1321/18/11/2016 - determinazione

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1321/18/11/2016 - DETERMINAZIONE
Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 “Alba – Bra”
O G G E T T O :
DIMISSIONI DELLA DOTT.SSA FRANCESCA PALLAVICINO DALL’INCARICO PROVVISORIO
QUALE MEDICO DI MEDICINA GENERALE - ASSISTENZA PRIMARIA, A DECORRERE DAL
1° GENNAIO 2017, E CONTESTUALE CONFERIMENTO INCARICO PROVVISORIO ALLA
DOTT.SSA ELENA BORGOGNO QUALE MEDICO DI MEDICINA GENERALE - ASSISTENZA
PRIMARIA NEL DISTRETTO DI ALBA CON OBBLIGO DI APERTURA AMBULATORIO NEL
COMUNE DI MONTICELLO D’ALBA.
I L D I R E T T O R E D E L L A S . C .
A M M I N I S T R A Z I O N E D E L P E R S O N A L E E
R I S O R S E U M A N E
S V I L U P P O
delegato con Deliberazione ASL CN2 n. 655/000/DIG/16/0013 del 10 maggio 2016
Vista la comunicazione pervenuta in data 2/11/2016 e protocollata al n. 0061904.A, con la quale la
dott.ssa Francesca Pallavicino ha comunicato le proprie dimissioni dall’incarico provvisorio assegnatole con determinazione n. 820 del 23/06/2016 - quale medico di medicina generale
nell’ambito distrettuale di Alba con obbligo di apertura dell’ ambulatorio nel Comune di Monticello
d’Alba, a decorrere dal 1° gennaio 2017;
Verificato che la cessazione del rapporto convenzionale della dott.ssa Francesca Pallavicino
avviene in ottemperanza a quanto disposto in particolare dall’art. 19 – comma 1 lettera c) dell’A.C.N. per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina Generale approvato e reso
esecutivo con atto “Rep. n° 93/CSR del 29 luglio 2009 e s.m.i.” dalla Conferenza Stato-Regioni;
Tenuto conto che nel Comune di Monticello, che conta circa 2.200 abitanti, con le dimissioni della
dott.ssa Pallavicino, dal 1° gennaio 2017 – non essendo stato aperto in loco nessun ambulatorio
da parte di altro medico di medicina generale - si perderebbe del tutto la copertura sanitaria
ambulatoriale;
Considerato che gli abitanti (circa 2.200) del Comune di Monticello si troverebbero dal 1° gennaio
2017 nelle condizioni di dover obbligatoriamente scegliere un MMG con ambulatorio situato in altri
Comuni a diversi chilometri di distanza;
Atteso che nell’organizzare l’erogazione di servizi sanitari, compito dell’ASL è quello di
privilegiare le esigenze della popolazione ed, in particolare, di evitare il più possibile disagi
soprattutto alle persone anziane e socialmente più deboli;
Dato atto che è stato sentito il Comitato aziendale, di cui all’art. 23 dell’ACN vigente per i medici di
medicina generale, che nella seduta del 9 novembre 2016 - preso atto che persistono le stesse
motivazioni rilevate nella seduta del 15 giugno 2016 - ha espresso all’unanimità parere favorevole
ad assegnare, in sostituzione della dimissionaria dott.ssa Pallavicino, un nuovo incarico
provvisorio, a decorrere dal prossimo 1° gennaio 2017, con l’obbligo di apertura di ambulatorio nel
Comune di Monticello d’Alba;
Richiamato l’art. 38 dell’ACN vigente per i medici di medicina generale che prevede che l’incarico
provvisorio possa essere conferito ad uno dei medici presenti nella graduatoria di disponibilità
aziendale, di cui all’art. 15, comma 12, dello stesso Accordo o ad un medico residente nell’ambito
territoriale carente, scelto nel rispetto della graduatoria regionale di settore
Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 “Alba – Bra”
Tenuto conto che, seguendo l’ordine della graduatoria di disponibilità aziendale,approvata con
determinazione n. 1287 del 4/12/2015, la dott.ssa Elena Borgogno, con apposita comunicazione
pervenuta il 14 novembre 2016, prot. n. 0061904.A, si è resa disponibile ad accettare l’incarico
provvisorio quale medico di Assistenza Primaria, a decorrere dal 1° gennaio 2017, con obbligo di
apertura di ambulatorio nel Comune di Monticello d’Alba;
Preso atto che il comma 2 dell’art. 38 del vigente A.C.N. per la disciplina dei rapporti con i medici
di medicina generale prevede che l’incarico provvisorio abbia la durata massima di dodici mesi, e
che cessi alla sua scadenza o nel momento in cui viene individuato il medico avente diritto
all’inserimento;
Visto l’art. 17, comma 8, dell’A.C.N. vigente, il quale dispone che “La eventuale situazione di
incompatibilità a carico del medico…, deve cessare all’atto dell’assegnazione del relativo ambito
territoriale carente o incarico vacante”;
Su conforme proposta del Direttore della S.C. Cure Primarie e Domiciliari, dott.ssa Patrizia
Corradini, che attesta la legittimità nonché la regolarità formale e sostanziale di quanto innanzi
indicato;
DETERMINA
−
di prendere atto, per le ragioni in premessa richiamate, delle dimissioni della dott.ssa
Francesca Pallavicino, quale medico di medicina generale incaricata a tempo determinato, a
decorrere dal 1° gennaio 2017;
−
di conferire, per le motivazioni di cui in premessa ed ai sensi dell’art. 38 dell’A.C.N. per la
disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale del 29 luglio 2009 e s.m.i., un incarico
temporaneo nell’ambito territoriale del Distretto di Alba alla dott.ssa Elena Borgogno - a
decorrere dal 1° gennaio 2017 – con l’obbligo di apertura di ambulatorio nel Comune di
Monticello d’Alba;
−
di precisare che l’incarico temporaneo di che trattasi, in ottemperanza all’art. 38, comma 2,
dell’A.C.N., del 29 luglio 2009 e s.m.i., ha la durata di un anno e cessa comunque nel momento
in cui verrà individuato il medico avente diritto all’inserimento come titolare;
−
di dare atto che al medico incaricato sono corrisposti, per gli utenti che viene incaricato di
assistere, i compensi previsti dall’art. 59, lettera “A”, comma 1 dell’A.C.N. vigente;
−
di dare atto che alla dott.ssa Elena Borgogno viene assegnato il massimale di 1.500 scelte;
−
di subordinare l’effettivo conferimento dell’incarico di che trattasi alla verifica che il medico
incaricato non versi in nessuna delle situazioni di incompatibilità, previste dall’art. 17
dell’A.C.N. vigente, all’atto dell’inserimento negli elenchi aziendali;
− di dare atto che il responsabile del procedimento è la Dott.ssa PATRIZIA CORRADINI,
Direttore della S.C. Cure Primarie e Domiciliari;
−
di demandare al Servizio Affari Generali l’invio del presente atto ai seguenti destinatari:
Ufficio stipendi della S.C. Amministrazione del Personale e Sviluppo Risorse Umane
−
di dichiarare la presente determinazione, vista l'urgenza di provvedere in merito – dovuta alla
necessità che il medico incaricato debba essere pienamente operativo già dal prossimo 1°
gennaio 2017 - immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. 3, comma 2 della Legge
Regionale 30 giugno 1992, n. 31 e s.m.i..
Letto, approvato e sottoscritto.
IL DIRETTORE DELLA S.C.
AMM.NE DEL PERSONALE E SVILUPPO
RISORSE UMANE
Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 “Alba – Bra”
Franco CANE
Sottoscrizione per proposta:
IL DIRETTORE S.O.C.
CURE PRIMARIE E DOMICILIARI
Patrizia CORRADINI
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi di legge
Avverso i provvedimenti dell’ASL l’interessato può proporre:
RICORSO AL T.A.R.
Tale ricorso è finalizzato alla tutela di diritti soggettivi ed interessi legittimi.
Tale ricorso deve essere presentato
nel termine perentorio di 30 gg. nel caso di appalti, con decorrenza dalla data della pubblicazione del provvedimento
sul sito ASL CN2 (ex art. 204 del D.lg.vo 50/2016)
nel termine perentorio di 60 gg. in tutti gli altri casi, con decorrenza dalla data in cui l’interessato ha ricevuto la
notifica del provvedimento o ne ha avuto pieno conoscenza
RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Tale ricorso, alternativo al ricorso avanti al T.A.R., è anch’esso finalizzato alla tutela di diritti soggettivi ed interessi
legittimi.
Esso non è ammesso per i provvedimenti di affidamento di appalti.
Tale ricorso deve essere presentato nel termine di 120 gg. decorrenti dalla data in cui l’interessato ha ricevuto la notifica
del provvedimento o ne ha avuto pieno conoscenza.
RICORSO AL GIUDICE ORDINARIO
Tale ricorso è finalizzato alla tutela di un diritto soggettivo.
Tale ricorso deve essere presentato nel termine di prescrizione dell’azione previsto dal Codice Civile.
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