IBM Intelligent Operations Center
Versione 5 Release 1
Installazione di IBM Intelligent
Operations Center V5.1 Development
Edition su Windows
IBM Intelligent Operations Center
Versione 5 Release 1
Installazione di IBM Intelligent
Operations Center V5.1 Development
Edition su Windows
Nota
Prima di utilizzare queste informazioni e il prodotto supportato, leggere le informazioni riportate in “Informazioni
particolari” a pagina 11.
Questa edizione si applica a IBM Intelligent Operations Center versione 5, release 1, modifica 0. Questa edizione è
valida per tutte le release e modifiche successive se non diversamente indicato nelle nuove edizioni.
© Copyright IBM Corporation 2011, 2015.
Indice
Installazione di IBM Intelligent
Operations Center V5.1 Development
Edition su Windows 7 or Windows 8.1
Aggiornamenti per l'installazione . . . . . .
Prerequisiti . . . . . . . . . . . . . .
Distribuzione dei file di installazione . . . . .
Installazione di DB2 . . . . . . . . . . .
Installazione e configurazione di SPSS . . . . .
Creazione dei database IBM Intelligent Operations
Center . . . . . . . . . . . . . . .
© Copyright IBM Corp. 2011, 2015
. 1
.
.
.
.
.
Configurazione di Eclipse e del serverWebSphere
Application Server Liberty Profile . . . . . .
Avvio del server WebSphere Application Server
Liberty Profile e apertura di IBM Intelligent
Operations Center . . . . . . . . . . .
Configurazione di test JUnit . . . . . . . .
. 6
1
1
2
2
3
Informazioni particolari. . . . . . . . 11
. 4
Marchi . . . . . . . . . . . . . . . 15
. 9
. 9
iii
iv
IBM Intelligent Operations Center: Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1
Development Edition su Windows 7 or Windows 8.1
I seguenti argomenti descrivono come installare IBM® Intelligent Operations Center V5.1 Development
Edition su un sistema operativo Windows 7 o Windows 8.1.
Informazioni su questa attività
Per eseguire il test degli scenari di utilizzo di IBM Intelligent Operations Center e per sviluppare nuovi
scenari di utilizzo di IBM Intelligent Operations Center, utilizzare l'ambiente di sviluppo.
L'installazione comprende lo sviluppo di Eclipse che include WebSphere Application Server Liberty
Profile e l'applicazione IBM Intelligent Operations Center. L'installazione richiede anche un database di
supporto DB2 versione 10.5 Express-C da installare localmente. L'installazione dei seguenti componenti è
facoltativa:
v SPSS Modeler Server 17
v SPSS Modeler Batch 17
v SPSS Data Access Pack 7.1.1
È necessario installare questi componenti se si utilizza l'analisi basata su SPSS. Ogni componente software
dispone del proprio file nel pacchetto, e deve essere installato utilizzando i propri programmi di
installazione predefiniti del prodotto.
Il file IBM_IOC_V5.1_DevEd_Win_ML.iso contiene i seguenti componenti:
v ibm-java-sdk-80-win-x86_64.exe il quale è IBM Java™ 8 SDK.
v ioc51_dev_environment_installation.zip che contiene i seguenti componenti:
– Spazio di lavoro di IBM Intelligent Operations Center versione 5.1.
– Eclipse.
– WebSphere Application Server Liberty Profile.
v
v
v
v
SPSS_DATA_ACCESS_PACK_7.1.1_MP_EN.zip che contiene SPSS Data Access Pack 7.1.1
spss_mod_btch_17.0_win_ml.zip che contiene SPSS Modeler Batch 17
spss_mod_svr_17.0_win_ml.zip che contiene SPSS Modeler Server 17
v10.5_win64_expc.exe che contiene DB2 versione 10.5 Express-C.
Il file .ISO si trova nel supporto di installazione.
Aggiornamenti per l'installazione
Prima di iniziare l'installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1, controllare gli aggiornamenti
di installazione più recenti per essere certi di disporre dell'ultima versione del programma di
installazione.
Per controllare gli aggiornamenti di installazione più recenti, consultare le note tecniche all'indirizzo IBM
Intelligent Operations Center V5.1 - Aggiornamenti di installazione.
Prerequisiti
Verificare che sia installata una versione a 64-bit di Java Runtime Environment versione 1.7 o versione 1.8.
Viene fornita una copia di IBM Java 1.8 SDK nel file ISO IBM Intelligent Operations Center Development
Edition. Se Java non è stato già installato, utilizzare questa versione.
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1
Verificare la versione di Java Runtime Environment installata aprendo un prompt dei comandi e
immettendo il seguente comando:
java -version
Se Java Runtime Environment versione 1.7 o versione 1.8 non è installata, installarla o aggiornare la
versione installata alla versione corretta da IBM o Oracle.
Requisiti dettagliati di sistema
Per ulteriori informazioni sui requisiti di sistema, consultare Requisiti dettagliati di sistema per IBM
Intelligent Operations Center.
Distribuzione dei file di installazione
Distribuire i componenti di runtime e sviluppo IBM Intelligent Operations Center V5.1.
Prima di iniziare
Prima di iniziare l'installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1, controllare gli aggiornamenti
di installazione più recenti per essere certi di disporre dell'ultima versione del programma di
installazione.Consultare le note tecniche all'indirizzo IBM Intelligent Operations Center V5.1 Aggiornamenti di installazione.
Informazioni su questa attività
Il file ioc51_dev_environment_installation.zip include Eclipse, lo spazio di lavoro Eclipse, ed il runtime
di WebSphere Application Server Liberty Profile. Per mantenere congruente la distribuzione del codice tra
i diversi ambienti, installare i tre componenti nella directory C:\home\ibmadmin.
Procedura
1. Se non esiste, creare la seguente struttura di directory: C:\home\ibmadmin
2. Estrarre il contenuto del file ioc51_dev_environment_installation.zip in C:\home\ibmadmin.
Nota: Non è possibile utilizzare il programma di utilità Cartelle compresse di Windows per estrarre il
file ioc51_dev_environment_installation.zip.
Installazione di DB2
Installazione di DB2 versione 10.5 Express-C.
Informazioni su questa attività
DB2 versione 10.5 Express-C è incluso nel package di installazione.
Procedura
1. Per avviare la procedura guidata di installazione di DB2, individuare ed eseguire il file
v10.5_win64_expc.exe.
2. Continuare con la procedura guidata di installazione ed accettare i valori predefiniti, ad eccezione dei
valori indicati nei seguenti passi secondari:
Selezionare l'opzione di installazione personalizzata. Quindi, nella finestra “Seleziona le funzioni
da installare”, in aggiunta alle funzioni selezionate in modo predefinito, selezionare la funzione
Spatial Extender.
b. Nella finestra “Imposta informazioni utente per DB2 Administration Server”, impostare il nome
utente e la password per i servizi DB2 e selezionare anche Utilizza lo stesso account per i servizi
a.
2
IBM Intelligent Operations Center: Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
DB2 rimanenti. È possibile specificare un nome utente di propria scelta. Tuttavia, per essere
congruenti con gli altri nomi utenti utilizzati in IBM Intelligent Operations Center, immettere
db2inst2. Annotare la password scelta perché sarà necessario utilizzarla successivamente.
Nota: Assicurarsi che il primo carattere nella password sia un carattere alfanumerico. Non
utilizzare simboli o altri caratteri speciali come primo carattere.
c. Nella finestra “Configura istanze DB2”, è possibile selezionare l'istanza DB2 e quindi configurare il
Numero porta sulla scheda TCP/IP della finestra “Configurazione istanza DB2”. È possibile
specificare un numero porta di propria scelta. Tuttavia, per essere congruenti con i numeri di porta
utilizzati in IBM Intelligent Operations Center, immettere 50002. Annotare il numero di porta che
si è scelto.
d. Nella finestra “Configura notifiche”, annullare la selezione di Configura il proprio server DB2 per
l'invio di notifiche.
3. Completare la procedura guidata di installazione e avviare l'installazione.
4. Una volta completata correttamente l'installazione, è possibile eliminare la directory di installazione.
Installazione e configurazione di SPSS
Se si desidera eseguire l'analisi basata su SPSS, come parte della procedura di installazione, installare e
configurare SPSS.
Informazioni su questa attività
Installare e decomprimere i file SPSS .ZIP nell'ordine seguente:
v spss_mod_svr_17.0_win_ml.zip che contiene SPSS Modeler Server 17
v spss_mod_btch_17.0_win_ml.zip che contiene SPSS Modeler Batch 17
v SPSS_DATA_ACCESS_PACK_7.1.1_MP_EN.zip che contiene SPSS Data Access Pack 7.1.1
Per l'installazione SPSS, completare le seguenti operazioni. Per ulteriori informazioni, consultare SPSS
Modeler 17.0 Documentation.
Procedura
1. Decomprimere e installare Modeler Server. Seguire le istruzioni presenti nel programma di
installazione e impostare la directory di installazione sul seguente valore:
C:\opt\IBM\SPSS\ModelerServer\17.0
2. Decomprimere e installare Modeler Batch. Seguire le istruzioni presenti nel programma di
installazione e impostare la directory di installazione sul seguente valore:
C:\opt\IBM\SPSS\ModelerBatch\17.0
3. Installare Data Access Pack. Seguire le istruzioni presenti nel programma di installazione e impostare
la directory di installazione sul seguente valore:
C:\opt\IBM\SPSS\DataAccessPack\7.1
a. Se un secondo programma di installazione non è avviato automaticamente, passare alla directory
C:\opt\IBM\SPSS\DataAccessPack\7.1 ed eseguire setup.exe per completare l'installazione. Se il
secondo programma di installazione richiede una directory di installazione, impostare la directory
sul seguente valore:
C:\opt\IBM\SPSS\DataAccessPack\7.1
Per creare le origini dati ODBC SPSS, completare le seguenti operazioni:
4. Fare clic su Strumenti di amministrazione di Windows > Data Sources (ODBC) e aggiungere i
seguenti due DSN di sistema. Selezionare IBM SPSS OEM 7.1 DB2 Wire Protocol come driver in
ciascun caso.
v IOCDB:
Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows 7 or Windows 8.1
3
Nome origine dati: IOCDB
Indirizzo IP: localhost
Porta TCP: utilizzare il numero di porta che è stato impiegato durante l’installazione di DB2 Express-C
Nome database: IOCDB
v IOCDATA:
Nome origine dati: IOCDATA
Indirizzo IP: localhost
Porta TCP: utilizzare il numero di porta che è stato impiegato durante l’installazione di DB2 Express-C
Nome database: IOCDATA
5. Verificare la connessione in entrambi i casi utilizzando lo strumento amministratore dell'origine dati
ODBC per accertarsi che la configurazione sia corretta.
Creazione dei database IBM Intelligent Operations Center
Creare le tabelle e i database IOCDB e IOCDATA e popolare le tabelle con dati di esempio e di
configurazione.
Informazioni su questa attività
Sono inclusi tre file .bat nei file di installazione. I file .bat creano i database utilizzando una serie di DDL
del database e file SQL.
v Il file di database create_db.bat crea il database IOCDB.
v Il file di database create_datadb.bat crea il database IOCDATA.
v Il file di database run_i18n.bat aggiunge le traduzioni in lingua al database IOCDB. Eseguire questo file
dopo aver eseguito i due file precedenti.
v Se si desidera utilizzare Integrated Crime Analytics, il file di database updateIOCDB_db2.bat aggiorna il
database IOCDB.
Innanzitutto, creare il database IOCDB, quindi il database IOCDATA. Quando si eseguono gli script,
utilizzare il nome utente specificato durante il processo di installazione del database; ad esempio, è
possibile che sia stato specificato il nome utente suggerito, db2inst2. Un account Windows è stato creato
per il nome utente selezionato.
Una volta completato lo script, memorizzare mediante pipe le istruzioni di output in un file di log di
traccia per conservare un record dell'esecuzione. Per completare lo script, potrebbero essere necessari
diversi minuti. Una volta completata l'esecuzione dello script, consultare il file di log per verificare che lo
script sia stato completato correttamente. È possibile ignorare alcuni errori elencati nel file di log che sono
previsti o non gravi; ad esempio, alcune istruzioni delete hanno esito negativo perché non vi sono ancora
elementi da eliminare. Il seguente elenco mostra i principali errori che richiedono un'azione:
v Errori durante la creazione dei database
v Errori di connessione ai database
v Errori che si verificano mentre gli indici geospaziali vengono creati nei database
v Centinaia di righe successive di errori da inserire nei database
Nei file di installazione sono inclusi due file di database che, se necessario, è possibile utilizzare per
rimuovere i database:
v Il file script drop_db.bat rimuove il database IOCDB.
v Il file script drop_datadb.bat rimuove il database IOCDATA.
Una volta rimossi i database, è possibile crearli nuovamente utilizzando i file batch di creazione.
4
IBM Intelligent Operations Center: Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
Procedura
Creare il database IOCDB
1. Accedere a Windows in qualità di utente DB2.
2. Aprire un prompt dei comandi con l'opzione Esegui come amministratore.
3. Passare alla directory C:\home\ibmadmin\workspaces\spf\dev_ioc_install\ioc\config\db, in cui
sono ubicati i file batch script del database.
4. 1If your DB2 home installation location is not the default location at C:\Program Files\IBM\SQLLIB,
choose one of the following options:
v Impostare il valore della variabile di ambiente DB2INSTHOME per l'ubicazione di installazione
home di DB2.
v Modificare il valore dell'ubicazione di installazione home di DB2 nel file script create_db.bat e
nel file script drop_db.bat.
5.
Immettere il seguente comando:
create_db.bat > trace.log
Creare il database IOCDATA
6. 1If your DB2 home installation location is not the default location at C:\Program Files\IBM\SQLLIB,
choose one of the following options:
v Impostare il valore della variabile di ambiente DB2INSTHOME per l'ubicazione di installazione
home di DB2.
v Modificare il valore dell'ubicazione di installazione home di DB2 nel file script create_datadb.bat
e nel file script drop_datadb.bat.
7. Immettere il seguente comando:
create_datadb.bat > trace_data.log
8. 1If your DB2 home installation location is not the default location at C:\Program Files\IBM\SQLLIB,
choose one of the following options:
v Impostare il valore della variabile di ambiente DB2INSTHOME per l'ubicazione di installazione
home di DB2.
v Modificare il valore dell'ubicazione di installazione home di DB2 nel file di script run_i18.bat.
Aggiungere le traduzioni in lingua al database
9. Immettere il seguente comando:
run_i18n.bat > trace_lang.log
Se si desidera utilizzare Integrated Crime Analytics, configurare il database per Integrated Crime
Analytics:
10. Passare alla directory C:\home\ibmadmin\workspaces\spf\ioc_install\ioc\ica\db, in cui sono ubicati
i file batch script di Integrated Crime Analytics.
11. 1If your DB2 home installation location is not the default location at C:\Program Files\IBM\SQLLIB,
choose one of the following options:
v Impostare il valore della variabile di ambiente DB2INSTHOME per l'ubicazione di installazione
home di DB2.
v Modificare il valore dell'ubicazione di installazione home di DB2 nel file di script
updateIOCDB_db2.bat.
12. Immettere il seguente comando:
updateIOCDB_db2 > traceica.log
Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows 7 or Windows 8.1
5
Risultati
Se il database non viene configurato per Integrated Crime Analytics, è possibile ignorare il seguente
errore che si verifica nel file di log della console WebSphere Application Server Liberty Profile quando il
server WebSphere Application Server Liberty Profile viene avviato:
[err] com.ibm.db2.jcc.am.SqlSyntaxErrorException: "CAST.CRIME_MODEL" is
an undefined name.. SQLCODE=-204, SQLSTATE=42704, DRIVER=3.63.75[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.fd.a(fd.java:679)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.fd.a(fd.java:60)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.fd.a(fd.java:127)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.yn.c(yn.java:2644)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.yn.d(yn.java:2632)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.yn.a(yn.java:2097)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.zn.a(zn.java:7197)[err] at
com.ibm.db2.jcc.t4.cb.h(cb.java:141)[err] at
com.ibm.db2.jcc.t4.cb.b(cb.java:41)[err] at com.ibm.db2.jcc.t4.q.a(q.java:32)[err]
at com.ibm.db2.jcc.t4.sb.i(sb.java:135)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.yn.gb(yn.java:2066)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.zn.pc(zn.java:3446)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.zn.b(zn.java:4236)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.zn.cc(zn.java:720)[err] at
com.ibm.db2.jcc.am.zn.executeQuery(zn.java:694)[err] at
com.ibm.ws.rsadapter.jdbc.WSJdbcPreparedStatement.executeQuery
(WSJdbcPreparedStatement.java:552)[err]
at
com.ibm.iss.cros.dao.impl.CrimeModelDaoImpl.getAllModels(CrimeModelDaoImpl.java:92)[err]
at com.ibm.iss.cros.timer.CrimeModelTimer.initializeTimers(CrimeModelTimer.java:95)[err]
at
com.ibm.iss.cros.timer.CrimeModelTimer.autoInitializeTimers(CrimeModelTimer.java:75)[err]
at sun.reflect.NativeMethodAccessorImpl.invoke0(Native Method)[err] at
sun.reflect.NativeMethodAccessorImpl.invoke(NativeMethodAccessorImpl.java:95)[err] at
sun.reflect.DelegatingMethodAccessorImpl.invoke(DelegatingMethodAccessorImpl.java:56)[err]
at java.lang.reflect.Method.invoke(Method.java:620)[err] at
com.ibm.ejs.container.interceptors.InterceptorProxy.invokeInterceptor
(InterceptorProxy.java:206)[err]
at [internal classes][err] at
java.util.concurrent.ThreadPoolExecutor.runWorker(ThreadPoolExecutor.java:1157)[err] at
java.util.concurrent.ThreadPoolExecutor$Worker.run(ThreadPoolExecutor.java:627)[err] at
java.lang.Thread.run(Thread.java:798)
Configurazione di Eclipse e del serverWebSphere Application Server
Liberty Profile
Dopo la distribuzione dei file di installazione di IBM Intelligent Operations Center e l'installazione di
DB2, configurare Eclipse.
Informazioni su questa attività
Nota: Nella seguente procedura, modificare la configurazione del server nella scheda Progettazione. Non
modificare alcuna impostazione nella scheda Origine.
Procedura
1. Per avviare Eclipse, aprire un prompt dei comandi e immettere il seguente comando, oppure creare
un collegamento rapido al desktop per il comando:
C:\home\ibmadmin\eclipse\eclipse.exe
2. Al prompt, selezionare il seguente spazio di lavoro: C:\home\ibmadmin\workspaces\spf
3. Configurare il server:
6
IBM Intelligent Operations Center: Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
a. In Eclipse, nella vista Server, fare clic con il tasto destro del mouse in qualsiasi spazio aperto e
quindi fare clic su Nuovo > Server.
b. Immettere o selezionare i seguenti valori e quindi fare clic su Avanti:
v Per Tipo server, selezionare IBM > WebSphere Application Server Liberty Profile.
v Per Nome host del server, immettere localhost.
v Per Nome server, immettere WebSphere Application Server Liberty Profile at localhost.
c. Immettere o selezionare i seguenti valori e quindi fare clic su Avanti:
v Per Come si desidera creare l'ambiente di runtime, selezionare Scegli un'installazione
esistente.
v Per Percorso, immettere C:\home\ibmadmin\liberty.
v Per JRE, selezionare Utilizza JRE predefinito.
d. Per Server Liberty profile, selezionare defaultServer e quindi fare clic su Fine.
4. Importare i progetti dell'ambiente di sviluppo IBM Intelligent Operations Center 5.1 nello spazio di
lavoro:
a. In Eclipse, fare clic su File > Importa > Generale > Progetti esistenti allo spazio di lavoro, e
quindi fare clic su Avanti.
b. Selezionare Seleziona directory root.
c. Fare clic su Sfoglia e selezionare C:\home\ibmadmin\workspaces\spf. L'elenco Progetti mostra i
progetti disponibili.
d. Fare clic su Seleziona tutto.
e. In Opzioni e Serie di lavoro, cancellare tutte le opzioni.
f. Fare clic su Fine.
5. Attendere Eclipse per aggiornare e creare lo spazio di lavoro. Questo processo può impiegare anche
5 minuti.
6. Aggiungere i progetti al server:
a. In Eclipse, nella vista Server, fare clic con il tasto destro del mouse su qualsiasi spazio aperto e
quindi fare clic su WebSphere Application Server Liberty Profile > Aggiungi e rimuovi.
b. Aggiungere i seguenti progetti al server:
v ica_solution_ear
v ioc_solution_ear
v ioc_theme_ear
c. Opzionale: Se è stato installato SPSS Modeler Server 17, SPSS Modeler Batch 17 e SPSS Data
Access Pack 7.1.1, aggiungere il progetto ASK_ear al server.
7. Opzionale: Se il progetto ASK_ear è stato aggiunto al server, eseguire i comandi riportati di seguito
da un prompt dei comandi:
mkdir c:\opt\IBM\ioc\ASK
xcopy c:\home\ibmadmin\workspaces\spf\ioc_install\ioc\ASK c:\opt\IBM\ioc\ASK /s /e
8. Dal prompt dei comandi, modificare lo script c:\home\ibmadmin\workspaces\spf\dev_ioc_install\
ioc\config\liberty\setup.bat e cambiare tutte le variabili affinché vi sia corrispondenza con il
proprio ambiente. Assicurarsi di aggiornare le variabili DB2_HOSTNAME, DB2_PORT,
DB2_INSTANCE_USER e JAVA_DIR per la corrispondenza con i valori che sono stati selezionati
durante l'installazione di DB2.
SET
SET
SET
SET
DB2_HOSTNAME=localhost
DB2_PORT=50002
DB2_INSTANCE_USER=db2inst2
JAVA_DIR=C:\Program Files\IBM\Java70\jre\bin
a. La variabile JAVA_DIR nello script setup.bat fa riferimento a un'ubicazione di installazione Java
7.0. Se l'installazione utilizza Java 8.0, aggiornare questa variabile per indicare il percorso Java
8.0.
Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows 7 or Windows 8.1
7
SET JAVA_DIR=C:\Program Files\IBM\Java80\jre\bin
9. Eseguire lo script setup.bat e assicurarsi che lo script abbia terminato l'esecuzione prima di
procedere con il passo successivo.
10. Nella scheda Server del riquadro inferiore, espandere WebSphere Application Server Liberty
Profile in localhost.
11. Per aprire il file server.xml, fare doppio clic su Configurazione server [server.xml].
12. Fare clic sulla scheda Progettazione. La scheda Progettazione si trova nella parte inferiore della
scheda Server Configuration: defaultServer (server.xml).
Nota: Non modificare l'XML nella scheda Origine.
13. Nella scheda Progettazione, espandere Configurazione server > Origine dati: jdbc/ioc, quindi fare
clic su Proprietà DB2 JCC. Scorrere l'elenco delle proprietà verso il basso per individuare e
aggiornare il seguente valore con il valori configurato per i propri database:
v Password
Accanto al campo Password, fare clic su Imposta. Nella finestra “Imposta password”, immettere la
password e accettare il metodo di codifica predefinito.
Nota: Impostare il valore Password e quindi confermare che i valori Numero porta, Nome server
e Utente siano già impostati correttamente.
14. Nella scheda Progettazione, espandere Configurazione server > Origine dati: jdbc/iocdata, quindi
fare clic su Proprietà DB2 JCC. Scorrere l'elenco delle proprietà verso il basso per individuare e
aggiornare il seguente valore con il valori configurato per i propri database:
v Password
Accanto al campo Password, fare clic su Imposta. Nella finestra “Imposta password”, immettere la
password e accettare il metodo di codifica predefinito.
Nota: Impostare il valore Password e quindi confermare che i valori Numero porta, Nome server
e Utente siano già impostati correttamente.
15. Nella scheda Progettazione, espandere Configurazione server > Origine dati: DefaultDataSource,
quindi fare clic su Proprietà DB2 JCC. Scorrere l'elenco delle proprietà verso il basso per individuare
e aggiornare i seguenti valori con i valori configurati per i propri database:
v Password
Accanto al campo Password, fare clic su Imposta. Nella finestra “Imposta password”, immettere la
password e accettare il metodo di codifica predefinito.
Nota: Impostare il valore Password e quindi confermare che i valori Numero porta, Nome server
e Utente siano già impostati correttamente.
16. Per salvare la configurazione del server, premere CTRL-S. In alternativa, chiudere la scheda
Configurazione server: defaultServer (server.xml) e salvare la configurazione del server al prompt.
Nota: Il salvataggio della configurazione potrebbe richiedere diversi minuti, durante cui Eclipse
sembra non rispondere più.
17. Creare il certificato SSL:
a. In Eclipse, nella vista Server, fare clic con il tasto destro del mouse su WebSphere Application
Server Liberty Profile in localhost > Programmi di utilità > Crea certificato SSL..
b. Immettere o selezionare uno dei seguenti valori:
v Per Password keystore, immettere una password che l'utente ricorderà.
v Per Codifica, selezionare xor (codifica che utilizza XOR).
c. Non selezionare altre opzioni e fare clic su Fine.
d. Al prompt, selezionare Sì per sovrascrivere il file key.jks.
e. Fare clic su OK per chiudere il messaggio di completamento.
8
IBM Intelligent Operations Center: Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
Avvio del server WebSphere Application Server Liberty Profile e
apertura di IBM Intelligent Operations Center
Avviare il server WebSphere Application Server Liberty Profile e quindi aprire IBM Intelligent Operations
Center.
Procedura
1. In Eclipse, nella scheda Server nel riquadro inferiore, fare clic con il tasto destro del mouse su
WebSphere Application Server Liberty Profile in localhost > Avvia.
2. Controllare la console per messaggi ed errori.
3. Aprire un browser nella seguente ubicazione: https://localhost:9443/ioc
4. Collegarsi a IBM Intelligent Operations Center V5.1 con il nome utente sysadmin e la password
us3rpa88.
Nota: Se la finestra Accesso visualizza il testo null piuttosto che le richieste di immissione dell'ID
utente e della password, la causa è un errore di configurazione della connessione al database durante
l'installazione. Risolvere l'errore di connessione al database prima di tentare di nuovo l'accesso.
Una volta eseguito l'accesso, viene visualizzata l'interfaccia utente di IBM Intelligent Operations
Center V5.1. Se non è configurata una mappa, viene visualizzato un messaggio corrispondente.
Operazioni successive
Per informazioni sugli utenti di esempio installati con la soluzione e sulla modalità di modifica delle
password di utenti, consultare l'argomento Protezione della soluzione
Per configurare una mappa, nel menu di navigazione, fare clic su Amministrazione > Strumenti di
configurazione > Mappe geospaziali. Per ulteriori informazioni sulla modalità di configurazione delle
mappe, consultare Configurazione di mappe geospaziali nella documentazione del prodotto.
Se il database è stato configurato per il supporto di Integrated Crime Analytics, è necessario configurare
le origini dati di analisi dei crimini prima di utilizzare Integrated Crime Analytics. Per ulteriori
informazioni, consultare Configurazione dell'analisi dei crimini nella documentazione del prodotto.
Configurazione di test JUnit
I test JUnit con i dati campione forniti che possono essere utilizzati per richiamare alcune API REST IBM
Intelligent Operations Center. I dati campione sono informazioni per Round Rock, Texas, negli Stati Uniti
d'America.
Informazioni su questa attività
Completare le seguenti operazioni per configurare i test JUnit.
Procedura
1. Nella vista Enterprise Explorer di Eclipse, nel progetto junit_round_rock_data, modificare il seguente
file:
config.properties
2. Impostare Sysprop.TileServerUrl.value sul valore del proprio URL del server di sezioni ArcGIS.
Nota: Solo un server di sezioni Esri ArcGIS XYZ è supportato per essere utilizzato con i test JUnit
forniti.
3. Salvare le proprie modifiche e quindi chiudere l'editor.
4. Nella vista Enterprise Explorer di Eclipse, espandere il progetto junit_round_rock_testsuite_utils.
Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows 7 or Windows 8.1
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5. Fare clic con il tasto destro del mouse su Create Round Rock Samples on Local.launch e quindi fare
clic su Run As > Create Round Rock Samples on Local.
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IBM Intelligent Operations Center: Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
Informazioni particolari
Informazioni legali sul prodotto per IBM Intelligent Operations Center V5.1.
Queste informazioni sono state sviluppate per prodotti e servizi offerti negli Stati Uniti.
È possibile che negli altri paesi IBM non offra i prodotti, i servizi e le funzioni descritti in questo
documento. Consultare il rappresentante IBM locale per informazioni sui prodotti e sui servizi
attualmente disponibili nel proprio paese. Qualunque riferimento relativo a prodotti, programmi o servizi
IBM non implica che solo quei prodotti, programmi o servizi IBM possano essere utilizzati. In
sostituzione possono essere usati prodotti, programmi o servizi funzionalmente equivalenti che non
comportino la violazione dei diritti di proprietà intellettuale o di altri diritti di IBM. È comunque
responsabilità dell'utente valutare e verificare la possibilità di utilizzare altri prodotti, programmi e servizi
non IBM.
IBM può avere brevetti o domande di brevetto in corso relativi a quanto trattato nella presente
pubblicazione. La fornitura di questa pubblicazione non implica la concessione di alcuna licenza su di
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SENZA ALCUNA GARANZIA, ESPLICITA O IMPLICITA, IVI INCLUSE, MA NON LIMITATE A,
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incluse in questo documento vengono modificate su base periodica; tali modifiche verranno inserite nelle
nuove edizioni della pubblicazione. IBM si riserva il diritto di apportare miglioramenti e/o modifiche al
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controllato. Pertanto, i risultati ottenuti in ambienti operativi diversi possono variare in modo
considerevole. Alcune misurazioni possono essere state effettuate su sistemi a livello di sviluppo e non vi
è alcuna garanzia che tali misurazioni resteranno invariate sui sistemi generalmente disponibili. Inoltre,
alcune misurazioni potrebbero essere state ricavate tramite estrapolazione. I risultati reali possono variare.
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prodotti e non può garantirne l'accuratezza delle prestazioni, la compatibilità o qualsiasi altro reclamo
relativo ai prodotti non IBM. Eventuali commenti relativi alle prestazioni dei prodotti non IBM devono
essere indirizzati ai fornitori di tali prodotti.
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operazioni aziendali. Per meglio illustrarli, tali esempi contengono nomi di persone, società, marchi e
prodotti. Tutti i nomi contenuti nel manuale sono fittizi e ogni riferimento a nomi ed indirizzi reali è
puramente casuale.
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potrebbero non essere visualizzate.
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condizioni riportati di seguito.
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che vengano preservate tutte le indicazioni relative alla proprietà. Non è possibile distribuire,
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consenso esplicito di IBM.
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della propria azienda, a condizione che siano preservate tutte le indicazioni relative alla proprietà.
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IBM Intelligent Operations Center: Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
Non è possibile distribuire, visualizzare o utilizzare parti di queste pubblicazioni all'esterno della
propria organizzazione senza l'esplicito consenso di IBM.
Diritti Fatto salvo quanto espressamente concesso in questa autorizzazione, non sono concesse altre
autorizzazioni, licenze o diritti, espressi o impliciti, relativi alle Pubblicazioni o a qualsiasi
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PUBBLICAZIONI. LE PUBBLICAZIONI SONO FORNITE "NELLO STATO IN CUI SI TROVANO" E
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può essere letta dall'elaboratore per uso personale, a condizione che ognuna di tali riproduzioni riporti
l'avviso di copyright di IBM Corporation. Nessun altro diritto soggetto a copyright viene concesso senza
previa autorizzazione scritta di IBM Corporation. La destinazione prevista di questo documento non è
per la produzione e viene fornito "così com'è", senza alcuna garanzia implicita o esplicita. Si esclude
quindi qualsiasi garanzia relativa a questo documento, incluse la garanzia di non violazione e le
garanzie implicite di commerciabilità ed idoneità per un particolare scopo.
Limitazioni previste per gli utenti del Governo degli Stati Uniti – L'uso, la duplicazione o la divulgazione
sono limitati dal GSA ADP Schedule Contract con IBM Corporation.
Informazioni particolari
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IBM Intelligent Operations Center: Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
Marchi
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Rational, Sametime, Tivoli, Service Request Manager, Smarter Cities, SPSS, Redbooks, WebSphere e
Worklight sono marchi di IBM Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
Microsoft, Internet Explorer, Windows e il logo Windows sono marchi di Microsoft Corporation negli
Stati Uniti e/o in altri paesi.
Intel e Pentium sono marchi o marchi registrati di Intel Corporation o delle sue associate negli Stati Uniti
e in altri paesi.
Linux è un marchio registrato di Linus Torvalds negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
Adobe, Acrobat, Portable Document Format (PDF) e PostScript sono marchi registrati o marchi di Adobe
Systems Incorporated negli Stati Uniti e/o in altri paesi.
Oracle, Javascript, JavaBeans e Java sono marchi registrati di Oracle e/o relativi affiliati.
UNIX è un marchio registrato della The Open Group negli Stati Uniti e in altri paesi.
Altri nomi possono essere marchi dei rispettivi proprietari. Altri nomi di società, prodotti e servizi
possono essere marchi o marchi di servizio di terzi.
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IBM Intelligent Operations Center
Installazione di IBM Intelligent Operations Center V5.1 Development Edition su Windows
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