ISTITUTO NAZIONALE DI OCEANOGRAFIA E DI GEOFISICA SPERIMENTALE Dipartimento Oceanografia Validazione dei dati rilevati dalla rete di monitoraggio meteooceanografico in alcuni siti della costa pugliese Rapporto Terzo Trimestre (13 ottobre 2008 – 13 gennaio 2009) Altenburger A., Brosich A., Giorgetti A. and Iungwirth R. Approvato da: Dr. Alessandro Crise Direttore Dipartimento Oceanografia Borgo Grotta Gigante, 30 gennaio 2009 REL. 2009 / 13 OGA 2 NODC Il servizio di Validazione dei dati rilevati dalla rete meteo-oceanografica della costa pugliese si articola su due linee di attività successive distinte e complementari, con obiettivi e frequenze temporali diverse: una validazione dei dati in tempo reale, che comprende una serie di controlli automatici volti ad assicurare il buon funzionamento degli strumenti di acquisizione e ad anticipare l’insorgenza di malfunzionamenti o derive dei sensori; una validazione dei dati in “delayed mode”, con produzione di report di confronto tra misure di stazioni vicine, atti a verificare la consistenza dei dati rispetto alle caratteristiche climatologiche dell’area. Il presente rapporto riassume l’attività svolta dall’OGS nel corso del terzo trimestre del servizio ed i risultati raggiunti . Validazione in tempo reale Come descritto in dettaglio nel Cap. 4 dell’Allegato “A” al Capitolato Speciale d’Appalto, il Centro di Acquisizione Dati riceve tutti i dati provenienti dalle diverse stazioni di misura, gestiti con diverse procedure ed archiviati in un database RDBMS SQL Server. L’applicativo SMA Boe ed il Centro Torri consentono di memorizzare i dati delle stazioni ondametriche e rispettivamente mareografiche ed anemometriche nel database. Come presentato nel rapporto del primo e del secondo trimestre, il software per la validazione dei dati in tempo reale effettua una serie di controlli sui dati già inseriti all’interno del database. Nel dettaglio, si procede al controllo che i dati vengano inseriti nel database (che ci sia un aggiornamento della data). Quindi si controlla che i dati siamo entro dei limiti di variabilità prestabiliti (per parametro) e che rispettino tre disuguaglianze prefissate. Se un controllo fallisce il software di validazione dei dati in tempo reale invia messaggi di posta elettronica evidenziando il tipo di disfunzione. Validazione in “delayed mode” La Validazione dei dati in “delayed mode” consente l’analisi su serie di dati a lungo termine con la produzione di report mensili di confronto tra misure in situ rilevate da stazioni vicine. I report mensili sono mantenuti in linea all’indirizzo http://poseidon.ogs.trieste.it/jungo/PUGLIA/. Vengono di seguito riportati e discussi i risultati del trimestre ottobre-novembre-dicembre. Borgo Grotta Gigante, 30gennaio 2009 REL. 2009 / 13 OGA 2 NODC pagina 2 di 21 1. Serie di diagrammi riportanti anemometro e boa ondametrica di Taranto. Anemometro di Taranto I dati di vento registrati dalla centralina di Taranto ricalcano l’andamento di quelli della Rete Mareografica Nazionale (riportati in azzurro sui grafici–RMN). Si conferma quanto scritto nella prima relazione tecnica (OGS Rel. 2008/124 OGA 42 NODC dd. 29/10/2008) al riguardo della manifestazione di un incremento della velocità del vento per effetto Venturi per l’anemometro della RMN posizionato troppo a ridosso della parete dell’isola del Borgo Antico di Taranto. Anche durante il periodo in esame, tale fenomeno si è manifestato ogniqualvolta il vento sia spirato dal quadrante di scirocco. Da notare viceversa l’evento del 25-26.12, quando con vento da NE, la velocità del vento è più che doppia rispetto ai dati RMN, essendo l’anemometro RMN ridossato dal muraglione del Borgo Antico. A causa di un guasto alla misura della direzione del vento, essa non è disponibile nel periodo dal 19.10 al 11.11 e quindi non partecipa al calcolo del vento filato. Nello stesso periodo è riportato il valore di velocità, quando disponibile. Moto ondoso di Taranto Il funzionamento della boa di Taranto è ripreso il 9.12; per il restante periodo i dati di moto ondoso sono congrui con il vento misurato. Va notato che il diagramma dell’altezza significativa di dicembre è rappresentato in rosso (invece che in blu), perché il valore massimo della scala è di 500 cm invece che i soliti 200 cm. Nel periodo in esame l’evento maggiore si è verificato il giorno 12 dicembre con un’altezza significativa di 5.07 metri con direzione S-SE; esso è perfettamente corrispondente al perdurare (giorni 10,11 e 12) di vento da SE misurato a Taranto (raffica massima 14.3 m/s ). La temperatura del mare è congrua con il periodo. 2. Serie di diagrammi riportanti il livello a Brindisi e Porto Cesareo, il vento a San Cataldo e Porto Cesareo. Mareografo di Brindisi I dati di livello del mare di Brindisi sono messi a confronto con quelli di Otranto della Rete Mareografica Nazionale (RMN in azzurro). In tutto il periodo si nota una buona corrispondenza nell’andamento del livello, anche se con massimi e minimi più accentuati rispetto al mareografo RMN. Non ci sono dati dopo l’11.12. Anemometro di San Cataldo I dati dell’anemometro di San Cataldo sono confrontati con i dati di Otranto della RMN (in azzurro sul grafico). Le serie di misure mostrano una buona corrispondenza anche se mettono in luce eventi locali (10-13.10), presenti in una sola delle due serie di dati. Il confronto comunque evidenzia che gli andamenti dei dati di vento non presentano derive o trend nella serie di misure. I dati di velocità RMN sono inopinatamente nulli dal 4.12 in poi. Mareografo di Porto Cesareo Come già visto nei precedenti rapporti, il livello di Porto Cesareo ricalca quasi esattamente il livello di Taranto della RMN; infatti, rispetto all’Adriatico, lo Ionio è molto meno influenzato da fenomeni di sessa e l’andamento generale del livello corrisponde molto di più alla marea astronomica. Anemometro di Porto Cesareo Borgo Grotta Gigante, 30gennaio 2009 REL. 2009 / 13 OGA 2 NODC pagina 3 di 21 Il vento di Porto Cesareo è stato confrontato con quello di Taranto della RMN: c’è una buona corrispondenza, fatti salvi i fenomeni, già visti, riconducibili all’effetto Venturi dell’anemometro di Taranto. 3. Serie di diagrammi riportanti il livello a Manfredonia e Ischitella, il vento a Monopoli e Ischitella. Mareografo di Manfredonia I dati di livello del mare a Manfredonia sono confrontati con i dati di Vieste della RMN (in azzurro sul grafico). Non si evidenziano derive o trend nelle serie di misure ma anzi una buona corrispondenza nelle escursioni di marea. Mancano i dati dal 20.11 in poi. Anemometro di Monopoli I dati dell’anemometro di Monopoli sono confrontati con i dati di Bari della RMN (in azzurro sul grafico). Mancano i dati di ottobre fino al 3.11; in seguito il confronto tra Monopoli e Bari mostra una buona corrispondenza sia in intensità che in direzione. Mareografo di Ischitella I dati di livello del mare a Ischitella sono confrontati con i dati di Vieste della RMN (in azzurro sul grafico). Si nota una buona corrispondenza anche se i valori di livello ad Ischitella sono sempre leggermente più elevati di Vieste. Anemometro di Ischitella I dati di vento a Ischitella sono confrontati con i dati di vento di Vieste della RMN (in azzurro sul grafico). I dati a Ischitella, presentano valori di intensità media e massima sempre inferiori ai dati della RMN e una scarsa corrispondenza nelle direzioni. Si richiamano le considerazioni esposte nel primo rapporto trimestrale. 4. Serie di diagrammi riportanti anemometro a Margherita di Savoia e boa ondametrica a Bari. Anemometro di Margherita di Savoia I dati di vento registrati alla centralina di Margherita di Savoia sono confrontati con le acquisizioni della RMN a Bari (in azzurro sul grafico). Le due serie mostrano una buona corrispondenza, in intensità e direzione. Moto ondoso di Bari Il funzionamento della boa di Bari è ripreso il 13.12; i dati di moto ondoso sono congrui con il vento misurato. Va notato che il diagramma dell’altezza significativa di dicembre è rappresentato in rosso (invece che in blu), perché il valore massimo della scala è di 300 cm invece che i soliti 200 cm. Nel periodo in esame l’evento maggiore si è verificato il giorno 26 dicembre con un’altezza significativa di 3.08 metri con direzione E-NE; esso è perfettamente corrispondente all’impulso di vento da E-NE misurato sia a Margherita di Savoia (raffica massima 16.2 m/s), sia a Bari da RMN. La temperatura del mare è congrua con il periodo, con le oscillazioni tipiche dell’Adriatico. Borgo Grotta Gigante, 30gennaio 2009 REL. 2009 / 13 OGA 2 NODC pagina 4 di 21 Statistica R% dati rilevati / dati rilevabili Nel seguito si allegano le tabelle contenenti la statistica R% dei dati rilevati validati rapportati ai dati rilevabili per ciascuno degli strumenti di misura della rete di monitoraggio e dei parametri indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto, come calcolata sulle informazioni contenute nel database Dati_Meteo53 presso il Politecnico di Bari. Per dati rilevati validati si intendono valori archiviati nel database che stiano entro i limiti utilizzati per la validazione in tempo reale. Il calcolo è stato eseguito per il terzo trimestre di attività (in considerazione della fine considerata nel trimestre precedente, si è partiti dalle ore 00:00:00 del 13-10-2008 per arrivare alle 23:59:59 del 13-01-2009). Archivio dati meteo Centralina A01TBA A01TFG A01TLE A01TTA A02TFG A02TLE Localita Monopoli (BA) Ischitella (FG) S.Cataldo (LE) Taranto (TA) Margherita di Savoia (FG) Porto Cesareo (LE) D ata_ iniziale D ata_ finale Parametro 13/10/08 13/01/09 Velocità 12:00 AM 11:59 PM vento 13/10/08 13/01/09 Direzione 12:00 AM 11:59 PM vento 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/01/09 Velocità 11:59 PM vento 13/01/09 Direzione 11:59 PM vento 13/01/09 Velocità 11:59 PM vento 13/01/09 Direzione 11:59 PM vento 13/01/09 Velocità 11:59 PM vento 13/01/09 Direzione 11:59 PM vento 13/01/09 Velocità 11:59 PM vento 13/01/09 Direzione 11:59 PM vento 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/01/09 Velocità 11:59 PM vento 13/01/09 Direzione 11:59 PM vento Borgo Grotta Gigante, 30gennaio 2009 D ati_ validati D ati_ rilevabili R% 8333 8928 93.34 8333 8928 93.34 8374 8928 93.8 8373 8928 93.78 8352 8928 93.55 8352 8928 93.55 8338 8928 93.39 8338 8928 93.39 8364 8928 93.68 8364 8928 93.68 8364 8928 93.68 8364 8928 93.68 REL. 2009 / 13 OGA 2 NODC pagina 2 di 21 Centralina Localita D ata_ iniziale D ata_ finale M01TBR Brindisi (BR) M01TFG Ischitella (FG) M01TLE Porto Cesareo M02TFG Manfredonia ( 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM 13/10/08 12:00 AM Parametro 13/01/09 Livello di 11:59 PM superficie 13/01/09 Livello di 11:59 PM superficie 13/01/09 Livello di 11:59 PM superficie 13/01/09 Livello di 11:59 PM superficie D ati_ validati D ati_ rilevabili R% 4360 8928 48.84 6578 8928 73.68 7140 8928 79.97 2971 8928 33.28 Archivio dati boe Sito B01TBA B01TTA Località Bari Taranto D ata iniziale D ata finale Parametro 13/12/08 12:00 AM 13/12/08 12:00 AM 13/01/09 11:59 PM Hm0 13/01/09 11:59 PM DirM 13/12/08 12:00 AM 09/12/08 12:00 AM 13/01/09 11:59 PM Tsea 13/01/09 11:59 PM Hm0 09/12/08 12:00 AM 09/12/08 12:00 AM 13/01/09 11:59 PM DirM 13/01/09 11:59 PM Tsea D ati_ validati D ati_ rilevabili R% 1455 1536 94.73 1455 1536 94.73 1455 1536 94.73 1679 1728 97.16 1679 1728 97.16 1679 1728 97.16 In relazione ai dati delle boe, c'è da rilevare che: • il conteggio per la boa di Bari parte dalla data 13/12/2008, data dalla quale è stata rimessa in mare. • il conteggio per la boa di Taranto parte dalla data 09/12/2008, data dalla quale è stata rimessa in mare. Borgo Grotta Gigante, 30gennaio 2009 REL. 2009 / 13 OGA 2 NODC pagina 3 di 21