FISICA Serie 14: Soluzioni II liceo Esercizio 1 Attrito viscoso 1. F~0 F~atr 2. Quando il battello avanza alla velocità massima si ha un’accelerazione nulla, quindi da F~ = m~a possiamo scrivere F~0 + F~atr = m~0 =⇒ F~0 = −F~atr quindi le forze F~0 e F~atr hanno verso opposto ma stessa intensità, da cui (utilizzando la legge di Stokes) F0 = Fatr = λv = 30 N · s/m 25/3,6 m/s = 208,3 N . Esercizio 2 Attrito viscoso 1. Da F~p = −F~atr possiamo scrivere mg = λvLn =⇒ vL = r n mg λ dove rimpiazziamo la massa m con m = ρV = ρ 43 πR3 . • Bassa velocità (legge di Stokes, n = 1): λ = kη = 6πRη da cui vL = ρ 43 πR3 g 2ρg 2 = R ≡ A1 R2 . 6πRη 9η • Alta velocità (n = 2): λ = 12 Cx ρfl S dove S = πR2 , da cui s r √ ρ 43 πR3 g 8 ρg √ vL = 1 = R ≡ A R. 2 3Cx ρfl C ρ πR2 2 x fl 1 2. vL n = 1 (vL ≃ R2 ) n = 2 (vL ≃ √ R) R 3. L’applicazione numerica dà i seguenti risultati: vL = 2785 m/s vL = 14,39 m/s n = 1( legge di Stokes) n=2 Il risultato ottenuto con la legge di Stokes è incompatibile con i dominio di validità di questa legge (che vale solo per basse velocità), il risultato ottenuto con la legge per n = 2 da invece il risultato corretto poiché compatibile con il dominio di validità di questa legge. Il calcolo del numero di Reynolds con il valore della velocità limite ottenuto nel caso n = 2 da Re ≃ 10750 ciò che conferma il regine ad alta velocità. Esercizio 3 Attrito radente Orientiamo il sistema di coordinate da sinistra a destra, le forze orizzontali presenti in questo esercizio sono: • forza F~ = F1~e1 , dove F1 = 2,5 N, • forza d’attrito radente F~atr = Fatr,1~e1 , dove Fatr,1 = −µc N = −µc mg. 1. Dalla legge m~a = P ~ α Fα otteniamo ~a = 2. Dalla legge m~a = P ~a = α F~ F1 =⇒ a1 = = 5 m/s2 . m m F~α otteniamo F~ + F~atr F1 − µc mg =⇒ a1 = = 0,88 m/s2 . m m 2 3. Il blocchetto si metterà in moto se F > Fatr, max = µs N, ora Fatr, max = 3,83 N e quindi il blocchetto non si metterà in moto. Esercizio 4 Attrito radente 1. Orientiamo il sistema di coordinate da sinistra a destra e prendiamo come origine O la posizione di B all’istante iniziale t = 0 s. Si tratta di un problema di MRUA, poiché la forza, e quindi l’accelerazione, è costante. Abbiamo a1 = Fatr,1 = −µc g , m v1 (0 s) = 2,5 m/s , x1 (0 s) = 0 m Dalle equazioni del MRUA, espresse rispetto al vettore di base ~e1 , otteniamo ( x1 (t) = v1 (0 s)t − 12 µc gt2 v1 (t) = v1 (0 s) − µc gt . 2. Troviamo µc risolvendo le equazioni qui sopra ponendo v1 (tf ) = 0 m/s e x1 (tf ) = 2,55 m, dove tf è l’istante al quale B si ferma. Otteniamo µc = 0,13 . 3. Il blocchetto si metterà in moto se Fp,k > Fatr, max ossia se mg sin β > µs mg cos β =⇒ tan β > µs . Ora tan π/4 = 1 e quindi B si metterà in moto. Esercizio 5 Attrito radente 1. Orientiamo il sistema di coordinate nel verso della salita del piano inclinato e prendiamo come origine O la posizione di A all’istante iniziale t = 0 s. Si tratta di un problema di MRUA, poiché la forza, e quindi l’accelerazione, è costante. Abbiamo a1 = Fatr,1 + Fp,k,1 = −µc g cos α − g sin α , v1 (0 s) = 2,8 m/s , x1 (0 s) = 0 m m Dalle equazioni del MRUA, espresse rispetto al vettore di base ~e1 , otteniamo ( x1 (t) = v1 (0)t − 21 g(µc cos α + sin α)t2 v1 (t) = v1 (0) − g(µc cos α + sin α)t . 3 2. Troviamo tf e x1 (tf ) risolvendo le equazioni qui sopra ponendo v1 (tf ) = 0 m/s, dove tf è l’istante al quale A si ferma. Otteniamo tf = 0,32 s e x1 (tf ) = ∆x1 = 0,45 m . 3. Il blocchetto si metterà in moto se Fp,k > Fatr, max ossia se mg sin α > µs mg cos α =⇒ tan α > µs . Ora tan π/6 = 0,58 e quindi A non si metterà in moto. Esercizio 6 Attrito radente 1. Orientiamo il sistema di coordinate da sinistra a destra e prendiamo come origine O la posizione del PM all’istante iniziale t = 0 s. Si tratta di un problema di MRUA sugli intervalli [0 s,6 s] e [6 s,tf ], poiché la forza, e quindi l’accelerazione, è costante su ogni intervallo benché diversa sui di essi. Dalle equazioni del MRUA, espresse rispetto al vettore di base ~e1 , abbiamo ( x1 (t) = x1 (t0 ) + v1 (t0 )(t − t0 ) + 21 a1 (t − t0 )2 v1 (t) = v1 (t0 ) + a1 (t − t0 ) . 2. Otteniamo facilmente v1 (6 s) = 21,4 m/s e x1 (6 s) = 64,3 m. Troviamo t(frenata) = tf − 6 s e ∆x1 (frenata) = x1 (tf ) − x1 (6 s) risolvendo le equazioni qui sopra ponendo v1 (tf ) = 0 m/s e a1 = −µc g. Otteniamo t(frenata) = 4,5 s e ∆x1 (frenata) = 48,5 m . 3. Il blocchetto si metterà in moto se F0 > Fatr, max ossia se F0 > µs mg =⇒ µs < 4 F0 = 0,4 . mg