La diagnosi energetica con il software Edilclima: i punti di forza ed il valore aggiunto di Donatella Soma Edilclima S.r.l. Premessa La diagnosi energetica degli edifici è ad oggi un tema di notevole interesse in ragione dell’attuale contesto legislativo. Sussistono infatti, da un lato, specifici obblighi previsti sia dal D.Lgs. 102/14 (grandi imprese ed imprese energivore) sia dal DM 26.06.15 (ristrutturazione o nuova installazione di impianti termici di potenza superiore o uguale a 100 kW, compreso il caso di distacco dall’impianto termico centralizzato). La diagnosi energetica degli edifici costituisce, d’altro lato, un ineludibile presupposto per la simulazione ed esecuzione di qualsiasi opera di risparmio energetico, tra cui, in primis, quelle relative alla termoregolazione ed alla contabilizzazione, obbligatorie entro il 31.12.16. Tutto ciò si colloca in un contesto più generale ed ampio, disciplinato dalle direttive europee in materia di prestazioni energetiche, le quali pongono quale obiettivo prioritario un progressivo incremento dell’efficienza ed una conseguente riduzione quanto più possibile sensibile dei consumi. LA STORIA DI EDILCLIMA Il tema della diagnosi energetica degli edifici non è tuttavia nuovo per Edilclima, per la quale anzi è stato da sempre particolarmente caro così come oggetto di notevoli attenzione ed interesse. Edilclima, non solo software house ma anche studio di progettazione, esegue infatti diagnosi energetiche da oltre un ventennio precorrendone le metodologie ed operando sul campo. Proprio a tale scopo, oltre che per la verifica dei requisiti di legge, i tecnici di Edilclima hanno predisposto, fin dai primi anni ‘90, uno specifico software dedicato a tali tematiche ed all’esecuzione dei calcoli energetici. Peculiarità essenziale del software di Edilclima è stata, dalla sua origine, la validazione delle metodologie di calcolo tramite la verifica su edifici reali, assunti come “edifici campione”. Tale validazione è stata resa possibile ed ancor più efficace grazie alla doppia “anima” caratterizzante la società, non avulsa dalla realtà progettuale bensì contraddistinta da una stretta sinergia tra approfondimento metodologico ed applicazione pratica. che cos’è la diagnosi energetica? Ma che cosa si intende esattamente per diagnosi energetica? La definizione “formale” è fornita da D.Lgs. 192/05 il quale connota la diagnosi come procedura sistematica volta a fornire un’analisi energetica dell’edificio, a simulare i possibili interventi di risparmio energetico, ad identificare le prestazioni raggiungibili a valle degli interventi ed a riferire in merito ai risultati. Il quadro normativo in materia (UNI CEI/TR 11428, UNI CEI EN 16247 ed un progetto di linee guida CTI, in fase di elaborazione) ha inoltre contribuito a definire i differenti passaggi di tale procedura (nella sostanza applicati da Edilclima già da diversi anni), così riassumibili: il rilievo in loco dell’edificio, inteso come composto da fabbricato ed impianti; l’analisi energetica dell’edificio, condotta secondo la modalità di valutazione A3 (tailored rating); la validazione del modello di calcolo, da effettuarsi attraverso un confronto tra i consumi calcolati ed i consumi reali (consumi storici); una volta appurata l’affidabilità del modello, la simulazione dei possibili scenari di risparmio energetico, ciascuno composto da differenti interventi; l’analisi economica delle opere di risparmio energetico, condotta secondo la norma UNI EN 15459; la redazione del cosiddetto “rapporto finale” o “relazione di diagnosi energetica”. tra il modello ed il consumo reale sono inevitabili ed imputabili a ben precise ragioni, che vanno pertanto registrate concorrendo anch’esse alla validazione del modello. gli strumenti di calcolo In conclusione, si ritiene che la diagnosi energetica costituisca una procedura professionale contraddistinta da un elevato contenuto tecnico, meritevole quindi dell’adozione di strumenti appositi ed adeguati. Proprio per tale ragione Edilclima ha negli anni fatto tesoro di tutte le competenze ed esperienze maturate così da poter fornire agli operatori del settore termotecnico gli strumenti migliori, tali da garantire un elevato grado di precisione, dettaglio ed approfondimento. Tutto ciò si traduce in primis in EC700, strumento di calcolo per eccellenza ai fini della valutazione delle prestazioni energetiche degli edifici. A tale software, costituente il motore di calcolo base, si aggiunge ora EC720, un modulo specifico per la diagnosi energetica. il valore aggiunto della diagnosi energetica Al di là degli aspetti puramente formali, si ritiene comunque che il punto cardine della diagnosi energetica ed il reale valore aggiunto di tale procedura professionale siano la sensibilità, competenza ed esperienza dell’auditor, cioè di colui che la esegue. Differentemente infatti dal calcolo A2, finalizzato alla certificazione energetica, il quale si basa sull’adozione di valori standard ed opzioni precostituite, senza alcun particolare riscontro circa la valenza dei risultati conseguiti (se non la validazione “formale” dello strumento di calcolo adottato), il calcolo A3, finalizzato alla diagnosi, è invece caratterizzato da tutt’altro peso. La garanzia del risultato è infatti fornita, in tale caso, non dalla mera rispondenza ad una norma, talvolta inevitabilmente riferita a condizioni tipiche, slegate da quelle effettive, o dall’uso di uno strumento validato, ma dal diretto confronto tra i risultati ottenuti, frutto dell’applicazione di una metodologia di calcolo, ed i consumi reali rilevati sul campo. Ed è proprio nel contesto di tale confronto che emergono la perizia ed abilità dell’auditor, il quale deve essere sapientemente in grado, una volta definite le condizioni al contorno, formulate le necessarie ipotesi ed impostato un determinato modello di calcolo, di identificare i punti più significativi ed incidenti sui consumi adattandoli al caso specifico. Ciò non significa, come è bene sottolineare, che i conti debbano tornare per forza in quanto talvolta gli scostamenti Confronto tra i consumi calcolati ed i consumi reali attraverso la firma energetica eseguito con il software Edilclima EC720. Tale modulo consente, da un lato, di effettuare il confronto tra i consumi calcolati ed i consumi reali (sia su base annua sia, in modo più sofisticato, attraverso le firme energetiche), dall’altro, di assolvere agli ulteriori aspetti procedurali costituenti la diagnosi energetica, vale a dire la simulazione degli interventi migliorativi (effettuabile attraverso un configuratore di interventi precostituiti o mediante il confronto automatico di due differenti file di EC700), l’esecuzione dell’analisi economica secondo la normativa vigente fino a giungere, infine, alla redazione di un dettagliato rapporto finale riportante tutte le valutazioni effettuate. L’abbinamento di EC700 ed EC720 costituisce dunque il perfetto strumento per l’esecuzione di una diagnosi di “alta qualità”, la quale sia effettivamente tale. Per maggiori approfondimenti circa le peculiarità ed i dettagli dei software si invita a consultare il sito internet di Edilclima o a contattare il servizio di assistenza tecnica, da considerarsi un ulteriore punto di forza ed un significativo valore aggiunto a corredo degli strumenti di calcolo forniti. Guarda anche il video: https://www.youtube.com/watch?v=L8RwmLQ7mXg www.edilclima.it | [email protected]