Ordine:Circolare tabella stupefacenti, Farmaci a base di Testosterone Notizie in Rilievo Scienza e Salute 4. 10 carenze nutrizionali che causano depressione e sbalzi d'umore e gli alimenti dove trovare i nutrienti 5. Ipertiroidismo, TSH, fT3 e fT4: le FAQ sulla tiroide Prevenzione e Salute 6. Meglio non esagerare con i farmaci effervescenti 7. Quelle involontarie perdite di urina Meteo Napoli Giovedì 03 Marzo Nuvoloso Minima: 12°C Massima: 15°C Umidità: Mattina = 52% Pomeriggio =54% Giovedì 03 Marzo 2016, S. Cunegonda Proverbio di oggi……….. 'E ccose longhe addeventano sierpe MEGLIO NON ESAGERARE CON I FARMACI EFFERVESCENTI Alcune formulazioni «frizzanti», ricche di sodio, aumentano il rischio cardiovascolare sul lungo periodo. Un nuovo studio sostiene sia necessario evidenziare il contenuto di sale tra le informazioni incluse nelle confezioni di farmaci esattamente come si fa con le etichettature degli alimenti. La ricerca ha scoperto che assumendo la dose giornaliera di alcuni farmaci è possibile superare i limiti raccomandati per il sodio, senza alcun apporto dietetico supplementare." Le formulazioni effervescenti e solubili contenenti sodio dovrebbero essere prescritte solo nei casi in cui i benefici superano i rischi; le persone dovrebbero essere informate sul contenuto di sodio di tali farmaci che si comprano senza ricetta medica. Agi QUANDO SONO STATI INVENTATI GLI OCCHIALI? Se non si tiene conto delle leggende che ne attribuiscono il merito ai cinesi o agli indiani, gli occhiali furono inventati con ogni probabilità a Venezia nel corso del 1200. Nella Cronaca del convento di Santa Caterina di Pisa è detto che il frate domenicano Alessandro della Spina (morto nel 1313) «rifece e rese nota l’invenzione degli occhiali, che qualcun’altro aveva per primo realizzata ma non voluto diffondere». Documenti uffficiali. Sin dalla fine del ‘200, in alcuni capitolari delle arti veneziane, si fa menzione degli occhiali (“roidi da ogli”) come di oggetti già da tempo fabbricati dagli artigiani vetrai di Murano. Una delle prime rappresentazioni pittorica degli occhiali appare nel ritratto del cardinale Ugo di Provenza, affrescato nel 1352 dal pittore Tomaso da Modena nel seminario vescovile di Treviso. SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: [email protected]; [email protected] SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 824 SCIENZA E SALUTE 10 CARENZE NUTRIZIONALI CHE CAUSANO DEPRESSIONE E SBALZI D'UMORE E GLI ALIMENTI DOVE TROVARE I NUTRIENTI E' la più diffusa malattia al mondo e continua a crescere anche cambiando forme. Secondo le ultime stime dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), solo nel 2015 la depressione ha interessato 350 milioni di persone, più dell'intera popolazione degli Stati Uniti o di Brasile e Messico messi insieme. Tra le dieci carenze alimentari più comunemente note che possono indebolire la funzione del cervello e della memoria, così come aggravare i livelli di stress e ansia, vitamine B, amminoacidi, zinco, magnesio, iodio e ferro, come riporta il sito aol.com. Per questo motivo è necessario fare attenzione alla propria dieta senza dimenticare di fissare degli appuntamenti frequenti con il proprio medico di fiducia. Acidi grassi omega 3: I medici sottolineano da sempre l'importanza dell'assumere grassi acidi omega 3 - e per una buona ragione ! Essi contribuiscono a mantenere la salute delle cellule del cervello. Senza di essi, i grassi trans entreranno nel vostro sistema neurale, causando un'infiammazione che può portare a disturbi di umore. È possibile trovare questa sostanza nei pesci grassi, nei tuorli d'uovo, nell'olio di semi di lino, nelle noci, e negli integratori alimentari. Vitamine B: Le vitamine del gruppo B - vitamine del gruppo B 6 e B12, sono note per i molti benefici che portano alla salute. Essi possono contribuire a ridurre il rischio di ictus, sostenere la crescita delle unghie, e idratare la pelle - ma possono anche influenzare notevolmente vostri stati d'animo. Una carenza di vitamine del gruppo B può influenzare notevolmente la vostra salute mentale. Una grande percentuale di donne anziane depresse risultato essere carenti di vitamina B12. È possibile trovare una quantità incredibile di vitamine del gruppo B in frutti di mare, verdure a foglia verde, banane, prodotti di soia fortificati, crusca, e carni rosse. Acido Folico: coloro che mancano di acido folico nei loro sistemi rispondono molto male ai trattamenti antidepressivi. In media, gli adulti hanno bisogno di almeno 400 mcg di acido folico al giorno, e molti medici hanno anche iniziato a prescrivere una cosa chiamata Deplin, un acido folico, per curare la depressione nei loro pazienti. Gli alimenti che includono elevati livelli di acido folico sono: fagioli cotti e lenticchie, spinaci, avocado, broccoli e frutti tropicali. Zinco: Lo zinco è uno dei nutrienti valido per tutti gli usi che è necessario per mantenere la salute di quasi ogni parte del vostro corpo. Oltre a supportare i movimenti del sistema intestinale immunitario, lo zinco bilancia anche la salute mentale. E' fondamentale nella produzione e la funzione dei neurotrasmettitori, secondo il dietista e nutrizionista. Ottime fonti di zinco sono: carne di manzo magra cotta, germe di grano tostato, spinaci, semi di zucca e cioccolato fondente. Selenio: I medici dicono che il selenio è necessario per la mantenere la funzione della tiroide sana, e, in effetti, anche il benessere mentale. Questo perché il selenio viene utilizzato per convertire gli ormoni tiroidei non attivi nella loro forma attiva nel fegato, dove è usato per fare gli antiossidanti e nei composti di disintossicazione nel vostro corpo. Si possono trovare abbondanti fonti di selenio in alimenti come semi di girasole, pane integrale, tonno, noci del Brasile, carne di maiale, e ostriche. PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 824 Magnesio: La carenza di magnesio deriva dal fatto che ingeriamo livelli relativamente alti di alcol, zucchero, bibite, antibiotici, e sodio, ognuno dei quali può diminuire i livelli di magnesio. Gli esperti fanno spesso riferimento al magnesio come " antidoto per lo stress", un potente minerale che aiuta l'organismo a rilassarsi, secondo Mark Hyman, M.D. È possibile trovare una meravigliosa quantità di magnesio nella soia, nelle lenticchie, nei cereali integrali, nei latticini a basso contenuto di grassi, e nella frutta secca. Vitamina D: Molte persone trovano che diventano più depresse e lunatiche durante i mesi invernali. Siamo esposti a livelli più bassi di luce solare durante l'inverno, e , di conseguenza, molti hanno avuto una lieve carenza di vitamina D - che è stato collegato più volte alla depressione, ansia e disturbo affettivo stagionale. Il National Institutes of Health suggerisce che, in media, gli adulti dovrebbero ottenere circa 600 UI di vitamina D al giorno. È possibile trovare una buona quantità di questa sostanza nel pesce grasso, nei funghi portobello, nell' olio di fegato di merluzzo, e nel tofu. Iodio: Come il selenio, lo iodio è necessario per la funzione tiroidea corretta. Aiuta a rafforzare il sistema immunitario, le prestazioni del cervello, la memoria, e regolare la temperatura corporea. Soprattutto, il nutriente è fondamentale per mantenere la salute mentale. È possibile trovare lo iodio in formaggi, il sale arricchito con iodio, le alghe secche, le patate, i mirtilli, il tonno in scatola, i bastoncini di pesce, e gamberetti. (Salute, Huffington Post) SCIENZA E SALUTE IPERTIROIDISMO, TSH, FT3 E FT4: LE FAQ SULLA TIROIDE 1) Che cos`è la tiroide?: La tiroide è una ghiandola endocrina posta nella regione anteriore del collo davanti alla trachea. Nonostante sia di dimensioni modeste, è una tra le più rilevanti ghiandole del sistema endocrino perché regola i processi metabolici e il consumo di energia dell’intero organismo attraverso la produzione di due ormoni, la tetraiodotironina (T4) e la triiodotironina (T3). 2) Cosa sono e come funzionano TSH, T3 e T4?: Gli ormoni T3 e T4 circolano nel sangue legati a proteine di trasporto, e solo delle piccole parti che rimangono libere definite fT3 (triiodotironina libera) e fT4 (tetraiodotironina libera) sono in grado di svolgere l`attività ormonale. La loro produzione è regolata da effetti stimolatori ed inibitori con un meccanismo di bilanciamento che consente di mantenere, in condizioni normali, un adeguato livello circolante di ormoni nel sangue: l`effetto stimolante è esercitato dal TSH, l`ormone tireotropo prodotto dall`ipofisi che stimola la produzione e la secrezione di T3 e T4, che a loro volta inibiscono la secrezione di TSH. Questo meccanismo di autoregolazione, noto come "controllo retrogrado", consente di attivare processi che tendono a far aumentare la sintesi e la secrezione degli ormoni tiroidei quando il loro livello diminuisce e, al contrario, ne limitano la produzione quando il loro livello è eccessivo. Gli ormoni tiroidei hanno la caratteristica di essere iodati: ognuno di essi, cioè, contiene atomi di iodio (3 per ogni molecola di T3 e 4 per la T4). Lo iodio risulta, quindi, l’elemento fondamentale per un regolare funzionamento della tiroide: senza iodio le sostanze prodotte dalla ghiandola, infatti, perderebbero ogni efficacia: da ciò deriva lo sviluppo di numerose patologie secondarie dovute alla carenza e, in taluni casi, all’eccesso di iodio. PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 824 3) Mi hanno diagnosticato l`ipotiroidismo. Che cos`è, esattamente?: Quando la tiroide funziona meno del necessario si parla di "ipotiroidismo". In questo caso il valore di TSH è elevato, mentre risultano bassi i livelli di fT3 e fT4. Diversi i segnali dell`organismo che possono far pensare all`ipotiroidismo: aumento di peso; stanchezza; maggiore sensibilità al freddo; depressione; sonnolenza diurna; battito cardiaco rallentato; difficoltà nella concentrazione; perdita di memoria; crampi muscolari; stipsi; voce roca;gonfiore del viso; infertilità; irregolarità del ciclo mestruale; ingrossamento del collo (gozzo). 4) Ho la "Tiroidite cronica autoimmune o di Hashimoto". Che significa?: La tiroide può funzionare meno del necessario a causa di processi infiammatori cronici (“Tiroidite cronica autoimmune o di Hashimoto”), di precedenti trattamenti chirurgici o medico-nucleari, o di errori congeniti della sintesi degli ormoni tiroidei. Poiché la tiroidite cronica autoimmune, la causa più frequente di ipotiroidismo spontaneo, decorre lentamente e in modo inapparente, i sintomi dell’ipotiroidismo si instaurano in genere in modo insidioso nel corso di alcuni anni. Il quadro è caratterizzato da facile stancabilità e scarsa iniziativa, intolleranza al freddo, ridotta capacità di concentrazione, torpore, incremento di peso e senso di gonfiore. La diagnosi è posta facilmente sulla base del reperto di elevati valori di TSH e la terapia è facilmente condotta con l’assunzione una volta al giorno di T4 per bocca. Nel corso di alcuni mesi i sintomi scompaiono e l’ipotiroidismo viene risolto dal trattamento senza conseguenze sfavorevoli sullo stato di salute generale né sulla possibilità di future gravidanze. Dopo aver completato gli accertamenti con l’esecuzione delle indagini necessarie a stabilire la causa dell’ipotiroidismo, il controllo nel tempo è estremamente semplice ed è basato sul periodico controllo degli ormoni tiroidei e dell’ecografia. Si parla di "ipertiroidismo" quando la funzione tiroidea è QUANDO SI PUÒ PARLARE DI eccessiva, e produce un`elevata quantità di ormoni che IPERTIROIDISMO? stimolano eccessivamente le funzioni dell`organismo. L`eccesso degli ormoni tiroidei è caratterizzato negli esami di laboratorio da livelli di TSH inferiori alla norma e da valori di fT3 e fT4 elevati. Diversi i sintomi collegati all`ipertiroidismo: dimagrimento ingiustificato; intolleranza al caldo e sudorazione; tachicardie; diarrea; nervosismo; debolezza muscolare; insonnia; tremore alle mani; irregolarità del ciclo mestruale; occhi sbarrati o sporgenti; ingrossamento del collo (gozzo). Le cause di ipertiroidismo sono di varia natura. Le più frequenti sono la presenza di anticorpi e cellule immunitarie che stimolano la tiroide a funzionare eccessivamente (“Morbo di Basedow”), la crescita di noduli iperfunzionanti all’interno della tiroide (“Gozzo tossico nodulare”) o la fuoriuscita massiccia di ormone tiroideo da parte di cellule tiroidee danneggiate da processi infiammatori (Tiroidite subacuta). È un`infiammazione della tiroide, frequentemente dovuta a un CHE SIGNIFICA “TIROIDITE processo autoimmune, ed è relativamente frequente nel nostro CRONICA AUTOIMMUNE”? paese. La maggior parte delle tiroiditi decorre senza sintomi per molti anni, e il loro unico rischio è un graduale indebolimento della funzione tiroidea e la comparsa nel corso del tempo di ipotiroidismo. In genere è quindi sufficiente il controllo periodico del TSH e l’inizio di una terapia sostitutiva con T4 quando il suo innalzamento dovesse testimoniare l’insorgere di una carenza di ormone tiroideo. Soltanto in una minoranza dei casi, da infezione virale (“Tiroidite Subacuta”) o da rapida distruzione su base autoimmune, l’infiammazione della tiroide è causa di dolore del collo, difficoltà a inghiottire, febbre, malessere, palpitazioni e tremori. Solo in queste forme è opportuno un trattamento di breve durata con anti-infiammatori o cortisonici, da ridurre in modo graduale nel tempo più breve possibile. PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 824 È un ingrossamento ben circoscritto e delimitato di una parte della tiroide. Noduli tiroidei apprezzabili con la semplice palpazione del collo sono presenti nel 5% circa della popolazione, ma noduli così piccoli da poter essere svelati solo dalla ecografia della tiroide interessano fino al 30-40% della popolazione adulta. È un disturbo nella maggior parte dei casi del tutto benigno. Tuttavia è importante individuare i rari casi (5-7% del totale) costituiti da tumori maligni al fine di porre in atto i trattamenti adeguati. La maggior parte dei noduli tiroidei non causa alcun disturbo, e generalmente vengono riscontrati casualmente nel corso di una visita medica di controllo o di uno studio ecografico o radiologico effettuato per altri motivi. Una volta definita la natura benigna della lesione sarà possibile gestirla con assoluta tranquillità e, talvolta, senza alcun bisogno di trattamento. Se il nodulo dovesse ingrossarsi progressivamente o causare dei disturbi locali (difficoltà a inghiottire, a respirare, a parlare) è necessario mettersi in contatto con il medico di riferimento. La visita, l’esame ecografico e il profilo ormonale consentono al medico di giudicare il rischio di malignità dei noduli. Tuttavia, per determinare in modo quasi certo (90-95%) se il nodulo è benigno è spesso necessario eseguire un agoaspirato tiroideo con ago sottile. (Salute) PREVENZIONE E SALUTE QUELLE INVOLONTARIE PERDITE DI URINA Un argomento che coinvolge molte donne: quelle piccole perdite di urina involontarie. È un problema che riguarda anche le giovanissime, dai 30-35 anni, che soffrono di incontinenza, perlopiù in forma leg Il problema può essere causato da fattori diversi, fisici, per esempio durante la gravidanza o dopo il parto, per il sovrappeso, ma a volte anche per motivi psicologici, legati all’ansia. L’incontinenza leggera è certamente più facile da gestire, può comunque creare non pochi problemi psicologici. L'incapacità di controllare la minzione si associa, intanto, a un giudizio negativo di chi ci circonda, legato soprattutto a mancanza di igiene, odori sgradevoli, a poca cura della persona. Ecco perché chi ne soffre si vergogna di parlarne, anche con il proprio medico. Non sentirsi a posto con se stessi può modificare le proprie abitudini di vita quotidiana. Anche le relazioni sociali vengono compromesse. Chi non si sente a posto nel proprio intimo ha paura e vergogna di incontrare nuove persone. Oggi esistono fortunatamente numerosi prodotti per gestire il problema, assorbenti minuscoli e potentissimi che assorbono perfettamente i liquidi e antiodore per non sentirsi a disagio con chi ci circonda e soprattutto star bene con se stessi. (Salute, Sani e Belli) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 824 Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli La Bacheca Ordine: Corsi ECM 2016–SESSIONE PRIMAVERILE Si informa che dalla prossima settimana è possibile prenotare sul sito istituzionale dell’ordine i Corsi ECM Gratuiti 2016. COME PRENOTARSI da Lunedì 7 Marzo è possibile prenotare i Corsi ECM 2016 1- collegarsi sul sito dell’Ordine www.ordinefarmacistinapoli.it 2- home page del sito dell’Ordine/sezione ECM 3- Prenotazioni 4- Accesso all’area riservata mediante username e password 5- Scegliere i corsi da prenotare PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 824 ORDINE: RISCOSSIONE QUOTA SOCIALE 2016 E’ in riscossione la quota sociale 2016 di EURO 150,00 di cui Euro 108,20 per l’Ordine e Euro 41,80 per la FOFI. Si comunica che in questi giorni, l’Istituto di Credito incaricato della riscossione, sta recapitando gli Avvisi di Pagamento relativi alla Tassa di iscrizione all’Ordine per l’anno 2016. Il pagamento della quota annuale è obbligatorio per conservare l’iscrizione all’Albo, condizione necessaria nei casi previsti dalla Legge per svolgere l’attività professionale. Quest’anno presso gli Uffici dell’Ordine Professionale sono disponibili in formato digitale copia degli Avvisi di pagamento, grazie all’impegno, competenza e grande disponibilità profusa dal nostro Agente della Riscossione di zona, Stefano Iannitti. Pertanto i Colleghi che non avessero ancora ricevuto tale avviso, anche dopo la scadenza del 29/02/2016, possono richiederne copia tramite: Richiesta agli Uffici dell’Ordine all’indirizzo email [email protected] Richiesta via fax al N. Tel. 081-5520961. Dal 7 Marzo 2016, sarà possibile, collegandosi al sito Ufficiale dell’Ordine all’indirizzo web: www.ordinefarmacistinapoli.it, scaricare il RAV inserendo il proprio codice fiscale; ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA Da Febbraio assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarvi che a seguito del bando 1635/15 del 20/10/2015, un gruppo di Avvocati si è reso disponibile ad offrire agli iscritti un servizio di assistenza legale di primo livello. Tale iniziativa si inquadra nell’ambito di un processo di sempre maggiore vicinanza che l’Ordine ha instaurato con i propri iscritti in un momento nel quale i problemi che investono i laureati in farmacia, nelle sue varie declinazioni, appaiono sempre più attuali. Il servizio è disponibile presso la sede dell’Ordine a partire dal 2 Febbraio p.v. e per ogni successivo Martedì dalle 14.30 alle 16.30. A tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi presso la segreteria dell’Ordine attraverso le seguenti modalità: 1. Telefonando al numero 081 551 0648; 2. Inviare un fax al numero 081 552 0961 3.Inviare e-mail all’indirizzo: [email protected] o [email protected] ORDINE: “UN FARMACO PER TUTTI” Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre, ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a seguito di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato. FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci. http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-un-farmaco-pertutti PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 824