Vento di febbraio La pianta col vaso è caduta. La terra rincorre la terra. Gli stracci per aria sembrano chiedere aiuto. Volteggia feroce. Svanisce, poi ritorna. Si spinge sui muri, risale, ribatte sui vetri, poi fischia. Si calma. Riparte. Si arrotola sotto le porte, tira le sciarpe, ruba i cappelli sfreccia in mezzo ai capelli, carezza vizioso le guance di belle ragazze. Poi fischia. 1976 Vento a Contursi - tempera su carta, 2011 di Francescio Di Donato