Inoltre, visto il ruolo fondamentale del PKK e di organizzazioni ad esso legate, nella lotta al califfato dell'ISIS, non mancano le iniziative per chiedere la rimozione del PKK dalle liste del terrorismo internazionale. Fonti: A. Ocalan – “Scritti dal carcere II Il PKK e ….– Ed. Punto Rosso – Milano 2013; www.pane-rose.it; www.osservatorioiraq.it; www.csiam.over-blo.com. a cura di: Sinistra Anticapitalista Roma Collettivo Internazionalista - Via dei Latini n. 73 da una serie di azioni e dall’occupazione di due piccole città, Eruh e IL TEMPO 06/10/2014 Isis, bandiere nere a Kobane Shemdinli. Nel 1985 fu fondato il Fronte di Liberazione nazionale del ... La città è da giorni teatro di violentissimi scontri tra i peshmerga (in kurdo significa combattente, guerrigliero) curdi e i miliziani islamici. … Kurdistan (ERNK) allo scopo di organizzare e guidare la lotta popolare in un processo di liberalizzazione nazionale, e consentire così un futuro indipendente e libero al popolo del Kurdistan occidentale. Durante il congresso dell’ottobre 1986, il PKK fondò l’Esercito popolare di liberazione del Kurdistan (ARGK) che intraprese varie operazioni militari contro l’esercito turco e le forze di sicurezza. Proprio grazie a queste azioni militari, l’ARGK, consolidò le sue basi in vaste aeree del Kurdistan nordoccidentale. Nel 1987, grazie all’ERNK, nacquero diverse organizzazioni tra cui l’Associazione patriottica del lavoratore del Kurdistan (YKWK), l’Associazione delle donne libere del Kurdistan (YAJK). Nel 1998, il leader del PKK Öcalan, che dalla Siria guidava le campagne armate, fu costretto a fuggire prima a Mosca ed in seguito a Roma nel 1998, chiedendo asilo politico. Il governo IL MESSAGGERO 05/10 Isis, donne kamikaze curde per fermare D'Alema prese tempo, mentre Öcalan soggiornava a Roma protetto dagli l'avanzata nel Kurdistan iracheno agenti della Digos. Ciò irritò il governo turco e le forze di centrodestra Ben addestrate e senza paura: …pronte da sempre anche alla scelta italiane, favorevoli all'espulsione di Öcalan. La vicenda si concluse col estrema del terrorismo kamikaze nelle file del Pkk anti turco, come oggi diniego dell'asilo politico da parte delle autorità italiane e Ocalan fu in quelle dei peshmerga, …. “invitato” a partire per Nairobi. Pochi giorni dopo venne catturato dagli agenti dei Servizi segreti turchi del MIT e dalla CIA e consegnato allo Stato Questi ed altri titoli e servizi di quotidiani e telegiornali con informazioni turco. Da quel momento A. Ocalan, grazie al contributo del governo o parziali o totalmente errate, ci hanno indotto a redigere questo breve D’Alema, è prigioniero in un carcere di massima sicurezza sull’isola di Imrali, sunto informativo sui combattenti a Kobane e sulla questione Kurda. dove sconta una condanna all’ergastolo e da dove continua a dirigere il PKK. Da allora sono in corso varie iniziative per la scarcerazione di Ocalan. 1 ROJAVA E KOBANE grazie all’aiuto di spie …. . Per cui la strategia fu quella di trasformare in Negli ultimi due anni la regione kurda siriana (Siria settentrionale) nota come spie le forze che aveva imprigionato e di fiaccare le strutture del PKK Kurdistan Rojava (Kurdistan occidentale) è stata difesa dalle YPG/YPJ – le all’estero. ...”. In questa attività di spionaggio dall’interno ebbe un ruolo Unità di Difesa del Popolo, formate da uomini e donne. Sono state sotto importante Kesire Yildirim, una donna turca apparentemente vicina e attacco sia da parte delle forze del regime che degli islamisti radicali e degli sostenitrice della causa kurda, che riuscì ad ingannare lo stesso Ocalan jihadisti. Prima ISIS, Al-Nusra, Ahrar Sham e altri gruppi radicali combattevano facendosi sposare e tentando di disgregare l’organizzazione del PKK insieme. Dalla crescita di ISIS a discapito degli altri gruppi, quest’ultimo negli all’estero. Si rivelò una spia turca. Lo spionaggio interno ha avuto un ruolo ultimi 16 mesi sta conducendo da solo gli attacchi. Nel gennaio 2014, i curdi primario nel tentare di spezzare e distruggere l’organizzazione del PKK; del Rojava hanno costituito amministrazioni locali sotto forma di tre cantoni. anche per l’assassinio di Palme (politico svedese) per un momento si parlò Oltre ai kurdi ci sono anche arabi, assiri, armeni e turcomanni. Tra questi di “Pista curda” a causa proprio di una rete ben intrecciata di tradimenti gruppi ci sono diverse fedi tra cui musulmani, cristiani, yezidi, aleviti. Tutti avvenuti a danno del PKK, ben manovrata e sostenuta dalle le forze questi gruppi diversi prendono parte all’amministrazione. occidentali: “… Qui è chiaro il ruolo della Germania che si è sempre Uno dei tre cantoni costituiti è Kobane con una popolazione di circa 500.000 preoccupata di costruire la propria influenza storica in Medio Oriente …. . abitanti, compresi gli sfollati. Il confine turco è a nord di Kobane e tutti gli Anche gli USA e la Gran Bretagna lavorarono per una linea kurda da loro altri lati sono circondati da territori controllati da ISIS. Negli ultimi mesi ISIS dipendente ….”. La situazione degenerò e portò, tra le altre cose, ad una ha tagliato i rifornimenti di acqua ed elettricità verso Kobane. Allo stesso rivolta dei prigionieri nella prigione di Diyarbakir, “….. lo spirito di tempo la Turchia sta mettendo in atto un embargo contro tutto il Rojava. Di Diyarbakir del digiunare sino alla morte ebbe un influsso decisivo contro, i valichi di frontiera della Turchia verso i territori di ISIS sono tutti sull’offensiva del 15 agosto 1984 che diede avvio alla lotta armata. … . Il aperti come sempre, dando così sostegno a ISIS. Fin dall’inizio le forze che 15 agosto fu il simbolo dell’ostinazione della libera volontà. …. Il attaccano il Rojava sono state organizzate, armate e inviate nel Rojava da movimento di liberazione kurdo rimase in piedi sulle proprie gambe come parte della Turchia. Questo sostegno continua, uno degli obiettivi della espressione della libera volontà del suo popolo. …”. Da quel momento il Turchia è quello di liberare Kobanê dai kurdi, rompendo così l’effetto positivo PKK ha iniziato la sua lotta armata contro il potere centrale. Nel 1984, della Rivoluzione del Rojava sul Nord del Kurdistan.” sotto la guida del PKK, furono fondate le Unità di Liberazione del Kurdistan (HRK) e prese vita la lotta contro il colonialismo turco. Evento segnato morte di Karer, Ocalan fondò il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) e il Per meglio comprendere ciò che sta succedendo in quella regione abbiamo “Manifesto” fu adottato come base programmatica nel primo congresso del cercato di ricostruire brevemente la sua storia degli ultimi 50 anni. nuovo partito. Il programma rivendicava “libertà, democrazia e unità” per il La guerra civile siriana è nata da una rivolta popolare contro il regime di Kurdistan: “La rivoluzione ha due aspetti, è nazionale e democratica. La Bashar al-Assad nel marzo 2011, ed è una parte delle rivolte della primavera rivoluzione nazionale insedierà un nuovo potere politico, militare e culturale. araba in Medio Oriente. La risposta brutale delle forze di sicurezza contro le A questo succederà la seconda fase: la rivoluzione democratica, che punterà a proteste inizialmente pacifiche che chiedevano riforme democratiche e la fine superare le contraddizioni derivanti dal passato feudale:sfruttamento feudale, della repressione, hanno innescato una reazione violenta. struttura per clan, settarismo religioso, dipendenza semischiavistica della Una ribellione armata al regime ha presto preso piede in tutta la Siria, donna. E’ compito della rivoluzione mettere fine a tutte le forme di dominio trascinando il paese in una guerra civile su vasta scala. Alla radice del conflitto del colonialismo turco, avviare un’economia nazionale e puntare all’unità del vi era la rabbia per la disoccupazione, per decenni di dittatura, corruzione e Kurdistan.” Il PKK fu immediatamente sostenuto dai lavoratori, dai contadini violenza di Stato sotto uno dei regimi più repressivi del Medio Oriente. In e da tutte le diverse classi e ceti sociali. questa realtà ha un ruolo importante il Partito di Unione Democratica (Partiya A Marash, nel 1978, dopo un sanguinoso scontro fra turchi e kurdi, scatenato Yekitiya Demokrat - PYD). Il PYD è stato fondato nel 2003 come organizzazione dall’uccisione di due militanti di estrema destra, lo stato istituì la legge illegale, centinaia di suoi membri sono stati arrestati e molti dei suoi leader marziale nella maggior parte delle province kurde. Ocalan, nel 1979, si spostò giustiziati dal regime Baath siriano. Il partito ha guidato la rivolta kurda nel nel Libano per preparare la lotta partigiana. Dopo un colpo di stato (1980) 2004 e circa 2000 dei suoi membri sono stati arrestati. Intorno al 2011 il PYD è l’esercitò prese il potere. Finalità principale era la repressione del movimento diventato il più grande partito kurdo ed è sostenuto dalla maggior parte dei di liberazione kurdo. Il governo turco non ha mai accettato di considerare il kurdi in Siria. Il PYD non è a favore del regime di Assad né dell'opposizione che PKK è completamente priva di caratteristiche democratiche e di liberazione. Il PYD come un movimento popolare, ma semplicemente come un'organizzazione terroristica che opera con intimidazioni, coercizione e si è definito il partito della terza via. violenza. Nonostante la violenta repressione e le centinaia di arresti la La posizione geografica della Siria al centro del Levante ne fa un paese struttura del PKK reggeva e ciò indusse lo stato turco a cambiare strategia, chiave nella parte orientale del mondo arabo. L’importanza strategica “…. Il PKK doveva essere battuto dal suo interno e tenuto sotto controllo della Siria ha trasformato la guerra civile in un concorso internazionale per l'influenza regionale, con entrambe le parti che traggono sostegno diplomatico e militare da vari sponsor stranieri. Russia, Iran, il gruppo sciita libanese nell’intraprendere una lotta per l’indipendenza e l’autodeterminazione, che Hezbollah, e in misura minore Iraq e Cina, sono i principali alleati del regime siriano. per la sua grande capacità organizzativa e il sostegno della società kurda. I governi regionali preoccupati per l'influenza regionale dell'Iran invece sostengono Nel 1975, Ocalan, dopo essere stato arrestato e torturato per aver militato l'opposizione, in particolare Turchia, Qatar e Arabia Saudita, UE e USA. nel movimento studentesco ad Ankara, insieme con un gruppo di compagni La regione kurda è ricca di acqua, petrolio e gas. Pozzi di petrolio e gas sono pubblicò un opuscolo dal titolo “Il Manifesto”, che analizzava i compiti e le concentrati nella regione di Jazeera (Cantone del Cezire). Ma i kurdi non prospettive della rivoluzione nel Kurdistan. Il 18 maggio 1978 uno dei hanno potuto approfittare di queste risorse a causa della politica fondatori del movimento, Haki Karer di origine turca, fu assassinato in un discriminatoria del regime Baath per decenni. La regione manca anche di complotto ad Antep da agenti turchi. E’ importante sottolineare che fabbriche, raffinerie e di università, che hanno spinto i kurdi all'emigrazione nell’assassino sia di Karer che, successivamente, di Halil Cavgun, un altro di massa nel contesto della politica di attuazione della "Cintura Araba" nel dirigente del movimento, fu decisivo il ruolo delle forze reazionarie kurde, e 1962 che intendeva espellere l'intera popolazione kurda dalla regione del del “banditismo dei circoli reazionari locali ... . Jazeera (Cezire in kurdo) lungo il confine turco e sostituirla con popolazioni Queste bande locali, fasciste di destra o social scioviniste di sinistra, arabe. Rimelan (Cantone del Cezire) ha pozzi di petrolio con una capacità lottarono a lungo contro il PKK. Lo stato (Turco, ndr) non era ancora apparso produttiva di circa 440.000 barili al giorno e il regime siriano esporta oltre sulla scena politica. Il collaborazionismo locale … per il mantenimento del 100.000 barili al giorno verso i mercati mondiali dopo la raffinazione del greggio nelle raffinerie di Homs e Banias nelle regioni arabe della Siria. L’azienda britannico/danese Shell ha iniziato l'estrazione di petrolio da Rimelan nel 1960. Il Medio Oriente è la regione più scarsa di acqua al mondo, con solo l'1% delle riserve di acqua dolce rinnovabili del mondo e il 5% della popolazione mondiale, e del Rojava fanno parte la regione del Cezire (Al Jaazira) che può utilizzare l’acqua dal Tigri e la regione del Kobane che è attraversata dal fiume Eufrate. Per motivi di migrazione forzata dei kurdi il regime siriano ha preso il controllo predominio sulla popolazione passava per la lotta contro il PKK”. La congiura e le intimidazioni erano le armi principali con cui le forze collaborazioniste combattevano i movimenti rivoluzionari patriottici, ma se non ci fosse stato questo assassinio “forse il gruppo non sarebbe passato subito al radicalismo (della lotta ndr). Il programma ed il nome del PKK furono formulati e decisi come diretta conseguenza del testamento di Haki Karer. Quando Haki Karer era ancora in vita non erano mai apparsi all’ordine del giorno la necessità di un programma, la fondazione di un partito.... Il lavoro politico era caratterizzato dalla spontaneità.” Nello stesso anno della LA NASCITA E LO SVILUPPO DEL PKK di entrambi i fiumi. Con il regolamento dei fiumi, il regime taglia l'acqua ai “Il PKK può essere descritto come la corrente pratico-politica che villaggi curdi per ostacolare l'agricoltura. Come risultato delle sue politiche intraprende dell’epoca di arabizzazione durante gli anni 1960 e 1970, il regime Ba'th ha creato la capitalistica che ha contraddistinto il XX secolo, e della situazione cosiddetta Cintura-Araba dalla regione Jazeera nel nord-est della Siria alla concreta in Kurdistan, sulla base del socialismo scientifico”; città kurda settentrionale di Kobani nel tentativo di spezzare la continuità Chiaramente queste due pagine non possono essere esaustive della della regione kurda. Dal 1963 i regimi successivi sono stati interamente storia del PKK, ma vogliono cercare di offrire degli spunti sulla sua impegnati alla realizzazione di questo progetto razzista che mira nascita ed evoluzione attraverso l’esperienza diretta di uno dei suoi all’arabizzazione delle regioni kurde, allo spostamento della comunità kurda fondatori, Abdullah Ocalan di cui riportiamo, virgolettati, alcuni passi e allo scioglimento della società kurda nel calderone del nazionalismo arabo. tratti dal suo libro “Il PKK e la questione Kurda nel XXI secolo”. Fonti: Documento di Informazione, Maggio 2014 Congresso Nazionale Kurdo (KNK); Kurdistan National Congress (KNK) - DOSSIER III 2014/09/23 un’analisi delle caratteristiche peculiari Tutte le nascite hanno un periodo di gestazione, seguito da un processo che si sviluppa sino al momento del “parto”. Così anche la nascita del PKK (Partito dei lavoratori Kurdi) è preceduta da una serie di eventi e di attività politiche che vanno dal 1970 a 1978. Periodo durante il quale, vari gruppi attivisti kurdi, si organizzarono e si unirono per lottare contro la secolare oppressione del proprio popolo. Fra questi gruppi andò delineandosi un movimento di ispirazione rivoluzionaria e marxista, di cui facevano parte Abdullah Ocalan e Haki Karer. Il movimento di ribellione Kurdo in Turchia si è sviluppato in due direzioni. L'ala nazionalista, rappresentata dal Partito democratico del Kurdistan che chiedeva l'autonomia, mentre l'ala più estremista, di ispirazione socialista, rivendicava l'indipendenza e l'autodeterminazione. E' in questi anni che si struttura il PKK e il movimento da cui avrà origine si configurava come uno dei più gravi pericoli per lo Stato turco, sia per la sua determinazione LA QUESTIONE KURDA: UN SECOLO DI BATTAGLIE PER L’AUTONOMIA E L’INDIPENDENZA. governi, spesso con aiuti economici ai vari regimi, nascondendo così le Il Kurdistan è un regione popolata da circa 80 milioni di persone che si consuete dinamiche dell'imperialismo dietro un intervento indiretto ma estende su un vasto territorio che coinvolge sei Stati dell’area ugualmente efficace. A partire dal 2008, il leader kurdo successore di mediorientale ed asiatica: Turchia (sudest), Iraq (nordest), Siria (nordest), Öcalan, Murat Karayilan, ha invitato sia il governo di Ankara che gli stessi Iran (ovest), Armenia (sud) e Azerbaijan (sudovest). Su questo territorio movimenti kurdi alla cessazione delle ostilità. In Iraq i kurdi hanno vive da almeno 4.000 anni, una popolazione di stirpe indoeuropea, di sostenuto il rovesciamento del regime di Saddam Hussein nel 2003, che religione originariamente zoroastriana convertitasi all'Islam dopo la ha permesso la nascita della prima regione autonoma. In Siria, dopo lo conquista araba. I sultani selciudi, che utilizzavano la lingua persica, furono scoppio delle rivolte contro il regime di Bashar al Assad, hanno i primi ad utilizzare la parola Kurdistan, “la terra dei Kurdi”. Non potendo approfittato del ritiro delle truppe governative dalle aree vicino al confine qui analizzare 4.000 anni di storia, ci soffermeremo sugli avvenimenti con la Turchia per istituire un’amministrazione autonoma, simile a quella storici che partono dal 1900. irachena. L’avanzata dell’Isis ha messo tutto in discussione: i profughi Le aspirazioni del popolo kurdo a uno stato indipendente risalgono alla fine kurdi si sono ammassati al confine con la Turchia. Molti sono stati fatti della prima guerra mondiale, quando l’impero ottomano fu diviso negli passare ma le autorità turche hanno impedito ai volontari kurdi iracheni stati che compongono oggi il Medio Oriente: nel 1920, gli accordi di pace di andare a combattere contro i jihadisti. Ankara, che fino a quel successivi alla fine della prima guerra mondiale, in particolare il trattato di momento aveva tollerato l’esistenza del Kurdistan iracheno (con cui Sevres, riconobbero il diritto della popolazione kurda ad avere un proprio faceva affari), ha cambiato politica e ricominciato a contrastare ogni “Stato”. Tuttavia il trattato internazionale successivo, quello di Losanna, mossa che possa favorire l’indipendenza kurda. negoziato nel 1923 dal nuovo presidente della neonata repubblica turca, Negli ultimi anni, le popolazioni kurde hanno cercato asilo soprattutto in Mustafa Kemal Ataturk, con la compiacenza delle stesse potenze Gran Bretagna, in particolar modo nella città di Dewsbury, causando occidentali, rinnegò il precedente accordo, impedendo la formazione di tensioni con gli altri immigrati musulmani. Nel Nord America, la presenza uno stato indipendente kurdo nell’area e gettando le basi per le successive kurda non è altrettanto massiccia, "solo" 100.000 negli Stati Uniti e politiche di discriminazione politica, economica e culturale della 50.000 in Canada. popolazione kurda, da quel momento, formalmente “sparpagliata” nei progetto provocò non solo la distruzione e l’evacuazione della popolazione diversi stati. Inizia così la lotta -prima politico/culturale poi anche militare - di dei villaggi kurdi dell’area, ma anche danni socio-climatici quali il netto rivendicazione dei diritti delle differenti minoranze kurde nei rispettivi Paesi di peggioramento della qualità dell’acqua con i conseguenti problemi igienici appartenenza. che ne sono derivati (ad esempio la comparsa di alcune malattie, come la Situazione passata e attuale nei diversi paesi malaria, la schistosomiasi e la leishmaniosi). Le conseguenze di tale In Armenia la presenza Kurda è molto esigua. progetto furono talmente disastrose, che la stessa Banca Mondiale, Nelle restanti nazioni le tensioni con i kurdi sono state molto forti (in inizialmente coinvolta, decise infine di sospendere i finanziamenti al particolare in Iraq e Turchia), e, comunque nessuno, in passato, ha ceduto progetto. Le comunità kurde delle grandi città turche come Istanbul alle richieste di indipendenza delle popolazioni kurde, anche perché le zone vivono quindi generalmente in condizioni economiche e sanitarie geografiche in questione sono ricche di risorse naturali (soprattutto più precarie,completamente isolate dal resto della popolazione cittadina che petrolio nella zona irachena). spesso ignora non solo le condizioni di vita di queste ultime, ma addirittura In Siria raggiunge il 9% della popolazione e solo in alcuni casi è mai entrata in la loro stessa esistenza. Questo isolamento geografico, sociale ed aperto conflitto con il governo di Damasco. economico impedisce un reale scambio ed una vera interazione con la In Iraq durante gli anni di Saddam Hussein la popolazione Kurda subì la più comunità turca locale. E la presenza dei kurdi viene il più delle volte dura repressione della sua storia. L'episodio più (tristemente) emblematico fu percepita come una sorta di “occupazione”: percezione che non lascia l'attacco alla città di Halabja. Nel 1988, durante il conflitto con l'Iran, Saddam spazio alla comprensione dei reali motivi, alla base dell’insediamento di Hussein attaccò con armi chimiche la città kurda, uccidendo 5.000 persone, queste città. ree di non aver opposto sufficiente resistenza all'invasione nemica. L'attacco Le situazioni di profondo disagio economico e l’esigenza di poter faceva parte di un'operazione che prendeva il nome di Anfal ("i resti della mantenere le proprie radici socio/culturali hanno indotto i kurdi alla lotta guerra") che portò alla morte di circa 100.000 Kurdi: in questo modo, il politica e militare per affermare il loro diritto ad esistere come popolo e governo di Baghdad pose fine all'opposizione interna. Paesi In Iran, la situazione della popolazione Kurda non è stata di certo persone lontani negli dal slum Kurdistan, periferici ma delle presenti grandi sulla scena internazionale, formalmente approvano e sostengono l'indipendenza dei kurdi, ma in sostanza, appoggiano la politica repressiva dei singoli migliore anche se i Kurdi possono esprimere la propria cultura e 7 le proprie tradizioni liberamente. Nel corso degli anni, Teheran ha represso frangia estremista dei kurdi, il Partito dei Lavoratori Kurdi (Pkk). La svolta duramente ogni timida rivendicazione da parte dei Kurdi. L'ultima importante negli scontri tra kurdi e governo turco si ebbe il 13 marzo del rappresaglia del governo iraniano nelle regioni kurde risale al 2005. In 1990, giorno in cui l’esercito turco, durante uno scontro armato con il Pkk, seguito all'uccisione dell'attivista Shivan Qaderi, membro del Partito uccise tredici guerriglieri, provocando un’autentica insurrezione popolare da Democratico dei Kurdi Iraniani, scoppiarono una serie proteste che parte dei kurdi. Il governo turco prese quindi la decisione di affidare al durarono ben sei settimane, senza riuscire a scalfire il governo di Teheran superprefetto che, con le armi, mise a tacere ogni rivendicazione. comportarono la distruzione sistematica di quasi 4.000 villaggi. Si è trattato di Per quello che riguarda la Turchia, già nel 1924 il Governo decretò un fenomeno di enormi dimensioni che ha ridisegnato la mappa politica e l’interdizione della lingua kurda e di tutte le espressioni culturali del popolo sociale dell’intera Turchia e che ha visto almeno 4 milioni di persone kurdo. Furono chiusi giornali, associazioni e scuole, l’Assemblea nazionale abbandonare i propri villaggi d’origine, nelle province orientali e sud orientali dove risiedevano 75 deputati kurdi fu sciolta e questi ultimi interdetti dalle del Paese, per raggiungere e sistemarsi nei grandi centri urbani dell’Ovest. loro funzioni. Il 5 maggio 1932 il Governo avviò per legge il cosiddetto Intere processo di “turchizzazzione”,ossia lo smembramento e lo spostamento permanentemente nelle baraccopoli o Gecekondu (letteralmente “nate in delle comunità kurde in ambito urbano, in modo che essi perdessero i loro una notte”) , sorte nelle periferie delle grandi città turche, come Diyarbakir, tradizionali legami e costumi ed il loro stile di vita contadino e comunitario, Adana, Izmir e Istanbul, e funzionali alla loro sistemazione “provvisoria”. Oltre avviando di fatto un processo di assimilazione. La regione kurda della a questo, la libertà di stampa fu totalmente soppressa, fu ribadito Turchia fu tenuta sotto legge marziale fino al 1946 e vietata agli stranieri ulteriormente il divieto all’uso del kurdo, alla stampa di libri in lingua kurda e fino al 1965 ed i kurdi furono in seguito ufficialmente ribattezzati "turchi in generale alla diffusione della cultura kurda in tutta la Turchia. Un’altro delle montagne"; un ulteriore modo per negare l’identità e le loro importante fattore di scontro -che dal 1984 alimentò la guerra civile fra le espressioni culturali. Innumerevoli furono negli anni le azioni di autorità turche e i guerriglieri kurdi del Pkk -fu negli stessi anni la rastrellamento e repressione nei santuari kurdi, terra d’azione di una realizzazione nelle province sudorientali della Turchia del cosiddetto dei comunità territori furono sudorientali costrette in poteri questo “straordinari”, modo ad che insediarsi programma GAP (Güneydo ğu Anadolu Projesi), che prevedeva la costruzione di 22 dighe e 19 centrali idroelettriche sui fiumi Tigri ed Eufrate. Tale