Complemento
Predicativo del soggetto
(diretto)
Oggetto
(diretto)
Predicativo dell’oggetto
(diretto)
Specificazione
(indiretto)
Denominazione
(indiretto)
Partitivo
(Indiretto)
Come si riconosce?
Esempio
a) Segue un verbo copulativo
a) Lisa sembra simpatica
b) Sotto forma di aggettivo segue
b) La neve cadeva lenta
qualsiasi verbo (domanda come?)
a) Risponde alle domande Chi? Che
a) Gino mangia la mela
cosa?
b) Non lo voglio più vedere
b) Attenzione! Può assumere forma
c) Spunta la luna dal monte
di pronome
(la luna = sogg)
c) Attenzione a non confonderlo con
d) Io sono un cacciatore di
il soggetto
taglie (un cacciatore =
d) Attenzione a non confonderlo con
nome del predicato)
il nome del predicato
e) Vengo a prenderti stasera
e) Può collegarsi al verbo come
con la mia Torpedo blu
particella pronominale
f) Dammi il fumetto che mi
f) Può essere espresso mediante
hai rubato
pronome relativo
a) Può essere un nome o un
a) Molti considerano
aggettivo
Giuseppe un capo /
b) È legato ai verbi di forma attiva, in
dimagrito
particolare a quelli copulativi
b) I cittadini hanno eletto
c) Può essere introdotto da
Mario sindaco
preposizioni e locuzioni
c) Michele ha assunto
d) Risponde alle domande Come? In
Parsifal come giardiniere
qualità di che cosa? Con che
d) Non lo voglio come amico
ruolo?
a) È introdotto dalla preposizione
a) Ti sei dimenticato di me?
“di”, semplice o articolata
b) Hai visto l’amica di
b) Risponde alle domande Di chi? Di
Simona?
che cosa?
c) Quella bicicletta è di
c) Può indicare l’appartenenza o il
Santorre
possesso
d) L’albero di nocciole
d) Può precisare un nome generico
cresce bene
e) Può indicare un’attribuzione, se si
e) Gli animali della notte
può trasformare in attributo
spaventano i viandanti
f) Può essere espresso con particella
f) Mi piacciono le pesche
pronominale “ne”
ma non ne conosco il
g) Non confonderlo con il
prezzo (delle pesche)
complemento oggetto!
g) Ho comprato delle mele
(compl. ogg)
a) È introdotto dalla preposizione
a) L’isola di Capri è una
“di” e segue il nome comune che
meta turistica
accompagna
b) Risponde alla domanda Di quale
nome?
a) È introdotto da “di”, “tra”, “fra”
a) Chi di voi lo stima?
b) Può dipendere da: un nome che
b) Una parte di me lo
indica quantità
apprezza
c) Un aggettivo/pronome numerale
c) Due di voi saranno
d) Un pronome indefinito o
bocciati
interrogativo
d) Qualcuno di voi li conosce
e) Un aggettivo di grado superlativo
bene?
relativo
e) Chi è il più studioso di
f) Un avverbio di quantità
g) Risponde alle domande Tra chi?
Tra che cosa?
h) Può essere espresso con particella
“ne”
Termine
(Indiretto)
Vantaggio / Svantaggio
(Indiretto)
a) È introdotto dalla preposizione
“a” semplice o articolata
b) Risponde alle domande A chi? A
che cosa?
c) Può essere espresso anche con un
pronome
d) Può essere espresso anche con un
pronome in forma atona
e) Non confonderlo con i pronomi
atoni che hanno funzione di
compl. ogg
a) Introdotto da “a”, “per” o da
espressioni con “a vantaggio di”,
“a svantaggio di” ecc.
b) Risponde alle domande A
vantaggio/svantaggio di chi o di
che cosa?
f)
g)
h)
a)
b)
c)
d)
e)
voi?
Posso avere un po’ di
canestrelli?
Uno di noi è intelligente
Vuoi una mela? Ne ho già
mangiate sei
Dai il libro a Michele
Non sono abituato alla
pioggia
A chi vuoi bene?
Posso parlarti? (ti = a te)
Non vi ho capito (vi = voi
 c. ogg)
a) Chi vota per me?
b) Quando un insegnante dà
quattro lo fa a beneficio
dell’alunno