VIA URBANA VIA URBANA UNA NUOVA STORIA ABITATIVA UNA NUOVA STORIA ABITATIVA VIA URBANA UNA NUOVA STORIA ABITATIVA LA MODERNA VIA URBANA RICALCA IL PERCORSO DI UN’ANTICA STRADA ROMANA (IL VICUS PATRICIUS), SEDE DI RESIDENZE “PATRIZIE” DI EPOCA REPUBBLICANA E IMPERIALE, A CUI SI ALTERNAVANO ANCHE ALCUNI EDIFICI AD ABITAZIONE INTENSIVA, LE INSULAE. PRESE IL NOME ATTUALE QUANDO PAPA URBANO VIII AMPLIÒ E RISTRUTTURÒ LA VIA NEL XVII SECOLO. Proprio sotto l’edificio moderno che si sta costruendo sono riemersi resti di un’insula, forse con negozi (tabernae al piano terra, databile tra il II e il III secolo d.C.). Gli ampi ambienti, conservati per due piani, affacciati sulla strada e su un cortile interno, pavimentati con mosaici in bianco e nero, erano ancora in gran parte visibili agli inizi del ‘600. Questa porzione di città riscoperta, si trova fedelmente rappresentata sulla pianta marmorea che riproduce la topografia di Roma agli inizi del III secolo d.C. Infine di grande interesse e molto importante per la conoscenza della città moderna è il rinvenimento delle cantine della casa di un celebre personaggio della fine del ‘700-inizi ‘800: Giovanni Trevisan detto il Volpato, famoso incisore, amico di Canova, intimo di imperatori, zar e papi, che per primo ideò il souvenir moderno, ovvero la riproduzione in miniatura di importanti opere antiche di scultura, oggetti che hanno fatto il giro del mondo nei bagagli dei viaggiatori del Grand Tour appassionati d’arte italiana. Nello scavo di questi ambienti, adibiti a deposito dei “souvenirs” e delle materie prime, sono state recuperate alcune matrici in gesso di queste riproduzioni e anche alcuni oggetti finiti, oltre a molti vasi in biscuit, la prima imitazione della porcellana cinese, di cui il Volpato fu un precursore. UNA NUOVA STORIA ABITATIVA VIA URBANA VIA URBANA UNA NUOVA STORIA ABITATIVA La storia Lo scavo archeologico ha consentito di aprire una finestra sulla città antica permettendo di rinvenire testimonianze di straordinaria importanza che vanno dal laboratorio neoclassico di Giovanni Trevisan detto il Volpato alle case di epoca romana. La realizzazione dell’immobile, risale probabilmente alla seconda metà del ‘600 e aveva una destinazione residenziale. Non si hanno però notizie certe fino al 1876 quando venne realizzato il Teatro Manzoni trasformato poi nel 1932 in cinematografo. Nel 1962 fu comprato dalla Montedison e divenne sede tipografica de Il Messaggero. Il progetto è finalizzato al recupero di un vecchio edificio industriale che ospitava le tipografie del quotidiano “il Messaggero”, situato in via Urbana, nel pieno centro di Roma. L’intento è di riconsegnare alla città una destinazione consona al centro storico, prevedendo unità residenziali di prestigio, realizzate con tecnologie e materiali innovativi e a basso impatto ambientale. UNA NUOVA STORIA ABITATIVA Il luogo VIA URBANA Siamo nel cuore del quartiere Monti, uno dei più antichi rioni di Roma, conosciuto in passato come la Subura. Insieme a Trastevere è il quartiere più caratteristico di Roma. Il suo nome deriva dal fatto che comprendeva il colle Esquilino, il Viminale, parte del Quirinale e del Celio. Vista sul cortile Le caratteristiche UNA NUOVA STORIA ABITATIVA NUOVA STORIA ABITAUNAUNA NUOVA STORIA ABITATIVA NUOVI APPARTAMENTI TIPOLOGICAMENTE DIVERSIFICATI SIA IN SIMPLEX CHE DUPLEX, CON TAGLI DAI 50 AI 150 MQ. L’edificio in oggetto sarà in struttura portante realizzata con travi e pilastri in calcestruzzo armato, fondazione su pali e plinti, in osservanza delle più recenti normative antisismiche attualmente in vigore. Saranno realizzate idonee opere di impermeabilizzazione eseguite contro terra con particolare attenzione alle superfici verticali in prossimità dei muri in elevazione in c.a. e delle pareti perimetrali di contenimento. Il passaggio dal piano garage ai piani superiori prevede rampe, scale e impianti ascensori. Le strutture delle scale e degli ascensori saranno realizzate in acciaio e/o calcestruzzo armato. URBANA VIA VIA URBANA VIA URBANA Appartamento piano 2°. Appartamento duplex piano 3° e terrazzo ad uso esclusivo piano 4°. UNA NUOVA STORIA ABITATIVA UNA NUOVA STORIA ABITATIVA VIA URBANA VIA URBANA Appartamento piano terra. Appartamento duplex piano terra e 1° piano. TRAMEZZATURE Le pareti distributive interne, saranno realizzate con pannelli dello spessore totale di circa 125 mm., costituite da due lastre per lato e la struttura metallica interna sarà formata da profili in lamiera di acciaio zincato da mm 75. Nell’intercapedine tra i due lati della parete verrà inserito un pannello isolante in materiale fibroso dello spessore di circa 70 mm. e guaina impermeabile e pavimentazione di finitura. Il tutto atto a garantire i parametri imposti dalle vigenti normative in termini di isolamento termo - acustico. Relativamente alle limitate porzioni di copertura a falda, la struttura portante sarà sempre costituita da solaio in c.a. con sovrapposto isolamento termo - acustico, manto impermeabilizzante e posa in opera di tetto in laterizio. COPERTURE Per le coperture a terrazza piana è previsto un solaio in cemento armato, con sovrastante stratificazione composta da massetto, isolamento termico, caldana PAVIMENTI Al piano interrato (garage) sarà previsto un pavimento industriale pigmentato opportunamente frazionato con dei giunti antiritiro, mentre la rampa di accesso al garage sarà trattata con finitura antislittamento a “spina di pesce”. Le cantine, i corridoi antistanti e tutti i locali di servizio saranno pavimentati con piastrelle di Klinker. Le camere da letto, i saloni, le cucine, gli angoli cottura, i corridoi e disimpegni saranno pavimentati con parquet del tipo Listone Giordano serie Tabula 189 Rovere Blanc Pur Oleostrong spazzolato oppure Antico Cadore Rovere veneziano spazzolato e cerato o in materiale similare di analoghe caratteristiche qualitative. I pavimenti dei bagni saranno in gres porcellanato in tre colorazioni a scelta (Unit Milk, Unit Gray, Unit Clay). UNA NUOVA STORIA ABITATIVA UNA NUOVA STORIA ABITATIVA VIA URBANA VIA URBANA Il pavimento androni realizzato in travertino in falda antichizzato e stuccato. I pavimenti delle chiostrine interne saranno realizzati con il sistema Stone Carpet (tappeto di pietra), una pavimentazione composta di graniglia levigata di roccia sedimentaria selezionata in granulometria e tonalità. La piazza interna presenterà delle fioriere a disegno realizzate in muratura e opportunamente rivestite. Appartamento terzo piano. OPERE IN PIETRA DA TAGLIO Le due scale di accesso ai piani alloggi sono costituite da una struttura a vista in carpenteria metallica zincata e verniciata con pedate, pianerottoli realizzati in travertino in falda antichizzato e stuccato o in marmo similare di analoghe caratteristiche qualitative, cosi come le soglie delle finestre gli stangoni e gli imbotti dei portoncini di ingresso e degli ascensori e le eventuali copertine. SERRAMENTI INTERNI Le porte interne sono previste con telaio in legno massello e anta tamburata liscia e finitura superficiale in legno di Rovere o equivalente. I portoncini di ingresso, saranno del tipo blindato con chiusura a più punti e serratura di sicurezza a cilindro europeo; la finitura dell’anta, interna ed esterna, è prevista come gli infissi interni. SERRAMENTI ESTERNI Infissi con profilati in acciaio Cor-Ten e vetrocamera, studiati in modo da garantire la massima luminosità degli ambienti. Mentre sulle facciate di Via Urbana e Via Caprareccia saranno poste in opera persiane metalliche del tipo alla romana. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E DI CONDIZIONAMENTO Nella realizzazione della progettazione degli impianti termomeccanici dell’edificio si è scelto di utilizzare l’energia geotermica del sottosuolo che oltre a non essere assolutamente inquinante è una delle principali fonti energetiche rinnovabili. Il sistema capta il calore, attraverso sonde geotermiche verticali poste a grande profondità nel sottosuolo, trasportandolo in superficie alimenta dei sistemi di pannelli radianti inseriti nelle pavimentazioni fornendo così sia il riscaldamento invernale sia il raffrescamento estivo. All’interno degli appartamenti è previsto anche un sistema di deumidificazione che consente la migliore gestione del confort interno regolando in maniera ottimale la percentuale di umidità dell’aria. IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI Relativamente agli impianti elettrici, la definizione delle loro caratteristiche permette di collocarli nel livello 2 dell’attuale normativa, con la possibilità quindi di utilizzare sistemi domotici innovativi nella gestione dei carichi interni e nelle attivazioni in automatico dei diversi utilizzatori elettrici presenti negli appartamenti. Questo sistema è naturalmente implementabile e rispetto alla fornitura base può avere oltre alla gestione delle funzioni anti-intrusione, controllo carichi, gestione comando luci, anche controlli remoti, sistema diffusione sonora, sistema antiallagamento e/o rilevazione. UNA NUOVA STORIA ABITATIVA VIA URBANA I lavori consistono nella demolizione delle strutture in cemento armato e nella realizzazione di un complesso di appartamenti distribuito su tre piani più un attico che ruota intorno ad una corte interna sistemata a verde. Vero fulcro dell’intero complesso, la piazza conterrà elementi di verde ed acqua, saranno usati materiali tradizionali romani come la pietra e il ferro declinati in un design contemporaneo. I prospetti esterni dell’edificio rimangono inalterati mentre varcato l’ingresso l’intervento di recupero industriale reinterpreta in chiave contemporanea il luogo, proponendo tecnologie avanzate di costruzione e design. Il progetto UNA NUOVA STORIA ABITATIVA VIA URBANA Le finiture degli interni sono complete e rappresentano quanto di meglio e tecnologicamente più avanzato sia oggi disponibile per le costruzioni residenziali. Le cucine e/o gli angoli cottura saranno dotati di arredo composto da pensili a basi componibili di marca Boffi, compresi elettrodomestici (piano cottura a induzione, lavastoviglie, forno multifunzione, frigorifero) marca Neff. VIA URBANA UNA NUOVA STORIA ABITATIVA