Verbi pronominali Collega ogni verbo con una descrizione dalla pagina seguente INFISCHIARSENE ME NE INFISCHIO ANDARSENE NERVOSISMO: Basta! Me ne vado SODDISFAZIONE: Appena la lezione finisce me ne vado a casa Fastidio: Questo film non mi piace. Ciao a tutti, io me ne vado PRENDERSELA SE L’È PROPRIO PRESA METTERLA (CON) COME LA METTIAMO? VOLERCI CI VUOLE UN PO’ DI CORAGGIO CAVARSELA ME LA CAVO ANDARE ( + pronomi indiretti mi, ti,gli/le, ci, vi, gli) NON MI VA Forma colloquiale per dire “disinteressarsi completamente di qualcosa”. E’ un sinonimo dell’espressione “ Fregarsene” che tuttavia è sentita come più forte e brutale e che quindi va evitata in situazioni formali. Significa superare un problema, un ostacolo, un momento di difficoltà. Nel significato corrisponde al verbo “andare” ma con la forma pronominale esprime una carica di partecipazione emotiva molto più forte. Si utilizza per chiedere una giustificazione se, per esempio, scopro qualcuno che sta frugando nel mio cassetto privato posso utilizzare questa forma colloquiale per chiedere una giustificazione a questa azione. E’ uno dei verbi pronominali più usati. Significa esattamente “essere necessario”. Significa provare un sentimento di fastidio per qualcosa che ci ha toccato nella nostra sensibilità. Con lo stesso verbo possiamo consolare un amico che è offeso o depresso per qualcosa che gli è successo. Significa: non lo desidero, non ne ho voglia, non è il momento. Questa espressione non si usa mai al passato prossimo, ma sempre all’imperfetto. Nota Alla domanda "Prendi un caffè?" la risposta più ovvia è "Sì, grazie" o "No, grazie". Ma qualche volta ho sentito stranieri rispondere un brutale "Non voglio" (eh mamma mia, mica era un dovere!), oppure un esagerato "Non lo desidero" (che complicato!); o anche un infantile "Non ho voglia" .Il problema è che qualche volta gli stranieri dimenticano la possibilità di usare il verbo andare + pronome indiretto: "No grazie, adesso non mi va". Significa, non lo desidero, non ne ho voglia, non è il momento, ma è una frase molto più leggera delle altre e estremamente colloquiale. => Il verbo andare + pronome indiretto funziona proprio come il verbo piacere + pronome indiretto: mi va di fare due passi, ti va di uscire con me?, ha detto che non gli va di incontrarmi, ecc. => Attenzione: andare + pronome indiretto non si usa al passato prossimo ma sempre all'imperfetto.